I

dieci

Comandamenti

 

 

I Comandamenti richiesti all’uomo sulla nostra Terra hanno da sempre rappresentato la prima Legge di Dio alle Sue creature. Essi, secondo l’Antico Testamento, furono dati a Mosè sul monte Sinai su delle tavole di pietra [Esodo cap. 20], insieme a una serie di prescrizioni per guidare con ordine un popolo così numeroso [Esodo dal cap. 20,22 fino al cap. 32] distrutte dall’ira dello stesso Mosè adirato [Es. 32,19] verso il suo popolo, perché nel tempo dei quaranta giorni in cui egli si era trattenuto sul monte, essi si erano di nuovo allontanati dalla fede, ritornando alle vecchie tradizioni e forgiando con l’oro degli egiziani che avevano trattenuto con sé, un idolo a forma di vitello. Successivamente Mosè tornato di nuovo sul monte Sinai, su ordine di Dio scolpì egli stesso l’essenza dei dieci Comandamenti su altre due pietre [Dt. 5,6-21] che furono conservate nell’Arca dell’alleanza fino alla distruzione del tempio di Gerusalemme ad opera dei romani nel 66 dopo Cristo, e in quel contesto, oltre le due ulteriori tavole, stabilì anche un alleanza [Es. cap. 34] con il popolo ebreo.

Il testo biblico è il primo elemento attraverso cui qualunque credente che intende intraprendere spontaneamente un cammino di fede, deve anche uniformare la propria vita a tali prescrizioni. Essi non soltanto lo esortano a spingere la propria volontà a rafforzarsi mediante divieti od obblighi, accettati e onorati con amore, ma gli stessi rappresentano anche la base attraverso cui la legge umana ha iniziato la regolamentazione di tutte le leggi esistenti, per contrapporre dei limiti a ciò che l’amore dei primi uomini verso la Legge divina insita in ogni cuore, non sarebbe riuscito a mantenere negli anni seguenti, man mano che la stirpe di Adamo si unì alla stirpe degli uomini, progenie di Caino e dei terrestri esistenti.

Attraverso l’approfondimento della Nuova Parola consegnata all’umanità in questi ultimi tempi, è possibile trovare diverse rivelazioni, tali da farci riflettere sul loro senso spirituale, e non soltanto apparentemente esteriore come sembrano esortare ad essere onorati secondo una conoscenza superficiale. In tal modo si potrà intravedere il senso della rispondenza ben al di là della semplice interpretazione letterale e studiarne in profondità il loro contenuto.

Solo tramite le spiegazioni dallo stesso Padre o dai suoi servi fedeli è possibile verificare anche il fondamento di una spiegazione che varia a seconda della crescita spirituale dell’uomo, piuttosto che mantenersi legati a spiegazioni umane che i ‘maestri’ terreni hanno da sempre cercato di dare secondo la loro libera interpretazione. Infatti, un argomento così importante, non poteva essere lasciato al caso dall’eccellente Maestro. Egli con diverse Rivelazioni ci illumina, affinché la verità portata alla luce si contrapponga a tutte le opinioni del mondo, e queste vengano presto abbandonate, per far posto all’unica vera Dottrina con una Nuova amorevole Luce.

 

Biblici

- “I dieci Comandamenti”                   [Esodo 20, 3-17]

- “I dieci Comandamenti”                   [Deuteronomio 5, 6-21]

- “L’alleanza con il popolo ebreo”      [Esodo 34, 10-27]

 

Rivelazioni

- “I 10 santi Comandamenti di Dio”       A. Hedwig – 1903;                                                                               (Opera completa)

- “I 10 Comandamenti”         Jakob Lorber – 1840  La prima enunciazione tramite un sogno di Kenan [G.F.D.vol.1 cap.42]

- “I 10 Comandamenti”         Jakob Lorber – 1842  Il loro senso spirituale spiegato da Giovanni [Sole spirituale vol.1 cap.73 - 97]

 

 

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