Messico

 1866 – 1950

 

 

Il libro della Vera vita

 

(IL TERZO TESTAMENTO)

 

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Insegnamenti del divino Maestro

 

Volume VI

 

Istruzioni

143 - 174

 

 

Titolo dell’edizione originale spagnola: ‘Libro de la Vida Verdadera

Editore: Asociación de Estudios Espirituales - ‘Vida VerdareraA.C. / Calle 5 numero 10, Mexico 18, D.F.

Tutti i diritti riservati. Mexico D.F. 1958. Reg. 26002

La prima edizione originale è comparsa in Messico nell’anno 1956

Questa traduzione è da una edizione in tedesco del 1979 da una copia dalla 2° ed. in lingua originale del 1966

Edita da: Casa Editrice Reichl St. Goar (D) “Il Candelabro”

Responsabili per la traduzione in tedesco dell’Opera: Walter Maier e Traugott Göltenboth

Copyright per le edizioni nella lingua tedesca: 1991 by Editore Reichl, D-5401 St.Goar

Traduzione dalla versione tedesca in italiano: Ingrid Wunderlich

 

Letteratura

Pagine web

 

 

INDICE

 

Istruzione 143

Istruzione 144

Istruzione 145

Istruzione 146

Istruzione 147

Istruzione 148

Istruzione 149

Istruzione 150

Istruzione 151

Istruzione 152

Istruzione 153

Istruzione 154

Istruzione 155

Istruzione 156

Istruzione 157

Istruzione 158

Istruzione 159

Istruzione 160

Istruzione 161

Istruzione 162

Istruzione 163

Istruzione 164

Istruzione 165

Istruzione 166

Istruzione 167

Istruzione 168

Istruzione 169

Istruzione 170

Istruzione 171

Istruzione 172

Istruzione 173

Istruzione 174

 

 

 

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Istruzione 143

 

1. Io fortifico il vostro spirito affinché perseveri nella lotta in arrivo, perché la lotta delle ideologie, insegnamenti e confessioni di fede sarà grande. In Verità vi dico, quando comincerà la persecuzione degli spiritualisti, sorgeranno nuovi apostoli pieni di fede e coraggio che scriveranno le Mie Ispirazioni, che sonderanno la Mia Dottrina ed avranno visioni spirituali.

2. In quel tempo Mi rivelerò sia in uomini come anche in donne, in giovani come in bambini e vegliardi.

3. Tutto il mondo riceverà Rivelazioni, Comunicazioni e visioni, perché sta scritto che ogni occhio Mi vedrà.

4. Mi  sono fatto notare al posto di lavoro dello scienziato e la Mia Presenza lo ha stupito. Ho sorpreso gli eserciti di guerra in mezzo alla battaglia, mentre ho fermato il loro penetrare attraverso potenze della natura. Mi  sono annunciato mentre ho versato la Mia Compassione sulle case cadute nella miseria, dove non avevano più pane. Un giovane è venuto alla porta di casa e Mi ha portato con le sue mani un pezzo di pane e gli uomini e donne si  sono chiesti: “Chi sarà stato?”

5. Studiate la Mia Opera, discepoli, perché dovete essere forti affinché, quando tutti gli elementi visibili ed invisibili infurieranno, darete testimonianza della Mia Dottrina dell’Amore. Vi ho affidato in questo tempo sette Doni per lo sviluppo del vostro spirito e per l’adempimento della vostra missione: Qui si trova la guida, la “pietra fondamentale”, il portatore della Voce, l’avente il pieno potere, il veggente, le “penne d’oro” e le “colonne”. Non è però la prima volta che concedo questi Doni al popolo Israele. Anche quando avete attraversato il deserto alla ricerca della Terra promessa, vi ho trasmetto gli stessi Doni. Mosè era la guida ed egli ha trasmesso contemporaneamente la Mia Parola ed ha mostrato al popolo la Mia Volontà. Ho messo nelle sue mani la pietra angolare della Mia Legge che è il fondamento del tempio che dovete edificare nei vostri cuori. La tribù di Giuda era la colonna forte che sosteneva le masse d’uomini con coraggi e fiducia. La tribù di Levi era la legione degli operai spirituali che venivano da Me resi capaci di mantenere viva la vede nel Signore. La storia, le profezie e le Rivelazioni venivano scritte da mani previste per questo ed attraverso la Mia Ispirazione i profeti vedevano il futuro con gli occhi del loro spirito.

6. In questo tempo non ci sono nuovi Doni per il vostro spirito, portate tutto in voi fin dal momento quando siete sorti da Me.

7. Si stanno avvicinando i giorni nei quali vi rivelerò i grandi Insegnamenti che finora non avete conosciuti, perché non saranno gli uomini che si rivelano a voi. I Miei messaggeri si trovano bensì in ogni comunità religiosa, ma non saranno loro che apriranno la Mia Camera del Tesoro, meno possono esserlo coloro i quali, senza essere destinati a questo compito che lo hanno assunto per proprio conto. Coloro che sono inviati per questo servizio, possiedono la Sapienza attraverso l’Ispirazione. Coloro che non sono servitori Miei, hanno colto il sapere dai libri. Mentre gli uni pregano ed amano, gli altri leggono e studiano; ma l’intelletto non raggiungerà mai l’alta visione dello spirito. Quando i primi parlano, convincono, scuotono, accarezzano e guariscono. Gli ultimi stupiscono, si lascano ammirare, ma non consolano e non salvano.

8. Siate umili, discepoli, lavorate, senza aspettare una ricompensa. Siate coraggiosi nell’amore e nel sapere che siete amati dal vostro Padre Celeste. Non immaginatevi la vostra ricompensa, perché non può essere afferrato dal vostro intelletto.

9. Nuovamente vi dico: Preparatevi. Non sapete se non vi sorprendo quest’anno con grandi Rivelazioni. In questo tempo vi illumina la Luce del Sesto Sigillo ed è bene che ora venite a sapere il contenuto di questo Mistero. Vi spiegherò questa Lezione attraverso i Miei portatori della Voce.

10. Giovanni, il Mio apostolo, ha sentito e scritto ciò che vedeva nelle visioni senza comprenderle. Questa benedetta mano di quel profeta ha lasciato scritto le Mie Promesse e Rivelazioni in simboli. E nel tempo odierno vi do il Chiarimento per quelle Parole ed Ispirazioni, perché Io Solo posso farlo. Affinché voi però possiate trasmettere questa luce e comprendiate la Parola, purificatevi, vegliate e pregate.

11. In Verità vi dico, se finora non avete sentito Istruzioni più alte, allora solo perché vi è mancata l’elevazione e la purezza. Rendetevi degni attraverso l’amore per il prossimo, per ricevere nei vostri cuori le pagine che contiene questo Libro dai Sette Sigilli.

12. Io vengo dai Miei figli per insegnarvi la virtù, affinché il vostro spirito sia forte e possiate vincere le tentazioni che sono le tendenze della carne. Aprite i vostri occhi spirituale e vedete ciò cose che tiene pronta la Mia Camera del Tesoro.

13. Io sto lavorando i vostri cuori con la Mia Parola affinché formiate una parte del tempio del Mio Santo Spirito.

14. Amato popolo: Il Maestro vi dà la Istruzione e nel suo contenuto vi è la Luce che illumina il vostro spirito.

15. Vi elevate a Me nella vostra preghiera perché sapete che attraverso la stessa sarete esauditi dal Padre vostro che vi dà la Forza e vi aiuta a portare la vostra croce come un Simone di Cirene.

16. Nella Mia Parola troverete lo scudo e l’arma scintillante per vincere la vostra lotta. Io vi preparo affinché attraverso lo sviluppo della vostra anima e dei Doni del vostro spirito siate in grado di resistere alle tentazioni.

17. Vivete desti, amato popolo, agite come le vergini intelligenti della parabola che era stata data ai Miei discepoli nel Secondo Tempo. Siate come loro, con lampade accese, affinché mettiate sempre su di Me la vostra fede e la vostra speranza. In voi vi è il santuario che ho preparato con grande Amore in questo Terzo Tempo. Voi siete i conservatori della Mia Parola ed ho trasformato ogni spirito ed ogni cuore in una sorgente d’amore, di virtù, di balsamo guaritore, che scorreranno come acqua cristallina fra l’umanità.

18. Il tuo giubilo è grande, Israele, perché hai sperimentato di aver potuto portare conforto ai cuori afflitti e coloro che erano piegati dal dolore hanno potuto incoraggiarsi attraverso la tua parola, se eri preparato. Siate benedetti voi che in questo modo adempite il vostro compito. Continuate a lottare per portare agli uomini la Mia Misericordia. Io vengo con la Mia Parola per incoraggiarvi in questa lotta. Vi insegno ad edificare e ristabilire ciò che l’umanità ha distrutto con il suo materialismo nel corso del tempo. Il vostro spirito conosce il tempo nel quale vive, egli impara a comprendere sempre meglio le prove che incontra sulla sua via, perché la sua fede ed il suo amore sono grandi per la Mia Opera.

19. Amati figli, vi darò la vostra ricompensa alla fine della vostra lotta. Attualmente non sapete ancora quando e come questo avverrà, ma in Verità vi dico, la Mia Parola si adempirà ed Io vi ho offerto la Terra Promessa dove sperimenterete delizia, ristoro e Beatitudine. Sentirete pienamente e del tutto la Mia Pace perché allora il vostro spirito avrà riportato la vittoria.

20. Vi mostro nuovamente la via che il vostro spirito deve percorrere, vi sono la Mia Luce, le virtù e gli ideali spirituali con i quali dovete percorrere la vostra via. In questo tempo  sono venuto con la Mia Spada di Fiamme – non per uccidere il vostro spirito, ma per combattere il buio che si è diffuso nel vostro ambiente.

21. Vedete, questa è la Potenza della Mia Parola che Io rivelo davanti a voi nelle Opere dell’Amore! Con ciò do Testimonianza di Me stesso. Io procuro Miracoli in ogni cuore per trasformarvi in figli della Luce, perché il Padre vostro è la Luce e l’infinita Sapienza. Io do ad ognuno la Mia Parola che è la Legge. Riconoscete però che non vi costringo con la Mia Potenza di seguirla e di avvistare con la Mia Parola una verga che ferisce il vostro cuore. Non sapete che Io come Padre non voglio il dolore per i Miei figli? Riconoscete che attraverso la Mia Istruzione vi purifico e vi guarisco dalle ferite che portate dinanzi a Me; e se la Mia Parola vi giudica per un momento, allora è perché Io  sono la perfetta Giustizia e con ciò vi risparmio il dolore che vi create, se dimenticate l’adempimento della Mia Legge.

22. Io voglio che spiritualmente siate liberi. Non capitate tuttavia nella sfrenatezza a cui vi stimola il vostro corpo, perché ve l’ho affidato affinché sia lo strumento volenteroso che sostiene la vostra anima nel suo sviluppo verso l’Alto. Questa stessa però ora è diventata schiava di colui che lei dovrebbe governare. Con la Mia Parola vi insegno per non lasciarvi trascinare via dalla tempesta delle vostre passioni e sappiate dominarvi.

23. Popolo Mio, amate e date con ognuna delle vostre opere testimonianza di Me. Esercitate le virtù e diffondete la Mia Luce. Io la lascio fluire nel vostro spirito e lo nutro con il Pane della Vita eterna;

si ristora con il frutto della Vita, riceve la Mia Sapienza. Questa è l’essenza della Mia Parola. Avete preparato il vostro cuore come un calice puro ed in esso lascio fluire il Mio Sangue goccia per goccia.

24. Popolo Mio, comprendi il senso del paragone della Mia Parola e ristoratevene.

25. I vostri occhi materiali non possono contemplare il Mio Volto raggiante, ma Mi comprendete in base alla Parola che il vostro spirito assume in sé. La Mia Parola è la Vibrazione che dà a tutto ciò che è creato il ritmo, affinché tutto sia in perfetta armonia. Così il vostro spirito cede alla potenza della Mia Parola, affinché giungiate alla porta della salvezza e dopo nella Terra Promessa.

26. Qui è la Mia Presenza! Vedete la Potenza del Mio Spirito diventato Legge in voi stessi, una Legge che vi dice: Amatevi l’un l’altro. Con questa Legge invisibile unisco tutti i Miei figli. Farò divampare in alto da tutti i cuori la fiamma dell’amore, affinché possano fondersi in un unico ideale.

27. Il vostro Maestro vi porta il Messaggio della pace e della salvezza che state già aspettando da così tanto tempo. Io Solo vi posso aiutare con la Mia Istruzione a trovare la via che vi conduce nella Patria spirituale.

28. Sentite la Mia Parola attraverso labbra umane.

29. Di che cosa avete bisogno per intraprendere la via alla spiritualizzazione? Quando avete l’amore giungerete molto in alto e se confidate in Me, non vacillerete nella vostra vita e si svilupperanno le facoltà che sono in voi di guarire, di parlare e di convincere, e tutto questo servirà al progresso della vostra anima.

30. Voi tutti potete seguire le Mie Orme, perché siete tutti preparati per salire in Alto e di giungere a Me. Chi vi ha detto che gli uni vi giungano e gli altri no?

31. Non ho creato degli spiriti di differenti gerarchie; tutti sono stati creati allo stesso modo, e voi tutti avete la Mia divina Unzione. Oggi però non siete tutti puri come lo eravate quando siete stati creati e perciò vi dico che vi dovete purificare, perché Io voglio che tutto ciò che procede dai vostri cuori, sia puro, che obbediate alle Mie Ispirazioni, affinché il vostro lavoro sia altruistico e la vostra rettitudine si rifletta in tutte le vostre opere. Egoismo o invidia non sono dimostrazioni di uno spirito alto locato. Quando avete purificato il vostro cuore per creare uno spazio libero per la Luce, allora sarete preparati per far conoscere la Mia Opera e soltanto allora potete essere trasmettitori, veggenti e profeti della Verità.

32. Il Mio Raggio universale illumina lo spirito dell’uomo, lo purifica ed eleva, perché Io voglio che stiate al di sopra del puramente umano e facciate miracoli come Io ve l’ho insegnato.

33. Pensate che Io  sono benevolo e non ho giudicato le vostre opere. Io vi do la Mia Assistenza, vengo in Aiuto a coloro che soffrono, a coloro che hanno smarrito la via e non li condanno, perché possono sempre ancora pentirsi ed evitare nuove cadute. Non ho esposto nessuno, ho solo preparato la vostra anima affinché voi tutti vi sentiate responsabili per ogni singola delle vostre azioni e vi possiate elevare, mentre rimettete le trasgressioni e d’ora in poi edifichiate su base e suolo solido.

34. Guarite i malati attraverso fede ed amore. Sviluppate le vostre facoltà affinché sappiate con quante Grazie vi ho preparato e non diciate che ciò che Io chiedo a voi, sia al di fuori delle vostre possibilità.

35. Chiedete sinceramente la Mia Presenza e mettetevi sulla via colmi di forza e predicate l’amore. Insegnate con dimostrazioni e dimostrate che l’amore può restituire la salute ad un malato, dato che è il mezzo di guarigione più potente che l’uomo conosce.

36. Elevate il vostro spirito e pensate ai milioni di malati nel mondo e versate su tutti il balsamo della vostra preghiera.

37. Cristo non è morto; Egli vive eternamente per dare alle anime Vita e Resurrezione. Quando siete venuti a Me piangendo e lasciando questo luogo delle assemblee, cercate i vostri dolori e non li trovate più, e questo perché sondate la Mia Parola ed in essa avete trovato il balsamo guaritore che vi ha restituito la salute e la pace.

38. Io  sono venuto in questo tempo per mostrarvi la Mia Legge – nonostante la miscredenza degli uomini. Coloro che Io ho eletti per formare con loro la Mia schiera di apostoli, hanno creduto ascoltando la Mia Parola e la loro fede è irremovibile. Coloro però, dopo averMi sentito, si sono allontanati e coloro che negano che  sono Io che Mi annuncio, portano già nel loro spirito il Seme del Mio Amore e prima o poi ritorneranno a Me.

39. Se per via della Mia Causa dovreste essere disconosciuti e vi si vorrebbe convincere che vi trovate nell’errore – che cosa rispondereste?

40. Mi dice che Mi seguirete fino alla fine, che avete acceso nel vostro cuore una Luce d’amore e che sopporterete le prove più grandi per dare testimonianza di Me; ed Io vi do la fermezza, perché si alzeranno grandi tempeste per spegnere la Luce della vostra fede.

41. Quando rimandate alla vostra vita semplice e retta la testimonianza di questa Verità e lasciate parlare lo spirito con pieno potere, difenderete la vostra fede e si crederà in Me. Le armi più forti per la convinzione dei vostri nemici sono l’amore, l’intelligenza e la giustizia. Rispettate la fede dei vostri prossimi, ma fate Luce nel loro spirito. Siate umili e non fatevi nemici per via della Mia Dottrina. Tutti dicono di osservare i Miei Comandamenti e compiono azioni che sono indegne dinanzi a Me. Preparatevi e non agite contro il dovere. Io parlerò all’umanità attraverso di voi, perché ognuno dei Miei eletti dev’essere un megafono, un messaggero di buona volontà.

42. Se volete che i vostri prossimi Mi accettino, allora portateMi con voi nel santuario del vostro cuore. Io lascio aperto il Libro della Mia Verità, affinché il mondo legga in esso.

43. Voglio lasciarvi preparati prima dell’anno 1950, vi voglio dare la Mia Pace, quando vi dirò Addio. E’ la Mia Volontà che vi conquistiate un diritto di ricevere i Miei ultimi Incarichi ed Indicazioni.

44. Dopo quell’anno, nel quale saranno uniti i 144.000 segnati con il Fuoco del Mio Amore - gli uni nella materia, gli altri nello spirito – saranno preparati e non ci sarà nessun potere umano che possa togliere loro di nuovo i Doni dello spirito che ho dato a loro e provvederli con altri doni.

45. Ben per coloro che fino a quel momento si sono spiritualizzati, che hanno permesso che si sviluppasse la loro anima, mentre segue la via che conduce in Alto, perché saranno preparati e forti abbastanza per il tempo del cambiamento che vi attende, per affermarsi nei confronti di sette e comunità religiose.

46. Ho portato alla vostra conoscenza la Mia Istruzione che è come una corrente vivificante che procede da Me. Nessuno potrà fermare il suo corso. E’ fluito da un alto monte per rendere fertile la Terra assetata.

47. Io  sono con voi e non avete nulla da temere. La Mia Ispirazione scorre eternamente e vi potete sempre nutrire da Me. Come quell’Angelo, Io vi dico: Onore sia a Dio nella consapevolezza dell’uomo spiritualizzato e pace sulla Terra all’umanità, se questa aspira ad erigere la pace nel mondo.

48. Amato popolo, Io effondo in voi il fuoco purificante della Mia Parola, affinché abbiate Forza, Luce e Vita. Io vi mando i Miei Pensieri attraverso questi portatori della Voce, senza che si possano macchiare nel passaggio della stessa. La Divinità non viene macchiata, quando Si annuncia attraverso il cervello umano, anche se questo non è spiritualizzato.

49. Devo ripetere più volte le Mie Istruzioni, affinché gli “ultimi” che vengono dinanzi a Me inevitabilmente, facciano il primo passo e da questo momento in poi, fin da questa prima Lezione, imparino a conoscere il contenuto essenziale di questa Comunicazione.

50. Sappiate che coloro che si amano, possono comunicare fra loro oltre le più grandi distanze; Io vi amo e pure voi Mi amate. Per lo spirito non esistono barriere; sulla via della vostra vita avete molte occasioni per sapere questo. Imparate ad amarMi e ci sono momenti nei quali avete la sensazione di aver raggiunto il vero amore che Io vi ho destinato ad illuminare il vostro cuore, affinché vi dia Forza nel viaggio della vostra vita.

51. Io non pretendo da voi di fare qualcosa che non conoscete oppure che non potete fare. Se lo facessi, Io sei ingiusto con voi. Quando qualcuno conosce il grado di sviluppo che avete raggiunto, questo  sono Io. Badate che non pretendo da voi tenete con Me il dialogo da spirito a Spiriti, senza prima ricevere una preparazione. Io vi do questa preparazione quando Mi comunico attraverso i portatori della Voce, quando vi faccio giungere le Mie Istruzioni attraverso il loro cervello.

52. Imparate a sentire attentamente, o allievi, perché sentire con attenzione non è lo stesso come ascoltare. Tutti ascoltano, ma sono soltanto pochissimi che sanno sentire con attenzione, e questo è l’unico modo nel quale può essere compresa la Verità delle Mie Istruzioni.

53. Sappiate che il Maestro, prende su di Sé questo sforzo dell’avvicinamento spirituale fra l’uomo ed il suo Dio, quando rivolge a voi i Suoi Pensieri, affinché vi illuminino irradiando dall’Alto. La lingua che proviene esteriormente dalle labbra dei mediatori, è troppo semplice, ma suo senso è perfetto come il vostro Padre che ve lo manda. Il senso intenzionale di questa Opera è al di là di ciò che vi immaginate e comprendete; perciò ve la dovete immaginare divina, grande ed eterna. E’ più che un conforto per gli affaticati, più che un balsamo per i malati. E’ il Regalo più sublime per lo spirito che vi dà la felicità di amare Dio e che vi trasmette la conoscenza della vera Vita.

54. Sappiate che colui che comprende e riconosce qualcosa di ciò che è riservato a coloro che si elevano spiritualmente, non può più strappare via il suo spirito da quella Luce che gli è stata rivelata. Sia che entri in mondi sconosciuto oppure ritorni una volta dopo l’altra sulla Terra – quello che percepisce una volta come scintilla divina di Luce, spingerà sempre di nuovo in alto dal più puro del suo essere come presagio, come una divina Ispirazione. A volte rivive come un dolce risveglio oppure come un canto celeste che inonderà il cuore con delizia come una nostalgia del ritorno nella Patria spirituale. E’ questo che significa la Mia Dottrina per le anime che ritornano in questa vita. Apparentemente lo spirito dimentica il suo passato, ma in Verità non perde la conoscenza della Mia Istruzione.

55. A coloro che dubitano che sia la “Parola” divina che vi parla in questo momento ed in questa forma, Io dico che se non Mi vogliono dare quel Nome, se non vogliono attribuire questa Parola al divino Maestro, devono prendere il senso di questa Istruzione ed andare a fondo ad ognuno dei loro pensieri; se nella riflessione su ciò che hanno sentito, giungono alla conclusione che contiene Luce e Verità per l’umanità, lo devono impiegare come misura per i loro passi sulla Terra e con ciò trasformare la loro vita.

56. Io so che vi consegno la vera Sapienza; quello che gli uomini credono, non cambia nulla alla Mia Verità. E’ però necessario che l’uomo si renda conto di ciò che crede, di ciò che sa e di ciò che ama. Solo per questo nelle Mie Comunicazioni Mi reco a volte al livello dell’umanità, per ottenere in questo modo che Mi riconosca

57. A coloro che Io chiamo già discepoli, devo dire che hanno il santo dovere di istruire e di portare alla comprensione questa Dottrina a coloro che Io chiamo “figlioletti”, perché non comprendono ancora ciò che vedono oppure ciò che odono nelle Mie Istruzioni. Per essere Miei discepoli, non basta comprendere, devono anche percepire, perché ci sono molti che, benché comprendano abbastanza delle Istruzioni che ho consegnato loro nella Mia Parola, non sono in grado di tendere la mano a colui che non era ancora stato in grado di afferrare la divina Dottrina. Rendetevi conto che i Miei “figlioletti” hanno sovente bisogno delle vostre spiegazioni e della vostra esperienza. Istruitevi, affinché voi possiate istruire e sperimenterete come in loro si sviluppa la fede ed in voi il Dono della parola. Dovete accendere una profonda fede della quale sono proprie anche la ragione e la comprensione.

58. Non è vero che voi tutti siete di cuore duro. Vi ho veduto sovente piangere per via di altri e che i vostri cuori erano devastati dal dolore altrui.

59. Questa epoca viene aperta con la Comunicazione del Mio Raggio attraverso gli organi d’intelletto che erano stati eletti per questo, perché portavano in sé questa missione. Non crediate che siano stati eletti per via della loro purezza, perché se fosse così, non ne avrei trovato nemmeno uno.

60. Saziatevi nella Mia divina Fortificazione e sentitevi sicuri, perché siete con Me. Domani, quando il vostro cuore si sveglierà all’amore e viene vivificato dal sentimento dell’amore per il prossimo, deve fare continuamente ai suoi prossimi ciò che Io ho fatto a lui.

61. Pensate a quel giorno che era piena di Luce e giubilo per il primo raduno di discepoli di quest’Opera. Era il 1° settembre 1866 quando si era effusa la Luce di Elia come ispirazione su coloro che si erano radunati intorno a Roque Rojas.

62. In quel giorno venivano consacrati coloro che dovevano diventare i primi conduttori ed i primi portatori della Voce. Era un giorno dell’Ispirazione, delle Rivelazioni, delle Promesse e patti.

63. Quei discepoli si sentivano trasportati spiritualmente al Sinai oppure al monte Tabor, hanno ricordate le grandi Rivelazioni del Primo e del Secondo Tempo. E non si sono sbagliati nel loro sentimenti di presagio, perché con loro era la presenza spirituale di Mosè, la Mia Presenza e quella di Elia, come era stato sul monte Tabor in quella visione spirituale che era contemplata da alcuni dei Miei discepoli – la Rivelazione che dagli uomini veniva chiamata “la Trasfigurazione di Gesù”.

64. A voi che Mi sentite in questo giorno, Io dico in Verità che con voi è la presenza di Mosè, la Mia Presenza e quella di Elia. Che cosa hanno avuto gli uomini del Secondo Tempo che voi non avete ? Avete la stessa fede come loro, come vi dico anche che in voi esistono pure l’imperfezione ed il peccato come esistevano in quel tempo.

65. Qui avete la presenza dei tre inviati: quella di Mosè, di Gesù e di Elia – una Presenza spirituale invisibile per gli occhi umani e percettibile soltanto ai sensi dello spirito. Perciò vi dico: Preparatevi affinché gioiate della Luce che in questo momento si effonde sul vostro spirito.

66. Aprite i vostri cuori e percepite in essi la presenza di Mosè. Diventate sensibili e sentite la sua voce spirituale che vi incoraggia a continuare il pellegrinaggio, come ha incoraggiato nel primo tempo il suo popolo, quando ha attraversato il deserto.

67. Mosè non è inattivo nel Grembo del Padre, il suo spirito lavora senza sosta e procura che la voce della Legge venga udita in ogni spirito. Egli vi dice che dovete essere i veri figli della fede, affinché giungiate a quel paese promesso allo spirito.

68. Popolo, conservate nei vostri cuori la Lezione che avete sentito, affinché vi rallegriate sempre della Mia Presenza spirituale, che vi ha guidato durante tutta la via della vostra vita.

69. Pregate, perché Io accolgo i vostri pensieri e finché perdura la vostra intercessione, Io farò fluire la Mia Benedizione sull’umanità.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 144

 

1. Levate il vostro spirito ed oltrepassate la soglia del materiale, affinché vi uniate con il Mio Spirito divino.

2. Perché volete sottomettere il vostro spirito alla Terra e derubarlo così delle gioie spirituali? Non dimenticate che appartiene ad un altro mondo.

3. Lasciate entrare il vostro spirito nel Mio santuario, affinché vi si sazi con Luce e dopo sia il conduttore dei vostri passi, il maestro ed il giudice interiore.

4. Queste schiere di uomini qui che sentono la Mia Parola, in questo tempo hanno aperto i loro occhi spirituali alla Luce, perché non esisteva un essere umano che abbia pregato con purezza, Verità e nettezza con le quali vi ho dato la Mia Istruzione. Gli uomini hanno falsificato la Mia Verità in tutti i tempi e nascosta all’umanità la Mia Legge.

5. Ora, ho visto che la Dottrina che vi ho insegnata nel Secondo Tempo, è nascosta, imperfetta e non viene interpretata rispetto allo sviluppo spirituale che avete oggi, ma secondo la comprensione degli uomini di molti secoli fa. Io però  sono venuto da voi e quando vi ho visto affamati, vi ho dato in sovrabbondanza il “Pane”, affinché vi saziaste e dopo lo diate agli uomini che verranno ancora.

6. Pensare che vi attende un nuovo tempo, che la Mia Parola finirà, e che rimarrete da soli con la Mia Istruzione. Se ora sapete prepararvi, sarete in grado di parlare di Me. Se però nonostante il vostro sapere cadrete in tentazioni, se falsificate la Mia Parola oppure non la interpretate nel mondo giusto, allora la Mia Istruzione sulle vostre labbra non sarà un nutrimento per i vostri prossimi.

7. E’ ancora tempo che preghiate e vi prepariate per l’adempimento del vostro dovere. Non aspettate che vi visiti la Mia Giustizia, non aspettate finché vi sferzano dolore e guerra come vostre nazioni fraterne che abbeverano i campi con il sangue e lasciano misere le case. Sostenete la vostra nazione attraverso la vostra preghiera e non permettete che venga distrutta come Gerusalemme. Curate con le vostre opere un giardino nel quale i fiori sussistono di perdono, di amore, di preghiera e carità. Quel giardino comincerà nel vostro cuore e troverà la sua conclusione nel vostro spirito. Dedicate alcuni momenti del giorno alla riflessione, lasciate che il vostro spirito si elevi, affinché la Mia Ispirazione giunga a voi. Vedete, non avete libri in mano e solo per mezzo di quella Ispirazione potrete ricevere Luce in questo tempo. Pensate che verrà il momento nel quale dovrete dare testimonianza della Mia Verità e che poi dovrete riprendere il Libro che è nel vostro cuore. Imparate a leggere in quel Libro invisibile, affinché non si offusca il vostro intelletto. Immergetevi in voi stessi, affinché la voce del vostro spirito si esprima sulle vostre labbra.

8. Ogni comunità religiosa ed ogni setta si sta preparando perché presagisce la vicinanza della discussione. Starete in mezzo a loro, ma allora dovrete essere preparati, perché userò il vostro intelletto per annunciarMi.

9. Oggi vi vedo ancora deboli, perché quando avete ricevuto l’ingratitudine come ringraziamento per le vostre opere d’amore dei vostri prossimi, avete pianto nel silenzio e Mi avete detto: “E’ questa la croce che mi hai messo sulle spalle?”. A ciò vi rispondo con un’altra domanda: Avete già dimenticato l’Esempio di Gesù fra gli uomini? Se vi ferisce il mondo, non accusatelo presso di Me, abbiatene compassione, Io chiuderò di nuovo le vostre ferite.

10. Lasciate che gli vi considerano miseri, se siete umili, Io vi renderò grandi nello spirito.

11. Se il vostro spirito sente il bisogno di librarsi in Alto, è perché ci sono momenti nei quali si sente estraneo nel mondo, nel quale si sente uno straniero, comprende che la sua vera Patria, la sua casa, è nell’aldilà.

12. Le dodici tribù d’Israele sono sparsi nel mondo. Si uniranno nell’adempimento della loro missione, anche quando sono distanti fra loro. Loro esplorano l’Infinito nell’attesa della Mia nuova Rivelazione. Ma si adempiranno le Profezie e loro vedranno la Luce. Fra di loro ci sono grandi spiriti, tali con intelletto istruito, cuori di grande nobiltà e forte ispirazione. Molti di loro verranno a voi e vi stupirete della loro alta spiritualità – benché non Mi abbiano sentito in questo tempo. Non permettete che questi si stupiscano della vostra scarsa preparazione.

13. Si sta avvicinando il tempo nel quale si manifesteranno delle comunità che vi sorprendano per via della loro spiritualità e lo sviluppo dei Doni del loro spirito e nelle quali compariranno profeti, perché la Luce del Mio Santo Spirito irradia ogni spirito ed ogni intelligenza per rivelare loro il tempo nel quale vivono e per indicare ad ognuno il suo compito.

14. Presto si apriranno le porte di questa nazione per concedere asilo ad uomini e donne che verranno da nazioni straniere. Tutti loro porteranno con sé fame, dolore e miseria e fra di voi devono trovare calore, pane e conforto. Preparate i vostri cuori per accoglierli amorevolmente.

15. Molti di voi dovranno andare in paesi stranieri ed allora dipenderete dal fatto che vi accolgano come fratelli!

16. Quando Me ne andrò via da voi, dovete formare un unico cuore.

17. Parlate insieme con gli spiriti della Luce: “Onore sia a Dio nelle Alture e pace sulla Terra agli uomini di buona volontà”. Così risuona il canto di lode degli Angeli.

18. Popolo, preparatevi con tutta la dedizione ad ascoltare con attenzione le Mie Parole, allora vi renderete conto che è stata una Grazia di aver visto nuovamente la Luce del Maestro. La Mia Ispirazione è diventata parola d’uomo e cerca le anime che ne hanno bisogno oppure che hanno sete di Luce. Il dolce conforto che vi era stato una volta promesso, viene nel nocciolo essenziale di questa Parola modesta e sensibile che cerca di convincervi. In essa è un profumo celeste e fa battere più forti i cuori come quelli dei Miei discepoli del Secondo Tempo nella notte dell’ultima Cena.

19. Siate i benvenuti alla Mia Istruzione. Venite a motivo della Promessa della vostra salvezza, venite a motivo della Parola che vi mostra la vera Vita. Prendete Me come Esempio, amate la vostra croce, baciate la croce della vostra vita, benedite la Volontà del Padre vostro.

20. Vi dico che dovete amare la vostra croce, perché se vi ribellate ad essa mentre la dovete portare sulle spalle, il dolore farà una profonda ferita nei vostri cuori. Io amo davvero la Mia Croce, o popolo; ma sapete voi come chiamo la Mia Croce? La Mia Croce è fatta di voi, o uomini, che Io amo tantissimo.

21. Non dovete bestemmiare del difficile pellegrinaggio; ogni nuovo dolore è una nuova Luce nel vostro cuore, ogni prova farà germogliare nel vostro essere i fiori dell’esperienza. Comprendete: Quando vi colpisce un dolore, allora perché ne avete bisogno. Dovete anche comprendere che allora, quando la gioia prende possesso di voi, avevate bisogno proprio di questa.

22. Siano benedetti coloro che nascondono le loro sofferenze e fanno prendere parte i loro prossimi in tutte le loro gioie, anche quando queste sono molto piccole.

23. Sia benedetto colui che nell’accettare il dolore sa che questo lo perfeziona e lo condurrà in cima, perché si è reso conto che il dolore è l’eredità dell’uomo e questa servirà per purificarlo, per poter ritornare al Padre.

24. Io concedo all’uomo tutti i mezzi necessari per costruire con questi attraverso opere d’amore una scala che lo conduce in Alto a Me. Gli ho dato la Mia Sapienza ed il Mio Amore come eredità. Dato che però non ha fatto buon uso di questi Doni, si è presentato il dolore per colmare quel vuoto.

25. All’inizio dell’essere uomo si trova la culla, la tomba è la fine, ed Io vedo che nella spanna di tempo della vostra esistenza che unisce questi due momento più estremi, soffrite di più di quanto vi rallegrate. Piangete alla nascita, finché vivete ed infine anche morendo. Io che seguo i vostri passi, voglio e devo salvarvi. La Mia Dottrina è la Voce che vi chiama, affinché troviate la via della pace. In tutti i tempi la Mia Legge era quella della Giustizia, dell’Amore e della Pace. Vi ha indicato la via e resa riconoscibile sulla quale vi potete salvare.

26. Molti uomini di questo tempo, quando sentono che la Parola Amore viene ripetuta molte volte nella Mia Dottrina, si diranno: “Quale amore è ben questo, che viene predicato con tanto fervore?”. Allora i Miei seguaci devono compiere opere che spiegano che cosa sia l’amore che vi ho insegnato ed ispirato. Anche nel Secondo Tempo gli uomini Mi hanno chiesto qual genere di amore fosse del quale Gesù parlava molto agli uomini; e dato che il Maestro Si era seduto proprio presso un roseto i cui fiori erano secchi ed appassiti, Egli li ha accarezzati con la Sua Mano mentre predicava e quei fiori rivivevano sotto l’influenza della Sua Carezza e tutti coloro che Lo circondavano, erano veramente commossi in vista di un tale Miracolo. Questo vi succederà con i cuori degli uomini, quando sanno amarsi reciprocamente. Rifioriranno di nuovo i roseti e le rose appassite rivivranno.

27. Non tutti gli uomini saranno della stessa opinione, quando ricevono questa Luce, perché la durata di tempo dello sviluppo non è uguale per tutti gli uomini. Alcuni passano più tempo di altri sulla via della vita; dovete anche sapere che tutti gli uomini sono rimasti indietro nel sapere e nello sviluppo verso l’Alto, perché si sono allontanati dal sentiero dello sviluppo.

28. L’uomo ha vissuto a lungo ma ha tratto poca utilità dalla sua vita e cioè, perché ha dato la più grande importanza alle soddisfazioni materiali ed ha disprezzato l’arte di vivere con amore e con giustizia.

29. Io porto al mondo una nuova Lezione che sarà come una divina Pioggia che risveglierà i cuori appassiti a nuova vita e vivificherà le anime malate e rimaste ferme.

30. Ricordatevi che vi ho detto: “Chiedete e vi verrà dato”, e perciò venite qui con le vostre molte richieste. Io però vi dico che dovete imparare a chiedere ed a ricevere: chiedere con umiltà e ricevere con rassegnazione.

31. Il vostro cuore Mi dice: “Maestro, quante volte Ti avremo offeso con richieste stolte ed ignare?”. Io però vi dico, che non Mi avete offeso, se lo avete fatto per ignoranza.

32. Mi manifesto fra voi un’altra volta come Maestro a causa della vostra mancanza di conoscenza, ed eccoMi dunque ed istruisco e correggo i Miei discepoli con Amore.

33. Fate bene di accorrere alla Mia Chiamata, perché tutti i destini sono fondati in Me. Non ve li impone solo il mondo, né sono le leggi della Terra che determinano il vostro destino. La libertà della vostra volontà ha anche i suoi limiti, l’uomo non è indipendente. Io  sono l’unico Indipendente, nel Mio Essere è fondato tutto ciò che è creato. Ciononostante vi dico che ho sete della vostra perfezione.

34. Perché vi vedo passare attraverso questa vita abbattuti come falliti? Levate il vostro volto, abbiate fiducia nel vostro destino, guardate sempre in avanti, perché là, all’orizzonte, vedrete Me.

35. Umanità, riconosci la Mia Dottrina. La spiritualità che trasmette, vi farà sentire la Mia Voce nei momenti della solitudine oppure del dolore. Vi donerà Forze sconosciute nelle ore della prova, e quando le chiacchiere del mondo avranno stancato la vostra mente e sentite tristezza nei vostri cuori, sentirete dall’Infinito il Concerto celeste. Quando poi vi sveglierete dalla vostra estasi, chiederete: “In quale libro l’avrò letto?”. Io però vi dirò: “Nel Libro della Mia Sapienza e del Mio Amore”.

36. Quando succederà questo, avrete il dialogo da Spirito a spirito. Allora sarete entrati nel tempio del Signore.

37. Il vostro spirito si deve librare in Alto, affinché il corpo si fortifichi e vi assista nella lotta della vita. Se confidaste davvero in Me, non avreste bisogno di bussare inutilmente alle porte dei vostri prossimi, i cui cuori sono quasi sempre chiusi per la prontezza di aiutare.

38. La Mia Dottrina forgia il vostro spirito. Lavorate con il vostro Padre, educate il cuore dei vostri figli nella Mia Dottrina.

39. Oggi siete Miei discepoli, domani lo saranno i vostri figli.

40. Pensate a coloro che perdono il loro padre già da bambini.

41. Pensate a coloro che non hanno mai sperimentato la tenerezza di una madre.

42. Solo la via della Mia Legge potrà pareggiare la loro mancanza e condurre alle porte della salvezza. Perciò su tutti i sentieri della vostra vita è impressa la Mia Orma in modo indistruttibile.

43. Amato popolo, domani, quando l’Annuncio fa il giro che Io  sono stato da voi, verranno qui schiere di uomini per interrogarvi. Se in quel tempo la vita nelle vostre case è pura e la vostra adorazione per il Padre in modo come ve l’ho insegnata – non credete che questa sarà la risposta migliore che potete dare e la migliore dimostrazione, che avete sentito la Mia Parola?

44. In questo tempo nel quale persino l’aria, il terreno e l’acqua sono avvelenati attraverso le malefatte degli uomini – ci sono pochissimi di coloro che non si lasciano contagiare dal male o dall’oscurità.

45. Chi dei vostri prossimi, quando incontrano una comunità che vive nella virtù e nella pace, potrà negare che il Padre lo ha istruito? Potrebbero venire qui monarchi detronizzati che piangono per via del loro potere perduto, e nel grembo di questo popolo potrebbero ritrovare la pace delle loro anime, se riconoscono il falso delle vanità terrene. Verranno spirituali di sette e comunità religiose che, quando sperimenteranno la spiritualità di questa comunità e la loro adorazione per Dio piena di purezza, sentiranno nel loro cuore il giudizio della loro propria coscienza che li accusa dei loro errori.

46. Quello è il popolo del Signore che fa echeggiare la Sua Voce su tutti i popoli della Terra e li vincerà con la Luce della Verità; e, una volta vinti, procurerà che diventeranno una parte di questa famiglia, perché tutti gli spiriti sono figli del popolo di Dio.

47. Oggi sapete a chi appartenete, e preparate il vostro spirito a ricevere in lui questo Pane del Cielo. State preparando il vostro spirito perché Colui che vi istruisce, non è un insegnante umano. Non è un erudito, filosofo, né uno scienziato o un re sulla Terra, e ciononostante Egli è più di tutti questi insieme. Davanti a voi giace il Libro aperto che vi insegna la via alla perfezione.

48. I Miei discepoli sanno tutto questo, ma gli “ultimi” che stanno arrivando proprio ora, si stupiscono di trovarMi in mezzo a questa povertà materiale; ed allora è necessario di dire loro che Io non possiedo nulla sulla Terra, e quando abitavo fra voi, ho vissuto nella modestia, perché così vi ho insegnato a comprendere che il Mio Regno non è di questo mondo e che ciò che Io cerco, sono i cuori degli uomini. La “corona” che vedete sul Mio Capo, non Me la sono messa Io, ma gli uomini, ed era fatta di spine.

49. Venite a Me ed affidateMi la vostra nostalgia, confessate le vostre debolezze e chiedete a Me la Forza. Sono qui con voi, non Mi allontano dai Miei figli e vi seguo ovunque andate, perché persino se vi mettono in prigione, Io ci  sono per consolarvi. Quando intraprendete un lungo viaggio, avete il Mio Accompagnamento. Quando vi ammalate, avete Me presso di voi come Infermiere e Medico. Quando siete soli, vi lascio sentire la Mia Presenza.

50. RiconosceteMi qui come curo i Miei semi. Vi parlo instancabilmente fin dal tempo in qui Elia ha annunciato il nuovo tempo attraverso la bocca di Roque Rojas. Molti hanno abbandonato la semina e l’attrezzo da campo, ma Io continuo a lavorare sui Miei campi. Se però alcuni credono che Mi comunicherò continuamente in questo modo, sono nell’errore, perché è già diminuito il tempo nel quale Mi sentirete in questa forma. E’ necessario che questa Comunicazione venga terminata, affinché voi cominciaste a spiritualizzarvi, che vi uniste direttamente con il Mio Spirito e che poteste vedere il vostro Signore sulla Nuvola della vostra elevazione spirituale.

51. Non vi fate nessun pensiero sull’assenza di questa Parola? Avete già raccolto abbastanza per voi e per i vostri prossimi? Oppure credete che questa opera del giorno terminerà nel giorno del Mio Commiato?

52. Io cancello le forme di culto, riti e tradizioni, affinché vi limitiate nei tempi futuri all’adempimento della Legge e non agiate come nei tempi passati quando vi siete dedicati con tutto il vostro entusiasmo alle tradizioni e festività ed avete lasciato da parte la Legge.

53. Non sapete quanto lo spirito di Mosè ha pianto nell’aldilà, quando ha visto l’apostasia e la debolezza del popolo che amava così tanto? La sua semina è stata lavata più tardi con il Sangue del Redentore.

54. Come ho trovato il popolo al quale avevo lasciato una eredità nel nome dei suoi patriarchi? Diviso, separato in due parti (Giudea e Galilea) che si consideravano reciprocamente come estranei. Sono venuto per unirli, e non solo loro, ma tutti i popoli della Terra. Tutto ciò che ho portato, l’ho lasciato qui; dal mondo ho portato con Me solo ingratitudine e dolore. Ho lasciato al mondo la Mia Parola come una eterna eredità, come anche il Mio Sangue che veniva versato fino all’ultima goccia. Il Mio Corpo è sceso nella terra ed ho effuso il Mio Spirito fra i Miei apostoli. Questo era il Mio Testamento. Dopo il Mio Decesso gli uomini Mi hanno riconosciuto. Il Mio seme germogliava e si è diffuso in altre nazioni. I Miei persecutori erano poi i Miei soldati. Coloro che Mi avevano bestemmiato, più tardi Mi hanno benedetto.

55. Per i popoli la fioritura del seme cristiano significava una epoca della pace e della moralità. La virtù ha portato frutti, la meta e l’ideale erano il Cielo. Più tardi è ritornata la debolezza, un seguire apparente della Mia Dottrina – un esaudimento che inganna il mondo con festività e sfarzosi riti che impressionano gli uomini, che però non soddisfano il Padre, né elevano lo spirito.

56. E’ ritornato il caos, perché non esiste nessuna virtù, e dove non c’è nessuna virtù, non può esistere la Verità. Il motivo per questo non è che la Legge che il Padre ha consegnato a Mosè non avesse Forza, né che la Dottrina di Gesù fosse solo da usare nei tempi passati. Ambedue sono eterne Leggi nel loro contenuto spirituale che sono come una Sorgente a cui nessuno viene costretto a bere la sua acqua, ma che ognuno che si avvicina a questa Sorgente dell’Amore, lo fa per propria volontà.

57. Nel primo tempo ho consegnato al popolo la Legge, affinché tutte le tribù dovessero vivere unite in essa. Quando però  sono venuto, le ho trovate divise, disconoscendosi a vicenda, profanando la Mia Legge e cadute all’idolatria.

58. La Mia Dottrina dell’Amore è venuta più tardi per unire tutti i popoli in una unica Legge. Ora però che  sono tornato agli uomini, li vedo di nuovo scissi in sette, comunità religiose, ideologie e teorie. Ognuna di queste esercita la sua fede secondo le sue immaginazioni oppure il suo vantaggio. Tutte sostengono di amare lo stesso Dio, ciononostante sono divise. Io però vi dico, chi non ama il suo prossimo, non ama nemmeno Me. Non tutte le anime percorrono la loro via con lo stesso passo, dato che hanno un diverso stato di sviluppo; ma quale uomo che conosce la Mia Legge e la Mia Dottrina, non sa che queste come nocciolo essenziale contengono l’amore reciproco? Molti si chiamano cristiani, ma Io vi dico ancora una volta che non può essere cristiano chi non ha amore.

59. In Verità vi dico, il mondo non conosce molte Istruzioni spirituali della Mia Dottrina, perché invece di cercare l’interpreazione delle Mie Istruzioni per poi impiegarle, ci si è accontentato con riti e tradizioni. Questo è il motivo perché sono subentrate grandi visitazioni fra l’umanità e sorgono conflitti per i quali gli uomini non trovano nessuna soluzione.

60. Il caos di questo tempo era forse qualcosa di imprevedibile per l’umanità? No, le era stato annunciato, affinché potesse evitarlo. Ho dato al Mio discepolo Giovanni la Rivelazione di questi tempi in modo che avreste saputo interpretarla invece di metterla da parte con indifferenza, avreste saputo che questo tempo appartiene al Sesto Sigillo del Libro della Rivelazione, avreste vegliato e pregato e vi sareste salvati da grandi mali.

61. Vedete, come vi prepara la Mia Parola ai tempi in arrivo. Perciò vi dico che la dovete utilizzare, perché questa Comunicazione passerà proprio come era con Mosè, che passava attraverso il deserto e non è giunto in Canaan; come lo era anche con Gesù, che passava attraverso il mondo ed ha finito la via della Sua vita sulla Croce.

62. Io vi preparo per il tempo che seguirà alla fine di questa Comunicazione. In ogni luogo di assemblee deve poi esistere un Libro che contiene la Mia Parola, affinché vi raduniate e vi possiate deliziare nella sua lettura.

63. Come ho eletto in questo tempo per la trasmissione della Mia Parola coloro che gli dovessero dare l’espressione, sarò anch’Io Colui che determinerà coloro che la dovranno trasmettere attraverso la lettura, quando non Mi annuncerò più in questa forma. Vi dico però già adesso che alla fine non potete raccogliere nessun seme, se vi accontentate di ascoltare soltanto le Mie Istruzioni, senza la premessa di metterle in pratica. Dovete comprendere che la Mia Dottrina non esiste come motivo per creare usi e tradizioni, ma che la consideriate come vera via all’adempimento del dovere per il vostro spirito e che ne diate testimonianza attraverso le vostre opere.

64. Dopo il 1950 il Mio popolo approfondirà lo studio di questa Istruzione per giungere a significative deduzioni.

65. I Libri che attualmente stanno creando le “penne d’oro” secondo un Dettato divino, verranno valutati come gioielli di inestimabile valore, perché ogni volta quando li aprite nei vostri incontri, l’essenza dello Spirito che contengono, sarà come un soffio d’aria dal Cielo sulle vostre anime e le vostre sofferenze. Il Libro vi chiarirà molti Segreti che sono chiusi nel Libro dei Sette Sigilli.

66. Dovete studiare queste Istruzioni senza arrivare a discussioni, allora vi illuminerà la Luce del Santo Spirito, affinché possiate dare la giusta spiegazione di ciò che prima vi sembrava come un mistero.

67. Già è vicino l’anno annunciato durante tutta questa Comunicazione per dirvi il Mio Addio ed è la Mia Volontà di consegnarvi tutto ciò che ho da dirvi. Non perdete nemmeno uno dei Miei Discorsi d’Insegnamento, non una sua sillaba, perché vi sto dando attualmente le ultime Parole di questo nuovo Testamento attraverso il quale vengono compresi i due precedenti e quelli futuri.

68. All’inizio della Mia Comunicazione non vi ho dato nessuna Spiegazione sui Sette Sigilli perché non Mi avreste compreso. Ora però ho portato Luce in questo Mistero affinché voi lo sondiate e siate liberi da ogni ignoranza, da ogni dubbio o errore.

69. Infine il mondo si interesserà di tutte queste Rivelazioni Divine e dato che dalla vostra interpretazione lo viene a sapere, verrà a cercarvi per interrogarvi. Quando avviene questo – vi nasconderete allora davanti ai vostri prossimi? Voi che in tutti i tempi avete avuto le Mie Rivelazioni prima degli altri – le negherete loro?

70. Non dormite, non vacillate o dividetevi. Gli uomini non vi devono trovare occupati con esteriorità, perché allora vedrete venire qui invece dei prossimi, dei nemici che vi chiederanno, che vi aggrediranno e non proteste essere sicuri se con la loro animosità non vi vorranno insegnare che cosa significa adempiere la Mia Legge, e portarvi a rispettare la Verità. Allora chiederete: “Signore, hai magari prestato ai miei nemici il Tuo Braccio che crea Giustizia?”

71. Io vi ho detto che dovete lavorare su di voi, affinché ovunque guardiate, troviate solo fratelli. Io voglio che il Segno divino che ho posto su di voi, sia Luce che vi serve ad essere riconosciuti come Miei nuovi discepoli.

72. Quanto sarà bello per il vostro spirito ritornare al Padre e mostraGli il vostro compito adempiuto! Un riflesso di questa felicità l’ha sperimentato il figlio qui in questo mondo che è ritornato alla Casa del Padre, dopo aver eseguito obbediente una Indicazione del Padre suo. Quale gioia avvolge ambedue i cuori quando si abbracciano – il Padre nella Consapevolezza che è stato obbedito e rispettato ed il figlio che si vede lodato ed accolto dal Padre suo.

73. Avete forse una idea come sarà la festa per lo spirito che è ritornato alla Casa del Padre Celeste? Com’è il Bacio con il quale il Padre accoglie il figlio Suo, ed il giubilo degli esseri che abitano in quella Dimora?

74. Non fermatevi sulla via sicura, venite qui su di essa, uomini, e non guardatevi indietro, fino a quando giungete davanti alla grande Porta dove Io vi aspetto per accogliervi.

75. Siate ferventi, imparate ad accendere nel vostro cuore la fiamma della fede e della fiducia, affinché siate sempre d’accordo con le prove che vi mando.

76. Vi illumino. Sull’umanità cadono innumerevoli Raggi di Luce per portarvi la Luce dove prima avete creato l’oscurità. E’ comparsa l’aurora di una nuova epoca che esorta tutti a svegliarsi ed a prendere la via del ritorno a Me. Io vi chiamo, perché si sta già avvicinando l’ora nella quale devo raccogliere la Mia semenza dalla Terra, come ve lo avevo annunciato.

77. Voi, Miei ascoltatori, avete visto annunciarsi la Mia Parola, avete visto come uomini e donne sotto la sua influenza sono stati liberati; come coloro che erano morti nella fede e nella speranza, sono ritornati alla vita, come i malati in corpo ed anima sono guariti. Il motivo per questo è che Io  sono ritornato a voi per assistervi e rendervi meno sofferto il vostro pellegrinaggio. Vegliate e pregate affinché nulla impedisca e ritardi il vostro arrivo presso il Padre. Venite sulla via dell’amore e del sacrificio, e quando elevate il vostro spirito al Padre e Mi chiedete la Forza, Io vi esaudirò e fortificherò, finché arriverete alla meta finale del vostro pellegrinaggio, dove Io vi darò la pace.

78. Realizzate tutto ciò che vi ho insegnato nel corso dei tempi. Riparate di nuovo liberamente, ma vi dico anche: istruite i vostri prossimi con l’amore e la pazienza come Io vi ho istruiti.

79. Mi avete cercato nelle diverse comunità religiose e sette che ha creato l’umanità, ma Io voglio che rinunciate ai riti ed eliminiate dai vostri cuori ogni traccia di fanatismo. Venite a Me nello spirito, amateMi sinceramente, rispettate ed osservate le Mie Leggi, allora in questo modo Mi porterete la vera adorazione.

80. Venite a Me, voi uomini rattristati, solitari e malati. Voi che trascinate con voi le catene del peccato, voi umiliati, affamati ed assetati di giustizia, siate con Me; alla Mia Presenza scompariranno molti dei vostri mali, e sentirete che il vostro peso diventa più leggero.

81. Se volete possedere i Beni dello spirito, Io ve li concederò. Se Mi chiedete beni terreni per farne buon uso, vi concederò anche questi, perché il vostro desiderio è nobile e giusto. Allora dovete diventare buoni amministratori, ed Io vi concederò la moltiplicazione di questi beni, affinché ne facciate parte i vostri prossimi.

82. Guardatevi gli uomini come sono stanchi, lottano inutilmente, senza trovare il senso della loro esistenza. Mi mostrano una vita senza ideali, perché si sono allontanati dalla via delle virtù e cercano solo il divertimenti dove regnano innaturalezza e morte. Non sono stati capaci di trovare la gioia della vita nell’amore, nella prontezza di aiutare e nel benvolere. Non hanno obbedito alla premurosa Richiesta del Padre che li ama così tanto e che vuole per tutti solamente pace e redenzione.

83. Il mondo, scisso in comunità religiose e sette, Mi chiama in quest’ora. Perché Mi considera assente o almeno lontano. Benché Io Sia presso di voi, non ha percepito la Mia Presenza. Io però vi dico che voi tutti entrerete uno dopo l’altro nel Recinto del Signore e vi sarete tutti insieme, quando avrete compreso la Mia Istruzione.

84. Curate questo seme ed andate avanti. La Luce sarà la vostra Guida e vi seguiranno grandi schiere di uomini che Io vi ho affidato.

85. Andate sulle ali della preghiera per diffondere Luce fra i vostri prossimi. Andate nelle prigioni ed ospedali e lasciate là il vostro conforto.

86. Quando siete stanchi, allora venite a Me, perché Io vi fortificherò. Non abbiate timore, Io  sono il Perdono, la Grazia e la vera Giustizia.

87. Io  sono la Sorgente che si riversa in fiumi sui campi nel desiderio di semi ed operai.

88. Il campo vi attende; coltivatelo amorevolmente e sinceramente e quando poi vedete che il buon seme comincia a portare frutto, allora distruggete l’erbaccia che potrebbe disturbare questo nel suo sviluppo. Distruggete tutto ciò che proviene dalla pianta velenosa e non diventate inattivi, perché allora non coltiverete nessun buon raccolto.

90. MostrateMi i campi, quando vi brillano le spighe d’oro. Allora potete raccogliere e riempire i vostri granai, affinché il numero delle anime che è affidato ad ognuno, non soffrano fame sulla via della loro vita.

91. Le azioni di culto idolatro che prevalgono fra gli uomini, verranno rigettate come false. Gli Insegnamenti che Io vi ho rivelati, possiedono la ragione della Verità ed infine verranno riconosciuti.

92. L’erudito cerca di dimostrare con la sua scienza il motivo per tutto ciò che è e che avviene, e spera che al di fuori della natura non esista nessun principio, né Verità. Io però li osservo come immaturi, deboli ed ignari.

93. Quando il Gesù dodicenne ha dovuto affrontare domande, sguardi e giudizi della folla, non aveva letto alcuni libri. Ciononostante ha tenuto il Suo Discorso d’Insegnamento pieno di Sapienza, perché nella mente di quel Bambino risplendeva la Luce dell’Altissimo, e sulle Sue Labbra fioriva la Parola di Dio stesso. Vi dico questo, perché anche voi lo potete fare, quando vi dovete presentare agli interrogatori e prove, ai quali verrete sottoposti. Allora convincerete perché parlate delle Istruzioni di Dio che hanno sempre un Principio, una Base logica ed una Motivazione. Non esiste Miracolo che non abbia un motivo logico e naturale, che nulla succede senza causa. Nessuna foglia si muove sull’albero senza la Mia Volontà.

94. Vi si domanderà: “In considerazione di ciò che la Maestosità del Signore sia incommensurabilmente grande – perché Egli si serve del mortale più insignificante per diffondere la Sua Sapienza.?“

95. A ciò dovete rispondere che l’Amore di Dio per i Suoi figli non ha limiti, e che per questo l’uomo sovente non può comprenderlo.

96. Dovete essere umili, perché quando il vostro Maestro ha lasciato il Suo Regno per vivere su questa Terra e per mostrarSi umile, così dovete seguire Me con fervore davanti agli occhi di coloro che sono i vostri simili.

97. Se fosse necessario come nel Secondo Tempo, di ritornare nella materia, Io verrei persino se sapessi di dover da percorrere la dolorosa via di sofferenza per corpo e Spirito. Ora però Io vengo nello Spirito e vi dovete preparare per afferrare la Mia divina Verità.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 145

 

1. Ecco, lo Spirito divino è di nuovo fra voi.

2. Venite a Me, amati figli, riposatevi dal vostro pellegrinaggio sulle vie ed attraverso il deserto, perché non Io  sono venuto da voi, ma voi da Me.

3. Io, vostro Creatore, mostro all’uomo la Mia Mansuetudine, la Mia Umiltà ed il Mio Amore per tutti i Miei figli. Nel Secondo Tempo ho mandato la Mia “Parola” affinché diventasse Uomo fra voi, e ha chiamato Sé stesso “Figlio d’Uomo” per darvi la dimostrazione della Mia Umiltà.

4. Attualmente Mi rivelo attraverso la creatura preferita della Creazione, l’uomo, affinché sentiate la Mia Parola attraverso l’organo d’intelletto dei vostri fratelli.

5. Quanto Mi considerate lontano da voi, e quanto in realtà vi  sono vicino!

6. In voi accolgo tutta l’umanità che in questo giorno dice addio ad un altro anno che le ho affidato.

7. Non sapete come Mi mostrerò a voi in questo giorno – se come Padre, come Maestro oppure come Giudice.

8. Vi sorprenderò e penetrerò nel più interiore del vostro cuore.

9. In Verità vi dico, che Geova, “La Parola” ed il Santo Spirito è un unico Dio, l’Unico che è l’Inizio e la Fine di tutto ciò che è creato, l’Alfa e l’Omega di tutto l’esistente. Parlerò a voi come Padre ed istruirò come Maestro. La Mia tenerezza scenderà sulla vostra carne e sul vostro spirito.

10. Maria, la vostra Madre universale, vive in Me, e lei regala alle sue molto amate creature le carezze più tenere. Lei è stata nei vostri cuori per lasciare in loro la sua pace e la preparazione di un santuario. Maria veglia sul mondo e distende su di esso le sue ali come una allodola per custodirlo da un polo all’altro.

11. Ricevo il tributo da tutta la Creazione che giunge a Me quale ringraziamento.

12. Il Mio Sguardo penetrante riconosce il cuore dell’uomo e della donna fin dall’infanzia fino all’età avanzata. Io compaio in modo invisibile nelle nazioni, nelle province, nelle diverse chiese e presso gli esseri disincarnati che popolano ancora la Terra. E la Mia Presenza spirituale fa tremare gli uomini perché non sanno che cosa tiene pronto il futuro per l’umanità.

13. Ora Io tocco l’uomo nella libertà della sua volontà. Egli vorrebbe fare la sua volontà, ma tutto avverrà secondo la Mia Volontà.

14. Lo sviluppo riguarda tutte le anime ed in base alla virtù ed intuizione che si sviluppano, giungerà a loro questa Luce.

15. Comprenderanno che nel mondo non esiste nessuna pace, che esiste fame e sete, miseria e bisogno. Io però vi domando: Perché?

16. E’ forse scomparsa la ricchezza di Benedizioni che ho posto in questa Terra? Sono cambiati l’Ordine e le Leggi dell’Universo? L’Astro Regale non dà più Luce e Vita? Non c’è più acqua nelle sorgente, fertilità sui campi e frutto sugli alberi? Nei vostri cervelli non vi è più nessuna Luce della conoscenza e nei vostri cuori non ci sono più sentimenti? Non vi è più nessuna traccia di forza nel vostro spirito in modo che non possiate più levare il vostro volto a Me? Perché allora vi comportate come nemici, visto che siete tutti proceduti da Me?

17. Anche lo Spirito divino piange, ma ora le Mie Lacrime non devono cadere sul mondo, Io gli perdono. Devono ricadere sul Mio Mantello divino.

18. Prendete da Me la spiga, è il frumento dell’amore, della pace e della buona volontà. Coltivatela, e fatene del pane che mantiene la vostra anima.

19. Nella Mia Mano vi è una Spada, ma non è un’arma omicida. E’ la Verità. Chi vuole essere un soldato della Verità, la prenda nella sua destra e con la sua Luce vincerà tutte le battaglie.

20. Lo spirito dell’uomo procede alla ricerca dell’Insegnamento che vi sto dando attualmente. Cominciano già ad arrivare i pellegrini.

21. Dovete essere desti, perché gli scienziati vi metteranno alla prova. Non siate di poca fede perché siete insignificanti, perché ai poco considerati veniva sempre rivelato ciò che veniva nascosto agli eruditi che si credevano grandi oppure non era permesso a loro di comprendere.

22. Unitevi, affinché quando verrete perseguitati, si apra il Mar Rosso per farvi passare. Devi però adempiere la Mia Legge dell’Amore, o popolo. Volete il Mio Perdono? Anch’Io voglio che voi perdoniate ai vostri prossimi.

23. Mi avete raccomandato i vostri defunti, ed Io vi dico: I vostri “morti” vivono in Me. Mi avete donato il vostro amore, ma Io vi chiedo che lo mostriate come misericordia ai vostri prossimi.

24. Umanità, si stanno già avvicinando i Raggi del Sole ed illuminano il volto del vostro mondo, per dirvi con la loro Luce che inizia in nuovo giorno come una preziosa spanna di tempo, affinché elaboriate in essa il vostro progresso e raggiungiate la vera pace, come conviene agli uomini di buona volontà.

25. Ascolta il Padre tuo, riposati alcuni momenti, o popolo di anime erranti. Ben per colui che ascolta la Mia Parola, la ama e la crede, perché è un degno figlio del Padre, perché conserva fervente le Mie Leggi ed Istruzioni, per osservarle poi attraverso opere d’amore.

26. In questo momento tutti voi ascoltate attentamente la Mia Parola, non nessun pensiero disturba la vostra facoltà di pensare. Gli uni ascoltano estasiati, altri consapevoli della colpa a motivo dei loro rimorsi di coscienza, di nuovo altri sono attaccati ad ognuna delle Mie Espressioni.

27. L’umanità che viene al momento rappresentata da questa comunità qui, ha un anno alle sue spalle che era come un ombra di dolore per coloro che piangevano, come una mano gentile per coloro che hanno ricevuto i suoi favori – un secondo per l’Eternità del vostro spirito. Il tempo però procede per la sua via, perché Io  sono il Tempo Che  sono sempre stato presso tutti i Miei figli e lo sarò sempre.

28. In questo giorno esiste un momento nel quale ogni anima sente la Mia divina Presenza nel suo spirito e più grande è il compito che morta in sé, più forte sarà anche la voce che le parla nel suo interiore.

29. L’anno 1945 ha portato con sé le ultime ombre della guerra. La falce ha mietuto migliaia di esistenze, e migliaia di anime sono ritornate nella Patria spirituale. La scienza ha fatto stupire il mondo ed ha fatto tremare la Terra attraverso le sue armi di distruzione. I vincitori si sono fatti giudici e carnefici dei vinti. Dolore, miseria e fame si sono diffusi ed hanno lasciato dietro di sé vedove, orfani e gelo. Delle epidemie vanno di nazione in nazione, e persino le potenze della natura fanno sentire la loro voce della giustizia e dell’indignazione sulle molte azioni del male. Un campo di macerie della distruzioni, della morte e della devastazione è la traccia che l’uomo, che si chiama civilizzato, ha lasciato sul volto del pianeta. Questo è il raccolto che Mi offre questa umanità. Io però vi domando: Questo raccolto è degno di venire nei Miei Granai? Il frutto della vostra cattiveria merita di essere accettato dal vostro Padre? In Verità vi dico, questo albero è tutt’altro che quello che avreste potuto piantare, se aveste osservato quel Comandamento divino che vi dice di amarvi l’un l’altro.

30. Gli uomini sono duri e d intransigenti con i loro prossimi, come lo era stato anche Mosè ai tempi quando era usanza generale di rispondere ad un colpo con un contraccolpo. Oggi vi dico che, se questo è il modo nel quale intendete la giustizia, verrete misurati con la stessa misura con la quale misurate i vostri prossimi.

31. Io però vi perdono, vi benedico e vi do il tempo, affinché curiate amorevolmente il seme benedetto della Mia Istruzione. Io  sono il grande Contendente. Chi accorre per diventare soldato di questa Causa? Io conduco la guerra con l’aiuto della Pace. Ed Io distruggo il male con la Spada del Bene.

32. Ognuno che si decide nelle silenziose ore della sua vita di seguirMi sul sentiero del Bene, è il Mio soldato ed Io metto nelle sue mani una spada, affinché combatta e vinca. Questa spada è la Verità nei confronti della quale non esiste nessun nemico che resista alla sua Luce.

33. E’ un giorno del giubilo, amato Israele, perché l’Eterno è con voi per insegnarvi ad amarvi ed a perdonarvi reciprocamente. Vi ho consegnato la Mia Istruzione e  sono venuto da voi pieno di Gioia, ma ho anche sofferto, perché per momenti Mi dimenticate.

34. Ricevete la Mia Pace. Io vi benedico e vi perdono un’altra volta. I vostri cuori si sono gettati a Miei Piedi come un dono di sacrificio, come un olocausto, come una chiamata per la pace e del perdono per tutto il mondo. L’Istruzione del Maestro bruciava un’altra volta come una fiaccola di Luce nel vostro intelletto e spirito.

 35. E’ il tempo della lotta della Luce contro la tenebra che trova impreparati i popoli della Terra – un tempo delle visitazioni e delle prestazioni d’espiazione, un tempo della purificazione e della Giustizia. Io vedo tutte le nazioni nella confusione. Si sono scisse tutte le sette e comunità religiose. Questo è tuttavia il tempo nel quale vi porto nuovamente davanti agli occhi il Libro della Verità.

36. Io dico che arriva un nuovo anno, ma vi dico: Lo Spirito non è sottoposto ai tempi. E’ il tempo che è sottosta all’Eternità ed allo Spirito.

37. Ben per colui che ha sentito la Mia Parola e la ama, che comprende le Mie Comunicazioni e conserva accuratamente nel suo cuore il ricordo di ciò che ha visto e sentito.

38. Credenti e miscredenti, ascoltatteMi. Sia coloro che Mi amano, come anche coloro che Mi bestemmiano, ascoltate attentamente la Mia Parola. I risvegliati ed i dormienti, i diligenti ed i pigri, gli spiritualizzati e materializzati, tutti loro ascoltano nelle Mie case di preghiera che formano il tempio del Santo Spirito, il tempio senza altari materiali, il tempio senza vanità umane.

39. Quanto tempo avete camminato, uomini! Quanto volte vi siete smarriti strada facendo! Quanto avete cercato! Quanto avete esplorato! Vi siete elevati molto in alto e siete precipitati nel burrone.

40. Qui però è Geova, l’Eterno, lo Sconosciuto, il Dimenticato, e chiede agli uomini: Vi siete ora stancati? Volete oramai fermarvi sulla via del peccato? Non siete ancora abbastanza delusi? Volete sempre ancora essere grandi in questo mondo? Non sapete che nell’umiltà si trova la grandezza?

41. Io  sono il Padre e  sono il Donatore. Io  sono Colui che ha detto all’uomo in tutti i tempi: “Chiedete e vi sarà dato”. Qui è la Mia Mano; in essa vi è lo Scettro della Giustizia, una Spiga d’oro ed una Spada della Luce. Prendete, se volete, sul fondo del calice rimane sempre ancora il lievito più amaro. Il nuovo anno però viene anche con una promessa di pace.

42. Volete che il Regno dei Cieli venga a voi, come ve l’ho promesso? La Mia Volontà sia la vostra!

43. Io vi perdono, umanità empia, perché Io  sono un Padre amorevole. Prendete la Spiga d’oro e coltivate questo frumento. Moltiplicatelo cento volte, e ristorate il vostro spirito nel vostro raccolto. E’ il frumento dell’amore, dell’armonia, della fraternità, della pace e della buona volontà. Portatelo in voi! Cuocete il pane quotidiano con questo frumento e donatelo al vostro fratello. E’ il frumento del perdono, dell’amore per il prossimo, dell’amicizia. Mi comprendi, popolo?

44. In questo giorno tolgo il velo dal futuro e vi preparo. Vedete, quanto spingono avanti grandi schiere e carovane di uomini alla ricerca di questo popolo, come accorrono legioni nel desiderio di questa Luce. I pellegrini bussano alle vostre porte. Risvegliati, popolo! Lo scienziato accorre per esaminarti, per interrogarti.

45. Avete rispettato i Miei Segreti e siete penetrati solo in questi, quando vi ho chiamato. Mi conoscete fin dove ve l’ho concesso, e vi avvicinate a Me con ogni passo.

46. Voi siete parte dei Miei eletti in questo tempo. Alcuni di voi sono stati chiamati già nell’infanzia, altri nella giovinezza, certi solo nell’età avanzata, ad ognuno era stato affidato un compito nel rispetto della spanna di tempo che vivrà ancora sulla Terra.

47. Non c’era una anima che sia venuta a Me e che non Mi avesse raccomandata una preoccupazione. Vi sembrava come se quel dolore con il quale siete venuti qui, fosse un ostacolo nella vostra vita, ma poi vi siete resi conto che era stato solo uno scalino che vi ha portato più vicino a Me. Allora avete benedetta quella prova attraverso la quale al vostro spirito doveva essere dato ancora tanta gioia.

48. Fate bene a benedire quel dolore che vi ha portato più vicino a Me, perché attraverso questo avete imparate a cercarMi ed a chiederMi. Più tardi avete imparato a pregare ed infine, per eseguire un compito spirituale per esercitare ai vostri fratelli i Miei Insegnamento dell’Amore e della Misericordia.

49. Fin da allora nella vostra vita avete visto diventare realtà un Miracolo, perché benché mangiate lo stesso pane come prima, non ha più il sapore così amaro, ma è dolce e piacevole; le difficoltà che avete incontrato sulla vostra via e coloro che vi bestemmiano oppure vi hanno fatto perdere la fede, ora non vi fanno più uomini di fede piccola, perché non li considerate più come invincibili, e persino le vostre sofferenze corporee che prima vi hanno abbattuti, non vi fanno più disperare.

50. E’ la forza della fede, è l’effetto della spiritualizzazione e del rinnovamento.

51. Prima sono passati inosservati da voi molte impressioni spirituali, perché avete cercato l’appagamento dei vostri sensi, e le impressioni dei sensi hanno sovente la tendenza di materializzare l’anima. Ora cominciate a scoprire una nuova vita, cominciate a scoprire l’essenziale, la bellezza, il senso, la Verità di tutto ciò che vi circonda.

52. Nella misura nella quale ascoltate la Mia Istruzione, il vostro pensare diventa più generoso, cambiate il vostro modo di un tempo di onorarMi, e migliorate la vostra vita. Avete già smesso di chiedere così insistentemente, come lo avete fatto prima, ed imparate a pregare ed a percepire ciò che Mi dite nella preghiera. Se Mi avete detto: “Signore, la Tua Volontà sia fatta in me”, per questo era il motivo che avete compreso il contenuto del senso delle vostre parole e vi disponete a ricevere da Me ciò che Io determino. Ci sono però sempre degli “ultimi” fra la schiera degli ascoltatori, perché i vostri cuori vengono sempre in questi luoghi di assemblee nel desiderio dell’Acqua della Vita. A loro devo parlare in altri modo, affinché Mi comprendano e si sentano contemporaneamente compresi.

53. Ricordatevi che Io percepisco ognuno di voi così, come era venuto qui per la prima volta per sentire la Mia Parola. Ad alcuni non parlo di una missione spirituale, perché non Mi comprenderebbero, ma parlo loro del peso delle sofferenze che portano nella vita e sotto il loro peso si sentono vinti e schiacciati. Vi insegno il modo come possono risolvere le difficili prove che hanno incontrato all’interno ed all’esterno delle loro famiglie. Io li consolo nella loro sofferenza, concedo loro il Balsamo guaritore che restituisce loro la salute, li incoraggia e li colma con speranza.

54. Allora il malato sente che uno Sguardo dal Cielo sa del suo dolore, e che questo Sguardo è del Padre suo, che lo libererà dal peso delle sofferenze che trascina con sé. Il cuore che non ha conosciuto sulla Terra nessuna tenerezza, nessuna comprensione o benvolere, ad un tratto si sente avvolto nel corteggiamento dell’Amore della Mia Parola. Ama con un amore infinito e sente traboccare a fiumi il suo dolore trattenuto per così tanto tempo.

55. Sia l’uomo solitario o incompreso, come anche l’uomo diventato schiavo di passioni o vizi, la donna abbandonata come la giovane ragazza che teme di affrontare la vita, sia il padre di famiglia oppure la madre di famiglia che portano tutti i loro problemi davanti a Me, come anche l’orfano che non ha nessuna protezione nel mondo – sento tutti ed elaboro i cuori di tutti con il Mio Scalpello delicato della Mia Parola.

56. Io so quando Mi occupo di tutto questo, che sono aggravati – per quanto sia anche umano o materiale -, allora Mi occupo della loro anima, perché facendo questo la libero dal suo peso, perché con ciò le preparo la via che deve poi percorrere e perché in questo modo accendo il lume della fede.

57. La Mia Sorgente dell’Amore in questo momento si sta riversando su di voi e vi perdona e vi benedice.

58. In questo giorno accolgo tutti voi affinché sentiate la Mia Parola e ve ne ristoriate.

59. Se fra queste schiere ci sono ipocriti e farisei, usurpatori, ladri di beni materiali oppure anche di beni moralistici, come lo è l’onore, oppure di beni spirituale, come lo è la fede e la pace, vi voglio comunque accarezzare tutti come se foste tutti immacolati, perché Io  sono vostro Padre che ha Sete del vostro rinnovamento e del vostro amore.

60. Proprio nei più perduti ed i più lontani dalla Legge dimostro sempre di nuovo la Potenza della Mia Parola. Perciò vi ho parlato in questo tempo nel mondo esplicito – con una Istruzione piena di amorevole Giustizia ed Ammaestramenti infinitamente saggi per salvarvi dagli abissi e guidarvi in alto sulla cima, perché gli abissi sono pieni di oscurità e là non potrete mai riconoscere la Verità. Le cime invece sono irradiati di Luce della Sapienza , dell’Amore e della Giustizia.

61. Le visitazioni creando Giustizia e le ammonizioni sono per gli ostinati, per gli stolti e i caparbi che rimangono nel male. Io però so quando basta una Parola d’amore affinché si convertano.

62. Questa comunità viene costantemente toccata in questi due modi. Basta l’amore, affinché da esso si lascino guidare gli obbedienti animici e corporei mentre per coloro che sono inaccessibili per l’amore, esiste la necessità che il dolore li riporti alla moderazione ed all’ordine.

63. Lentamente e passo dopo passo come in loro si manifesta il rinnovamento, cambiano dalle file di coloro che si purificano attraverso il dolore nelle file di coloro che si elevano attraverso la spiritualizzazione.

64. Voi tutti Mi sentite e voi tutti tacete. Il Libro della vostra coscienza giace aperto davanti al vostro spirito, davanti al vostro intelletto. Vi mostra la vera via e vi rende riconoscibile il sentiero sul quale avete camminato qualche volta. In questo momento però si è nuovamente vivificato lo spirito della schiera degli ascoltatori, per sentire persino l’ultima delle Mie Parole.

65. Qui, in vista di questa Parola, non c’è nessun uomo che non rabbrividisca nell’interiore ed esteriore del suo essere, cioè nello spirito e nella carne. Mentre Mi ascoltate qui, pensa alla vita, alla morte, alla Giustizia divina, all’Eternità, alla Vita spirituale, al Bene ed al male.

66. Mentre sente la Mia Voce, sente in sé la presenza del suo spirito e si ricorda da dove viene.

67. Nella breve spanna di tempo che Mi ascolta, si sente uno con tutti i suoi prossimi e li riconosce nel più profondo del suo essere come suoi veri fratelli, come fratelli nell’Eternità spirituale che gli stanno più vicino persino di coloro che conosce solo secondo la carne, dato che questa è solo di transito sulla Terra.

68. Non vi è uomo e donna che, quando Mi sentono, non si sentano riconosciuti da Me. Perciò nessuno osi a nascondere o abbellire dinanzi a Me le sue macchie d’onta. Ed Io faccio in modo che se ne rendano conto, ma senza esporre pubblicamente chicchessia, perché Io  sono un Giudice che non espone mai. Io vi dico che scopro fra voi adulteri, infanticidi, ladri, vizi ed infermità che sono sull’anima di coloro che hanno peccato. Io però non vi dimostro solo la Verità della Mia Parola mentre vi mostro che posso scoprire le trasgressioni del vostro cuore. Io voglio dimostrarvi anche la Potenza delle Mie Istruzioni, mentre vi do l’arma per vincere il male e le tentazioni, mentre vi insegno come raggiungere il rinnovamento e mentre risveglio nel vostro essere un desiderio per il Bene, l’Alto ed il Puro ed una assoluta avversione nei confronti di tutto l’ignobile, tutto il falso ed tutto il nocivo per l’anima.

69. Voi uomini e donne dei quali formo il Mio nuovo popolo, voi amate schiere che in quest’ora benedetta piangete silenziosi nell’interiore, riposatevi da Me, sentite come scende a voi il Mio Perdono, vi purifica dalle vostre macchie e vi libera dal vostro peso, affinché cominciate una nuova esistenza.

70. Non preoccupatevi, Io vedo il sincero pentimento in coloro che si sono resi conto della gravità delle loro trasgressioni ed in questi momenti Mi chiedono con cuore straziato di perdonare loro; che Io non faccia loro pagare la loro trasgressione, mentre li misuro con la stessa misura, con la quale hanno misurato nel mondo, e che infine Mi supplicano di dare loro una occasione per dimostrarMi il loro pentimento. Come non dovrei conoscere colui che piange con vero pentimento, e come potrei negargli quella occasione la quale Mi chiede con così tante paure. Conosco pure coloro che ingannano sé stessi con un pentimento falso, ma non Me, perché Io guardo oltre il vostro presente. Sottoporrò costoro a prove, quanto sarà necessario per il loro totale risveglio nell’appello alla loro coscienza.

71. Ora sentite tutti la Mia Carezza, il Mio Amore e la Mia Pace, perché siete venuti al Banchetto spirituale nella casa del Maestro ed è più che giusto che gustiate tutti i Cibi del Perdono e dell’Amore del Padre vostro.

72. Il Mio Mantello dell’Amore si stende sull’Universo.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 146

 

1. Discepoli, ho accarezzata la vostra fronte e scacciato le vostre profonde preoccupazioni ed avete levato i vostro occhi a Me e Mi avete detto. “Sei stato qui, Signore?”

2. Dovete concentrare la vostra attenzione sulla Mia Parola, perché quando vengo veramente sentito, apro la Mia Camera del Tesoro e riverso la Mia Sapienza sui Miei discepoli. Mi domandate: “A che cosa è da ricondurre la Tua grande Pazienza ed il Tuo Amore divino così grande?”. Ed Io vi rispondo: Molti di voi sono genitori sulla Terra, e tutti voi siete stati bambini. Quale padre ha augurato il dolore al figlio suo, anche se ha ricevuto da lui le offese più gravi, la più crudele ingratitudine? Nel cuore di quel padre è sorta una profonda ferita, lo ha penetrato nel dolore, e qualche volta persino l’ira ha offuscato la sua mente, ma è bastata una parola di pentimento di quel figlio oppure un atto di umiltà, che lo ha di nuovo stretto al suo cuore. Se voi lo fate come uomini – perché vi stupite allora che Io vi amo e perdono con la Perfezione?

3. Vi ho creati per amarvi e per sentirMi amato. Avete bisogno di Me tanto quanto Io ho bisogno di voi. Chi sostiene che Io non abbia bisogno di voi, non dice la Verità. Se fosse così, non vi avrei creati, né Io sei diventato Uomo per salvarvi attraverso quel Sacrificio che era una grande dimostrazione d’Amore; vi avrei lasciato andare a fondo. Dovete però riconoscere: se vi nutrite del Mio Amore, è giusto che voi portiate lo stesso al Padre vostro, perché vi dico sempre di nuovo: “Ho Sete, ho Sete del vostro amore”.

4. Come non dovreste mancarMi e come non dovrei sentire la vostra assenza, mentre siete una parte del Mio Spirito? Riconoscete perché vi chiedo che dovete sondare la Mia Parola e persino il modo nel quale  sono venuto a voi? – Affinché non vi stupiate del fatto che Mi annuncio attraverso corpi empi. Per il Mio Amore il vostro peccato non poteva essere un ostacolo. Sono venuto per purificarvi, per portarvi più vicino a Me. Alcuni lo hanno compreso ed altri no. Perciò esistono fra le schiere di uomini e donne che Mi hanno sentito in questo tempo, tali che hanno annunciato ad alta voce che Io  sono ritornato agli uomini come anche coloro che hanno detto che questo sia impossibile.

5. La Mia Presenza non si è mai ritirata da voi. E’ la Mia Parola che nell’adempimento della Mia Promessa si riversa su voi. E’ il Mio Amore e la Mia Luce che irradiano da questa Parola. Attualmente vi istruisco, ma quando verrà l’anno 1950 che secondo la Mia Volontà è previsto come l’ultimo di questa Comunicazione, terminerò questa forma di Comunicazione senza che il Mio Spirito Si separi da voi.

7. Nel Secondo Tempo ho forse aspettato che il mondo si convertisse per lasciarlo solo dopo? Sono andato sotto scherno, derisione, crudeltà e dubbi. Io sapevo che la Mia morte era necessaria affinché il mondo si elevasse alla Vita. In questo tempo Me ne andrò nuovamente nei momenti del vostro smarrimento, del vostro sconvolgimento e dei vostri dubbi. La Mia Parola però che era stata data in eredità all’umanità come un Testamento dell’Amore, sconvolgerà il mondo ancora una volta.

8. Verrà la guerra delle idee, confessioni di fede, religioni, insegnamenti, filosofie, teorie e scienze ed il Mio Nome e la Mia Dottrina saranno su tutte le labbra. Il Mio Ritorno verrà discusso e giudicato, ed in seguito si leveranno grandi credenti ed annunceranno che Cristo era stato nuovamente fra gli uomini. In quel momento incoraggerò quei cuori dall’Infinito e farò Miracoli sulle loro vie per fortificare la loro fede.

9. L’umanità commemora oggi quel giorno nel quale alcuni saggi dall’oriente sono venuti alla mangiatoia di Betlemme per adorare il Bambino divino. Oggi alcuni cuori Mi domandano: “Signore, è vero che quei signori potenti e saggi si sono chinati dinanzi a Te ed hanno riconosciuto la Tua Divinità?”

10. Sì, figli Miei, era la scienza, il potere e la ricchezza che sono venuti e si sono inginocchiati dinanzi alla Mie Presenza.

11. C’erano anche pastori, le loro mogli ed i loro figli con i loro doni modesti, salubri e sobri, con i quali hanno accolto e salutato il Redentore del mondo e Maria come simbolo della Tenerezza celeste. Loro rappresentavano l’umiltà, l’innocenza, la sobrietà. Coloro però che possedevano nei loro rotoli di pergamena i profeti e le promesse che parlavano del Messia, dormivano profondamente, senza anche soltanto presagire Chi era venuto nel mondo.

12. A volte voi dubitate di ciò che viene riferito dai Miei apostoli nelle storie scritte, perché la Mia Vita era stato orlata da molte false leggende. Io vi dico adesso che ciò che hanno scritto, era la Verità, e che oltre a ciò era assolutamente necessario per la vostra salvezza. Ora Io confermo tutto questo, ma ciò che ha creato la fantasia degli uomini, verrà per sempre distrutto attraverso la Verità della Mia Parola in questo tempo. Il popolo semplice è venuto alla Mia Parola e porta nel suo cuore il suo dono dell’umiltà e modestia. Più tardi il vostro mondo scientifico, i ricchi ed i potenti si chineranno dinanzi alla Mia Presenza invisibile.

13. Benché Io vi abbia trovato materializzati nei tempi passati, lo sviluppo raggiunto dall’umanità renderà possibile di comprendere il Mio nuovo modo di comparire. Per quanto l’uomo crede di essersi allontanato dalla Mia Divinità – guarda, si è allontanato solo di un passo da Lei. Alcuni sostengono che Io non esista. Non lasciatevi tuttavia impressionare da loro. Questi uomini parlano così, perché si sono fatti di Me un delle immaginazioni irreali. Quando attraverso la loro scienza sono stati delusi a questo riguardo ed Io non ero là dove credevano, Mi hanno rinnegato. Quanto grande però è il loro desiderio di sapere se Io esisto davvero.

14. L’uomo non si è ancora scoperto, dapprima deve riconoscere sé stesso spiritualmente per ricevere la soluzione per molti enigmi che confondono e la risposta a molte domande. Ora è il momento nel quale si possono e devono trovare, scoprire e riconoscere. Quando succederà questo – con quale chiarezza percepirà allora la Mia Presenza!

15. Vi ho concesso di entrare per breve tempo in contatto con gli esseri dell’aldilà, cosa che non ho approvato nel Secondo tempo, perché allora non eravate preparati per questo, né loro né voi. Questa porta è stata aperta da Me in questo tempo e con ciò rendo veri gli annunci dei Miei profeti ed alcune delle Mie Promesse. Nell’anno 1866 si è aperta per voi questa porta invisibile ed anche l’organo d’intelletto degli eletti per comunicare il Messaggio che gli spiriti della Luce avrebbero portato agli uomini. Fin da quell’anno si sono annunciati alle nazioni e popoli della Terra gli esseri spirituali che erano i segni precursori della Mia Venuta.

16. Vi siete molto affaticati intorno alla scienza ed avete dormito profondamente in vista dello spirituale. Io però  sono venuto per insegnarvi una Scienza divina che ha per radice l’Amore e dalla quale procede la Misericordia, Sapienza e fratellanza. La vostra scienza ha avvicinato di più i popoli, ha superato tempo e lontananze, è frutto dell’intelletto. Che cosa c’è dunque di strano che i mondi si avvicinano attraverso lo Spirito ed attraverso di Lui si conquista l’Eternità? Ognuno che ha il desiderio di percorrere questa via, rivesta il suo cuore con riverenza, egli vegli, preghi e sii obbediente alla chiamata della sua coscienza.

17. Io vi ho detto che la vostra frequentazione con il mondo spirituale sarà breve e palpabile in questa forma materiale, perché nel 1950 questa Lezione ed esperienza finiranno. E se la utilizzate adeguatamente, vi lascerà innumerevoli frutti, fra questi anche quelli di prepararvi per il dialogo da Spirito a spirito, per la diretta comunicazione senza la necessità della capacitò che Io concedo temporaneamente al vostro intelletto. Solo l’amore vi deve poi ancora attrarre reciprocamente.

18. Io vi istruisco in questa forma affinché non cadiate a scienzaeconfuse, nuovo fanatismo o idolatria. Per questo motivo nel Secondo Tempo non vi era permesso di imparare a conoscere tali Insegnamenti in questa forma, perché non avreste compreso il loro contenuto spirituale. Cristo ve lo ha promesse ed Elia lo ha adempiuto in questo tempo. Anche dopo il 1950 continueranno ad annunciarsi esseri spirituali materialmente nel mondo. Questo servirà che molti dubbiosi credano e molti pigri nello spirito si sveglino. Questo popolo però dev’essere obbediente e permettere che questo genere della comunicazione termini presso di lui nel momento indicato. Più tardi questi discepoli partiranno per andare in altre nazioni e strapperanno con mano ferma ogni erbaccia che è prosperato fra gli uomini, affinché rimanga solo la Luce dell’esperienza come frumento fertile. Dopo la profanazione che si compie con ciò che è santo, verranno coloro che insegneranno la riverenza prima di ciò che è puro. E quando poi nei cuori degli uomini regnerà la spiritualizzazione, sentiranno che il loro pensare si eleverà in altri mondi, e sentiranno penetrare questi nei loro cuori. Allora gli uomini avranno raggiunto una elevazione spirituale che renderà loro possibile di percepire nei loro cuori la presenza del Regno dei Cieli.

19. Il legame dell’amore con il quale siete stati uniti sulla Terra, si formerà ancora più strettamente con coloro che vi seguono spiritualmente nell’Eternità. Così si formerà la famiglia universale nella quale non esisteranno più differenze.

20. Fra di voi avete avuto anche manifestazioni di esseri confusi che vivono nel buio. Sono venuti attraverso le porte di quel Dono che vi ho affidato. Chi però potrebbe considerare cattive queste manifestazioni o giudicare per questo come impura la Mia Dottrina? Non credete che questo Dono serva a non fare solo del bene fra gli uomini, ma anche fra coloro le cui anime sono oscure?

21. Chi giudica queste Insegnamenti come falsi, ha studiate male le Opere di Gesù nel Secondo Tempo. La vita spirituale è simile alla vita materiale, anche quella ha le sue vie crucis, visitazioni e tentazioni come questa vita che state vivendo. Ogni volta che si apre una porta per fare del bene, i bisognosi vi accorrono come era avvenuto con Gesù nel Secondo Tempo e come succede a coloro che hanno ricevuto quel Dono in questo tempo. Proprio là voglio vedere la vostra misericordia.

22. Io vi benedico, perché quando sono venuti da voi dei posseduti, non li avete chiamati posseduti dal diavolo, ma avete veduto nel posseduto un prossimo che sta espiando ed in coloro che lo dominano, fratelli che si trovano in pena che lo confondono.

23. Nel futuro non sarà più necessario che quegli esseri usino il vostro cervello per comprendere la realtà. A loro basterà di ricevere i vostri pensieri nello spirito per contemplare la Luce.

24. Questo è già l’ultimo tratto di tempo nel quale sarò con voi in questa forma. Credetelo, e credete anche che Io non ritornerò in questo mondo per rendere udibile materialmente la Mia Parola ed ancora meno per diventare Uomo.

25. Armatevi, perché vi giungeranno delle dicerie da uomini che sostengono che Io  sono ritornato, che Cristo è venuto sulla Terra. Allora dovete rimanere fedeli e dire con fermezza: “Il Signore è nello Spirito con tutti i Suoi figli”. Se però dovreste dormire e non spiritualizzarvi, negherete che Io abbia ritirato la Mia Parola (pronunciata attraverso i portatori della Voce): e, diventati bestemmiatori di Dio e disobbedienti, giurerete di far scendere il Mio Raggio sulle schiere di uomini e direte loro: “Lasciateci chiedere a Colui che ci ha dato la Sua Parola, che continui a parlare a noi. Vogliamo offrirGli canti ed inni, affinché ci esaudisca”. In Verità però vi dico: Il Mio Raggio non ritornerà più all’organo d’intelletto umano, perché Io non sosterrò la vostra stoltezza. Quali conseguenze avrebbe? – Che le parole di apparente Luce vi precipitano nella confusione! Non lo vuole il vostro cuore? Allora preparatevi per quella prova e sulla vostra obbedienza e la vostra umiltà risplenderà la Luce della Mia Ispirazione.

26. Io vi annuncio che molto presto regnerà la confusione, se non succede ancora prima del 1950 l’unificazione di queste comunità in una unica comunità, perché ci saranno tali che diranno che il Maestro continua ad annunciarSi, ed allora guai a questo popolo! Non vi siete ancora tenuto davanti agli occhi questa minaccia? In voi non si è sempre ancora svegliato quello spirito della fratellanza ed unione, e voi state aspettando che siano gli avvenimenti che vi uniscano. Se però aspettate questo, sperimenterete invece epidemie, disordine, guerre e l’irrompere del giudizio delle potenze della natura, finché nel mondo non esiste più un luogo di pace – né alla superficie della Terra, né nel suo interiore, né sul mare, né nelle arie.

27. Popolo, ho cominciato in questo giorno la Mia Parola pieno di Bontà, ma poi è diventata severa, perché è necessario avvertirvi da pericoli e per correggere in tempo i vostri errori. Voglio però terminare la Mia Parola d’Insegnamento con Parole buone.

28. Discepoli, non dimenticate che nel giorno nel quale gli uomini commemorano la Nascita di Cristo, ho aperto ancora di più i vostri occhi, affinché veniate a Me sulla via spirituale dell’adempimento del dovere, dell’umiltà e dell‘obbedienza.

29. Oggi non Mi avete offerto, come i pastori in quel tempo, latte, miele e pane come il dono dell’amore e delizia. Nemmeno i re ed eruditi di questo tempo non Mi porteranno incenso, oro e mirra. Tutti Mi tenderanno incontro le loro anime, affinché Io metta in loro un Dono d’Amore.

30. In questo momento scendo a voi nella Mia Parola per mezzo di un intelletto d’organo umano per darvi il benvenuto e per dirvi che vi ho regalato per sempre il Mio Perdono.

31. Io aspetto in voi il nuovo chicco di seme. AscoltateMi, affinché voi diventiate il seme della Luce.

32. Molti di voi vogliono morire, perché siete esausti e sulla Terra senza ideali. La morte del corpo è bensì la nuova nascita per l’anima, ma quel corpo che possedete, vi serve per purificarvi. Pregate e vegliate e non diventerete deboli. Io  sono in voi. Se dite che il Sangue di Cristo è caduto sull’umanità – credete allora che si tratti solo di una allegoria o un simbolo? Che cosa pensereste se Io vi dicessi che sia il Mio Sangue come anche il Mio Corpo che vi hanno presegnato la via all’adempimento della missione che era stata affidata ad ognuno di voi? E se il Mio Spirito fluisce su ognuno di voi – come mai che allora non vi riconoscete come fratelli ed invece vi aborrite? Non avete mai pensato che tutto ciò che fate ai vostri prossimi, lo fate a Me?

33. Non continuate ad indagare sulla provenienza umana di Gesù, non vi rivelerà la Perfezione del Mio Corpo. Penetrate nelle grandi Rivelazioni che vi ho dato allora e nel tempo odierno, e comprenderete ciò che vi sto attualmente dicendo.

34. Non prendete i libri del mondo che, persino se parlano di Me, non sono stati scritti sotto l’Ispirazione divina. Pensate che può contenere errori ciò che proviene dall’intelletto umano, ma ciò che viene dal Cielo, non può confondervi. Custodite le Mie Rivelazioni con più fervore, come se custodiste perle o brillanti.

35. Gli uomini sostengono nei loro libri che Gesù sarebbe stato presso gli esseni per ottenere il suo sapere. Colui però che sapeva tutto ed esisteva prima che sorsero i mondi, non aveva nulla da imparare dagli uomini. Il Divino non poteva imparare nulla dall’umano. Ovunque Mi fermavo, succedeva per insegnare. Sulla Terra ci può essere qualcuno che è più saggio di Dio? Cristo era venuto dal Padre per portare agli uomini la Sapienza divina. Il vostro Maestro non vi ha dato una dimostrazione per questo, quando a dodici anni ha fatto sommamente stupire teologi, filosofi ed insegnanti della Legge di quel tempo?

36. Alcuni hanno attribuito a Gesù le debolezze di tutti gli uomini e si sono dilettati a gettare la sporcizia che portano nel loro cuore a quell’Uomo che è divino e senza macchia. Questi non Mi conoscono. Se tutti i Miracoli della natura che osservate, non sono altro che incorporazioni materiali dei Pensieri divini – non credete allora che il corpo di Cristo era la materializzazione di un Pensiero maestoso dell’Amore del Padre vostro? Quindi, Cristo vi ha amato solo con lo Spirito, non con la carne. La Mia Verità non potrà mai essere falsificata, perché cela in sé una assoluta Luce ed una illimitata Potenza.

37. In questo tempo Io rivelo attraverso questi organi d’intelletto semplici e non istruiti il suono amorevole ed indimenticabile delle Parole di Gesù che non feriscono.

38. Gli uomini hanno osato a giudicare senza rispetto e senza amore la Vita del Sommo Essere che Dio ha mandato agli uomini, mentre hanno usato la Mia propria Parola come fondamento per le loro sofisticherie. Se ho chiamato fratelli i Miei discepoli in un determinato pretesto, non era l’unica volta, né erano solo loro che chiamavo così. Maria ha portato nel suo grembo vergineo il Corpo di Gesù. La Madre eletta, la Madre più pura, il Giglio senza macchia, era l’incarnazione della Tenerezza materna che esiste nel Divino. Perché Gesù, che Si chiamava Figlio di Dio, non dovrebbe chiamare gli uomini fratelli, dato che anche loro sono figli di Dio? Quando avrete finalmente la necessaria maturità d’anima che vi rende possibile di dare al Divino e all’umano il giusto significato del senso? Comprendete che questa è l’unica via per sapere dove sono gli errori e dove risplende la Verità.

39. Gli uomini non vi possono riferire più Verità di Me, persino quando Io vi do questi Insegnamenti attraverso uomini. Pensate che sono nell’estasi, quando Io parlo attraverso loro. La Mia Dottrina verrà ancora compresa; il suo nocciolo essenziale, che è Legge, verrà lodata dall’umanità. Dapprima verrà distrutto il seme dell’erbaccia. Quando però chiamerete voi tutti gli uomini fratelli? Quando vedrete voi in loro i figli del vostro Padre? L’unico certificato che vi può portare nel Mio Grembo, consisterà nel fatto che siete stati in grado ad essere figli di Dio e fratelli dei vostri prossimi.

40. Voi che vi preoccupate moltissimo per la vostra casa – perché non vi preoccupate così tanto di quella dimora che dovete preparare per il vostro spirito nell’Eternità? Voi che accendete nella vostra abitazione la Luce per non stare al buio - perché non accendete il luminare nel vostro cuore affinché non dimoriate nel buio?

41. Quando sarete maturi per questo, Io parlerò per esteso e chiaramente sui tre “Tempi” e le sette Tappe o Epoche, affinché non scambiate ambedue reciprocamente.

42. Ecco, qui è la Mia Parola semplice e rivelante. Comprendetela e mettetela in pratica.

43. Questo è un momento di Grazia nel quale la Luce del Mio Santo Spirito si diffonde in tutto il mondo - una Luce che è la Sapienza divina per ogni creatura spirituale. E voi che sentite la Mia Parola e vi ristorate nella Sapienza dello Spirito della Verità, scoprite in tutto il contenuto delle Mie Istruzioni, preparatevi davvero, perché dovete insegnare la Mia Legge a molti.

44. La Mia Legge è una via della Giustizia e dell’Amore sulla quale Io chiamo ancora una volta tutti gli uomini, affinché governino le famiglie e popoli con quell’amore e giustizia di cui vi parlo. Su quella Legge è fondata l’origine e la fine di tutto ciò che è creato. E’ la Mia Volontà che tutto viva in armonia, e che vi sviluppiate spiritualmente all’interno di questa Creazione, come si sviluppano i diversi regni della natura, affinché raggiungiate il progresso della vostra anima.

45. L’uomo si è fermato moralmente e spiritualmente. Ha creato una adorazione per Dio ed una forma di vita che considera la migliore ed è capitato in una routine che annoia e stanca il suo spirito e lo fa diventare fanatico in riti e cerimonie che seducono i sensi. Osservate invece il livello dello sviluppo che hanno i regni che formano la natura materiale. Riconoscete il loro ordine, la loro armonia e la loro perfezione.

46. Dovete comprendere che voi – dotato con spirito – rappresentate nella Creazione l’Opera più amata del Padre, perché Egli ha posto in voi caratteristiche spirituali e l’immortalità.

47. Per l’anima non esiste la morte, una morte come la intendete voi, cioè il cessare di esistere. La morte del corpo non può essere la morte o la fine per l’anima.

Proprio allora apre gli occhi per una vita più alta, mentre l’involucro del suo corpo chiude gli stessi per sempre in riferimento al mondo. E’ solo un attimo del passaggio sulla via che conduce alla perfezione. Se non lo avete ancora compreso così, è perché amate ancora troppo questo mondo e vi sentite strettamente unito con lui. Vi opprime di abbandonare questa dimora perché vi considerate i proprietari di ciò che possedete in essa; ed alcuni hanno anche un indistinto presagio della Mia divina Giustizia e temono di entrare nel mondo spirituale.

48. L’umanità ha amato troppo questo mondo – troppo, perché il suo amore era guidato nell’errore. Moltissimi vi sono morti per questo motivo! Quanto si sono materializzate le anime per lo stesso motivo!

49. Solo quando avete sentito vicino i passi della morte, quando eravate gravemente malati, quando avete sofferto, solo allora avete pensato che vi trovate solo un passo davanti all’aldilà, davanti a quella Giustizia che temete solo in tali momenti critici; e poi fate giuramenti al Padre e giurate di amarLo sulla Terra, di servire e di obbedirGli.

50. Il dolore vi purifica, il dolore è lo scalpello che forma il cuore dell’uomo per giungere alla spiritualizzazione. Affinché il vostro dolore non sia sterile, vi deve illuminare la fiaccola della fede, affinché abbiate l’elevazione spirituale e pazienza nelle prove.

51. Voi siete il frutto migliore che è proceduto da Me, dall’Albero universale. Adempite sempre la Mia Legge dell’Amore, affinché Io possa gioire di voi.

52. Quando per via dei prossimi vuotate un calice dell’amarezza nella vita, allora restituite loro lo stesso calice ma pieno di miele. Come lo ha fatto Cristo che ha raccolto solo dolore ed amarezza fra gli uomini che Egli amava così tanto, ed ancora appeso alla Croce e mentre la folla di popolo bestemmiava e Gli ha offerto fiele ed aceto, ha aperto il Suo Fianco come una Sorgente dell’Amore per dare ai figli il Suo Sangue come Vino della Resurrezione e dell’eterna Vita.

53. Nel Secondo Tempo il Maestro Si è allontanato per alcune ora dai Suoi discepoli e quando era tornato, ha osservato che discutevano fra loro. Allora Egli domandò loro: “Che cosa avete imparato dalla Mia Dottrina?”. Ed uno di loro ha risposto: “Maestro, quando non sei con noi, studiamo le Tue Parole, ma non ci riesce sempre a comprenderle”. A ciò il Maestro disse loro: “Osservate il mare, vedete quanto è incommensurabilmente grande. Così è anche la Legge del Padre. E’ l’inizio e la fine di tutto ciò che è creato, ma Io ve la farò comprendere, fin dove è la Mia Volontà”.

54. L’umanità sta camminando su diverse vie in questo Terzo Tempo e non trova la Verità. Le mando messaggeri e segni, ma è cieca. Le chiamate delle potenze della natura e le guerre non sono bastate per testimoniare del Ritorno di Cristo fra gli uomini.

55. Io  sono fra alcuni pochi ed insegno il Mio Messaggio della spiritualizzazione che l’uomo deve imparare a conoscere in questo tempo. E fra coloro che sono venuti da Me per sentirMi, ho eletto i nuovi discepoli che devono essere gli inviati e messaggeri della Mia Opera nel mondo.

56. Perciò vedete come insegno instancabilmente e con perseveranza la Mia Istruzione, perché vi voglio lasciare forti. Questa Parola dev’essere sentita su tutto il globo terrestre.

57. Quando lavorate con rettitudine ed amore, compirete un’opera che vi renderà degni di Me, perché con ardente sforzo avete lavorato per piantare negli uomini la moralità, l’amore e la spiritualizzazione.

58. Io procurerò che il vostro esempio venga rispettato e riconosciuto dagli uomini. Allora le generazioni future seguiranno imperturbati i vostri passi.

59. Per ottenere la pace, adempite la Mia Legge, allora l’avrete nella vostra anima e l’ora della morte per il corpo, della quale non sapete quando arriva, vi troverà in pace.

60. Vegliate badando che non sporchiate la vostra mente con pensieri impuri. Essa è creativa e quando concedete ospitalità ad una idea cattiva, agisce in modo da tirarvi giù a livelli bassi e la vostra anima viene circondata dal buio.

61. Osservate attentamente la Mia Legge perché l’ho posta in voi. Sapete perché allontano i simboli materiali? Perché voi stessi siete il simbolo dell’Amore del Padre.

62. Siate preparati interiormente, ogni volta che assistete ad una delle Mie Istruzioni, e quando ricevete una Lezione, riflettete su come la dovete utilizzare; perché diversamente il seme spirituale sarà sterile nel vostro cuore e non avreste non utilizzato solo il seme divino, ma nemmeno il vostro tempo.

63. Raccoglietevi interiormente prima di venire qui per sentirMi, affinché non lasciate poi i Miei luoghi di assemblee con le stesse infermità con le quali siete venuti qui. Allora potrete dire con soddisfazione interiore che avete saputo utilizzare le Istruzioni del vostro Maestro.

64. Se non vi concentrate ascoltando e non provvedete a mettere in pratica le Mie Istruzioni, non potrete mai vedere il frutto che la Mia Parola ha prodotto fra voi. Se invece vi sforzate ad adempiere la Mia Dottrina e la mettete in pratica nel vostro fare e nel vostro vivere, allora vedrete un poco alla volta come uscite dallo stato spirituale fermo e procedete sulla vostra via di sviluppo – quella via che guiderà il vostro spirito passo dopo passo alla vera grandezza.

65. La Mia Parola parla di Amore e questo Amore deve esprimersi nell’impiego sulla vostra vita nella fraternità, unità uguaglianza, armonia e pace. Affinché vi possiate tuttavia ispirare nell’obbedienza nella Mia Parola, dovete dapprima credere nella Verità della Mia Comunicazione.

66. Se ora non dovreste crederMi, mentre Mi annuncio attraverso quell’organo d’intelletto di queste creature – che cosa succederà quando Io parlo a voi attraverso lo spirito dei grandi ispirati dei tempi futuri?

67. Voi tutti desiderare salvarvi. Voi tutti volete sfuggire agli obblighi d’espiazione della vostra anima e voi tutti sognate di imparare a conoscere il Cielo. Io però vi dico che lo sforzo che fate per raggiungere tutto questo, è ben piccolo, e che sovente, invece di cercare mezzi e vie che vi potrebbero aiutare per ottenerlo, fuggite le stesse.

68. Voi credete che il Cielo sia una regione nell’Infinito, e che attraverso un vostro sincero pentimento delle vostre trasgressioni possiate entrarvi nell’ora della vostra morte corporea, perché confidate nel fatto che in quel momento trovate il Perdono e verrete da Me guidato nel Regno dei Cieli. E’ questo che credete. Io invece vi dico che il Cielo non è un determinato luogo, né una regione, né una dimora. Il Cielo dell’anima è il suo mondo di alti sentimenti e la sua perfezione, il suo stato di purezza. Di chi dipende dunque a permettervi di venire nel Cielo – da Me, che vi ho sempre chiamati, oppure da voi, che siete sempre stati sordi?

69. Non continuate a limitare l’Infinito, il Divino. Non comprendete che il Cielo non sarebbe più infinito se – come credete - fosse una determinata dimora, una regione o un determinato luogo? E’ tempo che afferriate li spirituale in un modo superiore, anche se la vostra forza d’immaginazione non può abbracciare tutta la realtà. Le si deve almeno avvicinare.

70. Rendetevi sempre conto che lo spirito che raggiunge l’alto grado di bontà, di sapienza, purezza e dell’amore, sta al di sopra del tempo, del dolore e delle distanze. Non è limitato a dimorare in un luogo, può essere ovunque e può trovare ovunque una somma delizia di esistere, di sentire, di comprendere, di amare e di sapersi amato.

71. Questo è il Cielo dello spirito!

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 147

 

1. Io accolgo il Mio popolo, voi che siete venuti qui nel desiderio della Bontà della Mia Parola per lenire le preoccupazioni della vita. Vi lascio sentire la Tenerezza che cela il Mio Cuore divino e vi benedico.

2. Adesso è il tempo nel quale consegno in questa forma la Mia Parola della Verità su questo pianeta – una valle del dolore, nella quale tu, o umanità, soffri!

3. Sul tuo grave sogno e la tua afflizione che stai vivendo compare un’altra volta la Mia Legge che ti risveglia, che vuole illuminare la Terra secondo la Mia Promessa data nel Secondo Tempo.

4. Sta scritto che la Mia Luce irradierà nel mondo, che tutte le anime si convertono, i figli e vegliardi profeteranno e donne ed uomini avranno visioni spirituali, quando gli uomini avranno raggiunto u n grande grado della depravazione.

5. riconoscete che siete già in questo tempo, nel quale si è allargato il peccato di Sodoma e Gomorra, nel quale i genitori disconoscono i figli e questi si levano contro i genitori. Proprio allora vi illumina la Mia Luce come un maestoso Faro della speranza come Sole raggiante del futuro.

6. Vi ho promesso che il Mio Raggio sarebbe disceso ed i Miei Pensieri divini diventerebbero Parole per consolarvi e fortificarvi nella vostra afflizione ed abbandono, quando tre di voi si radunano nel Nome del Padre, perché Io  sono la “Parola” divina che ha amato ed ama l’umanità prima e dopo la morte sulla Croce.

7. Il mondo è sconvolto perché il suo pensare è malato e gli uomini nella loro confusione non sanno se Io  sono o no il Maestro. Gli uomini hanno sempre di nuovo perduto l’equilibrio fra Giustizia e Verità; si sono rivolto agli estremi. Nei tempi passati avete adorato Dio in diverse forme materiali che erano davanti ai vostri occhi: nelle Stelle, negli elementi e nelle immagini di idoli fatte dalle vostre mani. Oggi l’uomo si sente grande, innalza la sua personalità e si vergogna di dire “Dio”. Gli dà un altro nome per non compromettere la sua presunzione, per non cadere dal piedistallo della sua posizione sociale. Perciò Mi chiamano: Intelligenza cosmica, Architetto dell’Universo. Io però vi ho insegnato di dirMi: “Padre nostro”, “mio Padre”, come ve l’ho insegnato nel Secondo Tempo. Perché gli uomini credono di umiliare o diminuire la loro personalità se Mi chiamano Padre?

8. Il Maestro vi domanda, o amati discepoli: Che cosa è vostro in questo mondo? – Tutto ciò che possedete, ve lo ha dato il Padre, affinché ve ne serviate nel percorso sulla Terra, finché batte il vostro cuore. Dato che il vostro spirito proviene dalla Mia Divinità, dato che è uno Soffio del Padre Celeste, dato che è l’incarnazione di un atomo del Mio Spirito, dato che anche il vostro corpo era stato formato secondo le Mie Leggi e ve l’ho affidato come strumento del vostro spirito, non vi appartiene nulla, molto amati figli. Tutto il creato appartiene al Padre ed ha fatto di voi temporanei proprietari dello stesso. Ricordatevi che la vostra vita materiale è un passo nell’Eternità, è un Raggio di Luce nell’Infinito, e perciò dovete badare a ciò che è eterno, che non muore mai, e questo è lo spirito.

9. Pensate, tutte le bellezze di questo mondo sono destinate a scomparire per fare posto ad altre in qualche tempo. Il vostro spirito però continuerà a vivere in eterno e contemplerà il Padre in tutta la Sua Magnificenza – il Padre, dal Suo Grembo provenite. Tutto il create deve ritornare al luogo da dove è uscito.

10. L’Amore di Dio è infinito e più Lo volete ridurre, più grande si eleverà davanti a voi e con più insistenza Si rivelerà sulla vostra via. Voi Lo avete voluto umanizzare, mentre Lo avete cercato in diverse figure, e Lo avete adorato nella ristrettezza di un santuario di pietra fatto da mani di uomini. Io però vi dico: Non cercate un Dio reso così piccolo. CercateLo nella Grandezza del Suo Santo Spirito – maestoso, divino, come Proprietario di tutto ciò che è e che sarà.

11. Se vi domandate nei pensieri se è possibile che il Raggio di Luce di Gesù ha illuminato a suo tempo questo mondo empio attraverso la sua Parola, allora questa Voce di domanda: Quando deve venire il Medico, se non quando il paziente è malati pericolosamente? Oggi il mondo si trascina nel suo profondo dolore, nelle anime vi è agonia e rantolo di morte. Perciò è il giusto momento che il Padre ha scelto per illuminare ed elevare le anime in adempimento delle Profezie attraverso questo Messaggio di Pace e di Amore.

12. L’uomo ha dimenticato il suo Creatore e voleva vivere solo per la materia. Oggi viene il Maestro e vi dice: “Imparate a fare uso delle facoltà del vostro spirito affinché il Signore del mondo e degli atomi, delle Magnificenze dell’Infinito e di ciò che non è più percettibile in genere sia anche il Signore dei vostri pensieri, affinché splenda e risplenda nella vostra Patria di Luce e quella Luce vi avvolga ed illumini come tutte le Stelle.

13. Non chiedetevi più a lungo perché Io  sono con voi. Fate tremare d’Amore il Mio Spirito per tutte le creature. Avvicinatevi a questo Banchetto spirituale che vi preparo attualmente, alla Tavola alla quale vi invita la Tenerezza della Mia Parola, per salire con passo fermo sulla via verso la vera Luce. Affrettatevi, figli Miei, perché vi consegnerò questa eredità (la Comunicazione) solo per un breve attimo.

14. Sento il lamento del moribondo e quello della madre nei momenti di lutto e paura. Il Mio Spirito che è in ogni luogo, all’interno ed all’esterno dell’essere umano, risponde loro: Non temete, Io sento la vostra supplica,  sono qui!

15. Amati discepoli del Terzo Tempo, vi invito a splendere con Me, ad essere la Luce del mondo e Miei collaboratori in questo Compito divino, a coltivare il campo di semina con spiritualizzazione, con compassione, con misericordia con lacrime della compassione, come Io ve l’ho insegnato. Innaffiate questa semina con lacrime della compassione che versate, quando sentite il dolore del vostro prossimo, anche con lacrime di pentimento. Queste rallegrano la Mia Divinità e possiedono il grande potere del profondo pentimento e della fede. Io non esigo che lo facciate con il sangue delle vostre vene, perché questo non ha valore per Me.

16. L’uomo nella sua cecità Mi cerca su vie errate e se non umanizza la Mia Divinità, divinizza il suo essere uomo. Perciò la Mia Voce gli dice: “E’ tempo che Mi senti e Mi percepisce nel più profondo del cuore”. Pensa che il Mio Amore è sempre presente nelle vostre afflizioni e nelle vostre gioie. Se però il vostro cuore Mi vuole dire: “Ti ho sentito”, allora lo fate tacere. Se il vostro spirito si vuole elevare a Me, lo tenete indietro con pesanti catene del vostro essere legato alla Terra

17. Non disperate nelle prove. Portate la vostra croce con rassegnazione come Io vi ho insegnato di portarla. Abbiate fede e pensate che dinanzi a Me nulla rimane non notato, e che tutto ciò che esiste è contato, persino l’ultimo granello di sabbia del mare e persino la Stella più lontana. Anche le Mie Parole nel Sermone sul Monte venivano contate, con colpi di martello, i Miei Mani e Piedi perforati, quando venivo inchiodato al legno del martirio; le spine della corona che l’umanità Mi ha spinto sulle Mie Tempio divine, e le Mie ultime Parole sulla Croce.

18. Non sentitevi abbandonati e non mettete mano alla vostra vita, perché anche i vostri giorni sono contati dal Padre.

19. Dimenticate per il momento le vostre sofferenze e siate misericordiosi, compassionevoli ed amorevoli, affinché possiate esprimere attraverso voi stessi il Potere e l’Amore del Padre.

20. Se vi siete sentiti troppo piccoli che Dio Si dovesse occupare di voi, allora Io vi dico: Pensate così perché il vostro egoismo che non vi fa comprendere la Grandezza del Padre vostro. Ricordatevi di tutto ciò che fanno i vostri genitori terreni per guidare i vostri passi, finché siete piccoli, e come vegliano, per proteggervi. L’amore però di tutti i padri e di tutte le madri della Terra insieme è solo un debole riflesso dell’Amore di Dio per voi. Comprendete quanto ha dovuto amarvi il vostro Padre Celeste, per venire in questo mondo e per soffrire, per insegnarvi la vera via e per darvi la Vita eterna. Voi siete l’essere più prezioso, l’Opera più sublime della Sua Creazione. Benché siate atomi, nei Suoi Occhi siete grandi. In voi è incorporato il Suo Regno e simboleggiato l’Universo Potete scoprire in voi un Cielo ed un Sole splendente, ma non avete saputo riconoscere voi stessi, perciò oggi vi dico: Afferrate la Mia Parola, lasciateMi illuminare il vostro cielo interiore e vivere in voi. Lasciate fiorire la Mia Opera nei vostri cuori e portare frutto, affinché il Padre vostro Sia glorificato ed Egli compia il Suo Piano divino di salvare tutte le anime.

21. L’umanità Mi dice nel suo materialismo: “E’ proprio sicuro che esiste il Regno dello Spirito?”. Io però vi rispondo: O voi miscredenti, voi siete il Tommaso del Terzo Tempo. Sentire compassione, tenerezza, bontà generosità non sono caratteristiche della materia, quanto meno come i Doni di Grazia che portate nascosti in voi. Tutti quei sentimenti che sono forgiati nel cuore e nella mente, tutte quelle facoltà appartengono allo spirito e voi non lo dovete rinnegare. La “carne” è soltanto uno strumento limitato, ma non lo è lo spirito: esso è grande, perché è un atomo di Dio.

22. Cercate la sede dello spirito e la grande Sapienza nella Magnificenza dell’Amore nel nucleo del vostro essere.

23. Imparate da Me, affinché diventiate buoni seminatori sui campi dell’amore. Proprio nel tempo nel quale gli uomini non si amano reciprocamente e non si rendono conto dell’ora nella quale vivono,  sono venuto da voi in adempimento della Mia Promessa.

24. Io vi istruisco nuovamente e risveglio i vostri sentimenti e facoltà dormienti, affinché mettiate tutto il bene che è in voi, al servizio della Mia Legge divina.

25. Si sta già avvicinando la fine della Mia Comunicazione e fino a quel momento dovete raggiungere la vera spiritualizzazione e conoscenza della Mia Dottrina.

26. Non sperimenterete nemmeno le Comunicazioni alle quali assistete attualmente. Sono state soltanto la preparazione per il Mio diretto contatto spirituale con voi.

27. Ogni volta che il vostro spirito si eleva a Me, sentirete veramente la Mia Presenza.

28. E’ tempo che la Mia Opera dovrebbe essere già più conosciuta. La vostra paura però non lo ha permesso. Sovente temete di parlare. Dopo il 1950 però la Mia Opera sarà conosciuta e compresa in tutto il mondo.

29. Nel Mio operare come Maestro in questo tempo  sono stato sostenuto dal mondo spirituale che ha lasciato in questo popolo un esempio di fratellanza, elevazione ed adempimento. Ora anche voi dovete agire così.

30. La Mia Parola ha lottato contro il vostro fanatismo religioso. Poi vi ho convinto amorevolmente che il vostro spirito nello sviluppo che ha raggiunto, può rinunciare ad ogni culto esteriore e ad ogni forma rituale.

31. Volevo lasciarvi uniti come fratelli, perché si sta avvicinando il tempo della lotta ed Io voglio che raggiungiate la fermezza nello spirito e la forza morale.

32. Pensate che sulla vostra via incontrerete immagini di miseria, di dolore. Incontrerete il morto vivente ed il posseduto dall’oscurità. Vedrete coloro che hanno cuori impietriti e che sono caduti vittime delle loro passioni.

33. Io vi dico già ora: Non temete di andare da loro. Quando il loro corpo soffre malattie che sono per voi ripugnanti o contagiose, non temete nessun contagio né le malattie dell’anima. Non dimenticate e non disperate perché siete protetti attraverso la Mia Grazia, affinché anche questo sia una ulteriore testimonianza per i miscredenti. Cercate i malati e bisognosi e guidateli al Medico dei medici attraverso la vostra elevazione, i vostri consigli e preghiere. Se fate così, metterete in pratica i Doni che vi ho affidato.

34. Dovete ancora lottare molto con voi per raggiungere lo sviluppo della vostra anima. Dovete aumentare la vostra volontà di servire Me nel vostro prossimo.

35. Unite i risultati del vostro studio e della vostra interpretazione della Mia Parola, affinché il vostro modo dell’adorazione di Dio e le vostre opere siano uguali in tutto.

36. Quando vi si avvicinano gli uomini e vi domandano su che cosa è basato il vostro mondo d’immaginazione, allora dovete loro mostrare attraverso le vostre opere, parole e scritti questa Lato dell’Amore divino.

37. Questo compito è affidato ai discepoli del Santo Spirito. Lavorate e vedrete coronati i vostri sforzi.

38. Vedo nel vostro spirito il desiderio di imparare a conoscere l’aldilà. Non vi accontentate più di vivere e di occuparvi di ciò che appartiene a questo mondo. Il dolore, le lacrime, le prove vi hanno delusi, staccati dal materialismo e portati sulla via dello sviluppo spirituale verso l’Alto.

39. Libratevi sulle ali della preghiera nelle regioni dello Spirito affinché là vi saziate con pace e Luce.

40. Date il vero senso alle Mie Istruzioni, senza dimenticare che gli uomini dei quali Mi servo per parlare a voi, sono solo strumenti della Mia Volontà.

41. Vi trovate davanti all’Altare della Sapienza per cui vi istituisco come custodi e responsabili. Vegliate affinché non venga profanato, ma guardatevi dal capitare nella religiosità: perché ho visto molti che sono come sepolcri imbiancati, che mostrano esteriormente il loro puro bianco e nel loro interiore celano solo putridume.

42. Voi che lavorate sui Miei campi, dovete portare con voi la Mia Parola come un seme e seminarla e curarla come Io ve l’ho insegnato. Dovete essere i successori dei Miei discepoli del Secondo Tempo e predicare il Mio Evangelo nelle diverse nazioni.

43. Dovrete lottare moltissimo per ammorbidire il cuore umano indurito, e dovete resistere nelle prove per trovare fede! Solo la fede e la perseveranza nella Mia Istruzione vi condurranno alla vittoria. Se diventate deboli, avete perduta questa occasione di salvarvi, e porterete nella vostra anima il dolore di essere caduti all’influenza dei miscredenti.

44. Avete seguito obbedienti la Chiamata che vi ho mandato, di venire a Me e venite qui malati spogliati ed affamati (nell’anima). Mi avete cercato senza sapere qual è il miglior modo per mostrarvi dinanzi al vostro Padre. Io però vi dico: Venite come discepoli, figli Miei e rimanete con Me.

45. Già prima che presentate la vostra richiesta Io so che cosa Mi volete chiedere, che cosa vi manca; ma Io vi concedo solo ciò che è per il vostro bene, perché voi stessi non sapete ciò che è bene per voi. Se confidate in Me e siete d’accordo con la Mia Volontà, Io vi darò ciò che vi manca, ed il vostro cuore vi dirà che ciò che avete ricevuto, è la cosa giusta di cui avete bisogno, e poi Mi date il diritto di governare il vostro destino.

46. Non pretendo da voi un pagamento per i Miei Benefici. Io vi amo ed adempio solo il Mio Dovere come Padre. Se invece il mondo vi concede un favore, non lo fa per lenire la vostra pena, ma per ammirazione, per guidare su di sé una lode, e questa carità non è meritevole. Io vi ho insegnato l’attività d’amore non appariscente, le opere compassionevoli che onorano colui che le compie, colui che le riceve – quelle opere che interessano solo i due cuori e cercare di lenire e consolare ed avere come unico Testimone la Mia Divinità.

47. Voi tutti che Mi seguite, dovete cercare la vostra speranza di salvezza e la ricompensa per le vostre fatiche nella vita futura. Allora sarete pieni di fiducia, pazienti nelle prove, d’accordo con la remissione ed ancora di più, sarete felici, perché potete pagare una vecchia colpa, riparare errori e liberarvi da gravi trasgressioni.

48. In questo momento vi sentite elevati, perché vi ristorate nelle Mie Parole. Non avete segreti dinanzi a Me, invitateMi ad entrare nel vostro cuore, affinché Io conosca tutto ciò che è nel suo interiore; ed Io lascio in lui, come in un fiore appassito, la Mia Parola d’Amore che è rugiada vivificante. Come vi siete oggi preparati, lo dovete fare sempre. Conservate nella vostra memoria le Mie Istruzioni e sondatele, per poi agire di conseguenza.

49. Non credete che vi umiliate quando servite altri, e che la vostra personalità si indebolisca. Vi ho già detto che per voi è meglio dare che ricevere, e se date oltre una parte della vostra eredità (spirituale), raccoglierete opere di vero valore per la vostra anima. Quello che Io vi ho dato, non appartiene solo a voi. Vi ho fatto fiduciari di una grande ricchezza in Doni spirituali che dovete far giungere ai vostri prossimi.

50. Questa Voce che state sentendo ora, è la stessa che hanno sentita i primi abitanti della Terra, la stessa che il popolo Israele ha sentito nei suoi inizi e che ha fatto tremare Mosè. Non la riconoscete nel suo genere d’essere?

51. Se siete arrivati a tenere il dialogo con Me da Spirito a spirito, si adempiranno quelle parole dei profeti che dichiaravano: “Gli uomini e le donne entreranno in una vita spirituale che era sconosciuta fino a quel tempo, i loro occhi vedranno oltre il terreno, e tutto cambierà”. Voi fate parte dei chiamati che sperimentano l’inizio di una nuova era, che porterà l’umanità a riconoscere la vera meta per la quale era stata creata. In quel tempo Io sarò amato e riconosciuto dai Miei figli e questi si ameranno fra loro. Questa è la meta che ho indicato all’uomo ed alla quale arriverà. Io ve l’annuncio già ora.

52. Venite nel attuale tratto di tempo al Maestro dei maestri, riposatevi dalla vostra fatica terrena sotto il fogliame dell’Albero della Vita. Nutritevi del Pane dell’eterna Vita e calmate la vostra sete con l’Acqua cristallina che Io riverso a fiumi sul vostro spirito.

53. Io vi accolgo per darvi il Mio Calore come Padre, la Mia Istruzione come Maestro ed il Mio Balsamo guaritore come Medico di tutti i medici. In Me troverete tutto e non avrete nessun motivo per lamentarvi, perché Io non vi abbandono. Mi avvicino al vostro cuore come un ladro sulle punta dei piedi e Mi ristoro nel silenzio, quando vi trovo preparati. Se riflettete sulla Mia Opera, istruisco il vostro spirito, di tenere nella vostra preghiera il dialogo con la Mia Divinità. Poi rivelo a voi la Verità e vi do tutto ciò che vi serve sulla vostra via.

54. Per voi ed anche per l’umanità verranno tempi difficili, tempi di grande sciagura, e se poi non sarete preparati, diventerete deboli nella vostra fede e nella fiducia in ciò che vi dico attualmente. Nel futuro vedrete adempiersi le Mie Profezie. Pensate che Io non vi inganno. Io vi rafforzo nei vostri buoni propositi e vi dico: Percorrete questa via. Se però vi viene un cattivo pensiero, vi dico: Rimanete lontani da questa via. Fatelo ed omettete quello. Io vi mostro la via migliore e vi dico: Mangiate di questo frutto e negatevi l’altro, perché questo è buono e l’altro vi avvelena.

55. Perché la fiamma della vostra fede non divampa più forte nella Mia Divinità? Perché non vi lasciate guidare dalla Mia Parola? Trovate in essa della cattiveria ed una cattiva indicazione della via per voi? – No, Mi dite nei vostri cuori. In Verità è il vostro spirito che Mi parla, che si dichiara per Me, si cinge con la Mia Forza e si sazia nella Mia Sapienza, perché esso sa molto bene Chi è Colui che lo istruisce e comanda.

56. Mi rivolgo al vostro spirito, è lui che ho chiamato, perché la Mia Voce viene udita spiritualmente in tutto l’Universo e chiama ogni spirito, perché è ora il tempo nel quale tutti voi vi dovete ricordare degli Insegnamenti spirituali che sono stati dimenticati nel cuore dell’uomo.

57. E’ stata la Mia Volontà a riversare a fiumi la Luce del Santo Spirito, affinché il mondo riconosca con piena chiarezza la via che conduce alla spiritualizzazione, all’ulteriore salita ed al progresso di questa umanità – una via che Io mostro a tutti senza fare qualsiasi differenza, una via sulla quale non ci sono divertimenti mondani, né materialismo, una via senza basse passioni, senza conflitti materiali e che conduce solo ad una meta divina, una meta spirituale.

58. Chi sono però coloro che cammineranno su questa via? Sarà colui che si vuole liberare dal materialismo, colui che vuole percorrere la via dell’adempimento dei doveri spirituali, colui che vuole essere Mio servitore, Mio camerata, perché ho campagne ed a queste giungeranno tutti che vogliono servire gli uomini, perché loro servono Me, quando servono gli uomini.

59. Comprendete le Mie Ispirazioni ed il Mio Desiderio divino, affinché vi prepariate un poco alla volta e siate in grado di ricevere ciò che in questo Terzo Tempo ho dato ad ognuno di voi, perché attualmente sto assegnando grandi incarichi, consegno agli spiriti la loro eredità ed agisco sui loro corpi in modo che spirito e materia si elevino insieme nell’adempimento della loro missione.

60. Sto facendo di voi l’egida della forza fra le nazioni nel mondo. Attraverso voi manderò Messaggi agli affaticati, imporrò l’arresto delle potenze scatenate della natura. Attraverso uno dei Miei servitori che mostra nel suo spirito il simbolo triangolare della Mia Divinità e che si libra credente in alto nella sua preghiera, fermerò il caos che circonda l’umanità.

61. Continuerò a prepararvi e vi darò la Luce affinché impariate a comprendere la Mia Istruzione ed in questo modo giungiate un poco alla volta all’alto livello della conoscenza spirituale. Vi affiderò l’essenza della Mia Parola, della Mia Sapienza, affinché domani diventiate i grandi interpreti della Mia Parola.

62. Elimino i vostri errori, la vostra ignoranza, la vostra arretratezza spirituale. Vi do una nuova occasione di avvicinarvi a Me attraverso conoscenza, attraverso la Luce della convinzione, e così potrete difendere voi stessi e la Mia Opera. Non dovete più tenere segreta la Mia Legge che vi ho dato in tre tratti di tempi. Questa Legge deve essere data agli uomini in tutta la sua purezza, Verità e Sapienza, perché ognuno che adempie la Legge, si rinnoverà in breve tempo. Il (nuovo) popolo Israele verrà preparato attraverso la stessa e sarà il popolo che istruirà a purificarsi ognuno in questa Legge che si trova sulla sua via.

63. Amato popolo, Mi  sono sempre rivelato nella Mia Potenza, nella Mia Luce e nella Mia Sapienza, e se gli uomini non Mi hanno visto come  sono, è perché non hanno riflettuto sulla Mia Grandezza, né l’hanno contemplata. Se ne sono soltanto confusi, il loro intelletto era offuscato e non trovano nessuna soluzione per le loro immaginazioni contrastanti. Verrà il momento nel quale tutti Mi sentiranno e vedranno – nel Divino, nel Puro, nell’Invisibile, nello Spirituale.

64. Conquistate meriti attraverso opere che vi elevano e vi rendono degni dinanzi a Me, ed Io non voglio che vi presentiate con le macchie d’onta del vostro peccato.

66. Vi consegno l’arma dell’amore. Con quest’arma potrete vincere gli ostacoli ed il malvolere. Con l’amore potrete compiere grandi opere. Afferrate quest’arma, perché è lei con la quale guido gli uomini, è l’arma con la quale combatto in questo Terzo Tempo, e con questa dovete fare opere degne d’ammirazione fra i vostri prossimi secondo la Mia Volontà.

67. Popolo, ascoltaMi e seguiMi, elimina con la forza che ti ho dato, tutto ciò che si oppone al tuo passo, allora alla fine del tuo viaggio sarai vincitore, il combattente che trionfa nella battaglia, perché anche se adesso non ti trovi ancora nella grande contesa, domani lo sarai certamente, ed allora, nella comprensione della missione affidata a te e nella piena conoscenza della tua responsabilità, devi andare e svegliare tutti scuotendoli, devi trasmettere il Lieto Messaggio della Mia Istruzione che dà coraggio ai cuori degli uomini, affinché si elevino e vi seguano sulla vostra via.

68. Attualmente vi sto insegnando come si combatte e come si conquista la vittoria, affinché portiate questo esempio ai vostri prossimi.

69. Vi trovate sotto il tetto di foglie protettori dell’Albero e mangiate dei più deliziosi Cibi che non vi potrebbe offrire nessun uomo. Il Maestro però ve li può dare, perché Io ho apparecchiato la Tavola e preparato i Frutti, ed Elia vi ha radunati affinché vi possiate saziare per il ristoro ed il nutrimento del vostro spirito e per la fortificazione del vostro corpo.

70. Sono nuovamente venuto come il grande Combattente e combatto per la salvezza del Mio popolo. Sono apparso nell’oscurità più profonda per dissiparla attraverso la Luce del Mio Santo Spirito, affinché il Mio popolo Mi possa contemplare in tutta la Mia Magnificenza, in tutta la Mia Potenza.

71. Già nel Secondo Tempo vi ho parlato in parabole e nel simbolo, ed ora è stata la Mia Volontà a rendere terrenamente afferrabile il contenuto della Mia Parola, affinché tutti voi Mi possiate comprendere, perché vi ho detto in questo tempo che ogni occhio empio e non empio Mi vedrà. Ora grandi masse di uomini sentono la Mia Parola, si rallegrano nei Miei Miracoli ed i loro organi d’intelletto sapranno afferrare completamente i Miei Insegnamenti. Io illumino la mente dei non istruiti, affinché sondano la Mia Parola. Perciò vi purifico da tutto ciò che vi potrebbe confondere, affinché attraverso la vostra libera mente ed istruita attraverso la Mia Luce facciate vostra l’essenza della Mia Parola e la possiate far conoscere ovunque, come è la Mia Volontà.

72. Gli scienziati hanno creato molte vie con i loro edifici scolastici secondo la loro libera volontà, per guidare il loro spirito verso di Me. Io però vi dico, ho concesso agli uomini tutto questo affinché – dopo averMi cercato con il loro materialismo – si sono fermati ed hanno riflettuto sullo spirituale, perché hanno dimenticato di avere uno spirito, la parte del Mio Spirito.

73. Io combatto la confusione e l’errore al quale è caduta l’umanità, mentre confidava solo più nella materia e viveva per essa. Perciò  sono apparso in tutta umiltà in questo Terzo Tempo per vivere insieme a voi – adesso non più corporalmente, ma spiritualmente, affinché diventaste simili a Me e svegliaste di più il vostro spirito ed in lui si sviluppino i Doni che possiede e si manifestino attraverso il corpo, perché voglio avere un popolo forte nel quale pongo tutta la Mia Fiducia, al quale affido le grandi missioni, i grandi incarichi – un popolo che non diventa debole alla prima prova, né si spaventa arretrando davanti all’intruso, che considera il nemico come un fratello inesperto ed ignaro nell’Opera del Signore, che gli si avvicina senza paura e lo istruisce con illimitato amore e prontezza d’aiuto, lo ammonisce, lo conduce e parla al suo spirito, al suo cuore.

74. La Mia lotta è grande, perché voglio vedere un popolo che si sente responsabile per le sue azioni, un popolo attivo nel quale si riflettono le buone opere, l’amore, l’umiltà, il riconoscimento della Mia Divinità, la comprensione per l’Opera dello Spirito trinitario-mariano. Un popolo che afferra solo le armi dell’amore, della misericordia e della Luce. Così voglio vedere il Mio popolo, così lo voglio lasciare preparato per il tempo dopo il termine della Mia Comunicazione attraverso l’organo d’intelletto umano nell’anno 1950 – una data che è determinata dalla Mia Divinità, e dato che la Mia Parola non può essere ripresa, terminerò in quel momento la Mia Comunicazione attraverso l’intelletto umano.

75. Non dovete disattendere questa decisione, né cercare di tenere fra voi il Mio Raggio ed il Mio mondo spirituale, perché guai, guai a voi, se lo dovreste fare! Perché allora non sarà il Mio Spirito, non sarà il Mio Raggio che vi illumina. Dopo il 1950 Mi comunicherò ad ognuno che sa prepararsi spiritualmente, ad ognuno che si spiritualizza, affinché possa tenere il dialogo con Me da spirito a Spirito, perché allora la Mia Ispirazione sarà ricevuta da ognuno, non solo da coloro che Io ho chiamato sgabelli – no, la Mia Ispirazione verrà trasmessa da tutti nella sua Verità e nel suo nucleo d’essere, perché questa è la Mia Volontà.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 148

 

1. Incidete le Mie Parole profondamente nel vostro spirito, perché ognuna delle stesse forma una parte del Libro che porto in questo tempo davanti ai vostri occhi e nel quale potete studiare e con il quale istruire più tardi i vostri prossimi.

2. Non avete ancora tutta la Sapienza nella vostra mente, né tutta la Grazia nella vostra anima. Perciò è necessario che riceviate la Mia Istruzione. La Mia Via non è un sentiero seminato con fiori, ma una via della lotta e di grandi prove. Perciò vi esorto a pregare ed a meditare, affinché Mi possiate comprendere.

3. L’umanità riconoscerà come apostoli coloro portano a loro la Mia Dottrina che piena di umiltà. Io voglio che in tutte le vostre azioni sia contenuta la giustizia e la rettitudine, affinché siate rispettati. Si sta avvicinando una guerra di idee e s’infiammerà in tutte le nazioni. Ognuno di voi dev’essere un soldato, ma per difendere questa causa dovete usare le armi dell’amore, della forza di convinzione e della misericordia. Molti saranno confusi, quando sentiranno la vostra testimonianza, e diranno che è impossibile che il divino Maestro parli agli uomini. Allora dovete spiegare la Mia Dottrina dell’amore con le Istruzioni che avete ricevuto. La Mia Luce scenderà su di voi ed Io parlerò attraverso la vostra bocca.

4. Sono pochissimi di coloro che in questo tempo lottano per un ideale spirituale, perché l’umanità ha perduta la sua sensibilità e dimenticato i suoi obblighi verso il suo Dio.

5. Vedo i bambini senza gioia, senza pace, come riempiono la loro mente con un sapere tecnico e non hanno imparato nulla delle Leggi e Forze spirituali ed il loro spirito offuscato chiede, supplica compassione, ma la sua richiesta non viene udita. I loro genitori non sono preparati ad istruirli. Le donne Mi hanno chiesto il dono della maternità che non ho concesso a tutte, senza che abbiano pensato alla loro responsabilità, e quali sono le conseguenze? – Non erano in grado di guidare i loro bambini, non hanno formato il loro cuore, né illuminato il loro spirito, e così questo non ha potuto svilupparsi.

6. Voi che attualmente edificate il mondo, sperimenterete grandi fatiche, ma i frutti dei vostri sforzi saranno raccolti dalle future generazioni. Lasciate loro una eredità della fede e profonde convinzioni, aiutate loro di salire attraverso le vostre opere dell’amore.

7. Avete sentito la Chiamata del Maestro che vi attende nuovamente per darvi la Sua Parola che è una Carezza divina. Non solo i primi venuto percepiscono questa Grazia, anche gli ultimi sono stati degni di ricevere questa Dottrina, che svilupperà oltre l’immaginazione che l’umanità ha di Dio. Vi ho detto che  sono stato con voi in tutti i tempi, ma in Verità vi dico: Attraverso la fedeltà dei “primi” ai quali ho dato le Mie Prime Indicazioni, voi come gli “ultimi” avete ottenuto la Grazia.

8. La Mia Parola di oggi è la stessa come quella dei tempi passati, solo la forma della Comunicazione è di altro genere. Domani non parlerò più in questa forma, nella quale parlo ora a voi. Le usanze dei popoli cambieranno a motivo appunto di questo sviluppo, ma dovete essere sempre preparati per ricevere questi Messaggi che vi manderà il vostro Signore. Voi tutti dovete sapere che Io sarò sempre con voi.

9. Le Mie Comunicazioni in questo tempo sono state il motivo per discussioni nelle chiese e sette e continueranno anche ad esserlo. Lo spiritualismo però vincerà, perché la sua purezza farà sentire la grandezza della Mia Opera, e voi testimonierete queste Istruzione attraverso il vostro modo di vivere, che sarà un esempio ed una istruzione per i vostro prossimi.

10. Qualche volta ripeto le Mie Indicazioni per inciderle indistruttibili nei vostri cuori ed in loro scoprirete l’Orma del Maestro.

11. Questo Messaggio è destinato a tutte le comunità, non soltanto per quella che voi chiamate spiritualista.

12. L’Essenza di quest’Opera sarà il fondamento sul quale devono riposare tutte le Leggi ed in questo modo deve entrare in un periodo di comprensione, di fraternità e di riedificazione. Solo con le armi dell’amore gli uomini potranno abbattere le barriere che oggi li separano. Solo con questo principio i regnanti dei popoli potranno unire gli uomini di questo tempo. Allo si sperimenterà come il forte darà la mano al debole, e quest’ultimo nel suo rialzarsi aiuterà il forte, ambedue uniti come una unica famiglia: la famiglia di Cristo che conosce la sua destinazione e la meta che l’attende – l’Eternità.

13. I Miei discepoli non sono soli nella diffusione della Mia Dottrina, anche i Miei eserciti spirituali sono sparsi nel mondo ed agiscono sull’intelletto ed i cuori degli uomini per portare avanti la Mia Opera fra gli uomini.

14. I vostri occhi non vedranno più la realizzazione di queste Profezie, ma vi sarà concesso di vedere preparati i campi e la semenza sparsa, che germoglierà nello spirito delle future generazioni. Così andrà il mondo, sotto il riconoscimento della Somma Autorità del Creatore, sotto la Cui Volontà non si muove nemmeno una foglia sull’albero.

15. Preparatevi, perché presto attraverserete un tempo di grandi avvenimenti spirituali. Finora era solo una tappa della preparazione, ma adesso è venuto per voi il tempo di affrontare il mondo che si attiene caparbiamente alle sue idee, le sue immaginazioni, culti ed insegnamenti.

16. Andate e parlate della Mia Opera nella quale tutti coloro che Mi cercano Mi potranno trovare. Non avvantaggerò nessuno. Perciò dovete annunciare che il Maestro aspetta tutti i Suoi figli, che nessuno arriverà troppo tardi alla Mia Porta, perché dev’essere compiuta la salvezza per tutti.

17. In Verità vi dico, il mondo è contro di voi ed a ciò Io vi preparo, affinché sappiate difendere la causa della vostra fede con le armi dell’amore e della misericordia. Io vi dico che vincerete, anche se la vostra vittoria non sarà conosciuta. Ora il vostro sacrificio non sarà un sacrificio di sangue, ma sperimenterete comunque diffamazione e disprezzo. Il Maestro però ci sarà per difendervi e per consolarvi, perché nessun discepolo sarà lasciato solo.

18. Io porto simbolicamente la Croce della sofferenza che vi ricorderà sempre quella che ho portato per via della vostra colpa; ed anche se non soffrite nessun martirio per via della Mia Causa, dovete comunque esercitare delle rinunce.

19. Io vi renderò più leggera quella croce, perché come Assistenza divina vi aiuterò a salire sul monte della vostra vita, finché giungiate pieni di meriti alla Presenza del vostro Signore.

20. Ascoltate attentamente la Mia Parola, perché è il Cibo che vi nutre. Non lamentatevi più di fame o povertà, perché Io vi mantengo e vi do la Forza.

21. Tutti coloro che Mi portano davanti agli Occhi la loro scarsa eredità sulla Terra e si aspettano da Me una Parola di incoraggiamento, Io li consolo con le Parole: Accontentatevi con ciò che avete adesso, e non aspirate a beni temporali, aspirate alla Vita eterna. Fate opere che durano, edificate su fondamenta irremovibili della fede e dell’amore, ed avrete pace nel mondo. Il rimanente ve lo darò Io in sovrappiù, e nessuno dei Miei figli morirà. Vi ripeto ancora una volta quelle Parole: “Gli uccelli non seminano, né raccolgono, né tessano, e nonostante ciò a loro non manca nulla in nutrimento e protezione”.

22. Fino ad oggi avete studiato da Me come allievi e discepoli, ma verrà il giorno nel quale abbandonerete questo paese e porterete la Mia Parola dell’Amore in altre regioni, e con ciò attizzerete il fuoco dell’amore in molti cuori che Mi chiamano e che aspettano in ore silenziose il Mio Ritorno per mettersi al lavoro. Questi vi assisteranno con fervore nel vostro lavoro. Uscite come buoni seminatori. Conquistate per Me un numero possibilmente grande di cuori. Ognuno deve ricevere da voi un seme. I peccatori che convertite, i malati corporei o animici che avete guariti, saranno i meriti che vi porteranno più vicino a Me.

23. Portate la Mia Parola come un seme della Vita, custoditelo e provvedete che fiorisca nel vostro spirito ed in quello che lo riceve. Vegliate sullo stesso e su coloro che hanno ricevuto il seme, affinché la vostra opera sia retta. Che cosa sarebbe del seme se lo si abbandonasse durante il tempo che germoglia oppure nel suo sviluppo?

24. Agite sui cuori che vi sono lontani attraverso la vostra preghiera. Raccomandate al mondo spirituale tutto ciò che è al di fuori del vostro campo d’azione, allora questi esseri porteranno alla fine la vostra opera e tutto sarà in ordine, armonia ed adempimento.

25. Tutte le vostre azioni e missioni saranno note ai contemporanei ed a coloro che verranno ancora. Perciò badate che i vostri passi siano illuminati dalla Luce della Mia Istruzione.

26. Gli spiriti eletti sono sparsi in tutto il mondo ed ho visto in loro il frutto di trasgressioni contro la Mia Legge. Si vorrebbero adoperare che la Terra sia colmata da esseri obbedienti, che Mi onorano, Mi glorificano e si uniscano spiritualmente con Me. Farò loro sentire ininterrottamente la Mia Voce, li guiderò ed indicherò loro di ricordarsi dell’Esempio del loro Maestro.

27. Nell’Universo tutto è prepensato in modo perfetto. Ovunque ci sono preparatori della via e profeti che, ispirati da Me, adempiono la loro missione. Lavorate spiritualmente e corporalmente, affinché viviate in armonia con le Leggi che vi governano. Dovete avere una giusta ricompensa per ambedue i modi di lavorare. Non fatevi però pagare in forma materiale per opere dell’amore per il prossimo o del conforto, e non esigete nemmeno una ricompensa spirituale per il lavoro che fate sulla Terra.

28. Provvedete che la vostra fede diventi più forte, affinché facciate opere che sono degno del vostro spirito. Abbiate fiducia in voi stessi e parlate nel Mio Nome, perché non saranno parole vostre, ma le Mie che farò venire dalle vostre labbra, affinché sentiate che Io  sono con voi.

29. Voi tutti avete un regalo per Me, e Me lo portate umilmente: Gli uni un profondo pentimento per le loro trasgressioni, altri gioia, perché hanno compiuto una buona opera. Alcuni di voi hanno il desiderio di appoggiarsi a Me. Confidate che procediate, per quanto sia anche difficile la vostra impresa. Io leggo nei vostri cuori e concedo agli uni una Grazia e ricevo dagli altri il loro tributo.

30. Pregate e preparate le vostre case, affinché sia un tempio, allora sotto questo tetto guariranno i malati e le anime sofferenti si riprenderanno; non vi mancheranno pane e protezione. Vi ho inviati affinché portiate conforto e compassione fra gli uomini e pace a coloro che dona l’adempimento di un compito. Se doveste raccogliere ingratitudine dopo aver dato ciò che possedete, allora elevatevi al di sopra del dolore. Venite a Me a prendere la Forza, ed Io vi donerò pazienza e rassegnazione.

31. Abbiate pace nel vostro cuore e rallegratevi di nuovo lavorando, siate virtuosi nel vostro fare, affinché sappiate diffondere questa Grazia nel vostro ambiente. Combattete la guerra, purificate l’ambiente (animico), agite edificando nelle famiglie e nei popoli, allora presto vedrete la Luce di un nuovo giorno per l’umanità.

32. Allora vedrete uomini che vengono a Me nel desiderio di Amore e Misericordia, di Riconciliazione e Pace, e supplicheranno la Luce divina per non camminare più nell’errore. Confideranno in Me e si aspetteranno da Me Vita e fortificazione e Mi riconosceranno come Padre.

33. Custodite questa Istruzione nella quale sono contenute le Mie Rivelazioni, Profezie e Verdetti che vi do in questo tempo. Scoprite anche la sua essenza (spirituale) che è nutrimento per l’anima. Trattatela con cura, perché rappresenta una parte del “Libro della Vera Vita” che è aperto al sesto capitolo. Quando avete studiato a fondo le sue Lezioni e vi apprestate a metterla in pratica, dovete cambiare la vostra vita, vivere in modo semplice, amare tutte le Mie Comunicazioni, essere sempre in contatto con Me e mettere le fondamenta per il sorgere di un nuovo mondo che verrà governato dalle Mie Leggi e nel quale Io sarò onorato e troverò l’obbedienza.

34. Quando il mondo carica sul vostro cuore il so peso di fatiche ed incomprensione, venite a Me ed Io vi fortificherò e guarirò le vostre ferite. Sentitevi dinanzi a Me come bambini, anche se avete già vissuto a lungo, e riposatevi nella Pace del Mio Spirito.

35. Nel mondo nel quale vivete, non c’è un unico cuore che non soffra. Voi tutti state attualmente percorrendo la vostra via della propria passione, ma non avete ancora imparato ad accettare le prove con amore, e non accettate il vostro calice di sofferenza. Non vi siete presi Gesù come Esempio durante la Sua perfetta Passione. Non siete soli nella vostra prova, avete Me come Aiutante per rendere più leggera la vostra croce.

36. Le tempeste della vita non vi devono scoraggiare, non disperate nel dolore, portate il vostro compito d’espiazione con pazienza, e quando poi sarete saliti sul monte ed elevati su una croce spirituale che è invisibile per gli uomini, allora cercate la Mia Presenza per sentirvi forti. Io sarò con voi e vi incoraggerò ed il vostro spirito nell’ora della morte sarà uno con il Mio. Io vi accoglierò, vi consolerò e vi darò la Mia Pace.

37. Allora sperimenterete come si apre davanti al vostro spirito un mondo sconosciuto. Sentirete che entrate in una nuova vita, e quando poi da lì osservate questa Terra, questo gradino di sviluppo sulla quale vivete attualmente, sentirete compassione con il mondo che soffre, teme e vive senza speranza, perché non gli è sempre ancora giunta la Luce di questa Rivelazione che vi ho portato nel Terzo Tempo ed il vostro spirito Mi chiederà il compito di lavorare per esso spiritualmente, per guidare i suoi passi sulla vera via. Radunerete tutti le vostre facoltà per metterle al servizio dei vostri fratelli più giovani – coloro che non hanno voluto sentire la Voce del loro Padre Celeste, che è la Voce dell’Amore e della Giustizia. Allora diventerete messaggeri della pace e continuerete a lavorare nell’Opera divina. Riconoscerete quanto sia grande il compito spirituale che vi è assegnato, e su ogni nuovo gradino che raggiungerete, Mi sentirete più vicino a voi. La Mia Volontà sarà la vostra e la vostra volontà la Mia. In questo modo vi porterò sulla via che conduce a Me.

38. Camminate instancabilmente sul sentiero che il Maestro ha contrassegnato. Qualche volta sanguinano i vostri piedi ed i vostri vestiti si strappano sulle spine, ma la speranza vi tiene diritti. Così vi vede Colui dal Quale siete proceduti ed al Quale dovete ritornare.

39. Ora  sono Io il vostro Compagno di viaggio che vi guarisce le ferite perché il Mio Balsamo vie rende sensibili. Così faccio risorgere a nuova vita ciò che dorme ancora nel vostro essere e vi risvegliate alla chiamata della vostra coscienza, perché Io  sono la Resurrezione e la Vita.

40. Ero morto, ma Mi  sono risvegliato alla Vita di Grazia e vi ho fatto contemplare la Luce del Mio Spirito.

41. Come Maestro  sono sommamente paziente ed instancabile. La Mia Lezione è nuova all’apparenza, e ciononostante è la stessa, perché di generazione in generazione, fin dal principio dei tempi, vi ho insegnato solamente ad amarvi reciprocamente, e su questa via potrete giungere a Me.

42. Vi ho creati per Me e voglio avervi come Miei. Vi ho chiamati per istruirvi per vivere come spiriti della Luce. Oggi passate su questo mondo, domani non sapete se non sarete separati da coloro che sono stati i vostri parenti. Siate sempre a disposizione, affinché seguiate in ogni tempo la chiamata dei vostri prossimi. Vi concedo una ulteriore spanna di tempo, perché se vi sorprendessi in questo momento – che cosa Mi mostrereste? Avete diffusa la Mia Dottrina? Avete risvegliato i sonnecchianti all’eterna Vita? Vi sentite pronti di resistere al Verdetto?

43. Queste Domande che vi ho appena poste, dovete porvi a voi stessi giornalmente affinché viviate desti e pronti ed il Maestro Sia soddisfatto dei Suoi discepoli.

44. In questo Terzo Tempo erigerò nei cuori dei Miei discepoli la chiesa dello Spirito Santo. Là abiterà il Dio Creatore, il Dio forte, il Dio che era diventato Uomo nel Secondo Tempo, il Dio dell’infinita Sapienza. Egli vive in voi, ma se volete percepirLo ed sentire il suono della Sua Parola, vi dovete preparare (interiormente).

45. Chi fa il bene, sente interiormente la Mia Presenza, proprio come colui che è umile oppure vede in ogni prossimo un fratello.

46. Nel vostro spirito esiste il tempio del Santo Spirito. Questa zona è indistruttibile, non esiste tempesta o uragano che fosse in grado di abbatterlo. E’ invisibile per lo sguardo umano ed intoccabile. Le sue colonne devono essere il desiderio di crescere nel bene, la sua cupola è la Grazia che il Padre concede ai Suoi figli, la porta è l’amore della Madre divina, perché ognuno che bussa alla Mia porta, toccherà il cuore della Madre celeste.

47. Discepoli, qui è la Verità, nella quale vive la chiesa del Santo Spirito, affinché non facciate parte di coloro che si smarriscono attraverso false interpretazioni. Le chiese di pietra erano solo un simbolo e di queste non rimarrà pietra su pietra.

48. Io voglio che sul vostro altare interiore arda sempre la fiamma della fede e voi comprendiate che con le vostre opere ponete le fondamenta sui quali un giorno dovrà riposare il grande santuario. Io metto tutti gli uomini alla prova con le loro differenti idee ed agisco su loro, perché farò partecipare tutti all’edificazione del Mio tempio.

49. Tutti coloro che alzano e tengono in alto questo ideale, saranno uniti spiritualmente, anche se i loro corpi sono molto lontani reciprocamente. La loro unità sarà forte e si riconosceranno a vicenda. Questo è il Mio popolo che aiuterà tutti coloro che incontra sulla sua via a giungere alla salvezza.

50. Qualcosa di questo lo sperimenterete voi e molto le future generazioni. I vostri meriti però, che saranno i primi nella lotta per la unificazione spirituale, li terrò sempre a vostro vantaggio.

51. Il vostro incarico è difficile e delicato, ma mai impossibile. Finché ne avete la volontà, il vostro compito vi apparirà facile.

52. Lottate e non scoraggiatevi, lottate con voi stessi. Voi sapete – finché vivete nel materiale, esisterà la tendenza al peccato, ci saranno tentazioni e le passioni si sfogheranno come tempeste.

53. L’anima lotta per raggiungere la sua risalita ed il suo progresso, mentre la carne soccombe ad ogni passo ai fascini del mondo. L’anima e la materia potrebbero armonizzare fra loro, se ambedue facessero uso di ciò che spetta loro e che è permesso, ed è questo che vi mostra la Mia Dottrina.

54. Come potete esercitare sempre la Mia Legge? – Mentre ascoltate la voce della coscienza che è il giudice delle vostre azioni. Io non vi comando nulla di ciò che non potreste adempiere. Voglio convincervi che la via all’essere felice non è una fantasia, ma che esiste e che Io vi rivelo qui come la si percorre.

55. Avete la libertà di scegliere la via, ma è il Mio Dovere come Padre mostrarvi quella vera, la più breve, che è sempre illuminata dalla Luce del divino Segnale luminoso che è il Mio Amore per voi, perché voi siete discepoli che hanno sete di sentire sempre nuove Parole che confermano le vostre conoscenze e vivificano la vostra fede.

56. Con quale amore venite a Me perché sapete che nella Mia Istruzione trovate fortificazione ed il consiglio che dissipano le vostre preoccupazioni! Il Mio Spirito Si rallegra quando vi accoglie per darvi dimostrazioni d’Amore, e vede che confidate in Me, come il figlio deve sempre confidare nel Padre suo.

57. La vostra vita è piena di manifestazioni d’amore che non sapete sempre cogliere. Persino nei giorni delle più grandi afflizioni vi raggiunge un raggio di speranza che non vi lascia sprofondare nella disperazione o sconforto, perché il Padre assiste il figlio e non permette che la sua anima vada a fondo. Proprio in tali giorni vi manifesto la Mia Protezione in modo chiaro, affinché impariate a fidarvi, e quando vi colpiscono altre visitazioni di maggior dimensione, vi preparate e vi sentite capaci che queste si svolgono su di voi e procurate il risultato che è determinato da Me.

58. Sulla via che vi è presegnata, non esistono prove inutili. Tutte hanno una meta che consiste nel fatto di perfezionare la vostra anima. Le grandi prove sono sempre per i grandi spiriti. Perciò quando vedete venire su di voi una tempesta turbinosa che minaccia di disturbare la pace della vostra anima, non abbiate paura, affrontatela e vincete con il pieno potere che vi ho affidato. Aspettate il tempo necessario e non cedete nella vostra lotta. Non banditela al momento quando vi si manifesta; rimanete vigili e pregate. - Non parlo delle potenze della natura, ma di quelle che servono come pietra di prova allo spirito e quelle, quando vengono impiegate bene, lo aiutano a risalire, dato che scoprono nuove via davanti a lui, gli fanno conoscere sentimenti e risvegliano in lui tali che in lui sonnecchiano e quelli di cui ha bisogno come aiuto nel suo sviluppo. “Riconoscete voi stessi”, vi ho detto. Penetrate nel vostro proprio essere e fate uso di tutte le vostre possibilità e facoltà, affinché lasciate sulla Terra la vostra opera conclusa.

59. Presto vedrete nel mondo sorgere una nuova lotta nella quale sarà in pericolo la vostra fede. Tutti combatteranno per la difesa delle loro convinzioni, tutti diranno di possedere la Verità. In questa contesa però si sveglierà lo spirito degli uomini e diventeranno ricettivi per la Mia Influenza; gli uni come gli altri si vedranno costretti a studiare la Mia Legge e le Mie Rivelazioni. I libri verranno esplorati dalle sette come mai prima, e tutte si chiederanno – le une come giudici, altre come maestre. Questo sarà il tempo per il quale dovete essere preparati e nel quale dovete far conoscere le Mie Istruzioni.

60. Tutto ciò che vi ho annunciato, si adempirà. Troverete ogni giorno una occasione per lavorare e per mettere in pratica la Mia Parola. Io vi preparo affinché, quando si manifesteranno queste Previsioni, non siate sorpresi.

61. In Verità vi dico, il momento è giunto che adempiate il vostro dovere dinnanzi a Me, come lo avete adempiuto nei confronti della vostra famiglia. Adesso state veramente riconoscendo lo scopo per il quale siete stati creati, ed adempirete il compito raccomandato al vostro spirito.

62. Né la Mia Parola né la Mia Opera saranno per voi qualche peso, al contrario, vi renderanno l’esistenza più facile in una epoca delle sofferenze ed amarezze nella quale tutti gli uomini cercheranno come naufraghi un sostegno per non morire.

63. Avete già scoperto la nave e state per salirvi. Beati coloro che in essa rimangono fiduciosi ed imperturbabili, perché non andranno a fondo.

64. Io voglio che sulla via della vostra vita non piangiate più, benché vi minaccino visitazioni. Perciò vi faccio comprendere che è inevitabile non trasgredire contro la Legge.

65. Per dirvi ciò che Io vi rivelo in questo tempo, ho dovuto aspettare molte epoche. Vi domando però: Che cosa sono per voi millenni, dato che per il Mio Spirito non esiste il tempo? Voi tuttavia avete dovuto aspettare, ma non nell’inattività, ma sviluppandovi ed aumentando in Luce, sapere ed esperienza.

66. Ora siete in grado di percepire e di comprendere le Mie Istruzioni, per quanto possano anche essere alte. Non così nel Primo Tempo, quando Io, per simboleggiare la Patria dello spirito, ho dovuto consegnare al popolo un paese e per insegnare loro la Legge, ho dovuto lasciarla scolpita in pietra.

67. Adesso siete arrivati al punto di assistere alla distruzione del regno del materialismo, nel quale crolleranno troni, corone, potere, arroganza e vanità. Tutto questo è esistito e continuerà ad esistere, finché gli uomini credono che non esiste maggior beatitudine che quella che trovano nel mondo. Se gli uomini accendono il lume della fede nella vita spirituale, cadranno dal loro corpo i falsi abiti da festa e lo spirito si rivestirà con quegli abiti che amano la Verità, il Bene e la Purezza.

68. Utilizzate la Parola del Padre vostro, perché verranno gli uomini per cercare da voi protezione. In questo popolo vedranno adempiersi le Promesse del Signore e si sentiranno attratti dall’Essenza dello Spirito con cui si nutre questo popolo.

69. Io illumino il vostro intelletto, dischiudo il vostro cuore per tutti i buoni sentimenti e le buone ispirazioni e chiudo le vostre labbra per l’offesa e la bestemmia; vi lascio la libertà di portare all’espressione la Mia Dottrina, di consolare e di testimoniare della Verità.

70. Fra di voi non ci deve essere nessun giudice, né fanatico, né ipocrita, perché dove esistono questi errori, non può esserci nessuna spiritualizzazione.

71. La Mia Giustizia si farà continuamente sentire presso questo popolo, finché non si appresta con energia a studiare il Mio Messaggio e portarlo come Lieto Messaggio agli uomini. Perciò vi dico che è meglio per voi se vi affrettate e provvedete a correggere i vostri errori, affinché vengano abbreviati per voi le prove ed i giorni del dolore.

72. Perché vi meravigliate che fra voi compaiono uomini che hanno abitato sulla Terra fin da migliaia di anni? Che cosa significa il tempo per lo Spirito? Che cosa significa il tempo per il mondo spirituale? - Nulla!

73. E’ circa duemila anni fa che  sono stato da voi, ma in Verità vi dico, questo tempo è stato per Me un attimo.

74. Vi stupite che il Mio Spirito o quello dei Miei messaggeri si annuncia fra voi? Il motivo è che non riflettete sulla vostra vita, e perciò vi stupite di tutto e chiamate soprannaturale ciò che è totalmente naturale.

75. Siete stupiti che un essere spirituale si annuncia oppure entra in contatto con voi, senza pensare che anche voi vi manifestate e vi annunciate persino in altri mondi, in altre sfere.

76. La vostra carne non è cosciente che il vostro spirito nei momenti della preghiera si unisce con Me, non può percepire l’avvicinamento al vostro Signore per mezzo di questo Dono – non solo al Mio Spirito, ma anche a quello dei vostri fratelli spirituali ai quali pensate nei momenti della preghiera.

77. Tanto meno vi rendete conto che l’anima nelle vostre ore di riposo, quando il corpo dorme, secondo il livello del suo sviluppo e della sua spiritualizzazione, si stacca dal suo corpo e si allontana in luoghi lontani, persino in mondi spirituali che il vostro intelletto non si può nemmeno immaginare.

78. Nessuno si meravigli di queste Rivelazioni. Comprendete che vi avvicinate attualmente alla pienezza dei tempi.

79. Dovete comprendere che i tempi sono passati nei quali hanno cercato la Mia Voce, il Mio Discorso ed i Miei Messaggi nei maltempi e di forti tempeste ed in tutte le manifestazioni della natura, e che ora siete capaci di unirvi con Me spiritualmente e di ricevere i Miei divini Messaggi attraverso le facoltà dello spirito e non attraverso i sensi del vostro corpo.

80. Io vi dico che le potenze della natura continueranno bensì a scuotere l’umanità, di visitare gli uomini, di metterli alla prova, di svegliarli e purificarli. Questo succede però per via del vostro essere legato alla Terra, perché siete ricettivi soltanto per ciò che percepite con i sensi della vostra carne. Quando tuttavia ci sarà la spiritualizzazione sulla Terra, quando gli uomini avranno sviluppato le loro facoltà spirituali e sono sensibili per ciò che è al di là del materiale, potranno constatare come si calma la natura con tutti i suoi elementi, si mostrano come totalmente armoniosi e non si immischieranno più in ciò che è la faccenda della vostra moralità e della vostra spiritualità.

81. I regni della natura non saranno più i messaggeri del Divino, perché gli uomini allora avranno afferrato le Mie Istruzioni e raggiunto il dialogo da Spirito a spirito.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 149

 

1. Qui è di nuovo il Maestro che vi trasmette la Sua Istruzione mediante vostra consapevolezza.

2. Il Mio Amore diventa Parola della Luce fra gli uomini di questo tempo, nel quale il mondo ha bisogno della libertà dello spirito per ricevere le Mie Istruzioni che gli mostrano la via alla salvezza. In questo tempo però vengo non come Uomo, Io vengo nello Spirito ad ognuno di voi e chiamo tutta l’umanità affinché riconosca la Grandezza delle Istruzioni spirituali del Terzo Tempo. E’ la Mia Volontà di illuminare lo spirito degli uomini di quest’epoca attraverso le virtù dei Miei discepoli. La moralità è scomparsa dai cuori degli uomini, sono solo pochi che rimangono nella Mia Legge ed ancora solo pochi che sanno unirsi con il loro Creatore e questo per via della depravazione e dell’ignoranza spirituale che regna fra gli uomini.

3. Nessuno Mi aspetti o Mi cerchi nella figura di un uomo, come  sono venuto nel Secondo Tempo. Non cercateMi nemmeno attraverso opere d’immagini fatti da mani d’uomini.

4. La testimonianza del Terzo Tempo non sarà l’unica che vi parla del Mio Amore per l’umanità – saranno le Azioni e Parole dei tre tempi nei quali il Padre Si è rivelato all’uomo.

5. Ho chiamato “iniziati” coloro che cominciano per primi a far propria la conoscenza delle Mie Istruzioni. Ho rivelato loro il motivo per molti avvenimenti, affinché fortifichino la loro facoltà di giudizio nella ragione e nella Verità.

6. Io vengo nuovamente per istruire gli uomini, non per imparare da loro. Nel Secondo Tempo Mi si è visto parlare nel tempio di Sapienza con principi e legislatori, ho stupito con Parole che un uomo non può né pronunciare né comprendere. Questo è successo nell’Infanzia di Gesù.

7. Quando era venuto il momento di predicare,  sono andato sulla via al Giordano alla ricerca del Battista che Mi ha subito riconosciuto quando Mi ha visto. Il modo nel quale Giovanni Mi ha riconosciuto, e l’umiltà con la quale ha adorato il suo Maestro, sono un esempio di spiritualizzazione, di veggenza e di elevazione.

8. Oggi  sono ritornato da voi e vi ho dovuto parlare molto per superare il materialismo, il dubbio ed il gelo del vostro cuore.

9. Sono qui, discepoli, e vi insegno a riconoscere i Doni del vostro spirito, a comprendere l’estasi, perché nell’estasi sentite la Voce dello Spirito, l’impenetrabile diventa trasparente e si illumina il buio.

10. Questo stato dell’elevazione non deve solo essere il privilegio di alcuni pochi esseri; è un Dono che esiste sonnecchiando in ogni spirito, ma nei tempi passati Mi  sono volentieri servito di coloro che sapevano fare uso di questa Grazia. Affinché l’estasi sia perfetta, dovete dapprima osservare un tempo di digiuno, come i giusti del Primo Tempo.

11. Prima che Gesù cominciasse a predicare il Lieto Messaggio, nel Secondo Tempo vi ha insegnato queste Lezioni mentre si era ritirato per quaranta giorni nel deserto per raccoglierSi nella solitudine, immergersi spiritualmente e di fortificarSi nell’Onnialtissimo.

12. In Verità vi dico, in quelle ore della più intima unione con Dio, Gesù come Uomo ha contemplato il simbolo della morte di sacrificio, ed il suo corpo rabbrividiva. Si è aperto il Cielo ed in questo ha visto la fine che Lo aspettava. Ha visto il monte oscurato ed in cima allo stesso una Croce alla quale era inchiodato. Le Sue Orecchie sentivano lo scherno di una folla di popolo e le frasi che rivolgeva a Lui: “Se Tu sei il Figlio di Dio, allora scendi dalla Croce e salvati”. Egli ha bevuto il calice della sofferenza, perché in quella prova doveva mostrarvi tutto il Suo Amore. Era la Sua Missione di mostrarvi la via e di vincervi con le Armi divine dell’Amore, del Perdono e dell’Umiltà. Queste Armi sono più potenti che qualsiasi spada ed hanno più potere che le onde infuriate del mare. Hanno fatto sentire Amore persino a tali uomini che non lo avevano mai percepito.

13. Dopo un certo tempo gli uomini erano vinti dalla Mia Dottrina della Verità, dell’Amore e del Conforto.

14. Io non pretendo che Mi seguiate su tutta la via della Scarificazione e del Sangue che Io ho percorso nel Secondo Tempo. Gli uni di voi adempiranno una parte, gli altri seguiranno il Maestro con fervore in un altro esempio, perché Cristo esiste solo una volta.

15. Preparatevi a vivere secondo Me, perché non sapete ancora quale parte sarà la quale dovete seguire con fervore. Se però vi dovesse toccare di sentire come Gesù, che le Parole degli ipocriti e dei miscredenti vi colpiscano come colpi di verga sul corpo denudato, allora elevatevi nell’estasi al Padre, come ve lo ha insegnato il Maestro sulla Croce, e la Forza di Dio riposerà pienamente sul vostro spirito che fortificherà il suo corpo. Quando poi aprite i vostri occhi, sperimenterete lo stesso come Gesù nel deserto quando, dopo l’estasi, mentre il Sole dorato ardeva sulle rocce e sulla sabbia, accarezzavano la Sua Fronte come fresca rugiada portato da un soffio d’aria ed ha lenito il Suo tormento.

16. Prima che Gesù, il Giusto fra i giusti, nel Quale era celato lo Spirito divino, ha fatto conoscere il Regno dell’Amore, Si è preparato in questo modo per dare una ulteriore dimostrazione di Umiltà e Perfezione; e voi, i discepoli del Terzo Tempo, avete sentito che la Mia Parola vi ha detto: Venite a Me e siate i buoni seminatori della Mia Parola, perché il mondo ha smarrito il suo sentiero spirituale.

17. Vi ho ricordato gli Insegnamenti del Secondo Tempo, affinché li uniate con le Mie nuove Istruzioni e con loro illuminiate l’umanità, o operai del Terzo Tempo!

18. Sentite la Mia Presenza che illumina il vostro spirito e vi prepara, affinché comprendiate il Mio Messaggio di Pace.

19. Dimenticate le vostre sofferenza, affinché accogliate la Mia Parola ed il suo contenuto essenziale rimanga nel vostro cuore.

20. Vi ho mandato un'altra volta sulla Terra affinché continuiate la vostra missione, affinché riconosciate che il vostro spirito deve percorrere una scala del perfezionamento e secondo i vostri meriti raggiungerete un livello superiore di sviluppo. Avete un unico Maestro, una unica Luce vi guiderà e vi indicherà sempre la via al vostro sviluppo verso l’Alto. Voi tutti potete salire se adempite la vostra missione. Già molto tempo fa avete iniziato il viaggio della vita e ciononostante vi siete sviluppati poco. Per questo vi do uno sprone se vi faccio già in questo mondo nel quale vivete presagire la vita spirituali in altri mondi.

21. Se osservate da più vicino la vita di tutti gli esseri viventi, potrete vederla dotata con molti benefici e dimostrazioni d’Amore. Scoprirete in Me il migliore Amico, l’inseparabile Compagno ed il divino Medico. In questo tempo nel quale stendo su tutti i Miei figli la Mia amorevole Protezione, dovete prendere parte in tutti quei Doni, perché siete creati a Mia Immagine.

22. Da molto tempo avete dimenticato voi stessi ed il legame che vi unisce con Me, come la vostra natura simile alla Mia, e perciò siete sprofondati ed avete perduto la via. Il sentiero spirituale non ha fine ed Io ve lo mostro dal suo inizio. Se non siete sullo stesso, allora venite qui ed Io vi aiuterò a percorrerlo, a recuperare di nuovo il tempo perduto.

23. Affinché il mondo non vi schiavizzi, dedicate una parte del vostro tempo all’istruzione ed allo sviluppo della vostra anima.

24. Molti dei vostri prossimi vivono in un grande sconforto. Sono vicino a voi e non ve ne siete accorti. Non siete ancora in grado di sentire i cuori, ma Mi compiace quando vedo esercitarvi nella Mia Istruzione, ed ho più Piacere nell’osservare coloro il cui spirito dona amore e conforto che coloro che si dedicano solo allo studio della Mia Parola e dimenticano i loro obblighi verso i loro prossimi.

25. Lavorate affinché abbiate pace, adoperatevi pienamente in questo tempo affinché diate un esempio attraverso il lavoro, l’obbedienza e la fede.

26. Io vengo a voi per Essere riconosciuto come l’unico Dio, il Padre di tutti gli esseri, per dirvi che voglio fare di ognuno di voi un Mio discepoli ed un erede. Dalla Mia Istruzione che è simile ad un potente Albero, vi darò un seme affinché lo coltiviate e lo portiate in molti luoghi, affinché l’umanità si nutra dei suoi frutti.

27. Ogni falsa interpretazione che è stata data alla Mia Parola oppure alle Mie Opere Io la correggerò, perché voglio unificare la vostra conoscenza in modo che Mi amiate tutti nello stesso modo. Vegliate per il mondo e lasciate che il vostro spirito porti Luce e pace agli uomini e provvedete che il mondo venga illuminato con la chiara Luce che irradia dal vostro spirito. La Luce è progresso, l’Amore è Redenzione, e la Pace è speranza. L’Amore è la faccenda del Cuore, la Pace è fondata nello Spirito ed ambedue sono un riflesso nell’Eternità.

28. Io vedo che alcuni dei Miei figli si sentono annoiati dell’amorevole Parola di Gesù, e questo perché i loro sensi non sono con la Mia Parola, mentalmente sono occupati con affari materiali e perciò i loro cuori sono vuoti, quando smettono di ascoltarMi. Il Maestro però non cessa di avvicinarSi ai Suoi figli per far battere più forte i loro cuori attraverso la Sua divina Istruzione.

29. Uomini, che avete risvegliato le vostre facoltà per imparare a conoscer la scienza umana, e lasciate le stesse addormentarsi durante lo studio della divina Dottrina dello Spirito! Camminate stanchi sulle vie disseminate di spine alla ricerca della meta del vostro sapere umano. Io però eleggerò i Miei servitori fra i perduti e farò battere i loro cuore d’amore per i loro prossimi.

30. Anche se gli uomini non sì curano del loro progresso spirituale - Io veglio su tutti gli spiriti. Se non ascoltano la voce della loro coscienza, che è la Mia Voce, non otterranno nessun dialogo con la Mia Divinità.

31. Questa umanità è sempre ancora serva di idoli in seguito al suo materialismo. Aaronne, Aaronne, tu hai creato l’idolo davanti agli occhi di Israele, ma in Verità, i falsi déi verranno spinti giù dal piedistallo e precipiteranno al suolo! Dov’è il tempio di Salomone? Dov’è l’onnisantissimo? Se ho fatto scomparire i simboli che erano concessi – come non dovrei combattere i culti fanatici fino alla loro estirpazione? Salomone ha edificato un tempio materiale per adorare Me, ma nemmeno da questo è rimasto una pietra sull’altra.

32. Gli spirituali di questo tempo si vestono in modo regale per ufficiare simbolicamente il Sacrificio di Gesù, e benché in ciò si avvalgono del Mio Nome e della Mia Posizione, scopro che il loro intelletto è confuso, il loro cuore è sconvolto dalle tempeste degli intrighi e delle passioni. Non vi è uno che annuncia come profeta che Mi trovo attualmente fra gli uomini.

Sperimenteranno grande sofferenza, perché non vi è nessuna preparazione spirituale fra loro. Dov’è l’adempimento di coloro che hanno giurato dinanzi a Gesù di seguire le Sue Orme? Dove sono i seguaci dei Miei apostoli? Vi è uno qualunque che somigli a Giovanni, che faccia parte dei primi, oppure Paolo che si era annoverato fra i seguaci?

33. Perciò il Maestro Si avvicina a voi nuovamente per riprendere la Sua Istruzione. Vedo già arrivare furiosamente contro di Me i nuovi farisei e scribi pieni di odio. Proprio allora Io domanderò: “Dove sono i Miei discepoli?”. Quando però i superbi, i falsi, i ricchi temono di perdere il loro potere, coloro che sono minacciati dalla Mia Verità, Mi scherniscono e perseguitano di nuovo, allora si scateneranno terribili tempeste. Non sarò Io però a crollare sotto il peso della croce, ma coloro che hanno preteso il sacrificio di Colui che ha dato loro la vita.

34. Non è una voce umana che sentite in questi momenti, è la Voce del Cielo che vi annuncia gli avvenimenti che verranno affinché voi che sentite le Mie Profezie, siate preparati e non sconvolti, quando sperimentate che persino le potenze della natura perdono l’equilibrio, perché Io  sono la Potenza e la Giustizia universali, e Mi rivelerò nella Giustizia.

35. Io  sono venuto per eliminare i vizi del mondo, affinché gli uomini si liberino dalle usanze ed immaginazioni empie, si lascino ispirare e parlare a sé lo Spirito. Allora Mi vedranno simbolicamente nell’amorevole Figura di Gesù che indica loro la via che conduce alla vera meta dello spirito, dove Io li aspetto.

36. Voi siete i custodi del “Terzo Testamento”. Conservate questa eredità con il massimo fervore per le generazioni future. Mostrate la Mia Opera con la Perfezione che è in essa, perché se doveste venire a Me senza aver adempiuto la vostra missione, dovrete nuovamente venire nella carne ed allora la vostra lotta sarà durissima.

37. Prendetevi l’esempio di Mosè in questo tempo, nel deserto della vita umana. In Verità vi dico: voi siete nuovamente sul monte (Sinai), perché là risuonerà la Mia Voce e vi dirà: ComprendeteMi. Il monte di questo tempo è la vostra elevazione nella quale ricevete il Mio Comandamento e sentite la Mia Voce nella vostra coscienza. Già da lì potete avvistare la Terra promessa che si trova nella perfezione dello spirito.

38. La Legge divina non passa mai, le leggi umano invece cambiano bensì molto secondo lo sviluppo spirituale degli uomini.

39. “Ama Dio con tutto il cuore e di tutta l’anima” è il primo Comandamento della Legge divina che non è cambiato, né cambierà. La sua essenza, il contenuto del suo senso, il suo Insegnamento sono eterni. Avete però anche sentito che vi era stato detto: “Amate il tuo prossimo ed odiate il vostro nemico”, ma quest’ultimo non era in Comandamento della Legge divina, ma una delle molte prescrizioni umane che corrispondevano a quel tempo.

40. Io  sono venuto a voi in Gesù e vi ho detto: “Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, chiedete per coloro che vi offendono e vi perseguitano, affinché siate riconosciuti come figli del vostro Padre nel Cielo”. Questa è la Legge spirituale, perché eternamente valida, non sperimenterà nessun cambiamento. Solo l’umano cambia, si sviluppa e si modifica.

41. Che cosa potete fare per sapere quali sono gli Insegnamenti, Rivelazioni, Profezie e Leggi delle quali utilità sarebbe già passata, e quali ne sono ancora validi? Quali Rivelazioni sono eternamene in vigore, e quali Profezie non si sono adempiute? In Verità vi dico, solo la sincera preghiera ed una vita fertile vi possono dare sufficiente spiritualità per scoprire l’Essenza divina che vi ho consegnato nei tre tempi.

42. Quando gli scribi e farisei osservavano e scoprivano le Azioni di Gesù, che queste non coincidevano con le loro, hanno sostenuto che la Dottrina che Egli annunciava, sarebbe contro la Legge di Mosè. Il motivo per questo era che hanno scambiato la Legge con le tradizioni. Io però ho dimostrato loro che non ero venuto per trasgredire la Legge che il Padre aveva rivelato a Mosè, ma per adempierla con Parole ed Opere.

43. E’ giusto che Mi  sono elevato al di sopra di molte tradizioni di quel popolo, perché era già venuto il tempo per la loro eliminazione, per avviare un nuovo tempo con Istruzioni superiori.

44. Se vi avessi detto tutto nelle prime Rivelazioni, non sarebbe stato necessario che il Maestro, il Messia, dovesse insegnare nuove Istruzioni, né che in questo tempo sarebbe venuto lo Spirito Santo per mostrarvi le Magnificenza della vita spirituale. Perciò vi dico che non dovete aggrapparvi a ciò che vi era stato rivelato nei tempi antecedenti, come se l’ultima Parola fosse stata la Mia Dottrina. Sono venuto nuovamente agli uomini e per molto tempo Mi  sono annunciato attraverso la facoltà dell’intelletto, ed inoltre vi posso dire che la Mia ultima Parola non è stata ancora detta.

45. Cercate nel Mio Libro della Sapienza sempre l’ultima Parola, la nuova pagine che vi rivela il significato ed il senso di ciò che era stato dato prima, affinché in Verità siate i Miei discepoli.

46. Oggi vivete lontani da coloro che soffrono più di voi. Quando però risplende una volta la spiritualizzazione della vostra vita, allora cercherete di vivere da coloro dai quali oggi tenete la distanza, perché li considerate perduti, oppure perché vi infondono avversione.

47. Diventerete trasmettitori della Parola della Luce, della liberazione e della speranza e vi rivolgerete a coloro che sono stati dimenticati dai loro prossimi.

48. Non dovete parlare a nessun con severità, perché non si libera in questo modo. Dovete imparare che non si deve offendere il peccatore per punire le sue trasgressioni.

49. Io vi dico: Quando si parla ad animali rapaci con amore, chinano il loro capo.

50. Se colui al quale parlate, dovesse avere alcuni meriti, allora ditelo a lui. Se doveste scoprire in lui una qualche virtù fra molti vizi, non parlategli dei vizi, ma della virtù, per stimolarlo e spronarlo al bene.

51. Dev’essere l’amore che vi guida, affinché diventiate veri messaggeri del Conforto divino, perché voi che non siete precipitati in nessun burrone, siete sempre veloci nell’accusare, nel giudicare. Condannate facilmente il vostro prossimo senza la minima compassione e questa non è la Mia Dottrina.

52. Se esploraste voi stessi ed il vostro errori prima di giudicare – vi assicuro, il vostro giudizio sarebbe misericordioso. Considerate coloro che sono in prigione come cattivi e considerate come infelici coloro che sono negli ospedali. Vi tenete distanti da loro senza rendervi conto che sono degni di entrare nel Regno del Mio Amore. Non volete pensare che anche loro hanno il diritto di ricevere i Raggi del Sole che era stato creato per donare a tutte le creature senza eccezione la vita ed il calore.

53. Quegli uomini rinchiusi nei luoghi dell’espiazione sono sovente lo specchio nel quale gli uomini non si vogliono vedere, perché sanno che l’immagine che quello specchio rivela loro, in molti casi sarà quella di una accusa.

54. Io però vi dico: Benedetti siano quei Miei operai che sono in grado di sentire nel loro cuore la pena di coloro che vivono derubati della liberà o della salute e che visitano e consolano; perché un giorno si incontreranno di nuovo, sia in questa o in un’altra vita, e non sapete se poi non abbiano più salute, maggior libertà e più Luce che coloro che hanno portato loro il Messaggio dell’Amore in una prigione oppure in un ospedale; allora si mostreranno riconoscenti nella loro gratitudine e tenderanno la mano a colui che glie l’ha teso in un altro tempo.

55. Quel momento nel quale portate la Mia Parola al loro cuore, quel momento nel quale la vostra mano è passata sulla loro fronte ed avete fatto loro pensare a Me e Mi avete fatto loro sentire, non verrà mai estinto dal loro spirito, tanto meno quanto verrà dimenticata dalla loro mente il vostro viso e la vostra voce fraterna, per cui vi riconosceranno ovunque vi possiate anche trovare.

56. Mentre sentite qui la Mia Parola, dimenticate per breve tempo le sofferenze che colpiscono tutti gli uomini e respingete dalla vostra consapevolezza le immagini di distruzione, guerra e morte che minacciano l’umanità.

57. Temete il dolore? - Bandite il peccato ed il dolore non potrà fare nulla contro di voi. Dovete sentire il dolore altrui, ma non sarà più un dolore riferito a sé stesso. Non sarà il vostro, ma comincerete a soffrire per l’amore per altri.

58. Quando lo spirito si libra in Alto, sente con il suo prossimo e più si avvicina a Me e Mi ama, più grande è il suo amore per i suoi fratelli.

59. Attualmente vi sto insegnando a camminare sul sentiero che vi libera dalle paure e sofferenze, che vengono provocate dalle animosità ed tendenze ambiziose degli uomini – Ammaestramenti che a volte considerate inadempibili, ma presto li abbraccerete credenti, convinti che è l’unica via alla salvezza.

60. Non avete ancora compreso il senso della Mia Parola, né eseguite il vostro compito coscientemente. Perciò c’è qualcuno, benché senta la delizia spirituale quando Mi ascolta, preferisce allontanarsi di nuovo per paura di assumere degli obblighi nei confronti del suo Maestro e dei suoi prossimi. E ci sono altri che Mi dicono: “Signore, non ci è possibile seguire i Tuoi Insegnamenti ed Ordinamenti, perché siamo immaturi, umani e materializzati. Non negaci però di ascoltare la Tua Parola. E’ così bella nonostante la sua ineseguibilità colmi i nostri cuori con delizia e pace”.

61. Ah, voi piccoli bambini che non sapete ciò che dite! Chiamate ineseguibili la Mia Istruzione, considerate impossibile la sua realizzazione e non vi rendete conto che la sentite attraverso un essere umano impuro, empio come lo siete tutti, per il quale non è impossibile trasmettere agli uomini il Messaggio di Dio.

62. Che cosa è più impossibile di questo?

63. Amate il vostro Padre, abbiate compassione con i vostri prossimi, separatevi da tutto ciò che è nocivo per la vostra vita umana o per la vostra anima. Questo vi insegna la Mia Dottrina. Dove vedete le difficoltà e le impossibilità?

64. No, amato popolo, non è impossibile seguire la Mia Parola; non questa è la difficicoltà, ma il vostro miglioramento, rinnovamento e spiritualizzazione, perché vi mancano i sentimenti generosi ed il tendere in Alto. Dato però che Io so che tutti i vostri dubbi, ignoranza ed indecisione devono scomparire, continuerò ad insegnarvi, perché per Me non esiste nulla di impossibile. Posso trasformare pietre in pane dell’eterna Vita e posso far sgorgare acqua cristallina dalle rocce.

65. Andate a fondo della Mia Parola e non dovrete più andare alla ricerca della Verità. Nel nocciolo di questo Messaggio scoprirete la ricchezza di Luce di cui la vostra anima ha bisogno.

66. Sondate la Mia Parola, affinché vi possiate nutrire dal suo contenuto spirituale, possiate trovare la Mia Presenza e sentire la Mia divina Carezza. Nello studio badate a non rimanere attaccati alla lettera e sforzatevi ad interpretare tutto ciò che trovate nel simbolico e paragonabile. Cercate la semplificazione e la spiritualità nelle vostre ricerche, osservazioni e studi e pensate sempre che domani dovrete far prendere parte i vostri prossimi in questo Messaggio ai quali lo dovete già trasmettere in forma ampliata, affinché lo comprendano più rapidamente.

67. Eliminate in tempo ogni simbolo ed ogni immagine terrena, ma conservate il contenuto del senso dello stesso.

68. Comprendete lo scarso valore del modo d’espressione, quando lo confrontate con l’eterna Essenza dello spirituale. Dovete anche tendere a penetrare un poco alla volta in questa Sapienza, affinché non vi sembri impossibile l’esercizio delle Mie Istruzioni.

69. Unitevi, amati discepoli, perché è venuto il tempo della vostra lotta e per ognuno di voi sarà breve se tenete in considerazione la brevità della vostra vita sulla Terra.

70. Affrettatevi, avete molto da fare. Non pensate che vi manchi qualcosa per essere Miei discepoli in quest’Opera.

71. Anche nel Secondo Tempo ho scelto i Miei apostoli. Non erano eruditi, non erano luminari della sapienza umana. Erano semplici pescatori del mare, ma Io ho fatto di loro seminatori e pescatori di anime.

72. Voglio anche fare di voi dei pescatori spirituali, affinché portiate il Mio Messaggio d’Amore a tutti i cuori che sono perduti nell’ampio mare delle passioni e del materialismo, nel quale vive l’umanità; e da lì, da quel mare, dovete far uscire e salvare ognuno che viene da voi chiamato nel Mio Nome.

73. Allora il Mio Messaggio della speranza raggiungerà il cuore del fratricida, dell’omicida, dell’uomo di mondo, del superbo, dell’insensibile nei confronti della miseria di altri, ed in tutti si adempirà la Mia Parola.

74. Per ora e fino a quando vi preparate ancora, pregate per le nazioni e per i popoli, pregate per tutti, perché l’umanità cammina su cardi e spine, gli stessi che prima ha seminato, affinché altri dovevano calpestarli. Sono gli uomini stessi che hanno preparato la loro rovina, e poi sono costretti a supplicare Misericordia che non hanno mai sentito per i loro prossimi.

75. E’ comunque necessario salvare, perdonare e liberare, perché in ogni uomo dimora uno spirito che deve giungere a Me.

76. Voi siete le primizie di un popolo che deve essere il faro spirituale dell’umanità. Un nuovo Israele che – una volta liberata dalla sua schiavitù – andrà nel desiderio del più alto ideale che esiste nello spirito, che consiste nel fatto di vivere nel Grembo di Dio, del vostro Signore.

77. Siete ancora molto distanti dal poter illuminare la via ai vostri prossimi attraverso il vostro esempio. La Mia Voce però che risuona nella vostra coscienza, vi incoraggia a proseguire, a non disperare, a perseverare nella lotta, perché solo così questo popolo scriverà la sua storia nel cuore degli uomini.

78. Le prove che vedete manifestarsi giornalmente nella vostra vita, sono un incudine sul quale l’anima viene resa flessibile, dove si devono affermare le virtù e fortificarsi la vostra fede.

79. Senza prove non esistono meriti, senza meriti non può esserci nessuna ricompensa.

80. Riflettete sulle prove che Israele ha vissuto nel Primo Tempo. Osservate le sue amarezze, le sue afflizioni e miserie, allora comprenderete perché gli erano concesse per giungere nella Terra promessa dove quel popolo ha avuto per secoli una lunga pace, sane gioie di vita e comunione con il suo Signore.

81. La felicità di quel popolo non è durata in eterno nel paese che gli era stato concesso come ricompensa per la sua fede e la sua perseveranza, perché nulla è eterno nel mondo. Vi dico però in Verità che la nuova Terra promessa che è la meta della risalita della vostra anima, durerà del tutto certamente in eterno. Questa vi farà sentire assolutamente per sempre albero e le infinite delizie che la Vita spirituale in tutta la sua pienezza e Beatitudine potrà far godere, sperimentare, percepire ed imparare a conoscere.

82. Io benedico ognuna di queste case nelle quale vi radunate per pregare e per ricevere il Pane della Mia Parola, come benedico anche le vostre case. In Verità vi dico, nessuno di questi luoghi di assemblee significa più che una qualsiasi delle vostre case.

83. Quando vi radunate qui ed entrate riverenti, perché sapete che il luogo è destinato ad unirvi nella preghiera, per formare il tempio spirituale, allora vi dico anche questo, che la vostra casa è un ulteriore tempio, perché come lo spirito crea nella preghiera, nella Parola divina, nell’introspezione e nell’esercizio della Legge del suo santuario, così l’uomo trova un ulteriore culto divino nella sua casa, dove trova carezza, calore, esempi, Istruzioni e consigli. Non scambiate però la casa con la casa materiale. Questa potrebbe sparire ed esporvi alle intemperie e la vostra casa non sarebbe comunque distrutta, finché fra di voi regnano amore, rispetto, obbedienza e tutte quelle virtù che devono sempre essere proprie della famiglia umana in maggior misura.

84. Tanto meno questi luoghi di assemblee possono rappresentare il vero tempio, perché se lo portate nella vostra anima, allora lo potete incontrare sia qui come anche nella vostra casa. Nella città come in campagna, sotto un albero, in montagna, alla riva del mare o nel deserto.

85. Il tempio dello spirito è ovunque, perciò ha solo bisogno della vostra preparazione affinché lo troviate.

86. Intanto continuate a radunarvi in queste case comunitarie. Fatelo finché ne avete il bisogno, perché il Mio Amore, la Mia Misericordia ed i Miei Doni di Grazia verranno riversati sulle vostre adunanze, dove secondo la Mia Volontà sarà percettibile la Mia Presenza, dove farò in modo che le anime nascano nuovamente per la Luce ed i malati sperimentino il Miracolo della loro guarigione, mentre ascoltano attentamente la Mia Parola.

87. Il Mio Cuore di Padre è sempre disposto a darvi ciò che chiedete, di cui avete bisogno. Ciononostante il vostro Padre non deve fare tutto da solo. State vivendo in un tempo nel quale l’Amore del Maestro deve trovare eco nel cuore dei discepoli, affinché il Miracolo diventi realtà.

88. Siate instancabili nel ripetere la Mia Parola. Assumerà il compito come uno scalpello invisibile per levigare i taglienti angoli del vostro carattere, finché siete preparati a trattare persino i problemi più difficili dei vostri prossimi. Troverete da loro sofferenze, obblighi di espiazione e remissioni, delle quali le origini possono essere molto differenti. Certi non hanno una particolare origine difficile da comprendere, invece ci saranno altri che potete chiarire solo con l’intuizione, attraverso la Rivelazione e la visione spirituale, per liberare i vostri prossimi da un grave peso. Questi Doni dello spirito procureranno quel Miracolo solamente, se colui che li opera, è ispirato dalla compassione per il suo prossimo.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 150

 

1.State venendo nel desiderio dello Spirito di Consolazione, perché non avete trovato nessun sollievo nelle vostre afflizioni. Siete accorsi alle porte di medici ed avvocati, vi siete rivolti ai cuori di coloro che vi amano, ed avete potuto riconquistare la pace della vostra anima. Vi siete convinti che potete trovare il Balsamo guaritore e la Luce che desiderate solo alla Fonte dalla quale proviene tutto il bene. Voi tutti cercate la vera via, avete bisogno di nutrimento spirituale, della Parola d’incoraggiamento e della speranza, che vi deve incoraggiare; e nella misura come ottenete ciò che cercate, Mi presentate le vostre inquietudini, la vostra paura del Giudizio divino e la vostra nostalgia di essere a posto con la vostra coscienza.

2. Siete alla Mia Presenza, benché vi sentiate lontani da Me. Non siete da soli con il vostro dolore, Io vi assisto; e quando vi chiamate incompresi, Io vi dico che Io, il Padre, so tutto ciò che passa nel vostro interiore e ciò che cercate, vi darò la soluzione, la pace che vi manca, e l’Aiuto per raggiungere la vostra elevazione.

3. Quando siete venuti per la prima volta per sentire la Mia Parola, l’avete apprezzata e trovato puro il suo nocciolo essenziale. Avete riconosciuto che Io ve l’ho mandata, avevate solo dei dubbi per via della forma nella quale Mi comunico agli uomini. Quando però la studiate, riconoscerete che non ho commesso nessun errore e che l’uomo, essendo Mio figlio, è capace di servirMi come strumento, per eseguire i Miei Consigli nel servizio dei suoi prossimi.

4. Io chiamo uomini, donne e bambini per fare di loro i Mie discepoli, ma mentre gli uni credono, altri dubitano e diffidano. Questo è da ricondurre al fatto che sono stati guidati molto nell’errore, che a loro oggi, che parlo all’umanità mentre uso come mediatori delle Mie Istruzioni gli organi d’intelletto di uomini non istruiti, semplici ed umili, considerano la Mia Comunicazione come qualcosa di estraneo. Riconoscete che la Mia Parola è immutabile nella sua Verità e che ciò che vi ho detto nel Primo Tempo, l’ho confermato nel Secondo Tempo e rafforzato nel Terzo Tempo.

5. Voi tutti che sentite la Mia Parola in questo modo, siete stati preparati per percepire e comprendere questa Comunicazione del Mio Spirito ed avete aspettato solo il momento nel quale vi ho chiamati per testimoniare questa Comunicazione. Non ho convinto nessuno; già prima che veniste nella carne, vi ho detto che sareste presenti in questi avvenimenti e sareste del numero degli esseri eletti che portano al mondo il Lieto Messaggio.

6. I figli di questo tempo Mi fanno vedere la loro pericolosa via. Mi dicono che l’ambiente nel quale respirano, non è quello più adatto alla spiritualizzazione, e Mi chiedono Luce per i loro genitori ed insegnanti. In loro fin da piccoli ha cominciato la lotta fra lo spirito ed il corpo, nella quale qualche volta vince il bene e la ragione, ed un'altra volta si afferma la carne.

7. Non diteMi che siete deboli, dato che portate in voi la Luce del Mio Spirito e che vi ho provveduti con virtù ed energia, affinché possiate adempiere i vostri doveri. Sforzatevi e fate uso del vostro pieno potere.

8. Sono disceso a tutti i Miei figli alla ricerca del loro spirito, perché Mi appartiene. Non tutti però Mi vogliono seguire, la parte maggiore Mi chiede una ulteriore spanna di tempo e Mi dice che al momento non può venire con Me. Io però ho dato ad ogni spirito il tempo necessario per l’adempimento del suo dovere.

9. Avete bensì sofferto molto in questo tempo ed avete nostalgia di avere una vita migliore, ma il Padre vi dice: Elaborate la vostra pace e troverete già la calma in questo mondo oppure in quello spirituale. Questa Terra dove vivete, è un luogo dell’espiazione, della lotta, del perfezionamento.

10. Se volete ricordarvi della Vita di Gesù nel Secondo Tempo, la troverete disseminata con sofferenze, senza piacevolezze e gioie. E’ l’esempio, il modello che sta davanti al vostro spirito, affinché l’emuliate. Ognuno però che viene a Me, troverà sollievo, perché Io  sono l’inesauribile Fonte che esonda a fiumi. Fatene uso, per adacquare i vostri campi. I campi sono pronti affinché gli uomini li coltivino subito. Il terreno aspetta, prima che si copra con erbaccia o erbe dannose. Andate e coltivatelo, e quando vedete che il frumento è maturo, allora tagliatelo insieme all’erbaccia, e separate solo più tardi l’uno dall’altra. Perciò vi dico sempre: Vegliate e pregate, perché se siete negligenti, l’erbaccia crescerà più veloce che la vostra semenza, ed i suoi frutti sovrabbonderanno nel giorno del raccolto. Provvedete che i campi diventino giallo oro, affinché portiate il vostro frumento nei Miei Granai ed il raccolto sia ultraricco.

11. L’umanità è affamata della Mia Parola, della Mia Verità. Gli uomini desiderano e bramano la Luce per il loro intelletto, richiedono giustizia ed aspettano conforto. Questo è il tempo decisivo. In Verità vi dico, crolleranno e cadranno come falsi molte immaginazioni, teorie e persino dogmi che hanno considerato Verità per dei secoli. Il fanatismo e l’idolatria verranno combattuti ed eliminati da coloro che ne erano maggiormente presi e legati. Le Istruzioni di Dio verranno comprese, la loro Luce, il loro contenuto ed essenza verranno compresi e percepiti.

12. Se nello spirito degli scienziati, dopo un tempo delle prove nel quale soffrono grandissimi smarrimenti, si farà Luce e sentono la voce della loro coscienza, scopriranno ciò che non avrebbero mai sognati.

13. Vi dico nuovamente: Vegliate! Perché nel tempo delle contese fra confessioni di fede e dottrine, religioni e scienze molti uomini saranno dell’opinione che il sapere che hanno loro trasmesso i loro libri, sarà l’arma con la quale possono vincere i Miei discepoli, ben sapendo che voi non avete con voi dei libri. – Quando Gesù predicava alle schiere di uomini, non ha parlato a loro di insegnamenti che aveva imparato dai libri. Ciononostante istruiva pieno di Sapienza e di questa dava dimostrazioni fin da Piccolo, quando era apparso nella cerchia dei legislatori e li ha confusi con le Sue Domande e li ha fatti tacere e lasciati colpiti attraverso le Sue Risposte. Il Sapere di Gesù proveniva dallo Spirito divino che Gli ha rivelato tutto.

14. Se uno qualunque di voi vuotasse la sua mente, tenesse libero il suo cuore da cattivi sentimenti e basse passioni e elevasse il suo spirito al Padre per darsi a Lui nell’amore e nel servizio al suo prossimo, egli diventerebbe una fonte pura che il Maestro riempirebbe con la Sua Ispirazione. Quell’uomo sarebbe come un vaso puro sulla Mia Tavola, stracolmo del Mio Vino della vita affinché coloro che languono, calmassero attraverso lui la loro sete. Chi si prepara così convincerà colui al quale sta parlando, consolerà con le sue parole, farà tacere il vanitoso. Compirà opere stupefacenti di ogni genere che il mondo chiama Miracoli e che non sono comunque più che naturali effetti dell’amore e della fede di uno spirito generoso.

15. Se vi si domanda: “Perché Dio, benché Sia così grande, Si è servito di esseri umani insignificanti per rivelare la Sua Sapienza”, allora dovete loro rispondere: “L’Amore di Dio per i Suoi figli non ha limiti, perciò Egli Si serve di loro, per compiere questo Miracolo”.

16. Dato che Io  sono potente, eterno, infinito e contemporaneamente Padre di tutto ciò che è creato, Mi posso servire di tutte le Mie creature per le Mie Mete divine. Nel Mio Amore di Padre non Mi occupo della vostra immaturità, del vostro peccato e Mi rivolgo a voi a motivo della vostra umiltà. Se considerate la vostra forma umana troppo insignificante che Dio si occupasse di voi – Chi vi ha dato questa figura, se non Io? – Inoltre – non ero simile a voi quando  sono diventato Uomo?

17. Il suono della Voce che giunge alle vostre orecchie è quello del corpo che Mi rende udibile durante i brevi momenti della Mia Comunicazione come portatore della Voce. La Parola che raggiunge il vostro intelletto ed il vostro cuore, è umano, ma il contenuto di questa Parola è divino e perciò illumina e fortifica la vostra anima.

18. Se Io fossi venuto nella figura umana per ripetere la Mia Istruzione del Secondo Tempo, la vostra anima non sarebbe progredita, e l’umanità non Mi avrebbe riconosciuta. Io però, il Maestro di ogni perfezione, vi guido passo dopo passo sempre più in alto del mondo, mentre vi do ogni volta nuove Istruzioni.

19. Agli occhi dell’uomo Dio e persino il Suo proprio Spirito E’ invisibile, perché non ha né figura né limiti. Perciò molti dubitano quando vi vedono elevati nella preghiera e non sentono, perché non sanno che il divino e lo spirituale, benché siano invisibili per gli occhi umani, vengono percepiti dall’anima ed anche dal cuore.

20. Chi crede veramente in Me, conosce la Mia Voce ovunque Io gli parlo. Io  sono come un pastore al quale seguono le sue pecore, e che riconoscono sempre nella sua voce. Perciò in questo tempo nel quale vi parlo attraverso l’organo d’intelletto umano avete riconosciuto la Voce del vostro Signore. Non vi siete fermati a giudicare le manchevolezze del portatore della Voce, né vi siete urtati negli errori che gli fa commettere la sua scarsa istruzione. Avete compreso che  sono Io che vi parla. Quando avete sentito la Mia Voce, l’avete riconosciuta subito ed avete detto: E Lui!

21. Sono sempre stati gli umili ed i poveri che scoprono la Mia Presenza, perché la loro mente non è occupata con teorie umane che offuscano la chiara facoltà di giudizio.

22. Anche nel Secondo Tempo è successo che – benché la Venuta del Messia era stata annunciata – solo gli uomini con animo semplice, con spirito umile e chiara mente Lo hanno riconosciuto secondo la sensazione, quando Egli era poi venuto.

23. I teologi avevano nelle loro mani il libro dei profeti e ripetevano giornalmente le parole che i segni, il tempo ed il modo annunciavano la Venuta del Messia e nonostante ciò – non Mi vedevano e non Mi hanno riconosciuto. Mi ascoltavano e rinnegavano che Io Sia il Salvatore promesso. Vedevano le Mie Opere e l’unica cosa che facevano era di scandalizzarsene, benché queste in Verità fossero state tutto profetate.

24. Quando è venuto il giorno nel quale le folle di popolo, aizzata da coloro che si sentivano inquieti alla Presenza di Gesù, Lo hanno ferito e flagellato ed in seguito ai colpi Lo hanno visto sanguinare e più tardi lottare e morire come ogni altro essere umano, allora i farisei, i superiori del popolo ed i sacerdoti esclamavano soddisfatti: “GuardateLo, Colui che Si chiama Figlio di Dio, Si è spacciato per un re e per il Messia!”

25. Proprio per loro più che per altri, Gesù ha chiesto al Padre Suo di voler perdonare loro – coloro, benché conoscessero le Scritture, ora Lo rinnegavano e Lo presentavano alle folle di uomini come un mentitore. Sono stati loro che nonostante la loro affermazione di essere insegnanti della Legge, alla condanna di Gesù non sapevano realmente ciò che facevano mentre fra la folla del popolo c’erano cuori che in vista dell’ingiustizia alla quale assistevano, erano sconvolti dal doloro e dei volti che in vista della morte da Sacrificio del Giusto erano inondati di lacrime. Erano gli uomini e le donne di animo semplice e di spirito umile e generoso, loro sapevano Chi era stato nel mondo presso gli uomini, cosa hanno perduto alla morte del Maestro.

26.Popolo, anche in questo tempo verrà giudicata male la forma della Comunicazione nella quale avete ricevuto la Mia Parola, ed anche la Dottrina e le Rivelazioni che vi ho dato, verranno rifiutate e non riconosciute da coloro che sostengono di conoscere il modo nel quale ha dovuto svolgesi il Mio Ritorno. Questi non indagheranno seriamente la Mia Parola, né cercheranno il suo contenuto essenziale, né terranno in considerazione i Miracoli ed i Segni che ho dato della Mia Venuta e della Mia Verità, ma daranno il motivo che Mi rinnegano nelle opere imperfette che scoprono in questa comunità, nelle loro profanazioni enella loro disobbedienza. Allora si alzeranno e diranno: “Colui che vi ha detto che non Si sarebbe più annunciato dopo l’anno 1950, dev’Essere lo Spirito di Cristo? Può forse già dire ‘oggi’ che questa Comunicazione terminerà e ‘domani’ annunciare il contrario?”. Perché già ora Io vi dico che molti sosterranno che Io continuo a comunicarMi nello stesso modo, quando l’anno 1950 sarà passato. O amato popolo: Vuoi tu esserne il motivo che domani il mondo vi schernisca e rinneghi in questo modo per tutto ciò che Io vi ho detto?

27. Vedete come vi preparo, affinché quando arriverà il momento del Mio Commiato, non permettiate che l’oscurità penetri nel vostro cuore. Io però vi dico che coloro che hanno veramente percepito e compreso la Mia Parola, si terranno distanti dalle vie dello smarrimento per cercarMi nella solitudine da spirito a Spirito. Costoro sentiranno nel loro cuore l’indimenticabile e nota Voce del loro Maestro che dirà loro: “Ben per voi che versate lacrime, quando vedete la profanazione della Mia Opera, perché comprendete che questo è il motivo che molti non imparano a conoscerla e che altri la deridono e rinnegano”.

28. Vegliate e pregate, discepoli, affinché riconosciate anche nel futuro la Mia Voce fra tutte quelle ingannevoli che il mondo vi porta e vi vediate così guidati e custoditi dall’Amore fino alla fine della via dove si apre la Casa del Padre come un ovile di infinita Grandezza per ospitare per sempre coloro che Egli ha creato ed inviato con Amore, affinché i loro meriti sulla Terra li rendessero degni per la Patria perfetta.

29. Ogni volta che vi dico che è Cristo che vi parla, c’è sempre qualcuno che considera un bestemmiatore di Dio costui che trasmette la Mia Parola. Questo modo di rovinare e giudicare non stupisce in considerazione del fatto che la loro non-ricettività per lo spirituale impedisce loro di percepirMi attraverso il contenuto dei Miei Insegnamenti.

30. In un determinato momento ho detti ai farisei: “Il Padre ed Io Siamo Uno”, ed anche loro Mi chiamavano un bestemmiatore di Dio e si sono rifugiati nelle Scritture ed hanno cercato di dimostrare che tutto ciò che Io ho detto, sarebbe falso.

31. Oggi Io vi dico che chi non apre gli occhi del suo spirito, non può vedere la Luce divina; perché nessuno è stato provato come Gesù.

32. Gli uomini Mi hanno interrogato, Mi hanno messo dei lacci, hanno cercato di confonderMi con le loro ingannevoli domande, Mi hanno rimproverato per mettere alla prova la Mia Lucidità; e dato che nonostante i loro sforzi non hanno trovato nessuna possibilità di distruggerMi, Mi hanno accusato, diffamato e Mi hanno giudicato, per vedere come Colui che Si chiama Figlio di Dio, Si comportasse in questa caso. Non soddisfatti però con tutto questo, volevano anche vedere se il Mio Corpo sanguinasse, se esistesse di carne ed ossa, e quando Gesù è crollato sulla via della Croce e sanguinava, hanno drizzato le orecchie nell’attesa di sentire i Miei lamenti.

33. Quando ho detto che il Padre ed Io Siamo Uno, ha parlato lo Spirito. Quando però ha sanguinato il Corpo, era la parte umana che emetteva il lamento, perché era carne viva.

34. Il mondo ha preteso da Me di mostrargli la Mia Verità e gli ho mostrato la Verità, ma non ha visto con occhi vedenti. La Mia Parola e le Mie Opere sarebbero dovuto bastare per dimostrare la Potenza divina di Colui che le aveva fatte. Ciononostante non sono state loro attribuite quella Potenza. La Mia morte come Uomo non era la fine di quelle prove. Ero presso i Miei discepoli in figura spirituale. Persino tra loro c’era uno che Mi ha messo alla prova e non ha creduto nella Resurrezione del suo Signore, finché ne era convinto mentre ha messo le sue diete nelle ferite nel Suo Fianco.

35. Poi, quando il seme della Parola di Gesù si era diffusa di provincia in provincia e di nazione in nazione, si alzavano ovunque i miscredenti, dubbiosi, materialisti e sottomettevano la Mia Dottrina, le Mie Parole e le Mie Opere alle loro sofisticate sottigliezze. Gli uomini però non si sono limitati a giudicare la Mia Verità solo in base alle Mie Opere ed alla Mia Dottrina, ma si sono sforzati ad indagare la Mia Natura umana, il Mio Percorso, la Mia Nascita, la Mia Infanzia e tutti i passi che ho fatto sulla Terra. – A quella indagine non è nemmeno sfuggita Maria, la donna santa e pura che era stata eletta da Dio di dare al mondo il Frutto della Vita. Anche lei subì scherno, condanne e prove dagli uomini. Non bastava loro che il profeta Isaia l’aveva già annunciata nei tempi passati come vergine e pura. E persino ancora nel tempo odierno gli uomini discutono e consigliano su di lei nelle chiese e sette.

36. Io vi dico finché l’umanità non rinuncia al suo materialismo giudicando la Verità, non può guardarle in faccia.

37. Io perdono agli uni come agli altri, ma vi consiglio di non continuare ad usare le Mie Parola per confondervi reciprocamente, per ferirvi oppure uccidervi (moralmente), perché allora il vostro Giudizio sarà grande.

38. Non temete nulla da Me, ma temete voi stessi, vi dice il Maestro. Ho condannato dalla Croce coloro che Mi hanno sacrificato? Maria ha avuto in quella infinita ora di sofferenza rimproveri o accuse? – No, popolo Mio.

40. Tanto meno Io giudico ora. In Verità vi dico, ognuno crea da sé il suo giudizio ed emette il suo verdetto. Io vi voglio liberare dal dolore, dal calice amaro e perciò vi esorto che purifichiate i vostri cuori da sentimenti impuri e cominciate ad amarvi tra voi, perché questa è la via che vi può condurre alla Luce, alla Pace ed alla Verità.

41. Se per caso pensate ancora che le vostre sofferenze siano da ricondurre ai vostri primi genitori, nel vostro giudicare commettete un errore nella comprensione del vostro Dio.

42. In una Parabola divina ho ispirato i primi uomini, affinché dovessero ottenere una prima conoscenza della loro destinazione, ma il senso delle Mie Rivelazioni veniva interpretato in modo falso. Quando si parlava a voi dell’Albero della Vita della conoscenza del bene e del male, dal quale l’uomo mangiava, si voleva solo farvi comprendere che, quando l’uomo possedeva abbastanza conoscenza per distinguere il giusto dall’ingiusto e diventava responsabile per le sue azioni, ha cominciato a raccogliere i frutti delle sue opere.

43. Molti uomini erano dell’opinione che tutte le lacrime di questo mondo erano state causate attraverso il peccato dei primi abitanti della Terra. Nella loro incapacità di interpretare la Parabola, hanno detto infine che Cristo era venuto per lavare con il Suo Sangue tutte le macchie. Se questa affermazione fosse stata giusta – perché gli uomini continuano a peccare ed a soffrire, benché quel Sacrificio sia già stato compiuto?

44. Gesù era venuto sulla Terra per insegnare agli uomini la via alla perfezione – una via che Egli ha mostrato con la Sua Vita, con le Sue Azioni e le Sue Parole.

45. Voi sapete che Dio ha detto agli uomini: “Crescete e moltiplicatevi e riempite la Terra”. Questa era la Legge iniziale che vi è stata data, o popolo. Più tardi il Padre non ha solo esortato gli uomini di moltiplicarsi e che il genere umano continuasse a crescere, ma che i loro sentimenti diventassero sempre più generosi ed il loro spirito prendesse uno sviluppo senza ostacoli. Se però la prima Legge aveva per meta la diffusione della razza umana – come potete supporre che lo stesso Padre vi punirebbe perché avete seguito ed adempiuto un Comandamento? E’ possibile, popolo, che nel vostro Dio esista una tale contraddizione?

46. Vedete, quale interpretazione materiale hanno dato gli uomini ad una Parabola nella quale vi veniva parlato solo del risveglio dello spirito nell’uomo. Sondate perciò la Mia Istruzione e non continuate a dire che voi pagate la colpa che i primi abitanti della Terra si sono caricati attraverso la loro disobbedienza nei confronti del Padre vostro. Abbiate una idea superiore della Giustizia divina.

47. Vi ho detto che persino l’ultima macchia verrà estinta dal cuore dell’uomo, ma vi dico anche che ognuno deve lavare le proprie macchie d’onta. Ricordatevi che vi ho detto: “Con la misura con la quale misurate, verrete misurati anche voi”, e: “Quello che si semina, lo si deve raccogliere”.

48. Adesso è il tempo nel quale potete comprendere le Mie Parole di allora; “Crescete moltiplicatevi”, che questo dev’essere fatto anche spiritualmente, e che dovete riempire l’Universo con le vostre buone opere e pensieri luminosi.

49. Io do il benvenuto a tutti voi che volete avvicinarvi a Me, a tutti coloro che tendono alla perfezione.

50. Riposatevi dalle vostre fatiche terrene, figli Miei, interiorizzatevi dov’è il tempio e riflettete sulla Mia Parola.

51. Vi ho destinati a diffondere sulla Terra il Bene che è vera spiritualità.

52. Vi sentite troppo incapaci ed insignificanti? Vi considerate troppo impuri per caricare sulla vostra anima un compito di questo genere? Il motivo per questo è che non conoscete la Mia Verità e la Mia Misericordia, che non osservate con sensi non offuscati gli Esempi d’Insegnamento che vi do ad ogni passo attraverso la natura.

53. Non vedete come i raggi del Sole illuminando tutto e giungono persino nelle pozzanghere più contagiate, le evaporano, le elevano nelle atmosfere, purificano ed infine trasformano in una nuvola che passa sulle campagne e le rende fertili?

54. A volte Mi dite: “Maestro, come mai che hai rivolto i Tuoi Occhi a questa umanità, benché non ci siano più profeti, né giusti né uomini che possano diventare i Tuoi discepoli? Non vedi che viviamo in un mondo pieno di sporcizia e peccato?”. A ciò vi risponde il Mio Amore che fa prosperare gigli persino in mezzo al fango, del quale nessuno sospetterebbe che gli germogliasse un fiori di una così meravigliosa purezza.

55. Lasciate penetrare il Sole della Mia Parola nel vostro essere, affinché vi purifichi e vi elevi e vi affrettiate per rendere fertile il cuore dei vostri prossimi.

56. Lasciate prosperare in mezzo a questa vita piena di peccato e di depravazione che l’umanità sta vivendo, la purezza delle vostre opere e la sincerità delle vostre preghiere ed in Verità vi dico, il vostro spirito non ha bisogno di invidiare in nessun modo il giglio.

57. Io parlerò in questa forma solo per una breve spanna di tempo – un tempo che dovete sfruttare come le piante dei campi sfruttano la favorevole stagione per crescere, fiorire e per portare frutto.

58. In Verità, in Verità, vi dico, nei peccatori pentiti vi è più amore che in coloro che si sono sempre considerati buoni. Io continuerò a parlare così ed i peccatori continueranno a pentirsi delle loro trasgressioni ed aumenterà il numero dei convertiti.

59. Il cuore del peccatore è più ricettivo per il tocco d’Amore della Mia Parola, dato che ci sono molti uomini che hanno peccato, perché a loro è mancato l’amore nella loro vita. Quando hanno sentito la Mia Voce di Padre che li chiamava, perdonava loro, guariva le loro ferite e li comprendeva come non lo ha saputo fare nessuno sulla Terra, hanno presto percepito il Tocco divino nelle loro corde più sensibili e sperimentato la Perseveranza del loro Maestro nei loro confronti.

60. Così passano molti uomini attraverso il mondo che cercano una Parola o una Luce salvifica, un conforto per la loro sofferenza. Cercano qualcuno che ha con loro indulgenza, che non punta il dito ai loro errori, che parla a loro di una vita migliore. Non lo trovano però nel mondo, ed allora si chiudono, si ritirano e non affidano più a nessuno i loro segreti.

61. Solo la chiave dell’amore apre quei cuori e questa la possiedo Io, e che sto affidando a coloro che aprono i loro cuori e Mi dicono: “Maestro, voglio seguirTi”.

62. Dal fondo del cuore della schiera di ascoltatori sorge questa domanda: “Sei Tu il Messia?”. Io però vi dico solo: Ascoltate la Mia Parola, afferrate il suo senso e cercate il suo nocciolo essenziale.

63. Io dico la Verità, insegno la via, rivelo la reincarnazione che è Legge, affinché l’anima si perfezioni e giunga alla meta della sua destinazione. Ne dubitate? In Verità vi dico, la Verità non cambia minimamente attraverso i vostri dubbi. Rimane sempre la stessa.

64. Io vi dico, non negate mai per via del grande dato di fatto che non comprendete. Pensate: Se sarebbe Verità solo ciò che comprende il vostro misero intelletto, non esisterebbe nulla.

65. Qualcuno Mi dice: “Maestro, se Tu sai tutto, se conosci le creature ancora prima che esse sono – sapevi allora che Giuda Ti avrebbe tradito?”. O voi ragionanti impacciati, che ponete ancora tali domande in questi tempi! Io Che tutto, l’ho scelto proprio per questo, perché Io sapevo che quell’uomo non poteva agire diversamente, e che era assolutamente necessario servirMi di ogni singola imperfezione dei Miei discepoli per dare l’esempio della Mia Dottrina.

66. Il discepolo che ha tradito il suo Maestro, è un simbolo, un libro aperto che esiste in ogni consapevolezza umana, affinché comprendiate il Suo Significato e sappiate comprendere i Suoi Insegnamenti.

67. Sappiate che in ogni uomo abita un Giuda. Sì, discepoli, perché nel vostro caso è il corpo il Giuda dello spirito; è il corpo che si ribella che risplende la Luce della spiritualizzazione, che sta in agguato contro lo spirito per precipitarlo nel materialismo, nelle basse passioni.

68. Per questo fatto che il vostro corpo vi porta al limite dell’abisso, non lo dovete condannare. No, perché ne avete bisogno per il vostro progresso e lo dovete vincere attraverso la vostra spiritualizzazione, come Io ho vinto Giuda attraverso il Mio Amore.

69. Io vedo che dubitate della Potenza dell’Amore, che dubitate della Forza della fede; che dubitate della Comunicazione del Mio Spirito attraverso l’organo d’intelletto umano; che dubitate di voi stessi, dei vostri Doni e facoltà che non avete ancora sviluppati. Che cosa credete di fare con così tanti dubbi? Quale Miracoli potete sperimentare? – Nessuno.

70. Siete così ribelli nel vostro scetticismo e così forti nel vostro dubbio, che non permettete che la Luce spirituale giunga con i suoi Raggi nelle regioni più profonde della vostra consapevolezza. Se però vi spiritualizzate, se vivete la vita in sintonia con le Mie Istruzioni e secondo la Mia Volontà, vedrete sorgere dal vostro essere le facoltà che avete negate, ed i Doni dello spirito che non avete mai creduto di possedere.

71. Quando sarete poi spiritualizzati e nei vostri cuori regnano purezza e mansuetudine, sperimenterete come tutti gli elementi della natura vi sono compiacenti e vi obbediscono, perché la vostra spiritualizzazione vi ha messo in sintonia con loro.

72. Quando possedete la spiritualità, non direte più: “Padre, dammi nutrimento, dammi intelligenza, dammi ricchezza materiale”. Meno ancora cadrete nell’errore di dirGli: “Padre, se mi dai ciò che Ti chiedo, io Ti darò di ciò che ho io – quello che Tu mi chiedi”.

73. Non credete, discepoli, che questo modo di chiedere è pari ad una tentazione verso il Padre vostro? Credete forse che Io vi possa dare di più e meglio, se voi Mi date qualcosa? Se Mi dite che Io devo pretendere da voi ciò che avete, che cosa sarebbe di voi se Io, per la concessione della vostra richiesta, vi sottraessi ciò che amate di più nel mondo? Resistereste ad una tale prova?

74. No, discepoli, è tempo che lasciate condurre alla vostra coscienza tutte le vostre azioni e pensieri.

75. Lasciate parlare la vostra fede ed il Cielo vi risponderà.

76. Lo Spirito divino era pieno d’Amore, benché esisteva da Solo.

77. Non era stato ancora creato nulla, non esisteva nulla intorno all’Essere divino, e nonostante ciò Egli amava e Si sentiva come Padre.

78. Chi amava? Di chi Si sentiva Padre? Erano tutti gli esseri e tutte le creature che sarebbero proceduti da Lui e la loro Forza riposava nascosta nel Suo Spirito. In quello Spirito erano tutte le scienze, tutte le forze della natura, tutte le entità, tutti i fondamenti della Creazione. Era l’Eternità ed il tempo. In questo era il passato, il presente ed il futuro, ancora prima che sorsero alla Vita i mondi e gli esseri.

79. Quella Ispirazione divina è diventata Realtà sotto l’infinita Forza dell’Amore divino ed è cominciata la Vita.

80. L’Universo si è riempito con esseri ed in tutti si è manifestato l’Amore, la Potenza e la Sapienza del Padre.

81. Da quel momento il Grembo del Signore era come una Sorgente inesauribile dato che Egli ha deciso che gli atomi si dovevano unire per dare figura ai corpi e formare gli esseri.

82. Dapprima esisteva la Vita spirituale, dapprima erano esseri spirituale e solo dopo la natura materiale.

83. Dato che era stato deciso che molte creature spirituali dovevano assumere la figura corporea per vivere in mondi materiali, veniva prima preparato tutto, affinché i figli del Signore trovassero tutto pronto per loro.

84. Egli ha riversato sulla via che i Suoi figli avrebbero percorso, Benedizioni, ha inondato l’Universo con Vita e colmato con bellezze la via dell’uomo nel quale Egli ha posto una scintilla divina: la coscienza, lo spirito, creato così dall’Amore, dall’Intelligenza, dalla Forza, dalla Volontà e dalla Consapevolezza. Egli ha avvolto tutto l’esistente nella Sua Forza e gli ha mostrato la sua destinazione.

85. Il Padre rimase come Origine di tutto l’esistente e dato che all’Universo era stata offerta la via allo sviluppo ed al perfezionamento, Egli rimase in attesa del ritorno di tutti i Suoi figli, affinché anche loro trovassero in Lui la loro meta, che sarebbe stata la perfezione dell’anima e l’Eternità.

86. Questa via predestinata ad ogni regno della natura, ad ogni creatura e ad ogni specie, era la Legge che il Creatore ha inciso indelebilmente nei Suoi figli.

87. Fin da allora tutto tessa e vive per la meta per la quale era stato creato; fin da allora tutto si muove verso la perfezione ed orbita inarrestabilmente intorno ad un Comandamento, un Principio ed una Legge.

88. Il Padre ha impiegato come un Seminatore gli elementi della Vita che erano in Lui, come se fossero un terreno ed in questo Egli ha posato il seme della vita che sorge dal Suo Amore, per poi attendere il giorno nel quale Egli possa raccogliere un tale perfetto frutto, com’era il seme e come era l’Ispirazione.

89. Gli scienziati di questo tempo sono sopraffatti, quando scoprono che il mondo ha più che una durata di vita di quanto i precedenti scienziati gli avessero attribuito; e quando credono che la Terra sia un pianeta che sta naufragando, che è vicino al dissolvimento, allora Io dico loro che la Terra ha vissuto ancora così poco, che è ancora molto distante da quel gradino di sviluppo per poter ospitare le generazioni della Grazia e della spiritualizzazione.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 151

 

1. Avete bevuto da molte sorgenti nella speranza di vedere calmata la vostra sede d’amore, ed in questo tempo siete più assetati che mai. Che cosa avete fatto dell’Acqua della Vita che vi ho già dato allora?

2. Ho detto alla donna della Samaria: “Chi beve di quest’Acqua che Io do, non avrà mai più sete”. Oggi però vi dico: Se gli uomini avessero bevuto di quest’Acqua, non porterebbero con sé tanta miseria.

3. Gli uomini non sono rimasti nella Mia Istruzione ed hanno preferito usare il Mio Nome per creare religioni e confessioni secondo la loro interpretazione e comodità. Io ho rigettato le tradizioni ed ho insegnato loro la Dottrina dell’Amore, ma oggi vengono a Me e Mi presentano riti e cerimonie vuoti che non promuovono minimamente lo spirito. Se nelle vostre opere non si esprime nessuna spiritualità, non può essere in loro nessuna Verità, e ciò che non cela in sé la Verità, non raggiunge il Padre vostro.

4. Quando quella Samaritana ha sentito che la Luce dei Miei Occhi penetrava fino in fondo al suo cuore, Mi ha detto: “Signore, voi Giudei dite che Gerusalemme è il luogo nel quale si deve adorare il nostro Dio”. Allora le ho detto: “In Verità ti dico, donna, si sta avvicinando il momento nel quale non adorerete il Padre né su questo monte, né in Gerusalemme come lo fate adesso. Verrà il tempo nel quale si adorerà il Padre nello spirito e nella Verità, perché Dio è Spirito”.

5. Questa è la Mia Dottrina di tutti i tempi. Vedete, benché abbiate avuto la Verità davanti agli occhi, non l’avete voluto vedere. Come la potete vivere, se non la riconoscete?

6. Proprio per questo siete venuti assetati alla Mia Presenza. Quando avete però sentito questa Parola, il vostro cuore ha percepito la freschezza dell’Acqua della Vita e non avete più voluto allontanarvi dalla Sorgente..

7. Mi avete detto: “Signore, ci hai annunciato che questa Parola che dai oggi attraverso i portatori della Voce, avrà la sua fine. Che cosa dobbiamo poi fare, affinché non ci assalga di nuovo la sete?”. Il Maestro vi dice: Io  sono venuto per insegnarvi a pregare, per rivelarvi i Doni dello spirito che possedete e non avete considerati, per mezzo dei quali potete esercitare la Mia Legge e Mi potete seguire con fervore. Chi nella sua vita ha la spiritualizzazione, non può sentire sete, stanchezza, fame o miseria. Inoltre vi ho detto: Dopo il 1950 Io vi sarò più vicino a motivo della vostra spiritualizzazione.

8. A ciò Mi domandate: “Come si raggiunge la spiritualizzazione?”. Ed Io vi dico: La raggiungerete mentre pregate da spirito a Spirito, mentre fate attenzione ad essere giusti in tutte le vostre azioni, mentre esercitate ai vostri prossimi l’amore per il prossimo. Quando si vive così, l’anima diventa libera e guida i passi dell’uomo, illuminata dalla Luce dello spirito. Non si sente più solitario sulla Terra, perché comprende che la Presenza del Signore e quella del mondo spirituale l’accompagna. Ad ogni passo che fa attraverso la vita, esso scopre una nuova Luce e conquista per sé una nuova conoscenza. Non si sente più come disprezzato oppure come misero e si ristora nei Miracoli creati dal Padre suo, che egli scopre ora attraverso il Dono dell’Ispirazione e Rivelazione.

9. Vi dico anche in questo tempo che, chi beve dell’Acqua che Io do, che è la Mia Parola, non avrà mai più sete, come vi dico che non dovete cercare nessun determinato luogo per pregare, dato che Mi potete trovare ovunque.

10. Vi ho avvertito soprattutto di ciò che nella vostra vita può procurare scoraggiamento, affinché nel viaggio della vostra vita non indugiate un momento. Vi ho annunciato che verrà il tempo nel quale tutte le religioni cercheranno di esplorare questa Dottrina e quando se ne interessano, la giudicheranno secondo le vostre azioni, parole e testimonianze.

11. Voi sapete già che si parlerà di voi e verrete combattuti, che metteranno in campo tanti argomenti contro la fede alla quale via attenete, che molti si nasconderanno timorosi, altri saranno demoralizzati e la maggior parte si allontanerà confusa dalla buona via.

12. Non dimenticate che vi ho già annunciato tutto questo, ma vi devo anche ricordare che coloro che nonostante tutte le avversità rimarranno saldi e pregano nel silenzio, senza che vacilli la loro fede e la loro speranza, saranno come il granello di seme della Parabola, che si è salvato dalla tempesta. Quando poi era venuto il tempo prestabilito, ha cominciato a germogliare, a crescere e dopo a moltiplicarsi, finché ha coperto i campi, perché ha saputo aspettare finché ha ceduto il vento per poter vivere e moltiplicarsi.

13. Non vorreste essere voi il piccolo granello di seme di questa Parabola per avere fama domani di essere chiamato dal Padre vostro “figli della fede”, come ho chiamato Noè? Non temete, perché la tempesta non si rivolgerà solo contro di voi. Come avete visto prepararsi i popoli e le potenze della Terra per la lotta, così si preparano anche le diverse comunità religiose per combattere nella battaglia.

14. E’ necessario che per breve tempo si chiuda il Cielo per tutti, e che si aprirà di nuovo solamente quando un unico grido salirà dalla Terra perché si riconoscerà che esiste solo un unico Padre di tutti gli esseri.

15. Io voglio che voi comprendiate già ora in che cosa consiste il compito che avete da adempiere in mezzo a questa contesa – un compito che non comprende solo lo spirituale, ma riguarda anche il materiale.

16. La Giustizia del Padre ha toccato questa nazione con il Suo Scettro per darle il pieno potere contro la guerra, l’ingiustizia e la falsità. I suoi abitanti sono stati unti nei loro cuori ed anime, affinché la guerra si tenga lontana da loro. Sono stati preparati e purificati, affinché abbiano pazienza e non perdano il coraggio in vista delle sofferenze, quando nel mondo si diffonde la devastazione e si sentono i lamenti degli abitanti delle nazioni. Da questo popolo saliranno poi delle preghiere, chiarirà la forma dell’adorazione del Padre suo, si moltiplicheranno le opere d’amore che farà sulla sua via, perché questo sarà il tempo annunciato nel quale tutti i paesi saranno preparati per ricevere questo seme d’amore.

17. Predisponetevi in anticipo alla lotta attraverso la vostra preparazione, sviluppate i Doni del vostro spirito, date splendore alle vostre armi. Non spaventatevi dalle prove, perché danno al vostro spirito fermezza e perseveranza.

18. Purificate il vostro cuore, affinché andiate puri e preparati in questa contesa, allora non avete nulla da temere. Le potenze e gli elementi della natura staranno dalla parte di tutti coloro che si elevano come soldati della Mia Causa dell’Amore, della Pace e della Giustizia.

19. In quest’epoca cerco i cuori degli uomini per mostrare loro la retta via.

20. Voi che avete ancora tradizioni, ricordatevi della Mia Presenza fra voi nel Secondo Tempo: State ricordando l’Ingresso di Gesù in Gerusalemme, vi ricordate con amore di quel tempo e riflettete sul significato di alcuni di quei versetti ed Io vi dico: Oggi non entro nella città benedetta, ma nel cuore di tutti i Miei figli di buona volontà. Se Mi volete accogliere come Ospite, allora preparatevi ed Io sarò con voi. Vi ho sempre amati allo stesso modo, il Mio Spirito è immutabile. Voi che Mi amate e Mi volete seguire con nostalgia, vedete davanti a voi la Scala nel Cielo che conduce a Me. / La Mia Via è nota a tutti, il vostro spirito sa che per giungere a Me, deve seguire tutti i Comandamenti della Legge.

21. Io voglio che siate di spirito puro. Sono pronto ad effonderMi in colui che si prepara.

22. Gli spiriti giusti che vivono presso di Me, lamentano l’incomprensione del cuore umano quando osservano la Mia Opera del Terzo Tempo. Alcuni dubitano sempre ancora e pongono condizioni per essere obbedienti; ma Io continuo la Mia Lotta per Amore per voi e chiamo i cuori che desiderano Amore e Compassione come un semplice pellegrino.

23. La via è quella del sacrificio, ma conduce in cima al monte. Venite con Me e camminiamo tutti insieme. Sentite la Parola che in questo tempo vi parla. E’ del tutto semplice, ma toccherà le corde più sensibili del cuore di coloro che sono morti per la vita di Grazia e li risveglierà a nuova Vita.

24. Nel Secondo Tempo erano dodici discepoli all’ultima Cena con Me. Adesso invito tutta l’umanità ad assumere il Pane dello Spirito. Vi offro anche la Pace del Mio Regno, perché in Me vi è la Potenza per offrivi questi Doni. Chi Mi vuole seguire, sia il benvenuto. Chi però viene chiamato dal mondo e gli vuole servire, quando una volta cerca la Mia Via, dovrà recuperare con grande fatica e grande dolore il tempo che ha perduto.

25. Servite Me ed avrete una coscienza pura. Vi darò in sovrappiù il necessario di ciò che vi serve per il vostro mantenimento della vita. Finché siete occupati con l’adempimento del vostro compito spirituale, i Miei Angeli veglieranno sui vostri beni.

26. Ho visto come vi preparate (interiormente), ed in Verità vi dico, Io vi darò il Mio “Corpo” da mangiare ed il Mio “Sangue” da bere.

27. Lo spirito è pronto a studiare gli Insegnamenti che vi ho dato nel Secondo tempo e dei quali vi sto dando attualmente la spiegazione.

28. Guardate qui la Tavola sulla quale si trova il Pane della Vita ed il Vino della Grazia. Mi circondano i discepoli e si domandano nei loro cuori: “Benché il Padre Sia con noi, perché nelle Sue Parole si rivela tristezza?”. Fra loro però che domandano così, ci sono altri il cui spirito presagisce che il Maestro dirà loro ora qualcosa di grave. Sono coloro che pensano come il Signore ha attinto il Suo Pane nel Vino per offrirlo a colui che Lo avrebbe tradito.

29. Quando Gesù ha celebrato con i Suoi discepoli quel Pasto di Pasqua come corrispondeva alla tradizione di quel popolo, Egli disse loro: “Vi rivelo ora qualcosa di nuovo: Prendete di questo vino e mangiate di questo pane, che rappresentano il Mio Sangue ed il Mio Corpo e fate questo in memoria di Me”.

30. Dopo la Dipartita del Maestro i discepoli hanno ricordato il Sacrificio del loro Signore mentre assumevano il vino e mangiavano il pane che erano simboli per Colui per Amore per l’umanità ha dato tutto.

31. Nel corso dei secoli i popoli scissi in confessioni hanno dato alla Mia Parola differenti interpretazioni.

32. Oggi vi voglio dire che cosa ho sentito in quell’ora, a quel Pasto, con ogni Parola ed ogni Azione della Lezione di Gesù che era un Libro di profonda Sapienza ed infinito Amore. Se per questo ho usato pane e vino, allora per farvi comprendere che somigliano all’Amore che è Nutrimento e Vita per l’anima, e se Io vi ho detto: “Fate questo in memoria di Me”, allora il Maestro voleva dire con ciò che dovete amare i vostri prossimi con un amore simile a quello di Gesù e darvi agli uomini come vero nutrimento.

33. Gesù non vi ha dato solo la Sua Parola. Le Sue Istruzioni ed Opere non erano solo Parabole o simboli. Come Egli ha simboleggiato il Suo Corpo ed il Suo Sangue nei confronti dei Suoi discepoli per il loro ammaestramento con pane e vino, il giorno dopo ha dato il Suo Corpo davanti agli occhi di una folla di popolo ed ha versato tutto il Suo Sangue per dare da mangiare a tutta l’umanità il Pane dell’eterna Vita, del perfetto Amore.

34. Ogni rito che fate con queste Istruzioni sarà infruttuoso, se nella vostra vita non mettete in pratica i Miei Insegnamenti ed Esempi. Proprio questa è la difficoltà per voi, ma appunto in questo consiste il merito.

35. Gesù vi ha insegnato la misericordia, la mansuetudine, l’amore; Egli vi ha insegnato a perdonare di cuore ai vostri nemici. Egli vi ha detto che dovete fuggire la menzogna ed amare la Verità. Egli vi ha annunciato che dovete ricompensare il male come anche il bene che ricevete, sempre con il bene. Egli vi ha insegnato il rispetto per ognuno dei vostri prossimi e vi ha rivelato il modo come trovare la salute per il corpo e l’anima e come con la vostra vita onorate il nome dei vostri genitori, affinché anche voi sarete onorati dai vostri figli.

36. Questi sono alcuni dei Comandamenti secondo i quali si deve orientare ognuno che in Verità vuole essere cristiano.

37. Affinché ogni Istruzione accendesse la fede nei cuori, affinché potesse essere amata dagli uomini, ho fatto Miracoli ed affinché quei Miracoli fossero impressionanti il più possibile, li ho compiuti sui corpi degli ammalati: ho guarito i ciechi, i sordi, i muti, i paralitici, i posseduti, i lebbrosi ed ho risvegliati anche i morti alla vita.

38. Quanti Miracoli dell’Amore ha fatto Cristo fra gli uomini! I loro nomi sono entrati nella storia come Esempi d’Insegnamento per le future generazioni.

39. Oggi vi do nuovamente la Mia Parola; il contenuto spirituale è lo stesso che vi ho consegnato nel Secondo Tempo. Vi parlo con lo stesso Amore. Vi indico un’altra volta la via sulla quale giungete al Padre. Vi istruisco con il più grande Altruismo e Disinteresse.

40. Oggi non simboleggio il Mio Corpo ed il Mio Sangue con pane e vino, né vengo come Uomo per versare il Mio Sangue e per consegnarvi il Mio Corpo su una Croce. Questo è un altro tempo. Adesso vengo nello Spirito ed è il vostro spirito al quale Io parlo della sua missione spirituale, perché oramai è in grado di comprendere le precedenti Istruzioni ed anche le nuove Rivelazioni. Attualmente sto preparando un tempio nel vostro cuore.

41. Come Uomo ho avuto la figura, non ce l’ho come Dio. Vedete, non vi è più in Me una corporalità che nella Mia Verità, né esiste un altro vino che il Mio Amore.

42. Il Mio Spirito che è presente, viene percepito quando siete preparati. CercateMi ed Io toglierò davanti alla vostra vista spirituale il velo di molti misteri. Rivolgerò il vostro cuore al bene, vi indicherò la via che dovete seguire.

43. Come potete continuare a pensare a sangue e corpo, dato che è appunto lo Spirito Santo che è disceso a voi, dato che Io vengo solamente per illuminare il vostro spirito con la Mia Parola, per nutrirvi e per scuotere la vostra natura materiale?

44. La voce del vostro spirito Mi ha chiamato in questo tempo, la vostra elevazione, la vostra sete di Luce Mi ha fatto avvicinare a voi.

45. Presto i discepoli dello spiritualismo diffonderanno questa Istruzione fra gli uomini come la Dottrina che ispirerà gli uomini per lottare per la risalita del vostro spirito.

46. Non formate ulteriori sette, vi deve unire solo la mentalità. La vostra coscienza vi mostrerà quando vi allontanate dalla (retta) via.

47. All’inizio dei Tempi vi ho dato una unica Legge. Vi contrassegna un sentiero pieno di chiarezza che è quello dello sviluppo della vostra anima.

48. Anche in questo tempo Io sarò tradito, venduto e consegnato. Non conoscete il modo, ma aprite i vostri occhi e lavorate, affinché non siate voi gli autori di tali opere.

49. Che cosa sarà di colui che ha sentito la Mia Chiamata e che Io ho chiamato discepolo, ed il mondo e la sua coscienza lo chiamano poi traditore?

50. Vegliate e perdonatevi a vicenda, perché il Mio Perdono copre tutto il Cosmo.

51. In questo giorno il vostro cuore ha battuto potentemente perché Io  sono stato in esso.

52. Uomini che sentite la Mia Parola: distogliete i vostri pensieri dai piani terreni e rivolgeteli in Alto, affinché il vostro spirito si ristori e si rallegri nella Mia Presenza. Mantenete la necessaria preparazione, perché il momento è solenne. Il Padre parla ai Suoi figli e quando il Padre lo fa con così tanto Amore – perché i figli non dovrebbero ascoltarLo con tutta la riverenza di cui sono capaci?

53. Voi portatori della Voce: Trasmettete la Mia Dottrina più attraverso il vostro spirito che attraverso le vostre labbra.

54. Voi “penne d’oro”: Scrivete la Mia Parola più attraverso il vostro amore che attraverso le vostre penne.

55. Io voglio che questo Messaggio risvegli gli uomini dal loro sonno. Io voglio che gli uomini, quando sentono le Mie Istruzioni dalle vostre labbra oppure le leggono nei vostri Scritti, siano commossi e tremano.

56. Il Mio popolo andrà per trasmettere il Lieto Annuncio e farà conoscere il Mio Messaggio di questo tempo. Non dovete dare dimostrazioni solo con le vostre parole per la Mia Verità, ma con tutte le vostre opere mentre orientate la vostra vita all’adempimento di questa Dottrina. Insisterete sul fatto che la reincorporazione dello spirito (con l’anima) è una grande Verità che l’umanità deve conoscere e credere. Certi la suppongono, l’accettano e la credono per intuizione, come qualcosa che non ha potuto mancare nella Mia amorevole Giustizia nei confronti degli uomini. Ci saranno però anche molti che vi chiameranno bestemmiatori di Dio e menzogneri. Non preoccupatevi, lo stesso è successo agli apostoli quando hanno predicato la Resurrezione dai morti, come Gesù l’ha insegnato. I sacerdoti ed i giudici li hanno gettati in prigione, perché predicavano tali Insegnamenti. Più tardi il mondo ha accettato quella Rivelazione, benché vi posso assicurare che non ha saputo afferrare tutto il significato di questa Dottrina, in modo che è necessario che Io venga in questo tempo e vi istruisca che la “resurrezione della carne” si può riferire solo alla re incorporazione dello spirito. Dato che questo è l’essenziale ed il motivo per la vita - ciò che in Verità è eterno.

57. A quale scopo dovrebbero risorgere i corpi, dato che erano solo gli abiti passeggeri dell’anima?

58. La carne scende nella terra e si mescola con essa. Là viene purificata, trasformata e risorge continuamente a nuova vita, mentre lo spirito continua a svilupparsi, continua andare incontro alla perfezione. Quando ritorna sulla Terra, questo è per una resurrezione alla vita materiale, ed anche per il suo nuovo involucro corporeo è una resurrezione in unione con l’anima. Il materiale però non è di costituzione imperitura, invece lo spirituale sì, perciò Io vi dico ancora una volta che è il vostro spirito che Io cerco, che Io istruisco e che voglio avere con Me.

59. A suo tempo ho detto a Nicodemo che Mi aveva cercato con buone intenzioni, per parlare con Me. “Quello che è nato dalla carne, è carne, e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti dico che si deve nascere di nuovo”. Chi ha compreso quelle Parole? Con queste vi ho voluto dire che non basta una vita umana, per comprendere un unico dei Miei Insegnamenti e che avete bisogno di molte vite terrene per comprendere il Libro d’Insegnamento che questa vita cela in sé. Perciò la carne ha solo un compito, di servire all’anima da sostegno nel suo percorso sulla Terra.

60. L’anima riceve dal corpo le impressioni che questo riceve nella vita. Più aumenta la sua sensibilità e maturità, più grande è il raccolto per l’anima. Il corpo è solo lo strumento, il trasmettitore, il sostegno e la pietra di prova.

61. La vita in questo mondo è una costante Istruzione ed un riflesso dell’eterna Vita dell’anima. Io parlo della sua armonia, della sua bellezza, della sua perfezione.

62. Questa è un’altra delle Mie Istruzioni, popolo; ma affinché tu la comprenda meglio, approfondiscila di più con il tuo spirito che con il tuo intelletto.

63. Avete preparato il vostro cuore per attendere la Mia Venuta. In esso Io  sono il vostro Ospite.

64. E’ strappato il velo del mistero e del silenzio, già da qui avvistate i Raggi di Luce del Regno e sentite la Voce del Padre vostro. La vostra anima si è lavata nelle acque purificanti del dolore. Chi di voi non ha versato lacrime? Chi non ha conosciuto l’amarezza?

65. Avete l’ardente desiderio della pace, e nella vostra preghiera Mi dite: “Signore, noi vogliamo finire le guerre nel mondo e che venga a noi la Pace del Tuo Regno!”

66. Cominciate a percepire il compito che ho dato al vostro spirito fin dal principio. Voi siete quel popolo che ho scelto per parlargli ed affidargli il compito di portare ai popoli della Terra la pace e la Luce della Verità. Anche voi siete una parte di quel popolo ingrato che non Mi ha voluto riconoscere nella Figura di Cristo. Altri uomini Mi hanno riconosciuto meglio di coloro che hanno sostenuto che Mi avrebbero aspettato.

67. Avete versato lacrime per via della vostra materializzazione e la vostra ingratitudine, perciò vegliate ora per la pace e pregate che gli uomini si vogliano amare. Nel silenzio vi domandate come era possibile che non avete scoperto in Gesù il vostro Signore; come era possibile che Lo avete trascinato alla morte da sacrificio ed avete avuto la forza ed il coraggio di vederLo morire; come era possibile che non Lo avete pianto, quando persino il Sole ha nascosto il suo volto per far comprendere agli uomini la loro cecità. Non meravigliatevi che siete stati capaci per tali smarrimenti; Io sono qui in un’altra forma di apparizione, ed è ben possibile che alcuni Mi rinneghino di nuovo.

68. Non c’è pace sulla Terra, nemmeno in quei giorni che dedicate al ricordo della Passione del vostro Signore ed Io vi domando: Come avete impiegato la reincarnazione che vi ho concessa? Che cosa avete fatto con la vita dei vostri prossimi? Avete lasciate solo passare il tempo ed utilizzato la vostra vita ed i vostri ideale in modo sbagliato. Avete voluto essere signori ed in realtà siete stati schiavi del mondo e del peccato. Sognate dell’immortalità, ma non vivete per andare nell’Eternità, ma nella morte. Io che  sono la Resurrezione e la Vita, vi ho sempre di nuovo rialzati, affinché viviate la vera Vita.

69. In Verità vi dico, Io sottoporrò questo mondo fratricida ed egoista al Giudizio e lo purificherò, finché vedrò salire da esso l’amore e la Luce. Anche coloro che oggi conducono i loro popoli nella rovina, che attualmente seminano e diffondono tutti i vizi, che hanno creato il loro regno delle ingiustizie, assegnerò per la remissione il compito di combattere le tentazioni, di eliminare la rovina e di strappare con le radici l’albero del male. Anche tu, popolo, cadrai sotto quel Giudizio, perché hai disconosciuto Mosè, hai sacrificato Gesù, perseguitato Elia ed i profeti, come hai ucciso gli apostoli e discepoli.

70. Io offro al mondo la pace, ma la superpia delle nazioni diventate grandi con il loro falso potere ed il loro falso splendore respingono ogni chiamata della coscienza e si lasciano solo trascinare via dalle loro mete ambiziose e sentimenti di odio.

71. L’uomo non si piega ancora dalla parte del bene, della giustizia e della ragione, si alzano sempre ancora gli uomini e condannano la causa dei loro prossimi; credono ancora di poter creare la giustizia. Non pensate che si dovrebbero chiamare invece di giudici omicidi e carnefici?

72. Gli uomini del potere hanno dimenticato che esiste un Proprietario di ogni vita, ma prendono la vita dei loro prossimo come se appartenesse a loro. Le masse di uomini chiedono pane, giustizia, casa, vestiario. Io creerò la Giustizia, non gli uomini né i loro insegnamenti.

73. L’uomo Mi ha sempre voluto vedere come Giudice, non ha mai saputo erigere al suo Re un trono oppure un altare come al suo Dio, era capace di creare solo un tribunale. Quindi Io vi dico che da questo tribunale giudicherò ora ognuna delle vostre opere.

74. Nel loro orgoglio gli uomini hanno voluto sottomettere persino la natura ed i suoi elementi, senza rendersi conto che questi diventano giudice per punire la superbia e l’arroganza dell’uomo.

75. Quello che hanno annunciato i profeti, si adempirà in questo tempo. La Mia nuova Parola giungerà a filosofi e teologi, molti la scherniranno, ed altri si scandalizzeranno. Mentre però succede questo, i loro occhi stupiti vedranno l’adempimento delle Profezie che Io vi ho annunciato ora.

76. Vi ho insegnato solo di amare il bene e se  sono venuto per questo, è perché Io so che nel mondo avete onorato il male, il cui potere è sorto dalle vostre imperfezioni.

77. Ho il Desiderio di parlarvi in altro mondo – non per rimettere a posto gli errori, non per rimproverare gli sbagli, ma per darvi Parole d’Insegnamento di alta Sapienza e profonda Rivelazione. Questo però succederà solamente, quando vi trovate al di fuori di questo corpo che vi lega, ed al di fuori di questo mondo che vi tiene catturati. Popolo, senti la Mia Voce, non adagiarti in questo deserto, ricordati che in quel Secondo Tempo del mondo hai dato per tutti i tempi un esempio di fede, di perseveranza e di forza, quando avevi attraversato quel deserto che era colmo di prove, ostacoli e nemici, fino a quando hai raggiunto l’alta meta che hai inseguito: la Terra della Promessa.

78. Prendetevi questo esempio come modello, prendetevi un esempio di voi stessi, perché voi siete una parte di quel popolo. Ho incoraggiato senza sosta la fede dei Miei figli ed infine ho ricompensate la loro fedeltà. In Verità vi dico, tengo pronto per il vostro spirito una nuova Manna e nuovamente nell’ora della prova sgorgherà acqua dalla roccia del deserto.

79. Con canti e lodi di glorificazione a Geova la folla di popolo ha alleviato il difficile pellegrinaggio. Nel tempo odierno saranno preghiere e buone opere procureranno a non farvi sentire le durezze della via. State già attraversando l’ultimo deserto. Abbiate coraggio e fede, conquistate la cima del monte con le opere dell’amore.

80. Al di là di questo mondo esiste una Patria nella quale entrerete voi tutti nello spirito. Chi non ha là un essere amato? Chi non lo vorrebbe rivedere, qualcuno del quale si ricorda come padre, come madre, come fratello, come figlio, come moglie o marito oppure come amico?

81. I vostri ricordi, pensieri e preghiere di oggi sono chiamate che sentono quegli esseri nella loro dimora. Domani vi unirà la spiritualizzazione e procurerà che tutti voi abiterete in un unico mondo e seguirete ill Comandamento che vi dice: “Amatevi l’un l’altro”.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 152

 

1. Nel giorno di una commemorazione, diverse comunità religiose radunano grandi schiere che sono affamate della Parola di Dio. Vedete come ognuna di loro commemora in altro modo la Passione di Gesù.

2. E’ un giorno di commemorazione nel quale il cuore dell’uomo si distoglie per una breve spanna di tempo dai divertimenti terreni e presagisce che la sua destinazione non finisce in questo mondo, ma che deve percorrere questa vita come Gesù, la strada dell’amarezza per elevarsi alla Destra del Signore.

3. Sono pochissimi di coloro che sono in grado di vivere nei loro cuori la Passione del Maestro senza riti e rappresentazioni simboliche! Voi spiritualisti che Mi sentite attraverso l’organo d’intelletto umano – non aspettatevi che Io ripeta quel dramma nella forma di uno spettacolo secondo il senso. Vi concederò solamente che commemoriate attraverso la Mia Parola le Opere e gli Insegnamenti che Io vi ho dato in quelle ore. I discepoli sono nuovamente con Me ed Io ho detto loro: Vegliate e pregate, state in guardia dalle cadute nella tentazione, pensate che la carne è debole.

4. Se allora vi ho detto che Io vi voglio dare un nuovo Comandamento, mentre ho detto: “Amatevi l’un l’altro”, oggi vi dico che questo Comandamento continua ad essere il primo e l’ultimo.

5. Ho detto ai Miei discepoli nel Secondo Tempo: “Presto non Mi vedrete più, perché Me ne vado al Padre. Presto però Mi vedrete di nuovo, perché vi manderò il Consolatore, lo Spirito della Verità”. Ed eccoMi, discepoli del Terzo Tempo ed adempio la Mia Parola e la Mia Promessa.

6. Quando si stava avvicinando l’ora e la Cena era terminata, Gesù aveva dato ai Suoi discepoli le ultime Indicazioni. Egli andò per andare al giardino degli ulivi dove usava pregare, e disse al Padre: “Signore, se è possibile, togli da Me questo calice. Non la Mia, ma la Tua Volontà sia fatta”. Poi si è avvicinato quello dei Miei discepoli che Mi doveva consegnare, accompagnato dalla schiera che Mi doveva afferrare. Quando quelli chiedevano: “Sei Tu Gesù il Nazareno?”. – si è avvicinato Giuda al suo Maestro e Lo ha baciato. Nel cuore di quegli uomini era paura e perplessità, quando videro la calma rassegnazione di Gesù e chiesero ancora una volta: “Chi è Gesù?”. Allora  sono andato verso di loro ed ho detto: “EccoMi,  sono Io”. Allora ha cominciato la Mia Passione.

7. Mi hanno portato davanti a sacerdoti, giudici e gli aventi il potere. Mi hanno interrogato, giudicato ed accusato di aver trasgredito contro la legge di Mosè e che volessi creare un regno che invece doveva appartenere all’imperatore.

8. Molti cuori che pochi giorni prima avevano ammirato e benedetto le Mie Opere, lo hanno dimenticato e si sono mostrati ingrati e si sono uniti con coloro che Mi disprezzavano. Era però necessario che quel Sacrificio fosse grandissimo, affinché non venisse mai cancellato dai cuori degli uomini.

9. Il mondo e voi una parte di esso, Mi avete visto bestemmiato, schernito ed umiliato come nessun uomo avrebbe potuto essere. Ho però vuotato con pazienza il calice che Mi era stato dato a bere. Ho adempiuto passo dopo passo la Mia Destinazione dell’Amore fra gli uomini e Mi  sono dato a tutti i Miei figli.

10. Beati coloro che credevano nel loro Dio, benché Lo avessero sperimentato inondato di sangue ed ansimante.

11. Mi aspettava però ancora qualcosa di più grave: Di morire su un legno in mezzo a due ladri. Così era tuttavia scritto e quindi doveva adempiersi, affinché Io venissi riconosciuto come il vero Messia.

12. Quando ho rivolto dall’alto della Croce i Miei ultimi Sguardi sulla schiera di uomini, ho visto Maria e le dissi in riferimento a Giovanni: “Madre, questo è tuo figlio”, ed a Giovanni: “Figlio, questa è tua Madre”.

13. Giovanni era l’unico in quell’ora che poteva comprendere il senso della seguente frase, perché la folla di popolo era così cieca quando ho detto: “Ho sete”, che credeva che fosse una sete corporea, e Mi ha offerto fiele ed aceto, mentre era Sete d’amore di cui uno Spirito soffriva.

14. Anche i due malfattori accanto a Me lottavano con la morte, ma mentre uno bestemmiava e si precipitava nella rovina, l’altro si è lasciato illuminare dalla Luce della fede e benché vide il suo Dio inchiodato sulla trave di legno d’onta e vicino alla morte, credette nella Sua Divinità e Gli disse: “Quando Sarai nel Regno dei Cieli, ricordati di me”, a ciò Io, commosso di tanta fede, risposi: “In Verità ti dico, ancora oggi sarai con Me nel Paradiso”.

15. Nessuno conosce la tempeste che infuriava in quest’ora nel Cuore di Gesù. Le potenze scatenate della natura erano solo un debole riflesso di ciò che si svolgeva nella solitudine in quell’Uomo, ed il dolore dello Spirito divino era così grande e così reale che la carne, che per un attimo si è sentita debole, esclamava: “Mio Dio, Mio Dio, perché Mi hai abbandonato?”

16. Come ho insegnato agli uomini a vivere, ho insegnato loro anche a morire, mentre Io stesso ho perdonato e benedetto coloro che Mi disprezzavano e martirizzavano quando ho detto al Padre. “Perdona loro, perché non sanno quello che fanno”.

17. E quando lo Spirito ha abbandonato questo mondo, Egli disse: “Padre, nelle Tue Mani raccomando il Mio Spirito”. Era compiuto il perfetto esempio d’Insegnamento quando avevo parlato come Dio e come Uomo.

18. Comunque EccoMi, popolo, come ve l’avevo promesso, Non vengo nel corpo, cioè nella carne, ma nella Luce e vi dico: “E’ finito il tempo nel quale Io, per seminare il Mio Seme, ho dovuto innaffiarlo con Sangue; ma quanto a voi invece, vi dovete purificare e preparare”.

19. Ispirati dalla Luce del Santo Spirito seminerete passo dopo passo questa Dottrina, la porterete ai “sordi” d’orecchio e la farete vedere ai “ciechi”. Soffrirete come il Maestro derisione, diffamazioni ed umiliazioni, verrete persino scherniti dai vostri parenti, ma non diventerete deboli, perché vi ricorderete subito che era il Figlio dell’Altissimo Che era Potenza e Sapienza, non E’ fuggito davanti alle prove degli uomini, affinché Egli testimoniasse attraverso le stesse la Sua Verità.

20. Questo è il motivo per cui vi dico sempre di nuovo: Cogliete dalla Mia Parola la Forza spirituale e morale per la lotta della vostra vita, perché chi è forte nello spirito, lo sarà anche in cose terrene. E vi posso dire anche questo, che qualche volta andrete persino fino al sacrificio di morte, come ve l’ho insegnato attraverso Gesù nel Secondo Tempo.

21. Vegliate e pregate, popolo, non solo per via dei pericoli materiali, ma anche per via delle trappole che i vostri occhi non possono riconoscere – quelle che provengono da esseri invisibili.

22. Le grandi legioni di anime smarrite conducono guerra con gli uomini, mentre sfruttano la loro ignoranza, ottusità e mancanza della vista spirituale; e gli uomini non hanno preparato le loro armi dell’amore per proteggersi dai loro attacchi, per cui sembrano come esseri senza protezione in questa lotta.

23. Era necessario che a voi venisse la Mia Dottrina spirituale per insegnarvi come vi dovete preparare per sussistere vittoriosi in questo combattimento.

24. Da quel mondo invisibile che vive e tessa nel vostro stesso mondo, escono delle influenze che visitano gli uomini, sia nel loro intelletto, nei loro sentimenti o nella loro volontà, e fanno di loro servitori rassegnati, schiavi, strumenti e vittime. Ovunque appaiono comunicazioni spirituali e nonostante ciò gli uomini terreni continuano a non percepire ciò che circonda il loro spirito.

25. E’ necessario cominciare la battaglia per distruggere il buio, affinché quando sorge la Luce negli uomini, vadano tutti uniti come una vera comunità e vincano attraverso la preghiera in questa lotta che intraprendono contro le potenze che li hanno dominato per così tanto tempo.

26. Uomini e popoli soccombono al potere di quelle influenze, senza che l’umanità se ne accorga. Malattie rare e sconosciuto che vengono da loro prodotte, hanno abbattuto gli uomini e confusi gli scienziati.

27. L’uomo ha caricato su di sé moltissima contesa, confusione e dolore. La mancanza di preghiera, moralità e spiritualità ha attirato questi esseri impuri e disturbati. E che cosa ci si può aspettare da coloro che sono deceduti senza Luce e senza preparazione?

28. Ci sono coloro che avete ingannati ed oppressi, che avete confusi ed umiliati. Vi possono mandare solo confusione ed oscurità, possono esercitare solo vendetta e vi fanno dei rimproveri.

29. Ora manca solo ancora che Mi chiamate mago e maestro degli stregoni, perché vi rivelo queste cose, mentre non  sono proprio Io che le ha causate, ma voi. Voglio solo preservare tutti insieme dal buio, dal dolore e dalla morte (spirituale), perché Io  sono la Luce che risplende davanti agli uomini e davanti alle legioni di anime smarrite. Chi di loro Mi riconoscerà per primo?

30. Quando nel Secondo Tempo avevo liberato un posseduto, coloro che lo avevano visto, dicevano che Gesù avesse fatto un patto con lo spirito del male. Lo spirito invece che tormentava quell’uomo, parlava e Mi ha detto: “Io so Chi Tu sei, il Santo Iddio”.

31. Nonostante ciò vi erano anche tali che, ammirati da quelle Opere, dicevano: “A motivo di quale Autorità e Pieno Potere comandi agli esseri impuri e loro Gli obbediscono?”. Non sapevano che questo Dono dello Spirito è in tutti gli uomini, che voi tutti portate con voi quell’arma. Più tardi i Miei discepoli ripetevano le Opere del loro Maestro e con ciò dimostravano che Cristo era venuto per istruire gli uomini; non solo per mostrare la Sua Potenza, ma per rivelare agli uomini i Doni dello Spirito e che tutti possiedono il pieno potere.

32. Pregate, ha detto il vostro Maestro, la preghiera dona raggiante splendore alle armi dell’amore con le quali dovete conquistare la pace per l’umanità, essa procura che si risvegliano i Doni dello spirito, l’anima diventa chiarosenziente, lo sguardo riconosce ed il cuore diventano sensibili.

33. Popolo, ti ho insegnato di liberarti dai lacci invisibili e di difendervi contro questi, di guarirvi da malattie strane e liberarvi dalle cattive influenze. In Verità però vi dico – come vi ho già rivelato – solo la preghiera e le virtù vi possono servire a superare queste prove. Se vi inventate per questo una sostituzione per altre disposizioni, sarete vittime di tali influenze ed invece di rendere luminosa la vostra via, aumenterete il buio. Allora il mondo vi chiamerà con ragione maestri stregoni, maghi, mentre vi ho dato un prezioso Dono per portare Luce e pace a tutte le anime bisognose.

34. Quando otterrete che tutto quel mondo dell’oscurità, della sofferenza e della confusione si trasformi in un mondo di pace? Quando sarete in grado di attrarre a voi la Luce delle alte sfere spirituali, affinché siate in armonia con tutti i vostri prossimi in quella dimora che ho destinata a voi?

35. A motivo dell’Istruzione che vi ho dato nella Mia Parola, sono avvenuti fra voi veri Miracoli. Le anime si risvegliano per un nuovo giorno, i cuori battono pieni di speranza. Coloro che non erano in grado di riconoscere la Verità, perché la loro ignoranza era come una benda che copriva i loro occhi spirituali, ora vedono e guardano ammirati intorno a sé. I malati fisici (come anche animici) guariscono, quando accolgono nel loro essere, nel loro cuore, l’essenza delle Mie Parole.

36. Allora dal più interiore, dal più puro di questo popolo, fluisce una preghiera di ringraziamento per le Opere che Io faccio su di esso, e Mi dice: “Grazie, Signore, perché ci hai resi degni che si svolgano su di noi questi Miracoli”.

37. Quando poi questi uomini e queste donne si alzano, fortificati attraverso la Mia Parola dell’Amore, del Conforto e della Sapienza, hanno visitato i loro prossimi e compiuto Miracoli sulla loro via, sovente senza essersene resi conto,

38. Attraverso la loro fede guariscono cuori, attraverso la loro testimonianza scacciano l’oscurità e scuotono svegliando coloro che erano indifferenti. Con la loro intuizione risolvono i problemi della vita ed attraverso la loro forza possono resistere alle prove. Le loro mani imparano ad “ungere” i malati, la loro mente trova la via a sondare la Mia Parola e se ne rallegra; la loro preghiera aiuta coloro che sviluppano i Doni del loro spirito che stavano sonnecchiando, e mentre procedono così passo dopo passo, ottengono che il loro Signore dissemina la loro via con Miracoli.

39. I luoghi delle assemblee nei quali si è annunciata la Mia Parola, si sono moltiplicati, mentre ognuna di loro è come una scuola del vero sapere, dove gli uomini che formano i Miei discepoli si radunano e vengono qui avidi di imparare la nuova Lezione.

40. Se ognuna di queste comunità desse testimonianza di tutti i benefici che ha ricevuto dalla Mia Misericordia, la testimonianza di quei Miracoli non avrebbe fine. E se dovreste raccogliere in un Libro tutto ciò che ho detto dalla Mia prima Parola fino all’ultima attraverso tutti i Miei portatori della Voce, allora questa sarebbe un’Opera che non potreste completare.

41. Io farò però giungere all’umanità attraverso la mediazione del Mio popolo un Libro nel quale è contenuta l’Essenza della Mia Parola e la testimonianza dell’Opera che ho compiuta fra voi. Non temete di assumere questo Incarico, perché Io vi ispirerò, affinché in questo Libri vengano registrati le Istruzioni che sono essenziali.

42. Credete forse che ciò che i Miei apostoli del Secondo Tempo hanno scritto, era tutto ciò che ho detto sulla Terra? In Verità vi dico: No. Pensate quello che ha detto il Mio discepolo Giovanni: “Le Opere che Gesù ha compiute, sono così tante che sostengo che il mondo non potrebbe contenere il libri che dovrebbero essere scritti per questo”.

43. Vedete, discepoli, anche a loro nel momento dello scrivere ho ispirato loro soltanto e chiamato alla mente ciò che era assolutamente necessario per rimanere conservato come un Testamento e Testimonianza per le future generazioni.

44. In quest’epoca ho risvegliato la Mia Parola nuovamente a nuova vita fra i morti per la Vita di Grazia. Vi chiamo così, perché nel vostro essere avete uno spirito che non ha saputo nutrirsi del Pane della Vita e perciò non ha capito di appartenere all’Eternità.

45. Sono venuto per vedere la fertilità della Parola che ho consegnato al mondo nel Secondo Tempo, ed ho constatato che il male stava continuando a fiorire ed ha sparso i suoi frutti fra gli uomini. Io cerco tracce che la Mia morte di Sacrificio doveva lasciare nei cuori degli uomini, ma il sangue che ho scoperto è quello che era stato versato dagli uomini nelle loro guerre fratricide – sangue empio degli uni, innocente degli altri. Mi parla sempre di animosità, di basse passioni, di oscurità spirituale, di morte.

46. Questo è il mondo che stai affrontando, o popolo. Non temete, perché lo spirito degli uomini si è molto sviluppato e se sapete consigliare con parole che vengono dal cuore come Io ve l’ho insegnato, sperimenterete come si aprono il loro occhi alla Luce e vi tendono le braccia nell’amore e nella misericordia.

47. Il tempo attuale dev’essere dedicato alla preparazione e alla riflessione, popolo, perché se non lo utilizzi, te ne pentirai.

48. Dovete lavorare molto su di voi, affinché siate preparati per andare e predicare la Mia Parola. Dovete raggiungere il totale rinnovamento di tutta la vostra vita, affinché quando colui che sente la Dottrina che predicherete, osserva la vostra casa oppure segue i vostri passi per spiarvi, trovi solo purezza e Verità nelle vostre opere.

49. Quando avete il desiderio di mostrare al mondo la Grandezza della Dottrina che vi ho insegnato in questo tempo, allora pensate che dapprima dovete essere come specchi limpidi che possono riflettere la Mia Luce. Non confidate nella loquacità del vostro parlare oppure sulla più o meno grande facoltà della vostra parola. In Verità vi dico, le più belle opere non raggiungeranno mai la forza di convinzione che ha una buona opera, per quanto possa essere anche non-appariscente.

50. Amato popolo, questo è il “Terzo Giorno” nel quale la Mia Parola risveglia a nuova vita fra i “morti”. Questo è il Terzo Tempo nel quale Io compaio davanti al mondo in modo spirituale per dirgli: “Qui è lo stesso Cristo che avete visto morire sulla Croce ed attualmente vi sta parlando, perché Egli vive e vivrà e sarà sempre”.

51. Io vedo invece che gli uomini hanno nel corpo un cuore morto in vista della fede, dell’amore e della Luce, benché nelle loro comunità religiose sostengono di annunciare la Verità. Loro pensano di aver assicurata la salvezza della loro anima, quando pregano nelle chiese e partecipano ai loro riti. Io però vi dico che il mondo deve sapere che la salvezza verrà raggiunta solo attraverso il compiere opere dell’amore e della misericordia.

52. I luoghi delle assemblee sono soltanto una scuola. Le comunità religiose non dovrebbero solo limitarsi a spiegare la Legge, ma devono anche provvedere che l’umanità comprenda che la vita è una via sulla quale si deve mettere in pratica ciò che si ha imparato dalla Legge divina, mentre si esercita la Mia Dottrina dell’Amore.

53. Chi ascolta solo l’Istruzione, chi si è accontentato ad assistere all’ora di Lezione, all’Istruzione e con ciò crede di aver già compiuto il suo dovere, si trova in un grave errore, perché se ha imparato la Lezione che gli veniva rivelata e non l’ha messa in pratica, non ha soddisfatto né il suo Maestro, né il suo prossimo, né sé stesso. E’ stato solo un allievo che credeva di comprendere l’Istruzione ed invece ha dimenticato la cosa più importante della stessa, cioè di mettere in pratica: amore, perdono, compassione, pazienza fede e tutto ciò che contiene e consiglia una divina Istruzioni di Bene.

54. Amato popolo, impara ad essere “l’ultimo”, affinché nei Miei Occhi tu sia il primo. Vi voglio avere di cuore umile, semplice e virtuoso. Non lasciatevi sedurre dalle magnificenze della Terra che servono solamente a distogliere l’anima dalla vera via oppure a farla passare oltre e farle con ciò perdere il prezioso tempo per il suo progresso spirituale. Cercate sempre un posto dove potete essere utili e preferitelo sempre da quello che vi sembra più in vista.

55. Non siate vanitosi né dissoluti, non amate i posti d’onore come lo hanno fatto i farisei per vantarsi davanti al popolo affinché questo mostrasse loro onori.

56. Lo spirito veramente alto non si macchia con tali miserabilità, perché lo respingono vanità e lusinghe. Chi adempie la Legge di Dio mentre la realizza nella vita spirituale ed umana, gli basta assolutamente la pace che riceverà ognuna delle sue opere dal suo Signore.

57. Il desiderio di una posizione più elevata, di sguardi d’ammirazione e lusinghe significa di amare sé stesso più di tutti gli altri, e questo significa essere molto distante dall’adempimento della Legge di Dio.

58. Non vi ho detto: Ama Dio più di tutto ciò che è creato? Questo è il senso del primo Comandamento. Non vi ho detto: Ama i tuoi prossimi come fratelli? Questo è il secondo Comandamento che dovete fare. Riconoscete quindi che il vostro amor proprio deve stare all’ultimo posto e mai al primo.

59. Perciò ho chiamato ipocriti quei farisei che sostenevano di sé di essere i più ferventi nel servizio di Dio e che tendevano comunque sempre ad essere i primi nella sinagoga, che godevano di ricevere le lusinghe della gente ed erano interessati a vestire il loro corpo con begli abiti da festa per nascondervi sotto tutta la loro cattiveria.

60. Non voglio chiamarvi ipocriti. Se non vi sentite puri, siate almeno discreti e non mettete in mostra la purezza; perché sarebbe molto triste se qualcuno che crede già alla vostra sapienza e virtù, scoprisse la Verità e vedesse che la vostra testimonianza era falsa.

61. Nelle vostre azioni deve esprimersi sempre sincerità e Verità.

62. Il vostro Maestro vi chiede che la vita deve sempre essere determinata dalla modestia.

63. Allora sperimenterete come dimorerà nel vostro cuore l’autentica virtù. Vi accorgerete quando la vostra mano destra ha fatto un’opera buona, e la vostra sinistra non ne ha nemmeno notato nulla.

64. Dite al mondo che non è necessario che Cristo nasca e muoia in ogni generazione, affinché possiate essere salvati; dite che la Mia Parola del Secondo Tempo è sempre ancora viva e tocca tutte le anime e chiama il cuore di ogni generazione.

65. Vi consegno il Mio nuovo Messaggio affinché vi renda facile la comprensione dell’intera Rivelazione precedente.

66. Sono ritornato agli uomini per assistere loro nelle attuali prove. Il Maestro vi dice: Non vi inquietate quando imparate a conoscere i segni della Mia nuova Comunicazione, rallegratevene piuttosto, perché vi ho permesso di assistere direttamente a queste Istruzioni,

67. Come Mi  sono mostrato nello Spirito a Maddalena nel Secondo Tempo dopo la morte di sacrificio, e questa sorpresa e contemporaneamente piena di gioia ha esdlamato: “Signore, che Tu Sia per sempre lodato e glorificato!”, così  sono ora comparso da voi quando credevate che il Maestro fosse assente oppure indifferente nei confronti delle vostre sofferenze; e dopo la vostra sorpresa Mi avete benedetto. Nello spirito avete ricevuto la Mia Luce e dopo aver ricevuto una Grazia così grande, vi siete ricordati dei vostri prossimi e fatto per loro l’intercessione con le parole: “Ho la fortuna di sentire la Tua Parola, mentre altri non conoscono queste Istruzioni!”. Il Maestro però vi dice: Ho annunciato il Mio Spirito in tutte le nazioni in diverso modo. Coloro che si sono preparati interiormente, riconoscono di vivere in un tempo di Grazia e di Giustizia ed hanno percepito la Mia Presenza.

68. Come ho perdonato a Maddalena, perdono a voi tutti, ma Io voglio che come lei vi rendiate degni di Me.

69. Quanti esempi d’Insegnamenti che sono degni di servire come modelli, potete mettere insieme dai vostri fratelli da altre epoche di tempo! Il loro agire è come un libro aperto. Voi però – non volete che il vostro agire rimanga scritto come modello? Porterò le vostre opere che considero degne, davanti agli occhi dei vostri discendenti. Oggi, che vivete nel corpo materiale, non raccoglierete né fama né onori. Siate umili e lasciate altri valutare le vostre opere.

70. Nella grande opera del giorno che vi attende, Io sarò il vostro (Aiutante come un) Simone di Cirene.

71. La Mia Dottrina provocherà grandi sconvolgimenti nel mondo, ci saranno grandi cambiamenti nelle usanze ed idee e subentreranno dei cambiamenti persino nella natura. Tutto questo indicherà l’inizio di una nuova epoca per l’umanità, e gli spiriti che fra poco invierò sulla Terra, parleranno di tutte queste Profezie. Spiegheranno la Mia Parola e chiariranno le Opere per collaborare nella riedificazione e lo sviluppo verso l’alto di questo mondo.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 153

 

1. Il Maestro compare nuovamente fra voi per darvi la Sua Istruzione del Terzo Tempo.

2. In Verità vi dico, la vostra fede nella Mia Comunicazione attraverso la facoltà dell’intelletto umano vi darà sostegno nelle prove della vostra vita, perché la Mia Parola vi accompagnerà ovunque. Non siate come alcuni fa coloro che Mi ascoltano insieme a voi e che, stanchi dell’ascoltare, sono di nuovo andati via senza aver imparato a conoscere l’eredità che portavano in sé.

3. Verrà il momento nel quale dovete dare conto per tutto ciò che vi ho affidato.

4. Voi presenti mostrate con la vostra perseveranza la vostra volontà e fervore di seguire la Mia Orma. Vedo come l’amore che esisteva nei vostri cuori per la Mia Divinità, sta crescendo con la vostra elevazione (spirituale) e dell’esercizio dell’amore per il prossimo.

5. Io  sono l’Amore del Padre che parla al vostro spirito e lo colma con pace. La Mia Parola vi purifica, perché raggiunge il più interiore del vostro essere. Essa significa salvezza, perché vi porta via dalle cattive vie e vi offre la via della Verità, e mentre Mi ascoltate, capitate attraverso la stessa in estasi, mentre formate tutti un unico cuore ed una unica volontà.

6. Io parlo a tutta l’umanità e chiamo al rinnovamento il peccatore che si attiene caparbiamente ai suoi vizi, perché anche per lui Io tengo pronto un posto nelle file dei Miei soldati.

7. La Mia Parola eterna ed universale viene limitata, quando viene umanizzata attraverso il portatore della Voce, ma non perde mai la perfezione del suo contenuto. La Mia Parola non ferisce, né punisce. Perché credete che Io punisca, mentre è l’uomo che dissemina la sua via con spine, per poi camminarci sopra?

8. Riconoscete che tutto ciò che esiste, vive all’interno di una Legge e che colui che si allontana dalla retta via e non obbedisce ai Comandamenti che vi governano, si vede subito giudicato attraverso la Legge, affinché riconosca il suo errore.

9. Osservate per un attimo l’Universo che vi circonda ed ammirerete l’armonia, l’obbedienza e la precisione con cui tutti i Regni e tutti gli esseri adempiono la loro destinazione. Credete che la Mia Opera sarebbe anche perfetta se tutto il creato non obbedisse ad una unica Legge? – Voi che siete la Mia Opera da Maestro, siete stati provveduti con la libertà della decisione, della volontà, l’intelligenza e di tutte le facoltà che sono proprie dello spirito, affinché attraverso i meriti che ottenete attraverso lo sviluppo delle vostre virtù. Conquistate la perfezione spirituale nel qual stato sperimenterete la pace e la felicità e troverete la piena Luce che tengo pronta per voi, affinché raggiungiate la Terra Promessa.

10. La via che conduce alla Destra del Padre, è solo stretta e diritta che Egli Stessi è diventato Uomo in Cristo per presegnare con le Tracce della Sua morte da sacrificio ed il Suo Sangue versato la via della perfezione allo spirito umano.

11. Quella via che è la Legge dell’Amore, non verrà cancellata attraverso idee umane, perché per ogni spirito viene il momento della sua redenzione e la trova soltanto in Dio.

12. Oggi Mi ascoltate, ma domani quando non Mi annuncerò più nello stesso mondo, Mi dovete seguire sulle vie del mondo e prendere Me come Esempio. Se poi vi dovesse venire un momento di debolezza, la Mia Parola vi sorprenderà sulla via e nel ricordo della Mia Istruzione d’Amore troverete la salvezza e continuerete la vostra missione di amare i vostri prossimi.

13. In questo tempo Io  sono venuto da voi intoccabile ed invisibile e Mi avete percepito solo con la vostra sensibilità spirituale. In questo modo ho messo alla prova la vostra fede. Vi ho concesso molte Comunicazioni attraverso le quale avete fortificato la vostra fede. Si sono aperti i vostri occhi spirituali ed ora si sono risvegliati i vostri sensi per comprenderMi e poi per testimoniare di Me.

14. Anche se le vostre labbra non hanno parlato della Mia Verità, anche se i vostri cuori dubitano sempre ancora – lo spirito Mi ama e crede. Ha nostalgia di venire a Me e nella sua preghiera Mi chiede la Luce per convincere la “carne” e per forza e pazienza, per superarla. Non c’è ancora una unione fra lo spirito e la carne, e sovente siete stati vinti dalle sue caparbietà ed avete messo al suo servizio le vostre facoltà e la vostra volontà. Oggi sono venuto proprio per questo, per nutrire lo spirito, per fortificarlo e per restituirgli la sua eredità.

15. Ho sempre cercato lo spirito e gli ho parlato della Vita eterna che è la sua meta. Egli appartiene a Me e perciò lo esigo per Me. L’ho posto sulla via dello sviluppo e della riparazione, perché è stata la Mia Volontà che si sviluppasse attraverso meriti in alto e si perfezionasse attraverso questi. L’involucro corporeo ha solo un breve tempo di vita. Quando ha adempiuto il suo compito, Mi da il suo tributo e lo spirito continua la sua via senza fermarsi.

16. Oggi è un tempo della più grande riparazione per l’anima. Il Mio Tribunale è aperto e le opere di ognuno sono stati messi sulla bilancia. Se questo Tribunale è anche grave e sofferto per le anime, è loro comunque vicino il Padre che è più Padre che Giudice. Vi circonda anche l’amore di Maria, la vostra intercessora.

17. I Miei figli Mi aspettano in mezzo al caos, nel quale vivono oggi. Sapendo che Io verrò, sono impauriti perché hanno trasgredito contro la Mia Legge; quando Mi  sono avvicinato a loro e li ho chiesti se Mi riconoscono, Mi hanno risposto come segue: “Signore, ho dimenticato i Tuoi Comandamenti, sono capitato nel materialismo e sono confuso. Oggi però, che la Tua Voce mi chiama, migliorerò e mi lascerò guidare dalla Tua Luce”.

18. E quando  sono venuto da voi che rappresentate il popolo eletto e vi ho chiesto di accoglierMi in mezzo a voi, il vostro spirito ha subito risposto: “Forma e perfeziona il nostro essere attraverso la Tua Istruzione”. Mentre però lo spirito conosce la sua destinazione e l’accetta, la carne si inalbera e comincia una lotta fra ambedue, nella quale dovete conquistare i necessari meriti per la vostra redenzione.

19. Già molto tempo fa vi ho annunciato gli avvenimenti che vedete oggi diventare realtà. Vi ho detto: Vegliate e pregate, perché è vicino il giorno nel quale è scatenata la guerra ed altra sciagura. Il vostro cuore miscredente però Mi ha detto: “Padre, è mai possibile che permetti la guerra tra noi, dato che Tu hai annunciato il Tuo Amore, Bontà e Perdono?”. - Quando vi ho annunciato questi avvenimenti, l’ho fatto affinché vi perfezionaste e doveste pregare per l’intera umanità, affinché d’ora in poi doveste condurre una vita dell’interiorizzazione e della prontezza di espiazione e creaste la pace nel grembo della vostra famiglia e metteste in pratica la Mia Dottrina. Vi ho chiesto tutto questo affinché venisse lenito il dolore. Con ciò ho voluto dirvi che in questo modo avreste impedito ciò che sta scritto, ma Io vi ho offerto ad essere mediatori fra il mondo ed il Mio Spirito.

20. Tutto quello che era stato predetto, si è avverato nell’anno 1939: nazioni forti che hanno sottomesse quelle deboli, altre, ancora più potenti, si sono unite per aggredire le prime; e la guerra si è estesa che ha distrutto tutto sulla sua scia ed ha seminato il dolore. – La preghiera di alcuni Miei discepoli era questa: “Signore, noi speriamo che questa Parola non si adempia”. Altri aspettavano gli eventi per credere. La Mia Parola però si è adempiuta ed oggi Mi domandate se sia passato ogni pericolo. Io tuttavia vi dico che la pace che sperimentate oggi, è solo una pace finta, quello che è successo finora, è solo l’inizio delle sofferenza che visiteranno il mondo.

21. Siete ancora fragili, Miei discepoli, perché benché abbiate la Mia Parola, dubitate ancora. Il Mio Spirito di Padre aspetta la rinascita (spirituale) dell’umanità. Ognuno di voi dev’essere un insegnante di questa Istruzione nella sua famiglia affinché, quando verrà il giorno della visitazione, siate preparati e forti. Guardatevi i cuori ribelli che vi hanno fatto piangere, che Mi avete detto nella vostra sofferenza: “Perché mi metti alla prova nella cerchia dei miei parenti per via della Tua Dottrina?”. Io però vi dico: Quel vostro fratello che non ha compreso il vostro ideale, cambierà attraverso la vostra pazienza e misericordia e dopo sarà il vostro migliore amico e confidente.

22. Stanno già arrivando qui coloro che hanno sentito le Mie ultime Parole. Comprenderanno in breve tempo il contenuto spirituale della Mia Dottrina. Date loro il posto migliore, guariteli e non fermateli sulla via del loro sviluppo. Quando vedete che i Doni del loro spirito si sviluppano rapidamente, allora lasciateli precedere, il loro braccio vi aiuterà dopo a portare la croce e voi tutti farete progressi.

23. O amato Israele nel quale ho sempre di nuovo effuso la Mia Parola – non Mi hai compreso quanto Io ti ami! Quante volte siete stati commossi quando avete sentito la Mia Parola, e quando avete ricevuto i Miei Miracoli, Mi avete promesso di seguirMi fino alla fine- Siate benedetti. Confidate nel vostro Padre che veglia sempre di nuovo su di voi. Non vivete in un mondo di una pace perfetta, ma qui vi riuscirà a presagire il Regno promesso al vostro spirito. Il Mio Amore è con voi. DesiderateMi come Padre e non come Giudice. Non abbiate il desiderio di stare dinanzi al Mio Seggio di Giudice. Preparate la vostra anima quando venite a Me, che in voi sia pace e contentezza e gioia nel Mio Spirito.

24. In tutti i tempi Mi  sono rivelato come Padre. Nel principio del mondo ho parlato spiritualmente agli uomini, sovente Mi vedevano discendere per consigliarli o per correggerli. Ho parlato ad Adamo ed egli Mi ha ascoltato umilmente. Sono stato con Abele e quale Grazia ho trovato in quella creatura. Mi  sono però anche avvicinato a Caino perché Io amo tutti, i giusti ed i peccatori. Ho mandato grandi spiriti che hanno portato la Mia Luce per insegnare e rivelare la Legge ed i Comandamenti divini. Pochissimi però erano disposti a risvegliare il loro spirito ed a sentire la voce della loro coscienza. Alcuni si sono pentiti quando peccavano, ma altri hanno voltato le spalle alla Legge se vera ed inflessibile di Geova. La Mia Legge tuttavia era in tutti e benché la Mia Luce li illuminava, ho visto che i peccatori erano in sovrannumero, che il male era aumentato e che aveva gravemente danneggiato le anime. Allora ho permesso che si svolgesse una grande purificazione. Solo Noè e la sua famiglia sopravvivevano, e loro erano il seme, l’inizio di un nuovo mondo. Ho concluso un patto con l’uomo giusto e comparve l’arcobaleno della pace, il segno del patto.

25. Presto i discendenti di quegli uomini soccombevano di nuovo alla tentazione. I cuori che ave vano ricevuto una eredità dell’Amore, sono diventati insensibili e duri. Per loro diventava necessaria un eclatante esempio. Allora Cristo è divenuto Uomo ed ha abitato fra loro. Egli mangiava il loro pane, sperimentava e soffriva le durezze della vostra vita. Egli ha fatto Miracoli per renderSi riconoscibile, Egli vi ha insegnato la retta via. Avete vissuto vicino a Lui ed avete visto il Suo Cammino attraverso il mondo. Quando però era venuta la fine della Sua Missione – pochissimi erano preparati per contemplare la Sua Ascesa al Cielo, per comprendere la Sua morte del sacrificio e prendere senza indugio il sentiero che era presentato attraverso il Suo Sangue dell’Amore e del Perdono.

26. Oggi vengo per la seconda volta come Maestro. Il Mio Sguardo cerca coloro che Mi devono seguire, coloro che si devono preparare per parlare al mondo della Mia Venuta come Spirito della Consolazione. Con dolore però osservo i cuori sensibili ed innocenti che si sono induriti. Quante lacrime sono fluite che le loro fonti, gli occhi degli uomini, si sono prosciugate. Non c’è più amore per Me, né compassione degli uomini fra loro, ed il Mio Spirito di Padre soffre per via dell’umanità. Il Mio Sguardo riposa su ogni cuore, ma Io ricevo solo il dolore che avete raccolto in questo tempo.

27. Il Maestro vi dice: Non avete saputo usare i Doni che vi ho concessi. Verrà però il tempo nel quale comprenderete meglio questa Istruzione e vi sentirete molto vicino a Me e Mi ringrazierete.

28. Pregate, vegliate e pregate per il mondo. Se poi verrà il tempo della lotta, allora alzatevi e diffondete la Mia Luce, incoraggiate e consolate, eliminate malattie, fate Miracoli, affinché quando giungete alla fine del vostro viaggio, verrete a Me pieni di meriti e vi presentate in pace dinanzi al Mio Seggio da Giudice.

29. Quando però questo popolo si renderà conto della missione spirituale che ha nei confronti di altri popoli della Terra?

30. Vi ho detto che non dovete avere il desiderio di essere più di qualsiasi altro, né dovete sollevare la pretesa di stare al di sopra di altri. Ciononostante la vostra destinazione è grande e persino la nazione che vi offre la sua protezione, deve adempiere la parte che le spetta in quest’Opera.

31. Vi ho istruito, affinché trasmettiate ai vostri prossimi il Lieto Messaggio e quando ne sarà venuto il tempo, di portare il Mio Messaggio in altre nazioni. Vi vedo sempre ancora dormendo, senza presagire la grande portata della vostra missione.

32. Volete forse che siano il dolore, miseria, malattia e fame a scuotervi svegliandovi dalla vostra letargia?

33. Il calice che state bevendo è molto amaro, e molto pesanti sono le catene che trascinate con voi. Siete sempre ancora il popolo schiavizzato da faraone. Più avete nostalgia della vostra libertà, più grandi sono le fatiche che vi vengono caricate, e perciò più alto è il vostro tributo. Quale misura di amarezza raggiungerete ancora?

34. E’ necessario che i risvegliati scuotano gli altri che continuano a dormire, dalla loro letargia e dicano loro che il Signore, lo stesso dei tempi passati, li aspetta sul monte per far loro sentire la Sua Voce di Padre e per mostrare loro la via che conduce alla libertà ed alla pace. Gli uni come gli altri però devono afferrare in modo giusto la Mia Parola, perché diversamente vi domanderete: “Chi è il faraone? Che cosa è schiavitù di cui si sta parlando? Su quale monte il Signore mi parlerà? Dove ci condurrà la via che Egli ci indica?”

35. Dovete però imparare a fondo i simboli nei quali vi parlo, affinché li possiate poi spiegare ai vostri prossimi senza soccombere ad errori.

36. L’ambiente sociale nel quale vivete, che vi circonda in questo tempo, è il faraone di questo tempo. E’ compenetrato da egoismo, odio, avidità e tutti i peccati dell’umanità.

37. Le catene sono i vostri bisogni che vi costringono a sottomettervi al regnante egoismo, ingiustizia persino alla depravazione delle usanze.

38. Il monte sul quale vi aspetto, è nella coscienza di ognuno di voi. Che si deve far sentire secondo la Mia Volontà nel vostro cuore, perché in esso è scritta la Mia Legge.

39. La via è la direzione della vita che vi renderà possibile a conquistare la bramata pace e quella libertà che desiderate, e che porta con sé l’adempimento appunto di questa Legge.

40. Ora presagite il significato della vostra missione? Prega, popolo, affinché la vostra nazione si risveglia alla Mia Chiamata. Vegliate affinché, quando vi cercheranno le schiere di uomini, sappiate loro andare incontro e spronarle attraverso il vostro esempio.

41. Sondate le Mie Istruzioni, discepoli, venite e sentite la Mia Parola, perché questi tempi non ritorneranno. Oggi Mi potete udire attraverso l’organo dell’intelletto dei portatori della Voce, ma questo tempo passerà e la Mia Opera vi aprirà una fase di nuove Rivelazioni.

42. Ristoratevi nell’ascolto della Mia Istruzione e conservatela nei vostri cuori. Fatevi della vostra memoria una cassapanca che cela l’Essenza dei Miei Insegnamenti, come se fosse un gioiello di inestimabile valore.

43. Oggi, che  sono ritornato a voi per l’ammirazione degli uni ed in vista della miscredenza e la fede degli altri, vi aspettate che il Maestro vi parli degli Insegnamenti che vi ho dato nei tempi passati.

44. AscoltateMi: Dio Si è rivelato all’uomo fin dal principio della vita umana come Legge e Giustizia. Lo Spirito divino Si è materializzato in considerazione dell’immaturità e lo sviluppo delle prime creature, mentre ha umanizzato la Sua Voce e l’ha resa comprensibilmente udibile. La facoltà di percezione di quegli esseri si è svegliata, finché hanno saputo interpretare il Padre sulla via attraverso la natura. Finché hanno vissuto nell’obbedienza, hanno sperimentato la Bontà divina attraverso tutto ciò che li circondava. Non rimanevano loro nemmeno risparmiati passi falsi ed amarezze che mostravano loro che avevano trasgredito nei confronti del loro Signore. Ho procurato che la Luce della coscienza splendesse in loro, che doveva essere sulla via della loro vita il faro, il giudice ed il consigliere. I primi uomini sapevano istintivamente che quel Padre invisibile offriva sempre il bene e che questo Comandamento riposava sulla Legge secondo la quale dovevano vivere. Voi chiamate quella Luce interiore “La Legge naturale”.

45. Più tardi, quando l’uomo si è moltiplicato ed in questo ha dimenticato ad adempiere quella Legge, mentre non ha ascoltato la voce della sua coscienza ed ha perduto ogni timore, il Padre che aveva seguito il figlio nel suo deserto, ha mandato loro degli uomini che attraverso la loro virtù e sapienza erano dotato con un alto spirito per ricordare loro la via dalla quale si erano allontanati.

46. Non vi ricordate del giusto Abele per il cui sangue Io esigo sempre ancora giustificazione? Egli morì accanto al suo dono di sacrificio.

47. Ed il profondamente credente Noè, che ha sopportato lo scherno della gente ed ha annunciato fino all’ultimo momento la Volontà del suo Signore? Loro vi hanno ricordato con le loro azione la Mia Esistenza e la Mia Legge. Poi vi ho mandato un Abramo, un modello di obbedienza e di infinita fede nel suo Signore, un virtuoso Isacco ed un Giacobbe che era fedele e pieno di forza, affinché formassero il tronco dell’Albero dal quale dovevano procedere un ramo di Mosè, che ho inviato per rappresentarMi e per consegnare agli uomini la Mia Legge.

48. In Mosè l’umanità avvistava un riflesso della Mia Maestà. In lui vedeva la Giustizia, la rettitudine, coraggio inflessibile, fede, obbedienza ed amore per il prossimo. Avete saputo che in vista delle debolezze del suo popolo ha spezzato arrabbiato le tavole della Legge che aveva appena ricevuto dal Padre. Sapete però anche che Io le ho subito ristabilite restituendole nelle sue mani, per rendervi comprensibile che vi deve governare solo una divina Legge in tutti tempi: quella dell’invisibile Iddio.

49. Quando poi era trascorso un certo tempo e si mostrava la necessità che l’umanità doveva imparare a conoscere più precisamente il Padre suo, Egli – instancabile nella Sua Opera d’Amore – ha mandato al mondo i Suoi profeti per annunciare all’umanità che Egli verrebbe sulla Terra e diventerebbe Uomo per rendere percettibile il Suo Amore ed insegnare loro attraverso la Sua Nascita, la Sua Vita e la Sua morte che cosa sia una vita perfetta. Mentre però gli uni credevano nei Miei profeti, altri dubitavano, li uccidevano e con questo sacrificio hanno preparato la Mia Via.

50. La Parola dei Miei inviati ha fatto tremare il cuore di coloro che peccavano, perché annunciavano la Venuta di Colui che avrebbe scoperto la non-verità con la Sua Verità. Mentre gli uomini dicevano: “Dio consiglia il Bene, le Opere perfette dell’Amore, del Perdono e della Giustizia, perché è perfetto; ma noi esseri umani non possiamo esserlo”, Gesù è venuto nel mondo.

51. Era Dio stesso che è venuto nel mondo per portare nella Figura umana la Sua Legge e la Sua Dottrina. Oggi vorreste sapere volentieri come era costituito il Corpo di Gesù. A questo Io vi dico: Vi dovete accontentare di sapere che quel Corpo veniva generato e accolto attraverso l’agire dell’infinito Amore che Io sento per voi. Da quel momento in poi Gesù ha cominciato a bere il calice dell’amarezza che ha dovuto bere fino alla fine. Egli ha vissuto attraverso tutti i cambiamenti umani, ha sopportato prove, ha imparato a conoscere la fatica, la persecuzione, la lunga opera del giorno degli uomini, sete e solitudine, ha sentito nel corpo da vicino lo scorrere del tempo ed ha considerato la vita umana con le sue virtù e le sue miserie, finché era venuto il momento di andare per parlare ed a fare potenti Opere.

52. Allora Io ho concesso che gli uomini si schieravano intorno a Me per ascoltarMi, per osservarMi, per investigarMi con parole ed in modo spirituale. Ho permesso che l’uomo ha perforato il Mio Corpo alla ricerca del Divino, finché ha visto le Mie Ossa, il Mio Fianco veniva aperto e ne uscì acqua- Ho permesso che il mondo facesse di Me l’Accusato, il suo re da scherno, un esposto, e Mi ha trascinato con la Croce dell’onta sulle Spalle fino al luogo dell’esecuzione, dove Mi aspettavano due ladri per morire con Me.

43. Così ho vo luto morire, sulla Mia Croce, per insegnarvi che Io, vostro Dio, non  sono solo un Dio della Parola, ma anche Uno dell’Azione. La maggior parte però Mi vedeva morire ed ha assistito alla Mia lotta mortale ed ha sentito le Mie ultime Parole, dicendo: “Come può morire il Figlio di Dio? Come mai che, benché Egli Sia il Maestro, Lo abbiamo visto crollare e Lo abbiamo sentito lamentarSi?”

54. Gli uomini hanno preteso una ulteriore dimostrazione e nel Mio Amore glielo dato. Come  sono nato dal grembo di una santa donna per dare il tributo alla maternità umana, così  sono anche sceso all’interno della Terra per dare questo tributo e per compiere là la Mia Missione come Uomo. La Terra però non ha potuto trattenere il Mio Corpo che non apparteneva a lei, ma al Grembo del Padre, dal Quale era venuto ed al Quale ritornava.

55. Ora Io vi dico: Se avete dubitato della Divinità di Cristo, quando Lo avete visto morire sulla Croce, potete dirMi allora: Quale uomo tre giorni dopo la sua morte è risorto dalla tomba senza danneggiarla, ed è salito al Cielo con il Suo stesso Corpo?! Nessuno! – Io l’ho fatto, perché Io  sono la Vita, perché Io non ho potuto morire né nello Spirito né nel Corpo.

57. Non c’erano solo dubbi fra le masse degli spettatori. C’era persino uno fra i Miei discepoli che dubitava che Io Mi potessi mostrare loro dopo la morte. Era Tommaso che diceva che solo quando potesse mettere le sue dita nella ferita nel Mio Fianco, egli crederebbe, che questo fosse possibile. Appena lo aveva detto, quando gli ho fatto sentire il Mio Saluto: “La Mia Pace sia con voi!”. Costui ha avuto ancora la forza di avvicinarsi e di osservare la profonda ferita e di toccarla con la sua mano per credere, che il Maestro era davvero morto e risorto.

57. Beati coloro che credono prima di aver visto. Sì, figli Miei, perché anche la vera fede è uno sguardo che contempla ciò che non possono scoprire né l’intelletto né i sensi. Solo la fede può rivelare all’uomo alcuni Segreti della Creazione.

58. Colui però Che era risorto dai morti, viene in questo tempo nello Spirito pieno di Magnificenza per parlarvi nuovamente.

59. Molti di coloro che oggi abitano sulla Terra sanno che d avanti all’umanità si è aperta una nuova era? Con certezza lo sanno solo coloro che hanno sentito questa parola, che nell’anno 1866 era iniziata una nuova epoca: quella dello Spirito Santo.

60. Attraverso l’organo d’intelletto di Roque Rojas ha parlato lo spirito di Elia, del preparatore della via, che si annunciava in questo modo per preparare la via al Signore.

61. Per mezzo di quell’uomo giusto ho aperto il Libro delle Mie Istruzioni, delle Mie nuove Rivelazioni davanti all’umanità e l’ho esortata a procedere di un ulteriore passo sulla via.

62. In questo tempo  sono venuto “sulla nuvola” cioè spiritualmente ed invisibile per gli occhi degli uomini. Questa “nuvola” è il simbolo per l’aldilà, da dove mando un Raggio di Luce che illumina quegli organi d’intelletto attraverso i quali Mi annuncio. Così è stata la Mia Volontà e perciò è una perfetta Opera. Io conosco l’uomo e lo amo, perché egli è il Mio figlio. Mi posso servire di lui, perché Io l’ho creato, perché l’ho proprio creato per magnificarMi con lui,

63. L’uomo è la Mia unica e vera Immagine, perché possiede la Vita, l’intelligenza, la volontà e le facoltà come il suo Dio.

64. Prima di EsserMi rivelato nella presenza di questa forma, ho investigato il cuore degli uomini, Ho chiesto a coloro che nutrono il loro spirito nelle differenti comunità religiose: Siete soddisfatti? A ciò hanno risposto: “Abbiamo fame e sete di Te”.

65. Molti hanno cercato l’Immagine ed il Volto del loro Padre senza trovarLo. Hanno sperato in quel Miracolo, ma il Miracolo non è diventato realtà, perché non hanno trovato il pane che nutrisse veramente lo spirito. Io però avevo preparato questo Albero, questa Sorgente e questi campi ed ho chiamato le schiere affamate e assetate di pace che bramavano l’amore e si volevano sentire amati. Quando erano venuti alla Mia Presenza hanno sentito questa Parola che si rivela in tutti gli esistenti luoghi di assemblee nello stesso modo, ed ogni volta quando risuona, è come l’amorevole tocco di una mano che risveglia colui che dorme e come la voce di un amico che consiglia.

66. Dopo averMi per un tempo ascoltato, avete compreso che non potete solo essere ammiratori che passano la loro vita solo nella contemplazione spirituale e Mi avete detto: “Signore, mangiando questo Frutto che ci hai dato abbiamo assunto nei confronti della Tua Divinità l’obbligo a coltivare ed a diffondere il suo seme”.

67. Quando vi rendete conto che il vostro Maestro porta sempre ancora la Sua Croce dell’Amore sulle Spalle, piangete e Gli dite: “Signore, lascia portare a noi la Croce, permetti che il fiele e l’aceto vengano bevuti da noi”. Io però vi dico: Come lo avete richiesto, è già avvenuto. Non vi siete accorti quanto era difficile la vostra missione nell’ultimo tempo? Non notate quanto sia stato amaro questo tempo e che attualmente state sperimentando qualcosa che non avete mai sofferto? Continuate a mostrare questa disponibilità e pregate.

68. Vi ho eletto fra voi della gente semplice, perché se Io parlassi attraverso la bocca di eruditi, teologi e scienziati, non Mi si crederebbe. Se invece parlo attraverso un uomo semplice, faccio stupire gli uomini. Chi ha portato qui le grandi schiere? Siete stati tutti voi, perché eravate pronti a dare testimonianza. Qui sono coloro che vi dicevano: “Com’è possibile che Cristo è nel mondo?”. Ed anche coloro che esclamavano: “E’ impossibile che il Maestro di tutta la Perfezione Si annuncia attraverso un uomo!”. Qui sono coloro che hanno dubitato delle vostre parole ed assicurazioni.

69. Popolo, Se Gesù ha seminato il seme che il Padre ha seminato nel Primo Tempo nei cuori degli uomini, innaffiato con il Suo Sangue, oggi il Mio Spirito divino fa discendere la rugiada della Grazia su quei campi per renderli fertili.

70. Si sta avvicinando il giorno del Commiato. La Mia Permanenza fra voi in questo tempo è stata più lunga che nei tempi passati, più lunga di quanto era con Israele nel deserto, più lungo del tempo che Gesù ha vissuto fra gli uomini. Chi di coloro che Mi hanno sentito in questo tempo, si è sentito avvelenato attraverso questa Parola? Chi si è ingarbugliato con la stessa in vizi o in errori? In Verità vi dico, se non vi ha portato nulla di buono, perché non l’avete accolta in voi, non vi ha però nemmeno causato nulla di male.

71. Ricordatevi che vi ho detto una volta: Non vi ho creati affinché siate come piante parassite. Non voglio che vi accontentiate a non fare nulla di male a nessuno. Io voglio che troviate appagamento nel aver fatto del bene. Ognuno che non fa del bene, benché lo potesse fare, ha fatto più male che colui che, perché non era in grado di fare buone opere, si è limitato a fare del male, perché era l’unica cosa che sapeva fare.

72. In questo giorno vi ha parlato Colui che, morto per il mondo, è risorto alla Magnificenza del Padre per venire a voi in questo Terzo Tempo nello Spirito.

73. Guardate qui la Mia Resurrezione il terzo giorno nel quale Cristo compare ai Suoi discepoli e dice loro:

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 154

 

1. La Luce del Mio Spirito vi illumina in questo mattino di Grazia.

2. La Mia Dottrina ed esempi di’Insegnamento del Secondo Tempo non sono stati compresi dall’umanità, perché invece di amore reciproco trovo contesa fra i popoli e lite fra le diverse ideologie, sette e comunità religiose. Vi ho dato molti esempi dell’umiltà, fin dalla culla fino al momento che Io  sono morto fra voi su una Croce. La Mia Vita, il Mio Esempio, i Miei Insegnamenti e la Mia morte di sacrificio non sono stati considerati come modello dagli uomini.

3. Quella pagina del Libro di Dio era un Insegnamento per tutti i tempi; su questa vi ho lasciato tutto ciò che avevo detto allora, non potevo dimenticare nulla di questo. Vi ho annunciato che sei ritornato a voi ed eccoMi in adempimento della Mia Promessa. Vedo il mondo però in totale disordine, vedo come gli uomini cercano di cambiare il volto del pianeta secondo le loro convinzioni e dottrine. Oggi però vengo pieno d’Amore per dirvi: Se non avete capito gli Insegnamenti del Secondo TempoeccoMi per aiutarvi con la Mia Parola per comprenderli.

4. Ascoltate: Una volta Gesù era venuto alla riva del Giordano ed ha incontrato Giovanni il Battista che istruiva i suoi discepoli ed annunciava loro la Venuta del Regno dei Cieli. Quando il preparatore della via del Secondo Tempo ha visto lo Sguardo splendente di Gesù, la Gentilezza del Suo Volto e la divina Maestà che Gesù irradiava, ha riconosciuto il Messia e si è chinato dinanzi a Lui. Giovanni, che stava istruendo i suoi discepoli ed aveva sentito parlare della Dottrina che Gesù insegnava, aveva detto loro: “Il Regno dei Cieli è venuto vicino agli uomini”, e quando stava dinanzi al Redentore, Lo ha subito riconosciuto ed ha esclamato: “Vedete, Questo è Costui al Quale non sono degno di slacciare i legacci dei Suoi sandali”.

5. Dato che Giovanni però era il Mio profeta ed il Mio servitore, i suoi insegnamenti erano in armonia con i Miei, ed i suoi discepoli erano anche Miei.

6. In un’altra occasione, quando Gesù si tratteneva nella vicinanza del villaggio, ha mandato i Suoi discepoli per cercare degli alimenti per il loro sostentamento e quando ritornavano, hanno incontrato i discepoli di Giovanni che stavano predicando. Quando poi sono arrivati presso il Maestro, dissero: “Signore, Signore, abbiamo incontrato alcuni uomini che annunciano una dottrina e fanno miracoli. Corrisponde questo alla Tua Legge?”. Io dissi loro: “Perché vi agitate? Ognuno che esercita l’amore per il prossimo, sta all’interno della Legge”.

7. Oggi vi dico questo, discepoli del Terzo Tempo, affinché non siate considerati come stando al di fuori della Legge per coloro che avete incontrato sulla vostra via e che seminano amore, misericordia e Luce, non importa quale possa essere il nome della dottrina che seguono.

8. A suo tempo non  sono stato riconosciuto da tutti come il divino Seminatore. Per molti Io ero solo un Galileo che predicava sulla Terra. Solo coloro che scoprivano nelle Parole di Gesù la Voce della Divinità, Lo hanno riconosciuto come il Figlio dell’Altissimo.

9. Colui che oggi Si annuncia fra voi, è Lo stesso che ha parlato a voi nel Secondo Tempo. Quello che però gli uomini vedevano allora, non è ora più lo stesso modo di vedere. Quell’Uomo dal Volto gentile, Sguardo soave ed amorevole Parola viene oggi nello Spirito e parla per mezzo di un uomo.

10. Chi vorrebbe sentirMi e contemplarMi in questa forma della Comunicazione, faccia tacere il suo intelletto ed il suo cuore.

11. Molti di voi hanno perduto la pace dell’anima. Quando però avete visto la pace e la fiducia dei vostri fratelli, vi siete rifugiati da loro, nella loro fede e la loro speranza, nel desiderio di raggiungere il porto di salvezza. In questo modo vi aiuterete reciprocamente.

12. In questo tempo istruirò un popolo che segue con fervore la Mia Legge, che ama la Verità e la Misericordia. Questo popolo sarà come uno specchio nel quale gli altri che hanno commesso degli errori, vi si possono vedere riflessi. Nessuno deve essere il giudice, ma le sue virtù, opere ed l’adempimento dei suoi obblighi (spirituali) devono toccare lo spirito di tutto coloro che incrociano la sua via e devono indicare i loro errori a tutti coloro che hanno trasgredito contro la Legge.

13. Quando questo popolo sarà una volta forte e numeroso, attirerà l’attenzione dei suoi prossimi, perché la purezza delle sue opere e la sincerità della sua adorazione di Dio faranno stupire gli uomini. Allora gli uomini si chiederanno: “Chi sono costoro, senza avere un tempio, sanno pregare in tal modo? Chi ha istruito queste schiere di uomini di adorare pregando il loro Dio senza che sentano il bisogno di erigere altari per il loro culto divino? Da dove sono venuti questi predicatori viandanti e missionari che come gli uccelli non seminano, né raccolgono, né tessano e ciononostante esistono?”

14. Ed Io dirò loro: Questo popolo povero ed umile che vive comunque pieno di fervore secondo la Mia Legge ed è forte nei confronti delle passioni del mondo, non è stato istruito da un qualunque uomo. Queste schiere che hanno la loro gioia nel fare del bene, che sono illuminati attraverso l’ispirazione e portano ai cuori il Messaggio della pace ed una goccia del Balsamo guaritore, non sono stati istruiti da insegnanti o spirituali di una qualunque comunità di culto della Terra, perché in Verità vi dico, in questo tempo non esiste un unico uomo nel mondo che sarebbe capace di insegnare questa adorazione di Dio nella vera spiritualità. Non è nello splendore di riti o cerimonie, né nella ricchezza o nel potere terreno in cui la Verità ha le sue radici che, dato che è umile, cerca i cuori umili, nobili, sinceri, amando la purezza come il suo tempio. Dove sono quei cuori?

15. Una gran parte dell’umanità si chiama “cristiana” senza sapere in genere che cosa significhi la parola “Cristo”, né di conoscere la Sua Dottrina.

16. Che cosa avete fatto della Mia Parola, del Mio Esempio, della Mia Dottrina che vi ho dato una volta?

17. Siete davvero degli uomini più sviluppati che coloro di quell’epoca? Perché non lo dimostrate attraverso le opere del vostro spirito? Credete forse che questa vita fosse eterna, oppure pensate magari che vi dovete sviluppare solo attraverso la scienza umana?

18. Vi ho insegnato il vero adempimento della Legge, affinché dovevate trasformare il mondo in un grande tempio nel quale si adora il vero Dio, dove la vita dell’uomo sarebbe un vero costante dono d’amore per il Padre che doveva amare in ognuno dei suoi prossimi ed in questo dare il suo tributo al Creatore e Maestro.

19. Oggi però che  sono ritornato agli uomini – che cosa vi trovo? Menzogna ed egoismo hanno sostituito la Verità e l’amore per il prossimo; superbia e vanità la mansuetudine e l’umiltà; l’idolatria, fanatismo ed ignoranza – la Luce, l’elevazione interiore e la spiritualizzazione; brama di guadagno e profanazione regnano dove dovevano esistere solo fervore del dovere e rettitudine; odio e lite scatenata fra fratelli hanno sostituito la fratellanza, la pace e l’amore.

20. Io però verrò al Mio tempio per scacciarvi i commercianti come l’ho fatto nel Secondo Tempo nel tempio di Gerusalemme e dirò loro un’altra volta: “Non fate della casa di preghiera una botteguccia ”. Insegnerò agli uomini affinché ognuno serva davanti al vero Altare, affinché non continuino a rimanere nell’errore, né si perdano per ignoranza a causa di cattive interpretazioni che danno alla Mia Legge.

21. Il Maestro vi dico: “Lo Spirituale” è lo Spirito mentre l’altare è il cuore; la preghiera è il pensiero rivolto in Alto ed i doni di sacrificio sono le buone opere che potete offrire.

22. Quando sentite che la disponibilità di aiutare e l’amore per i vostri prossimi determinano la vostra vera vita – come non dovrebbe comprendere il mondo che il cuore non é solo un organo insensibile e che lo spirito è più che il corpo? Come non dovrebbe comprendere che l’ispirazione è più preziosa che le immagini che gli uomini hanno creato per rappresentare il Divino, e che le buone azioni con le quali date testimonianza della Mia Legge, sono più meritevoli che i più preziosi beni terreni?

23. In Verità vi dico, se volete salvare la vostra fede ed evitare che la vostra anima va a fondo nelle intemperie, dovete erigere il vostro tempio in forma spirituale. Lasciate entrare il Mio Regno nel vostro cuore, nessuno deve combattere contro la sua Luce. Quando poi sarà passata la tempesta, sperimenterete come si eleverà il tempio indistruttibile, bensì invisibile, ma forte e grande, le cui fondamenta saranno nei vostri cuori.

24. Guardate come in questo momento il mondo viene illuminato da una chiara Luce che irradia dal Mio Spirito. La Luce vi aiuta al vostro progresso ed alla vostra comprensione e così arrivate alla pace.

25. La Luce e l’amore sorgono dal cuore, la pace è nello spirito come in riflesso dell’Eternità.

26. La Mia Parola è amabile, ma non ne dovete disgustarvene, perché se vi deliziate solo nei divertimenti terreni, troverò i vostri cuori vuoti. Perciò vengo sovente da voi per procurare che il vostro cuore batta in un altro ritmo quando giunge a contatto con il Divino, perché smarrite continuamente il sentiero dell’adempimento del vostro dovere.

27. Perché c’erano e ci sono uomini che, dopo che a loro era stato concesso dal Creatore di fare uso delle facoltà, hanno imparato a conoscere la scienza umana, ad utilizzare la stessa per combattere e rifiutare la Scienza divina? – Perché la vanità non permette loro di entrare nella Camera del Tesoro del Signore con umiltà e rispetto, e cercano la loro meta ed il loro trono in questo mondo.

28. Fra i peccatori sceglierò coloro che Mi devono servire in questo tempo. In loro agirà la Mia Potenza ed Io li trasformerò attraverso la Mia Grazia.

29. Riconciliatevi con la vostra coscienza, affinché da essa otteniate il perdono, perché finché siete dell’opinione di essere preparati ed in ciò non ascoltate la voce interiore che vi indica i vostri errori, non ci sarà nessun dialogo con Me, né potrà scomparire del tutto l’idolatria.

30. In questo tempo vi parlo come Padre e come Giudice. Non temete però, perché anche nel Divino esiste l’Amore e la Tenerezza di una Madre che voi chiamate Maria.

31. Miei amati figli, sentite amore per lei. Io sento la preghiera che sorge dal vostro spirito per glorificarla, perché sapete che le vostre labbra sono troppo impacciate per questo, perché la considerate impura e piuttosto chiusa.

32. Io vi domando però: C’è qualcuno che non abbia ricevuto una carezza dalla Madre celeste? In Verità vi dico, tutti senza eccezione hanno ricevuto l’amore da lei.

33. Guardate coloro che prima erano rovinati ed adesso salgono sull’altura del monte. Potreste essere in mezzo ai rifiuti dell’umanità, ma presto in questo tempo delle prove spirituali procurerete attraverso la Mia Grazia ed i vostri meriti la pazienza e l’attività d’amore ed anche voi vi eleverete al di sopra di ogni miseria. Non dimenticate che il dolore è lo scultore della vostra anima.

34. Quest’anima e l’involucro del corpo stanno per formare un essere armonioso che si rende conto dei suoi doveri spirituali ed umani. Siete stati testimoni dello sviluppo degli Insegnamenti e nella vostra considerazione spirituale siete giunti alla comprensione di Colui che è il Creatore di tutte le bellezze del vostro mondo, perché il vostro intelletto non è più offuscato.

35. Vivete in pace, perché tendete ad essere in sintonia con il vostro Dio e la pace è un tesoro per lo spirito in questo mondo. La si sperimenta, dopo che si ha adempiuto tutti i doveri nei confronti del Padre.

36. Cercate sempre di vivere in modo che abbiate questa soddisfazione, affinché il vostro spirito nel momento della vostra dipartita da questo mondo nell’altro non venga aggravato da nessuna preoccupazione terrena, né da un dolore per via del mancato adempimento del dovere.

37. Non dovete stancarvi nell’attività d’amore, dato che l’esercitate per voi stessi. Parlate con amore della Mia Istruzione e la Mia Parola fiorirà nei cuori.

38. Vi istruisco e vi colmo con Sapienza, perché vi ho già detto che non sentirete più la Mia Parola attraverso l’organo d’intelletto umano dopo il 1950 e chi non utilizza le Mie Istruzioni, sentirà il suo cuore vuoto ed andrà errando come morto. Perché come morto? – Perché si sente spiritualmente e moralmente senza forza e non troverà nessuna forza nelle sue prove per vincersi e per percepire la Mia divina Carezza.

39. Il vostro compito è di riportare questi vostri fratelli alla Vita, mentre li allontanate dal materialismo e li convincete della grande Grazia che cela in sé la spiritualizzazione.

40. Dopo il 1950 continuerò ad annunciarMi attraverso l’Ispirazione in ognuno di voi. Se sapete prepararvi spiritualmente Io farò dei Miracoli. Pretendo da voi solamente che la vostra fede sia almeno così grande come un granello di senape, allora vedrete adempiersi la Mia Parola.

41. Parlate e fate del bene senza paura di capitare in maldicenze. Dovete porgere la vostra mano al vostro prossimo senza fare differenza, perché non sapete chi di loro soffre di più interiormente. Sovente sperimenterete come i vostri prossimi si rallegrano quando vi ascoltano e vi daranno chiari segni della loro gratitudine.

42. Invitateli instancabilmente sulla via del bene e quando vi camminano, scompariranno molte sofferenze da loro.

43. Sulla Nuova Gerusalemme cadrà la Manna.

44. Farò in modo che fra voi sussista la libertà della convinzione religiosa e della parola come la giustizia affinché, quando si soffermano fra voi uomini di altre nazioni, al ritorno portino nel loro cuore un regalo dell’amore ed in coloro sia acceso un ideale di fratellanza e giustizia.

45. Dopo il 1950 all’umanità giungerà la vera pace. Io però vi dico: La Falce mortifera deve continuare a tagliare l’erbaccia finché i campi siano puliti e le ere del frumento scintillano.

46. Vedrete decedere da questo mondo famosi capi di stato che sono impedimenti per la pace e le nazioni che dovrebbero opporsi alla Giustizia divina, scompariranno per fare posto a nuovi popoli che vi sorgeranno.

47. Pregate affinché poniate già ora in loro il vostro seme della pace. Unitevi come un unico cuore ed un unico pensiero, allora sentirete molto vicino la Mia Presenza.

48. Seguite il Comandamento che vi ho lasciato nella seconda epoca: “Amatevi l’un l’altro”.

49. Come la Terra promessa era stata assegnata al popolo Israele, così verrà l’assegnazione all’umanità su tutta la Terra. Questo succederà quando ne sarà venuto il tempo - dopo al purificazione. Dato che è la Mia Volontà che abbia luogo questa assegnazione, in essa regnerà Giustizia ed Uguaglianza, affinché tutti gli uomini possano lavorare insieme ad una unica Opera.

50. Oggi i popoli mangiano le briciole dalla tavola dei potenti e dei signori, mentre questi si arricchiscono ammucchiando il pane dei loro servitori e dei loro appartenenti. Quando però anche i pezzi di pane dei poveri saranno duri, non saranno così amari come i cibi che mangeranno i grandi del mondo.

51. Gli uni come gli altri sono vittime, perciò è necessario che Io vi liberi, che Io strappi le vostre catene. E’ però altrettanto necessario che venga ancora aumentata la schiavitù e la devastazione provocate dalle piaghe, perché diversamente l’umanità non vorrà seguire Colui che viene per la vostra salvezza. Vi ricordate del calice che Israele ha bevuto quando sospirava in Egitto sotto la schiavitù? Doveva comparire Mosè per portare loro la liberazione. Vi ricordate anche come il popolo era catturato ed umiliato nella sua patria e come stavano le cose circa le altre nazioni, quando era apparso il Messia per mostrare loro la via alla salvezza?

52. Anche in questo tempo sorge la necessità che gli uomini prima della liberazione imparino a conoscere la mancanza, la miseria, oppressione, ingiustizia, fame e sete, affinché infine salga nel loro interiore il desiderio per un’altra vita, una migliore.

53. Quando questa umanità rinuncia al suo materialismo e riconosce quanto distante ha vissuto dalla Mia Legge, dirà dal più profondo del cuore: “Quanto siamo stati sciocchi e stolti noi uomini quando ci siamo dati liberamente alle passioni, per poi essere i loro schiavi”. Là in alto vi è il monte dal quale il Padre vi ha portato davanti agli occhi la Sua Legge. Salitevi sopra sul sentiero che Io vi ho indicato. La terra promessa tiene eternamente aperte le sue porte in attesa delle schiere di uomini ai quali dona pace e Benedizioni.

54. Quando l’uomo è sprofondato nella profondità dell’abisso ed esausto dalla lotta e dalle sofferenze non ha avuto nemmeno più la forza di salvare sé stesso, sperimenterà stupito come dalla profondità delle sue stesse debolezze, dalla sua disperazione e delusione sorge una Forza sconosciuta che proviene dallo spirito. Quando questo si rende conto che è venuta l’ora della sua liberazione, stenderà le ali e si librerà al di sopra delle macerie di un mondo di vanità, di egoismo e menzogne e dirà: “Là è Gesù, il Disprezzato. Egli vive. Inutilmente abbiano cercato giorno per giorno e passo dopo passo di ucciderLo. Egli vive e viene per salvarci e per donarci tutto il Suo Amore”.

55. Questa sarà l’ora nella quale l’uomo riconoscerà che, per raggiungere una vera grandezza spirituale come una vita maestosa sulla Terra, non esiste altra Legge che quella del suo Dio – né un’altra Dottrina che quella che Io vi ho dato nella Parola di Cristo.

56. Andate a fondo dei vostri conflitti, studiate i problemi che vi preoccupano, e poi mettete in pratica le Mie Direttive ed i Miei Fondamenti. Allora riconoscerete che l’umanità può trovare in questi la soluzione di tutti i problemi che l’aggravano. Dato che però vi sentite incapaci a mettere in pratica le Parole e gli Esempi d’Insegnamenti che vi dà il divino Maestro, sarà necessario che a voi si avvicina il dolore che è come un maestro per convincervi delle molte Verità, per rendervi sensibili ed inoltre per piegarvi.

57. Mi domandate: “La Tua Parola non ha forse abbastanza Potenza per convincerci dei nostri errori, per salvarci e con ciò risparmiarci di passare attraverso il crogiuolo della sofferenza?”. Io però vi dico: La Mia Parola ha più Potenza di quanto gliene potreste attribuire. Se però colui che Mi sente, fosse subito trasformato senza sforzo, solo attraverso il fatto che ha sentito la Mia Parola – quali meriti sarebbero da parte vostra?

58. E’ necessario che colui che la sente, abbia fede, volontà, sforzo ed amore. Allora avrà un grande merito la cui ricompensa o distinzione consisteranno nel fatto di non sperimentare nessuna sofferenza, perché ha impiegato come arma la Mia Legge e la Mia Dottrina.

59. Voi schiere che Mi state ascoltando: Non sentite al di sopra del vostro spirito la Presenza della Mia Legge? Non sentite che il vostro cuore batte come nuovo nell’ascolto della Mia Parola?

60. Pregate affinché comprendiate e siate vigili, affinché realizziate la Mia Istruzione, perché in quest’ora amara e difficile per l’umanità portate grandi responsabilità.

61. Se nonostante le grandi visitazioni che vi aggrediscono, non perdete quella traccia di spiritualizzazione che siete stati in grado di raggiungere, vedrete sulla vostra via diventare realtà veri Miracoli attraverso i quali il vostro Padre vi incoraggia sulla via difficile della vostra vita.

 

“La Mia Pace sia c on voi!”

 

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Istruzione 155

 

1. Molte delle Istruzioni che vi do in questo tempo, vi sembrano nuove perché le avete dimenticate. Ora però è il tempo nel quale ve le porto di nuovo davanti agli occhi. Ho preparato per voi un grande campo di lavoro al quale vi invito per seminarvi il seme dell’Eternità che vi consegno attualmente.

2. Sto istruendo i Miei nuovi allievi che otterranno sempre più potete sulle malattie del corpo e dell’anima attraverso la loro fede ed il loro amore per il prossimo – un pieno potere sulle potenze della natura ed anche sul mondo spirituale.

3. Comprendete che sono passati i tempi dell’ignoranza. Ora vivete in tempi della comprensione e completa realizzazione della Mia Istruzione. Vi potete immaginare fin dove sareste già arrivati, se aveste esercitato i Miei Insegnamenti dei primi tempi ed eseguiti i Miei Comandamenti? Avete però dormito per lungo tempo e trascorso molto tempo a soddisfare il corpo attraverso divertimenti, e tutto questo vi ha fermati sulla via dello sviluppo spirituale. Per questo oggi che  sono venuto da voi con una nuova Istruzione spirituale, questa vi sembra estranea e non in sintonia con il vostro modo di pensare, di sentire e di vivere. Dovete tuttavia solo riflettere su una delle Mie Comunicazioni per riconoscere la Verità della Mia Parola. Allora vedete che non è estranea la Mia Dottrina, ma lo è il vostro modo di vivere.

4. Venite nel Mio “paese”, là Io vi ricorderò tutto ciò che avete dimenticato. Estinguerò tutto ciò che non dev’essere conservato come seme spirituale e guiderò davanti ai vostri occhi tutto ciò che finora non avete visto. Con un unico passo vi spingerò via dall’arresto nel quale siete sprofondati, e vi farò entrare in una nuova vita – in quella che avreste dovuto vivere fin dal principio.

5. Vedete quanto è semplice questa parola che fiorisce sulle labbra dei portatori della Voce? In Verità però vi dico che in tutta la sua semplicità e modestia porterà gli uomini alla comprensione del modo d’espressione di quella Sapienza che non erano in grado di comprendere per mezzo delle scienze e con l’aiuto delle teologie.

6. I buoni discepoli, i perseveranti, i fedeli saranno i grandi esploratori di questa Dottrina. Anche loro saranno modesti, ma nonostante la loro sobrietà faranno stupire i loro prossimi attraverso la Luce della Parola.

7. Il Mio popolo non deve solo parlare con le labbra, ma predicare le Mie Istruzioni con le sue opere e con ciò insegnare come si adempie e si rispetta la Mia Legge. Deve dare oltre altruisticamente ciò che ha ricevuto dal suo Signore. Deve dimostrare il suo fervore per la Verità e l’integrità del Tesoro che gli era stato affidato.

8. Istruite i vostri prossimi attraverso azioni buone, sincere e generose. Pensate che dovete purificare la vostra anima già qui, affinché nel passaggio nell’altro mondo sia degna di soffermarsi là, e non sia confusa né smarrita.

9. Avete la necessaria forza per allontanare dalla vostra via tutto ciò che ferma i vostri passi. Sapete già che l’arma che vince tutto, è l’amore. Il giubilo sarà molto grande di colui che vince in questa lotta umana e si mostra il soldato vittorioso dopo aver vinto questa battaglia.

10. Ricordatevi che  sono Io che vi ha dato le armi e che non Mi  sono accontentato, ma che vi ho anche insegnato a lottare per vincere le battaglie.

11. Che cosa avete dunque da cercare su altre vie, dato che attualmente vi do tutto sulla via della Verità?

12. Io ho dischiuso la facoltà d’intendimento dei non istruiti affinché si possano ristorare nell’interpretazione della Mia Parola. Ho aperto gli occhi dei “ciechi” per la Luce della Verità, affinché si purifichino dai loro peccati, dato che si sentono amati dal loro Signore.

13. Non vi è stato annunciato profeticamente fin dai primi tempi che verrebbe il giorno nel quale ogni occhio avrebbe visto il Padre? Quindi colui che è puro, Mi vedrà, e questa sarà la sua ricompensa; e pure colui il cui cuore è macchiato, Mi contemplerà, e questa sarà la sua salvezza. Chi apre i suoi occhi nei confronti della Mia Luce, penetra nel segreto e riconosce il Perché. Costui viene a sapere dell’inizio e della fine. Nel futuro deve camminare con passo fermo.

14. Interpretate giustamente la Mia Istruzione; non pensate che il Mio Spirito possa avere gioia quando vede le vostre sofferenze sulla Terra, oppure che Io vengo per sottrarvi tutto ciò che vi da gioia, per deliziarMene. Io vengo affinché riconosciate e rispettiate le Mie Leggi, perché sono degne del vostro rispetto e della vostra considerazione, perché vi donano la Beatitudine, quando obbedite loro.

15. Vi ho insegnato a dare a Dio ciò che è di Dio, ed “all’imperatore” ciò che è “dell’imperatore”; ma per gli uomini di oggi esiste solo “l’imperatore”, e non hanno nulla da offrire al loro Signore. Se soltanto attribuiste al mondo solo il necessario, avreste meno sofferenze. “L’imperatore” però al quale lasciate determinare il vostro fare e non fare, vi ha dettato delle leggi insensate, ha fatto di voi schiavi e vi toglie la vita, senza darvi nulla in cambio.

16. Pensate quanto è diversa la Mia Legge, che non lega né il corpo né lo spirito. Vi convince solo amorevolmente e vi guida piena di Bontà. Egli vi darà tutto senza interesse ed egoismo, e vi ricompensa e risarcisce tutto nel corso del tempo.

17. Comprendete, discepoli, studiate le Mie Lezioni affinché sappiate che con voi voglio istruire un popolo nel quale il Padre mette la Sua Fiducia, perché sarà preparato per adempiere grandi missioni. Un popolo che non si scoraggia alla prima chiamata d’allarme, un popolo che sa andare incontro a quello che si chiama suo nemico e che gli perdona, lo ama e lo istruisce.

18. Così dovete essere preparati secondo la Mia Volontà per il giorno del Mio Commiato. Tutti voi sapete che il 1950 è la data stabilita secondo la Mia Volontà dalla quale in poi non Mi comunicherò più attraverso l’organo d’intelletto del portatore della Voce; e dato che la Mia Parola si adempie sempre, questo momento della Mia Comunicazione metterà fine a ciò che per voi ha contrassegnato l’inizio della Terza Epoca.

19. Non coltivate il desiderio di cambiare questa data, e non cercate in nessun modo di mantenere la Comunicazione della Mia Parola nell’attuale forma, né quella del mondo spirituale. Vi dico già ora che coloro che lo dovrebbero fare comunque, non saranno più illuminati dalla Luce del Maestro.

20. Perché dovreste tuttavia commettere una tale profanazione, dato che vi ho annunciato ed anche promesso che dopo questo tempo terrete il dialogo da Spirito a spirito, anche se non siete stati portatori della Voce?

21. Vi ho anche detto che coloro che Io ho chiamato e preparato ad essere profeti di questo tempo avranno il compito di avvertire le schiere di uomini e di non lasciarle dormire. A loro rivelerò grandi Insegnamenti, affinché vi aiutino a non cadere in tentazione.

22. Vi parlo con grande chiarezza, anche se impiego un simbolo, perché so che così potete comprenderMi meglio. Quando ho parlato agli uomini nel Secondo Tempo, l’ho fatto sovente per mezzo di Parabole, affinché Mi dovessero comprendere. Se però Mi  sono rivolto solo ai Miei discepoli, l’ho fatto con semplici, bensì con profonde Parole di Ammaestramento.

23. Quindi comprendete che parlo attraverso Parabole ed impiego un simbolo, affinché gli “ultimi”, quelli con intelletto non istruito oppure coloro che hanno ancora poco sviluppato la loro anima, possano comprendere tutto il senso della Mia Istruzione. Se vi faccio delle Rivelazioni senza usare simboli, sono destinate a coloro il cui sviluppo e conoscenza rende loro possibile una migliore comprensione degli Insegnamenti spirituali.

24. Molti uomini diranno inutilmente che questa Dottrina sia nuova, oppure che non ha nessun riferimento alle Rivelazioni divine che vi erano state date nei tempi passati. Vi assicuro che tutto ciò che vi ho detto in questo tempo per mezzo della facoltà d’intelletto umano, ha le sue radici e le sue fondamenta in ciò che vi veniva annunciato già nel Primo e Secondo Tempo.

25. La confusione però della quale vi parlo, proviene dal fatto che coloro che hanno interpretato quelle Rivelazioni (di prima) hanno imposto agli uomini le loro interpretazioni e queste erano in parte precise ed in parte sbagliate. Questo succede anche perché quella Luce spirituale dei Miei Insegnamenti era stata nascosta agli uomini e data qualche volta in forma falsificata. Perciò oggi, che è venuto il tempo in cui la Mia Luce vi libera dall’oscurità della vostra ignoranza, molti uomini negano che questa possa essere la Luce della Verità, dato che secondo la loro opinione non coincide con ciò che vi ho insegnato prima.

26. Vi assicuro che nessuna delle Mie Parole va perduta, e che gli uomini di questo tempo sapranno alla fine ciò che Io ho detto (veramente ) nei tempi passati. Quando il mondo imparerà poi a conoscere lo spiritualismo, dirà: “In effetti, Gesù aveva già detto tutto questo!”

27. In realtà, vi ho già detto tutto (allora), anche se delle molte Verità rivelate vi ho annunciato solo il fondamentale delle stesse. Ve le ho lasciate, affinché dovevate imparare a comprenderle un poco alla volta, perché in quel tempo l’umanità non era ancora in grado di comprendere tutto ciò che vi mostro ora pienamente.

28. In una determinata occasione Gesù era insieme con un uomo che era istruito nella Legge e come risposta alle sue domande il Maestro gli ha fatto questa Rivelazione. Allora l’uomo ha detto, sorpreso in vista di ciò che non gli sarebbe mai venuto in mento: “Signore, come può essere possibile?”. A ciò il divino Maestro ha risposto: “Se non potete credere nelle cose terrene, - come potete allora credere nelle cose celesti?”. Ora però è tempo che Mi comprendiate, perché lo spirito sviluppato dell’uomo può ricevere quella intensa Luce della Divinità che rivela, svela e spiega tutto e che voi chiamate Luce dello Spirito Santo che significa lo Spirito della Verità.

29. Sii quindi di buon coraggio, amato popolo, perché l’Istruzione che vi ho portato in questo tempo, sarà per voi il Pane dell’eterna Vita.

30. Anche oggi vi do gli Insegnamenti che comprenderete completamente solo nel futuro, solo in forma approssimativa, perché ora non li comprendereste, né molti di voi li crederebbero. Con ciò vi voglio dire che non avete ancora raggiunto la meta, la cima della conoscenza spirituale, né le Mie Istruzioni sono giunte al loro limite.

31. Siate per sempre ed in eterno i Miei discepoli, vegliate sempre sulla Mia Parola che non dovete mai cercare di cambiare. La Mia Legge e la Mia Dottrina non si contraddicono mai. Nel Divino tutto è in Ordine, Armonia e Perfezione, di cui vi potete convincere nella natura materiale che vi circonda.

32. Nessuno era in grado di comprendere nel Secondo Tempo la Forza divina che procedeva dalla Parola di Gesù. Chi la sentiva era subito convinto, stravolto ed istruito di qualcosa di meglio. Il peccatore come l’arrogante, il povero come il ricco, il fariseo come lo scrivano, il rappresentante di Dio come il rappresentante dell’imperatore – tutti coloro che credevano in Lui, sentivano che il loro spirito tremava in vista della Presenza divina del Figlio divino.

33. Il motivo era che la Parola di Gesù era solo la Spiegazione delle Sue Opere, perché la testimonianza per la Sua Esistenza era contenuta nelle Parole della Sua Dottrina.

34. Nello stesso modo Gesù istruiva i Suoi discepoli mentre mostrava loro che per la credibilità della Sua Parola era necessario sostenere questa attraverso l’esempio delle loro buone opere.

35. Anche dalle labbra di quei discepoli la Parola di Dio doveva sconvolgere coloro che la sentivano, perché dai loro occhi risplendeva Luce e le loro parole contenevano delle Verità che non si potevano rifiutare. Anche loro insegnavano attraverso l’esempio, predicavano attraverso le loro opere e le sigillavano con il loro sangue come il loro Maestro. Con la loro morte confermavano la Verità delle Parole che dicevano al mondo. Perciò hanno conquistato il cuore dei popoli e delle nazioni ai quali portavano il seme della Verità e dell’amore.

36. Le masse di uomini, persino i nobili e pagani, si sono rassegnati in vista della Verità e della purezza della Mia Dottrina che veniva esercitata e predicata pura e veritiera.

37. Nessuno che ha avuto la fortuna di ricevere la Mia Parola nel suo cuore nella sua originale purezza, ha mai smarrito la via. Come erano però messi male coloro che hanno ricevuto la Mia Parola mescolata con impurità umane! Quando costoro hanno finalmente scoperto le imperfezioni, hanno voltato loro le spalle, hanno schernito ciò che prima hanno considerato l’assoluta Verità.

38. Guardate quei grandi popoli della Terra, come sono dominati dall’egoismo, che è la negazione della Mia Dottrina! Vedete come sono sprofondati nel materialismo, vivono solo per il mondo ed ignorano ogni chiamata spirituale! Io vi dico che anche loro hanno imparato a conoscere le Mie Istruzioni! Coloro che hanno trasmesso il Mio seme, hanno però omesso di dare testimonianza attraverso la loro vita ed attraverso l’esempio delle loro opere di quella Verità ecdi ciò che avrebbero dovuto fare, come lo hanno fatto quei discepoli del Signore ed anche alcuni altri che più avanti operavano proprio come loro e trasmettevano la Verità della Dottrina sotto impiego della loro vita.

39. Com’è possibile, vi chiedete qualche volta che, benché questo mondo che è stato seminato con la Parola del Redentore ed adacquata con il Suo Sangue e quello di coloro che Lo seguivano, ci siano uomini e popoli che non hanno conservato nulla di quella Istruzione?

40. A questo Io vi dico che in questo tempo sono mancati apostoli della Verità di indicare con le loro opere dell’amore gli errori degli uomini e di testimoniare la Verità che è contenuta nell’Istruzione divina.

41. Dalla realizzazione della Mia Dottrina che vi insegna solo l’amore, la misericordia, la riverenza, la giustizia e la pace, si è passato ad un culto idolatro, al materialismo, al fanatismo religioso, alla profanazione, e quando l’umanità ha percepito in ciò un allontanamento dalla Verità, ha teso alla sua liberazione.

42. Oggi molti sono non si solo allontanati dal seguire la Mia Dottrina, ma l’hanno anche combattuta e cercano di estirparla definitivamente dai cuori degli uomini. Non sanno che Io li sto per sorprendere mentre uso quella Parola alla quale nessuno può resistere – con quella Voce che ha fatto tremare re e signori ed ha portato alla caduta troni e regni mondani. Dapprima però la pianta che non è stata seminata da Me, deve essere strappata con la radice, affinché il Mio seme divino cada di nuovo su terreno preparato.

43. Discepoli, accogliete profondamente in voi questa Lezione, affinché siate parte di coloro che in questo tempo della prova vegliano e pregano.

44. In questo momento nulla disturba la vostra pace, nulla pregiudica la vostra meditazione che vi fa ottenere l’elevazione interiore.

45. Ogni volta che accogliete il Maestro in questo modo, sentirete come scompaiono le afflizioni che qualche volta avvolgono i vostri cuori come in una nebbia.

46. Il Mio Amore misericordioso è grande, perché anche le vostre sofferenze sono grandi. Non dite però che sono cambiati i tempi, e che questo vi ha portato il dolore, perché il tempo come tale non cambia, sono gli uomini che cambiano.

47. E’ cambiato la vostra vita a motivo della scienza, delle nuove leggi, idee ed usanze. Se la vostra anima si attenesse sempre alla spiritualizzazione, non verrebbe contagiata dal materialismo che la circonda, ma si lascia sovente trascinare dalle influenze del mondo. All’apice del materialismo però viene a voi la Mia Luce divina che vi domanda: Quali cambiamenti avete osservato nella natura che vi circonda? Nessuno! Guardate tuttavia oltre le cose materiale e riconoscerete lo sviluppo spirituale ed intellettuale degli uomini.

48. Il buio è fitto che vi circonda, ma lo spirito ha bisogno di libertà. La Mia Parola dona questa libertà, che compirà il Miracolo che lo spirito si riconcilia con il corpo. Dato che comprende che ambedue sono uniti attraverso una unica Legge. Allora corpo e spirito opereranno in sintonia con la coscienza che vi rivelerà chi siete e dove state andando.

49. Le vostre opere sorgeranno secondo il vostro modo di pensare, e quando il vostro pensare è illuminato attraverso l’ispirazione dello spirito e questo ascolta la voce della coscienza, le vostre opere saranno perfette, dato che lo spirito è perfetto a motivo della sua provenienza.

50. Vi dirò sempre: fate uso degli appagamenti che il vostro mondo vi può concedere, ma godeteli nella cornice della Mia Legge e sarete perfetti.

51. Sentite sempre di nuovo il rimprovero della coscienza e questo perché non avete messo in sintonia il vostro corpo con lo spirito attraverso la Legge data da Me.

52. Sovente continuate a peccare perché credete che non sarete perdonati. Questa è una opinione sbagliata, perché il Mio Cuore è una Porta che è sempre aperta per colui che si pente.

53. In voi non vive più nessuna speranza che vi incoraggia di aspettare un futuro migliore? Non lasciatevi afferrare dalla malinconia e dalla disperazione. Pensate al Mio Amore che è sempre con voi. Cercate da Me la risposta ai vostri dubbi e presto vi sentirete illuminati dalla Mia nuova Rivelazione. La Luce della fede e della speranza risplenderà profondamente nella vostra anima. Allora sarete un baluardo dei deboli.

54. Su di voi verranno anni di fame, ma se vi amate come fratelli, subentrerà di nuovo il Miracolo del Primo Tempo e su di voi cadrà la Manna.

55. In questo tempo scioglierò le lingue degli uomini, affinché Mi riconoscano in una unica lingua: quella spirituale, quella dell’amore. Allora sarà adempiuta la profezia di Isaia quando ha detto: Le lingue diventeranno libere perché le scioglieranno le lingue di fuoco.

56. Date visibilmente espressione alla Mia Misericordia, parlate della Mia Opera, non spaventatevi dal sacrificio. Fate uso delle vostre armi dell’amore, della misericordia, della generosità e mansuetudine, e quando affrontate la lotta con fede e coraggio, presto la vittoria sarà vostra. Ma sondate la Mia Parola, affinché non abbiate la sensazione che la Mia Dottrina vi costringa a seguirla, perché vi invito solamente di ascoltarMi e – quando Mi avrete una volta compreso – ognuno esegua il suo compito per amore, per convinzione, per libera volontà. Il Mio Dovere come Padre è di indicare sempre ai Miei figli la via alla salvezza.

57. Miei cari, riconoscete che in questa semplice Istruzione avete una possibilità di imparare a conoscere ed a comprendere l’Amore del vostro Padre. Anch’Io ho il Desiderio della semplicità e sincerità del vostro cuore per rivelarMi a voi pienamente.

58. Adesso nel tempo della Mia Comunicazione Mi rivelo in tutti i portatori della Voce e do tramite questi Indicazioni ed Insegnamenti. Chi potrebbe osare a negare che Mi comunico attraverso questo o quello? Chi conosce già in Verità il Mio vero Essere? Amatevi e rispettatevi reciprocamente affinché nel Cielo il vostro agire venga calcolato come merito. E’ anche la Mia Volontà che la Mia Parola sia stampata affinché la imparino a conoscere le future generazioni.

59. Per essere riconosciuto dai vostri prossimi dovete badare che è sempre l’amore che guida il vostro agire. / Siate compassionevole con il dolore altrui, eliminate con pieno potere che vi ho dato, le cattive influenze che minano la salute dei vostri prossimi e verrete da loro riconosciuti come uomini con potere spirituale. Ascoltate la Mia Parabola:

60. “Un uomo anziano camminava lentamente e faticosamente su una via. Presto era stato raggiunto da due uomini giovani che si affrettavano sulla stessa via e che gli dicevano: “Caro vecchio, la tua meta è ancora distante?’ A ciò il vegliardo rispose loro: “La meta è ancora distante, la via è ancora lontana e la si deve percorrere con riflessione per non stancarsi. Anche se sono stanco, credo di giungere alla meta con l’ultimo sforzo!’

61. Dopo che quei giovani lo avevano ascoltato, continuavano frettolosamente la loro via, dimenticavano le parole dell’anziano e facevano osservazione spregevoli sulla fiducia di quel viandante anziano che sperava di raggiungere la meta della via, benché secondo la loro opinione stava quasi crollando.

62. L’anziano proseguiva la sua via, ma quei giovani che lo avevano lasciato così presto dietro di sé, venivano più tardi assaliti da sete, fame e stanchezza, ed infine crollavano esausti. Dormivano profondamente, quando sono stati raggiunti dall’anziano che li ha risvegliati ed ha detto loro con bontà: ‘Voi giovani avete ora sperimentato nella vostra gioventù che cosa è esaurimento. Percorrete con passo non affrettato questa via che è così lunga. Andiamo con riflessione, e vi assicuro che arriveremo’. Coloro però rispondevano ebbri di sonno: ‘Lasciaci indietro, ci siamo esauriti fino all’estremo e non possiamo più andar avanti. Voi avete un bastone da viandante e potete proseguire, noi non ne abbiamo’.

63. Quando il vegliardo che non era stato compreso, li vedeva così giacere, ha offerto loro un pezzo di pane con cui li fortificava, ha portato un po’ d’acqua alle loro labbra e spegneva la loro sete. Ha aiutato loro ad alzarsi, li ha accompagnati nel pellegrinaggio ed ha acceso la loro fede finché li aveva portato infine alla meta”.

64. Riflettete profondamente ed imparate, amati discepoli, perché avete il compito ad essere guide dell’umanità.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 156

 

1. Siano benvenuti i discepoli che vengono al Maestro nel desiderio della Sapienza. Sono qui un’altra volta fra voi, figli Miei, perché vedo che siete discepoli che sono avidi dell’Istruzione. State pensando che non siete ancora abbastanza preparati per trasmettere ai vostri prossimi la Mia Parola ed accorrete qui per sentire Colui Che sa tutto. Domani sarete poi istruiti e sarete maestri.

2. State chiedendo la Mia Grazia per poter comprendere la Mia Parola ed Io ve la concedo. Riconoscete che in questo tempo vi parlo con assoluta chiarezza.

3. Prendete la Mia Parola e nutritevi con essa, perché voglio fortificare la vostra anima.

4. Le Mie Istruzioni sono sempre differenti, ma contengono la stessa Essenza, lo stesso Amore. Io comincio sempre a parlarvi pieno d’Amore e termino ad effondere la Mia Misericordia. In queste due Virtù è racchiusa la Mia Legge. Attingete da questa Sorgente Forza e Luce. Questa è la Mia Volontà che vi annuncio – non come ordine, perché il Maestro che è infinita Sapienza, vi chiede che comprendiate ed adempiate il vostro compito attraverso la propria volontà.

5. Vi ho concesso la libertà della volontà e vi indico solo la via che dovete percorrere. E vi dirò sempre che questa via è una via alla Perfezione – una via la cui fine non è la morte corporea, ma che continua al di là di questa vita alla quale l’anima sopravvive.

6. Vi ho detto che vi prometto la Beatitudine nell’aldilà e non vi macchierete più con la sporcizia e le passioni della carne, quando adempite il vostro compito in questo mondo.

7. Non sapete quante tappe dovete ancora vivere su questo pianeta. Se Io trovo giusto che incarniate nuovamente, dovete assumere un nuovo corpo terreno, ma con un’anima più sviluppata che non si opporrà alla Volontà divina. Continuerete il vostro lavoro per il bene dei vostri prossimi. Continuerete a svilupparvi verso l’Alto e vi perfezionerete pieni di fiducia e speranza nella Mia Giustizia.

8. Dovrete essere forti per superare pericoli e tentazioni ed in vista del vostro esempio e delle vostre dimostrazioni della forza dell’anima sarete chiamati gli illuminati ed eletti del Signore, perché vi assisterà il mondo spirituale della Luce sulle vostre vie e veglierà su di voi in tutti i tempi. Mentre vivete insieme secondo la Mia Volontà, procurerete che si adempia la Mia Parola profetica.

9. Continuate a lavorare anche se i vostro occhi corporei non vedranno il frutto della vostra lotta. Forse lo vedrete nello spirito oppure in un nuovo involucro corporeo.

10. Questo sarà il lavoro dell’umanità di domani, nella quale ognuno di voi agirà per il bene di tutti, e le nazioni lotteranno per la pace nel mondo.

11. In quel tempo comincerà la lotta delle opinioni del mondo e delle confessioni di fede. Sarà un tempo delle contese e discussioni nel quale gli intellettuali di questo mondo metteranno alla prova il vostro sapere.

12. Si discuteranno le diverse interpretazioni che si hanno date alla Mia Parola del Secondo Tempo ed a tutto ciò che ho detto attraverso i Miei illuminati. Allora verrà tolto il velo a molti segreti e l’ipocrisia verrà vinta attraverso la Verità della Mia Istruzione.

13. Il Mio divino Desiderio è che gli uomini imparino a comprendersi oltre le loro dottrine e così faranno un passo verso l’unificazione spirituale.

14. Preparatevi a questo tempo, allora convincerete eruditi ed intenditori con la vostra parola semplice e sobria, perché a Me basterà la vostra elevazione spirituale per ispirarvi la Mia Verità che fluirà inesauribilmente dalla vostra bocca. Seguite la via presegnata dal vostro Signore.

15. Vedo che soffrite per via del disprezzo che vi prepara il mondo ed anche perché Mi avete seguito sulla via dell’umiltà e dell’amore per il prossimo.

16. Non piangete per via di voi, perché in Verità in ciò si purifica la vostra anima. Piangete per via di coloro che vivono sempre ancora dandosii alla pace del mondo e continuano ad essere prigionieri della carne. Non pensate che Io abbia piacere nelle vostre sofferenze, perché questo significherebbe negare la Virtù del Padre che è Amore. Pensate che  sono venuto proprio per questo: per abbreviare i giorni della vostra afflizione e per lenire i vostri dolori. Vi consiglio di perseverare nel Bene, perché è meglio che soffriate ora, perché fate del bene invece di fare del male.

17. Al di sopra delle vostre sofferenze vi farò sentire la Mia Pace, quella Grazia divina che i ricchi, nonostante le loro ricchezze, non possono godere.

18. Vi ho insegnato di guarire i malati nel corpo e nell’anima. Chi esercita una tale virtù e dovesse sentirsi malato egli stesso, sentirà al capo del suo letto la Presenza del Sommo Medico. Imparate a sentire la Mia Presenza come quella del mondo spirituale, affinché non vi sentiate mai abbandonati, affinché l’orfano non si senta mai senza protezione, la vedova mai sola o inerme, affinché l’uomo lasciato solo o la donna abbandonata non percepisca nessun vuoto nella propria anima, ed affinché coloro che sulla Terra non hanno sperimentato nessun amore, sentano nei loro cuori l’Amore del loro Padre celeste.

19. Amate i vostri prossimi, serviteli, dedicate loro almeno una parte del vostro tempo, perché così otterrete che il vostro spirito adempia il suo compito. Allora sarete in grado a prendervi come Esempio nella vostra vita gli Insegnamenti del vostro divino Maestro che, dimenticando le le Sue sofferenze e le Sue amarezze, Si è dedicato solo al Compito di benedire e di distribuire il Conforto della Sua Istruzione sulle Sue Vie.

20. Popolo, A desso che  sono con voi in questa forma, tremi di felicità quando senti la Mia Parola.

21. Ristoratevi, voi poveri, che non avete mai posseduto nulla, voi malati, umiliati, che avevate fame e sete di Giustizia, voi afflitti ed oppressi. Colmate il vostro cuore con speranza, perché in Verità vi dico, questa speranza non verrà delusa. Comprendete che è venuta l’ora del Giudizio e che tutti coloro che hanno sopportato con pazienza la loro espiazione, che hanno vuotato il loro calice di sofferenza con mansuetudine e tollerato amorevolmente le loro prove, riceveranno la loro ricompensa.

22. Rivelazioni, sapere, pane, possibilità di lavoro e Balsamo guaritore – tutto questo ed ancora di più era stato dato a coloro che hanno saputo aspettare l’ora del Mio Ritorno.

23. Discepoli, moltiplicatevi, affinché si diffondano su tutto il globo terreste la Mia Pace e la Mia Luce. Il Mio Messaggio non è rivolto a determinate creature privilegiate, si rivolge a tutti i Miei figli. Siano benedetti coloro che lo ricevono e tutti coloro che l’aspettano.

24. Siete ancora piccoli bambini nei confronti delle Istruzioni del Padre, e perciò non vivete ancora in sintonia con la perfezione della Vita spirituale. Non avete ancora raggiunto la pienezza della vera Vita e per assistervi è stato necessario che discenda il vostro Signore per aiutarvi, affinché con la Sua Assistenza possiate imparare a conoscere tutto ciò che non sapete, che non avete compreso e che avete dimenticato.

25. Cristo è e deve Essere il vostro Modello, per questo  sono diventato Uomo a quel tempo. Che cosa era la Rivelazione che Gesù ha portato all’umanità? – Il Suo infinito Amore, la sua divina Sapienza, la Sua Misericordia senza fine e la Sua Potenza.

26. Vi ho detto: Prendete Me come Modello, e farete le stesse Opere che faccio Io. Dato che Io  sono venuto come Maestro, dovete comprendere che questo non è avvenuto per darvi degli Insegnamenti impossibili, oppure tali che sono al di là della facoltà di comprensione degli uomini.

27. Quindi comprendete: Se fate delle opere che somigliano a quelle che Gesù vi ha insegnato, allora avrete raggiunto la pienezza della vita della quale vi ho parlato prima.

28. Molti uomini credono di possedere grandezza spirituale in base al loro sapere che hanno raggiunto e sono comunque non più che alcuni figli rimasti fermi sulla via del loro sviluppo, perché devono pensare che non è solo lo sviluppo della loro mente con cui possono raggiungere la risalita della loro anima, ma deve avvenire attraverso lo sviluppo della totalità del loro essere e nell’uomo ci sono molti talenti che devono essere sviluppati per raggiungere la perfezione.

29. Questo è il motivo che Io - come una delle Mie Leggi dell’Amore e della Giustizia – ho istituito la reincarnazione dell’anima, per concederle una via più lunga che le offre tutte le necessarie occasioni per raggiungere la sua perfezione. – Ogni esistenza terrena è una breve Lezione, perché diversamente sarebbero troppo scarse le occasioni di un uomo per compiere l’adempimento di tutta la Mia Legge. E’ però inevitabile che riconosciate la meta di questa vita, affinché accogliate da questa il senso e raggiungiate la sua armonia che è il fondamento della perfezione umana – affinché possiate procedere ad un livello superiore di vita fino a raggiungere la Vita spirituale, dove tengo pronto per voi tante Lezioni che vi devo ancora insegnare e molte Rivelazioni che ho ancora da darvi.

30. Tutti gli esseri umani non hanno mai vissuto qui nel mondo sullo stesso gradino spirituale. Uomini con grande elevazione hanno vissuto insieme con quelli che erano rimasti indietro. Vi devo far notare che il tempo attuale non è nemmeno l’unico nel quale possono comparire uomini con uno spirito molto altolocato.

31. In tutti i tempi, persino nei tempi remoti della storia degli uomini, avete avuto esempi di uomini di alto spirito. Come vi potreste spiegare che esistevano già nei tempi più remoti uomini con spirito sviluppato, se non fossero passati attraverso reincarnazioni susseguenti che hanno loro aiutato a svilupparsi verso l’Alto?

32. Questo è il motivo che lo spirito non sorge allo stesso tempo come l’involucro corporeo, e che nemmeno il principio del genere umano non coincide con quello dello spirito. In Verità vi dico, non esiste un unico spirito che è venuto nel mondo senza che questo sia già esistito prima nell’aldilà. Chi di voi può misurare o conoscere il tempo che ha vissuto in altre sfere, prima di essere venuto per vivere su questa Terra?

33. Anche in altri mondi gli spiriti si rallegrano della libertà della volontà e peccano e capitano su vie traverse, oppure rimangono perseveranti nel bene ed ottengono in questo modo di svilupparsi verso l’Alto, come lo fate voi sulla Terra. Quando però è venuto il momento predeterminato, scendono coloro che sono destinati di vivere in questo mondo, per adempiere un nobile compito ed altri per eseguire il loro obbligo d’espiazione. Costoro però secondo come vogliono vedere questa Terra, come si presentano l’una come Paradiso e l’altra come un inferno. Quando questi comprendono perciò la Misericordia del loro Padre, vedono solo ancora una vita meravigliosa che è disseminata con Benedizioni ed insegnamenti di vita per l’anima – una via che li porta vicini alla Terra promessa.

34. Gli uni vengono in questo mondo con il desiderio di ritornare, altri lo fanno con la paura di dover ritornare. Il motivo è che la natura umana del vostro essere non era ancora in grado di comprendere l’armonia nella quale dovete vivere con il Signore.

35. Oggi siete disuniti e vi disprezzate persino reciprocamente per via di inezie. Se però gli insegnamenti materialistici hanno minacciato di sopraffarvi, allora voi tutti che pensate e sentite con lo spirito, sarete finalmente uno. Quando verrà quel tempo, vi verrà dato un segno affinché possiate riconoscervi – qualcosa che potete vedere ed udire nello stesso modo. Se poi vi date reciprocamente testimonianza di ciò, sarete stupiti e direte: “E’ il Signore che ci ha visitato”.

37. Comprendete che i vostri fratelli spirituali non abitano solo in questa nazione, ma che si soffermano anche in altri popoli, regioni e nazioni. Sappiate che dovete prepararvi per raggiungere maggior purezza nella vostra vita, affinché diate una testimonianza veritiera di tutto ciò che avete sentito e ricevuto qui. Io tocco tutte le anime affinché, quando sarà venuta l’ora, vi possano dare una testimonianza fedele e perfetta di tutto ciò che hanno ricevuto a loro volta, ed affinché siano preparate ad ascoltarvi con amore.

38. Non saranno forze umane che muovono questo popolo sulla Terra, quando si unisce. Spiritualmente sarà uno unico, senza cercare per sé una propria città, né vi sarà un unico governo che governa il mondo.

39. La guiderà una Luce superiore e l’ispirerà in mezzo a differenti ideologie, dottrine, movimenti, religioni, confessioni di fede e sette ed allora l’umanità che finora ha vissuto sprofondato nel più abissale materialismo, sarà stupita quando osserva la comparsa di questo popolo istruito.

40. Il Mio popolo non ha compiuto opere nei tempi passati per portarla più vicino alla perfetta comunione con il suo Creatore, è piuttosto capitato nella profanazione e disobbedienza. Nonostante ciò non l’ho distrutto, perché la Mia Giustizia d’Amore lo voleva conservare e moltiplicare sulla Terra, affinché si purificasse dalle sue passate trasgressioni e poi eseguisse con maggior Luce nello spirito la missione che già nei primi tempi gli era stata affidata. Questa consiste nel fatto di portare ai suoi fratelli il divino Messaggio, ad essere spiritualmente pioniere per altri popoli ed insegnare con le sue opere ed il suo esempio come si osserva e segue la Legge divina del Padre.

41. Comprendete che vi ho mandato nel mondo come Benedizione per l’umanità. Pregate e vegliate, affinché siate preparati in quell’ora nella quale sarete tutti uniti nello spirito, nei pensieri e nelle vostre opere, anche se fisicamente sarete lontani uno dall’altro. Solo attraverso la spiritualizzazione potrete combattere e vincere il drago del materialismo che avanza passo dopo passo, inghiotte popoli e semina dolore e miseria.

42. In questo tempo vi dico: Siate benedetti voi che siete stati destinati ad accolgierMi in questo tempo ed a sentire la Mia Parola. Vi ho preparati e la Mia Luce è fluito nel vostro spirito. Con ciò sarete forti e persino se su di voi dovessero venire grandi prove, non vi lascerete vincere. Quando sarete una volta nella Patria spirituale riconoscerete quanto grande era il privilegio assegnatovi e vi sentirete felici.

43. Quando avete sentito per la prima volta la Mia Parola, avete sentito che ero Io che vi parlavo e pensando alle vostre opere avete creduto che non siete puri, che dovreste rendervi puri ed avete cominciato una nuova vita, giornalmente più perfetta. Quanto è però difficile per voi rimanere in questa premessa. Qualche volta vi sacrificate senza che Io l’abbia preteso da voi e presto vi stancate. Io vi dico, Mi è compiacente quando percorrete la via con pazienza. Come volete perfezionarvi in breve tempo se l’opera che state affrontando, è così grande?

44. Mi amate e questo è il vostro fondamento. Mi mostrate la vostra fede e persino allora Mi dite ancora quando vi colpiscono delle visitazioni: “Maestro, vengo sempre ostacolato ad adempiere la Tua Legge. La miscredenza dei miei parenti mi fa diventar debole, la tentazione mi si avvicina continuamente per farmi cadere ed anche io stesso ho infranto la mia premessa!”. Io però vi dico, dovete agire in mezzo a questa discussione; quegli ostacoli che incontrate, sono prove per la vostra fede ed attraverso queste si purifica sempre di più la vostra anima. Abbiate fiducia in voi stessi, comprendete che avete in voi il Mio spirito e che siete preparati per prendere parte in questa grande battaglia.

45. Fate ancora appena i primi passi ed anche se ho chiamati gli uni a guide della comunità e gli altri come “portatori della Voce”, tutti voi dovete lavorare su di voi per imparare a conoscere il vostro compito e poterlo eseguire. Non disconosco però i vostri meriti: avete assegnato alla Mia Causa il primo posto nel vostro cuore, ed il vostro desiderio più grande è di seguire Me. Io, vostro Padre, vi ho iniziato, vi ho guidato ed aperto il Mio Cuore affinché in Esso riconosciate il Mio Amore e la Mia Misericordia.

46. La Mia Pazienza non ha confini. Vi ho concesso tre epoche ed innumerevoli incarnazioni, affinché raggiungiate la vostra elevazione spirituale e vi parlo anche in questo tempo senza badare alla miscredenza e materialismo umani. Siete nella terza epoca di Rivelazioni spirituali e se sapete usare i Doni del vostro spirito, riconoscerete e sperimenterete il potere del vostro spirito, che ho sempre voluto fare di voi esseri superiori che sono capaci a compiere grandi opere. Ho predisposto tutto affinché vi lasciate governare dalla Mia Legge d’Amore e la rispettiate. Alla destra di ogni “operaio” si trova un Angelo custode e quando queste entità vi si comunicano, vi hanno rivelato la loro umiltà, la loro obbedienza. Vi hanno accompagnato sulla via della vostra vita ed hanno sofferto con voi le durezze della via. Ascoltateli, perché nella loro parola piena di Luce troverete la spiegazione delle Mie Rivelazioni. Dopo l’anno 1950 vi ricorderete l’esempio di queste entità virtuose che non saranno lontane da voi, ma continueranno ad ispirare il vostro spirito ed a proteggere l’umanità.

47. Istruitevi, affinché non attribuite alla Mia Parola nessuna imperfezione. Riconoscete il suo contenuto spirituale. Quando il portatore della Voce del quale Mi servo, non dovesse essere preparato, se il suo spirito non dovesse accogliere attentamente i Miei Dettati, la Parola che viene dalle sue labbra non rifletterà la Mia Perfezione. Penetrate quindi nel vero senso e saprete ciò che ho voluto esprimere. Non attribuite a Me l’imperfezione; comprendete che Io  sono il vostro Dio, che Io  sono perfetto.

48. Elevatevi colmi di fervore e difendete la Mia Causa. Correggete con amore e giustizia tutto ciò che trovate nell’essere “l’operaio” ciò che dovesse stare al di fuori della Legge.

49. Io ricevo dalla vostra semina ciò che contiene Verità e purezza e quello che non è giunto alla maturazione, lo lascio nelle vostre mani affinché continuiate a curarlo ed a correggerlo.

50. Venite a Me, figli Miei, Io vi accolgo. Siete come stanchi viandanti che si sono smarriti su diverse vie ed adesso, dopo grandi prove e delusioni, cercate la Mia Benedizione e la Mia Assistenza. Mi avete benedetto e ringraziato alla Mia Venuta, perché avete trovato un posto di riposo ed il Maestro vi dice: Vi colmo con Grazia ed è la Mia Volontà che conquistiate nuove Forze, che siate animati dal coraggio, perché dopo che avete ascoltato deliziati le Mie Istruzioni, dovete essere preparati per affrontare una lotta che sta arrivando a tutti gli uomini e particolarmente sul popolo Israele. Ricordatevi che voi siete una parte di quel popolo i cui compiti sono stati molto grandi in tutti i tempi. Fra di voi si trovano i profeti, gli interpreti della Mia Parola, i saggi.

51. Siete stati creati perfetti. Il vostro spirito è stato illuminato, affinché riconoscesse la Magnificenza della Mia Creazione, affinché voi comprendiate studiando la sua parte essenziale spirituale, che siete simili a Me e nella conoscenza della natura materiale vi potete servire della stessa, perché era creata da Me come umile serva nei confronti dell’uomo. Quando sarete pronti a riconoscerla ed a dominarla? Quando sarete così degni da poter comandare l’arresto ad una potenza della natura che sia per il bene dei vostri prossimi oppure che cambi? Obbediscono bensì alle Leggi che sono state rilasciate con Giustizia ed Amore, ma voi avete il pieno potere ed Io vi ho detto che, quando vi spiritualizzate, potete comandare nel Mio Nome l’arresto alle malattie, l’inclemenza delle intemperie, la durezza delle sciagure ed al peccato. Potete fare tutto questo se avete fede. Verrà il momento nel quale ogni spirito sarà scosso ed ogni intelletto risvegliato; e quando cerca la Sorgente dalla quale procedono la Luce e la Perfezione, Mi troverà.

52. Si sta avvicinando un’epoca del rinnovamento. Voi, Miei discepoli, dovete porre le fondamento per il sorgere di un nuovo mondo. Dovete lavorare come gli eserciti del Bene, gli Angeli, che per amore per voi lottano per raggiungere la risalita spirituale dell’umanità.

53. L’Amore è la Forza più potente con la quale l’uomo può raggiungere il suo rinnovamento.

54. Nel Secondo Tempo molti hanno dubitato di Me; non potevano credere che l’umile Uomo in mezzo a schiere di sofferenti, malati e peccatori Sia il Maestro, la Parola del Padre. E quando hanno visto i Miei Benefici ed Opere dell’Amore e del Perdono, hanno detto: “E’ un mago oppure un profeta?”. Quando quella donna che aveva commesso l’adulterio è venuta alla Mia Presenza, hanno voluto metterMi alla prova e Mi dicevano: “Giudica questa donna che ha peccato, è depravata e non merita ad essere fra noi. Scacciala, perché non né degna di sentire le Tue Istruzioni, né di condividere il Tuo Pane”. Io ho detto loro: “Voi conoscete la colpa di questa donna, voi tutti siete dell’opinione che sia empia. Colui però che è puro, libero da qualsiasi peccato, getti la prima pietra”. Ho toccato coloro che l’accusavano, attraverso la coscienza, e presto avevano riconosciuto che la loro colpa era molto grande, più grande di quella della donna. Svergognati si sono ritirati e colei che era stata accusata e condannata dalla schiera, Mi ha chiesto Perdono, ha riconosciuto la sua onta ed il suo pentimento era grande, che si sentiva purificata e nel suo cuore è divampato l’amore. Allora l’ho alzata e le ho detto: “Ti perdono, va e non peccare più”.

55. Ogni volta che vi sentite tormentati dal peso di una colpa e vi pentite, vi dovete purificare attraverso la preghiera ed attraverso buone opere. Venite a Me, riconquistate la pace e non peccate di nuovo. Io però vi dico questo: Perché giudicate le trasgressioni altrui senza compassione e non guardate nel vostro interiore? Io vi perdono già prima che commettiate una trasgressione, ma ho trovato poche donne pentite sulla Mia Via. Vi annuncio tuttavia un’altra volta che il peccato scomparirà.

56. La Terra sarà pura. L’uomo ascolterà di nuovo la voce della sua coscienza. Io vi invito di dimorare presso di Me e questa è l’unica via per giungere a Me.

57. Ogni volta quando vegliate e pregate, sarete liberi da sofferenze e tentazioni. Usate il tempo che Io vi do per fare opere che dimostrano la vostra fede come discepoli. Il mondo si avvicinerà a voi e si stupirà quando riconosce la vostra pace e dirà: “Com’è possibile che questo popolo goda la pace interiore, mentre le nazioni sono diventate un incendio dell’odio?”. Il Maestro risponderà: “Io trovo questo popolo purificato e degno, ma Io  sono disceso a tutti. Ognuno che Mi cerca, Mi troverà, ed Io gli sarò vicino perché Mi sentirà nel suo proprio cuore”.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 157

 

1. Popolo Israele, Mi riveli il tuo cuore. Io voglio che Mi ami come tuo Padre. Il Mio Spirito ha nostalgia del tuo amore. Il mondo Mi ha dimenticato e quando Mi cerca, lo fa per mezzo di culti imperfetti e dato che non ha dimostrazioni della Mia Presenza, perde la sua fede e diventa ateo. Se qualcuno gli dicesse che attualmente sto parlando al popolo Israele, non Mi crederebbe, esigerebbe da Me delle dimostrazioni e sarebbe come Tommaso. Io però vi dico: “Beato colui crede senza vedere”.

2. Il tempio che preparo per Me, è nello spirito dell’uomo stesso come vi ho sempre insegnato.

3. Studiate le Mie Comunicazioni e ricordatevi che  sono venuto un’altra volta da voi, perché voi non avete saputo venire a Me. Benché abbiate avuto la Legge, la Mia Parola e le Profezie, non avete compresa la vostra destinazione e non adempiuto la vostra missione. Se l’avreste afferrata in modo giusto, aspettereste gli eventi che indicano questa nuova epoca.

4. Sono venuto per darvi le Mie Istruzioni come nel Secondo Tempo. Molti non Mi riconosceranno, solo coloro che si spiritualizzano riconosceranno chiaramente questa Comunicazione. Voi che Mi sentite, avete compassione con l’umanità che ha scoperto la Mia Orma e preparatevi per insegnare e diventerete maestri. Con quale gioia vedrete crescere nei vostri allievi la loro fede e conoscenza nella Mia Dottrina!

5. Verranno da Me molti cuori. Coloro che sono colmi di arroganza, verranno qui umilmente. Altri verranno guidati dalla loro coscienza, misurando le loro opere e con grande pentimento. Io li aspetto per prepararli, affinché il loro spirito sia come una sorgente pura e la Mia Parola come acqua cristallina che spegne la loro sete.

6. Elia era stato inviato a preparare coloro che dovevano ricevere questa Luce. Egli ha sorpreso l’umanità catturata nel profondo sonno e sorda per tutto ciò che è spirituale. Solo alcuni pochi erano preparati per ricevere il Messaggio. Quale Beatitudine era in quei figli quando vedevano adempiuta la Mia Promessa! E quale Amore era nel Mio Spirito per tutti gli uomini! Sono passati gli anni e la Mia Parola discende piena di Forza vitale per nutrire i cuori. Più avanti si sveglieranno altri quando questa Comunicazione sarà finita. Non dovrebbero però lamentarsi, perché per tutti verrà un tempo di maggiore Grazia nel quale terranno con Me il dialogo senza mediatori corporei.

7. Gli scienziati verranno visitati da Me. Sorgeranno molto malattie strane e loro non sapranno guarirle; saranno incapaci a lenire il dolore. Solo coloro che si rivolgano spiritualmente in Alto, avranno la facoltà di guarire. Ci saranno degli spirituali che si uniranno al “popolo Israele “ colmi del desiderio di spiritualizzarsi. Molti che erano stati i “primi” saranno gli “ultimi”. Molte delle istituzioni e chiese che non erano basate sul fondamento dell’amore, non rimarrà pietra su pietra. Attualmente pulisco i campi e non voglio che accanto al frumento cresca l’erbaccia.

8. Visitate le case, rivolgetevi ai giacigli dei malati, assistete coloro che soffrono nelle prigioni e nei luoghi di espiazione, consolate tutti, andate nel Mio Nome e mettete in pratica i Doni del vostro spirito.

9. Prendetevi come esempio il mondo spirituale, seguitelo con fervore nella sua pazienza e nel suo amore per l’umanità, nella sua lotta per il benessere di tutti.

10. Molti che hanno amato tanto il mondo, ma più tardi Mi hanno sentito, hanno riconosciuto i loro errori e sentito in sé il desiderio di crescere, di purificarsi. Stanno vivendo una lotta interiore e dopo Mi domandano: “Signore, è necessario rinnegare la ‘carne’ ed il mondo per raggiungere che il nostro spiriti si liberi?”. A ciò Io rispondo loro: “Il merito non consiste nel rinnegare la ‘carne’, ma di raggiungere l’armonia fra lo spirito ed il corpo che gli serve come involucro”. / Come raggiungere però questa armonia, se lo spirito non si lascia prima guidare dalla sua coscienza?

11. Credete che Io abbia istituito il vostro corpo come un nemico del vostro spirito? “No”, Mi rispondete. Così però si sono sempre comportati – come nemici. Uno era sempre in costante guerra con l’altro - la ‘carne’, perché preferisce il mondo con i suoi falsi abiti da festa, e lo spirito, perché sente il desiderio di liberarsi e di raggiungere un grado superiore della perfezione.

12. Solo le Mie Istruzioni che sono la spiegazione della Legge, vi potranno portare alla sintonia, alla riconciliazione interiore del vostro essere. CredeteMi: Quando avrete vinto questa battaglia, tutta la via vi diventerà facile.

13. Lo dovete comprendere così: La ‘carne’ è la nave, lo spirito il timoniere. Come dovrebbe essere giusto che la nave guidi il timoniere come gli piace?

14. Da questa mancanza di armonia nell’uomo sono sorte le grandi intemperie nelle quali nella maggioranza dei casi lo spirito era il vinto. Se però infine la ‘carne’ attraverso la forza di convinzione e la fiducia con cui lo spirito si muove incontro alla sua grande meta, sarà diventata duttile ed accetterà senza ribellione il compito che gli spetta, allora sarà raggiunta l’armonia delle due nature dalle quali è costituita la creatura umana. Raggiungerete questa elevazione quando il corpo e l’anima cammineranno insieme sul sentiero dello sviluppo spirituale che mostra loro l’Amore e la Sapienza del loro Creatore per mezzo della loro coscienza. La ‘carne’ si crocifiggerà sulla croce del sacrificio e della rinuncia a motivo della sua obbedienza e mansuetudine nei confronti dei comandi dello spirito, per far giungere al suo spirito l’elevazione e la gioia di aver raggiunto il suo posto nell’eterna Vita.

15. La liberà della volontà è la più alta espressione, è il Regalo più perfetto della libertà che era concessa all’uomo sulla via della vita, affinché la sua perseveranza nel bene che ha raggiunto attraverso il consiglio della coscienza e nella lotta delle prove superate, gli deve far raggiungere il Grembo del Padre. La libertà della volontà però è stata sostituita attraverso la sfrenatezza, la coscienza viene ignorata, si ascolta solo ancora le pretese del mondo e la spiritualizzazione è stata sostituita attraverso il materialismo.

16. In vista della grande confusione ed un tale smarrimento, agli uomini sembra assurda la Mia Dottrina in questo tempo. Io però vi dico che è la giusta Istruzione per ottenere che gli uomini si liberano dalla letargia nella quale sono capitati.

17. Pellegrini terreni, deponete il vostro bastone da viandante ed il vostro fagotto da viaggio e riposatevi dal vostro lungo pellegrinaggio. Sedetevi presso di Me, mangiate del Mio Pane e parlate con il vostro Maestro. Lasciate venire a Me il vostro spirito in una perfetta unione.

18. Voi siete lo stesso popolo che Mi ha seguito in altri tempi nel desiderio del perfezionamento della sua anima, ma adesso Mi domandate sorpresi: “Perché sei ritornato a noi?”. Ed Io vi rispondo: Sta scritto che lo spirito dei Miei figli vivrà per tutta l’Eternità alla Destra del suo Signore. Affinché possiate però giungere a Me è necessario che impariate seguendo il vostro Maestro e conquistiate meriti.

19. In tutti i tempi ho seminato in voi il Mio Seme, ma sono pochissimi che Mi hanno amato. Ho rivelato la Mia Potenza attraverso inviati, attraverso eletti di un gran numero di esseri spirituali – fin dal giusto Abele che era un esempio di umiltà, Giovanni Battista che viveva solo per dare testimonianza di Me, senza aver bisogno di nulla dal mondo che avesse danneggiate il suo corpo o la sua anima. E come loro che erano di spirito puro, ci sono molti altri che conoscete e la loro opera cresce ed assume gigantesche dimensioni nel corso degli anni. Non vi sono però bastate così tante dimostrazioni e così tante chiamate le quali avete lasciare perdersi nell’Infinito, perché non avete voluto riconoscere nei Miei messaggeri il riflesso della Mia Divinità.

20. Avete pregato per la Presenza del vostro Signore per esserGli vicino e per sentire la Sua Voce che parla nella vostra propria lingua e vi era stato concesso di raggiungere la salvezza della vostra anima. Benché Io vi Fossi così vicino ed avessi parlato al Mio popolo, non Mi avete seguito e Mi avete obbligato di ritornare a voi.

21. La Mia Dottrina del Secondo Tempo sta scritto nel libro della vostra coscienza. Vi ho insegnato ad amare ed a ricevere la carezza e la tenerezza di Maria. Ero felice di sentire il calore del grembo materno e di godere anche del nutrimento che Mi offriva il suo seno. Ho potuto Essere allegro con lei ed ho condiviso con lei la fatica e la difficile opera del giorno. Ho ricevuto la carezza dei Raggi dell’Astro regale ed ho goduto la vista dei monti, dei campi, del mare ed ho dato a tutti le Mie Benedizioni. Ho benedetto i campi dei cereali, le acque e tutto ciò che dà nutrimento agli uomini.

22. Ho teso la Mano dell’Amicizia, Mi  sono rallegrato dell’innocenza dei piccoli bambini, della grazia e nobile mentalità dei giovani uomini e la purezza di cuore delle vergini. Mi ha colmato di Contentezza l’altruismo e la prontezza al sacrificio delle madri e di osservare la forza d’azione degli uomini. Ho vissuto nel mondo per trentatre anni, affinché l’uomo dovesse sperimentare direttamente la Perfezione e l’Esempio del suo Signore che ha potuto osservare da vicino per imparare a prenderMi costantemente come Esempio. Vi ho detto come dovevate amare i vostri genitori, i vostri fratelli ed i vostri figli, vi ho parlato dell’amore fra coniugi, vi ho mostrato la via virtuosa del lavoro, del reciproco rispetto e della prontezza d’aiuto, vi ho invitati a vivere in perfetta comunione con il Padre ed anche in sintonia con la natura.

23. Ciononostante – molti erano chiamati, e solo pochi erano eletti. Erano dodici ai quali ho dato in pienezza la Mia Sapienza. Li ho resi responsabili del Secondo Testamento, degli Insegnamenti che erano stati dati quasi tutti nel senso figurativo, delle Mie incalcolabili Parabole; e tutto questo era per sempre inciso nello spirito degli uomini affinché non lo potessero cancellare né il tempo, né i mutevoli destini.

24. Ho dato coraggio a quelle creature, affinché nulla le dovesse intimorire nella lotta che le aspettava, e sapessero affrontare gli scribi ed elevarsi al di sopra delle scienze umane. Ho detto ai Miei discepoli: “Vi lascio come pastori degli uomini, quel gregge che oggi è sparso e che dev’essere unito in un unico recinto”. Vi ho anche detto: “Edificate il tempio”, ma quando ho detto loro questo, non intendevo di edificare un tempio di pietra, ho parlato loro dello spirito che è il “luogo” adeguato per erigere una dimora per il loro Signore. L’uomo non riesce nemmeno immaginarsi il Mio tempio, perché lo forma l’Universo con tutte le sue creature ed in esso si trova il vero altare, il Dono di sacrificio e la Luce.

25. Il cuore dei Miei discepoli era preparato, il vaso era pulito interiormente ed esteriormente e pieno di bontà, fede e speranza. Così andarono per portare all’umanità il Lieto Messaggio. Quando dopo il Mio Commiato hanno parlato ai loro prossimi, hanno detto loro: “Voi tutti potete accogliere il Signore; nella Sua Parola è contenuto il Sangue ed il corpo del Maestro”.

26. Parlavano così ed Io li ho guidato passo dopo passo. Sapevano insegnare e confermavano tutte le loro parole attraverso azioni. Ovunque si trovavano, erano all’interno del tempio – sia nel deserto, nella patria oppure in diversi paesi dove camminavano. La loro bocca era come una sorgente di acqua cristallina e rinfrescante che purificava i popoli.

27. Come Gesù, loro non portavano né corone, né scettri, né mantelli di porpora, erano umili. Ho detto loro: “Siate umili, siate gli “ultimi”, dovunque andate. Date ai vostri prossimi tutto ciò che avete ricevuto da Me, non tenete nulla di nascosto e provvedete che il Mio chicco di seme si moltiplichi e giunga a tutti i cuori”.

28. I Miei discepoli rispettavano sempre la vita umana, non hanno mai osato di prendere il Mio Posto come Giudice. Sapevano lasciare a Me una faccenda, sia giusta o ingiusta, perché solo Io potevo risolverla giustamente. Non chiedevano agli uomini perché peccavano, e nei confronti di tutti avevano sensibilità e compassione.

29. Adesso nel Terzo Tempo, mentre il Mio popolo si avvicina alla fine della Mia Comunicazione, preparo nuovi discepoli. Tutto si è svolto secondo la Mia Volontà. Attualmente edifico il tempio indistruttibile nello spirito dei Miei figli.

30. Non presentateMi ulteriori simboli e non rappresentateMi più in figura corporea. Ascoltate e seguite solo le Mie Ispirazioni. Questo basterà per raggiungere la spiritualizzazione.

31. In questo tempo avete udito la Mia Voce nello stesso modo nel quale ve l’ho fatta sentire nel Primo Tempo, quando ho fatto tremare lo spirito degli uomini.

32. Adesso non vi do più le Mie Istruzioni attraverso Gesù, la Mia Parola incarnata. Ho parlato a voi attraverso creature umane, perché ora siete sviluppati di più e Mi potete comprendere e trasmettere la Mia Parola.

33. E’ già vicina la fine di questa Comunicazione per trasmetterla poi in una forma superiore attraverso l’inizio del dialogo da Spirito a spirito con il vostro Creatore, la quale usano gli esseri spirituali superiori che dimorano presso di Me.

34. Non temete il giorno del Mio Commiato, perché non sarò mai lontano da voi. Dopo la Mia Ascesa al Cielo nel Secondo Tempo Mi  sono mostrato ai Miei discepoli limitato nella figura di Gesù, per dare loro consolazione. Oggi non sapete quanti giorni non Mi sentirete, ma alla fine degli stessi Mi vedrete e percepirete di nuovo, perché Io vi ispiro, ed al vostro intelletto affluiscono nuove Parole. Vi chiedo solo l’unificazione, un unico “corpo”(di comunità) ed una unica volontà, affinché in questo modo siate degni di giungere alla meta. In questo giorno (del Commiato) saranno presenti le dodici tribù del popolo eletto, anche i dodici apostoli saranno presenti, affinché vi sentiate incoraggiati attraverso il loro esempio, perché come loro, vi lascio come pecore fra lupi famelici. Io però sarò con voi nella vostra persecuzione, nella prigione, in ogni momento nel quale avete bisogno di Me.

35. Io proteggerò il Mio seme.

36. Vi dovete sforzare ancora molto affinché, quando poi vedo che fra il Mio popolo regna l’amore, la purezza e la sobrietà, vi lascio come maestri dell’umanità. Quando vi chiedono l’Istruzione, datela loro, quando vi fanno tacere, allora tacete in umiltà. Seminate sempre sulla vostra via come Io ve l’ho insegnato.

37. Amate i vostri prossimi, affinché posiate fra loro le fondamenta della pace e della sintonia.

38. Popolo, quando porterai frutto? E’ già passato molto tempo da quando vi istruisco, e non sorgono ancora gli apostoli dei quali gli uomini hanno tanto bisogno per la loro partenza spirituale.

39. E’ breve il tempo che vi rimane per ascoltarMi, ed è necessario che impariate le Mie Lezioni, affinché sia più facile per voi darne testimonianza.

40. Ricordate: Quando la Mia Parola a voi sarà cessata, dipenderà dal vostro esempio e dalle vostre opere se molti cuori che non hanno avuto la fortuna di sentirMi in questa Comunicazione, di svegliarsi alla fede e convertirsi alla Mia Opera.

41. Vi indico come esempio per queste Parole di conversione quello di Saolo, più tardi chiamato Paolo, che ha dedicato il suo corpo ed il suo spirito totalmente al servizio del suo Signore.

42. Paolo non faceva parte dei dodici apostoli, egli non ha mangiato alla Mia Tavola, né Mi ha seguito sulle vie per sentire le Mie Istruzioni. Piuttosto lui non credeva in Me, né ha guardato con occhi gentili a coloro che Mi seguivano. Nel suo cuore esisteva una idea, a distruggere il seme che avevo affidato ai Miei discepoli, che cominciava appena a diffondersi. Paolo però non sapeva che era uno dei Miei. Lui sapeva che doveva venire il Messia, e lo credeva. Non ha però potuto immaginarsi che l’umile Gesù doveva Essere il promesso Salvatore. Il suo cuore era colmo di arroganza del mondo, e perciò non ha percepito la Presenza del suo Signore.

43. Saolo si era alzato contro il suo Redentore. Egli perseguitava i Miei discepoli come la gente che si rivolgeva a loro per sentire il Mio Messaggio dalle labbra di quegli apostoli. E così l’ho sorpreso quando stava perseguitando i Miei. Io l’ho sfiorato nel punto più sensibile del suo cuore e subito Mi ha riconosciuto, perché il suo spirito Mi aspettava. Perciò ha sentito la Mia Voce.

44. Era la Mia Volontà che quell’uomo conosciuto ovunque si dovesse convertire in questo modo, affinché il mondo potesse assistere su tutte le sue vie a quelle opere sorprendente che gli dovevano servire come sprone alla fede ed alla comprensione.

45. Per quale motivo passare i particolari di vita di questo uomo che fin da allora ha dedicato la sua vita ai suoi prossimi, ispirato dall’Amore del suo Maestro e le Sue Istruzioni divine?

46. Paolo era uno dei più grandi apostoli della Mia Parola, la sua testimonianza era sempre compenetrata dall’amore, sincerità, veridicità e Luce. Il suo precedente materialismo era diventato una altissima spiritualità, la sua durezza una infinita mansuetudine, e così il persecutore dei Miei apostoli è diventato il più fervente seminatore della Mia Parola, l’instancabile predicatore pellegrino che ha portato il divino Messaggio del suo Signore in diverse nazioni, province e villaggi, per il Quale viveva ed al Quale aveva consacrato la sua vita.

47. Qui, amato popolo, hai il più bell’esempio di conversione ed una dimostrazione che uomini, anche se non Mi hanno sentito, possono diventare grandi apostoli.

48. Oggi Io vi dico: Dov’è il Mio popolo? Dov’è quello che è intelligente nelle prove, coraggioso nelle battaglie e perseverante nella lotta? E’ sparso nel mondo. Io però lo indurrò con la Mia Voce alla partenza e l’unirò spiritualmente, affinché preceda a tutti i popoli. Vi dico che oggi sarà formato da uomini di tutte le razze che comprenderanno di quale genere è l’alleanza che Mi aspetto da tutti gli uomini.

49. Questo popolo dev’essere coraggioso e combattente, ma non deve avere armi fratricide né carri di guerra, non deve nemmeno intonare canti di distruzione. Il suo vessillo dev’essere la pace, la sua spada la Verità ed il suo scudo l’amore.

50. Nessuno potrà scoprire dov’è questo popolo: E’ ovunque. I suoi nemici cercheranno di distruggerlo, ma non lo potranno fare, perché non lo troveranno da nessuna parte unito terrenamente, perché la sua unità, il suo ordine e la sua armonia saranno spirituali.

51. Mentre un Mosè l’ha una volta liberato, l’ha condotto su vie aride e solitarie e l’ha fatto passare attraverso schiere nemiche che l’hanno circondato finché lo ha portato alle porte della Terra promessa, oggi è un Elia, il quale è presente in modo invisibile, ma percettibile e presente, che chiama il popolo alla lotta e gli indica amorevoli vie per portarlo con passo fermo e sicuro fino alle soglie delle dimore che tengo pronte per il vostro spirito.

52. La Legge spirituale che gli serve come linea di condotta e guida, è la stessa che ho inciso su pietra, e che era stata rivelata sul monte Sinai. Il Pane spirituale che riceve, è lo stesso che è contenuto nella Parola che vi era stata data attraverso Gesù. La Luce, che gli dà speranza e coraggio per non smarrire mai la via della Verità, gli sarà d’ispirazione che in questo tempo discende dall’Infinito per rivelare allo spirito umano ciò che gli era sconosciuto.

53. Ognuno che nelle facoltà che gli ho concesso, come nei Doni dello spiriti, mostra progressi e che inoltre è un instancabile ricercatore della Verità oppure ama la spiritualizzazione – in Verità vi dico, costui sarà un soldato di questo popolo e sentirà la Chiamata del suo Signore, quando lo chiama alla lotta ed anche quando lo esorta alla pace.

54. Questa immagine vi sembra solo come un bel sogno?

55. Quando Mosè in Egitto si è rivolto ad Israele e gli ha annunciato le Benedizioni della Terra promessa, il popolo ha dubitato, perché si era abituato ad essere incatenato al giogo della servitù ed alle sofferenza della schiavitù, per cui gli sembrava impossibile che per loro potesse esserci un paese della libertà e del benessere. Nonostante ciò quel popolo si è messo sulla via e si è sempre più avvicinato a quel paese che prima gli appariva solo come un bel sogno, finché infine ha raggiunto il frutto della sua perseveranza e della sua fedeltà.

56. Non fatevi una idea di Me con corona e scettro, no, vedeteMi piuttosto umile e semplice.

57. Io voglio che accogliate l’Essenza della Mia Parola che è nutrimento per ogni anima. In essa troverete il Pane della Vita, il Vino della gioia spirituale, il Frutto del vero Amore.

58. E’ necessario che voi, mentre mangiate con Me a questa Tavola dell’Amore e della spiritualizzazione, impariate a parlare con Me e ad ascoltarMi, perché questa Comunicazione alla quale assistete attualmente, è solo transitoria ed è inevitabile che impariate a tenere spiritualmente il dialogo con Me, affinché, quando non sentite più la Mia Voce in questa forma, non vi sentiate abbandonati, soli oppure orfani.

59. Ristoratevi in questo tempo, dato che avete la Mia Comunicazione. Non respingete mai dalla vostra consapevolezza il giorno che è stabilito secondo la Mia Volontà, nel quale ricevete per l’ultima volta la Mia Parola.

60. Vi dico questo: perché per coloro che si sono molto abituati alla Mia Comunicazione, sarà la “morte” il giorno nel quale non potete più sentirMi, allora saranno esposti alla tentazione di ottenere una Comunicazione attraverso mezzi proibiti che colma un poco il vuoto del loro cuore. Ma là non ci sarà la Mia Luce.

61. Dovete già un poco comprendere che, quando questa Comunicazione non dovesse avere una fine stabilita, non potreste mai fare un passo in avanti, perché non avreste nessun interesse di studiare la Mia Parola, né vi sforzereste per il dialogo spirituale. Per quale motivo fare questo, se sentiamo giorno per giorno questa Parola e potete ricevere questa consolazione ogni volta che la chiedete? Se però la Mia Istruzione è conclusa ed il Messaggio consegnato, tutto sarà diverso. Se poi Mi volete sentire vicino, dovete riflettere su tutto ciò che la vostra memoria ha conservato, e se vi volete sentire forti, vi dovete dedicare ad un vero adempimento spirituale del dovere nel quale diventate seminatori della pace, della Luce, del Balsamo guaritore e dell’attività d’amore.

62. Per via di voi il tempo nel quale Mi sentite attraverso l’organo d’intelletto umano, sarà solo breve, perché siete talmente infantili e fragili che già dopo poco tempo nel quale Mi sentite, cominciate ad abituarvi alla Mia Presenza in questa forma. Non sentite più quel moto d’animo che vi ha afferrato nei primi giorni, e sperimentate sempre meno quella gioia, quella felicità beata quando Mi ascoltate – un sentimento di felicità che in molte notti vi ha persino rubato il sonno al pensiero che non Mi sentireste più e nel desiderio che ritornasse questo giorno e l’attimo nel quale sentite quella Voce, vi sembrava a volte impossibile sentirla.

63. “E’ realmente vero”, vi siete chiesto nel vostro cuore, “che posso sentire la Voce del mio Signore? Sono forse degno di assistere a questa meravigliosa Parola della Comunicazione del mio Creatore? O Maestro, qual grande delizia hai donato al nostro spirito, ci fai sentire la Tua divina Parola!”. Non vi siete stancati di sentirMi, e non avete voluto perdere nemmeno una unica Parola ed avete seguito tutte le Mie Indicazioni. Il tempo però è passato e vi è diventata una abitudine sentirMi e dato che non vi sforzate più di approfondirla, la Mia Parola ha cominciato a stancarvi, che la avete trovato monotona – “sempre la stessa, sempre uguale” – senza rendervi conto che siete stati voi che non venivate più qui preparati come nei primi giorni, quando vi siete avvicinati con solennità e colmi di riverenza, stupore, fede, amore ed umiltà.

64. Vi posso dire che non c’è stato un unico cuore al quale, dopo averMi sentito per un po’ di tempo, la Mia Parola e le Mie Comunicazioni non fossero diventate qualcosa di quotidiano, per cui vi dico ancora una volta che a motivo della vostra immaturità e debolezza umane., non siete in grado di rimanere per lungo tempo nella spiritualizzazione, ed è meglio che Io limiti per via di voi il tempo della Mia Comunicazione, perché se non lo faccio, infine tutti voi non sentirete più rispetto per qualcosa che è stata una Grazia che il vostro Maestro vi ha concesso adesso in adempimento di una Promessa del Secondo Tempo.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 158

 

1. La Luce divina del Mio Spirito Sia fra voi.

2. Siate i benvenuti, amati discepoli che siete accorsi come pecore obbediente alla Chiamata del buon Pastore. Se uno qualunque dovesse osare di scappare dalla cerchia dopo essere già stato nel recinto, lascerò i restanti in buona custodia per cercare la perduta, perché non è la Mia Volontà che anche una sola delle Mie pecore vada perduta.

3. Io veglio su tutti, do al vostro cuore la Mia Pace ed alla vostra mente la Luce, affinché seguiate la buona via. Se però l’abbandonate una volta e dimenticate Colui che ha dato tutto per salvarvi e con il Quale avete vissuto e trovato conforto nel Suo Calore – in Verità vi dico: Il Mio Amore che aiuta, vi seguirà ovunque, e la Mia Voce vi chiamerà inarrestabilmente attraverso la vostra coscienza. Non vi potete smarrire. Vi ho annunciato chiaramente la Legge che dovete seguire. Non potete ingannare voi stessi, perché avete una coscienza che giudica giustamente ognuna delle vostre azioni, che vi dice ciò che è permesso e ciò che non lo è. Sappiate, se non ascoltate il suo consiglio, vi accuseranno le vostre azioni. Vi dico ancora una volta: Riconoscete voi stessi, affinché riconosciate i vostri prossimi.

4. Preparatevi, affinché siate forti, perché i Miei nuovi apostoli non devono essere deboli, né crollare sulla via dopo pochi passi. Devono avere abbastanza fermezza per dimostrare che infondano fiducia nei loro prossimi e li possano guidare attraverso il loro esempio, le loro parole ed il loro modo di pensare.

5. Voi tutti avete delle facoltà per essere nel futuro autentici guide di cuore ed anima, e potete persino salvare dalla loro oscurità degli esseri disincarnati, le anime che vivono in uno stato disturbato, mentre le conducete alla Luce.

6. Questo compito è difficile, ma Io ve lo rendo comprensibile attraverso ogni portatore della Voce.

7. Quando qualcuno si allontana dal sentiero della Mia Opera per mancanza di comprensione, Io lo chiamo nuovamente per fargli riconoscere che chi ha concluso un’alleanza con Dio, non deve fare passi indietro sulla via del suo sviluppo. Io parlo al vostro spirito per il quale tutto era avvolta nel buio, prima di averMi riconosciuto. Ma da quando il Padre si trova sulla sua via, si è convinto della Provvidenza e dell’Amore dello Spirito divino che Si è limitato in tre tratti di tempo, in tre differenti ma perfette fasi di Rivelazione, per renderSi comprensibile allo spirito dell’uomo.

8. Alcuni vorrebbero cercare la Verità su altre vie, Io dico a loro: Se avete un importante motivo per cercare, allora fatelo, ma cercate in modo giusto. Altri sentono che sono nella famiglia del Padre, che senza la Sua Presenza non potrebbero più vivere.

9. Nessuno potrà custodirvi come Me, nessuno vi rialzerà con tanto Amore quando siete caduti sul sentiero. Io  sono l’Unico che vi illumina la via della vita. Venite a Me, o Miei amati, come Io vengo a voi, con elevazione interiore, amore e sincerità. Tutte le vostre azioni devono essere compenetrate dalla spiritualizzazione, allora sperimenterete travolgenti Beatitudini.

10. Verranno anni di prove, ma in mezzo alle stesse dovete adempiere la vostra missione. Questo compito consiste di assistere i vostro prossimi sofferenti e dimenticare in ciò voi stessi.

11. Non offendetevi quando la vostra nazione viene giudicata da altre di secondo rango. Mostrate che siete tutti uguali agli Occhi del Mio Amore e sotto la Mia Legge. Il vostro spirito si deve riflettere non offuscato nelle vostre opere e dal vostro intelletto devono sorgere ammaestramenti e chiarimenti sugli errori degli uomini nelle loro differenti ideologie.

12. Io voglio che riflettiate su tutto ciò che Io vi ho detto, affinché conserviate questa Istruzione nella memoria ed attraverso questa siate forti sulla vostra via.

13. In questo tempo non vi indico una via di altro genere e vi posso dire come nel Secondo Tempo nel tempio di Salomone: “Non  sono venuto per annullare la Legge, ma ad adempierla”, perché ho visto che gli insegnanti della Legge non la comprendevano e perciò hanno interpretato malamente la Mia Parola.

14. Io, la “Parola”,  sono diventato Uomo in Gesù per insegnare agli uomini una Dottrina della’Amore e della Giustizia che procedeva dalla Legge che era stata consegnata all’umanità dal Padre nei tempi antecedenti. E la Dottrina della spiritualizzazione che vi ho rivelato in questo tempo, vi vuole mostrare a seguire la Dottrina di Cristo, affinché lo spirito salga in cima alla conoscenza ed alla Verità spirituale.

15. L’umanità è scissa spiritualmente in religioni, sette, dottrine ed ideologie. Io però dimostrerò la Potenza della Mia Parola mentre le unisco, benché vi ho già detto che il mondo verrà purificato e che le anime tremeranno come le foreste nei colpi di vento di un uragano, prima che questo avvenga. Vegliate, perché anche se siete sconosciuti e non appariscenti, possedete la Luce con la quale potete liberare dall’oscurità coloro che vanno a tastoni come dei ciechi mentre mostrate loro un luminoso orizzonte ed un futuro migliore.

16. Non continuate ad essere conservatori di tradizioni e riti fanatici. Esercitate la Mia Parola con mentalità pura, perché vi ho detto che sarà l’anello spirituale di collegamento che unisce popoli e razze, perché la Mia Parola dell’Amore è la Legge universale.

17. Dall’Amore per voi ed affinché comprendiate fino a quale grado vi rendo degni di Me, Mi annuncio attraverso la vostra facoltà d’intelletto. Verrà però il momento nel quale questa forma della Comunicazione non sarà più necessario ed allora la forza della vostra elevazione interiore porterà il vostro spirito vicino al Padre in modo che sentite il Suo “Concerto divino” che vi dirà per prima cosa: “Amatevi l’un l’altro”.

18. Oggi vi dico: “Venite a Me e troverete la pace”. Ho preparato questi luoghi di assemblee affinché siano come alberi che vi donano ombra e sotto i quali sentite la Mia Parola. Nel Secondo Tempo Mi avete sentito in valli, alla riva di fiumi e sulle alture dei monti. Nel tempio della natura vi siete lasciati entusiasmare ed avete avuto comunione con Me. Anche oggi dovete cercare quei luoghi e là, lontani dal mondo che pecca e Mi rinnega, sentirete la pura atmosfera che è compenetrata dalla Forza vitale, dove tutto parla di Me. Quando poi il vostro spirito è libero e vivente, si unirà con il Padre in perfetta comunione.

19. Molte anime Mi cercano in differenti religioni, sette e filosofie, e Mi hanno chiesto la Luce per trovare la vera via più breve. Non sanno però che Mi annuncio in questa nazione nella forma a voi nota. Io guido tutti voi alla Luce perché il Mio Amore non conosce razze e nazioni. Voi che Mi sentite – lavorate su di voi, cambiate, affinché siate i Miei strumenti nell’Opera dell’Amore, dell’appagamento e dello sviluppo spirituale dell’anima verso l’Alto.

20. Da voi deve procedere la parola profetica, la parola che guarisce e consola. Volete servire l’umanità? Le Leggi fondamentali che vi ho dato, sono l’amore per Colui che vi ha creato, e l’amore reciproco. Tutte le virtù hanno la loro origine nell’Amore per Dio e per il prossimo.

21. Voi tutti siete proceduti da Me con talenti dello stesso valore. Non ho privilegiato alcuni nei confronti di altri. Ogni spirito ha facoltà e Doni per conquistare la propria elevazione.

22. Siate forti, accettate la vostra espiazione e collaborate all’Opera del Terzo Tempo, affinché possiate sperimentare l’edificazione del Mio Regno nello spirito dell’uomo. Salite in Alto, affinché possiate vivere in mondi più alti che questo, dove non esistono sofferenze, fino a quando vi sarete perfezionati e giungerete a Me. Anche se questo mondo terreno concede ancora molte soddisfazioni e cela bellezze e grazie – pensate alla Vita spirituale che vi attende ed avvicinativi a questa già oggi. Vi concederò a contemplare da questa valle terrena attraverso visioni quella vita meravigliosa piena di gioia, amore ed armonia.

23. Vi dico ancora una volta che in Me l’intera umanità verrà salvata. Quel Sangue versato sul Golgota è vita per ogni spirito. Non è però il Sangue in sé, dato che è caduto nella polvere della Terra, ma l’Amore divino che in esso è simboleggiato. Ogni volta che vi parlo del Mio Sangue, ora sapete che cosa era e quale significato ha.

24. Molti uomini hanno versato il loro sangue al servizio del loro Signore e per amore per i loro fratelli, ma questo non ha incorporato l’Amore divino, ma solo quello spirituale, umano.

25. Il Sangue di Gesù però personifica l’Amore divino, perché in esso non vi è alcuna macchia. Nel Maestro non è mai stato un peccato ed Egli vi ha dato il Suo Sangue fino all’ultima Goccia, per farvi comprendere che Dio è tutto per le Sue creature, che Egli Si dà totalmente a loro senza riserva, perché le ama infinitamente.

26. Quando la polvere della Terra ha assorbito quel Liquido che era nel Corpo del Maestro, è avvenuto affinché dovevate comprendere che la Mia Dottrina doveva rendere fertile la vita degli uomini attraverso il Divino Innaffiamento con il Suo Amore, Sapienza e Giustizia.

27. Il mondo – miscredente e scettico nei confronti delle Parole ed Esempi del Maestro – combatte la Mia Dottrina e dice che, benché Gesù abbia versato il Suo Sangue per salvare gli uomini dal peccato – il mondo non è stato salvato, che pecca ogni giorno di più, benché sia più sviluppato.

28. Dov’è la Potenza di quel Sangue della Redenzione, si domandano gli uomini, mentre coloro che dovrebbero mostrare i veri pensieri fondamentali della Mia Dottrina, non possono rispondere soddisfacenti alle domande degli affamati di Luce ed assettati della conoscenza della Verità.

29. Io vi dico che in questo tempo le domande di coloro che non sanno, hanno più profondità e maggior contenuto che le risposte e spiegazioni di coloro che sostengono di conoscere la Verità. Io però  sono venuto nuovamente per parlare con voi, e qui è la Mia Parola per coloro che sono dell’opinione che quel Sangue ha procurato davvero la salvezza dei peccatori dalla Giustizia divina – tutti coloro che erano perduti e condannati a grave pena. Io vi dico: Se il Padre che sa tutto, avesse creduto che gli uomini non avessero utilizzato e compreso un poco alla volta tutta la Dottrina che Gesù ha dato loro nelle Sue Parole ed Opere, Egli non Lo avrebbe mai inviato, perché il Creatore non ha mai fatto qualcosa di inutile – niente che non sia destinato a portare frutti. Se però Egli Lo ha inviato per nascere come Uomo, crescere e soffrire e di morire, è avvenuto perché Egli sapeva che quella Vita irradiante e fertile del Maestro avrebbe presegnato attraverso le Sue Opere una via indelebile, una orma indistruttibile in modo che tutti i Suoi figli trovassero il sentiero che li guida al vero Amore e nel seguire la Sua Dottrina che deve condurre alla Patria nella quale li attende il loro Creatore.

30. Anche Egli sapeva che quel Sangue che testimonia di Purezza, di infinito Amore e che veniva versato fino all’ultima Goccia, istruirà gli uomini di adempiere con fede nel loro Creatore il compito che li eleverà alla Terra promessa, dove Mi offriranno l’adempimento del loro compito e poi potranno dire: “Signore. Tutto è compiuto”.

31. Adesso Io vi posso dire che l’ora nella quale veniva versato il Mio Sangue, non era quell’ora che indicava la Redenzione degli uomini. Il Mio Sangue è rimasto presente in questo mondo, vivo, fresco ed ha contrassegnato con la traccia sanguinosa della Mia Passione la via alla vostra espiazione, che vi farà conquistare la dimora che vi ha promesso il vostro Padre.

32. Io vi ho detto: Io  sono la Sorgente della Vita, venite e purificatevi dalle vostre macchie, affinché andiate liberi e sani dal vostro Padre e Creatore.

33. La Mia Sorgente sussiste d’Amore, è inesauribile e sconfinata. E’ questo che vi vuole dire il Mio Sangue versato allora. Esso ha sigillato la Mia Parola, ha confermato la Mia Dottrina.

34. Anche nel deserto ho dato al Mio popolo un simbolo, benché gli avessi affidato la Mia Legge: la Manna.

35. In questo tempo voi avete un’altra Manna, non è la stessa come quella che ha nutrito fisicamente il popolo. Anche voi avete il Mio Sangue, benché non sia quello che era fluito dalle Ferite di Gesù.

36. Io  sono nello Spirito e voi Mi sentite attualmente come Entità spirituale. Vi nutrite della Mia Parola che è il Pane dell’eterna Vita, e vi purificate mentre esercitate le Mie Istruzioni. Comprendete adesso che voi, per raggiungere la salvezza della vostra anima, dovete contribuire pure con la parte che vi spetta, che è amore e prontezza d’aiuto nei confronti dei vostri prossimi.

37. Io vi ho dato il Mio Sangue, accettatelo nel modo giusto. Se il solo fatto che Io ve l’ho dato, bastasse per raggiungere la salvezza dell’anima – in Verità vi dico, allora nessuno peccherebbe già più, allora la Terra non sarebbe più necessaria per l’espiazione dei peccati, perché allora tutti gli uomini abiterebbero già nel Regno dei Cieli.

38. Io voglio che vi rendiate degni attraverso i vostro meriti di venire al Signore, perché come esseri coscienti meritate l’infinita Grazia, l’inesprimibile felicità di essere venuti al Grembo del Padre, perché Lo avete amato, e perché avete anche amato le Sue creature che sono i vostri fratelli.

39. Sui Miei Meriti sono fondati i vostri. Vi segnaleranno la via di guidarvi ai livelli più alti dello spirito, là dove è la Luce della pace, la vera Vita.

40. Il Maestro è qui, che dona Luce alla vostra facoltà dell’intelletto con le Sue Divine Istruzioni, perché siete nel tempo della Luce.

41. Accorrete qui alla Mia Chiamata e mostrate obbedienza nei confronti della Mia Legge perché avete constatato che esercitando la stessa potete sussistere dinanzi al vostro Signore. E’ la Legge universale dell’Amore che l’umanità riconoscerà e vivrà. Cambierà il volto del mondo, mentre trasformerà gli uomini senza contegno in uomini di alta moralità.

42. Mi servo persino dei peccatori ed utilizzo la loro volontà per il rinnovamento per dare degli esempi al mondo Non meravigliatevi che Mi annuncio attraverso il peccatore, dato che non guardo al suo peccato, ma alla sua nostalgia di salvezza.

43. Se pensate che Io  sono persino negli esseri più minuscoli della natura – come dovrei rinnegarvi e separarMi da voi, solo perché avete in voi delle imperfezioni, dato che avete proprio allora più bisogno di Me?

44. Io  sono la Vita e  sono in tutto, perciò nulla può morire. Riflettete a fondo, affinché non rimaniate legati alla forma dell’espressione. Calmate i vostri sensi e scopriteMi nel nocciolo della Parola.

45. Io voglio che riconosciate già ora le facoltà dello spirito, dal momento che siete ancora incarnati, affinché sappiate amarMi e la vostra adorazione per Dio sia degna di Me. Così Mi percepirete in voi e fuori di voi.

46. Esistono molti insegnamenti, religioni e sette. Tutti si sforzano di cercarMi, ma Io vi dico: La via sulla quale Mi potrebbero trovare, è quella sulla quale Mi cercano i meno: la via dell’amore, che significa Verità, prontezza d’aiuto e risalita.

47. Io impiego sempre meno simboli e parabole, perché è tempo che Mi comprendiate in base a questa semplice e sobria Parola. Non è ancora la Luce della vostra fede che vi illumina la via, anche se dovrebbe essere così. E’ l’illuminazione attraverso le Mie Rivelazioni e Segreti che vi fanno discernere il Bene dal male. La Luce della fede però divamperà ancora in voi e vi farà vedere con chiarezza. Ricordatevi che ho detto che dovete salvare molti dei vostri prossimi. Non temete il futuro, Io  sono il Futuro nel Quale Mi troverete.

48. Chi potrebbe comprendere e lenire meglio di voi le sofferenze dei vostri prossimi, dato che queste sofferenze sono le stesse che avete portato dinanzi a Me e delle quali vi state attualmente purificando? Come Conforto per i cuori afflitti vi lascerò preparati.

49. Pensate come Io vi ho aiutato a comprendere ed eseguire la missione difficile che avete ricevuta fin dall’Eternità dal vostro Padre.

50. Non siate timorosi, perché se credete in Me e confidate in Me, sussisterete. Ricordatevi di quell’uomo che si è avvicinato a Me nel Secondo Tempo e Mi ha detto: “Signore, io credo in Te e Ti chiedo che Tu restituisca la salute al padre mio che sta morendo. Lo so, quando Tu lo dici, egli guarirà”. Quando il Maestro ha visto così tanta fede in quell’uomo, gli ha detto: “Vai, e quando arrivai a casa, tuo padre ti verrà incontro”. E così è avvenuto.

51. Così dev’essere la vostra fede secondo la Mia Volontà, ma quando sperimentate il Miracolo, vi dovete rivolgere ancora una volta al Padre per ringraziarGli.

52. Non conoscete né la pace né il vero amore, ma Io voglio che impariate a conoscere la Mia Pace e portiate il Mio Amore nei vostri cuori.

53. Tutti voi che desiderate avere una vita migliore, che vivete tormentati attraverso la confusione che regna nel mondo – unitevi nella preghiera affinché attiriate un poco alla volta la pace sulla Terra. Cercate di realizzare la Mia Dottrina, affinché la Mia Parola vi faccia sentire come l’amore comincia nuovamente ad entrare nei cuori. Preparatevi alla Venuta del Mio Regno fra voi, siate messaggeri e preparatori della Mia Pace.

54. Il male che è la totalità di tutti i peccati, vizi ed ignoranza umani, ha dominato a lungo sugli uomini. E’ però la Mia Volontà che loro stessi ora distruggano questo potere. Io assisterò loro in questo dando loro la Mia Spada, affinché con essa vincano il male. Questo potere verrà totalmente distrutto, la sua influenza verrà respinta da tutti i cuori, non verrà più ascoltata la sua voce e non più seguiti i suoi sussurri. L’anima si libererà e starà al di sopra del peccato, infine il corpo si piegherà ed imbriglierà le passioni.

55. L’esperienza, la convinzione, la Luce della conoscenza e dell’equilibrio, come frutti dello sviluppo degli uomini, diventeranno il terreno fertile sul quale ricadrà la Mia semenza.

56. Allora Io governerò, ma sarà nei vostri cuori. Sarà raccomandato la pace dei popoli, ed Io vi ispirerò dall’Infinito. Scompariranno un poco alla volta le differenze delle razze. Le difficoltà finora ritenute insuperabili saranno superate attraverso la ragione. Nelle opere degli uomini si esprimeranno giustizia ed una buona facoltà del giudizio, ed ogni uomo vivrà vigile, affinché non venga disturbata la pace del mondo.

57. L’amarezza ed il dolore lasceranno un ricordo indelebile nelle anime e questo dolore, questo ricordo saranno come un fantasma dello spavento che gli uomini temeranno, come hanno temuto fino ad oggi la morte.

58. L’umanità però vuole ancora più prove e queste verranno. Da queste visitazioni molti cuori ne usciranno puri e molte anime libere. La guerra delle idee che non avete ancora sostenuta, deve irrompere e diffondersi, affinché i dormienti si sveglino e coloro che perseverano nell’arresto, abbandonino i loro binari bloccati e procedano sulla via della riparazione. Il Mio Nome e la Mia Parola verranno usati come armi e con queste gli uomini si feriranno. Io però vi dico, che non sarà né il Mio Nome né la Mia Parola che feriscono o “uccidono”, ma che sarà l’intenzione con la quale gli uomini le usano.

59. Infine sarete tutti vinti dalla Mia Dottrina, dal Mio Amore, perché dalla Mia Parola fluirà la Luce di cui il mondo ha bisogno per credere, per sapere e per essere salvato.

60. Lavorate su di voi, perché è molto grande la responsabilità di coloro che hanno ricevuto la Mia Parola in questo tempo.

61. A voi sembra strano tutto ciò che avviene fra voi in questo tempo: uomini e donne sentono il risveglio dei loro Doni sonnecchianti nello spirito, sentono voci dall’aldilà, hanno visioni spirituali e sogni profetici, tremano sotto l’influenza di Forze sconosciute, sentono come la loro mente, prima impacciata, si chiarisce e possono afferrare profonde Lezioni. Coloro che sono poveri nella parola si soleggiano alla Luce dell’Ispirazione, i posseduti si liberano dal loro peso e scoprono di possedere il Dono del dialogo con il mondo spirituale, altri ottengono Miracoli presso i malati ai quali restituiscono la salute a motivo della Misericordia divina.

62. In vista di tutti questi Miracoli c’era giubilo fra tutte le schiere che si credevano dimenticati dal Mio Amore di Aiuto, ed all’improvviso hanno scoperto che il loro spirito era colmo di Doni. Già molto tempo fa vi era annunciato attraverso la bocca di un profeta che questo tempo sarebbe venuto.

63. Il tempo che Gioiele vi ha annunciato, è venuto. Io però vi devo indicare che quei Doni dello spirito che ora avete visto salire nel vostro essere, non vi sono stati dati solo adesso. Fin dal principio (dell’esistenza) del vostro spirito insieme a voi hanno sperimentato una trasformazione ed adesso, in questo tempo, vi ho inviato sulla Terra per raccogliere i frutti del vostro sviluppo.

64. E’ venuto lo spirito di Elia ad aprire quest’era, mentre con il Raggio della Luce che è in lui, ha toccato l’organo d’intelletto dell’uomo – una porta attraverso la quale più tardi sarebbe fluito la Mia Luce come Parola, per dare agli uomini una precisa Istruzione e lasciare la Mia Parola come Testamento e Via in un nuovo tempo.

65. Elia era il primo che si è fatto udire attraverso il megafono umano per annunciarvi la vicinanza della Mia Presenza spirituale fra voi ed egli rimarrà il vostro pastore spirituale anche dopo la fine della Mia Comunicazione. Elia deve continuare a guidarvi, perché non siete in grado di comprendere da voi tutto ciò che Io vi insegno.

66. Elia ristabilirà la Dottrina nel vero contenuto del suo senso che vi ho dato fin dai primi Tempi. Egli vi illuminerà affinché troviate la vera interpretazione delle Mie Rivelazioni. Egli toccherà ogni

spirito ed ogni cuore per risvegliarlo alla Luce di questo inizio del nuovo giorno. Egli vi purificherà anche da tutte le vostre macchie ed errori che avete mischiato ai Doni annunciati del vostro spirito, perché non dovete pensare che avete agito in modo perfetto e che tutto il vostro lavoro corrisponda alla Verità.

67. Vi ho indicato l’anno 1950 come fine di questa forma della Comunicazione attraverso l’organo d’intelletto umano. Non significherà però la fine dello sviluppo dei diversi Doni che possedete; al contrario, dopo il vostro spirito in vista dell’assenza della Mia Parola, della Mia Luce, cercherà la Mia Presenza e la Mia Ispirazione, si sforzerà per ottenerli e così si perfezionerà giornalmente.

68. Date testimonianza di Me attraverso le vostre facoltà, mentre le usate per l’esercizio della virtù, per il progresso spirituale, per creare la pace fra i vostri prossimi. Vegliate, perché un attimo di debolezza, un passo disattento, una prova che vi fa vacillare, vi può allontanare dalla retta via, dal sentiero stretto della Verità e procurare che vi smarriate su vie di una luce solo apparente che vi allontana sempre di più dall’adempimento del vostro dovere.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 159

 

1. Tu grande schiera, il vostro spirito è pieno di giubilo, perché avete ricevuto la Grazia di contemplare l’aurora del nuovo tempo che vi veniva annunciata attraverso profeti ed il Signore, vostro Dio. Badate a tutto ciò che succede nel mondo, perché non Mi rivelo solo a voi.

2. Ho visitato gli uomini nel loro materialismo, affinché si rendano conto del tempo in cui vivono e riconoscano molti degli avvenimenti come segni divini che avevano osservati con occhi indifferenti, perché attribuivano loro altre cause.

3. Nei tempi passati esistevano delle epoche nei quali il popolo di Dio sapeva interpretare spiritualmente tutto ciò che succedeva nel suo ambiente, perché era quel popolo che viveva nella Mia Legge, che Mi amava e conduceva una vita semplice e virtuosa. Le corde del suo cuore erano ancora così sensibili come lo era anche il suo spirito. Quel popolo viveva in costante dialogo spirituale con il suo Signore. Sentiva la Voce umanizzata del suo Creatore, era in grado di ricevere messaggi dal mondo spirituale di quelle entità che chiamava Angeli. E nel silenzio della notte, nella pace del suo cuore ed attraverso il Dono dei sogni riceveva messaggi, indicazioni e profezie ai quali dava fede e li obbediva.

4. Dio non era solo sulle loro labbra, Egli dimorava anche nei loro cuori. La Legge era per loro non solo qualcosa di scritto, ma veniva vissuta dagli uomini. Era naturale che la loro esistenza era colma di miracoli che voi ora non sperimentate più.

5. Questi sono gli esempi d’insegnamento che sono degni a prenderli come modello che quel popolo scriveva con la sua vita, e che devono essere la via ed il chicco di seme per le generazioni che sono venuti dopo di loro.

6. Comprendete: Se quegli uomini a motivo della loro semplicità ed elevazione (interiore) sentivano lo spirituale intorno a sé, è naturale se ora il materialismo e la mancanza di fede degli uomini in questo tempo si sono allontanati da quelle Comunicazioni. Io però vi dico che ora basta con la vita misera, sterile e miserabile che questa umanità sta vivendo; Io vi ho visitato per questo motivo e busso ai cuori di coloro che dormono, per restituire ai ciechi la luce degli occhi perché non sono in grado di vedere la Verità e tocco le corde nascoste degli uomini per renderli ricettivi per la Mia Presenza.

7. Credete che questo mondo scientifico e materialistico sente quasi ancora una volta la tendenza alla spiritualizzazione? Vi dico che in questo non c’è nulla di difficile, perché la Mia Potenza è sconfinata. L’elevazione, la fede, la Luce ed il Bene sono per l’anima una necessità obbligatoria come lo è per il corpo il mangiare, bere e dormire.

8. Anche se i Doni, le facoltà e caratteristiche dello spirito hanno sonnecchiato per lungo tempo, ora alla Mia Chiamata si sveglieranno e procureranno che agli uomini ritorni la spiritualizzazione con tutti i suoi Miracoli e Rivelazioni che saranno più grandi di quelli dei tempi passati, perché adesso siete in una situazione migliore per comprenderli.

9. Devo dire agli uomini di questo tempo e dei tempi futuri che non devono aspettare di contemplare gli stessi segni oppure Comunicazioni che vedevano gli uomini nel Primo Tempo, perché dovete comprendere che ora vivete in una nuova epoca, che avete camminato abbastanza e vi siete sviluppati per afferrare, comprendere e sentire in un modo totalmente diverso. Perciò non chiedete segni esteriori che impressionano solo i vostri sensi su cui fondare la vostra fede. Io tengo pronti per voi infinitamente molti segni, Rivelazioni e Miracoli che contemplerete più con la vista spirituale che con quella che vostro corpo materiale.

10. Studiate e sondate ciò che vi dice la storia, ma comprendete che oggi è un altro tempo, che vivete in un’altra epoca e che proprio come il vostro spirito possiede un maggiore sviluppo che in quei giorni, anche la forma nella quale vi do oggi le Mie Istruzioni, non è la stessa, anche se il suo contenuto è lo stesso ed è eternamente valido.

11. In questo giorno nel quale avete aspettato il vostro Maestro con una preghiera, Io discendo davvero ai vostri cuori. AccogliMi là, popolo, perché Io vi accolgo nel Mio Spirito paterno.

12. Io trovo pace nella vostra anima ed armonia nei vostri sentimenti. E’ il vostro essere che diffonde questa pace, e questa preparazione interiore invita il Mio Spirito a discendere nella Sua Irradiazione divina. Tenete pronte tutte le vostre facoltà, affinché possiate afferrare pienamente la Mia Istruzione.

13. Attualmente non vi sto parlando dei sensi corporei, ma di quelli dello spirito che sono già da tempo in esso, che però non avete compresi, perché accettate solo le forme esteriori e respingete l’essenza spirituale.

14. Vi state avvicinando alla Vita imperitura ed Io vi dico: siete ancora immaturi, perché le tendenze della vostra carne non sono ancora in sintonia con il vostro spirito. Io però vi ho dato Forza e coraggio, affinché attraverso la meditazione e la preghiera vinciate gli istinti.

15. La Mia Parola trasmessa attraverso i portatori della Voce è diventata sempre più chiara, profonda e perfetta e fa in modo che i cuori induriti diventino sempre più modesti e nobili.

16. Chi non ha sperimentato il suo “Golgota” e chi non ha sofferto nella vita? – Nessuno, perché voi tutti portate una croce seguendo Cristo. Vi vedo vivere rassegnati ed obbedienti senza ribellarvi contro le leggi naturali oppure le potenze della natura, e quando ho visto che non avete infranto queste Leggi, vi ho detto: Voi siete degni del Padre e del Maestro ed ora avete compreso che non siete la vittima del corpo terreno con il quale dovete adorare il Creatore, perché avete compreso il giusto modo di glorificarLo con lo spirito da non essere più pagani.

17. Vivete sulla Terra e vi dovete servire degli elementi della natura per vivere. Dato che però tutti sottostanno ad una Legge, dovete fare uso di loro soltanto nella cornice di questa Legge. Con ciò date allo spirito il suo ed al vostro corpo ciò che gli corrisponde. Non vi vieto nulla, perché nulla si contraddice ai Miei Consigli divini; ma usate tutto con moderazione.

18. Se conoscete la Legge del Padre, non avete nulla da temere, perché saprete far uso di ciò che vi spetta all’interno della Mia Legge.

19. Adempite ciò che vi incarica la Mia Parola, perché voglio fare di voi un popolo di pace e di progresso, perché voi siete il popolo che Io cerco. Voi siete Israele, nel quale si trova Levi che ho purificato, affinché Mi serva in questo tempo.

20. Nel Primo Tempo ho unto il padre di Levi, affinché da lui sorgesse il servitore dell’adorazione di Dio e loro diventassero i mediatori della Mia Ispirazione e della Mia Legge. Perciò vedete che Io stesso cerco i Miei servitori fra i nuovi arrivati – coloro che devono andare in altre nazioni per adempiere il Mio Incarico. Questo avverrà dopo il 1950, perché la Mia Opera sarà conosciuta in tutto il mondo.

21. Oggi siete ancora allievi avidi di sapere, perché riconoscete che non vi potete ancora considerare maestri; e così accorrete qui per sentire la Parola di Colui che sa tutto.

22. Preparate il vostro spirito, il vostro cuore e la vostra mente, ed alla fine diventerete maestri e vi rallegrerete dei vostri allievi.

23. Io ricevo la vostra preghiera nella quale Mi chiedete di farvi giungere la Mia Grazia per poter comprendere la Mia Parola.

24. Vedete, non parlo sempre in Misteri, lo faccio con tutta la chiarezza affinché Mi possiate comprendere.

25. Nutrite e fortificate la vostra anima nella Mia Dottrina, affinché si possa sviluppare.

26. L’Istruzione del Maestro comincia sempre nello stesso modo, perché contiene lo stesso Amore. Comincia con Amore e finisce con Misericordia, due Parole nelle quali è contenuta tutta la Mia Istruzione. Sono queste alte percezioni che danno forza all’anima, che raggiungono le regioni della Luce e della Verità.

27. Riconoscete in quale modo vi porto un poco alla volta a comprendere ed adempiere la Mia Volontà – non come un comando, perché Io, l’infinita Sapienza, so che da voi stessi nascerà la volontà di obbedire alla Mia Legge, quando Io vi ispiro e risveglio all’amore. Il Mio Amore vi illumina e vi lascia liberi. Il Mio Amore provvidenziale vi mostra solo la via alla perfezione che dovete percorrere. La via della quale vi parlo così sovente è quella che conduce oltre alla morte corporea, perché dovete sempre essere preparati per questo momento del passaggio. Non vi dice forse la vostra facoltà di presagire oppure la vostra anima, che esiste qualcosa che sopravvive al corpo legato alla Terra, e che questo qualcosa è lo spirito? Vi ho sempre insegnato questa via e vi ho preparati per il passaggio di questo cambio della via, affinché la vostra anima, quando passa dalla vita peritura del mondo alla Patria spirituale, dov’è la Vita eterna, non sia sorpresa né confusa in vista dell’Infinito.

28. La vostra faccenda è solo di adempiere qui la vostra destinazione; allora vi prometto per il buon adempimento dei vostri compiti e doveri una esistenza felice nella Vita spirituale. Quando succede questo, non vi macchierete più nel pantano delle depravazioni di questo mondo. La vostra anima non si oscurerà più attraverso basse passioni del corpo terreno.

29. In Verità vi dico: Per raggiungere alla totale purezza, la vostra anima si dovrà ancora molto purificare in questo mondo ed in quello spirituale.

30. Dovrete ritornare a questo pianete tanto sovente quanto è necessario per voi, e più lasciate inutilizzato le occasioni che il Padre vostro vi concede, più ritarderete il vostro definitivo ingresso nella vera Vita e prolungherete la vostra permanenza nella valle delle lacrime.

31. Durante ogni esistenza terrena l’anima deve fare il progresso e mostrare i frutti del suo sviluppo mentre ogni volta fa un passo in avanti.

32. Rendetevi conto che l’unico bene che è per il proprio benessere, è quello che avviene per vero amore e misericordia per gli altri e cioè disinteressatamente.

33. Quando un’anima diventa obbediente e rassegnata nei confronti della Volontà del suo Signore, allora succede perché confida in Lui. Non si ribella di abbandonare un corpo terreno per ritornare nell’aldilà, perché non teme il suo verdetto e non si ribella nemmeno di ritornare sulla Terra, dove la aspettano pericoli e tentazioni perché sa che da questo crogiuolo purificante uscirà più pura.

34. Quando vengono vinte le tentazioni che si avvicinano all’uomo dall’esterno e da sé stesso, verrà designato da altri come un illuminato ed eletto dal Signore. Inoltre avrà al suo fianco un essere spirituale oppure un Angelo della Luce che veglierà su di lui ed insieme lavorareranno insieme fino a quando si svolge la Mia Volontà.

35. Perciò non preoccupatevi se i vostri occhi non vedono l’adempimento di questa profezia in questa vita. Io concederò al vostro spirito non soltanto divedere il frutto che ha seminato in tempi passati – non importa se questo è poco o molto tempo fa – ma persino di raccoglierlo.

36. Sta arrivando il tempo delle contese nel quale gli uomini manifesteranno la loro intelligenza e loquacità che li condurranno alla millanteria ed alla vanità. La Mia Parola del Secondo Tempo verrà di nuovo messa in discussione e si menzioneranno anche le diverse interpretazioni che le si hanno dato. In Verità vi dico, da questa tempesta irromperà la Luce, verranno strappati molti veli, e l’ipocrisia verrà fatta cadere attraverso la Verità.

37. E’ il Mio Desiderio divino che gli uomini giungano all’unificazione delle loro idee e forme spirituali di adorazione, perché Io tengo pronto qualcosa per loro, quando questo succede.

38. Studiate le Mie Istruzioni, fatele proprie e vivetele, affinché non abbiate nulla da temere dai saggi del mondo, dagli scienziati e scribi.

39. Pregate, affinché dalla vostra bocca fluisca l’infinita Sapienza.

40. Popolo, temi di venire alla Mia Presenza e di trovarMi come Giudice? In Verità vi dico,  sono venuto anche come Giudice, per cui non avete da temere da parte Mia nessuna ingiustizia.

41. E’ sufficiente ricordarvi il caso della donna adultera, la quale i suoi giudici avevano già condannata. Lei è rimasta intoccata a motivo delle Parole di Cristo, dello stesso che vi parla in questo momento.

42. Non posso emettere nessun Giudizio su di voi che fosse più grave che il peso delle vostre trasgressioni. Perciò vi dico che non avete nulla da temere da Me, ma da voi stessi.

43. Io Solo conosco la gravità, la grandezza ed il significato delle vostre trasgressioni. Gli uomini si lasciano costantemente impressionare dall’apparenza esteriore, perché non sono in grado di guardare nel cuore dei loro prossimi. Io invece guardo nei cuori e vi posso dire che da Me sono venuti degli uomini che si sono accusati di gravi trasgressioni e che erano pieni di pentimento, perché Mi avevano offeso, ma Io li ho trovati puri. In contrasto a questo sono venuti altri e Mi hanno detto di non aver mai fatto del male a qualcuno, ma Io sapevo che mentivano, perché benché le loro mani non si siano macchiate con il sangue del loro prossimo, il sangue delle loro vittime alle quali avevano comandato di togliere la vita, scorre sulla loro anima. Sono coloro che gettano la pietra e nascondo la mano. Quando nella Mia Comunicazione ho pronunciato le Parole “vile”, “falso”, oppure “traditore”, tutto il loro essere ha tremato, e si sono allontanati sovente dalla Mia Ora di Lezione, perché sentivano riposare su di sé uno Sguardo che li ha giudicato.

44. Dato che la giustizia umana è imperfetta, le vostre prigioni sono pieni di vittime ed i luoghi di esecuzione sono stati macchiati con il sangue di innocenti. Ah, quanti criminali vedo godere la liberà e rispetto nel mondo, ed a quanti rovinati avete eretti monumenti per onorare la loro memoria!

45. Se poteste vedere questi esseri, quando poi vivono nel mondo spirituale e nelle loro anime sorge la Luce! Invece di insensati ed inutili onori mandereste loro una preghiera per consolarli nel loro grave pentimento.

46. Io vengo per edificare un Regno della Pace fra gli uomini, e benché questo provoca in certi solo un sorriso, Io continuerò finché non vi avrò dimostrato il Potere dell’Amore e della Giustizia – Forze che voi non conoscete, perché ne avete fatto solo poco uso.

47. Non sarà su macerie né su cadaveri sui quali erigo questo Regno, sarà su campi fertili che sono stati fertilizzati attraverso l’esperienza, concimati attraverso il dolore. Su questi fiorirà il Mio seme, là vedrete risplendere la Mia Giustizia.

48. Gli uomini di questo tempo hanno il compito a rinnovare e purificare il loro corpo, affinché lascino una buona eredità a coloro che vengono dopo di loro, perché per quanto riguarda le anime che in quei tempi dovranno venire all’incarnazione, le ho già preparate ed elette.

49. Comprendi la tua destinazione, popolo. Sonda questa Parola, affinché riconosciate il vostro compito. Non voglio che vi prefiggete a fare di più che in Verità vi spetta, né che facciate di meno di quanto vi ho affidato, perché allora la vostra opera non sarà duratura.

50. Alcuni di voi Mi dicono nel loro cuore: “Maestro, perché qualche volta nella Tua Parola ci rendi responsabili per la pace dell’umanità?”. Io però vi dico che non lo sarete voi che salvate il genere umano in questo tempo, perché è un’Opera sovrumana. Ciononostante però siete l’inizio di un nuovo modo di vivere, l’inizio di una umanità disposta spiritualmente e questo inizio deve assolutamente contribuire alla salvezza e liberazione dei popoli e delle nazioni.

51. Vi devo dire un’altra volta che la comunità religiosa che formate intorno alla Mia Comunicazione, non è una comunità che il Padre nel Suo Amore pone al di sopra delle altre comunità della Terra. Il Signore ha rivolto il Suo Sguardo a lei solamente perché l’ha formato da anime che sono già sempre state nel mondo, quando è discesa una nuova Comunicazione divina. Sono figli spirituali di quel popolo Israele, il popolo di profeti, messaggeri, veggenti e patriarchi.

52. Chi Mi potrebbe accogliere meglio in questo tempo che lei, comprendere la nuova forma della Mia Rivelazione e testimoniare l’adempimento della Mia Promessa?

53. Vi dico questo, dato che soltanto Io ve l’ho potuto rivelare, perché sta scritto che solo l’Agnello possa aprire i Sette Sigilli del Libro. Vi faccio sapere questo, affinché comprendiate la responsabilità che assumete nuovamente nei confronti degli altri popoli del mondo, per i quali dovete essere come uno specchio che riflette la Mia Legge.

54. Per questo popolo qui è esistito solo un Dio, che Cristo era la “Parola” attraverso la quale il Padre ha parlato agli uomini. Né Mosè né Abramo, né Salomone né Elia – nessuno dei profeti veniva da lui considerato come divinità. Quanti messaggeri del Signore si ha invece divinizzati in altri popoli e con ciò dimenticato o non riconosciuto il vero Dio!

55. Quando parlo del Mio “popolo Israele” del “popolo del Signore”, intendo coloro che ha portato l’unica missione spirituale sulla Terra – quelli che annunciavano l’Esistenza dell’Iddio vivente, che hanno propagato il seme dell’amore ed erano in grado di riconoscere nel Figlio la Presenza e la Parola del Padre. Sono loro che formano il popolo di Dio, questo è Israele, la forte, fedele, intelligente Israele. Questa è la Mia Legione di soldati che sono fedeli alla Legge ed alla Verità.

56. Coloro che hanno perseguitato i Miei profeti, che hanno strappato il cuore dei Miei messaggeri, coloro che hanno voltato le spalle al vero Dio per piegarsi davanti ad idoli, coloro che Mi hanno rinnegato, schernito e preteso il Mio Sangue e la Mia Vita, non appartenevano al popolo eletto; non appartenevano al popolo dei profeti, alla schiera degli illuminati, dei soldati fedeli, perché “Israele” è un nome spirituale che veniva usato irregolarmente per elevare una razza.

57. Dovete anche sapere che ognuno che ha il desiderio di appartenere al Mio popolo, lo può ottenere con il suo amore, la sua misericordia, il suo fervore e la sua fedeltà alla Legge.

58. Il Mio popolo non possiede determinati paesi o città nel mondo, il Mio popolo non è una razza, ma è rappresentato in tutte le razze, fra tutti gli uomini. Questa schiera di uomini qui che sente la Mia Parola e riceve le nuove Rivelazioni, è solo una parte del Mio popolo. Un’altra parte è sparso sulla Terra ed un'altra, la parte più grande, vive nel mondo spirituale.

59. Questo è il Mio popolo che Mi conosce e Mi ama, che Mi obbedisce e Mi segue.

60. Davanti al popolo precedono come guide centoquarantaquattromila eletti. Gli uni sono nella carne e gli altri nello spirito. A loro seguono grandi legioni sia di esseri spirituali come anche uomini che intendono conquistare la Luce per chiamarsi con ragione “figli del popolo Israele”.

61. I figli di questo popolo hanno sempre dato la dimostrazione che hanno potere sulle potenze della natura. Il loro passaggio attraverso il mondo ha lasciato dietro di sé una traccia di grandi azioni di miracoli che hanno fatto stupire gli uomini in quei tempi. Israele deve anche continuare a portare questo potere davanti al mondo, perché testimonia della superiorità dello spirito sulla materia.

62. Quando alcuni dei vostri prossimi vi presentano il potere della loro scienza occulta, non abbiate paura e non siate perplessi, perché Io vi ho insegnato Miracoli più grandi. Non dovete nemmeno giudicare male qualcuno, perché ogni gruppo di popolo ha cercato la Verità sulla Vita spirituale secondo la sua facoltà e la sua fede.

63. Io vi parlo di tutto, affinché sappiate tutto e non siate sorpresi da nulla. Vi do la Mia Istruzione in modo esteso, affinché non capitiate in campi del sapere che chiamate occulti, in smania di far misteri oppure in fantasticheria muta ed inutile.

64. La spiritualizzazione è chiarezza, è semplicità, è rivolgersi all’amore ed è la lotta per raggiungere la perfezione dell’anima.

65. Quando questo popolo va e diffonde insegnando fra l’umanità con parole ed azioni, verrà combattuto da chiese, sette e scienziati. Gli uni attaccheranno una parte, gli altri combatteranno determinate idee. Allora il popolo di Dio deve essere già forte, e la fede e la conoscenza un frutto maturo nel suo cuore.

66. Quali dei figli di questo popolo faranno parte di coloro che portano questo seme fino ai confini della Terra? Voi non lo sapete, ma Io vi rivelo quel tanto, che voi siete l’inizio della semina in questo tempo.

67. Il discepoli Giovanni ha parlato molto per voi. Le sue ispirazioni sono Luce per la vostra via, sono la risposta alle vostre domande ed il tema per il vostro studio. Nella sua Rivelazione ha visto la lotta spirituale di questo tempo le cui guerre fratricide sono solo un debole riflesso della grande battaglia che viene combattuta nello spazio spirituale e (spiritualmente) in questo mondo.

68. L’uomo è cieco nei confronti della Verità di ciò che si sta svolgendo, ed ha bisogno di questa Rivelazione per riconoscere la causa della lotta e del caos che regna nel mondo. Ha anche bisogno della spiritualizzazione per avere armi nel mezzo della battaglia per la sua difesa.

69. Ben per coloro che credono nella Mia Parola e si preparano, perché saranno salvati. Guai però a coloro che ascoltano indifferenti le Mie Ammonizioni, perché nella totale inerzia verranno afferrati dalla tempesta!

70. Passerebbero prima il Cielo e la Terra che la Mia Parola non si adempisse. Voi vedete – questo tempo vi era annunciato già molti secoli fa e si è avverato perché Io l’avevo predetto.

71. Dovete pregare, schiere di uomini, perché la preghiera appianerà la via per coloro che più avanti andranno come seminatori. Sappiate che nel momento del vostro dialogo con Me cade dall’Infinito la Mia Luce come Rugiada di Grazia su coloro per i quali pregate.

72. Comprendete la vostra missione, affinché ognuno di voi sia un figlio degno di Israele, del popolo di Dio.

73. Io vi preparo, affinché seguiate con fervore quegli apostoli che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo e che con il loro esempio hanno presegnato una vita della mansuetudine, dell’obbedienza e dell’umiltà. Voi sarete i consegnatari di questo Lieto Messaggio e sentirete ad ogni passo la voce della vostra coscienza che vi dirà se sulla vostra via lasciate un buon esempio con le vostre opere. Vi ho mostrato gli altri campi da seminare sui quali deve cadere il Mio chicco di seme divino. Il Mio Amore provvidenziale sta già preparando tutto e lo mette a disposizione.

74. Ho effuso su ogni spirito e su ogni carne la Luce del Mio Spirito, affinché voi tutti Mi sentiate e Mi vediate, affinché tutto il mondo dia testimonianza della Mia Verità.

75. L’uomo si è risvegliato, si è istruito ed ha sviluppato il suo intelletto, ma lasciato ammutolire i Doni dello spirito che sono insostituibili per il suo perfezionamento.

76. L’uomo ha mancato la via, perché le guerre che ha causato, sono frutti della sua cattiva scienza che non ha voluto purificare nella Luce della sua coscienza. Quando l’intelletto umano si svilupperà una volta all’unisono con i sensi illuminati attraverso la Luce divina, scoprirete e vedrete gli uomini operare dei miracoli con l’aiuto della loro scienza, quando saranno ispirati dall’amore per il loro prossimo.

77. Solo la Mia Voce vi può guidare in mezzo a quella confusione di intendere nella quale nessuno sa più che cosa sia la Verità, né è in grado di distinguere il Bene dal male o la Luce dalla tenebra.

78. A voi che Mi ascoltate, dico: La vostra eredità in questo tempo è la stessa come nei tempi antecedenti, cioè di portare alle nazioni la Luce del Mio Messaggio.

79. Non solo la Mia Parola vi ha istruito – anche le prove che avete incontrato erano una parte della Mia divina Lezione. Qualche volta siete stati in grado di comprendere ed utilizzare le prove, in altri casi siete rimasti insensibili e sordi nei confronti della Voce del Maestro.

80. Un uomo che decede per vivere nella Patria spirituale, qualcosa che vi viene tolto sulla Terra, una malattia che vi lega al letto e vi purifica attraverso il dolore – tutto questo sono prove che entrano saggiamente nella vostra vita per aiutarvi ad adempiere la vostra destinazione che consiste nell’amarvi l’un’ l’altro.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 160

 

1. E’il frutto della vita, il dolce frutto digeribile per lo spirito, che vi do nella Mia Parola. Mangiate e sentite che siete radunati intorno alla Tavola del Signore. O profeti del Terzo Tempo! Preparatevi, affinché avvistiate ciò che è dato a vedere solo ai segnati. Mentre molti di coloro che formano qui questa schiera non sentono nel loro cuore e spirito la Mia Presenza, voi potete dare la vostra testimonianza nelle vostre visioni, una testimonianza piena di Luce e Verità, sia dal contenuto, come anche dalla forma. In Verità vi dico, ogni volta che uno di voi si prepara interiormente, lo spirito penetra nella Luce della vita spirituale dove si sazia e si ispira per poter poi spiegare la sua visione a coloro che aspettano la sua testimonianza.

2. Quando questo popolo si spiritualizzerà ed imparerà a sentire la Mia Presenza, non avrà più bisogno che il veggente gli dia dimostrazioni che la Mia Comunicazione è stata la Verità. Allora vi potrò dire: “Ben per coloro che credono senza vedere”.

3. Grande e seria è la responsabilità del veggente, perché sovente dalla sua parola dipende la fede di molti cuori deboli che cercano dimostrazioni per poter credere.

4. Il veggente deve sviluppare una grande intuizione per riconoscere se ciò che contempla nello spirito è il frutto di una buona preparazione oppure no; se ciò che ha contemplato, dev’essere confermato ai suoi fratelli, oppure se deve tacere. Sono pochi di coloro che hanno ricevuto questo Dono, che hanno saputo promuoverlo con amore, con il fervore e la spiritualizzazione che esige!

5. Il Dono della veggenza è uno dei più difficili per cui vi dico che lo sguardo del veggente non può mai penetrare nella regione spirituale senza spiritualizzazione.

6. Spiritualizzazione significa elevazione dei sentimenti, purezza nella vita, fede, amore per il prossimo, misericordia, umiltà dinanzi a Dio e profondo rispetto davanti ai Doni ricevuti. Quando potete ottenere qualcosa di queste virtù, cominciate con la vostra vista spirituale e penetrare nella dimora dell’amore e della perfezione. Quando raggiungete la spiritualizzazione potete anche dire sulla Terra che vivete nella Patria spirituale, anche se è solo per i momenti della vostra preghiera. Riceverete contemporaneamente la Luce che vi rivela dei segreti che si trovano nel futuro, dato che per lo spirito che si sta librando in Alto, il futuro non è più un segreto.

7. Sì, discepoli, solo nella vita umana l’uomo non ciò che succederà nel futuro, ciò che verrà domani. Non conosce la sua destinazione, non sa la via che deve percorrere e come sarà la sua fine.

8. L’uomo non potrebbe sopportare tutte le prove che deve sostenere nella sua esistenza. Perciò nel Mio Amore compassionevole ho messo quel velo del mistero fra il suo presente ed il suo futuro ed impedito così che il suo intelletto capiti su vie traverse nell’osservazione o nel sapere di tutto ciò che deve ancora vivere e soffrire.

9. Lo spirito invece, una entità che è provvista con Forza e creata per l’Eternità, ha in sé la facoltà di conoscere il suo futuro, il Dono di riconoscere la sua destinazione, e la Forza di superare tutte le prove che lo aspettano ed (anche) di accettare, perché sa che alla fine della via, quando questa è stata percorsa nell’obbedienza nei confronti della Legge, giungerà alla Terra promessa, al Paradiso dello spirito, che è lo stato dell’elevazione, della purezza e perfezione che avrà finalmente raggiunto.

10. Prendete Me come Modello per la vostra spiritualizzazione, perché per questo allora  sono diventato Uomo. Se però le Mie Opere erano stati Ammaestramenti per l’umanità, anche queste dovete prendere come modelli, affinché vi sviluppiate verso l’Alto e dischiudiate i Doni dello spirito e le facoltà umane e vi avvicinate sempre di più al Modello che vi ho dato con la Mia Vita, le Mie Opere e le Mie Parole.

11. Pensate che Io come Uomo ho sempre saputo quello che era la Mia Destinazione in questo mondo, che conoscevo il futuro e ne ho dato testimonianza fin dall’Infanzia. Ho parlato ai Miei discepoli attraverso Gesù di tutto ciò che sarebbe successo negli ultimi giorni della Mia Permanenza sulla Terra, come sarebbe la Mia Passione e la Mia morte da sacrificio. Ho rivelato all’umanità il suo futuro spirituale, ho predetto le sue lotte e le sue prove, ho annunciato in anticipo gli avvenimenti nelle nazioni nei corsi del tempo di allora fino al tempo che ho designato come la Mia nuova Rivelazione e che voi chiamate “il Ritorno”.

12. La spiritualizzazione del Corpo di Gesù gli ha permesso di conoscere la Sua Destinazione, perché il Mio Spirito glielo ha rivelato, ed appunto questa spiritualizzazione gli ha dato la Forza di accettare la Volontà del Padre con assoluto Amore ed Umiltà.

13. Non potete parlare del grado di spiritualizzazione del vostro Maestro per poter sapere ciò che la vostra destinazione tiene pronta per voi, ciò che vi cela il futuro, ma attraverso la vostra elevazione interiore vi farò presagire la vicinanza di un qualsiasi avvenimento.

14. Questa facoltà del presagio, questo sguardo spirituale nel futuro, questo sapere sul vostro destino lo raggiungerete solo nella misura come il vostro essere - sussistendo di corpo, anima e spirito - si sviluppa verso l’Alto un poco alla volta sulla via della spiritualizzazione che, per dirlo ancora una volta, è fede, purezza, amore nei confronti della vita, amore e prontezza d’aiuto per i vostri prossimi, umiltà ed amore nei confronti del vostro Signore.

15. Per aiutarvi nella purificazione del vostro essere, vi trasmetto i Miei Pensieri che voi, diventati Parola, ricevete attraverso la facoltà dell’intelletto dei Miei portatori della Voce e che vi indicano una via alla Luce. Io benedico colui che crede in questa Verità, come benedico anche colui che dubita, perché voi tutti siete Miei discepoli, Miei molto amati figli.

16. Le Mie Istruzioni attraverso questa Comunicazione lasceranno fra gli uomini una strada della spiritualizzazione che ricorderà i Miei discepoli che Io  sono stato da loro in un modo nuovo per adempiere la Mia Promessa.

17. Questo è il nuovo giorno che l’allodola ha salutato con il suo trillo per annunciare all’umanità la Presenza del Terzo Tempo.

18. La Mia nuova Rivelazione era stata annunciata in modo che doveva coincidere con il tempo della lotta fra il tendere verso l’Alto dello spirito e al despiritualizzazione dell’involucro corporeo, con il tempo della guerra fra Verità e menzogna, della battaglia fra il Bene ed il male, fra la Luce e le ombre.

19. Osservate fra i vostri prossimi coloro che si chiamano potenti. Vogliono trionfare uccidendo, vogliono edificare un nuovo regno su macerie, rovine e cadaveri.

20. A voi Io dico che è il tempo di seminare la semenza della Luce e della pace sui campi che avete resi fertili con il vostro amore.

21. Io cerco il cuore dell’uomo per salvarlo dalla sua oppressione e liberarlo dal suo smarrimento, perché vincerò mentre vi do l’eterna Vita per poter finalmente regnare sui viventi.

22. I Miei eserciti spirituali stanno in mezzo alla lotta per la salvezza dei loro fratelli sulla Terra, ed in Verità vi dico, non ritorneranno battuti, ma al contrario, al loro arrivo intoneranno canti di trionfo.

23. Io vengo per liberarvi attraverso la potenza del Pensiero senza che ci sia la necessità che la Mia “Parola” diventi di nuovo Uomo per dimorare presso di voi. Che cosa c’è di strano che il Mio Spirito Si annuncia al vostro attraverso Pensieri? Che cosa c’è di strano che il Pastore cerca le sue pecore smarrite?

24. In Verità vi dico, ancora prima della vostra esistenza, vi ho amato e dato che conoscevo il vostro destino, ho già pensato alla vostra salvezza. Perciò era la Mia Volontà di vivere come Uomo insieme a voi uomini, perché il Mio Amore vi voleva mostrare la via alla Luce che un giorno vi avrebbe condotto là, per vivere nell’Eternità, nella Casa del Padre Mio.

25. Ho rivelato sulla Terra attraverso Gesù la Mia Potenza divina: ho risvegliato Lazzaro, ho convertito Maddalena, ho restituito ai ciechi spirituali la luce degli occhi, infuso ai cuori la fede e la speranza, ho aperto una nuova via alle anime perseveranti nell’arresto, ed infine ho annaffiato la Terra con il Mio Sangue e vi ho lasciato il Mio Corpo come dimostrazione che  sono stato con voi per Amore per darMi del tutto a coloro che Io amo moltissimo.

26.Oggi come allora Mi dono all’umanità nello Spirito per salvarvi, mentre vi rendo utili, perché il seme che vi ho consegnato per seminarlo, è il seme dell’utilità che procurerà che non continuiate a rimanere spiritualmente sterili e parassiti della vita.

27. Indugiate ancora di mettervi all’opera? Sì, figli Miei, ma ciò che per voi sono anni e secoli, sono per Me soltanto attimi. Mi servo del tempo affinché nelle teste, nei cuori e nelle anime maturi il frutto dell’amore.

28. Questo è il tempo nel quale la Luce divina dei Miei seguaci risplenderà pienamente, che riveleranno i Doni dello spirito e dimostreranno che non hanno bisogno né di beni terreni né di scienze mondane, per compiere il bene e fare Miracoli. Guariranno nel Mio Nome, ristabiliranno i malati senza speranza, trasformeranno acqua in balsamo e risveglieranno i morti dal loro giaciglio. La loro preghiera avrà il potere di ammansire le tempeste, di calmare le potenze della natura e di combattere epidemie e cattive influenze.

29. I posseduti diventeranno liberi dalle loro possessioni, dai loro persecutori ed oppressori attraverso la Parola, la preghiera ed il pieno potere dei Miei discepoli.

30. In Verità però vi dico, quando vedrò il Mio popolo preparato, gli farò sapere l’ora nella quale deve partire nella lotta della Luce contro la tenebra. E quando, urtato contro il rifiuto, allora pensate con equanimità che non è la prima volta che l’uomo disprezza la Mia Semenza. Fin dai primi tempi l’uomo ha staccato dei rami “dall’albero”, per trapiantarli secondo il suo benestare, in modo che più tardi non si conosceva più la loro origine. Io voglio però che voi sappiate che in fondo Io  sono questo Albero – nella Mia Opera sulla quale l’uomo non ha nessuna influenza, ma che dalla quale deve solo ricevere benefici e diffondere il suo seme.

31. La lotta del Bene contro il male non esiste solo nel vostro mondo, la potete incontrare anche nel mondo spirituale, dove hanno luogo grandi battaglie la cui influenza giunge fino a voi e si abbatte in guerre. Non permettete che il mondo spirituale che finora vi ha protetto, venga sostituito attraverso esseri con scarsa Luce di conoscenza. Vegliate sui vostri passi e scongiurate sempre la pace per questo mondo nel quale vivete.

32. Pregate e lavorate. Spiritualizzatevi, affinché possiate vincere in tutte le prove. Ricordatevi gli esempi d’insegnamento che vi ha dato quel popoli di nome Israele, che è partito alla Chiamata del suo Signore. E’ stato condotto nel deserto per imparare una grande Lezione. Là ha imparato a conoscere la Legge, ha imparato a mettersi in contatto con il Padre suo, ed ha risvegliato i Doni del suo spirito. Ha imparato ad obbedire ai Comandamenti divini, ad orientarsi secondo la Legge ed a condurre insieme una vita in armonia e fratellanza.

33. Quella obbedienza l’ha salvato da situazioni pericolose e da agguati. La sua unità l’ha reso forte nei confronti dei suoi avversari. Il suo ordine ha reso sopportabile l’attraversamento del deserto e sovente anche felice. La sua perseveranza e la sua fede gli ha fatto conquistare la vittoria e sperimentare l’adempimento della Promessa divina. Quando gli uomini di questo tempo si chiamano alla mente la storia di quel popolo, si stupiscono della grande fede di quegli uomini e sono sorpresi dei molti Miracoli che il Signore ha fatto sulla loro via. – Quando sento che dal vostro petto sfuggono singhiozzi in vista di quella fede e di quella spiritualizzazione, allora vi dico che dipende del tutto dall’uomo che ritornino quei Miracoli. Ogni volta che vi vedo preparati, Mi rivelerò a voi.

34. Adesso è compito di tutti che sono già preparati e risvegliati ad annunciare la liberazione del mondo. Ricordatevi che Elia, il promesso per questo tempo, attualmente sta preparando tutto per le nazioni della Terra che sono schiavizzati dal materialismo, a salvarli dal potere del faraone, come lo ha fatto una volta Mosè in Egitto con le tribù d’Israele.

35. Dite ai vostri prossimi che Elia si è già annunciato attraverso la facoltà d’intelletto umano, che la sua presenza è stata nello spirito e che continuerà ad illuminare la via di tutti i popoli affinché procedano.

36. Il vostro pastore ha il compito di riportare tutte le creature sulla loro vera via, non importa se questa via appartenga alla regione spirituale, moralistica o materiale. Perciò vi dico che saranno benedette le nazioni che ricevono la Chiamata del loro Signore attraverso Elia, perché rimarranno unite attraverso la Legge della Giustizia e dell’Amore che, come frutto della loro comprensione e della loro fratellanza, porterà loro la pace. Uniti in tal modo, verranno condotti al campo di battaglia dove combatteranno contro la depravazione, il materialismo e la menzogna. In questa lotta gli uomini di questo tempo sperimenteranno nuovi Miracoli ed afferreranno il senso spirituale della vita – quello che parla di immortalità e di pace. Cesseranno ad uccidersi reciprocamente, perché riconoscono che devono distruggere solo la loro ignoranza, il loro egoismo e le passioni rovinose dalle quali sono procedute le loro cadute e miserie, sia quelle materiali come anche le spirituali.

37. Da dove viene l’idolatria ed il fanatismo religioso, se non dall’ignoranza sulla Legge che governa lo spirito? Qual è il motivo per le guerre che seminano confusione fra i popoli e distruggono uomini, se non smisurata avidità o indomato odio?

38. Comprendete quindi che la lotta finale non è quella degli uomini contro i loro fratelli, ma quella del Bene contro il male. Io metto la Mia Spada nella destra dell’uomo affinché vinca sé stesso e giunga alle porte della Terra promessa. Non aspettate però che questa sia una determinata patria che ricevete come eredità, perché scoprirete questa nuova Terra promessa nella pace del vostro spirito. Sperimenterete la trasformazione del mondo, prima insicuro, animoso e misero, in un paese ricchissimo ed amabile. Avrete una esistenza nella quale esiste la spiritualità, la giustizia e l’amore. Questo porterà agli uomini progresso come conseguenza che si sono nutriti del vero sapere. La vita umana sarà elevata, e quando il Mio Spirito Si annuncia fra gli uomini maturati del futuro, verrà in tutti i campi un tempo delle Rivelazioni e si vedranno adempiuti i Segni e Miracoli che vi hanno annunciato profeticamente le generazioni precedenti.

39. Quando poi il mondo raggiungerà la sua nuova liberazione e, accompagnato dalla Luce di Elia, entrerà in questa giusta e buona vita, avrete qui sulla Terra un riflesso della vita spirituale che vi attende al di là di questa vita per rallegravi poi eternamente della Pace e della Luce del Padre vostro. - Se però vi domandate come si uniranno tutte le nazioni in un unico popolo, come quelle tribù che formavano il popolo Israele, allora Io vi dico: Non preoccupatevi, perché quando una volta i popoli saranno tutti portati nel “ deserto”, saranno le visitazioni ad unirli, e quando succederà questo, cadrà su tutti i cuori bisognosi una nuova Manna dal Cielo.

40. Gioisci della Mia Presenza, amato popolo, organizza una festa nel tuo cuore, giubila di gioia, perché avete finalmente visto arrivare il Giorno del Signore. Avete temuto la Venuta di questo Giorno, perché avete sempre ancora pensato come i vecchi ed eravate dell’opinione che il Cuore del Padre vostro fosse vendicativo, che coltivasse rancore contro le offese ricevute, e che per questo tenesse pronta la Falce, la Verga ed il calice di sofferenza per fare vendetta su coloro che Lo hanno così tanto e tante volte offeso. La vostra sorpresa però è stata grande, quando avete constatato che nello Spirito di Dio non può esistere ira, rancore né ripugnanza, ed anche se il mondo singhiozza e si lamenta come mai prima, non è per il motivo che il Padre ha dato loro da mangiare questo frutto e bere questo calice, ma che questo è il raccolto che l’umanità raccoglie un poco alla volta a motivo delle sue opere.

41. Tutti gli avvenimenti infausti che in questo tempo sono stati scatenati, vi venivano annunciati prima. Per questo però non pensate perché se vi sono stati annunciati, che il vostro Signore ve li manda come punizione. Al contrario, vi ho avvertito in tutti i tempo dal male, dalle tentazioni e vi ho aiutato a rialzarvi dalle vostre cadute. Inoltre vi ho messo a disposizione tutti i mezzi che sono necessari affinché vi possiate salvare. Dovete però anche riconoscere che nei confronti delle Mie Chiamate siete sempre stati sordi ed increduli.

42. Persino oggi vi dico: Fate uso della Mia Opera come se fosse un’arca ed entratevi, affinché siate al sicuro dalle tempeste che si stanno avvicinando. Sperimenterete però che molti non vogliono dare fede ai Miei Avvertimenti e non si preparano. Quando poi arriva la prova e li sferza, diranno per prima cosa che Io Mi Sia vendicato di loro e li abbia puniti.

43. Ascolta la Mia Parola, o popolo, e ristorati nei suoi beni. Aprite i vostri cuori e sentirete le Visite del Padre vostro. Confessate nello spirito dinanzi a Me e percepirete una pace che desidererete di non perdere mai più.

44. Come Mi avreste anche dovuto aspettare, dato che eravate pieni di violenza, e la Mia Venuta ha fatto scaturire in voi spavento invece di gioia? Vi dico ancora una volta che da Me non avete nulla da temere, ma attraverso voi stessi vi possono colpire ogni genere di mali. Temete quindi l’espiazione che vi potete attirare a motivo delle vostre trasgressioni.

45. Io  sono bensì inesorabilmente vigile, ma giusto, sincero ed incorruttibile. Dato che siete proceduti puri da Me, lo considero giusto che dovete ritornare a Me nello stesso stato. Vi ho insegnato che ciò che è macchiato, non può venire a Me. Dapprima si deve purificare ed è questo che attualmente succede nel mondo.

46. Il mondo ha veduto in Gesù il suo Dio diventato Uomo. Gli uomini hanno ricevuto da Lui solo Lezioni dell’Amore, Insegnamenti di infinita Sapienza, dimostrazioni di perfetta Giustizia, ma mai Parole di violenza, un atto o un segno di rancore. Quanto invece è stato offeso e schernito. Egli ha avuto pieno potere ed ogni potere nella Sua Mano, come non lo ha tutto il mondo insieme, ma era necessario che il mondo dovesse imparare a conoscere il suo Padre nel Suo vero Essere, nella Sua Giustizia e Misericordia.

47. Il mondo ha visto in Gesù un Padre che dà tutto per i Suoi figli, senza pretendere per Sé alcunché – un Padre che perdona le offese più gravi con infinito Amore, senza mai esercitare vendetta, ed un Padre che, invece di togliere ai Suoi figli la vita perché Lo offendono, perdona loro e con il Suo Sangue, presegna loro la via alla loro redenzione spirituale.

48. Come sarebbe possibile che in questo tempo nel quale Mi rivelo agli uomini nello Spirito, dovessi estirpare dai loro cuori l’idea che hanno dell’amorevole e giusto Padre che si sono creato di Me durante la loro vita sulla Terra?

49. Vi dovete preparare, perché Io porto per tutti la Giustizia. Preparatevi, perché la Maestà con la quale Mi presento, non deve infondere nessuna paura ai vostri cuori, ma dev’essere motivo per giubilo e gioia.

51. Vedete come la Mia Luce dissipa la nebbia dal vostro mondo. Io combatto bensì contro gli uomini, ma soltanto per estirpare tutto il male che vive nei loro cuori. Metterò la Mia Luce e la Mia Forza del Mio Amore in coloro che Mi seguono fedelmente e questi diranno poi: “Andiamo a cercare il dragone che è in agguato, il mostro che ci porta a peccare e ad offendere il Signore”. Lo cercheranno sui mari, nel deserto, sui monti, nelle foreste e nell’invisibile e non lo troveranno, perché vive nel cuore dell’uomo. Solo questo lo ha generato e là è cresciuto finché ha dominato la Terra.

52. Quando lo scintillio della Mia Spada di Luce sconvolge il cuore di ogni uomini, la forza che procede dal male diventerà sempre più debole, finché scompare. Allora direte: “Signore, con la Forza divina della Tua Misericordia ho vinto il dragone del quale ho creduto che fosse in agguato nell’invisibile, senza pensare che l’ho portato nel proprio cuore”.

53. Quando una volta risplenderà la Sapienza in tutti gli uomini – chi oserà poi ancora trasformare il Bene in male? Chi darà poi ancora ciò che è eterno per il perituro? In Verità vi dico: Nessuno, perché tutti voi sarete forti nella Sapienza divina.

54. Il peccato è solo una conseguenza dell’ignoranza e della debolezza.

55. Perciò Io vi invito ad assistere alla Mia Lezione divina, affinché diventiate veri figli della Luce.

56. Una nuova epoca si è aperta davanti all’umanità. Mentre il mondo dorme senza notare la Luce che l’illumina, nello spirituale regna allegria e festa. Il Mio Spirito Si è effuso in questo tempo su ogni spirito e su ogni carne.

57. Il nuovo seme di Abramo vive sparso e deve di nuovo essere unito per dargli la Mia Istruzione spirituale, Non sono bastati guerre, distruzione, caos e morte per far comprendere all’umanità che è discesa la Mia Giustizia per chiamarla sulla via della Mia Legge. I messaggeri che ho inviato, dormono e nel mondo tendono solo alle comodità, benessere e beni terreni; hanno nascosto l’ideale dell’Eternità spirituale. La voce della coscienza ha parlato a loro, ma il suo grido si è perduto nel materialismo della mente e del cuore umano. Ho permesso che ogni dolore, amarezza, odio e spietatezza trabocchino, ma contemporaneamente ho ricordato gli uomini la Mia Legge dell’Amore e della Giustizia e fatto loro comprendere che la Mia Venuta era stata predetta per un tempo come questo.

58. Ho scelto per la Mia Comunicazione un angolo insignificante della Terra. In questo tempo sono stati cercati uomini e donne semplici affinché Mi dovessero servire come mediatori per la Mia Comunicazione, che hanno avuto la fortuna ad essere i primi che sentono la Mia divina Parola in questo Terzo Tempo. Inarrestabilmente e grazie al contenuto spirituale di questa Parola e dei Miracoli che ho fatto fra i Miei figli, quel primo gruppo di uomini si è trasformato in una folla di uomini e più tardi in una grande comunità.

59. La Mia Parola ha lottato per liberare questi cuori dall’ingarbugliamento materiali, dall’egoismo ed ipocrisia, anche per liberarli dai vizi e dall’ignoranza. Questa è l’unica croce che ho messo sulle vostre spalle; ma questi sono solo i primi passi. Ho detto a questo popolo che verrebbe il giorno nel quale compirà opere stupefacenti con il suo sguardo, con la sua parola o con i suoi pensieri. Quando capiteranno questi avvenimenti? – Quando fra voi regnerà la spiritualizzazione.

60. I pensieri uniti di un grande gruppo di uomini saranno capaci ad abbattere le cattive influenze ed a rovesciare gli idoli dai loro piedistalli.

61. Oggi tremate ancora sotto l’influenza della guerra ed in vista dell’infuriare delle potenze della natura e temete il giudizio degli uomini. Il motivo per questo è che per via dello sviluppo insufficiente dei Doni del vostro spirito vi sentite piccoli ed incapaci.

62. Ben per colui che si prepara, perché in questa battaglia sarà il soldato coraggioso che alla fine uscirà vittorioso. Che cosa credete, quali forze siano che combattono? Mi rispondete con supposizioni umane, ma Io vi dico che saranno le potenze del Bene e del male che si affronteranno nella lotta decisiva. Secondo la vostra opinione, chi di queste potenze vincerà? Mi dite: “Indubbiamente la potenza del Bene, Maestro”. Ed in effetti il Bene vincerà il male in voi, quando vi amerete l’un l’altro.

63. Una volta vi ho mostrato di vincere le tentazioni del mondo e la morte, affinché l’amore e la Verità escano come vincitori. Adesso voglio che Mi seguite, che scacciate le passioni dai vostri cuori, affinché là, nel vostro interiore, entri la pace dello Spirito divino e Mi invitiate ad avere in voi il Mio santuario. Quando però avrete vinto il male sarete sorpresi, dato che comprendete che avete creato la tentazione attraverso le vostre passioni, tendenze, debolezze e peccati e quando li avete vinti, avete ucciso in voi quella influenza dominante.

64. Conquistate meriti per ottenere la pace, popolo, ma non chiedete a Me questa pace senza aver combattuto prima per meritarla. Il tempo è andato avanti, il vostro spirito è cresciuto ed ora deve elaborarsi tutto ciò che brama e necessità. La sua infanzia, quell’età nella quale il Padre ha dovuto provvedere con tutto il Suoi figlioletti, è passato.

65. Io dimostrerò all’umanità che non risolverà i suoi problemi con la violenza, e finché fa uso di armi distruttive ed omicide, non sarà in grado di creare la pace fra gli uomini, per quanto sembrano anche terribili e violente queste armi. Al contrario, come conseguenza risveglieranno solo maggior odio e più desideri di vendetta. Solo la coscienza, la ragione ed i sentimenti dell’amore per il prossimo potranno essere i fondamenti sui quali riposa l’epoca della pace. Affinché questa Luce però risplenda nell’interiore degli uomini, devono dapprima vuotare il calice della sofferenza fino all’ultima goccia.

66. Non diventate timidi, discepoli, quando sentite voci di guerra, quando vedete arrivare fame e miseria e compaiono le epidemie più strane.

67. Nel fondo del vostro cuore avrete la certezza che l’umanità berrà il fondo del calice della sofferenza, quando arriveranno queste visitazioni. In quell’ora non dovrete rimanere inattivi o indifferenti, al contrario, allora vi dovete dedicare al compito a portare Luce all’intelletto confuso ed il Balsamo guaritore al malato.

68. Veglia e prega, popolo, affinché le influenze di quella potenza del male, nella quale rivivono le passioni umane e gli spiriti smarriti compiono le loro malefatte, non offuschino la Luce che ho dato al vostro intelletto.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 161

 

1. Io  sono l’Amico inseparabile del cuore umano. Vi ho accompagnato in tutti i tempi su tutte le vie. Quando Mi avete cercato come Consigliere, avete ricevuto Consigli salvifici ed amorevoli. Quando vi siete rivolti a Me nel desiderio di lenimento, avete trovato Me come Medico che fortifica la vostra anima. Nei giorni felici ho partecipato alla vostra gioia ed ho sorriso, quando voi avete sorriso pieni di innocenza nelle vostre sane gioie che incontrate sulla via della vostra via. InvocateMi con riverenza, quando vi trovate nella dipendenza di vizi, dato che sapete che allora danneggiate la vostra anima e provocate degenerazione nel vostro corpo. Non cercateMi nell’ombra oppure nel materialismo di una vita complicata o artificiosa. CercateMi nella Luce ed usate le vostre facoltà per il bene vostro e quello dei vostri prossimi. Io vi trasformo affinché ritorniate allo stato della perfezione che era vostro proprio nel principio. Io voglio che incidete questa Dottrina nel vostro spirito, perché presto non sentirete più la Mia Parola attraverso i portatori della Voce. Non voglio che coloro che hanno ricevuto la Mia Istruzione, si allontanino da Me dopo questo tempo. Siate pronti per il dialogo da Spirito a spirito ed imparate a ricevere le Mie Indicazioni e Profezie attraverso l’intuizione. Ascoltate nella profondità della coscienza la Mia Voce che vi guida.

2. Lo spirito, a motivo della sua libertà della volontà, è padrone di scegliere la sua via ed era la Mia Volontà che faccia uso della sua ragione e della sua forza di volontà che doveva dimostrare il suo amore e riconoscimento verso di Me. Allo spirito è incisa la Legge, ma la carne è debole. Ho preparato lo spirito e la materia, affinché formino una unica entità che è capace ad adempiere la grande destinazione che contiene Sapienza e perfezione.

3. Già nel principio dei tempi esistevano due possibili vie per le aspirazioni dell’anima, anche due rappresentanti della stesse: Abele e Caino. Abele è il primo esempio dell’obbedienza, e Caino il primo che ha nutrito il suo cuore con cattiveria e le tentazioni del mondo.

4. La Mia Luce illumina tutto ciò che è creato, ed ognuno che vuole essere salvato, segua la Legge e costringa la sua ribellione. Io come Padre soffro per colui che è caduto nella tentazione ed è capitato su vie traverse, ma tutti voi verrete da Me. E’ venuto il tempo del risveglio dello spirito ed ho chiamato l’umanità. Io voglio che arriviate alla città benedetta che vi è già stata promessa fin dal principio dei tempi.

5. Io vi mostro la Mia Via e vi invito di percorrerla per amore. Io non costringo nessuno, non siete i Miei schiavi. Tutti portate in voi la Mia Luce e potete scegliere la via che vi piace. Ho visto che il mondo vi ha causato disgusto e che vi preparate per andare incontro, passo dopo passo, al Regno dei Cieli. Pregate per gli uomini da quel gradino di vita sul quale vi trovate e mandate loro raggi di Luce con i vostri pensieri. Tutto ciò che farete nel Mio Nome, Io lo benedirò.

6. Chi ha rivelato all’uomo i segreti della carne? La carne stessa. Chi ha rivelato i segreti della scienza? L’intelletto. Io però vi dico che l’Esistenza di Dio glielo può rivelare solo lo Spirito.

7. La bella parabola del Paradiso, dell’Albero della conoscenza del Bene e del male era stato data ai primi attraverso l’ispirazione. Era un Messaggio profondo per gli uomini di tutti i tempi e di tutte le età. Il vero senso di quell’insegnamento però non era stato compreso dai primi e falsificato dagli altri.

8. Da questa incomprensione sorse una lite che ha diviso coloro che hanno studiato le Rivelazioni divine da coloro che hanno approfondito la natura. Così è divampata la lotta fra coloro che Mi cercano con lo spirito e coloro che aspettano tutto nel modo materiale.

9. Quanto erano stolti coloro che rappresentavano l’opinione che la scienza è ripudiabile agli Occhi di Dio! Non Mi  sono mai dichiarato contro la stessa, dato che Io  sono l’inizio e la fine di tutte le scienze. Coloro però che fanno della loro scienza la loro legge, erano materialisti. Per adulare la loro scienza, hanno dimenticato Dio, che ha creato tutto con la Sua divina Sapienza.

10. Qual’era il vero senso di quelle parabole che ho dato ai primi? Il suo senso veniva spiegato attraverso la Voce divina che si è fatta notare nell’uomo attraverso la sua coscienza per la prima volta per avvertirlo dalle prove che la vita terrebbe pronte per lui. Era la Voce paterna che diceva ai figli con tutto l’Amore: “Preparatevi, vegliate e pregate affinché non cadiate in tentazione. Guardatevi! Risvegliate i vostri sensi e le vostre facoltà, affinché possiate superare la prova nella quale vi ho posto nella discussione dello spirito con la carne, nella quale devono vincere gli eterni valori sulla miserabilità del corpo perituro. Guardate tutto ciò che vi circonda, ma fatelo con cautela, affinché non vacilliate. Il corpo che possedete ed attraverso il quale percepite tutti questi Miracoli e Magnificenze della Creazione, è una creatura debole che dovete guidare tramite lo spirito. Non permettete che vi imponga i suoi desideri terreni ed inclinazioni. Insegnatele a far uso solamente di cui ha bisogno seguendo la Mia Legge.

11. Chi vi può consigliare ad ogni vostro passo? La coscienza, quella Luce divina che ho lasciato in voi, affinché sia il vostro lume e la vostra guida nel viaggio della vita. E come potete diventare chiaroudenti per questa voce e questa chiamata? Attraverso la preghiera che è il modo di entrare in contatto con il vostro Padre. Se vi preparate così, la vostra esistenza sulla Terra sarà un sempre continuo Eden!

12. Io però vi dico, l’ispirazione che ho posta nell’uomo, non è stata considerata e così si è manifestato il dolore nella sua vita.

13. Molti si divertono oggi di quelle ispirazioni che gli uomini hanno ricevuto tramite lo spirituale. In questo tempo però che è quello della Luce, l’umanità comprenderà gli Insegnamenti rivelati nei tempi passati. Per arrivare a questo punto dovrà ancora gustare qualche frutto del raccolto dell’albero della scienza che ha coltivato.

14. Sì, se gli uomini fin dal primo momento nel quale hanno avuto conoscenza del Bene e del male, avessero curato l’albero della scienza con vero amore, Io vi dico, i frutti che avrebbero raccolti, sarebbero stati totalmente diversi. Vedete quanto bene hanno mostrato all’umanità tutti coloro che hanno fatto uso di questi frutti nell’intenzione nobile.

15. Quanto tempo hanno avuto bisogno gli uomini per convincersi degli errori e quanto tempo dovrà ancora passare per poter rimetter il male che hanno seminato. Io però assisterò loro in tutto ciò di cui hanno bisogno, affinché restituiscano alla loro anima la purezza originale.

16. Io accoglierò il vostro spirito quando l’ultima generazione umana avrà vissuto in questo mondo come in un santuario, quando avrà fatto della sua esistenza un vero paradiso, raggiunto attraverso la spiritualizzazione della sua vìta.

17. Questo si riferisce ad uomini di altri tempi; ma è bene se riflettete su questi Insegnamenti, affinché appianate la via a coloro che verranno dopo di voi e questi per i loro posteri, finché verrà il tempo al quale Mi  sono riferito in questa Lezione.

18. Il Mio Spirito manda la Sua Luce ed illumina il sentiero sul quale il vostro spirito deve venire a Me e nel quale è incisa l’Orma di Gesù. Chi procede sulla Mia Via sente che ha riconquistato la sua eredità perduta, come si sente diseredato colui che se n’è allontanato.

19. E’ il tempo del Giudizio, ma ciononostante non è la Mia Aspirazione che gli uomini si sottomettano alla Mia Legge per paura della Mia Giustizia, ma che si pieghino al Mio Amore divino.

20. Voi siete una Creazione della Mia infinita Misericordia e vi guiderò alla perfezione. Sul vostro spirito passeranno secoli ed intere epoche ed il Mio Scalpello non cesserà a levigarlo. Nessuna Opera divina può rimanere senza perfezione.

21. L’uomo sotto impiego della libertà della sua volontà ha storta la via del suo sviluppo finché ha dimenticato da Chi era proceduto ed è arrivato fino al punto che alla natura del suo essere gli appaiono estranei la virtù, l’amore, il Bene, la pace, la fratellanza, e considera come qualcosa del tutto naturale l’egoismo, il vizio ed il peccato.

22. La nuova Sodoma è su tutta la Terra ed è necessaria una nuova purificazione. Il buon seme verrà salvato e da lui si formerà una nuova umanità. Su campi fertili che venivano annaffiati con lacrime del pentimento, cadrà il Mio Seme che germoglierà nel cuore delle future generazioni che offriranno al loro Signore una forma superiore di adorazione.

23. Il Maestro vi domanda: Il vostro spirito si è preparato per accogliere il dialogo fra Spirito e spirito, quando sarà terminata la Mia Parola?

24. I vostri figli non Mi sentiranno più attraverso la facoltà dell’intelletto di questi portatori della Voce, ma voi dovete loro preparare la via, allora faranno un passo in avanti nella spiritualizzazione.

25. La Luce che illumina questo tempo, è quella del Sesto Sigillo. Vedete il luminare come da una fonte di Luce di inesauribile fede illumina tutto, i vivi ed i morti.

26. In questa Luce si ispira lo scienziato, ne fa uso il filosofo ed ognuno che vuole penetrare nei misteri.

27. Che cosa sono però i Sette Sigilli? Che cosa è il Sesto Sigillo? Potete rispondere con determinazione a questa Domanda che vi pone che il Maestro, e lo potreste fare in modo appropriato nei confronti dei teologi e dell’umanità, se questi vi interrogassero nello stesso modo?

28. Breve è il tempo nel quale sarete ancora come piccoli bambini, perché dopo dovete diventare discepoli ed infine maestri che devono portare il seme della Mia Verità sulle vie dell’umanità.

29. In questo giorno aprirò la Mia Camera del Tesoro, ne toglierò il velo e vi rivelerò un Segreto, affinché siate forti fra gli uomini per diventare maestri.

30. Mi  sono aspettato che scopriste infine attraverso l’approfondimento nel vostro studio il contenuto di quel Mistero, ma finora non vi siete sforzati particolarmente nello studio della Mia Opera.

31. In ciò non avete agito come gli scienziati che dedicano la loro vita allo studio. Con ciò non vi dico che dovete diventare scienziati, perché la Sapienza della Mia Dottrina si trova in tutte le scienze. Vi dico soltanto: Seguite loro con fervore nella loro perseveranza. Loro curano l’albero della scienza, di cui Io vi ho dato (a tutti) i frutti, quando vi ho consegnato l’Albero della Vita spirituale, affinché lo curiate e gustiate i suoi frutti per nutrire il vostro spirito.

32. Pregate, affinché vi trovi preparati e degni, perché la Mia Parola verrà scritta per le future generazioni e con la vostra opera ne dovete dare testimonianza.

33. E’ l’Agnello che vi parla, che vi rivela questi Insegnamenti e decifra questi Segreti, perché fino ad oggi solo Esso è stato degno ad aprire i Sigilli. Il Sacrificio dell’Agnello immacolato però vi rende degni di tutta questa Luce ed al tempo giusto questo sapere giungerà in tutti gli angoli della Terra.

34. Io parlo a voi anche come Creatore, perché il Padre è nel Figlio, come il Figlio è nel Padre e nello Spirito Santo.

35. Discepoli, da Me sono procedute le tre nature essenziali: la divina, l’animica e la materiale. Come Creatore e Proprietario di tutto il creato posso parlarvi nel modo divino e contemporaneamente in modo comprensibile. Dato che la natura materiale è proceduta da Me, posso rendere la Mia Parola udibile anche fisicamente e con ciò comprensibile all’uomo.

36. Io  sono la perfetta Scienza, l’Origine di tutto, la Causa di tutte le Cause e la Luce che illumina tutto. Io  sono al di sopra di tutto il creato, al di sopra della erudizione.

37. Affinché Dio poteva chiamarSi “Padre”, ha fatto uscire dal Suo Grembo esseri spirituali, creature che Gli erano simili nelle loro caratteristiche divine, e li ha trasformati in esseri umani, affinché fossero loro proprie le tre nature. Dapprima però il Padre ha preparato le loro dimore, la Terra, con il suo interiore di roccia e fuoco, con la sua aria, l’acqua, i metalli, i gas e la Luce. Tutto questo era come un regno, forte ed irremovibile, per servire da dimora dell’uomo come base: il regno minerale.

38. Il Creatore ha voluto decorare questa dimora e per questo ha fatto germogliare dalla Terra le piante, gli alberi con i loro fiori ed i frutti, affinché l’uomo trovasse in loro nutrimento, ombra, ristoro, ispirazione, balsamo e gioia e questo era come un nuovo regno: il regno vegetale.

39. L’uomo non doveva essere solo e così il Padre gli ha dato esseri inferiori, gli animali selvatici, gli uccelli ed i pesci come amici e servitori. Tutti gli esseri che vivono all’interno ed alla superficie della Terra, tali che si cullano nei venti, e quelli che popolano le acque, affinché il figlio dovesse trovare negli uni il sostentamento per la vita, negli altri amicizia e di nuovo in altri il sostegno. Quando questo genere era creato così, esisteva un nuovo regno sulla Terra: il regno animale.

40. Questi tre regni formavano nella loro armonia un unico regno: il mondo. Quando tutto era come una grande festa che il Signore aveva animato con Vita, Luce e Grazia, ha mandato l’uomo, l’essere che era simile al suo Creatore e nel quale Si rifletteva la Divinità, nel quale Dio aveva posto una scintilla del Suo Spirito, la coscienza, affinché in questo essere provvisto in tal modo, doveva raggiungere sulla via del suo sviluppo la perfezione dell’anima.

41. Questi tre regni che formano il vostro mondo, venivano creati in sette tratti di sviluppo che certi uomini chiamano “Giorni”.

42. Il Padre ha creato con perfetta Pazienza tutto il necessario per la via e la vita dei Suoi figli. Così ha creato in un tratto di tempo il Sole e le Stelle, in un altro la Terra con le sue piante ed i mari, in un ulteriore (tratto di tempo) gli animali ed infine l’uomo.

43. Tutto veniva preparato, ordinato e pianificato in anticipo, affinché l’uomo non trovasse nessuna imperfezione, ma sperimentasse ad ogni passo Miracoli e Perfezioni ed ovunque l’Amore del Padre suo e la Sua Presenza in tutto il creato.

44. Quando tutto era pronto, dissi all’uomo: “Qui è la tua dimora, qui è il tuo regno provvisorio. Va sulla via, bevi dalle sorgenti, gusta e godi i frutti, impara a conoscere tutto e elevati al Signore al di sopra della Terra, che è il tuo regno”. – Quando l’uomo ha aperto i suoi occhi alla Luce ed alla vita, sentiva Beatitudine, quando veniva accarezzato dai Raggi dell’Astro regale (Sole Centrale primordiale), si ristorava nella freschezza delle acque e nel buon sapore dei frutti che si offrivano alla sua bocca.

45. Voi però sapete che l’uomo a motivo della libertà della sua volontà fin dal principio ha avuto debolezze attraverso la quale ha imparato a conoscere il dolore, il lavoro, la fatica, l’oscurità, la caduta.

46. Tutto era pensato e preparato in anticipo, affinché lo spirito trovasse la via al suo sviluppo. Allora il Padre gli ha rivelato la Sua Legge attraverso la coscienza, affinché riconoscesse la via della Luce e l’armonia con la Divinità e con la natura. Già allora l’intuizione ha rivelato all’uomo l’esistenza del suo spirito, la cui coscienza, che è la Mia Luce, gli ha insegnato a distinguere il Bene dal male e lo ha stimolato interiormente a percorrere la retta via. Poi il Padre ha preparato per lo spirito dell’uomo la via ed il santuario.

47. Nel principio dei tempi il Signore ha lasciato moltiplicarsi l’uomo e popolare la Terra. Ha manifestato la Sua Esistenza, la Sua Presenza e la Sua Giustizia, mentre parlava agli uomini attraverso le forze della natura che – una volta beneficamente ed un'altra volta nemica ed inclemente - correggevano le trasgressioni oppure ricompensavano le buone azioni.

48. Non solo la Voce degli elementi parlava a voi di Me, ho inviato nel mondo anche uomini che consigliavano virtù che tenevano sveglio lo spirito degli uomini ed insegnavano loro l’Esistenza di un Essere divino che dovevano servire ed onorare.

49. Questo era il Primo Tempo, il primo regno spirituale nel quale il Padre governava nel cuore dell’uomo che viveva pieno di Grazie in quella patria che era stata creata per il suo spirito.

50. Questa dimora però che il Signore cominciava ad erigere nel cuore dei Suoi figli, l’ha dovuto pure istruire nelle tre epoche o regni.

51. Il Padre ha motivato il Secondo Tempo o il secondo regno quando la Sua Parola è diventata Uomo in Gesù e viveva fra gli uomini, ed il Terzo Tempo con il quale quest’Opera del perfezionamento spirituale terminerà, l’ha iniziato con la Sua Venuta come Santo Spirito in questo tempo, che rappresenta il terzo regno.

52. Nel Primo Si è rivelato lo Spirito divino come Giustizia, nel Secondo fu l’Amore e per portare quest’Opera nel Terzo Tempo all’apice, Egli Si è mostrato come Luce della Sapienza e Rivelazione.

53. Vedete qui i tre regni che formano un unico, tre epoche nelle quali viene completata un’Opera del perfezionamento spirituale, tre epoche che contenevano un Segreto che il Mastro vi ha rivelato in questo giorno. Vi rendete conto che questi tre regni sono stati formati in sette tratti, di cui voi avete una immagine della creazione della natura materiale - sette tappe, di cui l’ultima è quella della perfetta Patria dello spirito.

54. La prima di queste tappe spirituali di sviluppo nel mondo viene rappresentata da Abele, il primo servitore del Padre che ha offerto a Dio il suo olocausto. Egli è il simbolo del sacrificio. L’invidia si è levata contro di lui.

55. La seconda tappa rappresenta Noè. Egli è il simbolo della fede. Egli ha costruito l’arca a motivo dell’Ispirazione divina e vi ha guidato dentro gli uomini per salvarli. Contro di lui si è levata la folla di popolo con il suo dubbio, scherno e mentalità pagana nello spirito. Noè però ha lasciato il suo seme della fede.

56. Il terzo tratto di tempo viene simboleggiato da Giacobbe. Egli ha personificato la Forza, egli è Israele, il forte. Egli ha visto spiritualmente la scala nel Cielo sulla quale voi tutti salirete per sedervi alla Destra del Creatore. Contro di lui si è levato l’Angelo del Signore per mettere alla prova la sua forza e la sua perseveranza.

57. Il quarto viene simboleggiato tramite Mosè; lui personifica la Legge. Egli mostra le tavole sulle quali è scritta per gli uomini di tutti i tempi. Era lui che con la sua incommensurabile fede ha liberato il popolo per condurlo sulla via della salvezza alla Terra promessa. Lui è il simbolo della Legge.

58. Il quinto tratto di tempo viene rappresentato tramite Gesù, la Parola divina, l’Agnello immacolato che vi ha parlato in tutti i tempi e continuerà a parlarvi. E’ l’Amore per via del quale Egli è diventato Uomo, per vivere nel mondo degli uomini. Egli ha sofferto il dolore degli stessi, ha mostrato all’umanità la via del Sacrificio, dell’Amore e della Misericordia, sulla quale deve raggiungere la redenzione da tutti i suoi peccati. Egli è venuto come Maestro per insegnare come si cresce in condizioni modeste e nonostante ciò, vivere nell’amore fino ad andare all’autosacrificazione e muore amando, perdonando e benedicendo. Egli ha personificato le cinque tappe ed il Suo Simbolo è l’Amore.

59. Elia rappresenta il sesto tratto di tempo. Egli è il simbolo dello Spirito Santo. Egli viene sul suo carro di fuoco e porta la Luce a tutte le nazioni ed a tutti i mondi che vi sono sconosciuti, ma che Io conosco, perché Io  sono il Padre di tutti i mondi e di tutte le creature. Questa è la tappa nella quale state vivendo – quella di Elia. E’ la sua Luce che vi illumina. Egli è il rappresentante di quegli Insegnamenti che erano nascosti e che vengono rivelati agli uomini in questo tempo.

60. Il settimo tratto di tempo viene personificato attraverso il Padre stesso. Egli è la Meta, il Culmine dello sviluppo. In Lui è il tempo della Grazia, il Settimo Sigillo.

61. Con ciò è sciolto il Mistero dei Sette Sigilli. Questo è il motivo per cui vi dico che quest’epoca contiene il Sesto Sigillo, perché cinque di loro sono già passati, il suo contenuto non è ancora venuto, ha ancora bisogno di tempo finché quest’epoca terrà il suo ingresso. Quando sarà arrivato, regnerà Grazia, perfezione e pace. Per raggiungerle però – quante lacrime dovrà ancora versare l’uomo per purificare la sua anima!

62. Quando sarà terminata la purificazione, verrà tenuta indietro la tentazione. Cesseranno le guerre fra gli uomini e non vi sarà più nessuna distruzione né depravazione. Allora verrà il Regno della Pace e della Grazia, l’umanità raggiungerà grande progresso spirituale ed il suo contatto con lo Spirito del Padre sarà diretto.

63. Come vi ho rivelato che l’uomo è simile al suo Creatore, vi dico adesso che questo regno materiale che veniva creato da Me con Grazia e Perfezione, è un Libro aperto nel quale vi ho sempre parlato dei tre regni, dei tre tempi e della Perfezione, della Potenza del Padre. La Creazione era stata pure creata in modo che le sette tappe nel loro sorgere dovevano essere un esempio per i Sette Sigilli, quello del grande Libro della Vita, il cui velo che copriva il suo segreto, l’ho tirato via con la Luce della Mia Parola.

64. Permettete che la Luce del Sesto Sigillo vi illumini.

65. Io Solo potrò dire quando termina la sesta tappa e comincia la settima. Voi vivete nella sesta tappa, nel tempo di Elia, nel Terzo Tempo. Benché siate circondati dalla Luce del Mio Spirito che fluisce dalla Mia Parola, non vi siete ancora liberati dal peccato, né avete raggiunto la perfezione mentre vi unite da spirito a Spirito con la Mia Divinità. I vostri figli però, le future generazioni, raggiungeranno questa purezza e saranno i Miei discepoli che tengono spiritualmente il dialogo con il loro Maestro, veri profeti sulla via del mondo. Vivranno in pace ed in sintonia con tutte le Leggi e creeranno infine la vera dimora dello spirito umano sulla Terra.

66. In Verità vi dico, finché queste Profezie si adempiranno, passeranno ancora molti Soli, cadrà ancora molta acqua dal Cielo, trascorreranno ancora molti anni e verranno dimenticati dagli uomini ed anche da molte generazioni. Ma alla fine verrà quel tempo nel quale il Padre incoronerà la Sua Opera su questo pianeta.

67. Portate con voi questa semplice Istruzione che è chiara come la Luce del giorno e trasparente come l’acqua, affinché nel silenzio della vostra cameretta, nelle ore riflessive della notte, esaminiate e riflettiate su ciò che vi ho rivelato, e vi potrete ristorare nella sua perfezione.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 162

 

1. Non passa giorno nel quale l’umanità non tremi davanti ad una visitazione oppure si meraviglia di un evento che considera straordinario e ciononostante non ha compreso il tempo nel quale vive, né il senso di ognuna di queste prove. Con quale chiarezza i vecchi profeti, Gioele, Daniele e l’apostolo Giovanni hanno annunciato ciò che sarebbe successo in questi tempi. Quanto indifferenti però sono stati gli uomini di quest’epoca nei confronti delle Chiamate del loro Signore! Se rompono occasionalmente la loro indifferenza ed il loro materialismo, ciò avviene solo per domandarsi: “Che cosa sta succedendo nel mondo dove tutto è oppressione, guerra, dolore, devastazione e morte?”. Non vegliano però, né pregano, né riflettono su sé stessi, su ciò che è stato loro rivelato, perché finora erano solo interessati in false soddisfazioni che il mondo ha donato loro.

2. Più gli uomini si sentono oppressi, più vengono minacciati da catastrofi che loro stessi hanno scatenate, più credono che basti la loro propria forza invece di cercare rifugio in Me, supplicare la Mia Compassione e chiedere la Mia Assistenza. Si lasciano trascinare dalle loro basse passioni e fanno del loro odio e del loro tendere al potere le armi con le quali vogliono combattere e difendersi. Quando avete però sperimentato che il male possa essere combattuto con il male?

3. Io permetterò che gli uomini nella loro arroganza continuino e si vantino nel loro materialismo, che continuino ancora per un tempo nella loro mancanza di amore per il prossimo. Nel frattempo Mi farò sentire nel cuore di ogni singolo che è preparato e Mi aspetta.

4. Ho effuso il Mio Spirito su ogni spirito e carne, affinché uomini e donne profetizzino in sintonia con la profezia. Io vi parlo attraverso sogni e visioni spirituali e do all’umanità segni attraverso le potenze della natura affinché fra gli uomini si manifesti un popolo forte, grande – così grande come non lo hanno mai imparato a conoscere. Questo popolo distruggerà il male che trova sulla sua via e non ci sarà nessun nemico che non sia vinto da esso, né un muro che non possa superare. I suoi appartenenti penetreranno ovunque, le sue chiamate verranno sentite da tutta l’umanità, la sua parola terminerà ogni falso agire e gli riuscirà a far riconoscere la Verità a tutti gli uomini. Davanti al suo passo tremeranno dottrine, religioni, ideologie e scienze che nascondo la Verità.

5. Voi che sentite la Mia Parola – ringraziate il Signore, vostro Padre che vi ha fatto prendere parte ed sperimentare l’adempimento della Mia Promessa che era stata consegnata attraverso i vecchi profeti, coloro che vi avevano già annunciato profeticamente la Mia Comunicazione, quando uno di loro vi ha annunciato che “il Mio Spirito si effonderà su ogni carne”.

6. Vegliate e siate forti affinché diventiate una parte di questo popolo di coraggiosi soldati che presenterò fra breve. Non credete – e ve l’ho già detto in molte occasioni – che solo voi siete parte di questo popolo, perché non solo coloro che Mi hanno sentito in questa forma della Comunicazione saranno graziati con la conoscenza della Mia Dottrina.

7. Quei profeti dei tempi passati non hanno ricevuto nessun pieno potere o autorizzazione terreni, non erano costretti a sottomettersi a qualsiasi autorità, e si concentravano solo ad obbedire alle Direttive del loro Signore che ha posto la Sua Parola sulle labbra di ognuno dei Suoi eletti.

8. Pieni di fede e coraggio, nulla li tratteneva dal loro compito di istruire il Mio popolo e di allontanarlo dal fanatismo religioso mentre rivelavano l’indifferenza ed errori dei sacerdoti.

9. Se riflettete un poco e studiate le Scritture riconoscerete che in tutti i profeti veniva all’espressione un unico contenuto essenziale che consegnavano agli uomini nella loro parola. Davano agli uomini ammonimenti, Rivelazioni e Messaggi, senza esercitare gli errori del culto materializzato che il popolo esercitava in quei tempi. Loro insegnavano a seguire la Legge e la Parola di Dio ed aiutavano gli uomini ad entrare in contatto con il loro Padre Celeste.

10. Popolo, non trovi una grande somiglianza fra quei profeti e questi portatori della Voce attraverso i quali vi parlo attualmente? Anche sulle labbra di questi ultimi metto l’essenza della Mia Legge; attraverso le loro parole vi raggiunge la Mia Ispirazione e da loro irrompe raggiante l’Istruzione che esorta gli ascoltatori a cercare il loro Signore in modo più puro. Loro parlano senza paura che fra i molti che li ascoltano, ci siano anche spie o fanatici. Adempiono con dedizione il loro compito nel Servizio del loro Padre affinché Egli parli attraverso loro all’umanità e dà queste Istruzioni che apriranno all’uomo nuove vie della Luce.

11. Popolo, non sussiste solo una grande somiglianza fra quei profeti e questi portatori della Voce, ma anche una perfetta relazione fra loro. I primi hanno annunciato i secondi e quello che i primi hanno profetato molto tempo fa, lo sperimentano ora questi servitori.

12. Non pensate che in quei tempi tutto il popolo credeva ciò che i suoi profeti annunciavano. No, spesso hanno dovuto sopportare lo scherno dei loro prossimi, le minacce dei sacerdoti e la persecuzione dei potenti. Era necessario che le profezie che annunciavano il Giudizio di Dio sugli uomini si adempissero affinché tutti credessero alla Verità che i servitori del Signore annunciavano. I loro annunci si adempivano solamente quando non erano più in questo mondo. Anche in questo tempo questi Miei figli hanno sperimentato scherno, diffamazione, l’indifferenza di coloro che li ascoltavano. La Mia Parola però verrà conosciuta al di fuori di questi luoghi di assemblee, anche se viene schernita e rifiutata. Si adempirà anche ciò che Io vi ho annunciato ed allora gli uomini rivolgeranno la loro attenzione a ciò che prima hanno osservato con disprezzo o indifferenza.

13. Come quel popolo allora veniva compenetrato dalla fede nell’Iddio invisibile che è tutto Potenza e Giustizia, appena credeva ciò che predicevano le Sue Profezie, anche questo popolo che ha ricevuto adesso questa Rivelazione, verrà colmato da una incrollabile fede che sarà fortificata attraverso la Comunicazione che ha ricevuto dal suo Signore. Questa fede è assolutamente necessaria affinché la testimonianza che viene dalle vostre labbra, sia piena di forza di convinzione. Vi ho però già detto che, se voi non sapete dare testimonianza di Me, lo farò Io quando ne sarà venuto il tempo, perché non lascerò inadempiute le Mie Profezie.

14. Quante volte nella storia del popolo di Dio gli uomini si sono opposti alla Mia Volontà con la loro disobbedienza, ma nonostante il loro smarrimento la Mia Parola si è adempiuta. Lo stesso succederà in questo tempo. Non tutti saranno obbedienti alle Mie Direttive. Mentre gli uni interpretano giustamente i Miei Ordinamenti, altri cercheranno di mettere in sintonia il puro e vero con il basso e carnale, a fare il tentativo di mettersi al di sopra della Mia Volontà senza comprendere che la Volontà divina che è Potere ed infinita Giustizia, giudicherà tutte le azioni impure di coloro che hanno profanato la Mia Parola.

15. Vi dico questo perché Io so che fra voi sorgerà una confusione che vi predico già in questo tempo. Conserverò però il Libro nel quale veniva scritta la Mia Parola affinché venga portato più tardi a tutto il mondo e che testimonierà ciò che il Maestro vi ha detto nella Sua nuova Rivelazione.

16. SentiteMi attraverso i Miei nuovi profeti che chiamate portatori della Voce, ed interpretate in modo giusto la Mia Parola, affinché dopo adempiate gli incarichi che Io vi ho dati.

17. Mentre gli uomini hanno voluto riconoscere in Me un Dio inavvicinabile, lontano, Mi  sono prefisso a dimostrare loro che Io  sono loro più vicino che le ciglia dei loro occhi.

18. Loro pregano in modo meccanico e quando non vedono subito tutto realizzato ciò che hanno richiesto in modo urgente, esclamano scoraggiati: “Dio non ci ha sentito”.

19. Se sapessero pregare, se unissero cuore ed intelletto con la loro anima, udrebbero nel loro spirito la Voce divina del Signore e sentirebbero che la Sua Presenza è molto vicina. Come vogliono però percepire la Mia Presenza, se Mi chiedono per mezzo di culti esteriorizzati? Come dovrebbero ottenere che la loro anima diventi sensibile, se loro stessi adorano il loro Signore in immagini che sono fatte dalle loro mani?

20. Io voglio che comprendiate che Io vi  sono molto vicino, che vi potete unire facilmente con Me, sentirMi e ricevere le Mie Ispirazioni.

21. Se osservate da vicino le Rivelazioni ed Insegnamenti che vi ho dato nel corso dei tempi, scoprirete solo una via che vi può condurre alla meta della spiritualizzazione. Pensate che  sono Io che vi ha insegnato i mezzi perfetti e di successo e le vie per venire a Me. Non vedo perché vi lasciate sedurre da falsi insegnamenti che promuovono solo il vostro fanatismo ed aumentano la vostra ignoranza.

22. Quando era stata data al mondo la Legge, vi ho detto: “Non avere altri déi accanto a Me”.

23. Quando nel Secondo Tempo una donna ha chiesto a Gesù se in Gerusalemme fosse il luogo nel quale si deve adorare Dio, il Maestro le ha risposto: “Verrà il tempo nel quale sarà né Gerusalemme né qualsiasi altro luogo il vero posto per adorare Dio, perché verrà adorato nello Spirito e nella Verità”, cioè da spirito a Spirito.

24. Quando i Miei discepoli Mi hanno chiesto di insegnare loro a pregare, ho dato loro il modello della preghiera che voi chiamate il “Padrenostro”, con ciò ho voluto far loro comprendere che la vera preghiera perfetta è simile a quella di Gesù, che viene spontaneamente dal cuore e penetra fino al Padre. Deve contenere obbedienza, umiltà, ammissione della colpa, gratitudine, fede, speranza ed adorazione.

25. Quante Lezioni piene di spiritualità vi ha dato il Padre attraverso tutti questi Messaggi e quanto veniva sfigurata la Sua Legge e la Sua Dottrina sulla Terra! Questa materializzazione, la continua profanazione e falsificazione di ciò che vi ho consegnato puro, sono il motivo per il caos di cui soffre attualmente l’umanità – sia nello spirituale come anche nel materiale, queste due forme di vita che erano sempre unite nell’uomo, perché non sarebbe possibile sfiorare una di queste senza che l’altra non ne fosse colpita.

26. Vi stupite che molti uomini in questi tempi Mi abbandonano ed altri popolo rifiutano la Mia Dottrina? Siete colpiti quando vedete che gli Insegnamenti materializzati continuano a diffondersi fra gli uomini? Ognuno di voi ascolti la voce della sua coscienza e si chieda se con la sua vita abbia dato una testimonianza veritiera della Dottrina che è contenuta nella Mia Parola.

27. Il Mio Giudizio verrà sulle gravi mancanze e trasgressioni che sono state commesse alla Mia Legge. Non vi sarà una unica trasgressione che non verrà corretta attraverso il Maestro perfetto. Non dovete lasciarvi confondere. Correggete i vostri errori e non giudicate. Comprendete che Io non punisco mai voi – siete voi stessi che vi punite.

28. Io faccio Luce in ognuno che ha peccato per ignoranza, e muovo al pentimento colui che ha peccato scientemente, affinché ambedue pieni di fiducia nel Mio Perdono si diano da fare per rimettere le trasgressioni passate. Questa è l’unica via per giungere a Me.

29. Riflettete su tutto questo, voi spirituali che conducete gli uomini su differenti sentieri delle religioni. Pregate e portate i vostri alla spiritualizzazione. Ora è tempo che vi pentiate degli smarrimenti e cominciate una lotta contro il materialismo umano che è morte ed oscurità per l’anima. Per questo dovete usare la Mia Verità, prendere la Mia Parola come arme e vivere nella Mia Dottrina.

30. Non ho nessuna preferenza per una o l’altra comunità religiosa. Non Io, ma voi deciderete se state dalla Mia Parte, perché se lo fate, avrete anche ottenuti ad unirvi tutti nello spirito.

31. Da piccoli bambini siete diventati discepoli, ciononostante vedo che spiritualmente non siete proceduti oltre, con ciò non aiutate i vostri prossimi. Sì, popolo, tu fermi il progresso delle nuove schiere venute qui, attraverso la tua mancanza di progresso nella Mia Dottrina. Avete creato una barriera che rende molto difficile che i vostri fratelli avanzino un passo oltre a quello che avete fatto voi.

32. Come Io porto a vostra conoscenza in questa Comunicazione stessa l’ultima Lezione per voi ancora afferrabile, voi dovete mettere in pratica fino all’ultima delle Mie Istruzioni.

33. Se non siete ancora preparati, anche se Mi sentite, è perché non Mi avete ancora veramente compreso. Se non avete compreso la Mia Parola è perché non ne avete riflettuto. Se fino ad oggi non avete esercitato una vera attività d’amore, è perché con la Mia Parola d’Amore non avete risvegliata la sensibilità e quando non percepite più di quanto avete fatto fino ad oggi, allora è solo perché i vostri meriti sono stati scarsi.

34. Le schiere che arrivano qui per sentire la Mia Parola, sarebbero più grandi se potessero vedere un modello degno di seguire, perché le vostre opere sarebbero una dimostrazione di alta stima, di fede, di obbedienza nei confronti della Mia Opera e nel seguire la Mia Dottrina.

35. Vi ho insegnato a pregare, affinché per mezzo della preghiera non vi avvicinate solo al Padre, ma anche ai vostri prossimi bisognosi per portare loro il vostro messaggio di pace. Se però vi domando che cosa ha sentito il vostro spirito quando ha pregato per le nazioni, per le vedove, gli orfani, per il pane per gli affamati, per i prigionieri e per i malati, Mi potete solo dire: “Signore, Tu sei l’Unico che può mostrare benefici ai bisognosi. Siamo così immaturi e così ignari che non siamo in grado di sentire il dolore con i nostro prossimi, né possiamo comprendere da lontano che cosa succede a loro. Ci accontentiamo di chiedere a Te che Tu riversi su di loro il Beneficio del Tuo infinito Amore, perché in vista dei grandi bisogni dello spirito dobbiamo confessare che non siamo nemmeno principianti. Solo tu ci puoi dire ciò che il nostro spirito ha procurato durante la sua preghiera”.

36. Almeno in questo momento siete sinceri e confessate la vostra ignoranza e la vostra immaturità. Perciò vi benedico e rendo ancora più chiara la Mia Dottrina, affinché possa essere compresa persino dall’uomo più ignaro.

37. Popolo, tu sai che gli esseri spirituali si avvicinano agli uomini ed a seconda della mentalità di quegli esseri è anche la loro influenza che esercitano sugli uomini. Dovete sapere che, quando pregate per un qualsiasi uomo, il vostro spirito si stacca dal vostro corpo per avvicinarsi a colui per il quale sta pregando. Traetene la conclusione che a seconda della vostra preparazione e grado della purezza e spiritualizzazione che avete raggiunto nella vostra vita, sarà anche l’influenza spirituale che fate giungere a colui per il quale state pregando.

38. Non abbiate paura se vi dico che siete costantemente circondati da esseri invisibili. Molti di loro hanno bisogno del vostro aiuto. Dedicate loro i vostri pensieri, le vostre parole e le vostre opere d’amore, affinché trovino la via all’obbedienza e possano contemplare la Luce.

39. Le armi che vi ho dato, non sono tali da rubare la vita, non rendono nessuno cieco, non versano sangue, né causano dolore ; non lasciano vedove ed orfani, né capitare case nella miseria, perché le armi che vi ho lasciato, sono amore, misericordia e perdono, affinché possiate lottare con il loro aiuto per trasformare le cattive influenze in vibrazioni della Luce.

40. Dedicate sempre alle vostre preghiere un pensiero anche a quegli esseri che – senza essere visti dagli occhi del corpo – versano lacrime vicino a voi. Non cercate però di giungere a loro oppure costringerli a manifestarsi, a meno per mezzo dei pensieri. Comprendete che le armi che vi ho dato, sono armi dell’amore, dell’elevazione e della pace.

41. Per diventare maestro in questa Mia Dottrina, è assolutamente necessario che studiate a fondo la Mia Istruzione. Vi dico anche che ci sono esseri spirituali colmi di Luce e Sapienza che ho istituiti come protettori. Sono infinitamente numerosi e lavorano instancabilmente nell’Opera del Padre che ha creato tutto. Confidate che non siete né soli e che non dipendete dalle proprie forze. Ma che vi circondano esseri che vegliano su di voi umili e senza vantarsi e collaborano con voi, affinché saliate spiritualmente.

42. La Legge divina è contenuta nei due Comandamenti: Amare Dio che è il vostro Padre e di amare in Lui i vostri prossimi. E’ questo che fanno quegli esseri che l’umanità chiama Angeli custodi, protettori, spiriti di Luce, esseri superiori.

43. Seguite loro con fervore, aiutate loro nella loro missione, allora sorgerà una grande armonia spirituale che deve esistere fra tutti i figli della Mia Divinità. Questa armonia sorgerà dalla pace, la ricompensa più alta dell’anima nell’Eternità.

44. Vi ho detto che la vostra vita materiale è limitata e ve lo ricordo, affinché ognuno di voi possa riconoscere se ha adempiuto il compito che il Padre gli ha assegnato. Se doveste averlo dimenticato, Io ve lo ricordo, affinché andiate a fare il vostro dovere come buoni discepoli.

45. La vostra esistenza sulla Terra è breve. Appena riconoscete questo, Mi chiedete una ulteriore spanna di tempo e Mi dite: “Signore, dammi tempo per l’adempimento del mio compito”. Io vi dico solo questo: Il Sole non sorge un momento prima o più tardi e di quanto è stabilito dal Creatore. Tutto viene governato da una Legge infallibile. Perciò non vivrete un secondo in più sulla Terra di quanto vi è destinato. Questo è il motivo per cui la Mia Parola vi suona come l’Orologio dell’Eternità che vi consiglia di utilizzare il tempo.

46. Mentre per la vostra anima si avvicina il giorno splendente dell’Eternità, per il vostro corpo si avvicina la notte. Comprendete questo e non dite che adempite la Mia Legge solo perché sentite la Mia Parola. Non cercate ad avvolgerla nel vostro modo di pensare, ma mentre prendete come fondamento le Mie Divine Istruzioni.

47. Pensate: Quando vi troverete una volta nell’essere spirituale, dopo che avete adempiuto i vostri doveri e compiti in questa vita, vi permetterò ad agire sulla consapevolezza di questa umanità terrena, di ispirarla ed illuminarla ed assisterla così sulla via del suo sviluppo.

48. Il vostro compito è delicato; per adempierlo, dovete mostrarvi umili come Gesù ve lo ha insegnato, esercitarlo con mansuetudine e fattivo amore per il prossimo con cui Egli ha adempiuto la Sua Missione.

49. In ciò dovete rinunciare all’abito della superiorità e della fama sociale che cela in sé solo vanità. Dovete liberarvi dall’egoismo e discendere agli stracciati e lebbrosi per consolarli nelle loro sofferenze. Così sarete i Miei discepoli, perché seguite l’Esempio che Io vi ho dato.

50. La Mia Misericordia vi ha dato dei Doni e voi pure dovete mostrare grandi benefici.

51. Quando il vostro senso nel pregare è puro e si è allontanato da tutte le influenze materiali, vi concederò ciò che richiedete per i vostri prossimi. Allora sperimenterete stupiti come dalle vostre labbra viene ultra abbondante conforto per i sofferenti. La vostra fatica sarà fertile e benedetta, perché esercitate la Mia Dottrina dell’Amore.

52. Adesso Io vi dico che non dovete solo essere caritatevoli per i vostri prossimi, ma anche per le altre forme di vita e specie, perché tutte sono creature del Signore. Tutto è la perfetta Opera del Padre nella quale si rivela la Sua Sapienza.

53. Nella natura tutto è vita, sviluppo e trasformazione all’interno della stessa.

54. Vi faccio sapere chi siete, affinché con questa comprensione siate caritatevoli verso tutte le creature.

55. Riconoscetevi, riconoscete le vostre facoltà, le vostre percezioni. Non scambiate le pure percezioni con le passioni. Riconoscete le tendenze e gli istinti che sono propri del corpo, affinché lo spirito lo domini sempre. Non negate alla vostra anima le occasioni di amare, perché dove regna l’egoismo, essa non può risplendere nell’amore per i vostri prossimi. Quando amate, allora fatelo spiritualmente ed in modo che il vostro amore sia per tutti. Se lo legate alle persone, se lo limitate solo a determinati uomini, soccombete all’egoismo.

56. Potere considerare l’amore spirituale come amore universale. Preparate il vostro cuore come una sorgente che riceve l’Amore della Mia Grazia come acqua cristallina e si riversa sui vostri prossimi per mezzo delle vostre opere.

57. Più sentite questo Amore in voi, più grande sarà il vero Balsamo guaritore che risveglia l’anima schiacciata a nuova vita ed un profumo che colma con buon odore la vita di coloro che piangono.

58. Riconoscete che nei cuori degli uomini non vive nessun amore spirituale. Loro amano bensì, ma con un amore egoistico che distrugge persino la loro propria vita, perché la passione è come un verme che rosicchia i migliori sentimenti. Quando nel cuore dell’uomo irrompono passioni, distruggono alla fine tutto il bene che aveva nella sua anima. La passione è l’abisso che si apre ai piedi dell’uomo e che, quando lo trascina nel suo burrone, fa perdere la Luce e la pace.

59. Vedete come la Mia Istruzione elimina l’ignoranza affinché Mi riconosciate come la Sapienza divina e l’unica, e distruggete i falsi déi come lo ha fatto Abramo, quando ha cercato Dio al di là di ciò che vedevano i suoi occhi. Perciò ho fatto con lui un’alleanza affinché fosse il seme del popolo eletto. Egli ha dimostrato quando veniva messo alla prova, che il suo Dio era Creatore e l’Iddio vivente.

60. Anche voi dovete dimostrare la Verità di queste Istruzioni – con un puro modo di vivere e con solennità che è libero da adorazione esagerata e fanatica.

61. Ricordatevi che nelle tavole di Mosè era inciso quel Comandamento che vi dice: “Non farti scultura alcuna né immagine alcuna di ciò che è nel Cielo né di ciò che è sulla Terra, né ciò che è nelle acque sotto la Terra”.

62. Pensate da quanto tempo vi sto allontanando dall’idolatria, affinché Mi riconosciate stando al di sopra di tutto ciò che è creato, su tutto ciò che si muove e cammina, affinché eleviate il vostro spirito nel Regno dei Cieli.

 

“La Mia Pace sia c on voi!”

 

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Istruzione 163

 

1. Popolo, vedo le vostre lacrime e sento il vostro singhiozzo. Osservo le vostre fatiche e sofferenze. Vedo le catene della povertà e delle rinunce che portate, la delusione che opprime il vostro cuore perché siete giunti alla convinzione che nel mondo non esiste nessuna giustizia né amore per il prossimo. Allora pregate e Mi dite: “Signore, non sono degno della Tua Pace. Se non merito i Tuoi Benefici, allora dammi la Forza per sopportare le sofferenze e le ingiustizia della vita”.

2. In questi momenti la Mia Presenza diventa percettibile che vi dice: Non perdete la pazienza, siate sempre riflessivi, non dubitate un attimo, perché non sapete in quale momento la Mia Pace bussa alla vostra porta. Appoggiate la vostra testa al Mio Petto e non ascoltate le grida della guerra. Dimenticate le vostre afflizioni e pensate che non andrete a fondo finché siete con Me. Venite a Me, accompagnate il vostro Padre e Signore. In Me troverete il Fratello, il Coniuge, l’Amico, il Padre.

3. Fortificate il vostro cuore mentre sentite la Mia Parola affinché, quando riprendete la lotta della vita, lo facciate nella posizione eretta e con capo alzato e possiate sorridere pieni di fiducia.

4. Non dubitate più nel momento della prova, non dite che vi ho interrogato nel momento del dolore, nei momenti più difficili. Finché in voi c’è un soffio di vita, finché il vostro corpo respira, finché la vostra mente pensa e la vostra anima soffre, Io sarò von voi, perché Io  sono la Vita che pulsa e vibra in tutto l’Universo.

5. Sappiate pregare – non solo nelle ore dell’afflizione, ma anche nei vostri momenti della gioia. Davanti a Me portate solo le vostre lacrime, sofferenze e preoccupazioni, ma nelle vostre gioie, quando il vostro cuore è di animo festoso, Mi dimenticate, allora Mi chiudete le vostre porte.

6. Devo parlare a voi e prepararvi per la vostra lotta che sarà difficile. Io voglio che in ed intorno a voi ci sia la Luce, che esercitiate la virtù dentro e fuori della vostra casa, perché così nessuno vi potrà sorprendere come dormienti (spirituali).

7. Vi ho annunciato che in questo paese verranno lunghe carovane di uomini da paesi stranieri che sono alla ricerca della pace per il loro cuore e della Luce per il loro spirito. Incontreranno i discepoli di questa Dottrina e li interrogheranno. Esigeranno da loro la testimonianza di ciò che hanno sentito e li sottoporranno ad una prova per affermare la Verità di questa Parola.

8. Non pensate che il vostro cuore deve essere allora una vera sorgente dell’amore per il prossimo, della bontà e della Luce che è pronto a traboccare nell’assistenza nelle miserie dei vostri prossimi? Non vi piacerebbe se ogni casa del mio popolo fosse una scuola nella quale viene messa in pratica la divina Istruzione?

9. Nel Secondo Tempo ho portato la Mia Dottrina in molte località della Giudea ed ovunque ho trovato un luogo adeguato per far sentire la Mia Voce. Il Maestro era sempre vigile e quando veniva messo alla prova, non era mai sorpreso. Le valli sentivano la Mia Voce, i monti restituivano l’eco delle Mie Parole, le onde del mare ricevevano le vibrazioni dei Miei Messaggi e la solitudine dei deserti veniva illuminata dalla Mia Presenza.

10. Io voglio che vi uniate, che questo popolo sia come un’oasi nel deserto del mondo. Io so che gli uomini vi cercheranno, perché si stancheranno di distruggere, di peccate, di uccidere. In vista delle Parole di Luce e degli alti Pensieri lo spirito che oggi sonnecchia ancora, si sveglierà e la Mia Dottrina apparirà come un’arca di salvezza sulla Terra. Questo tempo diventerà per questo popolo una prova, perché molti cuori dipenderanno dalla sua testimonianza.

11. Perché allora disperarsi o ribellarsi adesso in vista delle prove, dato che sono lo scalpello che leviga il vostro cuore, affinché domani possa essere o diventare l’interprete del suo Maestro?

12. Voglio sentire che Mi dite: “Grazie, Maestro, le Tue Prove mi hanno messo sulla buona strada e la Tua Luce mi ha incoraggiato sul sentiero. I miei malati guariscono e sulla mia via ho potuto consolare l’afflitto”.

13. Io aspetto che altri Mi dicano che Io li debba preparare affinché diventino Miei operai, che Io voglia affidare loro gli strumenti da lavoro affinché seminino il seme della pace e dell’amore nei cuori dei loro prossimi.

14. Il Mio Amore provvidenziale dipende dalla loro richiesta per concedervi il Dono divino per essere operai su campi spirituali.

15. Oggi vi voglio consolare nelle vostre afflizioni: malati che avete portato la croce del dolore durante tutta la vostra vita, venite a Me, vi voglio guarire. Vi insegnerò a combattere contro le vostre malattie e di aspettare in pazienza ed umiltà il momento della liberazione dalla sofferenza che vi schiaccia. Vi mostrerò anche tutto ciò che avete raggiunto sulla via della vostra espiazione.

16. Venite a Me tutti voi che avete portato con voi un peso di sofferenze, perché l’amore per il prossimo è scomparso dai cuori degli uomini e dovete sapere che senza amore per il prossimo non si può fare nessun Miracolo. La scienza da sola non basta per liberare il mondo dai suoi dolori.

17. Gli scienziati considerano che le divine Rivelazioni siano piene di vanità per essere degne della loro attenzione. Non vogliono elevarsi spiritualmente a Dio e quando non comprendono qualcosa di ciò che li circonda, lo rinnegano per non dover ammettere la loro incapacità e la loro ignoranza. Molti di loro vogliono credere solo in ciò che possono dimostrare.

18. Quale conforto possono portare questi uomini ai loro prossimi, se non riconoscono il principio primordiale dell’Amore che governa la Creazione ed inoltre non comprendono il senso spirituale della Vita?

19. Io sapevo che sarebbero venuti questi tempi del predominio della scienza materialistica, dell’egoismo, dell’indifferenza nei confronti di coloro che soffrono e stanno andando a fondo e perciò vi ho offerto di mandare il Consolatore; qui avete il compimento di quella Promessa. Io  sono venuto nello Spirito per spiegarvi tutti i Misteri, affinché diventiate figli della Luce. Vi porto il Conforto divino di questa Rivelazione e con il suo aiuto supererete tutte le prove della vita e vi potete elevare a Me.

20. Vi ho chiamato e quando siete venuti alla Mia Presenza, Mi avete detto inondato di lacrime che siete i più bisognosi della Terra, Mi avete portato davanti agli Occhi la vostra miseria e Mi avete indicato la vostra mancanza di sapere e le vostre scarse facoltà di aprirvi una via nei cambiamenti della vita. Allora vi ho rivelato che non siete assolutamente dei paria oppure i più poveri. Vi ho messi alla prova e vi siete lamentati, perché vi siete sentiti diseredati senza aver scoperto che nel vostro spirito portate con voi un Tesoro.

21. Il malato piange, perché non ha avuto un medico che fosse stato per lui raggiungibile, affinché lo guarisse e non aveva ancora scoperto che il suo spirito possedeva in sovrabbondanza il Balsamo guaritore.

22. Colui che ha pianto in seguito alla sua ignoranza, non si è accorto che nel silenzio del suo cuore risuonava la Voce divina del suo Maestro che lo ha chiamato di venire nel Regno spirituale. Colui che si è considerato diseredato, non aveva scoperto tutti i Doni con i quali il Padre lo aveva inviato affinché adempisse il suo compito sulla Terra. Era necessario che la Verità penetrasse fino a voi ed accendesse nei vostri cuore la Luce affinché vi risvegliaste dalla vostra profonda letargia, vi alzaste pieni di fede Mi diceste: “Non siamo soli, il Signore è con noi. Non siamo dei paria, il nostro essere è pieno di Doni del Padre. Sotto il peso del dolore non soccomberemo, perché abbiamo nel cuore l’inesprimibile Conforto della Parola del Maestro che ci dona la Sua Luce su tutte le nostre vie. Non dipendiamo dalla volontà degli uomini, la nostra sorte non dipende da loro, ma dalla Volontà del Padre nostro. Non ci saranno più ostacoli, trappole o vie sbagliate che ci scoraggiano e ci allontanano a continuare sulla retta via. Troveremo conforto nel dolore, nelle ore buie lasceremo risplendere la Luce e nella lotta sentiremo affluire la Forza nella nostra vita. Chi ci ha salvato? Chi ci ha restituito la salute? Chi è stato il Maestro che attraverso la Sua Parola divina ci ha ricondotto sulla vera via e donato il conforto che era stato promesso da Lui fin dai primi tempi?

23. Amate la Verità, o discepoli, comprendetela e vivetela. Chi conosce la Verità, ha in sé la felicità di contemplare la Luce di Dio. Chi conosce la pace, cammina in modo irreprensibile sui sentieri dell’adempimento.

24. Quest’Opera verrà criticata e rifiutata da molti quando sapranno che in questa si sono annunciate delle entità spirituali. Non preoccupatevi però, perché saranno solo gli ignari che combatteranno questa parte delle Mie Istruzioni.

25. Quante volte gli apostoli, i profeti ed i messaggeri del Signore hanno parlato al mondo sotto l’influenza di esseri spirituali della Luce senza che l’umanità se ne sia resa conto, e quante volte ognuno di voi ha agito e parlato sotto la volontà di entità spirituali senza che lo abbiate notato! Ed è appunto questo che è già sempre successo, ora ve l’ho confermato.

26. Nel Secondo Tempo Gesù vi ha insegnato che l’intelletto umano è una porta attraverso la quale può entrare il mondo degli spiriti. Egli vi ha insegnato a liberarvi dagli esseri confusi che mettono alla prova gli uomini sulla loro via d’espiazione per via delle trasgressioni che hanno commesse attraverso le loro cattive influenze; proprio come Egli vi ha insegnato a perfezionarvi fino ad un tale grado che il Santo Spirito possa parlare attraverso la bocca dell’uomo.

27. E nonostante ciò, quante volte si hanno fatto affari con queste Rivelazioni, e come sono state profanate! Questo è il motivo perché la Mia Opera in questo tempo è stata combattuta e verrà continuamente combattuta. Coloro però che credono davvero nella stessa, continueranno a studiarla ed a seguirla, affinché domani potranno illustrare le Mie Istruzioni ed allontanare dal loro errore coloro che sono confusi e coloro che profanano la Mia Dottrina.

28. In questo tempo ho voluto esplicare queste Rivelazioni in modo esteso e portare a termine la loro spiegazione ed a questo scopo ho inviato Elia, affinché illuminasse la vostra facoltà d’intelletto e vi preparasse la via affinché attraverso la Mia Venuta e quella delle Mie schiere di eserciti spirituali non capitaste nello sconvolgimento.

29. Elia come entità spirituale ha bussato alle porte dell’eletto di questo tempo il quale, senza sapere o conoscere qualsiasi cosa dell’attuale Comunicazione, si è visto turbato, sottomesso e vinto in vista della potenza spirituale che ha bussato al suo cuore per indurlo a dedicarsi a questo servizio. Questo era il primo seme che era stato sparso dai primi credenti ed ha portato i primi fiori ed i primi Frutti.

30. La piante è cresciuta ed è diventata un giovane alberello, i suoi fiori erano comunicazioni di esseri di Luce che come messaggeri, profeti e consiglieri venivano a questo popolo. I Frutti erano le Comunicazioni del vostro Maestro per mezzo del Suo Raggio divino che vi ha portato il dolce sapore della vita.

31. Come potreste annientare l’idea della morte in voi senza sperimentare l’esistenza degli esseri che sono stati prima sulla Terra e che oggi vivono invisibili in un altro mondo? Come potreste liberarvi da coloro che sono in agguato intorno a voi e causano del male e come potreste coincidere armonicamente con coloro che portano in sé solo amore e bontà? – Solo mentre sentite la loro presenza, udite la loro voce e seguite il loro consiglio – mentre sperimentate e vedete le loro manifestazioni, come compiono le loro opere. La testimonianza di questo popolo si deve diffondere nel mondo per convincere quegli uomini che dicono bensì di credere nella vita, ma non alla resurrezione ed all’Eternità. Loro sono i morti che vegliano sui loro morti, perché hanno paura di diventare sapienti.

32. Popolo, utilizza i giorni che ti rimangono ancora per questa Comunicazione spirituale attraverso la facoltà d’intelletto dell’uomo. Sapete che questa Lezione sarà solo ancora breve e che il frutto della vostra esperienza, la vera chiara testimonianza, deve essere libera da smania di segreti che domani porterete ai vostri prossimi.

33. Non vi permetterò di continuare ad indurre il mondo spirituale a comunicazioni attraverso i sensi materiali appena sarà passato il momento stabilito dalla Mia Volontà. Dovete però sapere indipendentemente da questo che il Raggio del Signore e delle entità spirituali non prende più possesso del vostro cervello, che l’Ispirazione attraverso il vostro Signore in tutti coloro che si elevano nella preghiera, continui a sussistere per sempre ed in eterno. E la Luce del mondo spirituale splenderà da un mondo all’altro, da uno spirito all’altro e giungerà a tutti i Miei figli.

34. Siano benedetti tutti coloro che utilizzano veramente questo tempo delle Istruzioni, perché dopo l’anno 1950 saranno loro che diffonderanno il Seme della Mia Dottrina. Voi che siete stati una parte del fogliame del potente “Albero”, dovete provvedere che gli uomini trovino in lui il frutto della vita e della Verità.

35. Popolo, se parlando della Mia Dottrina senti nel tuo cuore la Verità della stessa, sperimenterai come molte delle tue parole diventeranno realtà; e quando voi tutti mettete in pratica le vostre parole, compirete veri miracoli. Se però non è lo spirito che parla attraverso il corpo, se non è lui che si annuncia, non potrete dare né pace né salute.

36. Lo spirito potrà rendere percettibile la sua voce quando sarete preparati. Il figlio del Padre che dimora in voi, ha un grandissimo potere che gli ha concesso il suo Creatore per aiutare coloro che sono in miseria. Perciò vi insegno a non lasciar andare a fondo coloro che portano davanti ai vostri occhi il loro pianto, a non permettere che il grido di aiuto di colui che vi chiama, si perda nel deserto. E’ una legge di dare oltre ciò che avete ricevuto, che vi ha insegnato vostro Padre. Non vi ho amato? Allora anche voi potete donare amore ai vostri prossimi. Trasmettete questo amore fraterno fra di voi.

37. L’uomo non vive solo del materiale, si deve nutrire anche dei tesori spirituali. Io parlo così alle schiere degli ascoltatori che ascoltano solo umilmente e la Mia Dottrina li trasforma un poco alla volta. Quando però verrà portato questa Luce a tutti i popoli della Terra? Quando otterrete che tutti gli uomini si purificano nella Mia Verità?

38. Tutto è stato oltraggiato dall’uomo, non solo la sua anima: Le acque sono rese impure, l’aria è contagiata e greve di germi di malattie e morte e così vi domando: Con quali insegnamenti ed in quale tempo pensate di purificarvi? Quando sarete mai pronti a purificarvi nel corpo e nell’anima, se volete lavare solo il vostro corpo? Che cosa ne otterreste? – Di ingannare voi stessi. Purificate dapprima il cuore e la mente, da dove vengono tutti i cattivi pensieri e le cattive opere. L’essere incarnato ha bisogno del pane spirituale – anche se solo per alcuni momenti – per sentirsi come ciò che è: spirito.

39. Cercate un altro pane oltre a quello necessario per ogni giorno, tendete oltre alla vostra casa ancora ad un’altra dimora. Questo Pane è la Mia Parola e questa dimora è l’Infinito.

40. Mentre vi parlo, il vostro cuore Mi comunica molti dei suoi desideri, delle sue speranze. Io rispondo ad alcuni dei Miei figli che sulla via della loro vita hanno sperimentato la presenza di esseri spirituali che voi generalmente descrivete come spiriti oscuri o confusi.

41. Perché Mi chiedete di allontanare questi esseri dai luoghi nei quali si annunciano abitualmente? Devono sapere che sono sopravvissuti alla loro apparente “morte” per adempiere la Legge della remissione ed ottenere l’esperienza. Loro adempiono il loro compito, anche se involontariamente, dando agli uomini atei e materializzati la testimonianza veritiera che l’anima sopravvive al corpo.

42. Perciò li richiamerò solamente quando arriva il momento da Me stabilito. Adesso hanno ancora da adempiere un compito. Perciò non Mi chiedete che Io li allontani da voi; devono aspettare fino al momento destinato a loro. Perché volete che tutto nella vita vada secondo i vostri desideri e non come è bene per gli altri? Vi faccio notare che quegli esseri non vi infastidiranno, se siete generosi ed avete compassione con loro.

43. Ora rivolgete i vostri pensieri in Alto, chiedete e riceverete. Chiedete ciò che considerate giusto per voi ed i vostri prossimi. Conservate il silenzio interiore in questi momenti nei quali chiedete ed avete la fede che  sono Io che è presente, affinché siate in comunione con Me. Io interrogo le anime, vengo ai cuori, parlo con voi da Spirito a spirito. Tolgo dai vostri cuori tutti i dolori, tutte le paure, afflizioni e preoccupazioni. Non vi è un unico cuore che Io non abbia visitato, non vi è una unica consapevolezza che Io non abbia illuminata; non esiste un unico dolore del quale Io non abbia liberato i Miei figli per portarli con Me per formare da tutti questi dolori una corona di spine.

44. Così dovete pregare secondo la Mia Volontà, così Mi dovete sempre accogliere. Non mostrate il vostro amore con atteggiamenti esteriori che vi servono solo affinché vi si veda. CercateMi nel silenzio, siate soli con il vostro Signore ed otterrete ad avere la Mia Presenza nei vostri cuori e di sentire la Mia Voce che vi dice: Io vi do la Mia Misericordia, perché in questo mondo siete perituri.

45. Elia sta attualmente unendo le anime elette, sia incarnate oppure non più nella carne, affinché unite siano forti, perché le prove che vengono su di voi sono grandi. Ne uscirete Illuminati dalla Luce del Mio Santo Spiriti, perché Io vi amo e non vi lascerò andare in rovina. Istruitevi, affinché afferriate giustamente la Mia Parola e sappiate distinguere il frumento dall’erbaccia. Vegliate e pregate affinché non perdiate questa via e non vi sorprenda inaspettatamente il dolore.

46. Comprendete che Io non impongo il dolore, perché Io  sono vostro Padre che vuole adornare la vostra anima. Siete voi stessi che seminate il dolore sulla via della vostra vita, e quando poi vi assale, Mi dite: “Signore, perché ci schiaccia il dolore?”. Riconoscete però che Io vi dono solo Amore, vi benedico e vi do la Mia Istruzione.

47. Ascoltate la Mia Parabola:

48. Una donna camminava su una via e portava con sé tre piccoli bambini, il più grande aveva otto anni, il mediano sette, ed il più piccolo quattro. Lei ha donato loro amore materno in abbondanza, li ha nutriti e vestiti con grande tenerezza. Un giorno il figlio più grande disse alla madre: “Da tanto tempo ti affatichi per nutrirci e per vestirci. Io sono il più grande di noi fratelli e sono pronto a fare ciò che mi incarichi per assisterti nel mantenimento dei miei fratelli. Anche il mio fratello più giovane, quando sarà grande, collaborerà per sostenerti con il più piccolo e quando anche questo sarà diventato grande, lavorerà come noi, e così rimarremo tutti insieme sulla stessa via”.

49. La madre gli disse: “Sei ancora piccolo ed in Verità ti dico, non conosci ancora il mondo. Gli uomini nella loro cattiveria ti causeranno del danno ed allora dovresti ritornare a me, mentre sei colmo di dolore. Dato che però io ti amo, non vorrei che ti smarrissi oppure sperimentassi il dolore a causa del proprio contributo”. Quel giovane le ha risposto rassegnato ed obbediente: “Farò secondo la tua volontà ed aspetterò finché sarà venuto il momento adatto e potrò andare ai luoghi ai quali mi mandi”.

50. Quella donna gli disse: “In Verità, ora hai imparato la lezione e perciò ti considero il più grande dei tuoi fratelli – non solo per via della tua età, ma perché sei obbediente e riflessivo”.

51. Passarono gli anni e quel ragazzo era diventato un fanciullo. I suoi fratelli che pure loro erano diventati più grandi, hanno preso come esempio l‘accortezza del loro fratello più grande, la cui intelligenza cresceva di giorno in giorno.

52. Un giorno dal donna disse al giovane uomo; “Vuoi attraversare le vie del mondo? Ti darò un libro il cui contenuto devi studiare, affinché incidi la sua Istruzione nella tua mente e nel tuo cuore, perché ti dico, ti farà superare tutti i pericoli indenne e nessun dolore ti sorprenderà”. Poi lo ha condotto insieme con i suoi fratelli ad una capanna nella quale abitava un onorevole Vegliardo al quale disse: “Qui sono i miei figli che hai aspettato da lungo tempo, perché li hai già conosciuti prima di me. Spero che tu li accolga e li assisti secondo la Tua Volontà”.

53. Il Vegliardo li osservò con grande Amore e disse alla donna: “I tuoi figli sono buoni, ma hanno bisogno ancora di preparazione per uscire nel mondo, perché sono ancora deboli ed il mondo potrebbe contagiarli con la loro depravazione. Dammi il Libro che tieni nelle tue mani affinché te ne rivelo grandi Insegnamenti. Rifletti profondamente su queste Lezioni, allora la sua Verità ti farà superare indenne tutti i pericoli”. Rivolgendosi al fanciullo, disse: “Devi imparare da questo Libro ed istruire amorevolmente tuo fratello, affinché questo a sua volta istruisca il più giovane, e poi diate tutti insieme testimonianza di questa Istruzione attraverso le vostre opere d’amore”.

54. Quando il più grande dei fratelli osservava il Vegliardo il cui Volto era così benevolo e mansueto, si è inginocchiato davanti a lui e gli disse: “Lasciami baciare le Tue Mani e la Tua Fronte”. Il Vegliardo rispose: “Fallo, perché sei degno del Mio Amore e con questo compirai grandi opere”. Allora la donna disse al fanciullo: “Preparati, perché presto ti allontanerai dalla mia custodia. Quando però sarai lontano, sarai con me. Spero che ti ricordi sempre dei tuoi fratelli e ti ricordi che devono seguire l’esempio che tu dai a loro. Non commettere degli errori, sii come uno specchio puro e lucido nel qua le loro si possano osservare affinché, seguendo il tuo esempio, rimangono risparmiati dal dolore”.

55. Il fanciullo rispose: “Dato che amo te ed il Vegliardo, farò tutto il possibile per essere un buon esempio ai miei fratelli”. Era venuto il momento ed il giovane uomo se ne andò in diversi luoghi, ma vide che in tutti la scelleratezza e l’amarezza erano grandi ed i cuori induriti attraverso il peccato. Per un momento ebbe paura; ma ricordandosi delle parole del Vegliardo aprì il libro e sulla prima pagina trovò la Legge che doveva governare gli uomini, affinché fossero forti seguendola. Ha trovato l’Insegnamento di infinito Amore e con questo aiuto avrebbe potuto donare il balsamo guaritore che lenirebbe il dolore dei malati ed incoraggerebbe gli afflitti – la Luce per restituire la vista ai ciechi, per illuminare gli smarriti e la sapienza per portare la pace ai cuori dei suoi prossimi.

56. La gioia del fanciullo era grande che nel mezzo del deserto ha elevato il suo spirito e disse al Vegliardo: “Sii benedetto, Signore, attraverso la Tua Istruzione mi hai illuminato e sento che dimori nel mio cuore e che mi hai ispirato le opere che devo fare secondo la Tua Volontà. Sono pronto ad affrontare la lotta per portare agli abitanti di questo mondo il Tuo divino Messaggio, di avvicinarmi a coloro che sentono lutto nel loro cuore, agli assetati della Tua Istruzione”.

57. Quel fanciullo ha riconosciuto che quelle masse di uomini che oltre al dolore che sentivano nei loro cuori, erano circondati da una incommensurabile oscurità, erano affamati di Giustizia e Misericordia.

58. Pieno d’amore si è rivolto a quelle schiere di uomini e diceva loro: “Vengo a voi da un luogo ed adempio con ciò l’incarico di un Vegliardo a portarvi il Balsamo per le vostre sofferenze e per promuovere la vostra facoltà di conoscere. Sentite il Messaggio che vi porto, aprite le porte dei vostri cuori ed accogliete in voi la Verità, perché vi amo, come amo il Vegliardo che mi ha mandato da voi ed vi trasmetto il suo amorevole Aiuto”.

59. Allora quei sofferenti la miseria tendevano le loro mani e sentivano quel Regalo d’Amore, scoppiavano in lacrime e le parole di quell’inviato erano come acqua cristallina che spegneva la loro sete. Sentivano pace e ringraziavano il Vegliardo che aveva mandato a loro quel fanciullo che insegnava loro la via alla loro redenzione attraverso il suo esempio.

60. Il giovane disse loro: “Conservate ciò che avete ricevuto nei vostri cuori e non permettete che il tempo o la cattiveria del mondo ve lo strappi via, perché allora la vostra espiazione sarebbe doppiamente grave”.

61. Quelle schiere di uomini lieti gli domandavano da dove venisse e come si chiamasse, a cui il giovane rispose: “Non ve lo devo dire. Dovete solo sapere che sono un inviato. Abbiate fiducia in ciò che avete ricevuto, perché se avete fede, scomparirà persino la vostra lebbra”.

62. Quando il popolo si sentiva sano e forte, ha intonato un inno d’amore che prima non aveva conosciuto, e guidati dal giovane, hanno offerto al Vegliardo la loro fede, la loro devozione, il loro amore.

63. Quando il giovano è ritornato dal Vegliardo per annunciare l’adempimento del suo incarico, ha visto che Colui che lo aveva inviato per portare ai suoi prossimi il Suo Messaggio, lo strinse al Suo Cuore e, rivolgendoSi alla donna che lo aveva portato da Lui, disse: “Questo è il figlio che era in grado di adempiere la missione che gli ho incaricato, che il suo esempio doveva servire ai suoi fratelli come ideale, affinché andassero, quando ne sarà venuto il tempo, per annunciare agli uomini la Mia Verità”. (Fine della Parabola)

64. Amato popolo, un’altra volta vi ho dato la Mia Dottrina d’Amore, affinché l’afferiate chiaramente e sia la Luce che vi guida sulla via della vostra vita; affinché attraverso l’adempimento del vostro compito vi avviciniate al Padre vostro che vi darà pieno d’Amore la vostra ricompensa e vi mostrerà, come a Mosè, i campi di Luce della Terra promessa.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 164

 

1. Vi ho messo molto alla prova in questo tempo, affinché possiate raggiungere la Luce e la forza che servono all’anima per raggiungere il perfezionamento. Non vi è prova che non abbia la soluzione, né un dolore che non lasci un raggio della Luce nell’anima. Proprio in questo potete dare la vostra giustificazione sulla vostra rassegnazione e stimare in modo giusto le vostre debolezze, perché dovete dare dimostrazioni di fede ed una testimonianza della Mia Dottrina – non solo con le vostre parole, ma con le vostre opere che devono essere un esempio per i vostri prossimi.

2. Io vi istruisco affinché dopo aver ricevuto l’Istruzione siate in grado di metterla in pratica e non la dimenticate. Sto lavorando su di voi sulla via della vostra vita affinché, quando verrà il tempo nel quale non avrete più la Mia Parola attraverso i portatori della Voce, continuiate a poter avere con Me il dialogo da Spirito a spirito. Ovunque andrete, sarete accompagnati da Me e la Mia Parola sarà nella vostra parola, nei vostri pensieri la Mia Ispirazione e nel vostro spirito sarà il Mio. Voi siete Miei discepoli e non vi abbandonerò come non ho abbandonato coloro che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo. Anche loro sono stati messi alla prova e nel momento più difficile della prova li ho osservati e giudicato la loro fede.

3. Ricordatevi del seguente versetto biblico: Il Maestro andava nella barca, accompagnato dai Suoi discepoli, su un lago calmo. Gesù parlava e costoro Lo ascoltavano. Dopo la fine dell’Istruzione il Maestro chiuse gli Occhi e Si riposava. I discepoli commentavano la Mia Parola e si aiutavano reciprocamente a comprenderla. – Fino a questo momento intorno a quella schiera di discepoli era perfetta calma. Poi comparvero i primi segni di una grande tempesta, le onde si alzarono e la barca divenne una palla da gioco per le onde. I discepoli temevano per la loro vita e si davano l’un l’altro delle disposizioni, chiudevano le vele mentre alcuni pregavano. Non osavano svegliare Gesù, ma il pericolo aumentava e gridavano il Suo Nome. Egli però dormiva e non li sentiva. Allora chiamavano una seconda ed una terza volta con le parole: “Maestro, svegliaTi, guarda, stiamo affondando”. Gesù aprì gli Occhi e disse loro: “O voi uomini di poca fede che non avete creduto in Me”. E mentre stese la Mano, comandò ai flutti delle onde di calmarsi. Ora regnava di nuovo la pace ed il mare rimaneva calmo. I discepoli, vergognandosi per la mancanza di fede e colpiti dal Miracolo che si era svolto davanti ai loro occhi, giuravano di non dubitare mai più e dopo questa prova la loro fede era più grande.

4. In questo tempo anche voi state andando su un mare. Lottate con una tempesta di confusioni, di peccato e di egoismo. La barca è la Mia Opera, quel Maestro è Colui il quale state ascoltando, i discepoli siete voi che ora siete con Me. Anche le onde che sferzano oggi la barca, sono veementi ed in vista della crescente tempesta credete che Io dorma. Se allora gridate a Me a squarciagola, meritate che Io vi ripeta quella Parola e vi dice che non avete utilizzato la Mia Dottrina.

5. Continuiamo ad andare nella barca. Vedete, già si sta avvicinando il momento mentre stendo la Mia Mano sui flutti delle acque e dico loro: “Calmatevi e state fermi”. Oggi vi preparo, perché presto non Mi sentirete più e voglio lasciarvi fortificati. Non vi ho ancora dato la Mia ultima Istruzione, ma quando verrà quest’ora non temete le prove, non scoraggiatevi in vista del pericolo, ricordatevi della Mia Istruzione e riflettete profondamente; tramite questa sarete forti e potrete adempiere il vostro compito.

6. Adesso il vostro Maestro vi domanda: Dove sono i vostri morti e perché piangete della scomparsa di esseri che amate? In Verità vi dico, nei Miei Occhi nessuno è morto, perché ho dato a tutti la Vita eterna. Vivono tutti coloro che credevate perduti, sono con Me. Là, dove credevate di vedere la morte, vi è la Vita, dove vedete la fine, è l’inizio. Dove credete vi sia tutto Mistero ed insondabile Segreto, vi è la Luce, chiara come una sempre continua aurora. Dove credete sia il nulla, vi è tutto e dove percepite il silenzio, vi è un Concerto.

7. La vostra anima non si è ancora del tutto risvegliata al suo sviluppo di resurrezione, ma le prove alle quale vi sottoporrò in questo tempo in molteplici forme, vi confronteranno con la realtà e questo mondo che attualmente amate così tanto, che ammirate così tanto perché ha preparato tanti divertimenti al vostro involucro corporeo, allora lo considererete miserabile, perché sarete risaliti ed avrete raggiunto un livello di vita più alto, più spirituale e questo continuerà fino a raggiungere la pienezza della Vita.

8. Benedetti siano coloro che usano il mondo solamente per il progresso della loro anima ed è necessario per il suo corpo, perché non le sarà difficile la separazione da questo mondo. Non sentirete che la vostra anima soffre, quando dovrà abbandonare il suo involucro corporeo.

9. Io voglio che siate in grado di staccarvi dal vostro corpo con vera rassegnazione, che è temporaneamente il vostro involucro, il vostro abito e che facciate con lo stesso con tutto ciò che avete conquistato nel mondo in cui abitate. Dovete sapere che per l’anima non esiste un allontanamento, una assenza oppure la morte e nel lasciare questo mondo dovete comprendere che entrate in una vita migliore nella quale continuerete ad amare anche lo stesso Padre, governati dalla stessa Legge e tenderete in Alto con lo stesso ideale dello sviluppo verso l’Alto, che da lì abbraccerete meglio la vita con lo sguardo, eseguirete in modo migliore la vostra missione e che potrete distinguere l’abisso dalla cima.

10. Quanto l’uomo teme la morte, quanto è scoraggiato quando arriva la morte. L’anima teme l’Infinito, quel Campo supremo e sconosciuto. E perché temete? – Perché non vi siete preparati. Vi ho dato Istruzioni spirituali, conoscete la vostra destinazione fin dal principio. La Legge divina e quella umana sono sempre state sintonizzate reciprocamente e vi hanno insegnato a vivere giustamente, affinché andiate incontro a quell’ora coscientemente e preparati.

11. Ogni volta che eravate vicini a dimenticare la Mia Dottrina, è apparso da voi un messaggero per riportarvi la Luce, sia un profeta oppure Io stesso. Perciò  sono venuto ora da voi nel silenzio, senza sfarzo – per alcuni pieni di Misteri, per altri come splendente esempio, in modo confusionale per coloro che non erano in grado di comprenderMi, ma pieno di Maestà per coloro che hanno percepito chiaramente la Mia Presenza.

12. Prega, popolo, affinché la Pace del Mio Spirito, unita con questa preghiera, si stenda e venga percepita in tutto il mondo. Quando sarete una volta tutti nella Patria spirituale riconoscerete che le vostre preghiere non erano inutili. Là saprete quanto vi stanno vicini tutti gli esseri spirituali e quanto sia facile il dialogo da Spirito a spirito. Quello che la scienza non ha saputo trasmettere, lo realizzerete voi a motivo della Mia Istruzione che cela tutto in sé ed attraverso la quale vi istruisco attualmente e vi do questi Insegnamenti per mezzo della facoltà d’intelletto umano.

13. In questo mattino di Grazia si rivela l’Irradiazione di Cristo per accogliervi in rappresentanza di tutto il mondo.

14. Raccoglietevi interiormente e sentite la Mia Parola. Sono venuto da voi nello Spirito, perché voi non siete venuti da Me. In Verità vi dico però, l’uomo deve raggiungere il suo pieno sviluppo spirituale, affinché possa salire spiritualmente e giungere a Me. – In tutti i tempi l’uomo ha mostrato un’avversione nei confronti dei Miei Comandamenti mentre asseriva l’inflessibilità della sua carne. Io però vi ho insegnato pieno di Bontà a mettere in pratica la Mia Istruzione, affinché constatiate che non è impossibile osservarli.

15. Riconoscete che in voi è subentrato l’arresto, mentre il mondo ha bisogno di voi; che è necessario lavorare su di voi e di unirvi, affinché troviate la forza nelle vostre opere. Dovete comprendere che questa Parola non vi trasmette solamente la rettitudine terrena, ma anche la fiducia spirituale. Nel Padre vi è la Grazia..

16. Attraverso il vostro fervore nel perfezionarvi, e mentre seminate sulla via della vostra vita amore e misericordia, raggiungerete la salvezza spirituale.

17. Lottate per raggiungere la spiritualizzazione mentre siete uomini di buona volontà con fermezza nel vostro carattere, perché quest’Opera sta al di sopra di ogni scienza umana, al di sopra di tutto ciò che l’uomo possiede e quello che può imparare a conoscere in questo mondo. La materializzazione nella quale è capitata l’umanità, non le permette di presagire la vita meravigliosa della spiritualizzazione. In questo momento non vi giudico, voglio soltanto che Mi comprendiate mentre riflettete sulla Mia Parola.

18. Il mondo non Mi sente, perché la voce di questi corpi attraverso i quali Mi annuncio, ha solo una scarsa portata. Perciò è la voce della coscienza, che è la Mia Sapienza, che parla agli uomini e sorprende molti che nell’incantesimo dell’egoismo sono sordi nei confronti delle chiamate di quella Voce, badando solo alle lusinghe e fama terrena e si inebriano nella loro posizione sociale e nel loro potere.

19. Quando questi uomini verranno a sapere che Io ho parlato con voi e vi ho rivelato che voi, per venire a Me, dovete esercitare amore e misericordia, si sveglieranno dal profondo sonno del loro spirito, si prepareranno e verranno a Me umili per servirMi. Attraverso questo esempio parlerò all’umanità, scuoterò la base dei suoi principi. Si mescoleranno le lingue e le razze, perché scopriranno il segreto della fraternità che non avevano trovato nei loro libri e pergamene.

20. Io amo tutti voi, a tutti voi do la Mia Parola indicandovi la direzione, affinché vi conduca sulla vera via e vi convinciate finalmente ad esercitare la Mia perfetta Legge.

21. Oggi vivete più per il mondo che per Me. Dovete diventare equamente giusti in ambedue i casi, mentre date al vostro corpo ciò di cui ha bisogno per il suo mantenimento ed alla vostra anima ciò di cui ha bisogno per la sua salvezza.

22. Tutti si sforzano per l’ampliamento del loro agire umano, ogni mente produce altre idee, ma non tutte le opere degli uomini vi servono a raggiungere uno sviluppo più alto, perché per questo dovete essere in armonia con la perfetta Legge dell’Amore.

23. L’uomo con la sua scienza ferisce le leggi della natura e conduce le Forze sulla via della distruzione, le quali Io ho creato per il vostro bene. Perciò ci sono molti scuotimenti nella vostra vita, perché scatenate guerre omicide ed i messaggeri della pace si sentono falliti e non trovano nessuna fede.

24. Io però sto istruendo nuovi messaggeri, affinché portino la Mia Pace ad ogni cuore che ne ha bisogno, e questi siete voi. Lasciate che l’umanità prendere parte in questa pace attraverso le vostre preghiere. Create la pace anche tramite opere fra i vostri prossimi, allora conquisterete un cuore dopo l’altro e verrà il giorno nel quale il mondo entrerà nel Regno della pace – non quella pace che fanno gli uomini, che è fondata sul loro potere e le loro minacce, ma quella che riposa sulla pace spirituale, quella pace che raggiungerete mentre vi amate reciprocamente.

25. Dopo il 1950 comincerà il tempo della spiritualizzazione. Mi annuncerò tramite ognuno che si prepara e così sentirete che il Mio Spirito non Si è mai allontanato da voi.

26. La Mia Parola sarà incisa nel vostro spirito e voi la vedrete adempiersi. Ogni volta che ve la ricordate, sentirete nel vostro cuore conforto e fiducia e Luce nel vostro spirito.

27. La Mia Legge non può essere una pesante croce sulle vostre spalle, al contrario, è ristoro e delizia per il vostro spirito.

28. Non temete i vostri prossimi miscredenti, perché Mi servite in questo modo. Anche a loro è destinato il momento nel quale devono venire alla Mia Presenza e quando succederà questo, andranno e Mi serviranno. Prima però dovete servirMi voi, affinché diate un esempio della Mia Dottrina. Il tempo che impiegate per servire Me, ve lo risarcirò nella Vita eterna.

29. Voglio donare all’umanità il Mio Amore attraverso voi. Vedete: mentre la nazione è in sicurezza, altre si precipitano nella rovina. Rivolgete i vostri sguardi e pensieri all’oriente, e vi scoprirete fame, dolore e disperazione. Perciò la vostra preghiera dev’essere piena di compassione ed amore per i vostri prossimi, perché allora l’amore del vostro spirito per il quale non esistono distanze, raggiungerà i vostri prossimi e li avvolgerete nella vostra amorevole compassione.

30. Molti sognano di morire nell’attesa che questo momento li porti a Me, affinché Mi adorano poi eternamente nel Cielo, senza sapere che la via è infinitamente più lunga di quanto hanno creduto. Per salire anche solo di un gradino più in alto sulla scala nel Cielo che vi condurrà a Me, si deve aver vissuto in modo giusto la vita umana. E’ colpa dell’ignoranza che molti afferrano in modo sbagliato l’Essenza dei Miei Insegnamenti.

31. Loro temono di macchiarsi nel mondo perché con ciò credono di perdere per sempre il Cielo. Si trovano però nell’errore, perché nessuno perderà il Cielo. L’Eternità è l’occasione voluta da Dio che vi offre il vostro Creatore affinché tutti veniate a Lui.

32. Un altro errore è voler conservarsi puro, ma non per amore per il Padre, non per essere compiacente a Colui che lo ha creato, ma dal desiderio egoistico di adempiere le premesse per conquistare per sé una posizione, un posticino comodo – e questo è prossimamente anche nella Vita eterna, secondo l’idea che gli uomini se ne sono fatte.

33. Altri si sentono mossi a fare buone opere, perché temono che la morte li sorprenda per poi non avere meriti di poter offrire al loro Signore. Altri si staccano dal male, ma solo per paura di morire nel peccato e dopo questa vita dover sopportare un eterno tormento dell’inferno.

34. Quanto è sfigurato ed imperfetto questo Dio nella figura nella quale molti se Lo immaginano! Quanto ingiusto, mostruoso e crudele! Se si uniscono tutti i peccati e crimini che gli uomini hanno commessi, non possono essere confrontati con l’abominio che la punizione dell’inferno significherebbe per tutta l’Eternità – secondo la loro opinione – alla quale Dio condanna i figli che peccano. Non vi ho esposto che la più alta Caratteristica di Dio è l’Amore? Non credete allora che un eterno tormento sarebbe l’assoluto rinnegamento della Caratteristica dell’eterno Amore?

35. Cristo è divenuto Uomo per rivelare davanti al mondo l’Amore divino. Gli uomini però hanno cuori duri ed un intelletto che vuole sapere tutto meglio, presto dimenticano un Insegnamento ricevuto e l’interpretano in modo sbagliato. Io sapevo che gli uomini avrebbero scambiato un poco alla volta la Giustizia e l’Amore con vendetta e punizione. Perciò vi ho annunciato un tempo nel quale sei ritornato spiritualmente nel mondo per spiegare agli uomini gli Insegnamenti che non avevano compresi.

36. Questo è il tempo promesso nel quale vivete, e vi ho dato la Mia Istruzione affinché la Mia Giustizia e Sapienza divina siano rivelati come una perfetta Dottrina del maestoso Amore del vostro Dio. Credete che Io Sia venuto perché temo che gli uomini distruggeranno infine l’Opera del loro Signore e persino la vita stessa? No, vengo solo per Amore per i Miei figli che vorrei vedere pieni di Luce e pace.

37. Non è giusto che anche voi veniate a Me solo per amore? Non per amore per voi stessi, ma nell’amore per il Padre e per i vostri prossimi. Credete che si ispira nell’amore colui che per paura dei tormenti dell’inferno evita il peccato oppure colui che fa buone opere solo al pensiero della ricompensa che con ciò può ottenere, cioè conquistare un posto nell’Eternità? Chi pensa così, non viene a Me per amore. Agisce solo dall’amore per sé stesso.

38. E’ giunta l’ora nella quale cade per sempre la benda oscura dell’ignoranza che ha coperto per lungo tempo gli occhi degli uomini, affinché possano contemplare la vita nella sua pienezza. Se alcuni vogliono che gli uomini continuino a credere nella punizione dell’inferno, affinché questa fede serva loro come briglia, per guidare i loro passi sulla Terra, allora Io vi dico che la Verità ha più potere sull’anima che l’inganno.

39. Ascoltate con attenzione la Mia Parola con raccoglimento interore, o discepoli, e riflettete a fondo su questa.

40. Umanità, se tutto quello che hai impiegato per guerre sanguinose, lo avressi impiegato per compiere opere umanitarie, la tua esistenza sarebbe colma di Benedizioni del Padre. L’uomo però ha impiegato le ricchezze che ha accumulato, a seminare distruzione, dolore e morte. Questa non può essere la vera vita che devono condurre, che sono fratelli e figli di Dio. Questo modo di vivere non è in sintonia con la Legge che ho scritta nella vostra coscienza.

41. Per portare alla vostra consapevolezza l’errore nel quale vivete, erutteranno vulcani; dalla Terra scorrerà il fuoco per distruggere l’erbaccia. I venti saranno scatenati, la Terra si scuoterà ed i flutti delle acque devasteranno intere strisce di paesi e nazioni.

42. In questo modo i regni della natura manifesteranno la loro inquietudine nei confronti dell’uomo. Hanno rotto con lui, perché l’uomo ha distrutto il legame di amicizia e fraternità dopo l’altro che lo ha legato alla natura che lo circonda.

43. Il Maestro vi dà queste Rivelazioni perché vedo che gli scienziati da un lato fanno di tutto per strappare alla natura i suoi segreti e per scoprire nuovi elementi e forze per distruggere ed uccidere, e d’altra parte lasciano inosservata la vera scienza, cioè quella che insegna a conservare, ad amare e

ad edificare. Gli uomini di questo tempo non si rendono conto che trascurano la vera missione, che hanno abbandonato il loro compito.

44. Milioni di malati vivono sulla Terra, milioni di bambini nel mondo sono abbandonati a sé stessi e senza orientamento. Innumerevoli anziani sono senza conforto di un’assistenza che aiuti loro a portare la loro sorte. Ci sono vedove e donne senza protezione che non conoscono il delizioso calore di una vera casa. Avete calpestato con i piedi la cosa più preziosa nella vita umana mentre avete profanato il matrimonio che è in origine una Istituzione divina. Si tende alla vita umana che dovrebbe essere santificata. Si distruggono le abitazioni dei Miei figli che devono essere intoccabili, perché sono i santuari e templi nei quali Mi si adora, per quanto siano anche modesti. Ciononostante gli uomini sostengono di avere una religione, per cui potrei chiedere loro: Quale religione è che vi insegna di fare tali opere come le avete commesse voi?

45. Nel grande Giorno il Padre parlerà a tutti gli uomini e la Sua Voce significherà Giudizio.

46. Questa sciagura sorge dalla materializzazione nella quale è capitata l’umanità. Dato che avete respinto lo spirito all’ultimo posto ed a lui avete preferito le passioni della carne e le idee della morte, è solo naturale che infine avete raggiunto il risultato che vedete oggi. Dato che la carne è egoista - quale altro frutto avreste potuto aspettarvi da lei eccetto guerre e totale degenerazione moralistica?

47. Solo la Dottrina della spiritualizzazione potrà procurare che venga sentita dall’uomo la voce della coscienza, e che l’anima si possa liberare dal peccato.

48. La nuova guerra che scoppierà, non verrà condotta per mete materiali, ma sarà una lotta fra lo spirito e la “carne”, e quando poi avrà vinto lo spirito, esso annuncerà il predominio dell’amore fra gli uomini come segno della riedificazione della pace nel mondo. Non credete di poter erigere un mondo di progresso spirituale e materiale sui fondamenti della vera pace?

49. E’ l’Opera spiritualmente edificante che attende le future generazioni. Quando l’uomo dedica la sua vita a questo nobile ed alto compito, sentirà di aver trovato l’armonia con il suo Signore, con il suo Creatore che opera sempre ancora in modo edificante.

50. Se ascoltando queste Istruzioni cominciate a rinnovare il piccolo mondo delle vostre parole, pensieri ed opere, contribuirete con ciò al rinnovamento dell’umanità.

51. L’Universo è un grande Libro della Sapienza che ho aperto davanti agli occhi dell’uomo affinché riconosca ed impari a rispettare le Leggi che governano la Creazione. Mentre studia questo Libro, otterrà sapienza e tenderà al miglioramento, al benessere ed al progresso nella sua vita sulla Terra; e quando incoronerà questo sapere con ogni genere di conoscenza spirituale, conquisterà una assoluta vittoria in questa esistenza che è una prova profonda e grande, perché farà sua la Verità e sarà immortale.

52. Le Leggi divine che governano il Cosmo, sono quelle della Sapienza, Potenza ed Amore. Da queste si derivano tutte le altre che sono alla base della Creazione di tutto l’esistente.

53. “Cosmo”: Quando l’uomo ti studia con cuore puro e con una mente piena di nostalgia di riconoscere di più della Mia Verità, ed è soprattutto ispirato dallo Spirito e non da sentimenti egoistici o arroganti, riceverà da te i grandi Insegnamenti che finora non ha ricevuto. In te potrà trovare il riflesso del Mio Regno.

54. Miei amati figli, nella vostra mente si effonde la Mia Luce affinché studiate le Mie Parole come lettere del Libro della Mia Sapienza. La facoltà umana di pensare è un campo infinito che serve all’osservazione spirituale. Riflettete sulle Mie Parole.

55. Molti Mi hanno ascoltato, ma dapprima tutti cominceranno a seguirMi con lo stesso amore. Anche a suo tempo ho chiamato grandi schiere di uomini, ma di loro Mi seguivano solo dodici uomini. Anche di loro solo tre stavano veramente vicino al Maestro, e Giovanni era l’unico che ha ricevuto la Rivelazione di grandi Misteri, perché ha aperto la Camera del Tesoro della Sapienza divina attraverso la potenza del suo grande amore. L’amore apre le porte alla Sapienza, perché contiene l’umiltà e la mansuetudine. L’Amore è la vera Patria della Pace nell’Eternità dello Spirito. Chi lo esercita, non ha nulla da richiedere, perché a lui viene la Sapienza. L’Amore comprende gli imperfetti, i peccatori, non condanna nessuno, scusa tutti. Comprende i deboli ed anche i forti. L’Amore ha fatto tutto, l’uomo è stato creato dall’Amore, e sarà il Potere che muoverà tutto e porterà tutto all’unione. L’Amore è il motivo per la vostra esistenza.

56. Quanti misteri esistono ancora per l’uomo! E’ circondato da esseri invisibili ed impercettibili che per lui dovrebbero essere già visibili e percettibili.

57. Una vita piena di bellezze e Rivelazioni pulsa al di sopra dell’esistenza degli uomini, ma questi nella loro cecità non sono ancora in grado di vederle.

58. Non dimenticate le Mie Istruzioni, perché vi aiuteranno ad essere apostoli della Verità. Un vero apostolo della Mia Dottrina è colui che fa tutto ciò che Dio gli ha insegnato attraverso Gesù. Vi assicuro che se chiedessi ad ognuno di voi che Mi avete sentito:” Che cosa state facendo attualmente di ciò che vi ho incaricato oppure che cosa desiderate? Fate ciò che Dio vi ha comandato oppure ciò che voi avete disposto?”. - Non sapreste risponderMi.

59. Questa nazione è stata eletta ad adempiere in questo tempo la Mia Promessa, affinché foste testimoni dell’inizio e della fine della Mia Parola. Anche nel Secondo Tempo non era necessario che la Mia Comunicazione si diffondesse su tutto il mondo, affinché sperimentasse la Mia Venuta. Era necessario risvegliare un popolo affinché questo andasse a testimoniare e diffondere il seme ricevuto. Devo farvi notare che il popolo che avevo istruito attraverso le Mie Istruzioni, non ha dovuto considerarsi come assoluto proprietario di una grande eredità, nemmeno come l’unico al quale veniva affidata in quest’Opera una missione spirituale; ma è successo che quel popolo che ha ricevuto la Rivelazione, ha saputo a trarne pochissima utilità perché non era in grado di apprezzare i Doni e Grazie con le quali il Signore lo aveva coperto.

60. Ricordatevi come nel Secondo Tempo il seme, che Cristo aveva seminato nella Giudea, è fiorito solo al di fuori di questa.

61. Con ciò voglio dirvi che tutti questi procedimenti si devono ripetere in voi, perché è il Mio Desiderio che questa Dottrina risplenda fra questo popolo ed illumini la sua via. Se però non vi dedicate all’adempimento della missione benedetta che vi ho affidato, se non vi adoperate come veri discepoli del divino Maestro, allora chiamate qui almeno gli uomini, spiegato loro ciò che ho detto a coloro che Mi hanno ascoltato, trasmettete a loro i Miei Incarichi, illuminate la loro via, affinché seguano la Mia Legge e le Mie Indicazioni.

62. Non dimenticate che la Mia Parola conserva la vita e che l’umanità si rovina perché le manca. La Mia Parola è la traccia che indica la via alla Redenzione. Pensate che ci sono molti che si sono smarriti ed errano intorno disturbati. Andate da loro e salvateli.

63. Rivolgete la vostra attenzione su coloro che arrivano per sentire la Mia Parola. Vedete come piangono di felicità, si pentono delle loro precedenti trasgressioni e fanno premesse per il rinnovamento. Vedete come coloro che sono affamati d’amore sono venuti alla Mia Presenza, che al ritorno nella loro Patria portavano pace nei loro cuori. Erano disprezzati dalla società quando li avete portati alla Mia Presenza ed avete visto che ho fatto di loro portatori della Voce, conduttori e profeti affinché diffondessero la Mia Opera. La Mia Parola li ha fortificati non solo nell’anima, ma anche nella salute per il loro corpo.

64. Voi siete un popolo al quale ho parlato ed ho istruito già fin da secoli. Con ciò intendo la vostra anima che ho già illuminato sovente attraverso la Luce della Mia Verità, che ho assistito sulla via della sua espiazione e le ho concesso un nuovo involucro corporeo.

65. Nel corso dei tempi vi ho dato in eredità un Libro dell’Amore e della Sapienza, affinché sulle sue pagine possiate trovare la Luce che vi indica la via che conduce a Dio. Se volete trovare nelle Mie Rivelazioni di questo tempo una dimostrazione solida per la loro Verità, la potete trovare nell’intimo rapporto che sta fra questa Parola e quella che vi ho dato nei tempi passati, quando vi ho detto: “Io  sono la Via, la Verità e la Vita e nessuno viene al Padre se non adempie la Mia Legge”.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

[indice]

Istruzione 165

 

1. Riposati un po’, amato popolo, lascia a Me la tua stanchezza. Il Mio Amore provvidenziale vi ha chiamato affinché veniate al Maestro. Vi chiedo solamente che purifichiate la vostra mente da pregiudizi, affinché venga accolta l’Essenza della Mia Parola dal vostro cuore e la Mia Presenza venga percepita nel vostro spirito. Per via della mancanza di preparazione e spiritualizzazione non avete compreso molte Istruzioni che vi ho dato. Per un tempo indeterminabile venite qui come principianti, benché dovreste già essere discepoli, se avreste sondato la Mia Parola e messa in pratica la Mia Dottrina.

2. Comprendete: se volete dominare le vostre passioni e respingere la forza d’attrazione che il mondo esercita su voi, allora potete trovare nella Mia Parola la Luce e la Forza di farlo.

3. Chi si accontenta e cerca di calmare la sua coscienza mentre Mi ascolta solamente, ricadrà presto nella sua letargia ed è in pericolo a soccombere alla tentazione. Perciò la Mia Parola incoraggia ed eleva coloro che cadono sulla via.

4. Come allora la Stella ha annunciato la Venuta del Messia, così ha annunciato in questo tempo lo spirito di Elia la Mia venuta attraverso la sua Luce. Il Mio Amore provvidenziale vi ha preparato questa macchietta di terra affinché riceviate la Rivelazione del Terzo Tempo. Oggi il mondo non conosce ancora queste Istruzioni, ma nel momento giusto la buona Notizia giungerà a tutta l’umanità. Attraverso il Dono dell’intuizione presagisce l’importanza spirituale di quest’epoca. Ci sono molti che sono in grado di riconoscere nei grandi avvenimenti di questo tempo la conferma e l’adempimento delle Profezie dei tempi passati.

5. Popolo, riconosci quante Grazie hai ricevuto, e ciononostante ci sono fra queste schiere di ascoltatori ancora tali che dubitano della Mia Comunicazione ed attribuiscono la Mia Parola ai portatori della Voce. Che cosa vi possono dare loro, dato che sono tanto ignari quanto lo siete voi e li avete visti uscire dalle vostre file? Alcuni di loro a motivo della mancanza della loro spiritualizzazione sono carne ed ancora una volta carne, peccatori come voi. Quando però la Mia Luce li illumina, quando il Mio Raggio li ispira, si trasformano attraverso un Miracolo del Mio Amore e della Mia Potenza.

6. Siete ancora come una città che dorme, i cui abitanti si danno al loro bisogno di riposo e non sentono se qualcuno ansima, se qualcuno ha bisogno di aiuto, protezione, balsamo o pane. Attualmente dimenticate ancora gli uomini e pensate solo a voi stessi. Se però dimenticate gli uomini che potete vedere ed assistete direttamente alla loro afflizione – quanto più avete dimenticato coloro che sono nello spirito e che trascinano con sé una catena di sofferenze e di amarezze! Rendetevi conto che il vostro compito è di vegliare, pregare e fare intercessione per tutti i vostri fratelli, per i presenti ed assenti, per i lontani o vicini, visibili ed invisibili.

7. In questo tempo vi faccio passare attraverso un crogiuolo affinché, quando lo avrete superato, potrete essere l’aroma del mondo, la Luce che illumina le vie buie.

8. La Mia Voce piena di Maestà chiama l’umanità per scuoterla dalla sua letargia, affinché tutti voi diventiate una parte del Mio amato popolo.

9. Vi affido la chiave che apre la porta dietro alla quale si trovano molte Rivelazioni che dovete conoscere. Fate uso di questa chiave ed imparate ad aprire la porta al Regno, affinché impariate a conoscere tutto ciò che avete considerate un Mistero insondabile.

10. Non siete ancora in grado di comprendere molte delle Rivelazioni che sono destinate ad essere una parte del vostro patrimonio di conoscenza, e delle quali gli uomini hanno pensato che la loro conoscenza appartenga soltanto a loro. Appena qualcuno esprime il suo desiderio ad interpretarle oppure cerca di penetrarle, viene subito chiamato bestemmiatore di Dio oppure arrogante.

11. Che cosa avrebbero detto gli uomini nei tempi antecedenti, se si avesse detto loro che all’umanità sarebbe un giorno noto tutto ciò che voi sapete – sia in riferimento alla scienza come anche in vista delle Rivelazioni spirituali? Chi avesse annunciato tali avvenimenti, sarebbe stato chiamato bestemmiatore di Dio oppure lo si avrebbe considerato disturbato mentalmente.

12. Anche in questo tempo succederà che - quando verrà annunciato il dialogo da Spirito a spirito, l’edificazione della pace su tutto il globo terrestre e la conoscenza dell’aldilà – il mondo materialistico si alzerà e negherà con tutta la forza la possibilità di raggiungere tali mete e condannerebbe con durezza coloro che osano annunciare tali avvenimenti.

13. Se l’umanità avesse studiato e sondato le Parole ed Annunci che venivano fatti dai profeti dei tempi precedenti, avrebbero trovato molto in ciò che vedete attualmente diventare realtà - di ciò che l’umanità sta attualmente sperimentando.

14. L’idea che avete raggiunto dello spirituale, vi era stata predetta come pure ciò che ha scoperto la scienza.

15. Oggi vi posso assicurare che nel futuro la comunicazione attraverso i pensieri raggiungerà un grande sviluppo ed attraverso questo mezzo di comunicazione scompariranno molte barriere che separano oggi ancora i popoli e mondi. Quando imparate ad unirvi mentalmente con il vostro Padre. quando raggiungete il dialogo da Spirito a spirito – che cosa vi potrebbe causare delle difficoltà, a mettervi in contatto con i vostri fratelli visibili o invisibili, presenti o assenti, vicini o lontani?

16. Nella Mia Istruzione state attualmente imparando questa forma della comunicazione spirituale come Io ve l’ho insegnata. Affinché l’esercitiate giornalmente, vi ho consigliato a stare in silenzio, a chiudere le vostre labbra e lasciar parlare il vostro spirito.

17. Io voglio che siate i Miei buoni ed umili discepoli, tali che non pretendono nomine o onori all’interno della comunità, ma che il vostro ideale consista nel fatto a raggiungere attraverso la virtù il perfezionamento e seguiate le Mie Direttive, affinché la vostra vita sia un esempio. A che cosa vi potrebbero servire posti d’onore, titoli o nomi, se non avete meriti per possederli per diritto?

18. Non fate nulla e non trattenete nulla di ciò che è sbagliato. Io provvedo all’ordine di rango senza che lo sappiate, perché soltanto Io so quando avete fatto un deciso passo sulla via dello sviluppo. Sentitevi sempre piccoli, anche se in fondo siete già maestri.

19. Grande è l’Amore che Io ho per voi, e questo Amore che avete già percepito nei vostri cuori, vi vuole risvegliare affinché vi eleviate, ad adempiere l’Incarico del Padre.

20. Vi do la Mia Parola attraverso uomini semplici che, come un fine scalpello, leviga e forma la vostra anima.

21. Io voglio che conserviate l’ideale della sincerità che la Mia Legge ha già sempre ispirato gli uomini, affinché vi aiuti a perseverare nella lotta, finché abbiate ancorato nel mondo la fraternità e la spiritualizzazione.

22. Ognuno di voi Mi comprende rispetto al grado di maturità spirituale che ha raggiunto. Perciò Mi rivelo in modo differente, affinché tutti siano in grado di ricevere la Mia Luce e di comprendere le Mie Istruzioni.

23. Non fermatevi sulla via del vostro sviluppo spirituale. Rendetevi conto che Mi rivelo sempre più forte nei vostri progressi e che con ognuno dei vostri passi di sviluppo Mi ricevete con maggior Magnificenza.

24. Anche se coloro che trasmettono la Mia Parola, dovessero soccombere nella lotta, Mi annuncerò al Mio popolo, perché in Verità vi dico, Io non voglio che vi manchi questa Istruzione. Ricordatevi: mentre Mi avete ascoltato, è affluita a voi la Forza affinché vi aiuti la vostra fede a superere gli ostacoli che si presentano sulla via della vostra vita. Vi voglio preparare per lasciarvi come testimoni della Mia Comunicazione ed affinché serviate ai vostri prossimi come esempio, quando testimoniate con le vostre opere la Dottrina che avete ricevuta.

25. Imparate ed agite, istruite e sentite ciò che fate e dite, sostenete la Mia Dottrina attraverso le vostre opere. Non voglio ipocriti fra i Miei discepoli. Pensate che cosa sarebbe dell’umanità e di voi stessi, se quest’Opera che è stata fondata con tanto Amore e Pazienza, dovesse cadere a motivo della mancanza di moralità, virtù e veridicità nella vostra vita.

26. Vedete come sono passate sull’umanità epoche della purificazione e continua sempre ancora a non esistere nessuna purificazione in essa. Pensate che ci sono uomini e popoli che hanno lottato a creare una pace duratura, ma questa non è arrivata, invece continuano a diffondersi l’onda sanguinosa. Il motivo per questo è che negli uomini non regna nessun amore e nessuna sincerità. Non si sono compresi, incontrati nell’amore per il prossimo, e perciò ho portato la Mia Pace e la Mia Parola che richiama alla mente degli uomini l’unità e l’amore reciproco.

27. Voi che Mi sentite in questi luoghi non appariscenti di assemblee – unitevi, amatevi come “operai” su uno e lo stesso “terreno”, abbiate la stessa meta e questa dev’essere la salvezza dell’umanità.

28. Cercate il contenuto essenziale della Mia Opera ed omettete discussioni superflue. Cominciate a purificare le vostre macchie d’onta, allora non macchierete ciò che è chiaro e puro. Con ciò stimolerete i vostri prossimi a correggere le loro imperfezioni.

29. Amatevi, come Gesù ve lo ha insegnato. Liberatevi dall’egoismo, retrocedete la vostra propria persona.

30. Non dovete decedere da questo mondo senza aver dapprima compiuto la vostra opera di pace e di amore. Questa dev’essere la testimonianza che fate di Me ed il modo giusto a pareggiare la vostra colpa che avete presso di Me.

31. Vi dico questo attraverso gente semplice, attraverso gli “ultimi”, attraverso tali che sulla via della loro vita erano stati dimenticati dagli uomini, che hanno sentito la Chiamata del Maestro ed hanno lottato a seguirLo. Questa Orma però che vi lascio con la Mia Parola, è la stessa che vi ho presegnata nel Secondo Tempo, e la stessa che vi ho lasciato nel Primo Tempo attraverso Mosè.

32. CercateMi al di là dei fenomeni materiali, cercateMi nello spirituale, anche se Mi potete trovare simboleggiato in tutto ciò che è creato. Devono essere gli occhi dello spirito a contemplare la Mia Presenza.

33. Il materialismo non fa riconoscere agli uomini il sentiero che seguono. Il peccato, il fanatismo, le vanità formano il fitto velo che impedisce loro a contemplare il loro Padre. Se non fosse così, penserebbero alla caducità di questa vita ed al valore della vita spirituale. Presagirebbero quel mondo della perfezione che si trova al di là della morte.

34. Se gli uomini fossero umili nell’anima e nel cuore, in loro vi sarebbe la pace, perché la pace si fonda sull’umiltà, ma non nella falsa brama di grandezza, né nella fama vanitosa. Gli uomini però sono suddivisi in classi, e mentre gli uni possiedono tutte le piacevolezze, altri muoiono nella miseria. Perciò non esiste la pace. /  Tutte quelle auto magnificenze verranno eliminate attraverso la Mia Giustizia ed allora gli uomini si riconosceranno come fratelli, come figli dello stesso Padre.

35. L’Amore provvidenziale del vostro Signore vi ha affidato il frumento d’oro, affinché voi lo moltiplichiate sulla Terra attraverso il vostro lavoro. E’ il seme di un’Opera che ho cominciata molto tempo fa nello spirito dell’uomo e che gli darà la vera pace.

36. Ben per voi che in questo tempo avete sentito la Mia Parola, perché in essa troverete la via sicura. Non la dovete però solo sentire, ma anche sondare, interpretare nel modo giusto, affinché quando l’insegnate ai vostri prossimi, non seminiate confusione nei loro cuori.

37. La vostra anima deve aspettare finché la sua carne si purifichi e rinnovi, affinché possa adempiere la sua missione. Allora sarete un unico essere spiritualmente e corporalmente, uno strumento arrendevole ed obbediente, attraverso il quale si riveleranno i Doni dello spirito che il Padre gli ha concesso. Non agite come coloro che – senza aver compreso la Mia Dottrina della spiritualizzazione e senza averla sondata, senza aver la necessaria preparazione e maturità – si recano sulla via e si chiamano “operai” senza rendersi conto che il seme che coltivano, in realtà non è Mio.

38. Ricordatevi che quei dodici discepoli del Secondo Tempo hanno avuto bisogno di un certo tempo per comprendere finalmente la Dottrina del loro Maestro. Hanno ricevuto queste Istruzioni e sono stati sottoposti a molte prove. Sono stati da Me continuamente interrogati ed ognuna delle loro debolezze o le loro imperfezioni sono state toccate e corrette attraverso la Mia Parola, affinché dovesse irrompere in loro la purificazione e la Verità; e ciononostante hanno avuto bisogno di un tempo di preparazione per far conoscere la Mia Dottrina.

39. Quanto dovrò fare su di voi, Miei discepoli, che vivete in un tempo molto più materializzato di quanto era quello precedente.

40. Ora comprendete perché vi ho istruito così a lungo, e perché vi metto continuamente alla prova.

41. Mentre ho detto solo ad Andrea, Simone e Giovanni, quando Mi hanno visto per la prima volta: “SeguiteMi”, e Mi seguivano, in questo Tempo ho dovuto parlare molto a voi, affinché la fede abbia potuto far breccia nei vostri cuori.

42. Io voglio che troviate l’esempio in quegli apostoli, che vi incoraggi nella vostra opera del giorno e che comprendiate che - quando uscivano e predicavano la Mia Parola – era già entrato nei loro cuori la pace e l’amore ed in loro non vi era più nessuna impurità.

43. Non vi era uno che avesse seminato un seme che non era Mio, oppure che avesse commesso una azione attraverso la quale i prossimo avrebbero potuto capitare nella confusione. Il motivo per questo era che a loro volta aspettavano finché i frutti erano maturi sull’Albero della Vita, per offrirsi poi nella purezza del desiderio del cuore a coloro che erano affamati della conoscenza della Verità.

44. Oggi invece siete andati con la pretesa di essere maestri, quando non eravate nemmeno in grado ad imparare la prima Lezione. Volete salvare i vostri prossimi, mentre siete ancora in pericolo di cadere; e parlate di purezza, di depurazione, di spiritualizzazione, mentre non avete nemmeno deposti i vostri vizi.

45. Il motivo per questo è che molti di voi sono ritornati piangendo a Me e si sono lamentati che vi hanno chiamati ingannatori, perché non avete potuto guarire un malato, perché non avete convinto un miscredente, oppure perché siete stati scoperti commettendo azioni che sono inadeguate per la Mia Opera. In seguito a questo alcuni si dedicano allo studio della Mia Dottrina e del miglioramento della loro vita, per non fallire un’altra volta, mentre altri continuano nel loro agire impuro, seminano confusione e di nuovo altri, scoraggiati attraverso il fallimento subito, abbandonano la via e rinnegano la Verità della Mia Opera.

46. Ho voluto portarvi avanti passo dopo passo mentre ho istruito la vostra anima pagina su pagine nei Miei Insegnamenti dell’Amore, perché non esiste via più lunga che quella del ( necessario) sviluppo dell’anima. – In Verità vi dico, sulla Terra non potete trovare nulla che per voi fosse più sacro che uno dei vostri prossimi.

47. Questa Mia Dottrina vi dà conoscenza di ciò che è e deve significare per voi lo spirito, la coscienza, i sentimenti, la fede. Ogni volta che uno di voi impara a conoscere questi Insegnamenti, sente che fluisce nel suo cuore rispetto e profondo amore nei confronti dei suoi prossimi, perché in ognuno di loro può riconoscere qualcosa della Presenza di Dio, riconosce un figlio dell’Altissimo, vede in ognuno dei suoi prossimi e nell’interiore di ogni uomo il tempio del Signore.

48. Chi comprende tutto questo sapere e lo considera sicuro – oserebbe profanare questo tempio e sarebbe capace di offendere il suo prossimo?

49. Questa è la Lezione che dovete comprendere secondo la Mia Volontà, perché quando succede questo, sarete solo ancora distante di un passo ad osservare il sommo Comandamento che vi dice: Amatevi l’un l’altro”. / Come vi potete chiamare “spiritualisti”, finché non sapete che cosa sia uno spirito e che cosa significa e vale per voi Dio?

51. Riflettete su tutto ciò che vi ho detto, affinché l’involucro del vostro corpo si fonda con il vostro spirito in una unica volontà e permette che questo si riveli ed adempia la sua missione. Allora sperimenterete che ognuno dei Doni del vostro spirito è una Luce ed una Forza ai quali si chineranno le cervici più rigide ed i cuori più duri. E quando ricevono una dimostrazione di vera spiritualità, esclameranno commossi: “Questi agiscono veramente secondo la Dottrina di Gesù, questi predicano veramente la Verità!”

52. Afferrate quest’ora come quella della vostra unione con il Padre. Parlate con Me in modo spirituale, Io ti ascolto, o popolo. Deponi da Me tutte le tue sofferenze che ricevi dal mondo. Lavate con le vostre lacrime le macchie della vostra anima. Sperimenterete come il pianto e la preghiera renderanno per sempre più leggera il peso del vostro cuore. Allora effonderò su di voi la Mia Grazia, attraverso la quale vi darò la sensazione di forza.

53. Se per questo vi chiamate trinitari, perché avete studiato a fondo le Mie Istruzioni e le testimoniate con le vostre opere, allora non vi può mancare Luce, forza e pace.

54. Ho posto in voi il sigillo divino che fa di voi eredi della Sapienza che è conservata nel Libro della Mia Divinità, e chi porta in sé questa Luce, non può cadere.

55. E’ il Padre di tutti i tempi che parla attualmente a voi. E’ Lo stesso che ha rivelato la Legge attraverso Mosè, che vi ha fatto sentire la Voce della “Parola” in Cristo, ed il Quale vi ha mandato Elia nello spirito, affinché prepari gli uomini perché in questo tempo devono imparare a tenere il dialogo interiore con lo Spirito Santo che  sono Io stesso. Chi entra in unione con Me, scoprirà che Io sono il Padre stesso e contemporaneamente Colui che voi chiamate Figlio. E’ la Parola dell’Amore della Divinità. La Trinità di Dio non significa differenza di Spirito, ma Caratteristiche e Forze.

56. Legge, Amore, Sapienza - queste sono le tre forme di Rivelazione nelle quali Mi  sono mostrato all’uomo, affinché abbia una ferma convinzione sulla via dello sviluppo ed una perfetta conoscenza del suo Creatore. Queste tre fasi di Rivelazione si distinguono l’una dall’altra, ma tutte hanno una e la stessa origine, e nella loro totalità sono l’assoluta Perfezione.

57. Nelle diverse occasione vi ho già detto: Perché volete riconoscere assolutamente tre Esseri divini, dove potete trovare solo Una? In tutti i tempi vi ha parlato una unica Voce, si è rivelato a voi un unico Spirito divino che vi ha annunciato la Mia Legge nelle diverse forme d’espressione, è questa che portate anche incisa nella vostra coscienza, e la cui Essenza dovreste anche conservare nei vostri cuori. Invece però di amarMi nello Spirito e nella Verità come ve l’ho insegnata la Mia Dottrina, Mi amate nelle forme di culto e rappresentazioni materialistiche, perché non potete comprendere il vostro Creatore in altro modo.

58. Quando ho scolpito la Mia Legge in una pietra – chi avrebbe dubitato che quelle tavole erano santificate, dato che contenevano il Comandamento divino? Ciononostante ho sottratto quelle Tavole di pietra allo sguardo dell’uomo e gli ho lasciato solo la conoscenza della Mia Legge.

59. Cristo è nato, ha vissuto ed è morto in povertà, purezza e perfezione e voi avreste desiderato che fosse rimasto eternamente sulla Terra. Perciò avete avuto il desiderio di eternizzarLo in immagini fatti da mani d’uomini. Dovete però comprendere che la Sua Comparsa umana scomparve, per lasciare allo spirito dell’uomo solo la più pura Essenza della Sua Parola e delle Sue Opere che erano la perfetta Espressione dell’Amore divino. Oggi che Mi rivelo nello Spirito e Mi  sono annunciato attraverso gli organi d’intelletti preparati da Me – che cosa potete materializzare della Mia Terza Rivelazione? Sperate di divinizzare gli oggetti, luoghi o persone? No, di questo tempo dovete conservare solo l’infinita Luce della Mia Comunicazione spirituale che ho effuso su di voi, la Luce dell’eterna Sapienza. Se nella Legge del Primo Tempo cercaste l’Amore e la Sapienza, li trovereste; se cercaste nell’Amore di Gesù la Legge e la Sapienza, le trovereste, e se cercaste nella Sapienza che il Mio Spirito in questo Terzo Tempo ha effuso su tutte le creature, trovereste la Legge e l’Amore, così potete scoprirli nel loro nocciolo essenziale. Riconoscete che tutte le Virtù e Forze divine formano una unica Essenza, e questa è Dio.

60. Sondate l’Istruzione che vi ho dato. In lei si rivela l’Amore che ho per l’umanità.

61. Io formo i vostri cuori con la Mia Lezione, mentre Mi servo di uomini semplici. I discepoli dello spiritualismo devono conservare la Mia Dottrina in tutta la purezza, perché sarà lei che consoliderà la pace e la fraternità fra gli uomini.

62. I simboli religiosi scompariranno, perché l’uomo non Mi deve più limitare, affinché la sua opera sia degna del Padre.

63. Mentre vi avete ascoltato senza forme di rappresentazione sensuali-materiali, avete formato in voi un nuovo carattere. Si è svegliato il vostro intelletto e fortificata la vostra moralità.

64. Voglio avere per il futuro uomini e donne con convinzione – discepoli che predicano tramite l’esempio, non ipocriti, perché la vostra caduta per via della mancata moralità e veridicità, per mancanza di pace e forza d’anima, sarebbe molto dolorosa.

65. Vedete come l’umanità che è passata nel corso dei tempi attraverso un crogiuolo purificante e di prove espiatrici di fuoco, non è sempre ancora in grado a consolidare la sua pace. La traccia sanguinosa diventa sempre più lunga perché gli uomini hanno dimenticato la Mia Parola. Non esiste nessuna sincerità, nessuna fiducia, nessuna prontezza di aiutare e nessun amore.

66. Sono qui con il Mio nuovo Messaggio dell’unità e della pace, con la Mia semplice Parola che dopo difficile lotta compirà il Miracolo ad unire l’intelletto ed i cuori degli uomini. Ci sono ancora tali che chiedono perché  sono venuto?

67. Anche in questo tempo molti erano chiamati e solo pochi eletti, ma presso di Me non esistono privilegiati, perché è l’uomo che si rende degno del suo Signore e si conquista in diritto alla Sua Grazia.

68. Ho dato a tutti la Mia Istruzione nello stesso modo, ho istruito tutti di camminare su questa via e di vivere in questa valle di lacrime. ComprendeteMi bene: Non solo voi dovete vivere sotto questa Legge, ma tutto il mondo. Saranno però tutti i Miei discepoli sparsi sul globo terrestre che la impianteranno attraverso la loro moralità ed il loro esempio.

69. Adempite già adesso il vostro compito e non permettete che il tempo passi sulla vostra anima senza che questa lo usi, perché allora potrebbe venire il momento del rammarico.

70. Questo è il motivo perché Mi servo degli umili, di coloro che si erano smarriti sulle vie della vita, che hanno sentito la Voce salvifica del loro Signore e sono andati pronti a seguirLo. Questi siete voi, gli “ultimi”, perché Mi servite nel Terzo Tempo.

71. Vi mando la Mia Pace, ma in Verità vi dico, finché ci sono uomini che possiedono tutto il necessario per la vita e dimenticano coloro che muoiono di fame, non ci sarà nessuna pace sulla Terra.

72. La pace non si trova nelle magnificenze umane, né nelle ricchezze. Si fonda sulla buona volontà, sul reciproco amore, servire e rispettarsi. O, se il mondo comprendesse questi Insegnamenti! Scomparirebbe l’odio, e l’amore fiorirebbe nei cuori degli uomini.

73. Solo il Mio Amore e la Mia Giustizia potranno proteggere coloro che ne hanno fame e sete. Io Solo posso accogliere nella Mia perfetta Giustizia colui che trasgredisce contro la sua propria esistenza.

74. Se questi sapessero che l’abbandono dell’anima è più spaventoso che la solitudine in questo mondo, persevererebbero pazienti e coraggiosi fino all’ultimo giorno della loro esistenza terrena.

75. In questa Parola vi ho donato il Mio Amore paterno. Testimoniate la Mia Verità con le vostre opere.

76. Amatevi l’un l’altro.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 166

 

1. E’ il giorno del giubilo del Mio popolo, un giorno di pace per coloro che sono venuti qui per sentire la Mia Parola. Quando ho consegnato ai primi questa eredità, ho detto loro di doverla curare, perché è come un piccolo virgulto che più tardi sarebbe diventato un albero potente con fitto fogliame. Oggi vengono qui grandi schiere per sentire la Mia Parola, con cui testimoniano l’adempimento del Mio Annuncio.

2.L’Albero ha prodotto dei rami e questi venivano staccati per essere piantati in un altro terreno. In Verità vi dico che gli uni venivano piantati secondo la Mia Volontà ed altri secondo la volontà degli uomini.

3.Vi ho detto molto tempo fa che l’albero viene riconosciuto dai suoi frutti e presto, quando questi “alberi” cominceranno a portare frutti, riconoscerete quale genere di frutto porta ognuno, se è buono no. C’erano dei virgulti che inizialmente erano pieni di linfa e forza, che promettevano buoni frutti ed ombra benevola per i stanchi viandanti., perché colui che li coltivava, è andato colmo d’amore e pronto ad aiutare e diventava la salvezza dello smarrito. Egli rispondeva con amorevoli parole alle domande degli uomini, dava la Luce al cieco e conforto al malato. Succedevano segni e le sue labbra ed opere procuravano miracoli; venivano ricevuto delle Verità tramite l’ispirazione. Questo è successo, perché il Padre in vista del fervore di quell’operaio ha inondato gli altri con amore e sapienza. Quando le schiere degli uomini vedevano la dedizione di quel discepolo, quando si sono convinti del suo amore per il prossimo e della sua sincerità, lo hanno seguito su lunghe vie, lo hanno seguito sulle alture dei monti. Gli obbedivano e credevano ciecamente. Quando costui però vedeva che la folla lo seguiva, che gli uomini obbedivano alla sua voce come se fosse legge, sentiva nel suo cuore vanità e mania di grandezza e dimenticando Colui che gli dava tutto, senza il Quale non avrebbe potuto fare niente, ha perduto l’umiltà e cominciava a vantarsi dei suoi meriti e del suo potere sugli altri. Si sentiva perfetto nell’esercizio della Mia Dottrina ed annunciava a voce alta di essere un vero discepolo e persino maestro.

4. Io vi dico che chi si vanta dei Doni del suo spirito e non semina con umiltà, il suo raccolto sarà nullo.

5. Potrei domandare a molti che annunciano ad alta voce, quali opere d’amore fanno: “Dove sono le schiere dei vostri seguaci? Dove sono rimasti coloro che vi hanno seguito? Che cosa è stata di coloro che hanno ricevuto i Doni dello spirito, che sono rimasti soli, perché quelli che avevano trovato, si sono di nuovo smarriti, coloro che erano guariti, si sono di nuovo ammalati, e coloro che avevano cominciato a riconoscere la Luce, sono sprofondati nell’oscurità. Il Maestro però vi domanda: “Perché è successo questo a coloro che sono stati istruiti da Me?”. – Perché hanno fatto uso delle Istruzioni ricevute secondo la loro comprensione e beneplacito, perché si sono messi all’opera anzitempo, cioè prima di aver afferrato in modo giusto la Dottrina del Maestro.

6. Coloro che hanno aspettato fino al giusto momento a mettersi all’opera studiando, vegliando e pregando, sono coloro che sono rimasti saldi, perché le loro radici giungono in basso ed il loro rami resistono alle tempeste. Questi sono andati in un tempo, quando il loro cuore non poteva più diventare preda della vanità. Questo però è un giorno di pace e del perdono nel quale Io voglio che voi tutti riflettiate sulle Mie Parole, affinché voi, quando ritornate al vostro albero ed ai vostri campi, correggete tutto ciò che avete fatto nell’imperfezione. E’ ancora tempo per raddrizzare l’albero e di salvare la semenza. Dovete però moltiplicare i vostri sforzi.

7. Ritornate nel vostro paese e quando vi vedete lasciati soli ed abbandonati da coloro che vi hanno seguito ciecamente e che non avete potuto tenere, allora proteggete le radici dell’albero, tagliate ogni frutto dannoso, potate i suoi rami secchi, annaffiatelo, e sperimenterete nuovamente come i viandanti verranno qui nel desiderio della sua ombra e dei suoi frutti.

8. Benedetti siano coloro che si rialzano dalla propria caduta, benedetti coloro che risorgono alla Luce. Allora sperimenterete che annunceranno la Mia nuova Venuta che gli uomini hanno aspettato da secoli, e che farà tremare persino i morti nelle loro tombe.

9. In Verità vi dico, quella Promessa divina di ritornare da voi come Spirito Consolatore nessuno l’ha cancellata, né il tempo né il peccato, né intere epoche che sono passate sugli uomini. Tanto meno verrà cancellata la dimostrazione del Mio Ritorno ed alla fine gli uomini si chineranno alla Mia Verità.

10. Ascoltando la Mia Parola fate passare davanti a voi la vostra vita alla Luce della coscienza e quando la Mia Parola d’Insegnamento sarà terminata, vi sentirete sgravati dalle vostre colpe, afflizioni e rimorsi di coscienza. Anche se ricevete la Mia Parola attraverso l’organo d’intelletto non istruito, il vostro essere trema perché in esso sentite un occhio che guarda a voi, un orecchio che sente persino il vostro sospiro più leggero ed una sensibilità che è in grado a leggere persino i vostri pensieri più segreti.

11. Nel primo giorno nel quale ho parlato all’umanità in questo modo, ho aperto una nuova era spirituale. I cuori che erano presenti alla Mia Comunicazione divina, si sentivano sopraffatti da paura, riverenza, stupore e Beatitudine. Perciò quel piccolo gruppo dei Miei primi discepoli è cresciuto ed è aumentato, finché sono diventate grandi comunità che ora sono presenti per sentire le Mie Istruzioni.

12. Fra queste schiere ci sono anche coloro che, dopo averMi sentito anno dopo anno, si sono abituate a questa Comunicazione e non sono più così commosse come allora, quando Mi hanno ascoltato ai primi Insegnamenti. Ciononostante, la maggioranza continua ad ascoltare la Mia Parola con vero entusiasmo ed i loro cuori battono più forti quando sono qui per sentire la Mia Dottrina saggia ed amorevole.

13. Ho voluto formare spiritualmente i cuori che ricevono questa Parola, per fare di ognuno un forte operai per l’attività che gli veniva assegnata – coscientemente devoto alla sua missione ed alla Mia Opera. Mentre però gli uni hanno continuato ad ascoltarMi, ad imparare ed a perfezionarsi fedelmente per essere degni di offrire ai loro prossimi i frutti maturati attraverso lo studio e la riflessione, la loro pazienza, fatica e perseveranza, altri hanno cercato le lusinghe, hanno voluto assolutamente seminare prima che ne sia venuto il tempo. Sono andati prima del tempo ed hanno insegnato quel poco che avevano imparato.

14. Perciò alcuni hanno mistificato le Istruzioni ricevute e cambiato la Mia Dottrina secondo il loro beneplacito per mancanza di conoscenze, per cui hanno creato delle difficoltà al successo di coloro che predicavano la Mia Dottrina solamente quando erano capaci di seguire le Mie Direttive.

15. Io vi dico, quando suonerà l’ora, il frumento dei buoni seminatori vincerà l’erbaccia degli apostati e nell’ora della discussione il mondo riconoscerà chi dei seminatori gli ha portato la Mia Verità.

16. Quando sentite che un qualunque spiritualista si vanta del suo incarico e passa nel mondo con il grido che sarebbe uno dei nuovi discepoli di Cristo, potete essere certi che la sua bocca diffonde menzogne, perché il vero discepolo di quest’Opera è colui che non si vanta, che lavora nel silenzio per la fama del suo Maestro ed ama veramente tutti i suoi prossimi. Voi riconoscerete i Miei buoni servitori nella loro modestia.

17. Che cosa succederà infine di coloro che non esercitano adeguatamente i Comandamenti della Mia Legge. – Verranno purificati ed in una nuova missione dovranno correggere tutti i loro errori e lavare tutte le loro macchie, finché riusciranno a trasformare l’erbaccia che hanno curata, in frumento.

18. Alla folla che in questo momento sente la Mia Parola, Io dico: Continuate a sentire con riverenza la Mia Istruzione. Non permettete che scompaia dalla vostra memoria senza aver riflettuta su di essa. Non cercate di insegnare, quando siete solo deboli figlioletti. Dovete aspettare finché sarete diventati discepoli forti e preparati. Allora potrete vedere che ogni seme che seminate, germoglierà, crescerà e porterà frutto. Io vi dirò: Io accetto il vostro regalo, il frutto del chicco di seme che vi ho affidato.

19. Non voglio ancora giudicarvi, perché se questo successe, troverei da voi solo pochi meriti. Vengo a voi come Padre per perdonarvi e per offrirvi una ulteriore spanna di tempo come una preziosa occasione che dovete utilizzare e per la quale dovete giustificarvi dinanzi a Me.

20. In questo giorno di Grazia Io vi dico che ho reso nota e percettibile all’umanità la presenza e l’amore di Maria, perché in lei si svolgerà in questo tempo la “Nuova Alleanza”. Anche Maria si è comunicata a voi nella sua mansuetudine ed umiltà.

21. Il Padre ha effuso i Suoi Doni di Grazia su questo popolo, ma in Verità vi dico, dovete anche mostrarvi responsabili dinanzi a Me della presenza della Madre divina.

22. Io ve ne chiedo conto, sì – perché voglio che ve ne rendiate pienamente conto di ciò che vi ho concesso. Nel nocciolo di questa resa dei conti però riposa la Mia amorevole Compassione.

23. Il mondo non conosce la Mia Opera e la Mia Comunicazione in questo tempo, perché avete temuto di annunciare questo Dottrina davanti agli uomini. Le nuove generazioni però impareranno a conoscerla e rinforzeranno le vostre file. In Verità vi dico, il Nome di Gesù e quello di Maria sono uniti nell’Opera di Redenzione e dato che gli uomini in questo tempo non hanno saputo concludere un’alleanza con il loro Signore, sarà il nome della Madre il simbolo dell’unificazione e della fratellanza fra gli uomini.

24. La violenza degli elementi sarà la voce che risveglierà quegli uomini che vogliono vivere ostinatamente nell’oscurità e non Io li giudicherò. Cadranno al giudizio mediante le loro proprie azioni.

25. Gli uomini stessi hanno creato i loro compiti che originariamente erano puri, che però attraverso il loro peccato hanno macchiati ed oltraggiati attraverso le loro scienze e dei quali molti si ispirano nell’egoismo, nell’odio e nell’arroganza.

26. Ascoltate: Nel Primo Tempo ho fatto un’Alleanza con Abramo ed i suoi discendenti. I figli di quel popolo l’anno dimenticata. Ho fatto un Patto con Mosè che ha liberato Israele dalla schiavitù. Nel corso del tempo però gli uomini hanno nuovamente dimenticato il Patto.

27. Nel Secondo Tempo  sono venuto nel mondo, ho sigillato la Mia Alleanza con gli uomini con il Mio Sangue e quest’Alleanza ha aveva abbastanza Forza per insegnare ai Miei figli la via sulla quale gli uomini possono estinguere in tutti i tempi tutti i loro peccati, perché in Gesù ho vinto la morte, l’oscurità, ho trasformato il dolore in divina Passione ed ho aperto alle anime la via alla Luce.

28. Oggi avete sentito che voglio concludere con voi un nuovo Patto, perché non vi trovo né in Me, né uniti fra voi ed è la Mia Volontà che in questo Terzo Tempo nel grembo del Sesto Sigillo, concludiate con Me il Patto dell’Amore e della fratellanza.

29. Voi tutti vi trovate all’interno del Sesto Sigillo, che è una tappa, un capitolo del Libro dei Sette Sigilli, il cui contenuto è la Sapienza di Dio ed il perfezionamento delle anime.

30. Le nuove generazione verranno e riconosceranno l’Opera del Terzo Tempo nel quale avete fatto i primi passi. Continueranno il vostro lavoro e quando poi le diverse razze e popoli si ameranno infine come fratelli, quando gli uomini avranno superato i loro sentimenti di odio, l’Opera dello Spirito Santo sarà fondata nel cuore degli uomini.

31. Vi ho insegnato già nel Primo Tempo di consacrare il settimo giorno a Me. Dato che l’uomo si è dedicato sei giorni all’adempimento dei suoi doveri mondani, era soltanto giusto che consacrasse almeno uno al servizio del suo Signore. Non ho preteso da lui di dedicare a Me il primo giorno, ma l’ultimo, affinché in questo si riposasse dai suoi lavori e si dedicasse alla contemplazione spirituale, affinché offrisse l’occasione al suo spirito di avvicinarsi al Padre suo e di parlare con Lui attraverso la preghiera.

32. Veniva istituito il giorno di riposo, affinché l’uomo dimenticando la dura lotta della vita terrena – anche se fosse solo per una breve spanna di tempo – desse alla sua coscienza la possibilità di parlarle e gli ricordasse la Legge ed egli stesso si indagasse, si pentisse delle sue trasgressioni e prendesse nel suo cuore premesse nobili del ritorno. Il Sabato era il giorno che in tempi antecedenti era dedicato al riposo, alla preghiera ed allo studio della Legge. Il popolo però ha dimenticato seguendo la tradizione, i sentimenti fraterni nei confronti dei suoi prossimi, i doveri spirituali verso i suoi prossimi. Passavano i tempi, l’umanità si sviluppava spiritualmente, ed è venuto Cristo per insegnarvi che anche nei giorni di riposo dovete esercitare l’amore per il prossimo e fare buone opere.

33. Con ciò Gesù ha voluto dirvi che è bensì dedicato un giorno alla riflessione ed al riposo fisico, ma che dovete comprendere che per l’adempimento della missione dello spirito non potevano essere predeterminati né il giorno né l’ora.

34. Anche se il Maestro vi ha parlato con la massima chiarezza, gli uomini si sono allontanati ed ognuno ha scelto il giorno che gli era più gradito. Perciò, mentre gli uni continuavano a mantenere il Sabato come quel giorno dedicato al riposo, altri hanno scelto la Domenica per celebrare il loro culto religioso.

35. Oggi vi parlo un’altra volta e le Mie Istruzioni portano per voi nuove conoscenze. Avete vissuto molte esperienze e vi siete sviluppati. Oggi non è importante, quale giorno dedicate al riposo dalla fatica terrena, che però sapete bene che dovete camminare tutti i giorni sulla via che vi ho presegnata. Comprendete che non esiste un’ora stabilita per la vostra preghiera, perché ogni tempo del giorno è adeguato per pregare e per esercitare la Dottrina per il bene dei vostri prossimi.

36. Io voglio che nel vostro spirito dimori sempre la Luce, l’ispirazione e l’amore, che la mente ed il cuore siano lo specchio dello spirito e che in esso si riflettano le virtù e si manifestino idee splendenti e nobili pensieri e sentimenti. Allora vi renderete conto quanto sia perfetta l’armonia che esiste fra spirito, anima e corpo, fra lo spirituale e l’umano, fra la Legge ed i doveri dell’anima e le leggi e doveri del mondo. Infine potrete constatare che tutta la vita con le sue prove e lezioni ha una unica meta: il perfezionamento dell’anima attraverso la quale sperimenterà calma e vera felicità nel Regno del Signore.

37. A volte pensate e dite: “A che cosa serve questa esistenza, dato che non ci dà nulla di buono e non ne abbiamo alcuna utilità?”. Se qualcuno pensa così è solo perché impedisce che la Luce splenda nella sua anima. Crede che la via sia senza senso, perché gli era impossibile adempiere tutti i suoi desideri, perché avrebbe avuto volentieri tutto secondo le sue immaginazioni. Crede che anche lui sia inutile e questo soltanto, perché non ha afferrato e sondato il senso della Mia Parola.

38. La parte spirituale dell’uomo sonnecchia ancora, perciò ha vissuto così tante vite inutili.

39. Potrei costringervi ad adempiere i Miei Comandamenti, ma allora i vostri meriti non sarebbero reali, il vostro progresso non sarebbe autentico. Io permetto che la vita nella quale – senza accorgervene – create voi stessi lezioni e prove, vi elargite un vero insegnamento che qualche è doloroso a seconda come erano le vostre opere. Nel mezzo della prova però il Mio Spirito vi manda la Luce che raggiunge la vostra anima – a volte in modo soave, ma occasionalmente anche come inesorabile Giudice, affinché vi risvegliate e sentiate la voce della coscienza che è la Mia Voce.

40. Vi domando: volete essere utili e sentire che anche la vostra esistenza sia utile? Allora imparate dalla Mia Parola – quella che vi ho dato nei tempi passati e da questa che sentite oggi, perché ambedue si completano. Non credete però che attraverso semplice ripetere delle Mie Frasi e Regole di vita avete già realizzato il Mio Insegnamento. No, chi non sa amare, non sarà in grado di annunciare le Parole divine e di adempiere ciò che insegnano.

41. L’Amore è l’origine ed il motivo della vostra esistenza, o uomini. Come potreste vivere senza questo Dono? CredeteMi, ci sono molti che portano in sé la morte ed altri che sono malati soltanto perché non amano nessuno. Il Balsamo guaritore che ha salvato molti, è stato l’amore, ed il Dono divino che risveglia alla vera Vita, che redime ed eleva, è pure l’Amore.

42. Perciò il Maestro dice a voi figlioletti che avete sentito questa Istruzione: cominciate ad amare in questo giorno. Lasciate che tutte le vostre opere nei confronti degli altri siano compenetrate da questo sentimento e lasciatelo anche fluire nelle parole e preghiere che dedicate a Me.

43. Sappiate che quella Parola che non ha Luce in sé, non possiede né vita né forza. Mi domandate come potete cominciare ad amare e che cosa dovete fare affinché nei vostri cuori si risvegli questo sentimento ed Io vi dico: Dovete cominciare con la preghiera. La preghiera vi porterà vicino al Maestro e questo Maestro  sono Io.

44. Nella preghiera troverete conforto, ispirazione e forza, vi donerà il prezioso appagamento di poter parlare con Dio senza testimoni e mediatori. Dio ed il vostro spirito sono uniti in questo dolce momento delle confidenze, del dialogo spirituale e delle Benedizioni.

45. Preparatevi, discepoli, perché Mi voglio rivelare a voi. Voi tutti portate dinanzi a Me preoccupazioni e miserie, ma io vi dico: perché temete? Non avete sentito riposare su di voi il Mio Sguardo pieno di Compassione? Non vi rende forti la Mia Presenza? Non date motivo che Io ripeta le Mie Parole del Secondo Tempo e vi dica che siete uomini di poca fede, che voi, benché Io vi Sia così vicino ed asserite di conoscerMi, non avete confidato in Me.

46. Ogni volta quando mandate in alto la vostra preghiera e Mi cercate, Io sarò con voi. La Mia Parola ed il Miei Comandamenti che vi ho dato in tutti i tempi, vi daranno la Mia Istruzione attraverso la vostra coscienza. Arricchitevi in forza e preparazione. Portate ovunque questa Parola ai cuori che hanno bisogno di conforto e Luce, perché vi ho chiamati seminatori dei campi spirituali.

47. Dato che siete ricchi nei Miei Doni di Grazia e ciò che avete ricevuto è un inesauribile Tesoro di Istruzioni, dovete trasmettere oltre amorevolmente questo sapere. Andate da altri bisognosi, da coloro che sulla Terra non godono nessun benvolere, fama o nessun rispetto. Cercate gli orfani, le vedove, i malati incurabili ed assisteteli disinteressatamente. Donate loro quel Balsamo spirituale che sale dal fondo dell’anima in misura sovrabbondante e badate in ciò più all’anima che al loro corpo,

48. Ho formato la schiera di operai da uomini e donne, dato che non soltanto l’uomo sa interpretare la Mia Legge. La donna, dotata con sentimenti belli e nobili, è già sempre stata una collaboratrice della Mia Opera di Redenzione. Anche su di lei trasmetto in questo tempo la responsabilità per l’adempimento delle Mie Direttive. Io lascio vegliare ambedue uniti su quest’Opera affidata a voi.

49. Popolo Mio, Io rimango per breve tempo da voi attraverso questo organo d’intelletto. Avete pregato e nel momento della più alta elevazione avete sentito nel silenzio dei vostri cuori l’amorevole Saluto del Maestro che vi ha detto: “La Pace sia con voi!”. Vi rendete conto dell’effetto che ha la preghiera ed avete compreso l’incommensurabile potere che dimora in essa, quando la mandate in Alto – sia per aiutare un bisogno spirituale come anche per richiedere la soluzione di una situazione materiale di emergenza.

50. Ricordatevi che sovente basta pronunciare la Parola “Padre” per far tremare tutto il vostro essere e per dare al vostro cuore la sensazione di essere circumfluito dal conforto che dona il Suo Amore. Sappiate che ogni volta, quando il vostro cuore Mi chiama con intimità, anche il Mio Spirito trema di Gioia.

51. Quando Mi chiamate ”Padre”, quando questo Nome irrompe dal vostro interiore, la vostra voce è sentita nel Cielo e strappate qualche Segreto alla Sapienza divina.

52. Non permettete che siano solo le vostre labbra che Mi chiamano “Padre”, perché molti di voi usano farlo meccanicamente. Io voglio che la preghiera “Padre nostro che sei nel Cielo, sia santificato il Tuo Nome”, venga da cuori puri e profondissimi e riflettiate su ogni frase, affinché siate poi con Me, ispirati ed in perfetta unione.

53. Vi ho insegnato la Preghiera potente, perfetta che porta veramente il figlio vicino al Padre. Quando pronunciate la Parola “Padre” con fervore e riverenza, con elevazione ed amore, con fede e speranza, scompaiono le distanze, lo spazio, perché in questo momento del dialogo da spirito a Spirito, Dio non è né lontano da voi, né voi siete lontani da Lui. Pregate così e nel vostro cuore potrete ricevere a piene mani il Beneficio del Mio Amore.

54. Allora Mi contemplerete con la vostra vista spirituale come Io vi precedo, come lo fa il pastore con le pecore. Vedrete la Luce divina illuminare la via della vostra vita e sentirete la Mia Voce che, per incoraggiarvi sulla vostra via, ripete continuamente: “Siate forti, non fermatevi, ogni passi in avanti vi porterà più vicino al Padre vostro”.

55. In questo giorno, o discepoli, vi ho parlato un’altra volta dell’Amore e della preghiera, affinché impariate a comprendere la Grazia che riposa in essi, ed anche la forza del loro effetto, affinché otteniate l’alta ricompensa che vi ha promesso il Mio Amore paterno.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 167

 

1. Da molti cuori sale a Dio la domanda: “Signore, il dolore che visita questo mondo, continuerà sussistere per sempre?”. A ciò risponde il Maestro: “No, Miei molto amati figli, il vostro dolore scomparirà appena trovate il vero amore”.

2. Anche se sulla Terra si parla molto dell’amore, non esiste in realtà fra gli uomini. Alcuni lo fingono, altri lo scambiano con un sentimento egoistico, e di nuovo altri con una bassa passione. Nel cuore dell’uomo governa la falsità, regna la menzogna, si finge amore, amicizia, carità. L’erbaccia è proliferato e si è allargato ovunque, e solo il fuoco del dolore sarà in grado a distruggerla.

3. Saranno gli uomini ad infiammare questo fuoco con le loro guerre di idee, confessioni di fede, filosofie e scienze. E’ la guerra che si avvicina a grandi passi. Là in questo fuoco che viene acceso attraverso le loro brame di potere, passioni ed animosità, troveranno la loro purificazione. Lo hanno voluto così, lo hanno provocato così.

4. Come sarebbe possibile che gli uomini si amino come fratelli, se non hanno ancora purificato il loro cuore? Ci vuole una grande visitazione nel mondo, affinché ne escano purificati, perché il dolore purifica.

5. Vi dico anche: gli uomini devono credere negli uomini, devono avere fede e fiducia reciproca, perché dovete giungere alla convinzione che voi tutti avete bisogno l’uno dell’altro.

6. Voi credete che a Me compiaccia quando dite che credete in Me ed Io so che dubitate di tutto il mondo, perché quello che Mi aspetto da voi è questo, che Mi amiate attraverso l’amore che portate ai vostri prossimi, e perdoniate coloro che vi feriscono; che assistiate amorevolmente il più povero, il minimo oppure il più debole, che amiate senza differenza i vostri prossimi e lasciate regnare in tutte le vostre opere il più grande altruismo e veridicità.

7. Imparate da Me, perché non ho mai dubitato di voi, credo alla vostra salvezza e confido che vi alzerete per raggiungere la vera Vita.

8. Anche se esteriormente esiste molta falsità nelle opere degli uomini, non vi è uno nel cui interiore non esista una parte di veridicità. Questa parte è la scintilla spirituale di Luce che porta in sé, è la Mia Presenza, la scintilla di Dio che risplende in lui interiormente. Io farò in modo che questa Luce che intendo, risplenda in ogni cuore e che il suo riflesso si manifesti in ognuna delle vostre opere.

9. Io voglio che viviate nella Verità, e per questo è necessario che muoia ogni male. Voi che vi rendete conto dell’ora che si sta avvicinando – vegliate e pregate già oggi, annunciate come profeti questa battaglia ai vostri prossimi, affinché si preparino e nei momenti dell’amarezza non si disperino mentre la lotta arriva.

10. Siate convinti che tutti i “campi” porteranno frutto, quando sono preparati. Il Mio Seme è pronto a discendere su loro. Ogni essere umano sarà una pianta che fiorirà e donerà frutti d’amore e così adempirà la destinazione di tutto ciò che è creato.

11. Nel regno vegetale esistono piante parassite che sono inutili; non prendeteli come esempio.

12. Sapete perché il Padre Si aspetta da voi solo frutti dell’amore? – Perché il seme della vita che ho posto in ogni creatura, era il Seme-Ur (primordiale), l’Amore.

13. Se a volte siete apparentemente seccati, come nel caso di piante, quando per breve tempo vi siete appassiti oppure sofferto tormenti di sete, questo succedeva perché vi è mancata l’Acqua della Mia Grazia. La Mia Sorgente d’Amore si è sempre effuso su ogni spirito ed ogni cuore come un bagno donando la vita. Queste piante umane però dotate con spirito, possiedono la libera volontà ed in seguito al cattivo uso di questo Dono prezioso si sono allontanate da quella Grazia divina che è l’unica che può salvare e fortificare l’anima. Siete molto diversi dalle piante della Terra che accolgono nel luogo dato a loro per sempre ciò che dona loro la Misericordia di Dio!

14. Voi tutti credete di aver già amato nella vostra vita, ma Io vi dico: alcuni hanno amato davvero, mentre altri hanno scambiato le passione e l’egoismo con amore.

15. Attraverso Gesù vi ho dato la perfetta Istruzione. Osservate la Via della Mia Vita come Uomo dalla Nascita fino alla morte, allora vi si di schiuderà l’amore in modo vivo e perfetto.

16. Io non pretendo da voi che dovete essere simili a Gesù, perché in Lui era qualcosa che voi non potete raggiungere: essere perfetto come uomo, dato che Colui che era in Esso, era Dio stesso in forma limitata. Vi dico però che dovete seguirLo con fervore.

17. La Mia eterna Legge vi ha sempre parlato di questo Amore. Vi ho detto nei primi tempi: “Ama Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima”, e “ama il tuo prossimo come te stesso”.

18. Più tardi vi ho dato queste Parole ispirate: “Amate i vostri fratelli come il Padre ha amato voi”, “Amatevi l’un l’altro”.

19. In questo tempo vi ho rivelato che dovete amare Dio più di tutto ciò che è creato, che dovete amare Dio in tutto l’esistente e tutto l’esistente in Dio, che dovete esercitare ai vostri prossimi misericordia ed ancora misericordia, affinché contempliate il Padre in tutta la Sua Magnificenza, perché Misericordia è Amore.

20. L’uomo non è mai stato in grado come oggi di amarMi attraverso l’adorazione spirituale, libero da impurità. I tempi atei e quello dei miscredenti sono ora lontani. Il servizio idolatro che ha continuato ad esistere in tutti i culti ed in tutti i tempi, è diventato per le anime un disgusto con le loro adulazioni dei sensi ed il suo falso splendore.

21. Presto verranno le generazioni che introdurranno in tutti gli angoli della Terra l’adorazione spirituale per la Mia Divinità. Quando questa forma dell’esercizio religioso infine erigerà un Regno di pace e di Luce fra gli uomini, scomparirà da loro il fanatismo religioso, perché nella spiritualizzazione non vi sarà più posto per passioni, né per l’ignoranza.

22. Dato che vedete ancora davanti a voi una lunga via, non vi dovete fermare e pensare che non raggiungerete mai la meta. Continuate a camminare, perché la vostra anima piangerà persino per un attimo perduto. Chi vi ha detto che la meta è in questo mondo? Chi vi ha insegnato che la morte è la fine e che in quel momento potete raggiungere il Mio Regno?

23. La morte è un breve sonno dopo il quale l’anima si risveglierà alla carezza della Mia Luce con forze rinnovate come in un nuovo giorno che comincia per lei.

24. La morte è la chiave che apre le porte della prigione nella quale vi siete trovati finché eravate legati alla materia corporea, ed è contemporaneamente la chiave che vi apre le porte all’Eternità.

25. Questo pianeta che era stato trasformato in una valle di espiazione attraverso le imperfezioni umane, era per l’anima prigione ed esilio.

26. In Verità vi dico, la vita sulla Terra è un ulteriore gradino sulla scala della vita. Perché non lo comprendete così, affinché tutti utilizziate le sue lezioni? Il motivo perché molti devono ritornare una volta dopo l’altra, è questo: perché non lo hanno saputo e non hanno tratto nessuna utilità dalla loro vita precedente.

27. Per gli uomini di domani ci saranno sia la spiritualizzazione e la comprensione per lo sviluppo che la loro anima deve raggiungere, che – quando comincia la loro lotta di morte e sono solo da un passo dalla morte corporea – loro stesse e coloro che le assistono in quest’ora, considerano quel momento come il più bello di tutta l’esistenza terrena che sarà come l’apice di una vita fertile ed utile e possono dire come il loro Maestro sulla Croce: “E’ tutto compiuto!”

28. Io vi parlo nel tono paterno e con Parole semplici. Vi siete aspettati la Mia nuova Rivelazione in questo tempo colma di miseri, e la vostra sorpresa era grande quando avete visto la semplicità delle Mie Istruzioni ed il modo modesto di parlare a voi.

29. Elia era venuto come un Raggio di Luce in mezzo ad una tempesta, seguito dalle sue schiere invisibili di esercito, le sue grandi legioni di spiriti della Luce che lo seguono come le pecore il pastore. Egli apre una via alle masse di uomini, abbatte a destra ed a sinistra i cespugli di spine per fare una breccia per coloro che lo seguono e raccoglie anime che riconoscono la sua voce come quella del pastore che in questo tempo le condurrà a Me.

30. Avete dimenticato che era una pecora di Elia che vi ha dato testimonianza della Mia Presenza e vi ha invitato ad unirvi in un recinto per seguire le orme del pastore?

31. Vai, umanità, scopri la via, scopri il motivo della vita! Unitevi, popolo con popolo, amatevi tutti! Quanto è sottile la parete di separazione che separa una casa dall’altra e ciononostante, quanto sono distanti gli abitanti uno dall’altro! Ed ai confini dei vostri paesi – quante condizioni vengono pretese, affinché lasciate passare gli stranieri! E se lo fate persino fra fratelli umani – che cosa avete allora fatto con coloro che si trovano in un’altra vita? Avete abbassato fra loro e voi un tendone – se non quello della vostra dimenticanza, allora quello della vostra ignoranza che è spessa come nebbia.

32. Quando osservo gli abitanti di questo mondo, vedo che tutti i popoli conoscono il Mio Nome, che milioni di uomini pronunciano le Mie Parole; ma in Verità vi dico, non vedo comunque nessun amore degli uomini fra loro!

33. Tutto ciò che vi insegno in questo tempo e quello che succede nel mondo, è la spiegazione ed il compimento della Rivelazione che ho dato all’umanità attraverso il Mio apostolo Giovanni, quando nel tempo, quando viveva sull’isola di Patmo l’ho portato nello spirito sulle Alture del Cielo, al Livello divino, all’Incommensurabilità per mostrargli attraverso simboli l’origine e la meta, l’Alfa e l’Omega; ed egli vide gli avvenimenti che erano successi, quelli che si stavano svolgendo e quelli che sarebbero venuti.

34. In quel momento non comprendeva nulla di ciò, ma la Mia Voce gli ha detto: “Scrivi ciò che vedrai e che udrai” ed egli scrisse. Giovanni aveva discepoli che attraversavano il mare con navi e lo visitavano nel suo luogo di ritiro. Quegli uomini chiedevano avidamente in colui che era stato un discepolo di Gesù, come sarebbe stato il Maestro, come alle Sue Parole ed ai Suoi Miracoli; e Giovanni che seguiva con fervore il Maestro nell’Amore e nella Sapienza, li ha fatti stupire con le sue parole. Anche quando si avvicinava la vecchiaia, quando il suo corpo era già piegato dal tempo, aveva ancora abbastanza forze per testimoniare del suo Maestro e per dire ai suoi discepoli: “Amatevi l’un l’altro”. Quando costoro che gli facevano visita, vedevano che si stava avvicinando il giorno del decesso di Giovanni, gli chiedevano nel desiderio di possedere tutta la Sapienza che quegli apostoli avevano raccolta, di rivelare loro tutto ciò che lui aveva imparato dal suo Maestro, ma come risposta sentivano sempre solo quella frase: “Amatevi l’un l’altro”.

35. Costoro che chiedevano con così tanto fervore ed interesse, si sentivano ingannati e pensavano che la vecchiaia avesse cancellato le Parole di Cristo dalla sua memoria.

36. Io vi dico che Giovanni non aveva dimenticato nemmeno una unica Parola, ma che da tutti i Miei Insegnamenti pronunciava una unica Quintessenza di quella Dottrina che riassume tutta la Legge: l’amore l’uno per l’altro.

37. Come avrebbe potuto scomparire dal ricordo a quel amato discepolo la Dottrina del Maestro che lui amava così tanto?

38. Sapete forse, discepoli di questo tempo, quando sarà venuto l’anno 1950, Io non vi dica pure con la Mia ultima Comunicazione al posto di ogni Istruzione: “Amatevi l’un l’altro”? Sulla via della vostra vita tutto vi parla di questa Lezione: L’Albero che distende il suo fogliame per darvi ombra, lascia cadere i fiori che fanno cadere i loro petali dopo che avete inspirato il loro profumo in modo che la loro morte di sacrificio diventasse la vostra delizia.

39. Questa è la via per cui vi ho detto che dovete amare Dio in tutto ciò che è creato e tutta la Creazione in Dio, perché Io  sono presente in tutto e vi parlo in tutto.

40. Io vedo che tutti gli uomini sono malati, sia fisicamente oppure animicamente. Voi uomini che nel vostro interiore si sente solo ancora il continuo lamento della coscienza – cercateMi come Sorgente della salute, perché Io possiedo il Balsamo che guarisce ogni male. Per rivelare fra voi il Mio Potere è necessario che Mi mostriate i vostri cuori liberi da macchie.

41. Avete il desiderio che mostri la Mia Potenza ed i Miei Miracoli sulla via della vostra vita e  sono disposto di concedervi questo. La Camera del Tesoro del Padre vostro aspetta solo la vostra preparazione per coprirvi con salute, forza e Luce.

42. Oggi la Mia Parola vi custodisce e cura, è la semina e contemporaneamente l’innaffiamento; e domani, quando sarà venuto il tempo giusto, Io riporterò il raccolto dell’amore, il frumento dorato delle Mie Campagne.

43. Chiedetevi perché Io correggo sempre di nuovo i vostri errori e le vostre imperfezioni? Io strappo solo le ortiche ed altra erbaccia che proliferano nei vostri cuori e che hanno soffocato i vostri buoni sentimenti.

44. Questo tempo serve per la purificazione. Non soltanto gli uomini dovranno lavare le loro macchie d’onta nell’acqua cristallina del Mio Giudizio, anche gli esseri spirituali sono sottoposti a questa pulizia.

45. Quando poi gli uomini saranno liberi da ogni macchiatura, sentiranno che la Terra si avvicina al Cielo. Questo avvicinamento avverrà in modo spirituale e vi colmerà con pace, fiducia e conoscenza.

46. Discepoli, quando nelle vostre ore di tranquillità sondate la Mia Parola, constaterete nel suo contenuto essenziale un perfetto raziocinio ed una infinita Giustizia. La Mia Parola risveglia gli uomini ad una vita elevata, ad una esistenza felice. Mentre per voi però era necessario che Io parlassi a voi in questa forma per risvegliarvi, c’erano certi uomini che non avevano bisogno della Comunicazione dello spirituale corporalmente udibile, per risvegliarli all’adempimento della Mia Legge.

47. Gli spiritualisti intuitivi, gli ispirati, i sognatori Mi portano nei loro cuori anche senza aver sentito la Parola che voi avete ricevuto finora. Loro tengono già da tempo il dialogo spirituale con il loro Maestro.

48. Li incontrerete sulla vostra via e sarete sorpresi del loro sapere circa la Mia Opera. Anche loro si rallegreranno quando vi incontreranno, quando vedranno confermati le loro idee ed il loro agire, quando sentiranno la vostra testimonianza e le vostre delucidazioni. Loro però non devono scoprire nelle vostre idee, modi d’agire, nel vostro esercizio religioso o nella vostra vita, nulla che rinneghi la spiritualità della Mia Dottrina, perché allora si allontaneranno dalla vostra via con delusione nel cuore. Vegliate e pregate, discepoli, affinché comprendiate la Mia Istruzione e la mettiate in pratica nella vostra vita con la stessa purezza con la quale l’avete ricevuta. Allora sarà grande il giubilo nei vostri cuori, quando vi incontrate con coloro che Io ho chiamato spiritualisti intuitivi. Insieme formerete nel mondo una forte comunità che insegnerà all’umanità, con la sua preghiera, il suo fervore nella Legge, la sua semplicità nella conduzione della vita ed il loro amore per il prossimo, la vera adorazione di Dio e indicate la via della buona volontà di vivere in pace sulla Terra.

49. Nell’umiltà della vostra preghiera Mi dite: “Signore, se Tu sei il Sommo Creatore ed inoltre nostro Padre, allora fai con noi ciò che Ti aggrada. Se è la Tua Volontà che il dolore levighi i nostri cuori, che ci purifichiamo prima di affidarci un compito, allora sia fatta come Tu hai deciso”.

50. Sono solo pochi che Mi parlano così, ma Mi servo di loro per darvi un esempio come dev’essere la vostra disponibilità e rassegnazione nei confronti delle Direttive del Padre. Io però do a tutti voi la Mia Istruzione affinché voi pure diventiate così umili ed obbedienti.

51. Qualche volta la Mia Parola vi sembrerà di Giudizio e tocca la sensibilità di coloro che la sentono. La troverete però sempre compenetrata da una grande Mansuetudine ed infinita Misericordia che procureranno che viene sempre sentita con delizia e con interesse.

52. Se la Mia Parola chiedesse troppo da voi, non la potreste afferrare. Io voglio però che riflettiate sulle divine Istruzioni che Io vi insegno, perché chi studia si ispira e chi si lascia ispirare dall’Amore divino è già Mio discepolo.

53. O voi discepoli spiritualisti, non abbiate paura dall’adempimento del vostro compito, perché non è difficile adempierlo. La Mia Sapienza vi guida sulla via affinché non inciampiate, affinché nessuno si smarriate. Non pensate però che sia sparso con rose, perché Io preparo la via – no, vi troverete cespugli di spine e prove.

54. Vi dico: Chi Mi vuole seguire oppure trovarMi, deve preferire la via del sacrificio e delle rinunce ai divertimenti malsani e delle basse passioni, perché sulla prima via potrete trovare delizie che vi donano nuova forza ed incoraggiamento, e sull’ultima molte cadute dolorose. Troverete sempre la Mia Orma divina, la Mia Orma dell’Amore, sul sentiero del auto superamento, del sacrificio, dell’amore per il prossimo e dell’umiltà.

55. Gli uomini sono come i bambini che non riflettono sulle conseguenze delle loro azioni e perciò non comprendono che una pietra d’inciampo alla quale urtano sulla loro via, è solo un ostacolo che il Maestro mette per fermare la loro corsa avventata oppure per risparmiare loro di prendere una decisione sbagliata.

56. Io voglio che oramai vi comportiate da adulti, che riflettiate sulle vostre opere, sulle vostre azioni, che soppesiate le vostre parole. Questa è la via per portare intelligenza e giustizia nella vostra vita. Inoltre dovete riflettere che la vita è una incommensurabile e costante prova per l’anima.

57. Sulla Mia Via nessuno va a fondo, e benché ci siano delle occasioni nelle quali l’uomo crolla costretto dal peso della croce, una forza superiore lo rialza ed incoraggia di nuovo. Questa forza sorge dalla fede.

58. Benedetti discepoli, Io vi dico secondo Verità che il Lieto Messaggio della Mia Parola sarebbe già arrivato a molti cuori, se questo popolo seguisse la Mia Istruzione. Con l’esempio delle opere nella vostra vita dareste la più grande testimonianza per la Verità della Mia Dottrina.

59. Nessuno deve credere che i presenti siano destinati a fare tutto. No, popolo, ogni generazione ha l’incarico ad eseguire una parte della Mia Opera.

60. Fate del vostro cuore un vaso e provvedete che il suo amore trabocchi nel momento giusto nei cuori dei vostri prossimi. Non create però ostacoli che ritardino o impediscano la diffusione della Mia Dottrina, perché li dovreste di nuovo eliminare sotto grande dolore corporeo ed animico,

61. Fate sentire ai vostri prossimi tutto ciò che la Mia Opera contiene di salvifico e di bene. Io vi dico che ognuno al quale fate sentire l’Influenza divina che procede da essa, la Mia Parola lo benedirà.

62. Vi concederò che ciò che Io ho fatto a voi, che voi lo facciate ai vostri prossimi, perché se la Mia Parola ha fatto Miracoli, allora portatela anche voi nei vostri cuori e dovete trasmettere ai vostri prossimi proprio questa Parola.

63. Come Io vi ho guariti nell’anima e nel corpo, vi ho restituito la pace o fatto in modo che nei vostri cuori sia nata la fede e vi ho salvato dalla rovina, proprio così anche voi dovete dare a tutti ciò di cui hanno bisogno. Vi devo però far notare che la Mia Parola procura questo Miracolo solamente, quando dapprima lo sentite davvero nei vostri cuori, come lo sente il vostro Padre, quando Egli lo dà a voi.

64. Se volete imparare a conoscere l’effetto elevante ed il potere della Mia Parola, allora mettetela in pratica e vi stupirete sovente. Se la conservate però solo nel vostro cuore per rallegrarvene voi stessi, allora sarete come il ricco avaro che non sa ciò che possiede, né conosce il valore del suo possesso, perché il suo tesoro è un capitale morto.

65. Imparate a pescare nelle tempeste del cuore di questa vita, a guarire i malati e guidare le anime. Spiritualizzatevi e vi troverete una forza che vi renderà possibile superare le prove con equanimità e fiducia. Questa spiritualizzazione si rifletterà nella vostra vita materiale e sarà nutrimento, Balsamo guaritore e la fiaccola che illumina la vostra via.

66. Succederà che il pane sulla tavola della vostra casa sia scarso senza che il corpo senta fame e vi abbandonino le vostre forze. Verranno giorni del dolore e dell’afflizione nei quali epidemie devasteranno città e là, dove non c’è nessun medico e non ci si affida alle medicine, si rivelerà il Mio Balsamo invisibile che discenderà sui Miei figli nei momenti della preghiera. Dovete però conquistare meriti prima che si avvicina il giorno della devastazione affinché poi, invece di occuparvi del vostro dolore, leniate quello dei vostri prossimi.

67. Accendete lampade della fede nel cuore dei vostri prossimi, insegnate loro a pronunciare il Mio Nome con riverenza, ad stimare alta la Mia Dottrina e di pregare con lo spirito. Ricordatevi che l’uomo non vive di solo pane, ma anche di ogni Parola che viene dal Signore.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 168

 

1. Venite e spegnete la vostra sete nel Mio Amore, scuotetevi di dosso la stanchezza, viandanti. Vi porto un Regalo nella Mia Parola che è per voi un Insegnamento. Anche se venite a Me senza meriti, Io vi affido volentieri compiti nella Mia Opera, affinché vi sentiate come figli del Signore e fratelli di tutti gli uomini.

2. I vostri Doni che sono caratteristiche innate nel vostro spirito, si riveleranno a questa umanità in modo sconosciuto e nessuno potrà dire che li avete rubati oppure ve ne siate appropriati in modo illegittimo. Più tardi questo popolo verrà considerato come preparatore della via del tempo della spiritualizzazione.

3. Vi è stata inviata in aiuto una legione di esseri spirituali, affinché vi uniate insieme in questa missione. Queste entità vi faranno coraggio, vi ispireranno e vi rialzeranno quando vacillate, e quando esseri dall’oscurità sono in agguato sulla vostra via, vi mostreranno il modo come si trasmette loro la Luce che li illumina e li libera dal loro smarrimento. La Luce dei vostri Angeli custodi vi illuminerà affinché riconosciate il sentiero e possiate scoprire le trappole.

4. Studiate e comprendete la Mia Istruzione, affinché la possiate realizzare non falsificata, allora nessuno vi confonderà con falsi insegnamenti che sono stati derivati dallo spirituale, per creare scienze, dottrine e filosofie. Sarete fra uomini eruditi, interrogati e messi alla prova, ma non perderete il coraggio perché sentite che vi assiste il Mio Amore provvidenziale. Comprendete che ho posto nel vostro spirito il Gioiello che dovete accuratamente custodire e non mescolarlo con conoscenze inutili, né venderlo in cambio di prestazioni materiali.

5. Si sta avvicinando il tempo nel quale ogni occhio dev’essere pronto a contemplare la Mia Presenza. Allora dovete andare come Miei messaggeri e testimoniare il modo nel quale Mi annuncio, per scuotere svegliando ogni anima dalla sua letargia. Dovete essere i profeti che annunciano al mondo le visitazioni che devono venire e le epoche che precedono questi avvenimenti.

6. Vedete come gli uomini si affaticano per appagamenti egoistici che dona loro la vita umana, senza occuparsi del futuro della loro anima? In Verità vi dico, in fondo hanno bisogno del Mio Amore ed il Cibo che hanno aspettato così a lungo sulla Mia Tavola, sarà ancora il Nutrimento per coloro che prima lo hanno guardato con indifferenza.

7. Perseverate fino alla fine, discepoli, non siate tristi se siete disprezzati dai vostri prossimi, allora venite a Me. Io ricompenserò la vostra fede e vi farò giungere la Giustizia, affinché il vostro volto sia infine illuminato da un sorriso di vittoria. Arriverà la Luce, l’oscurità scomparirà e comincerà il ristabilimento, affinché su fondamenti della pace e della Giustizia si elevi il tempo nel quale l’umanità onora il suo Creatore attraverso una vita che è un culto dell’amore, spiritualizzazione e rispetto nei confronti delle Leggi che il Padre ha rilasciato per i Suoi figli.

8. La Luce del Mio Spirito è con voi. Non la vedete con i vostri occhi corporei, ma la sentite risplendere nel vostro intelletto.

9. Lo Spirito del Padre è invisibile, ma Si rivela in infinite forme. L’intero Universo è solo una manifestazione materiale del Divino. Tutto ciò che è creato è un riflesso della Verità.

10. Ho circondato l’esistenza degli esseri spirituali che sono figli della Mia Divinità, a secondo il luogo dove abitano, con una serie di forme di vita nelle quali ho posto sapienza, bellezza, forza vitale e buona principi, per dare ad ognuna di queste dimore la dimostrazione visibile della Mia Esistenza ed una idea della Mia Potenza. Vi faccio notare che il senso della vita sussiste nell’amare, nel sapere e nel possesso della Verità.

11. Io vi dico: Chi non ama, chi non manifesta nella forma più alta e con assoluta sincerità il suo amore, non avrà un sapere veritiero e possederà pochissimo. Chi invece ama con tutta l’anima e con tutte le forze dategli, porterà e sentirà in sé la Luce della Sapienza, che in realtà è proprietario di tutto ciò che lo circonda, perché quello che possiede il Padre, è anche proprietà dei Suoi figli.

12. Vi sto attualmente spiegando ciò che vi ho detto nel Secondo Tempo e quello che non avete compreso e vi rivelo nel modo più chiaro rispetto al vostro attuale sviluppo spirituale, ciò che allora non vi ho comunicato.

13. In una determinata occasione ho detto alle schiere di ascoltatori: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non lo dico ancora, perché non lo comprendereste”. Adesso che la Mia Voce è di nuovo udibile nel mondo, vi dico: Questo è il tempo nel quale potete comprendere ciò che allora ho taciuto. Ascoltate e riflettete su questo.

14. Il Padre è il Creatore, è la Fonte Ur di ogni Verità e di ogni vita. Per rallegrarSi però della Sua Opera, vi è voluta l’esistenza di esseri che possedessero lo spirito, che dovessero godere con Lui di tutto ciò che era proceduto dalla Sua divina Misericordia, i quali avessero inoltre una piena conoscenza della Sua Esistenza e dovessero sapere accogliere l’Amore del loro Padre ed anche amarLo.

15. Vi ho già spiegato che cosa era la causa che ha allontanato gli uomini dall’adempimento della Legge dell’Amore alla quale li ho sottoposti, benché l’uomo venga illuminato (interiormente) dalla Luce della sua coscienza. Vi ho anche detto che questo smarrimento che ha causato tantissimi errori e peccati umani, ha procurato che il Padre ha inviato la Sua Parola nel mondo per darvi la più grande dimostrazione del Suo infinito Amore, quando Egli è diventato Uomo e vi ha mostrato la via che vi rende possibile di conquistare la salvezza della vostra anima.

16. Oggi, molti secoli lontani da quell’avvenimento, vi dico che – benché Io abbia versato il Mio Sangue per l’intera umanità – erano in grado di ottenere la salvezza della loro anima solo coloro che percorrevano la via che vi ha insegnato Gesù; mentre tutti coloro che perseveravano nell’ignoranza, nel loro fanatismo, nei loro errori o nel peccato, non sono ancora salvati.

17. Io vi dico, anche se Io diventassi migliaia di volte Uomo e morissi migliaia di volte sulla Croce – finché gli uomini non si levano per seguirMi, non raggiungeranno la salvezza della loro anima. Non è la Mia Croce che vi deve salvare, ma la vostra. Io ho portato la Mia sulle Spalle e  sono morto su di essa come Uomo, e da quel momento ero nel Grembo del Padre. Mi dovete seguire in mansuetudine e nell’amore, e portare con autentica umiltà la vostra croce sulle spalle, finché non avete raggiunto la meta finale della vostra missione, per poi essere pure voi presso il Padre vostro.

18. Il tendere di molti è di imparare a conoscere Dio, ma non hanno raggiunto la realizzazione di questo tendere, perché non Mi hanno cercato là dove dimoro veramente – nello spirito. Per riconoscerMi, devono dapprima imparare a conoscere sé stessi.

19. Oggi assisto tutti i Miei figli. Aiuterò agli uni nel portare la loro croce, affinché presto possano salire sul monte sulla cui cima li attende il loro Padre. Ad altri aprirò gli occhi e darò loro la chiarezza e la veggenza, affinché Mi contemplino, e di nuovo ad altri insegnerò ad immergersi nel loro interiore affinché nella parte più maestosa del loro essere scoprano una eredità della quale prima non si sarebbero sognati di possedere. Allora molte delle aspirazioni idealistiche diventeranno realtà, ed in tutti coloro che sono di buona volontà, risplenderà l’armonia. La Luce divina prenderà pieno possesso di quelle anime che non oppongono nessuna resistenza alla conoscenza della Verità.

20. Non meravigliatevi che vi ho detto che è la vostra croce che vi deve redimere, perché con ciò ho voluto dirvi che attraverso il Mio Esempio divino ho lasciato in ogni cuore un redentore, affinché guidi i vostri passi ed infine vi redima.

21. Ascoltate la Mia Voce nella vostra coscienza e diteMi, se la Mia Parola non era udibile in lei durante tutta la vostra esistenza, e che questa influenza non si è fatta sentire più forte nei momenti nei quali vi colpisce una prova.

22. Io trasgredirei contro la Giustizia e la Perfezione se vi accettassi macchiati nel Mio Regno, senza che il vostro spirito fosse stato nettato attraverso la vostra riparazione. Quali meriti avreste se aveste ricevuto ogni Beatitudine solo attraverso la Mia morte da sacrificio?

23. Vi dico questo per muovervi alla riflessione, a scuotervi dalla vostra letargia e per esortarvi di venire a Me, per cui vi chiamo continuamente.

24. Vieni, eletto popolo, e riposati dalla tua fatica, perché oggi ti offro come sempre il Mio Amore. Aprite i vostri cuori e lasciate che guarisca le vostre ferite che vi hanno fatto soffrire così a lungo senza le abbiano notate i vostri prossimi. Perché temete il futuro se sapete che Io vi  sono vicino? Io guardo nel vostro interiore e so che siete sempre ancora deboli nelle prove e chiamate timorosi Elia e Me, il Maestro, perché sentite di andare a fondo. Io però vi dico che non vi lascerò cadere, che Elia è il forte bastone che vi sostiene, che ho assegnato ad ognuno dei Miei figli una giusta destinazione e che le prove formano la vostra anima e la porteranno più vicino a Me.

25. Io  sono al di là del tempo e vi do questo Tesoro affinché lo usiate per il vostro sviluppo spirituale verso l’Alto. Io  sono il vostro Maestro che vi istruisce durante tutta la vostra vita. La destinazione dell’uomo non è quella di soffrire. Non vi ho inviati per soffrire, ma per perfezionarvi, affinché giungiate a Me. Ora nel Terzo Tempo vi istruisco come ve lo avevo promesso.

26. Siete venuti qui da diversi luoghi della Terra per sentire la Mia Parola e strada facendo avete superato gli ostacoli. Il vostro amore era più grande degli ostacoli ai quali avete urtato nel vostro viaggio e siete stati coronati da successo nel vostro sforzo. Oggi Mi ringraziate per ciò che vi ho concesso e vi sentite custoditi nel Mio Amore.

27. Vi ho incoraggiati perché avete creduto e siete rimasti irremovibili presso la Mia Istruzione. Avete riconosciuto che il mondo non vi può dare nessuna pace e ve ne siete allontanati per dedicarvi in questo tempo allo studio della Mia Parola

28. Sentite la Mia Pace e frescura dell’albero. Non questa casa è l’albero del quale vi parlo, ma il Mio Spirito pieno di Misericordia ed Amore per tutti i Miei figli. Quante volte piangete al pensiero che ci sono molti che hanno fame e sete della Mia Grazia e di questo il vostro cuore si colma di dolore. Io però vi dico: Se volete che la Mia Parola giunga a tutti i vostri prossimi, allora preparatevi e siate messaggeri di buona volontà. Vi dico che tutti saranno salvati, non una anima andrà perduta e tutti coloro – gli uni in questo mondo e gli altri ad un altro livello di vita – Mi ameranno e Mi riconosceranno.

29. Il Mio Spirito è triste a causa della disobbedienza del mondo. Persino il popolo che Mi ha ascoltato, vacilla e non voglio che a questo tempo delle Grazie segua quello del dolore.

30. Se voi, dopo che Io vi ho parlato, cercate per la vostra delizia Istruzioni in lingua scelta e disprezzate la Mia Parola, perché è semplice, allora perché non l’avete sondata, perché non avete compresa l’Istruzione che vi insegna tutto ciò che vi serve per vivere nella Mia Legge, e che vi svela i Misteri nei quali l’uomo non ha saputo penetrare.

31. Avete percepito l’obbligo di pregare e non solo di assistere i vostri fratelli terreni, ma anche coloro che vivono già in altre regioni ed il vostro amore è giunto fino a loro. Non sapete quanto conforto hanno ricevuto da ciò questi esseri dimenticati. Nel vostro amore ed intercessione hanno riconosciuto i Miei operai in questo tempo.

32. Io non  sono venuto a sorprendere il mondo con nuovi Insegnamenti. Tutto ciò che vi insegno ve l’ho annunciato fin dal principio dei tempi. Vi ho preparati a ricevere la Mia Parola che vi consegno attraverso i portatori della Voce e più tardi da Spirito a spirito. Solo allora Mi riconoscerete veramente, quando voi, uniti con Me, riceverete l’essenza di questo frutto della vita. E coloro che hanno giudicato come imperfetta questa Rivelazione, sapranno allora che è stato il primo passo per il dialogo del Padre con i Suoi figli e loro la considereranno come giusta e perfetta.

33. Ringraziate Me e ringraziate la vostra Madre per i benefici che lei vi ha mostrati. Lei è la vostra intercessora, assistente delle vergini, curatora dei cuori dei bambini e l’incoraggiamento per gli uomini nella lotta della loro esistenza.

34. Aprite il vostro cuore, fateMi entrare in esso. SeguiteMi sulla Mia Orma che è profondamente incisa affinché non ne deviate mai. Io voglio che anche voi lasciate una profonda orma dei vostri passi. Da ogni punto dove vi trovate, potrete riconoscere la cima del monte come meta della vostra destinazione. Rivolgete in Alto il vostro sguardo, affinché la contempliate e non deviate dal sentiero.

35. Attualmente vi sto dando un pane da mangiare nella solitudine che vi ho promesso nei tempi passati. Finalmente siete arrivati all’Albero che avete cercato. L’Albero  sono Io che vi ha aspettato per donarvi ombra ed offrirvi i Miei Frutti. Gli occhi del vostro spirito si sono aperti, contemplate ora Miracoli e Verità. Ben per voi che mangiando questo pane, pensate a coloro che non lo hanno ancora gustato. Pregate per loro, ma non rattristatevi, perché la mano di Elia li prenderà subito per portarli sulle sue spalle come se fossero pecore. Qui sono le Mie Braccia che sono come una Culla nella quale crescerà la vostra anima con l’aiuto dei Miei Consigli ed anche la provvidenza di Maria, la vostra Madre celeste.

36. Il vostro cuore dev’essere sensibile e nella vostra anima deve entrare una sensibilità amorevole affinché possiate eseguire il compito che vi ho assegnato. Pensate che questo compito non si limita solo a portare conforto a coloro che soffrono sulla Terra, ma che per mezzo della preghiera dovete inoltre penetrare nelle regioni invisibili, nell’aldilà, dove regnano pure dolore, miseria e confusione, affinché coloro che formano grandi masse di sofferenti e che si aspettano molto da voi, doniate un poco di compassione ed amore nella loro espiazione. Sentiteli intorno a voi quando pregate per loro, fate vostro il loro dolore, amateli senza pregiudizio, senza avversione, dato che come macchiati sono sempre ancora figli Miei e sempre ancora i vostri fratelli.

37. In questo tempo vedrete svilupparsi i Doni e facoltà del vostro spirito. Vi illumina la Luce del Sesto Sigillo e la Luce del Settimo illuminerà tutta la Terra alla fine del vostro sviluppo.

38. Da una Rivelazione all’altra ho sempre fatto passare un certo tempo. Non potete dire che la Mia Rivelazione in quest’epoca sia venuta per voi di sorpresa, oppure che non siete in grado di comprenderla. Vedete, adesso vi istruisco e vi parlo attraverso l’organo d’intelletto umano , dopo dovrete aspirare al vostro dialogo con il Mio Spirito per mezzo del vostro spirito. Allora sarà il tempo dei Miei nuovi e grandi Miracoli. Perché vi parlo in questo modo? - Perché voglio che vi abituiate all’idea che questa Parola non sarà più udibile e dovete spiritualizzarvi per essere forti. Queste Comunicazioni attraverso i portatori della Voce termineranno ed allora vi sarà lutto nel Mio popolo e coloro che hanno dubitato maggiormente nei portatori della Voce e li hanno feriti, verseranno moltissime lacrime.

39. Allora Mi riconoscerete meglio, allora comprenderete che vi ho posto all’inizio di una via e per la Comunicazione della Mia Volontà Mi  sono servito di un mediatore umano come un ulteriore gradino sulla scala del vostro sviluppo spirituale. Ho voluto che anche la voce di Maria fosse udibile in questa forma, affinché sentiate la sua benevola voce e continuiate ad essere il popolo mariano che – senza offrirle i fiori del giardino che curate sulla Terra – sappiate raccogliere sui prati e nei giardino dei cuori ed anime i fiori profumati che coltiva la virtù per consacrarle a lei. Nessun profumo è migliore che quello che sale dai cuori, perché giungerà al cuore della vostra Madre. Maria è un segnale luminoso della Luce materna. Ben per colui che non perde mai la speranza di mettere l’ancora irradiato da questo segnale luminoso salvifico.

40. Venite, amati discepoli, ed accogliete il battesimo spirituale. Vi siete sentiti morti nello spirito, ma siete risorti.

41. Vi ho parlato molto dei Doni dello spirito, perché è questo il tempo nel quale dovete sapere chi siete, per quale motivo siete venuti qui e quale futuro vi attende.

42. Questo sapere ha illuminato la vostra mente, perché anche se non potete tenere nella vostra memoria tutte le Mie Parole, il vostro spirito però conserva l’essenziale delle stesse e quando sarà venuto il momento, esso le riporterà alla mente con la stessa chiarezza con la quale le avete sentite. Perciò siete responsabili per tutto ciò che vi trasmetto.

43. Qualche volta credete di non possedere nulla delle Mie Istruzioni e conservare nella memoria, che procura che il vostro cuore si senta troppo debole per lottare. Il Maestro però vi domanda: Qual è il frutto del seme che ho posto in voi? – Tutte le opere che fate, sono ispirate dalla Mia Istruzione, la felicità che sentite perché sapete che vi ha toccato la Mia Grazia, e la perseveranza nella lotta di coloro che diffondono ovunque la Luce della Verità.

44. Io voglio che vi mettiate all’opera in questo modo, che la Mia Parola fiorisca e porti frutto in tutti.

45. Non soltanto Io Mi aspetto questo da voi. Sulla Terra ci sono alcuni che aspettano la ricomparsa dei Miei messaggeri ed apostoli, ed anche nella valle spirituale ci sono esseri che aspettano con nostalgia l’adempimento della Mia Legge, perché il mondo spirituale cerca la comunità e l’armonia con il mondo materiale: ad uno fa sentire il suo affetto, agli altri dolore, e molti accendono la Luce della loro coscienza.

46. Vi sono vicini e la vostra fede procurerà che in ognuno vi sia più Luce che ne hanno bisogno, e più gioia in coloro che vi amano.

47. Il vero spiritualista pregherà giornalmente per le anime sofferenti nell’aldilà.

48. La Mia Istruzione ha lo scopo ad illuminare l’intelletto umano. Non meravigliatevi del modo nel quale  sono venuto a voi in questo tempo; non confondetevene e non abituatevene. Quando la Mia Luce divina colpisce l’organo d’intelletto dell’uomo che Mi serve da megafono, si raddensa in vibrazioni che vengono trasformate in Parole di Sapienza ed Amore. Il Mio Spirito deve discendere moltissimi gradini della Scala del Cielo per giungere a voi in questa forma! E devo mandarvi anche i Miei esseri spirituali della Luce affinché vi diano ampie spiegazioni sulle Mie Istruzioni.

49. Non giudicate il portatore della Voce con troppa severità, perché ogni uomo è fallibile e lontano dalla perfezione. Se però volete giudicare il senso o il nocciolo essenziale della Parola che viene dalle sue labbra, allora fatelo, perché vi troverete la Mia Presenza, la Mia Perfezione.

50. L’Essenza, il sapore o il contenuto di questa Parola è la stessa che aveva la Parola che Gesù vi ha dato nel Secondo Tempo. Potrà essere cambiate la forma, a seconda della preparazione e l’ispirazione del portatore della Voce, ma non il contenuto essenziale.

51. L’intelletto dell’uomo è limitato ed arriva solo fino ad un certo punto. Fin là deve discendere la Mia Divinità per Amore per voi per stabilire il contatto fra l’uomo e Dio.

52. Questo tempo ha dovuto venire, perché non si fermi lo sviluppo spirituale, meno ancora il Maestro nelle Sue Istruzioni. Perciò esigo dai Miei servitori rinnovamento e purezza, perché se il cervello di coloro attraverso i quali parlo a voi, non dovessero essere puri, allora la Comunicazione sarebbe imperfetta.

53. Respingete ogni imperfezione, affinché non cadiate nei dubbi o errori, perché i Miei discepoli devono riconoscere chiaramente ciò che gli altri percepiscono solo velatamente.

54. La Mia amorevole Parola è la chiave che apre i vostri cuori. Ho mandato sulla Terra la vostra anima – non per subire una punizione, ma per adempiere una espiazione. Questa espiazione però non sarà dolorosa, se prendete su di voi la croce dell’amore per il vostro prossimo e con lui salite in cima dove vi attende l’Amore del Padre vostro. Se temete la dannazione o la punizione del fuoco eterno per via delle vostre trasgressioni, allora vi trovate in un errore. Mentre aspettate a subire solo le amarezze dell’espiazione, vi ho mandati nel mondo per affermarvi, a sentire la Mia Parola e fare così di voi pescatori di anime. Le vostre anime ritorneranno molto cambiate nell’aldilà nei confronti dell’ultima volta! Erano venute contrite, timorose, senza meriti. Ora possono ritornare sorridenti e la loro elevazione interiore le porterà nella Luce del Mio Regno. Chi oserebbe a scambiare la croce dell’amore con il grave peso del dolore che ha procurato la disobbedienza? A molti ho affidato una funzione da guida, affinché raccogliessero i frutti che hanno seminati in altre vite! Qualcuno di loro potrebbe sostenere di aver conquistato questa posizione attraverso i suoi meriti? Questo compito è così delicato e di responsabilità, che lo ha potuto assegnare solo il Mio Amore.

55. Utilizzate questo tempo come se fosse l’ultima occasione di venire a Me, affinché vi sforziate nell’adempimento della vostra missione. Lavorate altruisticamente, senza aspettarvi una ricompensa per i vostri meriti dall’umanità in questo mondo, perché sarebbe doloroso per la vostra anima venire dopo la sua opera del giorno alla Presenza del Padre suo e riconoscere che la sua opera era sterile.

56. Provvedete che le vostre opere siano valide a servire d’esempio ad altri. Allora verrete con diritto paragonati ad un chiaro specchio nel quale i vostri prossimi si possono osservare affinché correggano i loro errori. La vostra anima ha dedicato alla sua vita terrena già un’altra vita di delizia di divertimenti terreni. Ora dedicate una parte del vostro tempo all’adempimento dei vostri doveri spirituali. Con ciò la vostra anima salirà senza che dovete rinunciare ai vostri doveri umani.

57. Chi siete stati prima di questa vita? Chi siete in quella attuale e chi sarete nel futuro? Questi sono i misteri a cui sa rispondere solo il divino Giudice. Per ora vi deve bastare di comprendere il vero significato della Legge della reincarnazione che vi ho rivelata come la Verità superiore.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 169

 

1. Il Mio Sguardo penetra nel vostro cuore. Lasciatelo essere in voi come frumento sul suole fertile. Se in questo momento vi giudicassi, vi direi che i vostri strumenti per la coltivazione dei campi sono arrugginiti attraverso l’inattività, che le armi giacciono abbandonate, che avete nascosto la semenza e lasciato prosciugare le sorgenti dell’acqua viva.

2. Oggi voglio però accettare le vostre preoccupazioni. Vi lamentate e soffrite ed attribuite tutta la vostra sofferenza alla Mia Giustizia e non vi rendete conto che voi siete responsabili di vacillare, perché invece di alzare il vostro fervore alla lotta, vi siete appoggiati per dormire all’ombra del potente albero.

3. Vi prepara pena che il Padre vi parla così. Perché vi vergognate? Vi è mancata l’Istruzione? Non avete avuto fra voi il Maestro? Solo quando sentite i Miei Rimproveri permettete che la vostra coscienza vi parli delle trasgressioni passate e solo allora vi ricordate che non siete riusciti nell’unione fra voi come ve lo ha raccomandato il Padre. Pensate che ci sono ancora delle grandi guerre e che se non seminate la semenza dell’ amore e della misericordia per ottenere con questa la pace fra i vostri prossimi, una porta rimarrebbe aperta attraverso la quale penetrerebbero la guerra, epidemia, fame e morte.

4. Vi ho detto che non  sono venuto da voi come Giudice, potrei comunque giudicarvi. Perché occupate allora voi il Mio Posto di Giudice per giudicare le azioni dei vostri prossimi? Credete forse di essere perfetti ed infallibili?

6. In Verità vi dico: Se Io tratto voi uomini con così tanto Amore e Misericordia, allora Mi rivolgo con lo stesso Amore provvidenziale anche a coloro che stanno espiando nell’aldilà le loro precedenti trasgressioni. Io mando a questi esseri la Mia Luce per liberarli dal loro disturbo, che è l’oscurità e dalle loro autoaccuse che sono il “fuoco”, per poi mandarli agli uomini affinché coloro che prima hanno seminato dolore nei cuori, adesso, provveduti con la Luce della conoscenza, siano benefattori e protettori dei loro propri fratelli.

7.La Legge che vi ha guidato nel Primo Tempo, ed il Sangue che nel Secondo Tempo vi ha insegnata la via alla riparazione, sono la Luce che vi eleva tutti in questo Terzo Tempo nel quale La Mia Voce attraverso la vostra coscienza allontana gli uomini dalla via dell’abbaglio. Vi devo dire che vedo camminare l’intera umanità sulla via dell’abbaglio!

8. Quando gli eruditi impareranno a conoscere queste Parole, si sentiranno offesi e protesteranno anche coloro che asseriscono di essere di spirito puro. Io però dimostrerà agli uni come agli altri ed a tutti che l’umanità si è perduta su una vita sulla quale regnano solo insicurezza e paura che sono il seme dell’abbaglio.

9. Esiste forse calma e pace interiori in qualunque popolo sulla Terra oppure in qualunque uomo? Gli uomini hanno forse fondato la loro fiducia nella vittoria del bene e della Giustizia sul male? I popoli della Terre hanno forse una via più sicura per salvarsi moralmente, animicamente e fisicamente dalla distruzione che minaccia l’umanità? No, popolo, gli uomini non sanno dove stanno andando, né che cosa vogliono. L’odio che sorge dalla mancata spiritualizzazione e l’ignoranza sulla Legge, la reciproca paura, l’ambizione di voler essere superiore agli altri, la generosità che si ha dato alle basse passioni e la mancanza di veridicità nell’adempimento delle Leggi divine hanno guidato l’umanità su un sentiero buio, dove tutto è un presegnale del male e dove non vi è né speranza né fede e meno ancora amore per il prossimo.

10. Molti uomini si sono molto abituati al mondo dei peccati e sofferenze nel quale vivete, che pensano che questa vita sarebbe la più naturale, che la Terra è destinata ad esser una valle di lacrime e che non ospiterà mai la pace, l’armonia ed il progresso spirituale.

11. Quegli uomini che pensano così, sono catturati nel sonno dell’ignoranza. Si sbaglia chi pensa che questo mondo sia stato destinato da Me ad una valle di lacrime e dell’espiazione. L’Eden che ho offerto all’uomo, può e deve ritornare, perché tutto ciò che ho creato, è Vita e Amore. Perciò sbaglia chi sostiene che il mondo sia stato destinato da Dio come luogo del dolore umano. Al posto di questo dovrebbero dire che loro stessi l’hanno condannato ad una missione di giudizio, mentre era veramente stato creato per la gioia e ristoro degli uomini diventati spiriti.

12. Nessuno era predestinato al peccato, benché tutto era stato previsto per preservare l’uomo dalle sue cadute.

13. L’uomo non ha voluto sviluppare sé stesso attraverso l’amore, né ha voluto diventare saggio mentre adempie la Mia Legge; ed ha dimenticato che la Mia Giustizia che ha sempre cercato di evitare, lo protegge, perché la Mia Giustizia sorge dal perfetto Amore.

14. Questa Terra, profanata attraverso il peccato, macchiata attraverso crimini ed oltraggiata attraverso avidità ed odio, dovrà riconquistare la sua purezza. La vita umana che è stata una inarrestabile lotta fra il Bene ed il male, diventerà la dimora dei figli di Dio, una casa della pace, della fratellanza, della comprensione e di aspirazioni nobili. Per raggiungere questo ideale gli uomini devono passare attraverso le prove che li scuotono dalla loro letargia spirituale.

15. Il tempo odierno è favorevole per l’auto riflessione, benché pensiate il contrario, dato che vi sentite come prigionieri in una umanità senza compassione, senza amore, senza pace. Più vi avvicinate però all’apice della battaglia, più forte sarà il vostro risveglio, perché la facoltà del presagio dello spirito vi dirà che dopo la prova verrà la pace e con lei il ristabilimento.

16. Quanto lontani dalla realtà sono attualmente milioni di esseri che vivono solo per il loro presente materiale! Come potrebbero aprire i loro occhi alla realtà? – Solo mentre ascoltano la voce della coscienza – quella voce che ha bisogno di raccoglimento, riflessione e preghiera per essere sentita.

17. Non essere impaziente, amato popolo, non pretendere che le Mie Parola si adempiano in poche ore. Certe di loro presto diventeranno realtà ed altre nel corso del tempo.

18. Per gli esseri umani, soprattutto quando sperimentano ore piene di dolore, esistono momenti che a loro sembrano secoli, perché non si sanno armare di speranza, fede, pazienza e mansuetudine. Se però si elevano a Me per ricevere la Luce, queste virtù daranno loro forza per sperare e lottare ed inoltre addolciranno loro le ore difficili.

19. State vivendo in tempi difficili nei quali il progresso che avete raggiunto nel vostro spirito, viene messo alla prova. Nello spirito – vi ho detto – perché è l’unico che vi può tenere diritti nel faticoso viaggio della vostra vita.

20. Non affidatevi solo alle vostre forze umane, perché la carne è fragile. Fatelo però riferito alla forza dello spirito che Mi prega ed è compenetrato dalla fede. Allora potrete confidare che resisterete nella lotta.

21. Il Mio Amore vi copre come un Mantello di Protezione nelle ore del dolore e del Giudizio che state vivendo, e la Mia Misericordia vi rende comprensibile che il calice che bevete, è necessario.

22. Io allontanerò quel calice e lo trasformerò per voi in vino dell’eterna Vita, appena potete mostrarMi i vostri meriti.

23. Avrete raggiunto la necessaria preparazione per far conoscere la Mia Istruzione come maestri, se siete stati in grado di riconoscere voi stessi. Allora sentirete la voce della coscienza e da voi cadrà la maschera che copre tutto il male.

24. Cercate la salvezza dell’anima persino a costo del possesso materiale, perché più perdete per questo motivo, più avrete dopo. Più date, più aumenteranno i Doni del vostro spirito. In Verità vi dico, quando l’egoismo non troverà più posto nel vostro cuore, sarete maestri ed il Mio Amore vi accoglierà e vi dirà: “Il vostro Padre vi accoglie volentieri e vi offre il Pane spirituale”. In Verità vi ho chiamato da ovunque, perché l’eco della Campana divina è stata sentita su tutto il globo terrestre. / Erano però solo pochi che hanno seguito la Chiamata.

25. Hai compreso, popolo, che ti ho chiamato per darti da mangiare il Pane della Vita eterna?

26. A voi tutti è stato assegnato il vostro posto al Banchetto spirituale, ma il Maestro vede che ci sono ancora posti liberi. Sono quelli di coloro che non hanno accettato il Mio Invito. Hanno disprezzato i Cibi che avevo preparato per loro. Vi dico con dolore: “Chi disprezza ciò che gli offre il Cielo, più tardi deve versare lacrime”. Anche il Mio servitore ha sentito queste Parole che ha ricevuto la Direttiva di andare per portare a Me ognuno che incontra. Io lo metto poi alla Mia Tavola e coloro che non hanno nemmeno presagito né aspettato una così grande Grazia, occuperanno poi i posti vuoti e saranno più beati di coloro che si chiamano Miei eletti.

27. Io continuerò a chiamare gli uomini ed anche quegli esseri che appartengono all’aldilà, affinché i disincarnati si siedano insieme agli incarnati alla Mia Tavola, perché tutti loro sono figli Miei.

28. Discepoli: quando la Mia Parola verrà a voi e non la comprendete, non dubitate della stessa. Io però vi dico: se vi tormenta l’ignoranza, allora ritiratevi nella solitudine dei campi e là, in mezzo alla natura, dove avete solo i prati liberi, i monti ed il firmamento come testimoni, interrogate il vostro Maestro ancora una volta. Approfondite la Sua Parola e presto vi raggiungerà la Sua Risposta. Allora vi sentirete portati, ispirati, avvolti da una sconosciuta delizia spirituale. In questo modo non sarete più uomini di poca fede, perché sapete che ogni Parola di Dio contiene Verità la quale deve – per dischiudersi – penetrare con meditazione e senso puro, perché è un santuario.

29. Ogni volta quando siete preparati e volete sapere qualcosa, il vostro desiderio di Luce attirerà la Luce divina. Quante volte vi ho già detto: Andate nella solitudine della montagna e diteMi là le vostre preoccupazioni, le vostre sofferenze e miserie!

30. Gesù vi ha insegnato questa Lezione nel Secondo Tempo con il Suo Esempio. Ricordatevi del Mio Esempio quando Mi  sono ritirato nel deserto per pregare prima di iniziare la Mia Funzione di Predicatore. Ricordatevi che negli ultimi giorni della Mia Esistenza fra gli uomini, ancora prima di andare nella sinagoga per pregare, ho cercato la solitudine nel giardino degli ulivi per parlare al Padre. – La natura è un tempio del Creatore dove tutto si eleva a Lui per onorarLo. Là potete ricevere direttamente e non falsificata l’Irradiazione del Padre vostro.

31. Là, lontano dall’egoismo e materialismo umani, sentirete come penetrano nel vostro cuore ispirazioni sagge che vi muovono a fare del bene sulla vostra via.

32. Queste Comunicazioni che vi do attualmente attraverso l’organo d’intelletto umano, finiranno nell’anno 1950. Questo irrevocabile momento verrà. Che cosa però significa che non sentite più la Mia Parola attraverso i portatori della voce, quando avrete imparato ad elevarvi interiormente per ricevere direttamente l’Ispirazione dal Maestro?

33. Elevatevi, amati figli, ed agite secondo l’Esempio di Gesù.

34. Come Mi manifesto davanti ai vostri occhi attraverso questi organi d’intelletto, proprio così riceverete la Mia Ispirazione. Allora annuncerete nel Mio Nome gli Insegnamenti che Io vi ispirerò. In questo modo sperimenterete che la Mia Istruzione continua, che la Mia Rivelazione scenderà continuamente sul vostro spirito. Cambierà solo un poco la forma esteriore.

35. Quando sarete preparati andrete all’opera pieni di umiltà, perché in Verità vi dico, quando nel vostro cuore sarà anche solo un poco di vanità o arroganza, non potrete fare nessuna buona opera. Chi vuole predicare la Mia Dottrina, deve anche esercitare umilmente. Io parlo a voi affinché comprendiate ciò che vi manca ancora di fare. - Vi volete adoperare pienamente a diffondere le Mie Istruzioni. Come potete però insegnare, se nelle vostre azioni e nella vostra vita non si rivela la Dottrina di Gesù? Fate riconoscere agli uomini la Mia Opera nelle vostre azioni, allora si rifletterà nei discepoli l’immagine del Maestro.

36. Vi dico che lo sentirete, quando il vostro spirito sarà preparato per insegnare ai vostri prossimi la Mia Dottrina, perché questo sarà quando avrete trovato voi stessi. Allora sentirete chiaramente la voce della coscienza. Finché questo non avverrà in voi, non Mi potrete veramente sentire.

37. Non vi è nessuno che non vorrebbe trovare la felicità e più questa è duratura, meglio è – perché Io vi insegno una via che conduce alla più alta ed eterna Beatitudine. Ciononostante vi mostro solo la via e poi vi lascio scegliere quella che vi aggrada di più.

38. Vi domando: Quando avete nostalgia della felicità – perché non la seminate per poi raccoglierla? Sono pochissimi di coloro che hanno sentito lo sprone di esserci per l’umanità!

39. Vi parlo in un modo nel quale Mi comprende sia il vostro spirito come anche la vostra natura terrena. Rendetevi però conto che è l’anima che voglio salvare, persino a costo del suo corpo. Sappiate che più date, più avrete. Quando sarete una volta arrivato a questo gradino, sarete maestri. Allora la vostra vita sarà un esempio, uno specchio nel quale gli altri possono riconoscere i loro errori e correggere i loro sbaglia.

40. Per aiutarvi nella vostra preparazione - venite e sentite la Parola divina.

41. Calmate i vostri pensieri ed i vostri sensi, affinché possiate percepire la Mia Voce nel vostro cuore.

42. La Mia Parola è la Via che fin dall’Eternità è presegnata attraverso la Mia Volontà, affinché le anime non errino senza meta sulla Terra. In Verità vi dico che l’uomo deve imparare a conoscere la spiritualizzazione per ottenere lo sviluppo della sua anima.

43. Questa è l’epoca della Luce del Santo Spirito che viene percepita interiormente dalle anime sviluppate, da coloro che guardano al di là delle apparenze esteriori.

44. Osservate l’Universo ed apprezzatelo in tutta la sua perfezione e bellezza. E’ stato creato affinché i figli del Signore si lascino da esso ispirare e in esso dovevano vedere una Immagine del Padre. Se comprendete così la Creazione, eleverete il vostro pensare alla Mia Divinità.

45. Il vostro pensare non deve mai essere pigro, deve costantemente procedere, come anche lo sviluppo delle razze che non conosce nessun arresto nelle generazioni oppure nella scienza umana che nel corso del tempo mostra sempre una via in avanti.

46. CercateMi con lo spirito senza attaccarvi a tradizioni abituali né riti simbolici. CercateMi nel vostro cuore e là Mi troverete, perché il cuore ama, soffre e percepisce.

47. Se gli uomini nel tentativo di ampliare le loro conoscenze nella scienza non avessero dimenticato il loro cuore, non esisterebbe un numero così grande di contesa e tanto egoismo ed avrebbero già scoperto la scintilla divina che tutti portate in voi, per cui siete tutti fratelli in Me. Gli uomini adempirebbero già il principio fondamentale del ”amatevi l’un l’altro” che basterebbe che questo mondo avesse pace e Luce.

48. Oggi la voce della coscienza incontra uomini sordi che senza fermarsi per ascoltare, si precipitano in guerre omicide, distruggono nazioni, annientano elementi vitali e forze materiali, senza tenere in considerazione che come conseguenza di ciò seminano disgregazione moralistica e spirituale che pesa ancora di più.

49. Devo parlarvi di tutto questo, uomini e donne, affinché corrispondiate all’opera del ristabilimento moralistico e spirituale del vostro compito in questo tempo. Non limitatevi a sentire la Mia Parola, riflettete a fondo e mettetela in pratica, perché se non lo fate, sarebbe un seme ottuso.

50. Sostenete il progresso della vostra anima e provvedete che abbandoni il suo corpo terreno piena di rassegnazione ed elevazione, quando verrà l’ultimo momento attraverso la Mia Volontà. Comprendete che nessuno giunge a Me fisicamente, ma come essere spirituale. Quando avviene questo, provvedete di giungere a gradini alti della scala del Cielo, dove non esiste più nessun dolore e nessun disturbo.

51. Siete imperfetti in vista della vostra opera, non in riferimento alla vostra origine o alla vostra creazione. Alla fine raggiungerete questa perfezione attraverso i vostri propri meriti.

52. Siete stati davvero davanti all’altare della Sapienza dove il vostro spirito ha ricevuto la Mia Grazia in sovrabbondanza.

53. Discepoli, quando noi, voi ed Io, terremo insieme il dialogo senza portatori della voce o mediatori, da Spirito a spirito, e stiamo soli di fronte all’Infinito, sentirete nel più interiore del vostro essere la Voce divina che sorge dal silenzio, per parlare al vostro spirito. – Al di là di questo silenzio è il Concerto celeste i cui suoni non avete ancora potuto sentire, perché il vostro udito può sentire solo i suoni materiali.

54. Ascoltate questo Messaggio con vera interiorità, perché verrà il tempo nel quale non Mi sentirete più in questa forma. Se però rimanete preparat, riceverete più avanti la Mia Parola in modo più perfetto. Questa forma della Comunicazione alla quale state assistendo, la potete giudicare come esteriore, ma l’altra che vi ho promessa, sarà interiore e la otterrete, quando sarete ancora più spiritualizzati. Allora gli uomini si avvicineranno alla perfetta comunità, quando si eleveranno al loro Padre senza mediatori o testimoni e riceveranno da Lui direttamente ciò che richiedono. Allora lo spirito umano comincerà a risplendere come non mai, perché in comunione con Me, Io Mi rifletterò in lui.

55. La Comunicazione della Mia Luce attraverso la facoltà dell’intelletto umano è avvenuta per portarvi le Istruzioni fondamentali e mettere i fondamenti per il grande Chiarimento che verrà dopo. Sono anche venuto per alleggerirvi il peso della croce che porta ognuno di voi nella vita – una croce che ognuno si è creato da sé stesso e sulla quale si è crocifisso per propria spinta.

56. A molti che hanno portato davanti ai Miei Occhi le loro afflizioni ed il loro calice di amarezza, potrei dire che nessuno li ha trasportati al Golgota, sono stati loro stessi e la loro volontà che hanno cercato questo calice. Potrei anche dire loro che i chiodi, le spine, il fiele e l’aceto scompariranno e li faranno risorgere ad una vita nuova e migliore, quando saranno venuti a Me all’apice della prova e sapranno invocarMi.

57. Quando lo sentono, alcuni Mi domanderanno: “Maestro, quando parli a noi di questa nuova Vita, intendi con ciò quella nell’aldilà o l’esistenza che dobbiamo condurre sulla Terra?”. A questo Io vi rispondo che – quando risorgerete alla Luce, all’amore, alla Verità ed al Bene – non dovete preoccuparvi del luogo nel quale soggiornerete.

58. In quel Secondo Tempo vi avevo detto: “Nella Casa del Padre Mio ci sono molte dimore”. – Sapete che ogni spirito è una casa di Dio? In ogni luogo dove esiste una coscienza, vi sarà Dio.

59. Oggi non ve lo potete ancora immaginare come sarà il mondo quando realizzerete del tutto la Mia Dottrina, quando l’uomo strapperà il peccato dal suo cuore – Io lo so bene. Io so che allora verranno tempi nei quali uomo, donna, dal bambino fino al vegliardo, tutti potranno godere la perfetta pace e sperimenteranno la felicità, vivranno in perfetta Beatitudine qui (da voi) in questo mondo, nel quale sono stati versati così tante lacrime e così tanto sangue. Quegli uomini non vorranno distruggere un attimo dell’armonia con il loro Dio e, scritta nel loro spirito, porteranno con sé l’Essenza della Mia Legge con il suo sommo Principio di amarsi l’un l’altro.

60. Perciò voi che Mi sentite, comprendete quanto sia necessario prepararvi per portare ai vostri prossimi il Lieto Messaggio, affinché non riteniate più oltre la Beatitudine che porterà con sé il loro risveglio. Pensate che molti di coloro che risveglierete compiranno ciò che voi non avete potuto compiere e che coloro che a loro volta risveglieranno, compiranno di più di quanto hanno ottenuto coloro che hanno portato loro il Lieto Messaggio, e così di continuo di passo in passo, finché sarà venuto il tempo nel quale il popolo sarà grande e numeroso e sulla Terra diventerà visibile l’adempimento della Mia Parola.

61. Ho aspettato che giungiate alla maturità spirituale per dirvi: Prendete il seme e spargetelo.

62. Nel Secondo Tempo vi ho dato un esempio come dovete aspettare l’ora giusta per adempiere il compito che vi ha portato sulla Terra.

63. Ho aspettato finché il Mio Corpo – quel Gesù che gli uomini hanno avuto davanti agli occhi – avesse raggiunto la Sua migliore età per adempiere attraverso di Lui la divina Missione per insegnarvi l’amore.

64. Quando quel Corpo – il Cuore e l’Intelletto – aveva raggiungo il suo pieno sviluppo, il Mio Spirito parlava attraverso le sue labbra, la Mia Sapienza fluiva attraverso il suo Intelletto, il Mio Amore si è adagiato nel Suo Cuore e l’armonia fra quel Corpo e la Luce divina che Lo illuminava, era così perfetta che sovente ho detto alle schiere di uomini: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre”.

65. Cristo ha fatto uso della Verità di Dio per istruire gli uomini. Egli non la traeva dal mondo. Non dai greci, caldei, esseni o fenici – da nessuno traeva la Luce. Questi non conoscevano ancora la via del Cielo ed Io insegnavo ciò che sulla Terra non era conosciuto.

66. Gesù aveva dedicato la Sua Infanzia e la Sua Giovenezza all’attivo amore per il prossimo ed alla preghiera finché era venuta l’ora per annunciare il Regno dei Cieli, la Legge dell’Amore e della Giustizia, la Dottrina della Luce e della Vita.

67. Cercate il contenuto essenziale della Mia Parola annunciata in quel tempo e diteMi se poteva venire da un qualsiasi insegnamento umano o da qualsiasi scienza conosciuta allora.

68. Io vi dico, se Io Mi fossi avvalso davvero dell’erudizione di quegli uomini, allora avrei cercato i Miei discepoli fra loro e non fra gli uomini non istruiti ed ignari dai quali ho formato la Mia schiera di apostoli.

69. Mi domandate che cosa vi posso dire in riferimento agli insegnamenti e filosofie di quei popoli, ed Io vi dico che sono ispirazioni dello Spirito, ma non la somma Verità che Io Solo possiedo.

70. In questo Terzo Tempo è stata la Mia Volontà annunciarMi per mezzo dell’uomo sotto impiego del suo spirito e del suo intelletto. In ciò Mi sono però servito degli umili, dei non istruiti ed animi semplici, mentre ho badato che l’intelletto fosse intoccato da scienze e teorie. Per darvi la Mia Istruzione attraverso labbra espressive e sorprendere ed impressionare le schiere degli ascoltatori che sussistevano da uomini di ogni genere, non dovete credere che avrei dovuto mandare come maestri per primi i portatori della Voce, per trovare in loro preparazione e sapienza – al contrario: li ho tenuti lontani da ogni contagio ed ogni influenza, affinché il loro intelletto fosse abbastanza imparziale, puro e libero per trasmettere l’Ispirazione divina davanti al popolo. Che cosa avrebbero anche dovuto domandare quegli uomini (i maestri) in riferimento al Messaggio profondo e sconosciuto che il Mio Spirito oramai rivelava all’umanità?

71. Questo è il motivo per cui ho scelto uomini non istruiti e semplici per annunciare la Mia Istruzione tramite il loro organo d’intelletto.

72. La Dottrina che ho posta allora in Gesù, era perfetta nel suo contenuto essenziale e nella sua forma. Non potete attribuirle alcuna macchia, perché è perfetto Colui che l’ispirava e colui che la trasmetteva.

73. Oggi che Mi comunico attraverso queste creature che vivono lontanissime dalla perfezione, dovete dedicare la vostra attenzione più al contenuto del senso della Parola che alla forma esteriore, dato che sono creature umane che non possono armonizzare con la perfezione di Colui che ha loro ispirato il divino Messaggio.

74. Vi dico questo perché il popolo già istruito, il popolo che crede nella Mia Presenza in questa Comunicazione, ha il dovere di collaborare attraverso la sua elevazione spirituale, la sua preghiera con il portatore della Voce e che adempie una missione spirituale molto delicata.

75. Chi non comprende la responsabilità di coloro che eseguono questo incarico, non avrà per loro una amorevole compassione. Coloro però che contribuiscono attraverso la loro preghiera di condividere il peso della croce con i loro fratelli, saranno come fedeli aiutanti.

76. Quando la Mia Comunicazione sarà terminata e voi comprenderete tutto l’Amore che vi ho dimostrato, quando Mi  sono annunciato attraverso queste creature, Mi dovrete dire: “Signore, dato che sei disceso fino alla nostra miseria, empietà e miserabilità – che cosa dobbiamo fare per corrispondere ad un Amore così grande?”. Ed allora comincerete ad amare ed a dedicare la vostra vita a coloro che hanno bisogno dell’amore, della Luce e della misericordia.

77. Quegli amati discepoli che Mi circondavano e Mi seguivano nel Secondo Tempo, hanno dato la loro vita, hanno lasciato traboccare il loro spirito ed hanno versato il loro sangue perché volevano ricompensare con amore Colui che aveva lasciato il Suo Trono per vivere con loro e donare loro il più prezioso Tesoro dello Spirito: La Verità.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 170

 

1. Quando pensate ai Tormenti che ho sofferto sulla Croce, ne siete scandalizzati che l’infamia umana abbia raggiunta tali eccessi di crudeltà. Io però vi dico che quel dolore e quel calice che ho bevuto allora, non erano l’amarezza maggiore.

2. Il più grande dolore per Me era quello di sperimentare che i Miei figli, nonostante la Mia Vita fra loro, non abbiano voluto riconoscere Chi Io ero – Colui che ha rivelato pieno d’Amore la Verità – e di sperimentare che rifiutavano e la Mia Parola e Mi rinnegavano e che ho effuso il Mio Amore nei loro cuori mentre Mi schernivano e le loro labbra emettevano bestemmie contro di Me.

3. L’ultimo Sospiro che ho esalato sulla Croce, era il divino Perdono che si sprigionava dal Mio Cuore sulla grande miseria e morte. La Mia Passione però non era terminata con quel Sospiro. Vi avevo detto che Io  sono la Vita ed il Mio Spirito ha continuato a ricevere nell’Eternità l’ingratitudine di tutti gli uomini.

4. Loro discutevano se Io Fossi il Messia promesso oppure no. Esaminavano le Mie Opere per vedere se fossero la conferma di ciò che avevano annunciato le Profezie; e mentre gli uni giungevano alla convinzione che Io sei il Promesso, altri Mi rinnegavano – i materialistici che adorano solo il materiale, coloro che avevano interpretato le Profezie secondo i loro desideri mondani ed i loro interessi egoistici, tutti loro continuavano a rinnegarMi.

5. Oggi potete dire che l’umanità ha riconosciuto Cristo come il Messia che il Padre ha promesso all’umanità nel Primo Tempo. Ciononostante gli uomini non smettono a rinnegarMi, a rifiutarMi e ad offrirMi per il Mio Amore il fiele e l’aceto delle loro ingratitudini.

7. Oggi non dubitano più in Gesù, ma molti mettono in discussione la Mia Divinità e la rinnegano persino. Gli uni Mi attribuiscono grande elevazione spirituale, altri sostengono che anch’Io percorro la via dello sviluppo dell’anima per poter giungere al Padre. Se però fosse così, non vi avrei detto: “Io  sono la Via, la Verità e la Vita”.

8. Io conosco le vostre riflessioni, le vostre filosofie. Io so che per voi si incarna solo un’anima che ha bisogno di questa prova per raggiungere la sua elevazione e perfezionamento e questo vi proibisce di credere che la “Parola” divina è diventata Uomo. Io so che non comprendete che l’Entità divina poteva percepire dolore, e gli uomini che riconoscono che a Cristo è capitato questo, perciò rinnegano che Egli potesse Essere la Divinità promessa.

9. Ah, Miei amati figli, se poteste solo comprendere che la Divenuta Uomo della “Parola” sulla Terra è l’espressione più grande dell’Amore divino! Era un Desiderio di Umiltà verso di voi ed un Insegnamento dal Mio Desiderio di limitarMi, renderMi piccolo, affinché doveste sentirMi più appartenenti a voi e voi stessi più vicino al Padre.

10. Di quel grande dolore però – ne sapete pochissimo! Voi pensate solo al dolore corporeo, alla carne che soffre, alla paura dell’anima, ma non comprendete che finché non esiste armonia fra le creature umane ed il loro Padre Celeste, il dolore continuerà ad esistere fra voi. Quale dolore però potreste soffrire che non si riverberasse di ritorno al vostro Padre?

12. Smettete di leggere e voler comprendere con la vostra piccola ragione umana nel grande Libro della vita che era stato scritto dal divino Spirito per il vostro spirito, perché è il vostro spirito che raggiunge l’immortalità, non la “carne”.

13. Pensate che Io do queste Istruzioni tramite creature non istruite e semplici affinché diate loro fede, perché se Io ve le avessi consegnate attraverso uomini istruiti e formati, considerereste queste Rivelazioni come una ulteriore teoria fra le molte che in questi tempi sono apparse sulla Terra.

14. Coloro che sono stati presi dalla Mia Parola in questo tempo, si sono messi all’opera come diligenti operai e si sforzano instancabilmente ispirati dalle Mie Istruzioni. Le loro labbra non Mi dicono: “Maestro, qui siamo presso di Te”, perché sanno che sono ovunque presso di Me, quando adempiono la Mia Legge e domani saranno i preparatori spirituali della via e messaggeri per l’umanità.

15. Nel mondo gli uomini aspettano già l’arrivo degli apostoli della pace e della Luce – voi che siete stati presso il Maestro divino, che porterete ai cuori il Lieto Messaggio.

16. Vi trovate ancora nella prova e preparazione per l’esercizio dei Miei Insegnamenti. Vi saziate del Mio Amore e siete del tutto compenetrati dalla Mia Opera.

17. Sono già gli ultimi anni della Mia Comunicazione. Dopo il 1950, quando avrò ritirato la Mia Parola, vi ricorderete della stessa ed il vostro cuore sarà colmo di tristezza se non avete saputo utilizzarla. In Verità però vi dico, non Mi separerò da voi, cambierà solo la forma nella quale Mi comunico, e vi posso persino dire che vi sarò più vicino, perché verrà il tempo della vera spiritualizzazione.

18. Continuerete ad essere in contatto spirituale con Me. Riconoscete quanto sia facile la Mia Dottrina, quanto facilmente comprensibile la Mia Legge, la stessa che vi ha insegnato Gesù, il Galileo.

19. Non voglio ancora giudicarvi, ma vi indico un’altra volta la via che conduce a Me.

20. Ora siete ancora discepoli, domani sarete maestri ed insegnerete con parole ed opere ciò che Io vi ho rivelato. Voi uomini e donne sarete insegnanti di alta moralità. Pensate che dovete affrontare le comunità religiose fra le quali dovete compiere una grande opera spirituale, perché in molti è spenta la fede e scomparsa la speranza e questo perché gli uomini non si conoscono, né hanno compassione con sé stessi. Per predicare però la Mia Verità e di parlare del Mio Amore dovete purificarvi.

21. Nel Secondo Tempo ho detto ai Miei discepoli: “Se un membro del vostro corpo fosse la causa del vostro peccato, tagliatelo”, che significa anche se costa dolore e sacrificio, dovete essere puri. Io dico a voi: Purificate il vostro cuore, non permettete che le passioni facciano in lui radici. Purificate il vaso interiormente ed esteriormente.

22. Lasciate battere il vostro cuore al ritmo del Mio Amore, allora i vostri prossimi vi dovranno riconoscere nella purezza della vostra anima e nella nettezza dei vostri sentimenti. Trovate la calma equanimità, perdonate e sarete perdonati. Vivete in pace con voi stessi.

23. Riconoscete quanti dei vostri prossimi aspettano la Venuta del Messia in mezzo al loro agire idolatro. Pensate quanti credono nella loro ignoranza che Io verrò solamente per tenere il Mio Giudizio sui cattivi, per salvare i buoni e per distruggere il mondo senza sapere che Io  sono fra gli uomini come Padre, come Maestro, come Fratello o Amico, pieno d’Amore e di Umiltà e tendo la Mia Mano per aiutare, per salvare tutti, per benedire e perdonare loro.

24. Voi sviluppate i Doni del vostro spirito sotto la Mia Direttiva, per dare dimostrazioni per la Mia nuova Rivelazione – sia per eliminare il dolore del sofferente, sia per indicare la via della Luce allo smarrito, oppure per risvegliare a nuova vita il “morto” con la Mia Chiamata “Alzati e cammina!”

25. Eliminerete l’immaginazione della morte ed insegnerete la via della vera Vita.

26. Quando parlate della Mia Opera, fatelo con forza di convinzione. Portate all’espressione nel momento della vostra ispirazione ciò che sentite nel cuore. Preparatevi, perché Io voglio parlare all’umanità attraverso le vostre labbra. Siate vigili, senza allontanarvi dalla Mia Istruzione, affinché non vi vediate mai coinvolti nelle irritazioni degli uomini.

27. Il gruppo è ancora piccolo che si raduna per sentire la Mia Parola. Lo considero però come rappresentanza dell’intera umanità e gli do la Mia Istruzione come l’ho fatto, da quando ho annunciato la Mia Volontà attraverso la Mia figlia Damiana Oviedo per mezzo della sua facoltà d’intelletto. Quello che vi ho consegnato in questo modo, erano Insegnamenti della Sapienza che dovete conservare come un prezioso gioiello nei vostri cuori, perché la sua Essenza consiste d’Amore.

28. Io vi benedico, perché Mi accogliete instancabilmente. Io voglio che come Io vi ho istruito e guidato, anche voi guidiate ed istruiate così i vostri prossimi. Vi ho concesso il Dono di guarire il dolore con il Mio Balsamo guaritore che è la Misericordia.

29. Siete testimoni del genere nel quale Mi  sono annunciato. Domani, quando questa Parola non verrà più da labbra umane e non ci sarà più questa Grazia, ricorderete con amore questo tempo e queste Comunicazioni. Allora testimonierete ciò che avete udito e visto.

30. Dopo il 1950 gli uomini vi domanderanno in quale modo Si è annunciata la Parola del Signore, ed allora dovrete dire loro che è avvenuto in una Comunicazione semplice, in lingua semplice e comprensibile per tutti.

31. Sarete ascoltati con interesse ed i libri che trasmettono le Mie Istruzioni, verranno letti avidamente.

32. Io vi ho istruiti in infinite forme attraverso i tempi, ma è sempre stata la stessa Istruzione che vi ho insegnato. Ha soprattutto acceso la fede, affinché diventaste degni di Me ed infine otterreste la ricompensa per i vostri meriti nella Vita eterna.

33. Che cosa Mi potete offrire nel vostro cuore che Io non potessi vedere?

34. Io sento tutto e so tutto. Vegliate e pregate, perché il lupo è in agguato. Non condannate coloro che sulla via della loro vita sono caduti in tentazione; invitateli piuttosto nuovamente con amore a fare una nuova rincorsa per procedere sulla via dello sviluppo.

35. Nel Secondo Tempo una donna che la tentazione ha fatto cadere nel peccato, veniva condannata apertamente sulla strada da una folla di uomini proprio quando Gesù stava passando. Quegli uomini accusavano la donna dell’adulterio e cercavano di ucciderla. Allora si sono rivolti al Maestro e Gli dicevano, per metterLo alla prova: “Signore, questa donna è stata scoperta nell’adulterio, e la Legge di Mosè dice che dev’esser lapidata dal popolo. Che cosa dici Tu di questo?”. Allora Gesù li ha guardati pieno di Compassione ed ha risposto loro: “Chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra”.

36. La Luce di quella Parola ha illuminato le anime e dato che tutti si sentivano troppo imperfetti ed indegni a giudicare un prossimo, si sono ritirati svergognati ed hanno lasciato vuoto piccolo posto.

37. A ciò Gesù ha chiesto alla donna che giaceva in terra: “Donna, dove sono coloro che ti hanno accusato? Se ne sono andati. Alzati, va e non peccare più d’ora in poi”.

38. In Verità vi dico, unicamente a Me spetta di giudicare tutti.

39. Vi invito a studiare la Mia Parola e quando volete la Mia Pace, osservate i Miei Comandamenti affinché vi servano sempre come guide.

40. Popolo, scrivi sul tuo vessillo l’attivo amore per il prossimo. Chi vuole lavorare sui Miei campi, faccia della misericordia il principio di base del suo agire, allora dovrà adempiere una grande missione.

41. I campi sui quali si è diffuso il dolore, sono molto estesi ed il chicco di seme dell’Amore e della Misericordia è molto scarso nei cuori che devono andare a seminarlo.

42. Il Mio Spirito Consolatore Si effonde su tutti coloro che eseguiranno questa Opera d’Amore nel mondo. Questo Conforto però è stato dato anche al mondo spirituale, a quelle entità che erano destinate ad irradiare la loro Luce sulle vie della Terra.

43. Quando parlo a voi del Mio mondo spirituale, intendo quelle schiere di eserciti di esseri spirituali obbedienti che come veri servitori fanno soltanto ciò che comanda loro la Volontà del Signore. Ho mandato questi a voi affinché siano per tutti gli uomini consiglieri, protettori, medici e veri fratelli. Loro non si lamentano, perché hanno in sé la pace. Non pongono domande, perché la Luce del loro sviluppo e la loro esperienza sulle lunghe vie hanno dato loro il diritto ad illuminare la facoltà d’intelletto degli uomini. Sono presenti disponibili ed umili ad ogni chiamata d’aiuto ed in ogni miseria.

44. Sono Io che le ho incaricate ad annunciarsi fra voi, affinché vi diano le loro direttive, la loro testimonianza ed il loro incoraggiamento. Vi precedono, purificano la via e vi concedono la loro assistenza, affinché non perdiate il coraggio.

45. Domani anche voi farete parte di questo esercito di Luce che opera nel mondo invisibile degli esseri spirituali solo per amore per i loro fratelli uomini nella consapevolezza che con ciò glorifica ed ama il Padre suo.

46. Se volete diventare simili a loro, allora consacrate la vostra esistenza al Bene. Condividete la vostra pace ed il vostro pane, accogliete il bisognoso con amore, visitate il malato ed il prigioniero. Portate la Luce sulla via dei vostri prossimi che vanno a tastoni alla ricerca della vera Via. Colmate l’Infinito con nobili pensieri, pregate per gli assenti, allora la preghiera ve li poterà vicini.

47. Quando poi la morte fermerà il battito del vostro cuore e si spegnerà la luce dei vostri occhi, vi risveglierete ad un mondo meraviglioso attraverso la sua armonia, il su ordine e la sua giustizia. Là comincerete a comprendere che l’Amore di Dio vi può risarcire per tutte le vostre opere, prove e sofferenze.

48. Quando un’anima giunge in quella dimora, si sente sempre compenetrata più forte da una infinita pace. Si ricorda subito di coloro che vivono ancora lontani da quella Beatitudine e nella sua spinta, nella sua nostalgia che coloro che ama, possano ottenere anche loro quel Regalo divino, si unisce alle schiere di eserciti spirituali che lottano e lavorano per la salvezza, il benessere e la pace dei loro fratelli terreni.

49. Per preparare il vostro cuore e dare forza alla vostra anima, la Mia Voce vi incoraggia su questa via delle prove che – come avete già constatato – do perseveranza alla vostra anima. Chi possiede la Forza, la può condividere con colui che si sente debole.

50. Presto sperimenterete l’arrivo di molti uomini da altri paesi che verranno in questa nazione dove Si annuncia il Maestro.

51. La Luce della Mia Sapienza scuoterà gli uomini dalla loro letargia e voi li vedrete svilupparsi spiritualmente ed intellettualmente. Questo sarà il passo al Bene dell’umanità.

52. Le nazioni rivolgeranno i loro occhi a questa parte della Terra ed impareranno a conoscere la Mia Opera e la Mia Parola che rimarrà conservata stampata, perché in questo tempo saranno chiusi i cervelli in riferimento a questa Comunicazione di coloro che avete chiamati portatori della Voce .

53. I luoghi delle assemblee che hanno accolto grandi schiere di uomini, rimarranno aperti dopo il Mio Commiato, affinché i discepoli continuino a radunarsi per studiare la Mia Parola. Veglieranno come guardiani ed aspetteranno l’arrivo degli “ultimi” che annuncio oggi. Quando sarete al vostro posto, costoro riconosceranno la Grandezza di ciò che vi ho rivelato. Se diventerete infedeli a questo incarico, coloro che cercheranno di avvicinarsi a voi nel desiderio di pace e Luce, incontreranno miseria e sciagura.

54. Vi voglio anche insegnare ad adempiere i vostri doveri nei confronti di coloro che governano nel mondo. Se volete che le loro decisioni siano di promozione e giuste per i loro popoli, dovete sostenerli attraverso la preghiera.

55. Se invece di agire in questo modo, li abbandonate e vi occupate solo nel criticare le loro decisioni, permettete che nella lotta perdano il coraggio e saranno esposti ad influenze nocive. Siate come guardiani della pace.

56. In Verità vi dico, fin dai primi giorni dell’umanità l’uomo possedeva il sapere intuitivo di portare in sé un essere invisibile – una entità che, benché invisibile, si rivelava nelle diverse opere della sua vita.

57. Il vostro Signore vi ha rivelato di tempo in tempo l’esistenza dello spirito, la sua essenza naturale ed il suo essere nascosto, perché benché lo portiate in voi, il velo è così fitto nel quale vi avvolge la materializzazione, che non siete in grado di riconoscere ciò che è la cosa più nobile e più pura nel vostro essere.

58. L’uomo ha osato negare molte Verità. Ciononostante – la fede nell’esistenza del suo spirito non era ciò che combatteva maggiormente, perché ha sentito ed infine compreso che la negazione del suo spirito sarebbe uguale come negare sé stesso.

59. Quando il corpo umano cominciava a degenerare a motivo delle sue passioni, dei suoi vizi e del suo materialismo era diventato una catena, una scura benda davanti agli occhi, una prigione ed un ostacolo per lo sviluppo della sua anima. Malgrado ciò all’uomo non è mai mancato nelle sue ore di prove una scintilla della Luce interiore che gli viene in aiuto.

60. In Verità vi dico, la più alta e più pura espressione dello spirito è la coscienza, quella Luce interiore che fa dell’uomo l’essere più alta, la più grande e la più nobile fra tutte le creature che lo circondano.

61. “Maestro” – Mi domandate nel silenzio – “perché sappiamo così poco dello spirito? Perché sappiamo così poco di noi stessi?”

62. Il Maestro vi risponde: Perché vi siete rivolto di più a ciò che vi prepara il mondo e non vi siete dedicati allo studio dell’imperituro, che è il vostro spirito stesso. Persino lo spirito disprezza le Beatitudini che gli può offrire il suo sviluppo, in vista delle bellezze, miracoli e divertimenti che la vita tiene pronti per lui. Ciononostante vi devo dire secondo Verità, è per questo che non dovreste credere che il terreno-materiale sia più potente dello spirito e che questo sia il motivo che è sprofondato, fino a quando si è materializzato. No, lo spirito è incomparabilmente più forte e lo sarà sempre. Quando però è caduto, allora è successo liberamente, sedotto dagli allettamenti del mondo che – anche se solo transitoriamente – gli offrono una vita ricca di divertimenti e seduzioni attraverso i sensi della carne.

63. E’ solo naturale che la sua materializzazione gli impedisce di riconoscere sé stesso e non gli permette di rivelare le sue facoltà attraverso la sua entità umana, perché la natura materiale sembra essere la più contraria alla natura spirituale. Ciononostante, quando ambedue in voi si trovano in armonia, sperimenterete che la vostra natura corporea è come un puro specchio che riflette lo spirituale e persino il Divino in tutta la sua bellezza.

64. Cercate la Mia Presenza nelle opere da voi compiute e Mi potrete trovare ad ogni passo. Cercate di sentirMi, e Mi sentirete nella potente Voce che procede da tutto ciò che è creato, perché per Me è facile rivelarMi attraverso i fenomeni della Creazione. Mi rivelo sia in una Stella, nell’infuriare di una tempesta, come anche nella soave Luce di una aurora. Io lascio sentire la Mia Voce nel melodioso trillio di un uccello, come esprimerla anche attraverso il profumo dei fiori. Ed ogni Mia Espressione, ogni Frase, ogni Opera parla a tutti voi dell’Amore, dell’adempimento nei confronti delle Legge della Giustizia, della Sapienza, dell’Eternità nello Spirito.

65. Perché non lo avete raggiunto voi, a mostrarvi in tutta pienezza spirituale, nella grande bellezza del vostro spirito, benché abbiate avuto il potere sul materiale? – Perché vi siete lasciati trascinare dalle passioni del mondo.

66. Perciò non omettete lo studio e l’esercizio della Mia Istruzione credendo di raggiungere con ciò maggiore spiritualizzazione. Dovete imparare a conquistarla attraverso la Sapienza, allora avrete raggiunto l’inizio dell’armonia universale nella quale permettete che si riveli il vostro spirito.

67. Interpretate la Legge e seguitela. Con ciò vi preparerete a vivere nei mondi superiori spirituali. Finché esistono mondi materiali, il mondo spirituale deve continuare ad irradiare e ad effondere su questo la sua Luce.

68. Pensate: Se adesso non siete stati in grado a dominare un involucro corporeo senza consistenza – quale compito potrei allora affidare al vostro spirito, quando vivrà una volta in un mondo di spiritualizzazione superiore?

69. Io Solo posso darvi queste Istruzioni, o figli d’uomini. Quale uomo vi potrebbe dire ciò che Io tengo pronto ancora per voi nella Mia Camera segreta? Riflettete e pregate, o discepoli, affinché la Mia Istruzione vi conduca alla riconciliazione dello spirito con il suo abito terreno.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 171

 

1. La Sorgente della Grazia si effonde su di voi affinché spegniate la vostra sete di pace e vi purifichiate.

2.Vi devo istruire, perché vi vedo ancora deboli. In questa Parola è la Forza che dà nuovo coraggio allo spirito.

3. Non notate quando Mi ascoltate, come scompaiono dai vostri cuori le preoccupazioni? Questo succede, perché la Voce del Padre vi dà sollievo e vi consola.

4. Siete ancora bambini sulla lunga via dell’anima e perciò vi sostiene la Mia Misericordia e vi guidano i Miei Consigli. Sulla via esistono spine e davanti alle sue ruote si spalancano abissi; ma Io vi insegno a non fare passi falsi, a non farvi vincere dalle tentazioni, perché siete destinati ad istruire i vostri prossimi attraverso l’esempio della vostra vita. Perciò darete la migliore testimonianza che avete ascoltato il Maestro dei maestri.

5. Benché pensiate al vostro spirito, Io non dimentico il vostro corpo – una creatura debole che ha bisogno di compassione, amore e pazienza, affinché trovi l’armonia con lo spirito e serva il suo Dio con una tracia di perfezione.

6. Alla fine di ogni anno fate una prova della coscienza dato che voi, finché vivete sulla Terra, siete anche sottoposti alle leggi del tempo. Rivolgete i vostri pensieri al passato, lasciate ancora una volta passare tutto davanti a voi. Ricordatevi del giorno nel quale avete sentito per la prima volta la Mia Parola, quel giorno, nel quale il vostro spirito ha presagito che si apriva davanti a lui un nuovo tratto di tempo ed ha compreso che ora veniva strappato il velo da molti segreti, per fargli vedere chiaramente la Verità di questa Istruzione, perché da quel momento avete compreso gli errori e sbagli che esistevano nella vostra vita e che in voi si è risvegliato l’incommensurabile desiderio di servire il vostro Signore, mentre amate i vostri prossimi e servite loro. Non avete indugiato a giurare di seguirMi da quel momento senza pensare che potrebbe venire un attimo di debolezza o scoraggiamento che vi potesse far vacillare.

7. Nella misura però nella quale Mi avete ascoltato, la Mia Istruzione è penetrata nel vostro essere e la vostra coscienza era un giudice consapevole del dovere che ha imbrigliato gli istinti della carne.

8. La vostra coscienza non ha mai condannata le vostre cattive azioni, senza avervi prima avvertito mentre vi ha fatto riconoscere cosa significa adempiere la Mia Legge, e quando la si trasgredisce.

9. Guidati così dalla vostra coscienza ho lasciato a voi di scegliere la via e dato che vi eravate decisi a cercarMi ed a fare del bene su questo sentiero, vi  sono stato un instancabile ed amorevole Maestro che vi corregge con Mansuetudine, vi giudica con divina Giustizia e vi ama come Padre perfetto.

10. Nemmeno così avete raggiunto il grado di spiritualizzazione che dovete avere per diffondere la Mia Dottrina.

11. Se fate vostri i dolori, sofferenze ed anche le gioie dei vostri prossimi, avrete fatto un sicuro passo sulla via. Finché giudicate coloro che hanno meno colpa di voi e vi considerate superiore nei confronti di altri, invece di essere umili di cuore, siete ancora molto lontani ad essere Miei discepoli. Non avete visto che  sono stato inchiodato sulla Croce ed ho perdonato gli uomini? Perché non Mi prendete come Esempio? – Perché percepite gli appagamenti per il corpo sempre con maggior interesse che quelli che riguardano lo spirito.

12. Vedo che non comprendete ancora bene la Mia Istruzione, né avete una chiara idea della meta che vi aspetta.

13. Non voglio che uno dei Miei figli vada a fondo nel burrone inabissale dell’oscurità. Io voglio che continuiate a salire un gradino dopo l’altro sulla scala della perfezione spirituale.

14. Ora fate un esame di tutta la vostra vita e le vostre azioni alla Luce della vostra coscienza, affinché sappiate se avete fatto progressi oppure se vi siete fermati. Alcuni devono mettere fine alla loro sfrenatezza. Vi assicuro che proprio nel sacrificio che significa per il corpo la rinuncia alle sue passioni, sentirete la nostalgia di servire Me e di amare i vostri prossimi. In questo momento irromperà il pentimento ed il pianto lascerà freschezza e calma nel cuore e purezza nell’anima.

15. Non ho preteso da voi un totale sacrificio nei Miei servizi, né lo esigerò, perché gli obblighi che avete assunto nel mondo, vi occupano già abbastanza. Io voglio però che durante questo compito realizziate ciò che avete imparato da Me.

16. Vegliate e pregate per coloro che soffrono fame, malattia o miseria, perché Io veglierò su di voi. Sondate la Mia Parola e mentre lo fate, sarete con Me in costante dialogo.

17. Contemplate con lo spirito la scala del Cielo che si eleva davanti a voi nell’Infinito come sentiero illuminato che invita il vostro spirito a giungere nel Grembo del Padre – un Grembo di Pace ed inesprimibili Beatitudini.

18. Vi ho trovati smarriti come naufraghi senza compasso, come pellegrini smarriti nel deserto. Vi ho però mandato la Mia Luce che vi ha fatto trovare un sentiero pieno di speranze, fede e conforto che ha rialzato la vostra anima e l’ha compenetrata con forza ed energie vitali, affinché tenda alla sua meta.

19. Alla fine della scala del Cielo, sull’ultimo gradino, esiste una dimora alla quale siete destinati tutti, che però si deve conquistare attraverso meriti, fede, grande amore e misericordia, mentre devono essere superati ostacoli e vinto l’avversario finché si giunge finalmente alla nuova Terra promessa, al Regno che non é di questo mondo.

20. Questa scala del Cielo è una via diritta e su questa non ci sono vie sbagliate o labirinti, con ciò vi faccio comprendere che non urterete contro difficoltà nell’adempimento della Mia Legge e nello studio delle Mie Istruzioni.

21. Su questa via procederete e lotterete sicuri per la vostra risalita. Io vi renderò forti. Se non con il Mio Potere e la Mia Luce – con quali armi volete allora combattere e difendervi? Con che cosa vincereste le vostre tentazioni? Se Io non vi copro con il Mantello del Mio Amore – come vi potreste liberare dai vostri nemici? In Verità vi dico, dovete conquistare attraverso meriti la Mia Protezione e la Luce della Mia Spada.

22. Le vostre orme saranno impresse sul sentiero spirituale che si apra davanti a voi. Queste orme però devono parlare di buone opere, di rinunce, di azioni nobili, di amore generoso ed illimitata misericordia.

23. Ad ognuno è presegnata la sua destinazione attraverso il suo compito spirituale ed il suo compito umano. Ambedue devono essere reciprocamente in sintonia e tendere ad una unica meta. In Verità vi dico, Io non valuterò solamente le vostre opere spirituali, ma anche le vostre opere materiali, perché in queste scoprirò dei meriti che aiuteranno la vostra anima di giungere a Me.

24. Non sarete soli nel pellegrinaggio. Davanti a voi – gli uni più vicini ed altri più distanti – ci sono molti esseri che precedono anche passo dopo passo e vegliano e pregano per coloro che camminano dietro di loro. Il loro ideale non è di arrivare da soli oppure per primi, ma aprono la via ai loro fratelli affinché un giorno la Beatitudine dei primi sia la Beatitudine di tutti.

25. Quanto Mi sembra bella questa via! Quanto si ristorerà il Mio Spirito, quando vede il progresso dei Miei figli, il loro sforzo di giungere più in alto e di raggiungere un nuovo grado del perfezionamento!

26. Ci sono esseri di tutti i mondi, gli uni nello spirito ed altri nella carne, che eseguono tutti compiti diversi. Voi erigete la vostra dimora nell’Eternità per ristorarvi domani nel dolce sapore del miele che vi darà la pace dell’anima.

27. Sia beato colui che Mi segue sulla via della Verità.

28. Sia benedetto colui che ama e confida, che conosce ed adempie il suo compito.

29. Se vi parlo della “Via”, non intendo una sulla Terra, perché il mondo dove abitate, non è là dov’è il Mio Regno. E’ la via che conduce sempre in Alto. E’ lo sviluppo ed il progresso che attende la vostra anima. Ovunque vi trovate sulla Terra, potete essere sulla via dello Spirito.

30. Figli Miei, quando smarrite la via, allora ritornate indietro; quando vi siete fermati, riprendete a camminare.

31. Il compito che vi ho assegnato, ve l’ho dato rispetto alle vostre facoltà ed alla vostra forza. Lo dovete solo comprendere ed amare. Pregate giornalmente affinché riceviate la Luce necessario per le vostre fatiche. Poi rimanete preparati, vigili, affinché sentiate la voce di coloro che vi chiamano, di coloro che vi supplicano, ed anche per poter affrontare le prove, perché ogni giorno della vostra esistenza è una pagine nel Libro che scrive ognuno di voi. Ogni giorno è contrassegnato da una prova, ed ogni prova ha un significato ed un motivo.

32. Voglio fare di voi un popolo sano nel corpo e nell’anima, perché voi siete quello eletto, il testimone delle Mie Rivelazioni di tutti i tempi; e siete venuti in quest’epoca per adempiere una difficile missione e per appianare la via alle nuove generazioni.

33. Ho seminato la vostra via con dimostrazioni dell’Amore, affinché non dubitiate né di Me né di voi. – Voi che Mi avete ascoltato in questo tempo, non dovete scendere nella tomba e portare con voi il segreto di questa Comunicazione che ho condiviso con voi, perché il vostro compito più importante è di parlare agli uomini nel Mio Nome e testimoniare delle Mie Rivelazioni.

34. Non diteMi che vi manchi l’Istruzione per farlo, perché vi ho parlato sovente e nell’ascoltare vi siete purificati. Voi tutti potete portare questo Messaggio nel mondo. Gli uomini lo aspettano e sono preparati a riceverlo. Non avete notato il desiderio di spiritualizzazione e di pace che hanno gli uomini? Non vi commuove la loro ignoranza ed il loro dolore?

35. Il Mio Spirito Si effonde su tutti gli uomini, parla a loro attraverso la coscienza e dice loro: Venite a Me e riposatevi. Accettate la fede che vi manca, non continuate ad essere ciechi sulla via.

36. Popolo, conosci l’Opera che sto dispiegando attualmente nel mondo? “No”, Mi dite, “noi vediamo questa umanità non solo ad inalberarsi, a precipitarsi in grande rovina, ed a sopportare una grave visitazione”. In Verità vi dico, ho permesso che l’uomo si giudichi con la propria mano e in ciò riconosca tutti i suoi errori, affinché ritorni purificato a Me. Ho inviato Luce ad ogni creatura e l’ho assistita nei giorni dell’afflizione.

37. Il Mio Spirito è disceso su ogni spirito ed i Miei Angeli sono distribuiti sull’Universo ed adempiono le Mie Direttive di ordinare tutto e di riportare tutto sulla sua via. Se poi tutti hanno adempiuto il loro compito, sarà scomparsa l’ignoranza, il male non esisterà più, e sulla Terra regnerà soltanto il Bene.

38. Ah, se foste solo stati capaci a comprenderMi, se conosceste la Mia Nostalgia di perfezionarvi – quanto sareste già progrediti e poi già vicini a Me! Se la vostra volontà fosse la Mia, avreste già raggiunto la cima dove Io vi aspetto.

39. E che cosa è però il Mio Desiderio, popolo? – La vostra unione e la vostra pace.

40. Ogni buon albero verrà protetto e si estenderanno le sue radici e rami per dare protezione e nutrimento al viandante. L’erbaccia però verrà strappato con la radice e gettate nel fuoco inestinguibile.

42. Io vi parlo nel simbolo e quando vi parlo di questo albero, parlo delle opere degli uomini

43. A coloro ai quali ho affidato delle funzioni, dico: Preparate il vostro raccolto. – Padri di famiglia, insegnanti e governanti, signori e servi, grandi e piccoli, non voglio che Mi offriate i vostro campi incolti. Anche se è solo una semina scarsa – portatela a Me purificata.

44. Venite a Me, chiamate e vi verrà aperto. Venite però lieti, soddisfatti della vostra opera , affinché vi sentiate grandi, simili a Me.

45. In Verità vi dico, se ci fossero mille organi d’intelletto preparati, Mi annuncerei contemporaneamente attraverso questi mille.

46. Vi do la Mia Istruzione da quando Mi  sono manifestato per la prima volta attraverso la Mia figlia Damiana Oviedo, vi ho comunicato la Mia Volontà attraverso la sua facoltà d’intelletto. Da allora la Mia Sapienza fluisce attraverso questi portatori della Voce – una Sapienza che dovete raccogliere nei vostri cuori come preziosi gioielli, perché in loro è contenuto l’Amore.

47. Io voglio che voi istruiate i vostri prossimi, come Io ho istruito e guidato voi.

48. Voi siete i testimoni di ciò che ho detto in questo tempo, affinché domani, quando la Mia Parola non sarà più con voi, parliate ai vostri prossimi di queste Istruzioni. Allora in retrospezione a queste Comunicazione dovete spiegare a coloro che vi domandano, come il Maestro Si è annunciato e che cosa ha fatto il portatore della Voce, perché dopo il 1950 gli uomini vi interrogheranno e stimolati dalla vostra testimonianza, chiederanno i Libri nel quali è presente la Mia Parola stampata ed in questa troveranno la Mia Presenza e la Mia Essenza. Se poi cercheranno anche delle imperfezioni, non le troveranno, perché le imperfezioni di coloro attraverso i quali Mi comunico, non giungeranno in questi Libri.

49. Questi Scritti accenderanno nei cuori la Luce della vera fede. Mostreranno ai peccatori la via al rinnovamento e ne procederanno nuovi discepoli, nuovi soldati dei quali molti mostreranno molta più fede e più amore che molti di coloro che Mi ascoltano in questo tempo.

50. Preparatevi, affinché le vostre testimonianze siano pure e veritiere. Io effondo la Mia Luce su tutti gli uomini.

51. Beato il cuore che è preparato, perché sentirà la Mia Presenza.

52. Popolo, è la Mia Volontà che in questo Terzo Tempo ad ogni cuore e ad ogni anima giunga questa conoscenza spirituale.

53. Il Libro della Sapienza è aperto affinché tutti diventino Miei discepoli.

54. Vegliate con il massimo fervore sull’Istruzione che vi sto dando attualmente.

55. Voi siete la Mia famiglia umile alla quale ho affidato una eredità, alla quale ho rivelato tutto ciò che corrispondeva alla Mia Volontà.

56. Non conoscete la Patria celeste e continuate ad errare nel deserto. Io  sono però venuto per unirvi nel Mio Amore e non dovete dimenticare che vi attende l’Amore del vostro Padre. Io vi preparo attualmente la via affinché vi possiate riposare dalla grave opera del giorno. Vi dico però già adesso che su questa via ci saranno più spine che fiori. A voi che imparate a conoscere le vie della vita e su queste avete conquistato fermezza e coraggio, non vi sorprenderà più nulla.

57. Voi siete Miei discepoli in questo tempo, cercate di comprendere la Mia Rivelazione e contemporaneamente siete sorpresi in vista del progresso della scienza. Rallegratevi che siete stati testimoni di tutti questi miracoli, perché non avete solo imparato a conoscere i frutti dell’intelligenza umana, ma avete anche raggiunto la conoscenza spirituale ad un alto gradino di sviluppo.

58. Quanti scienziati che vengono considerati eruditi, rinnegano la Vita spirituale mentre voi comprendete ciò che non hanno riconosciuto. E’ il vostro compito di far conoscere la Mia Istruzione, affinché in questo tempo tutti facciano un ulteriore passo verso la Luce.

59. Vedo il desiderio degli uomini che bramano di venire a Me. Io vi ho detto: Ho aperto le vie, affinché tutti sperimentino l’infinita Beatitudine di trovare Me. Voi che avete fatto un passo nel rinnovamento, nella spiritualizzazione, sentite la vostra anima giubilare di gioia.

60. Nel Secondo Tempo ho preparato dodici uomini e loro hanno diffuso la Mia Dottrina nel mondo allora conosciuto. Sono bastati dodici uomini per ancorare la Mia Legge dell’Amore. Ho detto loro che sei venuto ancora una volta fra gli uomini. Ed ora è riscattata la Mia Parola, dato che il Maestro è ritornato nello Spirito accompagnato dalle Sue schiere di eserciti spirituali.

62. Questo è il tempo della liberazione dello spirito, l’epoca della Luce e dello sviluppo. Riconoscerete il chicco di seme che ho lasciato nelle anime e questo seme sarà la testimonianza della Mia Venuta agli uomini nel Terzo Tempo nel quale Mi  sono manifestato fin dall’anno 1866.

63. Voi che Mi state ascoltando, siete Miei discepoli in questo tempo, e siete venuti a Me senza sapere su quale via vi siete trovati.

64. Io voglio che i Miei nuovi discepoli siano i seminatori della pace in questo mondo.

65. Voi non sapete quanto il vostro spirito ha raggiunto per il suo sviluppo attraverso brevi attimi che sottraete al mondo per dedicarli a Me. In Verità, per voi tengo pronte delle sorprese, quando arriverete presso il Padre vostro.

66. Vi ho affidato una missione delicata, ma non è una croce pesante dell’auto sacrificio. Nulla vi costringe a seguire queste Istruzioni, dato che siete provvisti con la libertà della volontà. Su quella libertà del pensare, vivere ed agire che vi è propria, risplende una Luce che è la coscienza che vi consiglia ciò che dovete fare e vi insegna a distinguere il Bene dal male. Io  sono questa Luce, Sono dentro e fuori di voi, che vi assisto sia nella gioia, come anche nel dolore, quando camminate su una buona via oppure correte verso l’abisso. Io  sono ovunque, perché Io  sono il Cuore divino che batte nell’intero Universo.

67. Non voglio nessuna ulteriore espiazione o dolore per voi, Io voglio che le anime di tutti i Miei figli illuminino il Mio Regno come le Stelle abbelliscono il firmamento, e colmino con Gioia il Cuore del Padre vostro.

68. Preparate i vostri cuori per ricevere la messaggera dell’Amore, che è Maria, la Madre che discende per consolare il cuore dei figli.

69. L’Amore tenero di Dio per i Suoi figli non ha figura. Ciononostante ha assunto figura nel Secondo Tempo di una donna, in Maria, la Madre di Gesù.

70. Comprendete che Maria è sempre esistita, dato che il suo essere, il suo amore, la sua tenerezza sono sempre state nella Divinità.

71. Quante teorie ed errori hanno creato gli uomini su Maria! Sulla sua maternità, la sua concezione e la sua purezza. Quanto l’hanno bestemmiata!

72. Nel giorno in cui comprenderanno veramente quella purezza, si diranno: “Sarebbe stato meglio per noi se fossimo mai nati”. Nelle loro anime arderanno lacrime di fuoco. Allora Maria li avvolgerà nella sua grazia, la Madre divina li proteggerà con il suo mantello ed il Padre perdonerà loro e dirà con infinito Amore: “Vegliate e pregate, perché Io vi perdono, ed in voi perdono e benedico il mondo”.

73. Nelle vostre mani non cerco il raccolto, perché so che sono vuote. Ho visto tali che invece di seminare la fede nei cuori, hanno loro strappato quel poco che avevano.

74. Vi ho provvisto in ultramisura con facoltà affinché possiate esercitare il fattivo amore per il prossimo e perciò non è giusto che veniate a Me come bisognosi e supplicate il Mio Aiuto.

75. Quando i vostri prossimi sono venuti da voi e vi hanno chiesto aiuto – li avete ascoltati e vi siete occupati di loro? La vostra coscienza vi dice che siete rimasti in molte occasioni sordi ed indifferenti e questo non è l’Insegnamento che vi ho insegnato in Gesù.

76. Il Mio Sguardo legge nei vostri cuori, la Mia Parola si rivolge a voi e voi non tremate. Mentre Io vi giudico, vi istruisco, vi amo e vi perdono. Io perdono voi che Mi sentite e perdono l’umanità.

77. A volte vi vedo indecisi e temete di procedere, temete le trappole della via, temete persino la Mia Luce, perché pensate di venir abbagliate dal suo splendore. Come volete diventare forti e comandare l’alt al dolore? Lasciate che la Luce del Mio Spirito riempia il vostro essere, allora comprenderete molte Rivelazioni e scomparirà il vostro scoraggiamento. Non urtatevi che vi giudica Uno e Lo stesso Dio, vi ama e vi visita. Non siate confusi che dal Cuore del Padre procedono il più severo Giudizio e contemporaneamente la più amorevole Intercessione per i Suoi figli; ma non provocate la Giustizia del Padre, dato che avete già la Mia Luce nel vostro spirito, perché quando si rende inesorabilmente sensibile nella vostra vita, per voi sembrerà che vi avessi rifiutato il Mio Perdono, che Io non vi amassi più, che avessi superato il confine della Giustizia e Mi mostri crudele ed ingiusto. Nel vostro abbaglio non potreste poi comprendere che nessuno raccoglie un dolore che prima non abbia seminato.

78. Se comprendeste la Mia Dottrina, sentireste il Mio Amore e riconoscereste la Mia Presenza nella vostra vita che vi risparmia cadute e precipizi e vi rialza con Benignità paterna, quando la vostra ingratitudine o indigenza vi hanno portato alla caduta. Un’altra volta Mi vedreste alleggerire il peso schiacciante delle vostre trasgressioni per commuovere il vostro cuore a profonde considerazioni, perché il Mio Amore ed il Mio Perdono sono sconfinati.

79. Finora sono venuti qui solo uomini non istruiti con animo semplice e sapere modesto, per imparare a conoscere la Mia Opera. In tutti i tempi questi non sono stati i primi che sono venuti a Me per ascoltarMi, ma ora verranno anche eruditi, filosofi e scienziati. Gli uni lo faranno nell’intenzione di indagare il contenuto del senso di questa Dottrina ed altri con il presagio, che qui incontreranno una realtà di Luce. Tutti loro impareranno nella realtà della Luce e questa nuova Sapienza che scopriranno nelle Mie Rivelazioni, trasformerà il modo di pensare, di essere e di sentire dell’intera umanità.

80. Si stupiranno moltissimo sul modo semplice e perfetto che ho scelto per realizzare la Mia Rivelazione e troveranno moltissime spiegazioni e soluzioni nelle Mie Istruzioni.

81. Io affido un nuovo tempo a questa umanità che sussisterà da esseri di diversa maturità spirituale come di differenti compiti sulla Terra.

82. Domani aspetterà gli uomini una lotta veemente - una lotta che non divampa dal desiderio di beni materiali, né sarà talmente egoistica che nel suo corso distruggerà vite umane. No, vi parlo di una lotta nobile e maestosa attraverso la quale verranno ristabiliti la pace e l’amore nel mondo. Io parlo del lavoro, dello sforzo e sacrificio per via del vostro miglioramento, sia moralmente che anche materialmente ed anche della vostra salvezza ed il vostro progresso spirituale.

83. Gli uomini di domani erigeranno sui fondamenti del vero sapere, vero amore e giustizia un mondo di pace e di Luce. Sulle macerie del passato sorgerà un nuovo mondo in vista morale, spirituale, intellettuale e scientifico con il quale si trasformerà totalmente la vita dei popoli.

84. Qui, dove il Bene era stato fortemente combattuto, dove ciò che è santo era stato molto oltraggiato, dove tutto ciò che è giusto e concesso veniva rigettato con veemenza, la Legge dell’Amore otterrà valenza. La valle di lacrime odierno si trasformerà in una valle della pace, perché la buona volontà di attenersi saldamente alla Legge troverà la sua giusta ricompensa, quando riconquista quel sommo Dono dello spirito che è la Pace.

85. Quando la vita dell’uomo si svilupperà in un’atmosfera di pace, sarà maggiore il suo sapere, superiore la sua ispirazione di quanto sia mai stato fino ad oggi.

86. Come potrebbero essere ispirati gli uomini di oggi in mezzo ad un mondo depravato, nel quale fluttuano così tanti pensieri di odio, di cattiveria e del materialismo che formano una specie di tendono che impedisce al loro spirito di contemplare la Verità dell’Eterno?

87. Venite a Me, o uomini, pregate e diteMi nel linguaggio spirituale le vostre nostalgie e sofferenze, perché allora vi prenderò per mano e guiderò nell’interno del Mio Santuario dove vi rivelerò tutto ciò che vi può servire per adornare la vostra esistenza, renderla più bella e più nobile.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 172

 

1. Vi ho vestito con un abito di Grazia affinché questo vi distingua dai popoli e dalle comunità religiose della Terra.

2. Solo attraverso l’esercizio della Mia Dottrina potrete mantenere puro questo abito che non è materiale, ma è fatto di Luce e che portate nella vostra anima.

3. E’ talmente delicato che già uno sguardo cattivo, il cattivo sentimento verso il vostro prossimo è in grado ad imprimergli una macchia. Ora comprenderete che – se commettete gravi trasgressioni – non causato solo macchie, ma strappate interi brandelli dal vostro abito.

4. Voi tutti, quando siete proceduti dal Mio Spirito, siete stati provvisti con questo abito che è purezza animica. Chi ha potuto conservare indenne questa Grazia fino al suo ritorno? Chi ha superato tutte le battaglie e tentazioni senza peccato? – Pochissimi. Ho visto la maggioranza in brandelli e molti sono privi di qualsiasi virtù.

5. Adesso  sono venuto per coprirvi nuovamente, per vestirvi, mentre effondo sulle anime la Mia Luce simile ad un Mantello incommensurabilmente grande che suddivido per ad ornarvi. Renditi conto, o popolo, che è proprio questa Luce nella quale ti riconoscerà il mondo.

6. Io vi libero dal male, affinché siate degni di possedere il Mio Seme e di seminarlo. Come potrei inviarvi spogli o stracciati, macchiati o impuri per dare testimonianza delle Mie Parole?

7. Ora che avete iniziata una via del rinnovamento, non dovete soffermarvi, non addormentarvi a metà via, perché allora rimandereste il vostro progresso spirituale.

8. Io voglio che ogni passo che fate nella Mia Opera, sia un ulteriore gradino che vi porta più in alto nel vostro pellegrinaggio e che sappiate che ogni opera vi preparerà un frutto. Non mancate di raccoglierlo, non accontentatevi a seminare e poi trascurare il raccolto.

9. Se avete davvero il desiderio di diventare maestro nella spiritualizzazione, dovete essere perseveranti, pazienti, avidi di imparare ed attenti, perché allora avrete l’occasione di raccogliere sulla vostra via, uno dopo l’altro, il frutto delle vostre opere per cui raccoglierete esperienze che sono la conoscenza della vera Vita.

10. Coloro che nel mondo insegnano la Mia Opera, devono essere veri conoscitori del Mio Essere – sia in ciò che appartiene all’anima, come anche in ciò che riguarda il corpo.

11. Da uno spirito che è purificato nell’esperienza, fortificato nella lotta e purificato attraverso il Bene, verrà un consiglio che è adeguato, una parola che risolve un problema, un giudizi che è giusto, una Istruzione che convince.

12. Nel mondo ci sono molti che si dedicano alla guida spirituale per mezzo di diverse chiese e sette che esistono, ed invece di guidare i loro prossimi sulla via della Verità, li lasciano andare nel buio, nell’errore e li spingono nell’abisso dell’ignoranza! Perché? – Perché non conoscono gli uomini, perché non cercano di comprenderli. Come potrebbero anche comprendere gli uomini se non conoscono nemmeno sé stessi?

13. Io non voglio che questo succeda anche a voi, amati discepoli del Terzo Tempo. Badate che vi ho insegnato di esaminare prima il vostro interiore per imparare a conoscervi interiormente, per poter giudicare voi stessi. Riconoscete a quante prove grandi e piccole vi ho sottoposti, affinché mettiate in pratica le Mie Istruzioni e viviate nella Verità la Mia Parola. Quando poi siete preparati, quando siete portati nella giusta forma dal Mio delicato scalpello della Mia Giustizia e del Mio Amore, allora vi manderò ai vostri prossimi con il Mio Messaggio del conforto, della speranza e pace.

14. Chi potrà allora resistere alla Potenza della Verità che procede dalle vostre parole? Chi non si sentirà legato e profondamente commosso dalla comprensione, dalla sensibilità e dalla forza di convinzione dei vostri consigli? Nel cuore vi sarà la fede, giungerà al ritorno, alla guarigione ed a innumerevoli miracoli. Questo è il frutto che dovete raccogliere secondo la Mia Volontà, questo è il raccolto del quale Mi aspetto che voi lo riportiate. Non vi sbagliate però. Se nelle Mie Istruzioni vi parlo del frutto, ci sono sempre alcuni che interpretano questa Parola in modo del tutto terreno cercando il frutto delle loro opere in forma di lusinghe, onori, attenzioni e persino come pagamento in denaro. Quanto è distante questo frutto da quello che Io intendo nella Mia Parola! Avete già saputo che ho parlato del frutto dell’esperienza, della purezza, della comprensione, della pace dell’anima e della spiritualizzazione.

15. Coloro che sulla Terra hanno cercato ancora ricompense in forma di denaro e riconoscimenti, sono anime di scarso livello di sviluppo che non vogliono riconoscere la Verità e si accontentando ancora con il salario che dà il mondo.

16. Ora si risveglieranno dai loro sogni e si renderanno contro della loro nudità, anche se credevano di essere vestiti a festa. Constateranno la loro miseria spirituale e si sentiranno bisognosi spiritualmente, mentre credevano di possedere un tesoro inesauribile.

17. Discepoli, badate al vostro abito, imparate da Me, affinché domani siate in grado di istruire i vostri prossimi. Liberate il vostro cuore da ogni cattiva tendenza e trasformatelo in terreno fertile nel quale germoglia la Mia Parola e porta frutto per la gioia dei vostri prossimi e la fama del vostro spirito. Io  sono sempre con voi, ma voi non siete sempre con Me. Perciò vi dico, quando venite alla Comunicazione della Mia Luce divina attraverso il portatore della Voce: Siate i benvenuti, o schiere assetate di Sapienza.

18. Mentre venite qui per mantenere un appuntamento, Io Mi presento per adempiere una Promessa e vo benedico, perché non Mi avete lasciato predicare da Solo nel deserto.

19. Vi ho trovato non preparati, perché da molti secoli l’umanità, invece di studiare la Mia Dottrina, si è dedicata a riti e forme di culto esteriori che non illuminano il sentiero dello spirito. Io però vi perdono, vi vengo in Aiuto e vi lascio raggiungere la conoscenza che è sempre ancora nascosta nella Mia Parola del Secondo Tempo. Quando fate propria quella Lezione, vi darò il Mio nuovo Messaggio che vi riempirà di giubilo attraverso l’Essenza e Sapienza che vi porterò.

20. Io voglio che l’umanità non continui ad essere una principiante nella conoscenza spirituale, ma diventi un buona discepola che comprende la responsabilità che ha in quest’epoca del Giudizio, della riparazione e della risalita spirituale nei confronti del Padre.

21. E tu, popolo, devi dare testimonianza attraverso le tue opere dell’amore della Mia Istruzione, affinché anche altre comunità penetrino fino alla Luce che è liberazione, Verità e Vita.

22. Vi ho preparato a lungo con questa Comunicazione, ma ho trovato preparati solo pochissimi. La maggiore parte abbandona il compito al quale dovrebbe dedicare tutte le loro forze, il suo amore e la sua fede, dato che proprio questo è la croce che la eleva e la porta più vicino a Me.

23. Se alcuni non hanno compresa la Mia Parola, non è perché a loro sia mancata la chiarezza, ma perché non hanno saputo istruire la loro facoltà d’intelletto, perché fino ad oggi non hanno sentito nei loro cuori nessun amore per il prossimo per risvegliarlo al vero amore.

24. Vi lamentate qualche volta che il numero dei seguaci della Mia Parola aumenta solo lentamente. Io però vi dico che dovete lamentarvi di voi stessi, perché voi avete il compito di aumentare ed a moltiplicare le schiere che formano questa comunità. Se però nei vostri cuori manca la fede, se non sviluppate i Doni del vostro spirito, se nel vostro intelletto manca la Luce della conoscenza spirituale – come volete allora convincere l’ateo? Come volete muoverlo con la vostra fede ed il vostro amore se queste virtù non sono sviluppate nel cuore?

25. Chi non comprende, non può guidare alla comprensione; chi non sente, non può risvegliare sentimenti. Ora comprendete perché le vostre labbra hanno tartagliato e balbettato quando vi siete trovati davanti alla necessità di dare testimonianza della Mia Parola.

26. Chi ama, non ha bisogno di balbettare, chi crede, non teme. Chi sente, ha molte possibilità di dimostrare la sua sincerità e veridicità.

27. Io parlo continuamente del fatto che vi dovete preparare mentre studiate precisamente le Mie Istruzioni, che mettiate in pratica la Mia Parola, perché voglio che i vostri passi siano sicuri su questa via. Coloro che non Mi hanno veramente compresi oppure non si sono veramente spiritualizzati fino al momento nel quale la Mia Parola non viene più annunciata in questa forma ed il Mio mondo spirituale non parla più attraverso i Miei eletti, e non esisteranno più simboli o riti nel Mio popolo, saranno in pericolo di soccombere ad errori, rimarranno al bordo di un abisso. Perché allora temere che questo succeda, mentre Io vi ho avvertito per così tanto tempo ed in molte occasioni, affinché evitate pericoli, cadute e visitazioni?

28. E’ tempo che riflettiate sui passi che dovete fare su questa via, sul modo di adempiere la vostra missione nel modo più puro e più compiacente dinanzi a Me, perché in Verità vi dico, coloro che si ispirano in questo Ideale, otterranno una vera visione del loro futuro ed una certezza in vista di tutto ciò che devono compiere nella vita. Per loro non ci saranno abissi, né oscurità, né insicurezze.

29. Io voglio che voi tutti siate delle anime forti. Perciò vi parlo continuamente di preparazione, di immersione spirituale ed esame.

30. Vi vedo pentiti, piangendo in silenzio ascoltando le Mie Parole e vi benedico, perché avete lasciato penetrare nei vostri cuori la divina Essenza delle Mie Istruzioni che fino ad oggi non si erano risvegliati all’amore, alla misericordia, al Bene.

31. La vostra anima ha avuto un attimo di riposo che è stata una ripresa dalla grave prova che ha subito attraverso il corpo legato alla Terra.

32. Molte anime di coloro che vengono a questa Comunicazione, non hanno avuto nemmeno un attimo di ripresa fin dal giorno nel quale si sono incarnati in questo corpo, fino a quando hanno sentito per la prima volta la Mia Parola! Moltissimi esseri trovano pace solo nella breve spanna di tempo della Mia Comunicazione. A loro ed a tutti Io dico che potete continuare a rallegrarvi intimante della Mia Parola, ma che dovete anche pensare che verrà il giorno nel quale non la potrete più sentire; allora dovete andare per dimostrare la vostra fede, la vostra spiritualizzazione e la vostra obbedienza nella certezza che allora vedrete ricompensato il vostro progresso spirituale con il diretto dialogo da Spirito a spirito.

33. Vi ho visto combattere con il vostro corpo per piegare la sua ribellione. Avete dovuto passare attraverso grandi battaglie con il vostro cuore per imporgli obbedienza e rassegnazione. La sua natura si oppone alle pretese della coscienza. Se però perseverate nella preghiera, se vegliate, fate di lui (il corpo) il miglior collaboratore nell’adempimento spirituale. Questa lotta rappresenta una parte della vostra riparazione in questo tempo.

34. Tutte le vostre caratteristiche esistevano nascoste fin dal momento nel quale siete stati creati. L’intelligenza, la facoltà di immedesimarsi e la ragione sono sempre state vostre affinché possiate combattere l’ultima battaglia. Quando avrete vinto il male ed il vostro spirito sarà il pilota che conduce la nave, sarete in grado di andare a cercare i vostri prossimi ed essere per loro un esempio splendente, una vera testimonianza. Senza vantarvi della vostra forza dell’anima e pieno potere, mostrerete le vostre opere e queste riveleranno obbedienza nei confronti della Mia Legge e saranno l’esempio che incoraggia i vostri prossimi a seguirvi sulla via dello sviluppo.

35.Quande non sentirete più la Mia Parola attraverso i portatori della Voce ed il vostro spirito sente il desiderio di realizzare ciò che vi ho insegnato in questo tempo, ognuno dei Miei discepoli deve considerare il gruppo di uomini che gli verrà assegnato, come la sua propria famiglia per istruirla e guidarla. Comportatevi nei loro confronti in modo misericordioso, correggeteli con amore e sapienza, lasciate loro respirare una atmosfera di pace come quella che oggi avete creata, allora si presenterà il Mio Spirito per ispirare benedire voi tutti.

36. Non chiedete da dove vengono, né perché Mi cercano. Li guiderà Elia quando ne sarà venuta l’ora. Sto già preparando oggi coloro che verranno nell’ultima ora e chiamo beati coloro che credono in questa Parola che vi ho dato oggi attraverso la mediazione umana.

37. Vi istruisco affinché siate il sale della Terra, affinché rendiate felice la vita degli uomini attraverso il Lieto Messaggio, che il Maestro Si è manifestato in questo tempo delle sofferenze ed ha lasciato la Sua Parola come una eredità, affinché tutti se ne possano nutrire e per mezzo della stessa vivano in eterno.

38. Non vi incarico con la totale trasformazione di questa umanità, ma portate ai cuori la Mia Parola con fervore, allora procurerà Miracoli. Quale grande conforto riceveranno i vostri prossimi nei loro giorni di prova, quando insegnate loro di interpretare la Mia Istruzione e quanta nostalgia avrete di queste ore che avete trascorsi nella Mia Vicinanza e nelle quali avete bevuto questa Essenza divina, mentre vi siete sentiti come bambini per ricevere dal Padre vostro ogni Tenerezza ed Amore!

39. Oggi l’umanità è un campo fertile per lavorarlo. I campi sono molto grandi e scarsi gli operai. Come volete offrirMi il progresso spirituale della generazione che oggi abita in questo mondo, se non lavorate diligentemente? Avete a disposizione solo un tempo limitato e c’è ancora molto da preparare. L’ora è favorevole! Riedificate i templi che sono crollati nell’interiore del cuore umano. Aiutate a ristabilire le case, predicate la spiritualizzazione sulla vostra via. Date testimonianza con le vostre opere.

40. Vegliate affinché la virtù trasformi i vostri fratelli, che i bambini siano un dolce legame fra padre e madre, e coloro che crescono, un saldo fondamento per le nuove generazioni; che marito e moglie siano una immagine di Dio e della Sua Creazione e tutti insieme con gli Angeli custodi che vi assistono, raggiungano la perfetta armonia con il Padre vostro.

41. Le vostre richieste giungono a Me, la Luce che ho effuso sul vostro spirito, illumina il vostro essere. Tutte le vostre opere sono presenti e potete giudicare i vostri meriti. Passeranno le sofferenze che avete vissute e la pace risplenderà nell’Universo.

42. Pregate per le nazioni che combattono nella guerra. Condividete il vostro pane ed i vostri vestiti con coloro che sono capitati in disgrazia. Aprite i vostri granai e date loro da mangiare con vero amore. Dimostrate la vostra fraternità con il mondo in quest’ora della paura. Esercitate l’amore per il prossimo nei malati, preparate le anime che devono decedere nell’aldilà, fortificate la fede degli afflitti e portate loro la pace. Chiedete ed Io farò Miracolo fra l’umanità che ho sempre assistita in tutte le epoche, perché se pensate che ho abbandonato il Mio Trono per manifestarMi a voi, vi trovate in un errore, perché quel Trono che vi immaginate, non esiste. Troni sono qualcosa di vanitoso ed arrogante degli uomini. Comprendete che il Mio Spirito non abita in un determinato luogo. Dato che Egli è in finito, Egli è ovunque, in tutti i luoghi, nello spirituale, nel materiale ed in tutto ciò che è creato.

43. Dov’è allora quel trono che Mi attribuite?

44. Non prendete le Mie Parole come un rimprovero per la vostra scarsa comprensione e nel riconoscere la Verità, perché Io non compaio da voi per umiliare la vostra immaturità, ma per elevarvi alla Luce.

45. Pensate che Io non riconosca lo viluppo ed il cambiamento che hanno sperimentato le vostre conoscenze e convinzioni da quando sentite questa Parola? In Verità vi dico, Mi rendo conto dei passi che fate sul sentiero spirituale.

46. Quando siete venuti alla Mia Comunicazione, non avete creduto alla Mia Presenza per mezzo di una persona, perché vi è stato fatto credere che Mi poteste trovare solo in immagini, simboli ed oggetti che venivano consacrati dalle vostre chiese. Quando poi avete capito nonostante la vostra mancanza di fede che nelle Mie Istruzioni era un senso che illuminava e dava pace ai vostri cuori, avete riconosciuto che si rivelava una Luce divina attraverso queste creature che sono destinate a trasmettere il Mio Messaggio.

47. Nel vostro cuore nasceva una nuova fede, una nuova Luce che vi donava la conoscenza che l’uomo possa entrare direttamente in collegamento con Dio. Questo però non era tutto, dovevate giungere ancora all’ammissione che era necessario l’intelletto umano, affinché il Padre parlasse a voi. E dato che sapevate che questa divina Comunicazione attraverso i portatori della Voce sarebbe stata transitoria, perché più tardi sarebbe venuto il tempo del dialogo da Spirito a spirito solo quando gli uomini avrebbero una volta eliminata l’ultima traccia del materialismo, fanatismo e dell’ignoranza dal loro culto, le loro convinzioni di fede ed azioni dal servizio divino, da loro tutto si sarebbe spiritualizzato.

48. Alcuni di voi hanno già compreso, altri vivono già di conseguenza, ma vi manca ancora molto per raggiungere la meta da dove Mi potete comprendere nella Mia Verità, nella Mia Realtà e non più attraverso fantasie che vengono create dalla vostra forza d’immaginazione umana.

49. Non immaginateMi più su troni come quelli sulla Terra. Liberatevi dalla figura umana che attribuite sempre a Me. Non cercate di immaginarvi il Cielo, perché il vostro intelletto non lo potrà mai comprendere in tutta la sua perfezione. Quando vi liberate da tutto il materiale, avrete la sensazione come se si strappassero le catene che vi hanno legati, come se crollasse un alto muro davanti ai vostri occhi, come se si dissolvesse una fitta nebbia e vi facesse contemplare un infinito orizzonte ed un firmamento sconosciuto, profondo e luminoso che è subito accessibile per l’anima di buona volontà.

50. Gli uni dicono: Dio è nel Cielo, altri dicono: Dio abita nell’aldilà. Non sanno però che cosa dicono, né comprendono ciò che credono.

51. Io abito bensì nel Cielo, ma non in quel determinato luogo che vi siete immaginato. Io abito nel Cielo della Luce, della Potenza, dell’Amore, del Sapere, della Giustizia, della Beatitudine, della Perfezione e dell’Armonia.

52. Io  sono nell’aldilà, sì; ma al di là del peccato umano, al di là dall’Essere legato materialmente, al di là dell’arroganza, dell’ignoranza e della limitatezza. Ve lo dico perché vengo a voi, perché vengo alla vostra limitatezza, perché vi parlo in un modo che i vostri sensi Mi percepiscano ed il vostro intelletto Mi comprenda e non perché vengo da altri mondo i dimore: il Mio Spirito abita in tutta la Creazione.

53. Avete lottato molto ed impiegato molto tempo per trasformare le vostre convinzioni di fede ed immaginazioni e dovete sforzarvi ancora di più per raggiungere la meta spirituale per la quale vi ho destinati, cioè di conoscere il Padre vostro, di amarLo e di onorarLo nello Spirito. Allora comincerete a presagire il vero “Cielo” dello Spirito, quello stato dell’Elevazione, dell’Armonia, della Pace e del Benessere che è il vero Paradiso al quale tutti dovete arrivare.

54. Datevi la mano come segno dell’amicizia, ma fatelo con sincerità. Come volete essere fratelli e sorelle, se non siete in grado ad essere amici?

55. Se desiderate che il Padre dimori fra voi, dovete imparare a vivere come fratelli. Se riuscite a fare questo passo sulla via della fratellanza, la vostra vittoria avrà per ricompensa il dialogo da Spirito a spirito, perché quando vi amate reciprocamente e siete uniti nel volere e pensare, vi concederò di entrare in contatto attraverso l’ispirazione con i vostri fratelli che abitano al di là del vostro mondo.

56. La Mia Opera è luminosa, la Mia Verità chiara, perciò nessuno può camminare nel buio e sostenere che Io Sia là.

57. Quando a suo tempo ho vissuto fra voi, venivano sovente di notte, quando tutti dormivano, degli uomini che desideravano venire a Me nel segreto perché temevano di essere scoperti. Mi cercavano, dato che sentivano rimorsi di coscienza perché avevano gridato contro di Me e si erano scandalizzati mentre parlavo alle folle di uomini. Il loro sentimento di pentimento era ancora più forte quando hanno constatato che la Mia Parola aveva lasciato nel loro cuore un Regalo di Pace e di Luce e che avevo lasciato fluire nel loro corpo il Mio Balsamo guaritore.

58. Venivano da Me come abbattuti e dicevano: “Maestro, perdonaci, abbiamo riconosciuto che nelle Tue Parole vi è la Verità”. Io ho risposto loro: “Se avete scoperto che dico solo la Verità – perché allora vi nascondete? Non andate all’aperto per ricevere i raggi del Sole quando splende? Quando mai ve ne siete vergognati?”

59. In Verità vi dico, chi ama la Verità, non la nasconde mai, né la rinnega, né se ne vergogna.

60. Vi dico questo, perché molti vengono qui in segreto per ascoltarMi e rinnegano dove vanno e tacciono ciò che hanno sentito, e qualche volta negano anche di essere stati da Me. Di che cosa vi dovreste vergognare?

61. Dovete imparare di parlare della Mia Istruzione in un tal modo da non dare mai luogo di essere motivo di scherno. Dovete anche curare la sincerità affinché, se date testimonianza di Me, di farlo con parole che sono l’espressione del vostro cuore. Questo è il seme che germoglia sempre, perché possiede la forza di convinzione della Verità che tocca il cuore e giunge allo spirito.

62. Quando àncoro il Mio divino Messaggio in voi, deve diventare un Messaggio fraterno. Affinché impressioni e muova però il cuore materialistico di questa umanità e deve avere il timbro della Verità che vi ho rivelata. Se tenete qualcosa segreta, se tacete qualcosa, non avete dato nessuna testimonianza di ciò che è stata la Mia Rivelazione nel Terzo Tempo in modo che non potete trovare nessuna fede.

63. Vi ho dimostrato che si può togliere la benda scura dagli occhi dell’ignaro o dell’abbagliato senza danneggiarlo, senza offenderlo, senza ferirlo. Io vorrei che agiste proprio così. Vi ho dimostrato su voi stessi che l’Amore, il Perdono, la Pazienza ed Indulgenza hanno più Potere che durezza, dannazione o impiego di violenza.

64. Conservate questa Lezione nella memoria, discepoli, e non dimenticate che, quando volete chiamare con ragione il vostro prossimo fratello, dovete avere molta bontà e virtù per dimostrarlo loro: Io vi prometto che farò sentire nel vostro spirito la Mia Presenza in modo traboccante, quando sulla Terra risplenderà la Luce della fratellanza.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 173

 

1. Non siete più piccoli bambini sulla via spirituale, siete anime sviluppate. Sapete voi che cosa significa “spiritualista”? Ve lo dirò in una breve frase: spiritualista significa “discepolo del Santo Spirito”.

2. Sarete tutti grandi, quando raggiungerete vera umiltà, quando eserciterete vero amore. Finché esiste la cattiveria nei vostri cuori, non conquisterete l’alta ricompensa che vi ho promessa. Perciò vi insegno, correggo e purifico nelle acque chiare del fiume della vita, affinché diventiate degni di giungere a Me.

3. Correggerò amorevolmente i vostri errori, vi rialzerò quando siete caduti e vi consolerò nelle vostre sofferenze. Non permetterò che andiate a fondo, e non vi abbandonerò mai. Vi guiderò alla mano sul sentiero alla perfezione, finché arriverete nel Mio Regno. Se voi non avete vegliato – ho vegliato Io. La Mia Misericordia e la Mia Grazia sono con voi, affinché vi rivolgiate nell’amore agli altri popoli della Terra. Vi ho insegnato ad offrire alla Mia Divinità l’adorazione compiacente. Mi  sono manifestato con Parole attraverso la facoltà dell’intelletto, attraverso intuizione e Rivelazione. Ho parlato a voi anche attraverso il Mio mondo spirituale. Mi  sono dimostrato come Padre in tutte le vostre prove, dolori e cambiamenti.

4. Ho ricevuto il tributo da tutti i mondi, da tutti i Cieli. Quando però ho rivolto il Mio Sguardo a questo pianeta, ho indagato tutte le sette e comunità religiose e ricevuto comunque solo dolore e culti esteriorizzati che non sono più adeguati per questo tempo. Effondo però la Mia Grazia ed il Mio Amore su tutti ed accetto la buona semenza. Ho rivolto il Mio Sguardo (anche) al Mio popolo spiritualistico ed ho trovato imperfetta anche la vostra adorazione di Dio.

5. Mi  sono annunciato attraverso la facoltà dell’intelletto umano per indicarvi la retta via e vi ho detto: spiritualizzatevi, rinunciate a tutto ciò che è inutile. Vi voglio liberare dall’idolatria, dal fanatismo, dal materialismo mentre attraverso le Mie Istruzioni elimino tradizioni e riti, perché avete aggiunto alla Mia Dottrina qualcosa dalle vostre precedenti usanze, avete portato in essa le tradizioni ed azioni di culto che sono radicati nei vostri cuori e l’eredità dei vostri antenati.

6. Voi siete il popolo israeliano al quale parlo attraverso l’organo d’intelletto, affinché dopo il 1950 teniate con Me il dialogo da Spirito a spirito ed insegnate al mondo la vera adorazione.

7. Preparate i vostri figli, perché loro sono le generazioni di domani che andranno per seminare la Mia Verità senza mescolarvi fanatismo o idolatria.

8. La Mia Dottrina è grande e bella e lontanissima da tutto il superfluo! Sondatela, affinché non cadiate nel fanatismo. Verrà il tempo nel quale la comprenderete illimitatamente e potete raggiungere l’aldilà con i vostri pensieri. Quanto sarà bello, quando avrete raggiunto questa spiritualità!

9. Allora riconoscerete che la vostra arretratezza era grande, benché abbiate avuto fra voi il Maestro più grande. Allora comprenderete anche il motivo per tante prove, purificazioni e visitazioni.

10. Non temete il mondo, illuminate la sua via attraverso la Luce del vostro spirito, dematerializzatelo e liberatelo dal suo peccato.

11. Io non vi suddivido in classi; queste differenze scompariranno, quando sarete con Me. Io non umilio colui che è ben vestito, perché non ha l’intenzione con il suo vestito di umiliare gli altri. Io degno il povero e lo metto accanto a colui che lo ha sempre considerato come stando più in alto, e da questa unificazione spirituale farò sorgere la vera fratellanza mentre do a tutti voi la stessa Parola, perché proprio come in un erudito può esistere un’anima con scarsa maturità, in un uomo semplice si può trovare una grande anima. Questo viene però riconosciuto solo da Me. Perciò invito tutte le razze e tribù a sentire la stessa Parola, affinché siate tutti discepolo dello Spirito Santo.

12. Verrà l’anno 1950, ma il Mio mondo spirituale non si separerà da voi. Non avrà bensì più accesso ad un organo d’intelletto, ma continuerà a proteggervi e ad ispirarvi. Io parlerò attraverso la bocca di coloro che sono preparati. Livellerò le vie affinché escano e possano portare agli uomini il Lieto Messaggio. Dato che siete venuti a contatto con il Padre vostro e con i vostri fratelli spirituali - perché non dovreste attraversare paesi e mari per entrare in contatto con i vostri fratelli di altre razze e di altre lingue? Io vi darò per questo il pieno potere e la lingua universale che è l’amore.

13. Io voglio che siate un chiaro specchio, un esempio che è degno ad esser come modello. Non voglio che siate una ulteriore setta sulla Terra. Io voglio che siate il porto sicuro per i naufraghi, la stella per gli smarriti nel deserto, l’albero per l’esausto a morte ed il viandante sfinito.

14. Per aiutarvi nell’adempimento del vostro compito, vi benedico, amato popolo. Vedo il desiderio con il quale vi incontrate ed aspettate la Mia Parola. Non volete perdere nemmeno una delle Mie Istruzioni, perché in loro trovate il nutrimento che fortifica lo spirito e rivivifica il corpo e siete convinti che non esiste nessuna eredità paragonabile che vi donasse la conoscenza che contiene questa Opera.

15. In questa Parola avete trovato la Resurrezione e la Vita e vi siete rivolti ad essa come lo fa il naufrago quando scopre una barca di salvataggio.

16. La vita umana è come una tempesta e vi volete salvare di andare a fondo attraverso guerre, passioni scatenate e casi di incidenti.

17. Volete vivere in pace, bramate un mondo di giustizia, sognate della fratellanza degli uomini e perciò, quando sentite la Mia Parola, vi scoprite la divina Promessa di quel mondo che bramate. Vi siete schierati intorno a questa Comunicazione per sentirvi al sicuro e preparati e nella speranza di giungere a Me, vi purificati attraverso le vostre buone opere.

18. Io benedico questa generazione che ha saputo ascoltarMi ed a credere nella Mia Comunicazione, come benedirò le future generazioni che offriranno la loro adorazione ed il loro culto divino con vera spiritualità.

19. La Mia Istruzione verrà nuovamente sentita dall’umanità, ma non perché la Mia Legge ritorna agli uomini, perché era sempre stata scritta nella loro coscienza. Saranno gli uomini che ritorneranno sulla via della Legge. Questo mondo sarà come una immagine del figlio perduto della Mia Parabola. Come questo, anche il mondo troverà il Padre aspettandolo nel Suo Podere per abbracciarlo con Amore ed a metterlo alla Sua Tavola per mangiare.

20. Non è ancora venuta l’ora del ritorno di questa umanità a Me, le è rimasta ancora una parte dell’eredità da sperperare in feste e divertimenti, finché sarà nuda, affamata e malata per poi levare lo sguardo al Padre suo.

21. L’uomo è sprofondato spiritualmente da abisso in abisso fino al gradino che Mi ha rinnegato e dimenticato, fino all’estremo di rinnegare sé stesso, mentre ha rinnegato il suo nocciolo essenziale, il suo spirito.

22. Solo la Mia Misericordia potrò risparmiare agli uomini di dover ripercorrere ancora una volta la via per ritornare a Me. Io Solo nel Mio Amore posso mettere a disposizione i mezzi sulla via dei Miei figli, affinché scoprano il sentiero di salvezza.

23. Il vostro cuore non si colma di delizia al pensiero di avere davanti agli occhi la Casa del Padre? Non siete sconvolti dalla tragedia moralistica e spirituale nella quale vivono i popoli della Terra?

24. Ah, se solo aveste già compresa la missione che dovete adempiere in questo tempo! Quanto vi occupereste dei vostri prossimi e quanto dimentichereste le vostre preoccupazioni! Io vedo però che non avete ancora nessuna idea dei Doni che ognuno possiede. Come volete unirvi per far conoscere all’umanità che la salvezza è vicina?

25. Il compito dell’uno non è quello dell’altro, ma vi dovete unire, affinché tutti formino in armonia un unico “corpo” ed una unica volontà e così uniti nell’adempimento della Mia Legge dell’Amore, lottare per un mondo migliore. Come volete avere il diritto di sognare di un mondo di pace, armonia e fratellanza, se non impiegate da parte vostra i mezzi per raggiungerlo?

26. Non siete soli nella lotta, né ciechi nel camminare, né vi mancano le armi per difendervi. Ho fatto comprendere al vostro spirito le bellezze della vita spirituale, ho aperto la vostra vista spirituale per il futuro, vi ho svelato i Doni e le facoltà che portate in voi, riposando nella profondità del vostro essere.

27. Quella idea di inutilità, di incapacità, di goffaggine e miserabilità che vi siete formati voi stessi, l’ho eliminata dalla vostra mente affinché comprendiate che tutti potete essere utili e vi dovete tutti sviluppare verso l’Alto fino a raggiungere la dimora dove vi attende il Padre vostro.

28. Alcuni Mi dicono: “Signore, perché non permetti che tutti noi Ti vediamo come i nostri fratelli che testimoniano di vederTi?”

29. Ah, voi cuori deboli che dovete vedere per credere! Quale merito trovate se contemplate Gesù nella figura umana, benché il vostro spirito Mi può contemplare nella Mia Essenza divina illimitata e perfetta? Fate male se invidiate coloro che possiedono il Dono di vedere limitato lo spirituale nella figura o in simboli, perché ciò che vedono loro, in realtà non è il Divino, ma una allegoria o un simbolo che parla a loro dello spirituale.

30. Siate contenti con i vostri Doni e sondate le testimonianze che ricevete e cercate sempre il senso, la Luce, l’Ammaestramento, la Verità.

31. Portate la vostra croce fino alla fine con pazienza e rassegnazione, allora sarà la Mia Legge che ve la toglie, quando sarete arrivati davanti alle porte di quella dimora che vi ho promessa, dove godrete la vera pace. Attualmente siete ancora viaggiatori, siete soldati e combattenti che tendono ad una alta meta, che stanno per conquistare una Patria migliore.

32. Non siete soli nel vostro lottare; l’uomo non lo è mai stato, perché gli ho sempre mostrato la via migliore, l’ho accompagnato ed infuso coraggio.

33. Se qualcuno Mi dovesse chiedere come venivano guidati gli uomini prima che fosse nota la Legge di Mosè che questo ha ricevuto dal Signore, gli risponderei che prima di Mosè ho inviato tutti gli spiriti con la Legge scritta nella loro coscienza, affinché tutte le azioni della loro vita dovevano essere compiacenti alla Mia Divinità. Dopo ho inviato al mondo degli spiriti con grande Luce, patriarchi e profeti, affinché attraverso le loro opere dovevano insegnare a tutti i loro prossimi l’adempimento della Mia Legge.

34. Quegli uomini Mi onoravano attraverso la loro vita; non erano servitori di idoli, perché conoscevano già la spiritualizzazione, avevano il sentimento dell’amore e della misericordia per altri, erano pronti ad accogliere lo straniero nel loro paese e nella loro casa. Erano ospitali con lo straniero ed il viaggiatore stanco. Avevano per tutti una buona parola ed un saggio consiglio.

35. Non tutti gli uomini però si sono lasciati guidare dalla voce interiore della loro coscienza. Per questo è necessaria la spiritualizzazione ed i sensi della carne la evitano. Perciò il Padre vostro ha dovuto manifestarSi in diverse forme fra gli uomini per spiegare loro la Legge e rivelare il Divino.

36. Tu, popolo, che senti la Mia Istruzione nel Terzo Tempo ed hai ancora conservato qualcosa del seme che vi avevo affidato nei tempi passati, comprendi che dovete purificare i vostri cuori dall’egoismo e dal materialismo, affinché sperimentiate il felice dal momento da quando orientate di nuovo la vostra vita secondo le direttive della vostra coscienza come quei primi illuminati, come Abramo dal quale discende il popolo che in tutti i tempi è stato fiduciario di tutte le Mie Rivelazioni.

37. Io voglio che – quando sarà venuto il momento nel quale terminerà la Mia Comunicazione in questa forma nella quale l’avete oggi – siate preparati in tal modo che ogni spirito di coloro che formano qui questa comunità, sia per Me come un tempio, ogni cuore un santuario, ogni casa un altare, una casa paterna, ospitale e piena di fattivo amore per il prossimo. Quanto profonda sarà allora la vostra pace, quanto forti il vostro cuore, per uscire vittorioso da tutte le prove.

38. Il pane non sarà benedetto solo da Me, anche attraverso voi, perché allora avrete imparato a prepararlo con amore, con fede, in un’atmosfera di pace.

39. La Grazia spirituale la quale vi ho donata, è il seme della spiritualizzazione. Chi cura questo seme amorevolmente nel suo cuore, non sarà vittima di piaghe o elementi scatenati, né sarà oppresso da miserie materiali.

40. Non dovete aspettare che questi giorni vengano a voi da soli. No, popolo, attraverso la spiritualizzazione devi contribuire che vengano, affinché sperimenti i loro miracoli e possa giudicare di che cosa è capace lo spirito, quando è in grado di elevarsi al di sopra del fango, della polvere e sporcizia di una vita impura e materializzata.

41. Non dimenticate, o discepoli, che la spiritualizzazione non può permettere un fanatismo di un qualunque genere, idolizzazione o pregiudizi, perché allora non sarebbe spiritualizzazione.

42. Chi porta la purezza nel suo cuore e cerca di onorarMi con opere della sua vita, non ha bisogno di forme di culto esteriori per avere la sensazione di aver adempiuto i Comandamenti del Padre suo. Invece colui che sente nel suo cuore l’inquietudine attraverso la coscienza che lo giudica, esige avidamente riti e forme di culto visibili, perché crede erroneamente che attraverso queste possa riconciliarsi con il Padre suo.

43.Siate semplici come i fiori e puri come gli uccelli. Siate trasparenti come l’aria e chiari come l’acqua pura, allora avrete raggiunto quella purezza ed elevazione che vi farà riconoscere la Verità della Vita.

44. Chi dovesse sostenere che la Mia Dottrina sia un pericolo per il progresso materiale dell’umanità, commette con ciò un grave errore. Io, il Maestro di tutti i maestri, mostro all’umanità la via al suo sviluppo ed al suo vero progresso. La Mia Parola non parla solo allo spirito, parla anche all’intelletto, alla ragione, e persino ai sensi. La Mia Dottrina non ispira e vi insegna solo la vita spirituale, ma porta Luce in ogni scienza e su tutte le vie, perché la Mia Istruzione non si limita a portare tutte le anime sulla via della dimora che è al di là di questa esistenza, raggiunge anche il cuore dell’uomo e l’ispira a condurre su questo pianeta una vita piacevole, umanamente degna ed utile.

45. Se nel Secondo Tempo vi ho detto che il Mio Regno non è di questo mondo, allora vi dico oggi che non si trova qui nemmeno la vostra, perché questo mondo come già sapete, è per l’uomo solo un passaggio.

46. Vi insegno la vera Vita che non è mai stata fondata sul materialismo. Perciò i potenti della Terra si leveranno nuovamente contro la Mia Dottrina. Io vengo a voi con la Mia eterna Dottrina, con la Mia Istruzione per sempre valida, che sussiste d’Amore, di Sapienza e di Giustizia. Ciononostante non verrà subito compresa, l‘umanità Mi condannerà di nuovo, Mi metterà ancora una volta sulla Croce. Io però so che la Mia Dottrina deve passare attraverso tutto questo per essere riconosciuta ed amata. Io so che i Miei più aspri persecutori saranno dopo i Miei seminatori più fedeli e più pronti alla rinuncia, perché darò loro grandissime dimostrazioni della Mia Verità.

47. Quel Nicodemo del Secondo Tempo, un principe fra i sacerdoti che ha cercato Gesù per parlare con Lui di Insegnamenti saggi e profondi, comparirà nuovamente in questo tempo per esaminare coscienziosamente la Mia Opera e convertirsi ad essa.

48. Quel Saolo chiamato Paolo che - dopo averMi perseguitato con ira – è diventato uno dei Miei più grandi apostoli, comparirà di nuovo sulla Mia via ed ovunque si mostreranno i Miei nuovi discepoli, gli uni ferventi, altri rinnegando sé stessi. L’ora presente è di grande portata, il tempo del quale vi parlo, si sta sempre più avvicinando.

49. Questa guerra di idee, di discussioni a cui state attualmente assistendo, ed i misteri che si svolgono giornalmente – non vi parlano di qualcosa che viene su di voi, non vi lasciano presagire che sta finendo un tratto di tempo ed una nuova era comincia a diffondere la sua Luce?

50. Io voglio soltanto che voi, i testimoni della Mia Parola in questo tempo, rimaniate saldi nei momenti della prova che devono precedere l’affermazione della Mia Legge, perché la Mia nuova Manifestazione fra voi sarà come un uragano alla cui violenza il paese ed i mari sui quali abita e si muove questa umanità, saranno scossi e sferzati affinché espellano tutto ciò che celano di impuro nel loro interiore.

51. Quando verranno queste prove non temete, perché quando saranno arrivati, comprenderete che è iniziato l’inizio della fine di un dominio e che si sta avvicinando l’aurora di un nuove tempo felice.

52. La cattiveria, l’ingiustizia, l’arroganza, la schiavitù, l’ignoranza ed il potere terreno crolleranno per liberare la via all’edificazione del dominio dell’amore, della Luce e della pace fra gli uomini. Non vacillerete né lascerete spegnere le vostre lampade, anche se sentite che la prova è durissima ed il calice che dovete bere, amarissimo. Al contrario, allora dovete accendere la fiamma della speranza ed attizzarla come lo fa il soldato nel trambusto della battaglia, quando sente che sta per sopraffare il nemico e la vittoria è vicina.

53. Quando vi vedete circondati da schiere nemiche le cui lingue lanciano veleno contro di voi, no dubitate delle Mie Promesse, perché in quei momenti vi farò sentire la Mia Presenza tranquillizzante e udire la Mia amorevole Voce che vi dice nuovamente: “Io  sono con voi”.

54. Allora sperimenterete sovente come fra quelle frotte comparirà un cuore che vi comprende e che per voi è come uno scudo. A ciò arriverete solamente quando mettete in Me la vostra fiducia e la vostra fede.

55. Ricordatevi di Daniele, quel profeta che ha difeso tantissimo il suo popolo oppresso nella schiavitù di Babilonia.

56. Lasciate arrivare la battaglia. Dovete nuovamente innaffiare con il vostro amore la semenza che l’Eterno ha seminato nello spirito degli uomini. Permettete che l’erbaccia venga abbattuta con il colpo dalla Falce della Mia Giustizia ed i campi arati, affinché siano idonei per la coltivazione.

57. E’ necessario concedere ancora alcuni momenti agli uomini che inseguono i beni del mondo, affinché la loro delusione sia poi completa, affinché si convincano finalmente che l’oro, il potere, i titoli ed i divertimenti della carne non potranno mai dare la pace ed il benessere alla loro anima.

58. Si sta avvicinando per tutta l’umanità l’ora dell’auto esame alla Luce della coscienza. Allora gli eruditi, teologi, scienziati, i potenti, i ricchi ed i giudici si domanderanno in che cosa consisteva il frutto spirituale, moralistico o materiale che hanno seminato e che possono dare da mangiare agli uomini. Dopo questo momento molti ritorneranno a Me, perché riconosceranno che nonostante la fama che hanno goduto sulla Terra, a loro mancava qualcosa per riempire il vuoto nel quale era caduta la loro anima la quale si può nutrire solo dai frutti della Vita spirituale.

59. Ho creato per queste anime un’oasi in mezzo al deserto perché Io so che durante la loro vita terrena hanno bussato ad una porta dopo l’altra ed hanno percorso una via dopo l’altra – le une alla ricerca della Verità, altre di potere, nuovamente altre di felicità. Alla fine della via però che avevano percorsa, quando sono al punto da rifiutare tutto, li farò riposare nel Mio Grembo, le consolerò e mostrerò loro la vera via, affinché attraverso questa trovino i campi sui quali possono seminare il seme fertile della loro esperienza.

60. L’oasi è spirituale alla quale verranno uomini di tutte le razze su differenti vie del deserto – gli uni stanchi, altri pieni di ferite, ingrigiti, e molti con sacche da viaggio vuote, svergognati per via dell’infertilità della lotta che avevano condotta. Là sentiranno la Mia Voce, la riconosceranno subito ed esclameranno: “E’ il Signore!”. Con questa frase manifesteranno l’umiltà con la quale infine Mi troveranno, perché tutti loro dovranno giungere a Me attraverso i loro propri meriti.

61. Quell’ora di infinta Beatitudine, riconciliazione ed umiltà donerà il Perdono divino anche ai figli perduti che finalmente ritornano alla Casa del Padre nel desiderio di Colui che ha dato loro la vita e la loro eredità.

62. Avete destinato questo giorno di novembre di commemorare gli esseri che sono deceduti nell’aldilà. Fin dalla prima aurora si levano molte anime nella preghiera per coloro che chiamano i loro “morti”. Io vi dico che è molto bene che li ricordiate ed abbiate un pensiero di gratitudine, amore ed ammirazione. Non è però bene che li piangete come se fossero dei beni che avete perduti, e nemmeno che li considerate morti, perché se poteste vederli nei momenti nei quali i vostri occhi versano lacrime ed il vostro petto sospira per via dei defunti, sareste sorpresi in vista della Luce che li illumina, e della Vita che fluisce attraverso loro. Allora esclamereste: “In Verità, sono loro che vivono e noi siamo i morti!”

63. In Verità, vivete in modo sbagliato se in vista di un corpo esamine versate lacrime e dimenticate che la sua anima è piena di vita pulsante e vibrante.

64. Se foste sempre uniti attraverso il legame della preghiera con coloro che sono passati nella vita spirituale, invece di dedicare loro un giorno tradizionale, verrebbe percepita la loro presenza reale, ma invisibile nella vostra vita e la loro benevola influenza durante tutta la vostra esistenza – nelle vostre lotte, nelle vostre prove ed anche nelle vostre ore belle. E quegli esseri a loro volta avrebbero l’occasione di collaborare nelle vostre nobili opere ed imprese, con cui riceverebbero più Luce.

65. Una volta vi ho detto: “Lasciate seppellire i morti i loro morti”, e se andate a fondo con cura ed amore a queste Mie Parole, riconoscerete che ho avuto un valido motivo di dirvi questo.

66. Voi tutti avete l’ultima immagine, l’apparenza corporea dei vostri amati deceduti nel cuore e davanti agli occhi. Chi è deceduto nel corpo da bambino, a costui lo ricordate come bambino, chi ha lasciato questa vita nel suo involucro corporeo secondo l’età da vegliardo, lo ricordate come un vegliardo, come Colui che ha abbandonato il Corpo estenuato dal dolore oppure è deceduto in mezzo ad una lotta tormentosa di morte, Lo ricordate sempre in questo stato. E’ però necessario che riflettiate sulla differenza fra ciò che è il corpo, e ciò che è l’anima, affinché comprendiate che là, dove l’uomo muore, l’anima nasce in una nuova vita, dove non vede più la luce del mondo, ma la Luce divina, che illumina l’eterna Vita dell’anima.

67. Vi dico ancora una volta che l’uomo in seguito al suo attaccamento al materiale sarebbe un servo di idoli, e nel culto per i suoi morti dà un eclatante esempio per il suo servizio idolatro. La Mia Dottrina però è come una aurora di infinita bellezza sorta nella vostra vita ed ha scacciata le ombre di una lunga notte dell’ignoranza nella quale gli uomini hanno vissuto catturati negli errori. E questa Luce sorgendo nell’Infinito, manderà come una Stella divina i suoi più bei raggi di Luce sul vostro spirito in una preparazione che vi porterà con passo sicuro là per godere quella Vita nella quale potete entrare tutti attraverso il vostro sviluppo verso l’Alto.

68. Non piangerete più amaramente per coloro che sono deceduti ed ora hanno una vita migliore, né come più tardi da esseri spirituali piangerete per via di coloro che avete lasciato indietro, oppure perché avete abbandonato il corpo che vi è servito da involucro per tutta la vita.

69. Ci sono esseri che soffrono e temono quando sperimentano la decadenza del corpo che hanno tanto amato. Dovete però far parte di coloro che mandano al loro Creatore un canto di ringraziamento, quando vedono che è venuta la fine del loro compito che era stato assunto da quel corpo umano.

70. Oggi Io vi scuso e vi perdono tutti i vostri errori e vi mostro contemporaneamente una pagine del divino Libro della Vita dalla quale potete illuminare la vostra anima e la vostra mente affinché facciate opere che sono degne di Colui che ve le ha insegnate.

71. Attualmente state assumendo una grande responsabilità nei confronti dell’umanità e più ricevete le Mie Istruzioni, più grande diventa questa responsabilità, perché siete il popolo che deve parlare agli uomini della spiritualizzazione. Lascerò fra voi il perfetto modo con il quale entrare in contatto con Me, saldamente radicati – senza riti o forme idolatre, semplicemente da Spirito a spirito.

72. Questo seme benedetto che è già nel vostro cuore, sarà il pane che dovete condividere con i vostri fratelli e sarà anche l’eredità spirituale che dovete tramandare ai vostri figli.

73. Quando vi ho detto: “Amatevi l’un l’altro” non ho voluto dirvi che questa dovrebbe essere solo fra gli esseri umani, ma anche da un mondo all’altro. Ora però vi dico che – se pensate a coloro dei quali dite che se ne siano andati via – non dovete immaginarli lontani da voi e nemmeno senza sentimenti. Non amate i morti e ricordatevi di loro nemmeno come morti; dovete pensare a loro solo come viventi, perché vivono nell’Eternità.

 

“La Mia Pace sia con voi!”

 

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Istruzione 174

 

1. Amati discepoli, ogni momento che passa nella vostra vita, è un ulteriore passo che vi porta più vicino al vostro Padre. Lentamente, passo dopo passo, percorrete la via che conduce nel Regno della Luce.

2. State andando incontro ad un tempo nel quale sapete cosa dare al vostro spirito in modo giusto ciò che gli spetta ed al mondo, ciò che spetta a lui. Sarà un tempo della vera preghiera, libero da fanatismo nell’adorare Dio, nel quale pregate prima di ogni impresa, nel quale sapete conservare ciò che vi era stato affidato.

3. Come potrebbe smarrirsi l’uomo se, invece di fare la sua volontà, chiedesse prima una volta nella preghiera quella del Padre? Chi sa pregare, vive in contatto con Dio, conosce il valore dei Benefici che riceve dal Padre suo e contemporaneamente comprende il senso o lo scopo delle prove che sta vivendo.

4. L’uomo che prega direttamente Dio, è un uomo spiritualizzato che non ha una benda scura davanti agli occhi e che è preparato a scoprire intorno ed al di fuori di sé mondi sconosciuti della Sapienza e Verità che esistono nella vita dell’uomo senza che costui le percepisce.

5. Chi scopre questo sentiero non può più fermarsi, perché dato che i suoi sensi ed i suoi Doni spirituali si sono risvegliati e diventati ricettivi, sente oggi le voci della natura, domani riceve i Messaggi dal Regno spirituale e più tardi sentirà la Voce del suo Signore in un dialogo da Spirito a spirito come frutto dell’amore fra il Padre ed i figli Suoi.

6. Popolo, non invidiare i portatori della voce attraverso i quali Mi manifesto, perché quando vi preparate davvero fisicamente ed animicamente, li supererete persino, quando queste Comunicazioni saranno terminate.

7. E’ previsto un tempo di segni, Miracoli e dimostrazioni per questo popolo, il testimone della Mia Comunicazione in questo Terzo Tempo.

8. Non ho ancora detto la Mia ultima Parola nella quale vi darò grandi Rivelazioni. La Mia Volontà e le Mie Direttive però sono scritte nella coscienza di tutto questo popolo, affinché possieda piena conoscenza come sarà la conclusione della Mia Comunicazione, come il giorno che era stato scelto e stabilito per la Mia Istruzione.

9. Dovete comprendere che voglio insegnarvi tutto ciò che dovete sapere per entrare in quei mondi o dimore che vi attendono, perché come il vostro spirito ha dovuto essere preparato nel mondo nel quale ha vissuto direttamente prima per incarnarsi sulla Terra e per poter vivere, si deve anche preparare di ritornare nella Patria che ha abbandonato, benché siano dimore che stanno più in alto per quanto riguarda l’amore, la purezza e la Sapienza.

10. Non dubitate della Mia Parola. Ho adempiuto anche nel Primo Tempo la Mia Promessa di liberare Israele dalla schiavitù dell’Egitto che significava idolatria ed oscurità per portarvi in Canaan, del paese della libertà e dell’adorazione dell’Iddio vivente. Là era stata anche annunciata la Mia Venuta come Uomo e la Profezia era stata compiuta Parola per Parola in Gesù. Il Maestro che viveva e vi amava, ha promesso di annunciarSi nello Spirito e qui avete quella Promessa adempiuta.

11. Oggi vi annuncio che per il vostro spirito tengo pronte regioni, abitazioni e dimore spirituali meravigliosi dove potete trovare la vera libertà di amare, di diffondere il Bene e di creare Luce. Dubitate forse dopo che ho mantenuto per voi tutte le Mie precedenti Promesse?

12. Sappiate che i grandi spiriti lavorano già da sempre nella Mia Opera: Elia, destinato ad annunciare la Venuta del Maestro fra i Suoi discepoli, è la Luce che per gli spiriti fa la breccia per discendere a coloro che hanno smarrito la via, a coloro che dormono o che hanno perduto la fede nella vita spirituale per avvolgerli nel fuoco dell’amore che irradia da loro - un fuoco che è fede, distruzione del male e purificazione. La sua chiamata echeggia in ogni nazione, il suo fuoco purificante dilaga. La purificazione lascia bensì una traccia sulla sua scia del dolore, ma presto verrà poi una consolazione divina impersonata in Maria per effondere il suo balsamo su ogni cuore singhiozzante, su ogni creatura tormentata dal dolore.

13. Dopo visiterò un cuore dopo l’altro per far udire agli uomini la Mia divina Chiamata che dirà loro: SeguiteMi.

14. La Mia Dottrina permette all’uomo di svilupparsi in tutti gli aspetti del suo essere: rende il cuore sensibile e lo nobilita, risveglia la mente e perfeziona ed eleva l’anima.

15. Fate della Mia Dottrina un fondamentale studio che vi mette nella posizione di esercitare nel modo giusto le Mie Istruzioni, a comprenderle, affinché si svolga armoniosamente il vostro sviluppo, cioè che non sviluppiate solo l’intelletto, senza preoccuparvi della vita dei sentimenti che dovete curare oppure degli ideali dello spirito che dovete vivificare.

16. Tutte le facoltà del vostro essere possono trovare nella Mia Parola il sentiero di Luce sulla quale si possono sviluppare e perfezionare fino nell’Infinito.

17. Vi ho dato abbastanza tempo per accettare e comprendere le Mie Istruzioni in modo che molti di voi che sono venuti qui come bambini, siano adesso giovani, mentre altri che erano venuti da giovani, siano ora vegliardi. Gli uni sono cresciuti su questa via ed appartengono al numero dei Miei “operai” ed altri hanno esalato l’ultimo respiro ed ora occupano il loro posto fra i Miei eletti.

18. Ho dato a questo popolo abbastanza tempo affinché in lui si vivificasse la Luce di una salda a vera fede e con ciò il suo spirito ha una profonda conoscenza della Mia Opera. La Mia Parola vi prepara affinché possiate sentire la Mia Presenza e ricevere la Mia Ispirazione, anche quando non sentirete più questa Voce e vi dovete concentrare sul nucleo del vostro essere.

19. La Mia Istruzione viene scritta nella vostra coscienza. Là è il cassetto che conserva meglio la Mia Legge, quando quest’ora del ristoro spirituale che avete presso il vostro Maestro, si allontana nel corso del tempo, l’Essenza della Mia Parola continua a vibrare nella vostra anima, piena di vita, fresca e pulsante d’amore e di Sapienza.

20. Nella Mia Parola vi dico sempre di nuovo che dovete raggiungere la spiritualizzazione, perché sarà questa che vi deve segnare sulla Terra. Senza la spiritualizzazione non potrete dare ai vostri prossimi la testimonianza che dovete dare.

21. Non temete perché concludo la Mia Parola fra voi. La Mia Opera non andrà a fondo, né il vostro spirito si scoraggia. Nella valle spirituale Io tengo a disposizione gli esseri che si incarneranno per essere conduttori e profeti dei popoli – esseri di Luce, spiritualisti che vi insegneranno a fare un passo dopo l’altro sul sentiero dischiuso dalla Mia Parola.

22. Oggi vi voglio dire che proprio come voi avete bisogno che dalla valle spirituale vengano a voi degli esseri di Luce che vi assistono sulla vostra via, così ci sono anche dimore spirituali che hanno bisogno che alcuni di voi vadano da loro con la Luce della Mia Istruzione. Voi non conoscete fra voi coloro che Mi sentono in questo momento e presto dovranno partire per una missione spirituale. Questo è il motivo per cui molti cuori si stanno già preparando da molto tempo e per cui il loro spirito si sente giornalmente più unito con la Mia Opera.

23. Io voglio che fra le Mie schiere di eserciti spirituali devono essere alcuni di voi per unirsi con coloro che collaborano con Me in questa benedetta Opera della riedificazione e della Giustizia per la salvezza di tutti gli esseri che camminano lontani dal sentiero della vita e della Verità.

24. Conservate nel vostro spirito questa Parola che vi può servire nella preparazione per il grande momento nel quale dovete abbandonare questa esistenza per diventare liberi spiritualmente.

25. Questo è un meraviglioso tempo delle Rivelazioni, o amato popolo. Un tempo della Luce che eleva le anime. Ben per coloro che si preparano, perché questi riceveranno la Mia Luce in pienezza.

26. Pensate però che questo è appena ancora l’inizio di una nuova epoca, che non vi posso rivelare tutto ciò che questo tempo tiene pronto per gli uomini, e che non avete nemmeno compreso tutto ciò che avete ricevuto.

27. Passeranno ancora giorni, anni ed interi secoli nei quali questa umanità sarà testimone di meravigliose Comunicazioni della Luce e di Rivelazioni spirituali ancora sconosciute.

28. Si stanno avvicinando questi tempi, perciò dovete preparare la via a coloro che prenderanno il vostro posto. Dovete benedire la via con le vostre opere. Allora avrete iniziata la costruzione del vero tempio che altri continueranno, e più tardi verranno di nuovo altri e che lo completeranno.

29. Vi ho dato per lungo tempo la Mia Istruzione affinché come buon seme faccia profonde radici nei vostri cuori e nella vostra vita siate sempre pronti a diffonderlo fra i vostri prossimi.

30. Fate un Libro dalla Mia Parola, coglitene l’essenziale, affinché otteniate un vero concetto della purezza della Mia Dottrina. Nella Parola trasmessa dal portatore della Voce potete scoprire degli errori, ma non nel senso. I Mie trasmettitori non sempre sono stati preparati. Perciò vi ho detto che non dovete leggerla solo superficialmente, ma dovete penetrare nel contenuto del suo senso, affinché possiate scoprire la sua perfezione. Pregate e meditate, affinché la possiate comprendere.

31. Voi tutti avete bisogno di fede per vivere. Guai a colui che vive solo per le vanità del mondo, perché la sua anima sarà vuota ed alla fine della sua via terrena non potrà mostrare alcun raccolto. Pensate che siete stati inviati sulla erra per adempiere un compito spirituale, che dopo ritornerete a Me, mentre il corpo si fonderà con la terra dalla quale è proceduto. Lasciatevi ispirare dal Mio Amore per raggiungere una grande fede, fate un tempio dal vostro cuore, Chiudete gli occhi del vostro corpo ed aprite quelli dello spirito, affinché possiate guardare al di là del vostro mondo. Io  sono in ed al di fuori di voi, nel più interiore del vostro essere, e custodisco e conservo il vostro spirito. Io conosco tutti i vostri desideri e speranze e vi dico: Salite sul monte del perfezionamento pieni di fiducia e pronti al sacrificio. Quando sarete vicini alla meta, aprirò un poco le Porte del Mio Regno affinché presagiate la Mia Pace e siate forti nell’ultima ora.

32. Tutto si sviluppa, L’uomo procede nella sua scienza, ma non utilizza il sapere che ha conquistato per fare del bene; non sa né consolare né proteggere i suoi prossimi. Il tendere al potere e la comprensione sbagliata della libertà della volontà hanno causato una nuova guerra e la sua conseguenza è il dolore. Io vedo ovunque orfani, miseria, devastazione e morte, e per tutto questo dovrete giustificarvi dinanzi a Me. Che cosa avete fatto con la Mia Parola? Non avete ascoltato e vi siete smarriti in un mare di dolori e coinvolgimenti; e nonostante ciò non sarà l’ultima guerra che condurrete. – Per tutti però verrà il Giudizio. Alla Mia Presenza sono giudici ed accusati, carnefici e vittime. Tutte le nazioni sentiranno la Mia Chiamata. Vi esorto a pregare in quest’ora della decisione e vi do la Luce del Mio Spirito.

33. La Mia Creazione è costante e nulla muore. Quando il dolore consuma la carne e l’anima rimane nuda e spoglia senza aver adempiuto il suo compito sulla Terra, le darò un nuovo abito corporeo e la farò ritornare sulla stessa.

34. Vi esorto a compiere opere spirituali che sopravvivono i tempi. Edificate sul terreno solido affinché non ci sia nessuna potenza della natura che distrugga ciò che avete creato.

35. Vi trovate davanti alla Mia Tavola. Sedetevi intorno a Me ed ascoltateMi.

36. E’ la Mia Volontà che in questo tempo ogni uomo ed ogni essere spirituale riceva questo sapere divino che vi ha ora rivelato il Santo Spirito.

37. La Mia Parola in questo tempo è stato come un Libro di Sapienza che veniva aperto davanti agli uomini.

38. Di voi che ho chiamato i Miei discepoli, farò custodi vigili di questa Istruzione.

39. Voi siete la modesta famiglia di Gesù alla quale era stata affidata una eredità. Comprendete che Io, il Maestro, vi ho rivelato la Mia Volontà.

40. Nessun abitante della Terra conosce il mondo celeste. Siete ancora viandanti nel deserto della vita. Alcuni errano intorno senza sapere dove stanno andando. Nell’Eternità però vi attende l’Amore del Padre vostro. Perciò discendo per assistervi sulla via faticosa della vostra vita, affinché ritorniate a quel Grembo dal quale siete proceduti.

41. Prima vi voglio unire nell’Amore, affinché i meriti che avete conquistati vi portino più vicino a Me, quando vi sforzate di avvicinarvi reciprocamente, vi perdonate l’un l’altro e vi date fraternamente le mani. Ho preparato la via affinché su questa giungiate alla Pace nel Mio Regno – quella Pace che non trovate in questa vita, perché in questa avete sperimentato solo dolore. Perché non avete seguito la via che vi ho presegnata nel Secondo Tempo? Allora non sareste vacillati né precipitati. Ora siete Miei discepoli, perché vi amo e vi voglio dare una nuova occasione di salvarvi. La utilizzerete ora oppure rimarrete di nuovo nell’arresto? Pensate che ciò che vi ho rivelato in modo così sobrio e semplice, è qualcosa che appartiene al segreto Tesoro di Sapienza del Padre che era nascosto persino agli eruditi e teologi. Dato che avete ricevuto questa Grazia, non dovete diventare come gli scienziati che a causa delle loro scoperte sono diventati vanitosi e ciechi fino al livello che rinnegano Colui che ha creato tutto.

42. Oggi possedete ciò che altri hanno disconosciuto o disprezzato. Se però vi accingete a diffondere le Mie Istruzioni, allora non fermatevi oppure non giudicate colui al quale state parlando se è degno o no di ricevere i Miei Insegnamenti, persino quando si tratta di coloro che Mi hanno rifiutato nel modo più veemente.

43. Voi il cui spirito risplende di gioia quando Mi ascoltate, dovete far conoscere la Mia Opera. Si sta avvicinando l’ora del Mio Congedo ed allora dovete essere preparati.

44. Nel Secondo Tempo ho scelto dodici uomini che hanno diffuso il Lieto Messaggio sul globo terrestre dopo il Mio Commiato. Dodici uomini bastavano per compiere quell’Opera. In questo tempo ho istruiti migliaia di uomini e donne ed ho inviato per il vostro sostegno le Mie schiere di eserciti spirituali, perché vi trovate nel tempo della liberazione delle anime. Il numero dei Miei soldati è grande, perché ora l’umanità è più grande e pure i suoi peccati e trasgressioni sono maggiori.

45. Siate umili ed accettate il vostro destino.

46. A volte nei vostri cuori sale questa domanda: “Sono proceduto spiritualmente oppure mi sono fermato?”. Ed Io, il Maestro, dico poi ai Miei discepoli che – quando sono al punto di sentire il dolore dei loro prossimi – hanno fatto un passo in avanti; quando erano capaci di perdonare coloro che li hanno gravemente offesi, hanno fatto un ulteriore passo in avanti; e quando il loro cuore si identifica con tutti gli uomini senza differenza di razze o classi sociali, sono notevolmente progrediti sulla via dello sviluppo spirituale.

47. Qual è stato però il motivo per questi sentimenti e modi d’agire? - L’amore che ha potuto infondervi la Mia Legge. Solo l’amore vi può portare più vicino alla Mia Dottrina, perché da lei sorgono tutte le virtù. E’ inutile che gli uomini cerchino di raggiungere la soluzione dei loro problemi con altri mezzi. Vogliono creare inutilmente la pace nel mondo, se questa non è fondata sull’amore reciproco.

48. Ciononostante vedo che la Mia Dottrina viene sempre ancora accolta con indifferenza e qualche volta persino con scherno da coloro che considerano la vita con sentimenti che infonde loro un cuore materialistico ed egoistico. Io però vi dico che persino loro arriveranno infine alla convinzione che solo una alta moralità può salvare l’umanità, una chiara conoscenza e giusta ragione dall’abisso nel quale è precipitata. E questa alta moralità vi può dare solo la spiritualizzazione che Io vi insegno. Solo nella Mia Parola troverete quella purezza delle vostre opere davanti alla Luce della coscienza e quella ragionevole giustizia, perché non parlo dell’impossibilità e non vi insegno delle fantasie. La Mia Dottrina si basa sulla realtà, sulla Verità.

49. L’uomo ha cercato di realizzare l’impossibile attraverso mezzi che vi hanno offerti la Mia Legge dell’Amore e della Giustizia e quando gli ho permesso di agire nella libertà, è affinché facesse le sue proprie esperienze, benché aveva sempre presente la Mia Legge nella sua coscienza.

50. Se il cuore degli uomini non fosse stato tanto indurito, sarebbe bastato il dolore della guerra per farlo riflettere sui suoi errori e sarebbe ritornato sulla via della Luce. Benché abbia ancora l’amaro ricordo di quella macellazione di uomini, si prepara ad una nuova guerra.

51. Come potete presumere che Io, il Padre, l’Amore divino, sei capace di punirvi attraverso guerre? Credete davvero che qualcuno che vi ama con un Amore perfetto e desidera che vi amiate reciprocamente, vi infonderebbe crimini, fratricidi, omicidi, vendetta e distruzione? Non comprendete che tutto questo è da ricondurre al materialismo che gli uomini hanno raccolto nei loro cuori?

52. Gli uomini si sono allontanati dal sentiero che indica loro la loro coscienza. Hanno perduto l’intelletto ed hanno abbandonato il sentiero della moralità e dei buoni sentimenti. Non hanno voluto fermarsi in tempo, non si sono interiorizzati e stanno andando verso il profondo abisso che loro hanno creato, all’incontro con l’oscurità. Ciononostante – il Mio Amore ha perdonato le loro trasgressioni, ed la Mia Luce cerca di trattenerli ed ha mostrato loro che camminano sulla via sbagliata. La Mia Legge però rispetta la libera volontà con la quale li ho provvisti, anche se la Mia Giustizia permetterà che raccolgano i frutti che hanno seminato nella loro vita.

53. Quando però sembra che per gli uomini tutto sia finito, che abbia vinto la morte o trionfato il male, gli esseri si leveranno dall’oscurità alla Luce. Risorgeranno dalla morte alla vera vita e si rialzeranno dall’abisso della rovina per seguire l’eterna Legge di Dio.

54. Non tutti impareranno a conoscere l’abisso, perché alcuni hanno riflettuto a tenersi lontani da quella guerra delle passioni, del tendere al potere e dell’odio, ed hanno vissuto solo al bordo della nuova Sodoma, ed altri che hanno molto peccato, si sono fermati in tempo ed attraverso il pentimento e totale rinnovamento si risparmieranno molte lacrime e molto dolore.

55. Voi che Mi sentite, non dovete dare in nessun modo nutrimento o contribuire a questa guerra. Rimanete perseveranti sulla Mia Via affinché la vostra vita, le vostre parole come le vostre opere servano che molti cuori si fermino in tempo nella loro corsa a perdifiato, affinché sperimentino la Mia Pace e sfuggano alla costrizione di dover bere questo calice di sofferenza.

56. Utilizzate questo giorno che consacrate al vostro Creatore. Il vostro cuore si sta preparando e batte nell’amore per la Mia Divinità, e voi siete colmi della Mia Grazia, perché vi mostrate degni di ricevere la Mia Presenza.

57. Lasciate riflettere la gioia del vostro spirito nel vostro corpo, per cui non diventa una falsa gioia. Come potrebbe essere lieto il vostro spirito e contemporaneamente triste il vostro cuore, se ambedue vivono insieme in armonia?

58. E’ bella questa situazione, quando sorge dalla Beatitudine dello spirito. Tendete alla perfezione delle vostre opere, perché nella perfezione si trova la più alta felicità.

59. Quale imperfezione trovate nella Creazione? – Nessuna, Mi dite. Ciononostante esistono molte imperfezioni e queste si trovano nelle opere degli uomini. Fate la Mia Volontà, perché tutto ciò che avviene al di fuori della Mia Legge, è imperfetto.

60. Comprendete: Dovete tenere sotto controllo la vostra fantasia. Non dovete giudicare le opere dei vostri prossimi. Io voglio che siate buoni, ed inoltre è Mio Desiderio che diventiate perfetti, perché se apparentemente siete insignificanti, siete più grandi che le cose materiali e dei mondi, perché avete la Vita eterna, perché siete una scintilla della Mia Luce ed esseri spirituali. Dovete riconoscere ciò che è lo spirito, affinché possiate comprendere perché vi chiamo sulla via della perfezione.

61. Vi ho cercati nel vostro dolore per salvarvi. E’ l’Amore del Padre vostro che non Si è stancato di bussare alle porte dei vostri cuori.

62. Fin dal 1866 Mi  sono annunciato a voi attraverso uomini da Me ispirati per mostrarvi la via del Bene e della Giustizia.

63. Il Maestro vi dice: “E’ la Mia Volontà testimoniare che questo è il Terzo Tempo”.

64. Nel Primo tempo ho concluso con Abramo un Patto con il Padre. Nel Secondo Tempo Cristo ha sigillato il Patto che ha concluso con gli uomini, con il Suo Sangue, perché con il Suo Sangue, che significa Amore, Vita, Sacrificio e Perdono, Egli ha mostrato al mondo la via alla Redenzione dalla loro colpa, con cui Egli ha donato allo spirito salvezza e Vita eterna.

65. In questo tempo effondo la Mia Luce nello spirito, perché se voi volete giungere a Me come uomini, non lo otterrete mai, perché la dimora promessa nell’Eternità è destinata allo spirito.

66. Vi raccomando la Mia Istruzione, affinché la trasmettiate ai vostri prossimi nella stessa forma nella quale ve la do. Non discutete però mai in modo veemente quando la insegnate. Guardatevi dal giudicare qualcosa che non conoscete né comprendete, perché basta un esempio puro per convertire gli uomini alla spiritualizzazione.

67. Nel Mio Comandamento che vi dice: “Amatevi l’un l’altro” è riassunta la Mia Dottrina. Perché non tutti Mi hanno compreso, benché Io abbia dato a tutti lo stesso grado di facoltà della conoscenza quando vi ho creati? Perché gli uni comprendono di dare a Dio ciò che è Suo, ed al mondo ciò che gli spetta,