![]() |
Lettera / preghiera
per la comprensione della data al cap. 9,113
(30 – 08 - 1976)
O mio Gesù amorosissimo,
Ti ringrazio infinitamente, o Padre misericordioso per il grande Dono che ci hai lasciato in eredità, quale un Compendio profetico per la preparazione e la purificazione che deve precedere in noi, affinché il “Legame del Cielo” si realizzi, sia nel piano umano, ma ancor più in quello spirituale.
Queste Tue sante parole che nel nostro “Cerchio” stiamo ora leggendo, o Padre carissimo, penetrano nel più profondo del nostro cuore e ci eccitano sempre più ad essere attivi nell’esame del nostro interiore, per renderci sempre più degni, con il superare e liberare in noi anche la più piccola e minima ombra dall’animo nostro, e che nulla d’impuro e materiale possa ostacolare l’inpresa a questo grande e santo Viaggio assieme a Te, che sei il nostro Amore santo e misericordioso, nella Tua terra promessa, per congiungerci poi con i Tuoi cari figlioli che già ci aspettano, onde formare tutti insieme il nuovo “semenzaio”, attraverso la Tua Parola e il Tuo Amore, dove noi, infaticabilmente, ci prodigheremo di far sviluppare, per poter con ciò, dare inizio alla ‘grande epoca’ del ‘millennio di Pace’, con l’immensa gioia nei nostri cuori perché finalmente vedremo Te, non più nella nuvola, bensì, in tutto il Tuo splendore nella reale e nella completa Tua maestà.
Adesso però, o Padre nostro misericordioso, in tutta umiltà e amore, avremmo bisogno che Tu ci illuminassi su qualche punto per noi ancora oscuro su questa Tua Opera “Il Legame del Cielo”, dato che questa ‘Dettatura’ inizia nell’anno 1886 [1], poi a metà lettura[2], la data è segnatamente ricordata con un senso specifico d’importanza spirituale, con il 25 Gennaio 1888.
Dunque, per quanto concernono i numeri, si può dire che corrispondono allo Spirito; perché sommando il numero due con il numero cinque, si ottiene il numero sette, ed anche il numero dell’anno 1888, volendoli sommare, si ottiene il numero sette, ed ambedue a sé, vengono a formare il numero specifico dell’Essenza di Dio. [8+8+8+1=25 / 2+5=7]
A noi, però, a metà della ‘Dettatura’ manca la connessione tra l’anno 1886 con l’anno 1888, perciò siamo in attesa del Tuo Amore e della Tua Misericordia, con un Tuo chiarimento.
A nome dei miei fratelli, con Amore.
Teresa [3]
(Parla il Padre)
“Mia cara figliola in divenire; la data è giusta come sta[4], poiché Io l’ho collaudata il 25 Gennaio 1888 con l’invito a pregare insieme con i figlioli, per ospitare tutti i miei cari che entreranno con il Mio Amore!!!”.
----------
Ringraziamento:
E ora, o Padre mio, oltre a ringraziarTi con tutto il mio cuore, sono ancora in procinto di farTi un’altra domanda, perché, come mi hai detto ieri, questa data non è senza significato, ed è destinata per il “Tempo delle prove”. Così, in umiltà e amore, o Padre caro, io Ti chiedo: “Quali saranno questi tempi?”. Formulando questa domanda, mi si presenta davanti il tempo attuale con l’anno in corso. - Nel frattempo il Padre mi dice:
«Il 1976 è ancora l’anno della Mia Pazienza, che verrà accompagnato dalla Serietà; però il Mio Amore farà Ordine nell’anno 1984, e quest’Ordine durerà per quattro anni, e metterà in subbuglio tutte le immondizie del mondo. Così nell’anno 1988 ha inizio la Dodicesima Ora[5], fino all’anno 2000; e con la fine di questa, poi ha inizio la Nuova Vita con l’Era del Millennio. – Amen.»
Ringraziamento:
O Padre mio misericordioso, a nome mio e dei miei fratelli, Ti ringraziamo dal più profondo del nostro cuore per questa grande chiarificazione. In tutta umiltà ed amore, la Tua figlia in divenire,
Teresa
----------
(Nota bene)
(Dice il Signore:)
«Io non accetto e non tollero scherzo alcuno, e non vado a patti con nessuno”. Quanto ho fissato sul compendio profetico del “Legame del Cielo”, equivale a quanto ho fissato, a mezzo di Giovanni, per Mia Volontà sull’Apocalisse. Perciò, quanto è riportato su tale Opera al cap. 22 vers. 12-21 [6], vale anche per quest’Opera. - Amen».
[1] La richiesta di spiegazioni da parte di Teresa è di per sé distonica, perché parte da un’incomprensione delle date – che però non possono essere verificate – perché mancanti dell’originale manoscritto della ricevente in tedesco. L’anno indicato all’inizio del dettato del 19 gennaio (1886) è sbagliato, poiché si riferisce agli anni indicati da Gesù dalla Sua fuga in Egitto, mentre la data indicata per due volte al cap. 9,112 e 9,113 è tra parentesi proprio perché aggiunta dalla ricevente per indicare che la ricezione del dettato era del 1888.
[2] L’indicazione è al cap. 9,112 e 9,113 della prima parte “Il Legame col Cielo”, in cui la ricevente come riferimento, indica per due volte la data completa.
[3] Teresa fece parte del “Cerchio spirituale d’Amore” sorto a Trieste per la divulgazione italiana dal 1930, facente capo a Egidio Paronit. Esso non è più attivo già dal 1990.
[4] “La data è giusta come sta!”: – Frase apparentemente sibillina che deve indicarci un chiarimento. Ma in che modo? Cosa rappresenta questa risposta? Può il Signore, Cui tutto sottende, aver sbagliato la data, e addirittura per due volte, sia nel 1888 e poi nel 1976 con questa risposta? Certamente no! – Se il Signore sa tutto, allora siamo noi che dobbiamo adeguare la nostra conoscenza alla Sua. Perciò, diventa chiarissimo come interpretare i due anni di discordanza. Ovvero, gli anni conteggiati dal tempo della Sua fuga in Egitto al cap. 9,43 indicati in 1886 e gli anni del calendario nostro, indicati per due volte dalla ricevente con la nota tra parentesi (il 25 gennaio 1888 e il 25 gennaio 1888 di sera) al cap. 9,112 e 9,113, calendario che evidentemente è sbagliato proprio di due anni in eccesso.
A conferma di ciò, anche tramite un altro mistico, Franz Schumi nel 1904 (vedi “Cristo e la Bibbia” cap. 9,7) fu data un’indicazione simile, ovvero, che nel citare il Signore la data del ritrovamento a l’Aquila nel 1280 di una delle dodici piastre recanti la sentenza di Pilato scritturata dai farisei, poi conservata in una cappella della Reggia di Caserta, ad un analisi della data storica del ritrovamento (1280), Schumi chiede conferma e riporta tra parentesi la risposta (storicamente nell’anno 1278). Quindi, una conferma dei due anni in eccesso.
[5] - Vedi il compendio “Le Dodici Ore” ricevuto da Jakob Lorber nel 1841.
[6] (Apocalisse 22,12-21): [12]Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere. [13]Io sono l'Alfa e l'Omega, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine. [14]Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all'albero della vita e potranno entrare per le porte nella città. [15]Fuori i cani, i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna! [16]Io, Gesù, ho mandato il mio angelo, per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino». [17]Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta ripeta: «Vieni!». Chi ha sete venga; chi vuole, attinga gratuitamente l'acqua della vita. [18]Dichiaro a chiunque ascolta le parole profetiche di questo libro: a chi vi aggiungerà qualche cosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro; [19]e chi toglierà qualche parola di questo libro profetico, Dio lo priverà dell'albero della vita e della città santa, descritti in questo libro. [20]Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». – Amen! Vieni, Signore Gesù. [21]La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!