Medium – spiritista –
mistico – psicografo
Francisco Cândido Xavier
(2.04.1910 / 30.06.2002)
Medium del movimento spiritista brasiliano, Francisco Cândido Xavier, più conosciuto come Chico Xavier, ha
prodotto più di 450 libri che sarebbero stati scritti tramite la psicografia;
libri che hanno venduto più di 50 milioni di copie.
Donò in beneficenza tutto il ricavato delle sue opere letterarie.
Caro lettore,
riteniamo presentare questo nuovo autore conosciuto come Chico Xavier, poiché, nonostante
non si tratti di ‘rivelazione’ del Signore, comunque, per la profondità dei
messaggi, per la particolarità di mostrare una briciola del mondo dell’aldilà,
per la caratteristica di una voce dall’aldilà che parla, si presta comunque ad un’analisi per confrontare il mondo dello spirito
presentato nelle numerose Rivelazioni contenute nella “Nuova Rivelazione”, e
quest’altro ‘mondo’ presentato da spiriti che ancora non sono trapassati nella
sfera della Luce, ma si trovano in uno stadio intermedio, da dove, comunque,
avviene una crescita di ciascuna anima, nel quale la spinta all’impegno di crescere
spiritualmente a riconoscere i propri errori, a porvi rimedio, è comunque un
gradino attraverso cui l’anima può tendere al perfezionamento del proprio sé.
Avvisiamo però, che
trattasi comunque di una sfera intermedia che riguarda solo una minima parte di
spiriti provenienti dalla Terra, ai quali, per le vicissitudini legate al loro
specifico fallimento di crescita spirituale ridotta anzitempo per una qualunque
causa, diventa – se necessario – la concessione di una successiva incarnazione,
poiché ancora mancante della necessaria spiritualità derivata dalla conoscenza
degli insegnamenti divini di nostro Signore tramite la Bibbia, o comunque
religiose, fino a far scemare l’opposizione a queste, introspezioni autonome
che devono stimolare al riconoscimento dei propri errori ed essere risolti (in
parte con il cosiddetto karma). Ma questo cammino
riguarda alcune specifiche anime, e non necessariamente tutte.
Infatti, nella città
spirituale ‘Nosso Lar’, che
non è una sola – ma ce n’è una per ogni grande città della Terra – il desiderio
più grande della maggior parte di queste anime è di reincarnarsi, essendo raccolte in tali città quelle anime ancora molto materiali
che vivono una vita ancora di sogno come fosse terrena, desiderando di tornare
nel piano terreno, ma non tendente nel proprio libero arbitrio verso il divino,
verso una Divinità, verso Gesù Salvatore, verso uno spirituale vero e puro.
Che sia proprio così lo si denota anche dal fatto che l’intermediario riceve,
come medium, con la scrittura automatica, già spiegata dal Signore come questa
è da intendersi, e perciò di per sé limitatrice nella crescita spirituale,
poiché sempre di medianicità si tratta, di spiritismo, e non di spiritualità.
Pertanto, anche gli insegnamenti, benché tendenti al bene, sono
limitati a stimolare una consapevolezza dell’esistenza dello spirituale,
ma lasciando sempre nell’anima la libera volontà al fine di spingersi
autonomamente a ciò cui tendere. E se il desiderio più grande è quello di
tornare sulla Terra, poiché l’autoformazione verso lo spirituale nella vita
precedente si è perso, allora si concede un ulteriore
prova della volontà.
Tuttavia, il Signore
ci mette comunque in guardia sulle rivelazioni degli spiriti (vedi rivelazione
a F.Schumi “Spiritismo
nella Bibbia e nella Chiesa” cap. 13), nonostante non tutto sia da buttare
via, perché comunque, la conoscenza di altri piani, anche se potrebbero essere
non perfettamente conformi alla verità, possono servire a farci riflettere
sull’aldilà. Tutto è utile, occorre trattenere il buono o il meglio!
Tra le comunicazioni
a Chico più conosciute, una profezia sulla manifestazione degli alieni sulla
Terra, anticipata 50 anni prima, nel 1969, quindi, che avrebbe dovuto
avverarsi nel 2019, che però non si è avverata, o almeno non ancora
visibilmente comunicata.
Di seguito, una breve
recensione della vita di Chico a cura di una
traduttrice italiana su uno dei suoi libri:
Brevi cenni storici su Chico Xavier: IL SUO NOME ERA “AMORE”
Parlare su Francisco Cândido
Xavier è un compito difficile e meraviglioso allo stesso tempo. Biografie su di
lui, ve ne sono su tanti siti, principalmente su
quelli brasiliani, in portoghese e anche in altre lingue. Io l’ho conosciuto di
persona e posso dirvi, così come tanti altri che l’hanno conosciuto, che era un uomo meraviglioso, allegro, semplice e umile. Con i
suoi tanti problemi di salute, aveva sempre una parola di ottimismo per coloro
che si rivolgevano a lui; aveva una voce dolce e tenera.
Ho avuto l’opportunità di parlare con lui
alcune volte ad Uberaba, a San Paolo, a Santos, a Guarujá e in altre città, in uno di quei bei pomeriggi mi
ha lasciato anche il suo autografo. Ho anche avuto modo di visitare la sua casa
a Uberaba, oggi trasformata in museo dopo la sua “morte”. Nei pomeriggi, Chico
dava gli autografi ai suoi libri. A volte le persone erano così numerose che un
solo pomeriggio non bastava, allora si proseguiva tutta la notte e alcune volte
si arrivava anche all’alba. Lui non abbandonava mai il suo posto, lasciava che
anche l’ultima persona parlasse con lui; a tutti offriva un fiore: una rosa.
Chico ha dedicato la sua vita alle persone
bisognose, sia con il suo aiuto materiale, che con il suo aiuto
spirituale. Donava tanto amore e semplicità, e in tutti restava la voglia di
rimanere insieme a lui per tutta la vita, a causa
delle sue vibrazioni positive.
Emmanuel, il suo Spirito Guida, gli ha
fatto 3 richieste per il lavoro medianico a cui era
chiamato: disciplina, disciplina e disciplina; per questo e, per tanti altri
motivi, Chico era il grande medium che tutti amavano.
Chico è “morto” il 30 giugno 2002, a 92 anni, dopo averne dedicati 75 anni alla medianità, in
modo particolare attraverso la psicografia. Più di 400 libri sono stati scritti
(con questo metodo), e lui non ha ricavato alcun guadagno a seguito dei diritti
di autore (a cui ha rinunciato per principio). Egli è
“morto” come desiderava: in un giorno in cui il Brasile si trovava felice.
Questo giorno, è stato il 30 giugno 2002, e la squadra brasiliana di calcio ha
vinto la coppa del mondo, un vero giorno felice per tutti. Vi
invito a leggere DUEMILA ANNI FA, e tutti gli altri volumi che avrete
l’opportunità di trovare di Chico, perché portano una conoscenza senza limiti.
Emmanuel, lo Spirito Guida di Chico Xavier,
ha fatto scrivere tanti libri attraverso di lui che trattano tanti temi; alcuni
sotto una forma romanzata, così come “DUEMILA ANNI FA”, “CINQUANTANNI DOPO”,
“RINUNCIA”, “PAOLO E STEFANO” e “AVE CRISTO”. Emmanuel racconta la sua vita
spirituale e le sue reincarnazioni come Publio Lentulus in “Duemila anni fa”, come schiavo Nestório
nel libro “Cinquant’nni
dopo”, come il Prete Damiano in “Rinuncia”,
e come il Prete “Manuel da Nobrega”, il gesuita che fondò la città di San Paolo in
Brasile, il 25 gennaio 1554.
[Firmato: uno dei
traduttori sui libri nella versione italiana]
* * *
Questi, alcuni
libri che siamo riusciti a trovare tradotti in italiano, tra i tantissimi
pubblicati in lingua brasiliana:
-
Nosso Lar (1943 - La
nostra dimora) [di
Candido Xavier]
(la storia di André Luiz, uno spirito nelle sue peregrinazioni
nell’aldilà)
-
Duemila anni fa (1938-1939) [di Candido Xavier]
(la storia di Publio Lentulo nelle sue
vicissitudini terrene comunicate dallo stesso spirito dall’aldilà)
-
200 messaggi di Candido
Xavier
(estratti
di messaggi ricevuti e pubblicati in numerosi libri)
-
Paolo e Stefano (1941) [di Candido Xavier,
dallo spirito Emmanuel]
(la storia di Saulo di Tarso, convertito
al cristianesimo e diventato Paolo. La sua vita
in un magnifico racconto che rende veritiero la maggior parte del testo degli
“Atti degli apostoli” proiettandoci nel mondo di 2000 anni fa)
-
Una città nell’alilà (1983) [di Heigorina Cunha]
(alcune
annotazioni e disegni della medium sulla città
spirituale Nosso Lar)
-
Franchezzo (1896) [di A. Farnese]
(di A. Farnese un libro ricevuto in cui viene presentata la vita di un nobile italiano che dopo la
morte si ritrova come spirito nell’aldilà)
-
Lettere di un morto tuttora vivente (1928) [di E. Barker] [in revisione]
(il mondo dell’aldilà visto da uno
spirito subito dopo la sua morte tramite 54 dettati)