Johanna hentzschel
Parole del padre
Volume 1
Capitoli 1-40
[1957-1958]
La via per il perfezionamento è indicata tramite Gesù Cristo. Secondo la promessa del Signore nel Vangelo di Giovanni, cap. 14, versetti 21 e 26, lo Spirito Santo istruisce in ogni tempo gli uomini di buona volontà, sulla verità. Queste Comunicazioni sono state ricevute attraverso la “Parola interiore” da Johanna Hentzschel. I testi delle Comunicazioni furono copiati da ricezioni scritturate durante sedute pubbliche. Tali scritti non vogliono spingere ad alcuna appartenenza religiosa e nemmeno attirare a nessuna associazione religiosa, ma hanno unicamente lo scopo di rendere accessibile agli uomini la Parola di Dio, come Lui l’ha data nel tempo odierno, secondo la Sua promessa in Giovanni 14,21: «Chi ha i Miei comandamenti e li osserva, costui Mi ama. E chi Mi ama, viene amato dal Padre Mio, e Io lo amerò e Mi rivelerò a lui».
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Dio ci parla ancora oggi, la Sua presenza in noi è costante |
23.03.1957 |
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“Io sono con voi tutti i giorni, e vi guiderò, Quale vostro Maestro” |
24.03.1957 |
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“Io vi guido nel dolore – La sofferenza ha lo scopo di riportare a Casa tutto ciò che è lontano” |
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“Osservate i moti del vostro cuore: in esso vi è lo spirito che procede da Me” |
15.03.1940 |
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“Come stai verso di Me? Solo se sei umile, posso donarMi a te!” |
22.06.1957 |
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La consapevolezza della presenza di Dio in sé, vince sul peccato |
7.07.1957 |
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“Rinunciate al vostro proprio io, crocifiggetelo sulla croce dove Gesù ha già liberato tutti voi!” |
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Della gioia, della tentazione, e la forza della preghiera |
20.07.1957 |
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“Vivete il silenzio, così che possiate ricevere la pienezza del Mio Spirito” |
23.07.1959 |
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“Chiedete e vi sarà dato, nella preghiera Io vi sarò ancora più vicino” |
24.08.1957 |
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Condurre una vita vittoriosa è possibile solo rimanendo nell’amore misericordioso, umile, di Gesù |
3.09.1957 |
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Gesù conduce i Suoi in modo invisibile, fino alla piena manifestazione |
8.09.1957 |
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“Diventate liberi da persone e cose, e lasciate agire il Mio santo Spirito in voi” |
13.09.1957 |
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Preservatevi dal peccato attraverso Gesù, nella consapevolezza dell’unione con Lui |
28.09.1957 |
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Del Cielo nel cuore, dove il santo Spirito del Padre imprime ai figli il proprio sigillo, la somiglianza con Lui |
14.08.1957 |
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Gesù è il Vincitore, nella semplicità della Sua amorevole Parola sta la vera sapienza, e la forza |
19.10.1957 |
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Il risveglio di Lazzaro, la vita e la morte spirituale |
2.11.1957 |
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"Ho sete del vostro amore, riconciliatevi, e accoglieteMi nel vostro cuore” |
15.12.1957 |
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Solo e unicamente Gesù, può istruire con la forza della Parola espressa |
23.11.1957 |
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Perdonare e rinunciare, per raggiungere la ‘vita vittoriosa’ già qui sulla Terra, come ha promesso Gesù |
5.11.1957 |
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“Presto si propagheranno malattie ed epidemie, e aumenteranno i casi di sciagure – Io ho bisogno di operai per il servizio verso il prossimo” |
2.12.1957 |
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“Voglio essere il vostro Dio e Padre, non dovete avere altri déi, in voi” |
17.12.1957 |
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Sull’ultimo tempo e l’aiuto del Signore – “Solo chi si consegna a Me è custodito nel Mio Amore |
4.01.1958 |
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Il Giudizio del mondo nel fuoco, causato dagli stessi uomini disamorevoli – Tramite i Suoi figli, Dio ricostruirà la nuova Terra |
7.07.1957 |
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Il tempo del Giudizio è prossimo – La forza di Dio è potente nei deboli |
1.02.1958 |
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Il vero amore spirituale non pensa a sé, ma sacrifica a Dio il proprio io |
4.02.1958 |
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“Dovete avere pace in voi, cercandola nella stretta via della semplice fede” |
3.05.1958 |
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”Abbiate fede in Me, che ho percorso per voi la difficile via dell’auto abnegazione!” |
6.05.1958 |
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Chi rimane nell’amore, rimane in Dio: è questa l’unica via che unisce il Padre e il figlio |
11.05.1958 |
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”Nelle tribolazioni e nelle aggressioni, non abbiate paura: Io combatto per voi!” |
3.06.1958 |
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“Guardando a Me non potete lamentarvi, poiché siete ben custoditi” – “Dichiarate Me in voi, e sarete preservati dal maligno” |
7.06.1958 |
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Riconoscete la verità e fate volentieri la Mia Volontà: io non vi abbandonerò, né vi perderò” |
1.07.1958 |
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“La via dell’amore, dell’umiltà e della dedizione, è quella che vi conduce alla Gerusalemme celeste” |
5.07.1958 |
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La difficile via della croce, liberamente scelta in Gesù, suscita lo sdegno dei figli del mondo |
2.09.1958 |
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Della pazienza e del vincere le debolezze animiche, amando Dio sopra ogni cosa |
6.09.1958 |
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Dell’ amore carnale e dell’obbedienza, per essere benedetti |
4.09.1958 |
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“Non preoccupatevi, non dovrete sopportare più niente. Sarò Io a portare i vostri peccati” |
7.09.1958 |
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“Nel tempo più difficile volgetevi a Me: potrò darvi la pienezza dello Spirito Santo” |
11.10.1958 |
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“Io, vostro Gesù, vi aiuto, ma dovete fidarvi della Mia Parola” |
1.11.1958 |
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La Sfera dell’Amore richiede un cuore puro. Dovete rompere completamente con il peccato!” |
4.11.1958 |
Cap. 1 – Dio ci parla ancora oggi, la Sua presenza in noi è costante
23 marzo 1957
Preghiera: “Caro Padre celeste, siamo riuniti nel Tuo Nome di Gesù. Tu hai promesso: «Dove due o tre sono radunati nel Mio Nome, là Io sono in mezzo a loro». Caro, buon Padre, vieni a noi, Tuoi figli. RivelaTi e insegnaci il Tuo Amore, Grazia e Misericordia. Ma unicamente la Tua santa Volontà sia fatta. Amen!”
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1. Miei cari figli, avete chiesto a Me, Padre vostro, di venire da voi. Me ne rallegro e vengo volentieri dai figli che Mi amano. O figli, aprite il vostro cuore al Mio Amore paterno. Non guardate alla figlia attraverso cui Io parlo, ma ascoltate le Mie parole. Ora è giunto il tempo in cui riceverete diretti ammaestramenti dai Cieli. Unitevi fraternamente in comunità. Tuttavia, ogni figlio dovrebbe aspirare a frequentarMi direttamente nel cuore.
2. Giungeranno tempi severi nei quali non potrete più radunarvi, allora ogni figlio dovrà tenere il dialogo con Me, suo Gesù. Dovete cercare già adesso nel vostro cuore il collegamento con Me. Io dimoro proprio nel vostro cuore. Venite direttamente a Me, Io vi aspetterò finché non porterete verso di Me la fiducia nell’amore, per poter tenere il dialogo con Me.
3. Cari figli, non è così che sentirete la Mia Parola, cioè nel vostro cuore, come una voce del tutto chiara. Per sentire con chiarezza la Mia voce, il figlio deve ascoltare profondamente nel suo cuore; ci vuole esercizio, non si riesce la prima volta. Se Mi amate, allora rivolgetevi a Me ogni giorno nella preghiera e curate di frequentarMi nel cuore, e potrete percepire e udire sempre più chiaramente e limpidamente, finché diventerà per voi, del tutto certo che sono Io a parlarvi.
4. Io guardo nel vostro cuore. Abbiate la buona volontà di accogliere la Mia Parola. Perciò vi istruisco attraverso questa figlia. La viva Parola interiore nel cuore della figlia è un Mio dono di grazia, del vostro Gesù. Il maligno vorrebbe convincervi che non è il Padre a parlare in lei, che è lei stessa che sta pronunciando solo i propri pensieri. – Da questi pensieri dovete difendervi decisamente, figli Miei; non lasciatevi togliere la benedizione!
5. Se state con Me nell’amore, allora non potete produrre nulla da voi stessi. Un figlio che confida in Me e guarda a Me nella fede, il maligno non lo può confondere, perché Io sono nel figlio e dimoro davvero in lui.
6. Voi, figli Miei, avete in voi la Mia vita. Siamo uniti! Voi dovete solo affrontare il dubbio una buona volta col cuore, e dire: “Sì, Padre, Tu sei in me, il figlio Tuo!”. Io amo particolarmente tali figli che Mi abbracciano vivamente col cuore e non Mi lasciano più. O cari figli, nel tempo della tribolazione Mi ringrazierete con tutto il cuore per avervi istruito prima e insegnato il linguaggio del cuore. Potrete parlare con Me nel cuore.
7. Esercitatevi in questo. Vi aiuterò Io.
8. Io non voglio avere soltanto un unico figlio che sente la Mia Parola, voglio condurre tutti voi, affinché possiate donare il Mio amore. Apritevi a Me solo affinché Io possa agire in voi in tutta la pienezza! Non vogliate averMi soltanto per voi, ma siate felici unicamente quando anche i vostri simili, i vostri cari, Mi avranno trovato.
9. Figli Miei, prendete a cuore queste Mie parole che Io vi presento in modo schietto e semplice. Riflettete su di esse durante le ore silenziose. Riconoscete le Mie parole e dite a Me: “Caro Padre, opera Tu in me. Aiutami a mettere in pratica i Tuoi comandamenti”. Sì, figli, solo l’azione è decisiva. Solo coloro che aspirano a vivere fattivamente le Mie parole, giungeranno alla vivente verità.
10. Io vi invito, figli Miei, a prendere parte al Mio grande amorevole banchetto. Se poteste vedere come i Miei angeli sono intorno a voi, e le molte povere anime che non Mi hanno ancora trovato perché hanno di Me un’immagine sbagliata. Adesso queste povere anime possono sperimentare come Io stesso istruisco i Miei figli sulla Terra…
11. O figli, rallegratevi di avere in Me, vostro Gesù, un caro Padre onnipotente. Io non sono un Dio lontano che è raggiungibile solo attraverso moltissimi Cieli antistanti. Oh, no! Basta una chiamata del figlio Mio, ed ecco il Padre! Io aspetto la chiamata dei Miei figli. Sovente vi devo portare in situazioni nelle quali dovete chiamarMi, altrimenti con tutto ciò di cui vi occupate in modo mondano, non pensereste nemmeno una volta a Me, né Mi invochereste.
12. Figli Miei, volgetevi a Me prima che Io vi debba mandare la sofferenza. Volgetevi a Me spinti dall’amore del vostro cuore. Siate soddisfatti della Mia guida. Io non devo sfiorare la vostra libera volontà, devo aspettare finché il figlio abbia la giusta predisposizione del cuore. Perciò la vostra crescita spirituale si svolge così lentamente. Ora voi, Miei cari figli, dovete portare in voi il desiderio del cuore che Io, il Padre vostro, Gesù, conduca le future ore di comunione attraverso i Miei figli. Ognuno di voi ha lo stesso dono: ha in sé lo stesso Bambino Gesù, ha la stessa Scintilla divina! Non tendete all’esteriore. Lasciatevi istruire dall’interiore, utilizzate le ore per rivolgervi a Me. Io voglio consolarvi e benedirvi. Non è proprio così difficile come ve lo immaginate. Non lasciate predominare l’intelletto, ma comprendetelo nell’amore infantile, dicendo: “Il mio Salvatore è la mia vita! Il mio Salvatore è la mia forza. Il mio Gesù è la mia pace e la mia gioia. Io porto il Mio Salvatore nel mio cuore, il mio Dio, che è la mia vita”.
13. Sì, la Mia vita è in voi, rendetevene conto e non lasciatevi allontanare da questo.
14. AmateMi anche nel vostro fratello, nella vostra sorella. Dalla vostra bocca non deve provenire più alcuna dura parola, non deve più aggravarvi nessun pensiero giudicante. Tacete e sopportate, amate e perdonate, da ciò sorgerà in voi qualcosa di nuovo: la Mia vita nell’Amore, con la Mia pace.
15. Voi Mi portate nel cuore, e se Mi amate di tutto cuore, molto di più delle vostre faccende terrene, allora Mi mostrerò magnificamente a voi come vostro Dio e Padre, il Quale è competente in tutti i campi.
16. Io effonderò su di voi una benedizione così ricca, che dalla commozione diventerete del tutto silenziosi, e nel cuore direte a Me: “Sì, caro buon Padre, ora ci hai aiutato a uscire di nuovo da questa faccenda, e in quella questione ci hai donato una nuova luce”.
17. Nel corso del tempo rinuncerete a tutte le obiezioni dell’intelletto. Solo l’amore, l’amore-sapienza, risvegliata nei Miei figli dallo Spirito Santo, prenderà la decisione. Figli Miei, rimanete nell’umiltà e nell’amore infantile. Da ciò potrò agire in voi e voi possederete la Mia pace, la Mia forza anche nelle ore più difficili. Attenetevi alla Mia Parola. Attenetevi alle Mie promesse. Io sono in voi e presso di voi tutti i giorni.
18. Siate benedetti, Miei amati figli.
19. La Mia pace sia con voi e con tutti coloro che sono di buona volontà.
20. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 2 – “Io sono con voi tutti i giorni, e vi guiderò, Quale vostro Maestro”
24 marzo 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari figli: siete riuniti nell’amore! Io sono la vostra Gioia. Rimanete nel Mio Amore, allora sarete al sicuro, perché sono in arrivo grandi tempi sconvolgenti. Oggi la maggior parte degli uomini insegue la sicurezza materiale; per raggiungerla, essi abusano di tutto, perfino del Mio Nome, per i loro scopi egoistici.
2. Allora grande è la Mia gioia per avere ancora dei figli che Mi amano, che Io posso aiutare e che, per amor Mio, comprendono che sulla Terra non si può più andare lontano. Sempre, quando gli uomini hanno abbandonato le Mie vie, ho risvegliato dei profeti. Oggi, invece, i Miei figli devono essere più che profeti. Pensate: Io stesso, vostro Dio e Padre Gesù, sono stato tra di voi! Io stesso sono disceso per erigere il Mio regno spirituale nei cuori degli uomini.
3. Figli Miei, voi vi trovate solo sui gradini iniziali di un nuovo lavoro spirituale; ma Io vi guiderò oltre, passo dopo passo. Vi benedirò con Amore, Sapienza e Forza. Il mondo rabbrividirà dei risultati che arriveranno. Allora vi domanderanno: “Chi è il vostro Maestro? Chi è il vostro Insegnante?”. E risponderete con gioia: “Cristo, l’eterno Amore del Padre, era il nostro Maestro e Lo è ancora oggi”.
4. Gli uomini del mondo osservano con occhio acuto, e quando vedono che i figli di Dio vivono ovunque nella stessa semplicità dell’amore, allora tocca i loro cuori. Se Io Mi prendessi cura di un solo figlio con forze ultraterrene, allora gli scienziati direbbero subito: “Ci sono sempre stati figli prodigi”. Tuttavia, quello che Io ora chiamo in vita, non c’è ancora stato. Io stesso istruisco i Miei figli con parole schiette, semplici, e i Miei figli osservano ciò che Io dico, per amore per Me, nella libera decisione. Sulle loro azioni riposa la Mia benedizione.
5. Chi invece rimane solo come uditore, abbandonerà di nuovo, si rivolgerà ancora una volta al mondo e dirà: “Era un duro insegnamento!”. – Sì, cari figli, afferrate la profonda serietà del tempo. Esercitarvi nella ferma fiducia! Affermatevi nella ferma fede! Allora arriverete alla contemplazione spirituale. In voi non dovrà più esserci nessun dubbio riguardo alla Mia presenza, nessuna scontentezza, e se voi, figli Miei, sarete d’accordo con tutto quello che Io lascio venire su di voi, se sarete pazienti, miti, umili, modesti, pacifici, allora potrete contemplare Me, il Padre vostro, Gesù.
6. Miei cari figli, rimanete insieme. Pregate l’uno per l’altro, aiutatevi l’un l’altro, non separatevi più. Se uno tra di voi dovesse diventare debole, allora il Mio Amore in voi rialzerà questo figlio.
7. Rallegratevi di poter vivere in questo grande tempo di grazia! Anche se sulla Terra verrà molta indigenza, molta sofferenza, molta sciagura, voi starete saldi con la Mia grazia, perché portate Me nel vostro cuore: …vostro Padre! La grande tribolazione non potrà farvi nulla, prenderete tutto amorevolmente dalla mano del Padre vostro, il vostro prossimo percepirà la cordialità, la contentezza che irradierete, e vi domanderanno: “Com’è possibile che tu possa sopportare tutto con amorevole pazienza? Come puoi non sperimentare tu stesso quello che anche noi percepiamo?”. Allora quelli che vi interrogheranno, saranno maturi per l’insegnamento.
8. Figli Miei, datevi a Me. Rinunciate a voi, affinché possiate crescere spiritualmente. Non servirà a nulla, rispondere gridandolo al mondo: “Lo abbiamo sperimentato!”. Sarete solo derisi con compassione. Gli uomini non crederanno che Io, l’eterno Amore del Padre, Mi sia attivato per istruire direttamente i figli terreni. Dapprima dovete vincere il mondo dentro di voi, accogliendo Me nel vostro cuore. Non dovete allontanarvi dal vostro prossimo, ma servirlo. Io ho bisogno di figli che stanno in mezzo al mondo, che si distinguono dai figli del mondo solo nel fatto che hanno donato a Me il loro cuore, così che Io possa dimorare in loro.
9. Il maligno arriva con pesanti tentazioni e aggressioni. Riconoscete l’intenzione del nemico, figli Miei, guardate verso di Me, e allora sarete preservati dal ricadere nella vostra precedente vita mondana. Ora Mi chiedete: “Caro Padre, perché i Tuoi figli della luce devono attraversare più sofferenze che i figli del mondo?”. – Semplice, per questo motivo: perché voi impariate a sopportare tutto nell’amore e nella pazienza, affinché nel tempo in arrivo possiate perseverare e restare saldi!
10. Non mormorate se ora vi toccherà sperimentare cose dolorose. Chiedete di essere rafforzati nella fede in Me, figli Miei. Io vorrei dirvi anche, che voi non siete troppo indegni per avvicinarvi al Mio santo volto. Il Mio Amore di Gesù ha perdonato tutti i vostri peccati e li ha scritti sulla sabbia affinché il vento vi soffiasse sopra e non vi fosse più nulla da leggere. Io ho dato per voi il sangue del Mio Cuore. Perciò, deve essere stato versato invano? Oh, no! Perciò venite fiduciosi a Me, Padre vostro: Io vi amo!
11. Non lasciatevi sussurrare dall’avversario di essere indegni, e che a causa dei vostri peccati non potreste mai avvicinarvi al Padre. Il maligno ve lo indica affinché vi scoraggiate e non osiate rivolgervi a Me, vostro Padre. Infatti, il polo opposto lo sa molto bene: un figlio che accoglie Me amorevolmente nel suo cuore e Mi segue, di fatto, è perduto per lui! Perciò rivolgetevi sempre a Me, il Padre vostro, Gesù. Rivolgetevi amorevolmente in preghiera a Me: “Padre, Tu sai che mi pento dei miei peccati ed io so che Tu mi hai perdonato tutto, e mi hai accolto nel Tuo Amore”.
12. Allora rallegratevi nel cuore, perché avete la Mia pace. Ed Io vi darò la forza per vincere le vostre debolezze. L’altro compagno, Satana, è intorno a voi, vi tasta perché siete nella sua materia, e vorrebbe approfittare del suo diritto. Tuttavia, è la Mia Volontà che vengano spiritualizzati la vostra anima e il vostro corpo. Consegnateli entrambi a Me e sperimenterete quanto sia magnifico essere redenti. Allora potrete dichiarare umilmente con gioia: “Sì, Padre, adesso ne sono certo: Tu dimori nel mio cuore!”
13. Figli Miei, ho ancora molte cose da rivelarvi, e da adesso in poi sarete istruiti da Me stesso. Il vostro amore, la vostra fedeltà, provengono da Me, ed Io vi dono dei fratelli affinché vi diano la Mia Parola. Voi tutti dovete lasciare agire in voi, Me, il vostro Salvatore. Dovete sapere che Io non metterò in voi all’improvviso la Mia Parola. Oh, no! Tutto è crescita. Potrete vivere e amare avvicinandovi sempre più a Me. Dapprima saranno solo alcuni pensieri d’amore, poche parole o frasi che sentite nel cuore. Portate a Me unicamente tutto il vostro amore, credete che Io dimoro in voi, e con il tempo potrete pronunciare in modo fluente la Mia Parola.
14. Miei cari figli, apritevi al Mio Amore paterno, guardate una buona volta nel vostro cuore, al centro della vita spirituale, e diventate del tutto silenziosi. Sperimenterete come sinnalzino colori e una pienezza di luce, come il vostro interiore si estenda, ricolmo con la Mia divina Entità. Io sono in voi nella Mia Figura di Gesù, e voi potete contemplarMi così come sono. La vostra gioia sarà indescrivibile, dove c’è silenzio, dove c’è la beata gioia dei figli di Dio.
15. Io vi invito: “Volgetevi a Me, vostro Gesù! Prendete la benedizione del Padre vostro, affinché possiate rimanere insieme nell’amore e possiate riconoscerMi e amarMi sempre di più”. Dipende da voi, non da Me. Da parte Mia è tutto avviato, sono stati fatti tutti i preparativi. Potete prenderMi solo amandoMi e, con ciò, possederMi.
16. Voi, Miei cari figli terreni, siate benedetti dal Padre vostro, dal vostro Salvatore, dal vostro Gesù! Amen!
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Cap. 3 – “Io vi guido nel dolore – La sofferenza ha lo scopo di riportare a Casa tutto ciò che è lontano”
1. Miei cari figli, ora siamo di nuovo insieme, tutti uniti, ed Io, vostro Padre, sono tra voi. Voi non potete ancora vederMi, ma Io ci sono. Quando si sarà fatta luce nei vostri cuori, quando l’amore in voi sarà diventato grande, nonostante siate piccoli, ma pronti all’umiltà, allora verrà anche il tempo in cui potrete contemplarMi. Figli, amatevi tra di voi! Siate lieti nel cuore e credete che sono Io, vostro Padre, a prepararvi in quest’ultimo tempo, in questa svolta del tempo.
2. O figli, ogni trasformazione è molto dolorosa, e ogni trasformazione prepara del dolore. Sopportatelo, ringraziateMi per ogni dolore che sentite nel vostro cuore. Non scoraggiatevi e non siate tristi, perché Io ci sono. ChiamateMi, e vi guarirò dal vostro dolore. Vedete, il dolore è tanto necessario, perché dove non c’è nessun dolore, non si è nemmeno in grado di percepire nessuna delizia. Il dolore purifica la vostra anima. Il tempo della vita (terrena) è breve, ma voi procedete sempre avanti ed entrerete sempre più profondamente nello spirituale, e così vi allontanerete dal mondo, dai suoi bisogni, dalle sue voglie, e vi immergerete nel più interiore, dove troverete Me!
3. O figli, vedete, una parola di pentimento pronunciata nel vostro cuore, porta con sé delle magnificenze.
4. Infatti, dove viene davvero percepito nel cuore il pentimento, là si apre la porta per la vera vita eterna e per l’amore; così, un cuore pentito è per Me sempre una grande gioia. O figli, voi avete ancora bisogno di espiazione, e se interiorizzate e confessate nel vostro cuore la vostra colpa, allora Io ci sarò e vi aprirò le porte del regno spirituale. Il ponte è preparato, e dove trovate l’amore, troverete Me. Così dovete sempre avere gioia quando verranno su di voi delle prove; non dovete essere tristi, figli Miei, perché le prove sono necessarie. Qualche volta il Mio cuore di Padre è triste, quando vede che i Miei figli non vogliono soffrire. Presto ne avranno abbastanza, e questo dimostra sempre quanto poco amore essi hanno per Me, poiché, dove c’è il vero amore, c’è anche la via della libera sofferenza. Non ho preso Io, vostro Gesù, tutto liberamente su di Me? Allora anche voi, per amore della vostra beatitudine, prenderete liberamente e amorevolmente la sofferenza dalle Mie mani.
5. Figli Miei, non vi resta più molto tempo. Ora Io devo far venire sugli uomini un breve, ma pesante tempo della sofferenza. Lo vedete già in molte cose: nel clima, nelle nuvole temporalesche di una nuova guerra che si avvicina, lo percepite nei segni e lo presagite nel vostro cuore, che il tempo non è più lontano, che porterà con sé grandi sconvolgimenti. Perciò: volgetevi a Me! Alzatevi! Cominciate subito a diventare silenziosi in voi! Non dite che per questo non avete nessuna possibilità, che tutto si accumula, che non avete tempo. Questo è certamente vero e vale per tutti gli uomini che stanno nel mondo. Essi non hanno più tempo, ed è solo quando Io li adagio sui letti della malattia, quando lascio venire su di loro una grande sofferenza, che troveranno il tempo. Forse, allora, si ricorderanno, …oppure essi stessi cancelleranno i ricordi della loro vita, pensando di avere poi tranquillità. Oh, quale errore! Così lavora il nemico sui cuori dei figli del mondo, e così cerca di lavorare anche su di voi, sussurrando cose nelle vostre orecchie e nel vostro cuore, che non sono vere. Figli Miei: volgetevi a Me, o non ce la farete da soli, con la sofferenza che verrà su di voi! Invocate Me, ed Io vi salverò da ogni pena, esaudirò le vostre preghiere, perché vi amo! Solo l’eterno Amore in Me ha potuto portare per voi il Sacrificio della morte sulla croce. L’eterno Amore che vi ama tutti così infinitamente, vi chiede di lasciarvi trasformare da Me, e che vi diate liberamente a Me, cominciando a riconoscere voi stessi.
6. Imparate una buona volta a riconoscere voi stessi, altrimenti rimarrete addormentati, oppure perfino morti. Dovete imparare a riconoscere voi stessi, perché, se non vi riconoscete, come volete, come potete riconoscere Me? Fate seriamente espiazione, figli Miei, guardate dentro di voi, mettete ordine nei vostri pensieri, imparate a distinguere dove l’anima vuole, dove l’anima desidera ancora, …e smettetela! Riconoscete in voi ciò che è animico e ciò che è spirituale. L’animico deve essere oppresso e, alla fine, deposto. Lo spirituale in voi deve salire, accendendosi nell’amore, ed Io vi guiderò in tutta la Sapienza. Questa è sicuramente la crescita, e voi riconoscerete che è avvenuta la trasformazione, dapprima nelle cose più piccole, più tardi nelle cose più grandi, e vi cadranno come scaglie dagli occhi! A un tratto vedrete che cosa è davvero la vera vita, riconoscerete nei vostri cuori che in voi giace ancora molto dello spirituale morto, e vi rallegrerete della luce che vi aiuta a riconoscere veramente il Padre vostro.
7. Allora la vostra anima sarà circondata dallo spirito, comincerà a giubilare, e solo allora, figli Miei, inizierà la vera attività dello spirito: riconoscerete che solo dopo che vi sarete ridestati, solo quando sarete diventati viventi, e poi giungerà la gioia e la pace nel vostro cuore. Oh, allora potrete rilassarvi! Allora potrà venire ciò che vuole: lo Spirito in voi, la Mia vita in voi, il Cristo in voi, che vi renderà forti, vi renderà potenti! Esso vi comanderà, Miei cari figli! Allora penserete di poter comandare, come coloro che vorrebbero allontanare da voi gli oscuri compagni che adesso occupano la vostra anima. Non credete loro! Credete in Me, al vostro Padre celeste! – Perché vi lasciate sedurre ancora dai vostri sensi? Credete e confidate in Me! Entrate nel vostro Cielo! Oh, quanto vi sarebbe facile in seguito, potreste superare con leggerezza tutto ciò che oggi sta davanti a voi come fossero montagne. Allora verranno abbattuti gli ostacoli quando Mi avrete riconosciuto, quando avrete dato spazio alla luce. Adesso il tempo è giunto! Rallegratevi nel vostro cuore, ringraziateMi, perché adesso comincia.
8. È giunta l’aurora, il giorno luminoso! Non pensate alla notte che è rimasta indietro, bensì, rallegratevi dell’aurora che ora sorgerà nella vostra anima. Il Mio cuore paterno si rallegra perché siete volenterosi di obbedire a Me, ora che avete la serietà che vi fa vedere chiaramente le cose. Avete bisogno della serietà che, desidera, vuole tendere a Me. Voi avete molto bisogno della serietà, non soltanto perché arriveranno tempi difficili, ma anche perché le seduzioni, i fascini, diventeranno sempre più grandi. Sentirete in voi ancora dei desideri, e allora ci vorrà la serietà per resistere. Dove c’è la serietà, là c’è anche la volontà per superarli, per l’auto abnegazione e anche per la completa consegna e dedizione a Me.
9. Figli Miei, Io posso sempre e solo ripetervi: “Lasciate accendere ancora di più il vostro cuore dal Mio Amore. Guardate tutte le cose che vengono su di voi come l’immagine della vostra stessa anima, perché queste prove vi serviranno!”. Potete sempre e solo chiedere a Me nel cuore: “Padre, come devo agire adesso? Padre: cosa devo dire adesso? Come devo comportarMi? – E credete a Me, figli Miei: Io non vi lascerò senza risposta! Infatti, i figli Miei avranno sempre tempo per incontrare Me, nel cuore. Io darò loro il tempo per farlo, e se è solo a mezzanotte oppure al mattino oppure durante il lavoro, parlerò nel cuore. Non abbiate paura di non essere in grado di sentire Me, e che vi capiti come ai figli del mondo. Voi avrete tempo, lo avrete davvero perché, chi percepisce la Mia Parola nel cuore, ha anche il desiderio di sentirla costantemente, di mantenere costantemente questo legame d’amore con Me, il Padre. E sarà proprio questa, la vostra beatitudine, saranno proprio queste le vostre delizie; e sarà anche questo: aver riconosciuto Me in voi, per tenere il dialogo con Me, per essere guidati di nuovo del tutto nel Mio Amore, nella Mia compassione!
10. O figli Miei, ora percepite come Io ci sono con il Mio grande Amore misericordioso, come vi tocco nel più intimo del vostro cuore! Sì, lasciate a Me dello spazio nel vostro cuore, affinché siate beati. Entrate più profondamente in voi, allora troverete Me. Dapprima Mi troverete nella pace che fluisce attraverso di voi, poi questo dialogo procederà teneramente e silenziosamente. E poi Mi terrete stretto. – Chi una volta Mi ha trovato così, per costui il mondo non significherà più nulla, costui esclamerà come una volta il Mio apostolo Paolo: «Io considero tutto come letame» [Fil. 3,8]. Voi non lo potete ancora afferrare del tutto, ma è così, ed Io ho già dato ad alcuni singoli tra di voi, quelli che erano del tutto uniti a Me, la facoltà di percepire queste delizie.
11. Chi è stato così presso di Me e in Me, a costui posso anche affidare molti compiti, Mi resterà fedele, nonostante, spesso, sarà ancora tentato, e su di lui verranno ancora cose difficili, anche se le porterà con amore, con gioia, perché si renderà conto che sono Io che lo perfeziono, che lo guido nel suo Cielo.
12. Figli Miei, volete veramente servire Me, tutti voi che siete qui? Siete pronti a rimanere fedeli a Me, qualunque cosa possa accadere? – Il raccolto è maturo! Adesso Io preparerò ancora i pochi mietitori che ho. AmateMi! Rimanete con Me! Io voglio darvi tutto! Resta ancora solo un breve tempo che dovete vivere attraverso la sofferenza terrena. Perseverate! Un giorno Mi ringrazierete per avervi posto in questo tempo terribile, dove ciasuno non comprende più l’altro, dove ciascuno passa oltre all’altro, dove verranno causate ferite, ferite a Me stesso, … e questo tempo dovrà comunque venire, affinché sia riportato a Casa tutto ciò che è lontano.
13. Se Mi aiutate, figli Miei, se attraverso la Mia forza e attraverso la Mia grazia vi approprierete di tutto ciò che Io sono – Amore, Umiltà, Mitezza, Misericordia – allora tutto ciò parlerà da voi e attraverso di voi. Io voglio trarre molti dall’oscurità, e verranno salvati ancora molti attraverso di voi, figli Miei. Ciò richiamerà in voi, grandi delizie, quando avrete riportato un’anima a Me. Queste sono gioie che un giorno avranno un grande effetto nel Cielo.
14. Amate tutti, non solo coloro con i quali siete imparentati nello spirito e nell’anima, ma amate proprio coloro che vi sono estranei, che perfino vi odiano. Amate tutti coloro che vi preparano prove e aggressioni, attraverso le quali dovrete abnegare voi stessi. Solo dall’amore misericordioso sorgeranno dei frutti. È sempre lo stesso comandamento che Io vi do: «Amate!» Però, amate veramente, disinteressatamente, senza voler alcuna ricompensa, ma per quell’amore che Io ho posto nel vostro cuore, perché questo vi darà la vostra pace e la vostra forza, e vi colmerà anche con la potenza.
15. Così potrete andare rilassati incontro al tempo, se Mi amate e Mi rimanete fedeli, perché Io metterò su di voi la Mia mano protettrice e non vi colpirà nessun male – anche se intorno a voi tutto cade – perché ho bisogno dei Miei figli. Conservate le Parole nel vostro cuore. Non prendete il tempo alla leggera, bensì, entrate in voi, come vi ho consigliato. Io sono qui, figli Miei, e rimarrò in voi. Io starò con voi, ovunque siate. Perciò gioite e siate lieti, pieni di buoni pensieri e pieni di speranza. Io, Padre vostro, vi guiderò fino alla fine.
16. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 4 – “Osservate i moti del vostro cuore: in esso vi è lo spirito che procede da Me”
15 marzo 1940
1. Cari figli, se il Mio Amore non fosse così soave, se la Mia Longanimità e la Mia Misericordia non fossero così grandi, come starebbero le cose con voi? Una cosa, Miei cari figli, voglio dire a voi che siete pronti a servire Me nell’amore: “Rinnegate voi stessi e seguiteMi!”. Dai vostri cuori deve scomparire ogni rancore, affinché la fiamma dell’amore possa risplendere chiaramente, e nella luce dell’amore possiate riconoscere la verità. Quando vivete l’amore, allora potete giubilare e gioire, perché sentirete come viene edificato il Mio Regno. Non lo vedrete dall’esterno, lo troverete in voi. All’esterno vi è la materia, nell’interno lo spirito. Perciò rivolgetevi al vostro interiore, al vostro spirito nato da Me, che vi istruirà perché esso viene diretto da Me, suo Creatore.
2. Badate a tutti i moti del vostro cuore, perché nel cuore vi è la sede dello spirito che procede da Me. Rallegratevi! Rallegratevi perché il Mio Regno è venuto a voi! Presto il mondo Mi riconoscerà come Padre o come Dio, ognuno secondo la sua volontà. Amen! Questo lo dico Io, la Verità e la Vita in voi! – Chi è umile, assetato, venga, lo voglio dissetare! Chi è affamato, venga, lo voglio nutrire! Il Banchetto delle Nozze è pronto, ognuno dei Miei figli ha libero accesso. Vedete, Io sto davanti alla porta del cuore. Spalancatela, affinché Io possa entrare e celebrare in voi la resurrezione nello spirito. Liberatevi, figli Miei, da ogni apparenza esteriore. Afferrate la verità, poiché sussisterà in tutta l’eternità.
3. Figli Miei, giubilate e siate lieti, perché quello che adesso è ancora nascosto ai vostri occhi, presto sarà rivelato a voi e a tutto il mondo. Non soltanto i Miei figli devono celebrare la resurrezione, ma anche tutta la Creazione. La Mia nostalgia e desiderio sono: portare a Casa i perduti! Essi devono diventare il Mio gregge, ed Io, il buon Pastore stesso, voglio condurlo.
4. O figli, non vedete come il Mio cuore paterno brama il vostro amore? Figli Miei, afferrate questo profondo mistero: il Padre è venuto a voi dalla santa Divinità per salvarvi e per redimervi! Ora volgetevi a Me per amore, come Io stesso non ho temuto nessun Sacrificio per potervi unire di nuovo a Me. Allora portateMi liberamente anche il vostro cuore, lasciatevi accendere dal Mio Amore e poi andate ai figli degli uomini e donate loro questo amore, affinché Mi riconoscano. Allora sarà grande la loro e la Mia gioia.
5. Vedete, figli Miei, Io ho bisogno di voi e voi avete bisogno di Me. Se parlassi a voi come Dio, in verità, allora tutta la Creazione Mi riconoscerebbe, ma perderebbe la vita, perché là sta operando la Mia Onnipotenza. Io invece vi ho creato per una vita libera, più beata. Sì, dovete assomigliare a Me nell’amore, perciò la Mia Onnipotenza deve tacere, e vi attirerò a Me solo attraverso il soffio del Mio Amore e del Mio Spirito. Voi, figli Miei, potrete aiutarMi in questo, donando il Mio Amore in voi, ai vostri fratelli e sorelle.
6. Un giorno avrete parte alla Mia grande gioia, quando sarete insieme come una grande famiglia. Figli Miei, utilizzate il vostro tempo libero per stare in silenzio e muovete le Mie parole nel vostro cuore. Voglio accendervi una chiara luce, affinché contempliate le elevatezze e le profondità della Mia Creazione.
7. Rallegratevi, figli Miei, perché di quello che possedete in Me, ne hanno nostalgia i Miei più alti spiriti angelici: possedere Me, il Padre, l’eterno Amore! E lo riceveranno anche, quando percorreranno la via della Mia nuova Creazione: la via dell’amore, dell’umiltà e dell’auto abnegazione!
8. Tutto deve ritornare a Me! Tutto deve ritrovarsi in Me! Comprendetelo, figli Miei, e rallegratevi, perché è giunta la vostra salvezza. Ora dipenderà da voi, se l’afferrate. Io sono pronto a entrare in ognuno di voi, se ciascuno Mi apre la porta del suo cuore nell’amore e nell’umiltà.
9. Ascoltatelo! Ascoltatelo, perché è giunto il tempo in cui effonderò il Mio Spirito su ogni carne.
10. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 5 – “Come stai verso di Me? Solo se sei umile, posso donarMi a te!”
22 giugno 1957
1. Miei cari figli, Io vi do la Mia pace. Apritevi del tutto, perché Io, Padre vostro, voglio rendervi felici con il Mio Amore. Ogni figlio ascolti nell’interiore, Mi troverete là, nel vostro cuore, e vi rallegrerete che il Mio Amore misericordioso si rivolga a voi.
2. Vi ho fatto radunare qui attraverso i Miei angeli. Ora chiederete: “Come lo abbiamo sentito, che era la Tua santa Volontà a radunarci qui?”. – Ve lo spiegherò volentieri affinché penetriate più profondamente nel Mio regno spirituale e riconosciate sempre di più la Mia Volontà in voi. Vedete, il vostro cuore ha detto semplicemente sì, quando ha sentito la chiamata. Non il vostro intelletto, ma il vostro cuore si è dichiarato pronto. Pensate a una volta, quando eravate ancora bambini piccoli, e avete fatto qualcosa di ingiusto, allora era stato il vostro cuore ad avvertirvi. In questa voce del cuore che conoscete come ‘la voce della coscienza’, Io non ero ancora direttamente in voi, ma solo indirettamente, perché c’erano i Miei angeli e i vostri spiriti a proteggervi, a toccare la vostra coscienza. È una voce ammonitrice, sommessa, nel cuore dell’uomo. Per il discernimento dovete sapere adesso ciò che è la Mia voce paterna: la Mia voce parla sulla stessa via, solo che si esprime in voi in modo soave, piano, nell’Amore misericordioso. La Mia voce ammonisce, attira, chiama il figlio attraverso i sentimenti e i pensieri del cuore, risvegliando un desiderio di pace, di vero amore.
3. Non dovete farvi nessun’altra immagine di questo stato, magari credere che dovreste sentire la Mia voce precisamente così forte come adesso i vostri orecchi sentono parole o suoni. No! Similmente alla voce della coscienza che sentite costantemente, così Io parlo in voi. Quando penetrerete di più nel Mio regno dello spirito e dell’amore, allora potrete anche riconoscere che è la Mia voce in voi. Allora in voi non ci sarà più nessuna confusione, saprete che sono Io, vostro Padre in Gesù. Arriverete a sentire la Mia voce, se Mi amerete con tutto il cuore, quando eserciterete il vero amore per il prossimo. Se però accogliete il Mio insegnamento solo nel sapere del vostro intelletto e non agite di conseguenza, allora spiritualmente siete morti, come anche gli uomini del mondo. Se invece siete attivi nell’amore, allora il Mio Spirito vi colmerà e voi seguirete la Mia voce in voi. E allora, figli Miei, chiudete la vostra bocca durante la preghiera, affinché la Mia bocca possa parlare in voi. Cominciate certamente a pregare, a chiedere, ma dopo poco tempo dovete diventare silenziosi, perché allora sentirete le Mie parole come “voce della coscienza”, teneramente e dolcemente nel cuore.
4. Allora avrete questa gioia, questa delizia. Allora avrete raggiunto ciò che rallegra infinitamente il Mio Cuore di Padre: figlio e Padre possono dialogare. Il figlio può percepirMi, può averMi, ed Io posso avere il figlio Mio. Oh, sapete voi quale sia questa gioia per voi e per Me, quando siamo insieme, così felici?
5. Dunque, cosa potrà ancora essere il mondo per voi? Allora direte: “Padre, posso rinunciare a tutto. Che cosa mi può ancora dare il mondo, se posso sentire la Tua vicinanza che mi rende così felice, quando la Tua voce fa tremare il mio cuore nella delizia e nella beatitudine?”
6. Sì, sarete felici di poterMi udire, di poterMi percepire nel Mio grande Amore paterno.
7. Il mondo con le sue seduzioni non può fare più nulla a un figlio che Mi ama veramente. I Miei figli Mi hanno riconosciuto in sé. Ora avete ancora una sola nostalgia: essere sempre e costantemente intimamente uniti a Me! E la via è assai semplice: fare solo ciò che Io vi dico!
8. E voglio dirvi ancora qualcosa, figli Miei: adesso sarete molto aggrediti! Eppure, voi stessi lo sapete certamente, ve lo dice il vostro cuore e lo avete già sperimentato che sono Io, vostro Padre, a parlarvi. Quando siete aggrediti, potete solo rimanere nell’amore. Io voglio darvi lo spirito del discernimento. Figli Miei, siate sempre vigili, siate sobri e rimanete nella preghiera. Adesso è giunto il tempo nel quale gli uomini domandano: “Dove è Cristo? È qui, o là?”. Ma nessuno Mi troverà nell’esteriore.
9. Nel tempo difficile che arriverà presto, quando il mondo tremerà, si dimostrerà dove sono Io, il vostro Gesù Cristo. Immaginate quando avviene anche solo un piccolo incidente, quanto il vostro cuore diventa già inquieto, e vacilla avanti e indietro; ma quando verrà il grande avvenimento, allora si dimostrerà dove Mi trovo: solo nel vostro cuore!
10. Perciò vi conduco fin da adesso con Me, affinché diventiate forti nell’anima, affinché possiate ricevere da Me lo spirito del discernimento. Oggi avete degli strumenti che riportano la Mia Parola e apparecchiature che la moltiplicano. Questo è buono. Leggete la Mia Parola, figli Miei, leggetela pregando, e potrete confermare le Mie parole una volta, due volte, cinque volte, dieci volte, e ogni volta sarete benedetti e rafforzati di nuovo. Attraverso l’Amore sarete indotti a ripeterle continuamente così come le avete apprese all’inizio di quest’ora.
11. E questo è un segno: le Mie parole sono spirito e sono vita. Vi appariranno ripetutamente in una nuova luce profonda, rispetto alla vostra crescita interiore. Se però leggete delle parole che dopo la prima o la seconda volta non vi dicono più nulla e le mettete da parte, allora non sono le Mie Parole. – Vedete, non devono essere necessariamente parole di demoni, dell’oscurità, possono persino essere parole d’angelo, ma non hanno la forza, non portano in sé la Mia vita, il Mio Spirito.
12. Solo Io stesso posso darvi la Mia forza, il Mio Amore, la Mia pace. Lo dovete distinguere bene. Figli Miei, osservate soltanto, se non è così come dico, se non si formano nel vostro cuore pensieri di luce, parole tenere che vi fanno ricordare il Mio Nome, Gesù, il Mio Amore, Gesù! Siete beati quando distaccate i vostri occhi dal mondo, perché il Mio regno non è di questo mondo. Io ho certamente formato la Creazione affinché il Mio caro figlio caduto potesse e dovesse ritrovare di nuovo Me. Ritrovare la via del ritorno anche tramite voi, in voi. Perciò ho detto: «Il Mio regno non è di questo mondo». Questo significa: figli Miei, allontanatevi dall’esteriore, dal sensuale, dal materiale, ed entrate nel vostro cuore, nel Regno di Dio, nel Mio Regno dell’Amore! Là dovete penetrare, e dovete imparare a cambiare.
13. Vi ho già detto una volta: “Ogni trasformazione è dolorosa, ed Io non posso trasformarvi con violenza. Se però Mi date la vostra volontà, allora la trasformazione avverrà in modo quasi indolore”. Questo lo riconoscerete quando sarete nel vostro mondo animico, perché lì non potrete mai essere definitivamente felici. Ci sarà sempre qualcosa che porterà agitazione nel vostro cuore. Ci sono così tante gioie e delizie in questo mondo, e tuttavia non portano in sé l’ultima: la permanente beatitudine!
14. Se però entrate nel Mio regno, allora nei vostri cuori troverete il vostro Cielo che Io ho posto in voi.
15. Sarete beati, quando chiudete occhi e orecchi davanti al mondo ed entrate nel vostro Cielo. Là Mi avrete nella pace, nella gioia, nella beatitudine. O figli, imparate a pensare con il vostro cuore. Non lasciatevi dire dagli uomini del mondo che per procedere dovete vivere diversamente, perché tutte le preoccupazioni del mondo sono vane, e anche le preoccupazioni dei figli Miei sono vane. Vedete, vi fate tanti pensieri sui vostri figli, come li dovete educare. Sul vostro matrimonio, come dovete stare insieme. C’è qualcosa che è difficile da portare, e così tanto, che va contro i vostri sensi. Non percepite questo stato con lo spirito che procede da Me, ma con la vostra anima. Allora dovrete portare tutto a Me, avere fiducia in Me, volgervi a Me con amore, mitezza e umiltà. Ed Io parlerò in voi e vi mostrerò la via – anche per le cose materiali – che potrete e dovrete percorrere.
16. Quando vi rivolgerete a Me, allora Io non vi dirò: “Questo non è giusto!”, in un uomo oppure in una donna, oppure non è giusto nei vostri figli, ma allora dirò: “Figlio Mio, come stai tu verso di Me?”
17. E farai silenzio, e allora ti mostrerò come stai tu verso di Me, come conduci il tuo matrimonio, i tuoi figli. Allora Ti donerò l’amore che porta tutto, che tollera tutto, se vieni a Me chiedendo con tutte le tue domande, con tutto quel che opprime e aggrava il tuo cuore. Tutti voi, uniti con Me, porterete facilmente il vostro peso. Non soltanto vi toglierò le lotte esteriori e dell’anima, ma se venite a Me nell’umiltà, allora potrò anche donarvi qualcosa di meraviglioso: Me Stesso! E chi Mi avrà riconosciuto così nel suo cuore, solo allora costui giungerà al vero amore. L’anima sarà colma con un nuovo amore disinteressato verso l’uomo o verso la donna, oppure verso i figli, gli amici, il prossimo. Solo questo amore Mi cerca, Me nel fratello, Me nella sorella, Me ovunque. Un figlio amorevole ha solo un bisogno: abbracciare Me, il Padre Gesù!
18. E’ qualcosa di meraviglioso per colui che Mi sente così. Siete beati, voi che Mi potete trovare così. Il vostro amor proprio viene trasformato da Me nell’amore divino. Allora voi stessi non aspetterete più l’amore, ma donerete il Mio amore che è vivo in voi. Con questo dono d’amore il vostro volto irradierà pace e gioia. Tutti coloro che incontrerete, percepiranno il Mio Amore in voi. Questo sarà il Mio regno dell’amore, il Mio regno dello spirito.
19. Il Mio grande Amore di Padre ha assunto carne sulla vostra Terra, per ricondurvi nella vostra Patria celeste, nella vostra Casa paterna. Voi lo presagite nel vostro cuore, sapete da dove siete venuti, ve l’ho rivelato nel cuore da tempo. Perché indugiate ancora? Perché non prendete la via verso l’auto abnegazione, la via dell’umiltà e della dedizione? Avete ricevuto dalla Mia mano tutto ciò che vi serve per questo. Muovete queste parole nel vostro cuore e percorrete con Me la via dell’amore servente.
20. Quando sperimentate flussi contrari, allora il vostro sangue si ribella, invece di rendervi conto che tutto ha un senso e uno scopo, che non vi può raggiungere nulla di ciò che prima non sia passato da Me, ciò che Io non ammetto né considero bene per l’affermazione dei Miei figli. In ciò riconoscerete costantemente che non siete troppo nell’animico. Questo animico però deve essere trasformato nello spirituale, il che può avvenire solo attraverso l’amore servente. Adesso pensate che sarebbe ancora troppo difficile darsi così. Tuttavia, se avete già trovato Me nel cuore, allora lasciate solo trovare spazio alla Mia vita in voi, e sarà facile la vostra vita in questa scuola terrena. Il peso che Io do ai Miei figli per Amore è soave, e il Mio carico è leggero.
21. Figli Miei, arriverete perfino al punto da riconoscere che è una gioia soffrire per Me, essere disprezzati e perseguitati a causa Mia. Il Mio apostolo Paolo, che era stato flagellato, ha detto anche nei suoi dolori: “Per me è una gioia soffrire per il Signore!”. E perché lo ha detto, figli Miei? – Perché ha riconosciuto la sua vita empia, perché si era reso conto che il Mio Amore misericordioso lo aveva tirato fuori dai suoi peccati.
22. Così deve essere anche per voi: riconoscere che Io vi ho tirato fuori per Amore! E che ora Mi sentiate così, non è il vostro merito, è la Mia grazia di averMi ascoltato e aver potuto riconoscerMi così in voi. Nonostante le vostre preoccupazioni finanziarie e sofferenze animiche, potete percepirMi in voi, perciò non siate tiepidi, ma sappiate: Io Mi prendo cura di voi! Per Me la cosa più importante è il vostro perfezionamento spirituale, e che troviate di nuovo la via del ritorno a Casa. Oh, non venite da soli, portate con voi tutti coloro che sono intorno a voi. E sapete chi dovete portare con voi? Tutti quelli che vi opprimono e assediano, quelli che vi procurano preoccupazioni e fatiche: Io ve li ho dati, affinché voi li riportiate a Casa da Me! Non dovete portarli a causa Mia, ma a causa della vostra stessa beatitudine, perché, rinnegandovi, pregando per loro, sarete purificati nella vostra anima e vi troverete nel Mio regno dello spirito, dell’amore, della vita eterna! Questa è la Mia via prevista per voi, e voi dovete esercitarvi nell’auto abnegazione, nell’amore che aiuta. La vita vittoriosa non vi cadrà nel grembo senza fatica, dovrete strapparla a voi con violenza. Queste sono le vostre battaglie, che dovete affrontare. Tuttavia, a Me interessa solo la vostra buona volontà, il vostro cuore devoto, così da aiutarvi e mandarvi i Miei angeli.
23. Figli Miei, ora ho aperto i vostri cuori; percepite il Mio dolce alito verso di voi, il Mio Amore. Io gioisco quando siete volenterosi, come gioiscono i genitori quando i loro figli obbediscono volenterosamente. Se Io, vostro Padre celeste, vedo che un figlio vuole camminare seriamente sulle Mie vie, allora lo aiuto con il Mio Amore, Sapienza e Forza. Io faccio tutto per voi, figli Miei.
24. Non siate impazienti perché la vostra crescita spirituale procede lentamente, come credete. Io so il perché: perché più qualcosa procede lentamente, più profondamente è motivata! Quando voi, figli Miei, avrete raggiunto un livello tale da poterMi sentire sempre più chiaramente in voi, allora rallegratevi. Dipenderà sempre da voi giungere a questa gioia del cuore, perché Io ci sono sempre e vorrei conversare con i Miei figli. Dovete prendervi il tempo per amare, per venire al Mio cuore paterno. Per amore dovete aver nostalgia di Me. Il figlio Mio può dirMi tutto, anche che Mi ama. PortateMi le vostre preoccupazioni, le vostre faccende. Le Mie delizie paterne sono maggiori, quando il figlio si rivolge a Me con amorevole fiducia. Chi si volge così a Me, Io non lo lascio mai andare a mani vuote. Potrete sperimentare il Mio-Essere-con-voi nella gioia interiore. La pace e la gioia nei vostri cuori saranno sempre la misura che indica fin dove Io ho preso dimora in voi.
25. Rallegratevi, figli Miei, che ora sia giunto il tempo nel quale lo spirituale prenderà il sopravvento, e l’altro dovrà scomparire. Rallegratevi! Il nuovo Cielo sorgerà nel cuore dei Miei figli! – Miei cari figli, che cosa volete aspettare? La Mia venuta visibile? – Oh, guardate dentro il vostro cuore, là Io sono. Questo è il Mio ‘venire’ nel cuore dei Miei figli! Ora sono adempiuti i “…quasi 2000 anni”, adesso è il tempo nel quale non un solo figlio, ma tutti Mi riconosceranno. È su questo, figli Miei, che vi ho mostrato la via. Io vi ho detto del tutto chiaramente: come sentite la voce della coscienza in voi, così sentite la voce del vostro Padre celeste nel vostro cuore!
26. Io parlo ai Miei figli in modo soave, chiedendo, amando. Rallegratevi, perché tutti voi l’avete già percepito nel vostro cuore. Soltanto, non sapevate che sono Io. Figli Miei, afferrate la Mia benedizione, ascoltate nell’interiore. La Mia benedizione vi aiuterà affinché Mi sentiate nel vostro cuore. Così vi sarà pace e gioia in voi.
27. Io, il vostro Gesù, ho preso dimora in voi. Io vi purificherò da ogni immondizia e poi avrò bisogno di voi nel Mio Servizio. Questo per oggi, perché ci sono ancora altri figli attraverso i quali voglio parlare. Oh, apriteMi i vostri cuori e lasciateMi parlare tramite voi. – Amen! Vostro Padre in Gesù.
*
28. La pace sia con voi, Miei cari, cari figli.
29. Il vostro amore che Mi portate, è per Me una grande Gioia; voi avete il Mio Amore nei vostri cuori come dono. Così, l’amore del figlio si unisce con l’Amore del Padre in un flusso di pace e gioia interiori. Ognuno di voi è in Me e presso di Me. Potete percepire nella pace nella nuova forza, come Io ora vi ho benedetti. Rimanete sempre presso di Me con coraggio e gioia. Lasciando questa casa non dovete lasciarvi rubare la Mia benedizione dal mondo esterno. Vedete, cari figli, adesso vi trovate in questa vibrazione d’amore, ma lo sarete ancora fra un’ora? Quando svolgete i vostri doveri nella vostra casa, quando vi trovate sulla via verso casa, rimanete ancora nel Mio Amore? Dipende da voi! AmateMi così, affinché Io possa essere e rimanere a ogni passo in voi e al vostro fianco.
30. AmateMi così, affinché possiate essere certamente lieti e di buon umore, e non vi perdiate in discorsi materiali e mondani, che sono inutili. Diventate più rilassati e siate sempre colmi con la Mia pace. Dovete lasciarvi guidare e disciplinare sempre di più dal Mio Spirito. Allora dalla vostra bocca sfuggiranno meno parole, ma donerete più sguardi gentili, amorevoli.
31. AmarMi, significa: far sì che l’amore metta ordine ai vostri pensieri e ai vostri discorsi, affinché possiate pensare e dire solo del puro, buono e bello, e trasmettiate buoni raggi di luce anche nel silenzio; poiché, in verità, siete figli Miei nei quali Io ho preso dimora. Svolgete i vostri piccoli e grandi doveri con l’amore rivolto a Me, e ne percepirete una delizia che non avete ancora conosciuto. Anche in questo si esprimerà la Mia benedizione: dando alle madri e alle donne nella loro casa, agli uomini nella loro professione, ciò di cui hanno bisogno, e mettendo in ordine tutte le loro difficili faccende.
32. Voi possedete la Mia santa presenza, il Mio amore paterno, sia nel grande sia nel piccolo. O figli, riconoscete la vostra ricchezza, riconoscete la felicità dei figli di Dio. Io vi amo! DonateMi il vostro amore, e andrà tutto bene. Voglio portare il vostro peso sia nei vostri giorni buoni sia nei difficili, e voglio amarvi sempre, amarvi come Padre e come il Salvatore Gesù. Figli Miei, un giorno potrete contemplare il Mio volto!
33. La Mia pace sia con voi, e sia con tutti coloro che entrano ed escono da questa casa.
34. Amen! Il Padre vostro in Gesù.
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Cap. 6 – La consapevolezza della presenza di Dio in sé, vince sul peccato
7 luglio 1957
1. Oh, Miei cari figli, venite, voglio mostrarvi la via verso di Me! In particolare a tutti i figli che si sforzano e si tormentano, che lottano per diventare liberi dalle loro debolezze e dai loro peccati. Venite a Me, perché, chi Io libero, costui è veramente libero per sempre. Non scoraggiatevi, bensì, sforzatevi di accoglierMi seriamente nel vostro cuore affinché Io vi possa benedire. Quando avrete imparato e vi sarete esercitati diligentemente a sentire di nuovo dentro il vostro cuore, allora Mi lascerò trovare da voi.
2. Il Mio Amore paterno è l’Amore più puro e più alto, ed è incommensurabile. Se trovo nel cuore di un figlio, l’amore per Me e la serietà a percorrere le Mie vie, in quel momento Io stesso assumo la conduzione del figlio. Solo Io posso donare pace e gioia al vostro cuore; la Mia vita è proprio una vita di pace, di gioia e di forza.
3. Miei cari figli, non avete proprio nessuna nostalgia di cercare questa vita celeste in voi? Dove siete con i vostri pensieri? Avete dei pensieri provenienti dal cuore? Curate i pensieri del vostro cuore? Io, vostro Padre, penetro nel vostro più interiore e vorrei rendervi liberi, rendervi beati. Già adesso. Già oggi. Perché indugiate a consegnarvi definitivamente a Me? Che cosa ve lo impedisce?
4. Venite, perché Io voglio aprire i vostri cuori! Io passerò attraverso le vostre file e con voi vi saranno molti angeli, come molti spiriti beati. Venite così come siete. Venite nell’amore del vostro cuore. Voi chiedete: “Come posso farlo?”. – Unendo il vostro cuore, tramite il vostro spirito, con Me!
5. Figli Miei, state vivendo in un tempo grande e serio, un tempo dove la tenebra cercherà in extremis a richiamare in voi, dubbi e difficoltà, per sbarrarvi la via verso di Me. Il Mio avversario cercherà di tagliarvi la via verso la pace, la via verso la gioia, la via verso la forza.
6. Gli uomini vi giudicheranno secondo le vostre azioni, vi riconosceranno dai vostri frutti, perché è passato il tempo in cui credevano solo alle parole. E come sono ora le vostre opere? Esaminatevi: sono piene di forza? Sono piene d’amore? Siete colmi anche voi di tutta la pienezza della Mia vita?
7. Allora venite, figli Miei, affinché Io v’insegni a pregare: “Padre, salvaci dal maligno, dal peccato, dal peccatore!”. Io vi ho insegnato a fare questo come Gesù Cristo. Voi avete certamente sentito spesso quelle parole, ma quanto poco le avete accolte nell’interiore e le avete mosse nel cuore. Accogliete le Mie Parole con amore, e non avrete dubbi su Chi vi sta parlando!
8. Questa è la vostra miscredenza, questa è la grande tenebra, che non vi consente di riconoscerMi, e chiedete ancora: “Che cosa dobbiamo credere? A chi dobbiamo credere, adesso?”. Oh, prestate attenzione a questo, figli Miei: “Potete trovarMi unicamente nel cuore dell’uomo!”. Là è vostro Padre, Gesù Cristo, il vostro Amico, il vostro Fratello, il vostro Redentore, il Consolatore e Guaritore.
9. Che cosa vi dice il Mio Vangelo? – Dovete vivere come cristiani, dopo aver trovato Cristo come vostro Redentore! Ciò significa: potete avere una vita pura, una vita perfetta, quando Mi avrete riconosciuto e sarete rimasti in me. Io sono santo, e beati sarete voi se accettate la Mia Santità. Amate! Vivete l’amore, per raggiungere la santità!
10. Se avete proprio la nostalgia di contemplare Me, vostro Gesù, vostro Padre e Signore, allora osservate i Miei comandamenti! Vivete secondo i Miei insegnamenti, e i vostri desideri saranno soddisfatti. Le Mie promesse sono vere. Figli Miei, siate pieni di speranza, pieni di fede, pieni di fiducia. Allora il maligno dovrà lasciarvi, e voi sarete custoditi nel Mio Amore.
11. Oh, rispondeteMi a questo: “Non arde il vostro cuore, quando v’immaginate una vita in Me? Sareste in grado di condurre una vita in santità, nella perfezione, nella purezza, una perfezione che si avvicina in un determinato modo a quella del Padre vostro, una santità che somigli a quella del vostro Dio, una purezza che corrisponde alla purezza di Gesù Cristo?”
12. Perché siete così timorosi e vi spaventate, e chiedete nel vostro cuore se ciò è possibile, se questo si può raggiungere? Figli Miei, che non potrete ottenerlo da voi stessi, questo è sicuro, ma Io, vostro Gesù Cristo, posso e vi metterò in questo stato, e lo manterrò!
13. RingraziateMi e rallegratevi col cuore umile, poiché ve l’ho promesso. AdorateMi nel vostro cuore. Venite! Oh, venite, figli Miei, e rimanete in Me, nel Mio Amore, nella Mia Sapienza e nella Mia Forza. Vedete, l’amore è perfetto solamente quando Io stesso dimoro nel vostro cuore, quando amate anche tutti coloro nella cui ostilità vi imbattete. Io sono l’Amore. Chi rimane in Me, da ciò è perfetto, come lo sono Io, …Padre vostro.
14. Comprendete questo in tutta l’umiltà del vostro cuore: colui per il quale Io sono diventato ora l’unico bisogno, si trova nella Mia divina perfezione, perché è fondato e radicato nel Mio Amore. Proprio così il Mio divino Amore paterno opera anche tramite la Santità in voi. Nel 13° capitolo della ‘Lettera ai Corinzi’ potete riconoscere com’è costituito il vero amore (carità). Accogliete in voi queste parole, muovetele nel cuore e vivetele in pratica.
15. State vivendo il vero amore umile, di auto abnegazione? Se non lo è, in verità, il vostro ‘io’ è morto! Esaminatevi seriamente. Infatti, sta scritto: «L’Amore è longanime!» [1° Cor. 13,4-7] Anche voi siete sempre pazienti? Come vi comportate? Siete veramente senza lamenti e mormorii? In che modo sperate, o siete ancora scoraggiati, pieni di preoccupazione, pieni di disperazione? In voi, sale ancora il rancore e l’ira? Quante volte anche tra i Miei figli viene sconvolta ancora la comunità attraverso diffidenza, invidia, gelosia e presunzione!
16. Oh, vivete l’amore! Vedete come ve lo esclamo continuamente? Penetrate nel vostro Cielo della mitezza e dell’umiltà, affinché siate perfetti, perché l’amore scaccia fuori ogni paura e ogni peccato. Figli Miei, ora chiedetevi: “Padre, come possiamo raggiungere questo stato? Come possiamo diventare padroni dei nostri peccati?”. – Figli Miei, voi lo sapete che questo è possibile, solo tramite Me, vostro Redentore Gesù!
17. Voi Mi avete riconosciuto e accettato come vostro Salvatore, ma la bramosia, il peccato, non vuole abbandonarvi. E da cosa dipende questo? Vedete: state percorrendo la via della lotta contro le vostre tentazioni. Avete la volontà per combattere, e invece sperimentate comunque costantemente il fallimento anziché la vittoria, come Io, Gesù, vi ho lasciato detto nel Mio Vangelo: «Combattete e lottate contro la tentazione!»? [Mt. 26,1 – Lc. 22,40] Oh, no! Io vi dico piuttosto: “Evitate il peccato! Fuggite dinanzi ad esso!”, poiché non potrete mai combattere contro le tentazioni.
18. Il Mio apostolo Paolo ha certamente detto: «Combattete il buon combattimento», ma quale? – Il combattimento della fede! Un combattimento della fede non può essere un lottare, ma solo, un resistere al male! Dovete stare (ritti), non lottare. Stare nella fede significa: lasciar fare tutto a Me! – Vedete, figli Miei, Io sono più grande e più potente di colui che è nel mondo. La vittoria viene dalla fede, e non combattendo!
19. Il Segreto della vittoria sono Io, il Cristo in voi! Unicamente con Me, unicamente nella fede in Me, viene vinto il mondo e il peccato. Paolo ha riconosciuto che Io ho conquistato la vittoria per tutti. Perciò ha anche detto: «Ora non vivo più io, ma Cristo vive in me»[Gal. 2,20]. Allora riconoscete anche voi, Miei cari figli, che la vita spirituale viene promossa solo attraverso il Mio Santo Spirito, ed Io, Gesù Cristo, sono il Pane della vita.
20. Dovete solo esercitarvi, affinché possiate produrre buone opere, e solo allora la Mia benedizione in voi vi procurerà una magnifica crescita nella grazia. Non solo imitate il Cristo, bensì, la Mia presenza dimorante in voi sia il Segreto del costante trionfo. Io voglio essere per voi, più che solo un Esempio: Io sono proprio la vostra vita stessa! Vedete, se non potete imitare gli uomini e le donne da voi apprezzati, quanto più difficile sarà, imitare Me, Gesù.
21. Ma voi siete i Miei imitatori solo nelle molte tribolazioni a causa del Vangelo, perché vi sta scritto: «Il servo non è più grande del suo padrone» [Gv. 13,16]. Allora siate Miei imitatori in questo senso, che il vostro spirito sia sempre pronto a perdonare. Sì, voglio compenetrare la vostra vita. Voglio prendere dimora in voi, affinché la Mia vita vi colmi. In voi non sia solo la forza spirituale e l’influenza divina, ma la Mia perfetta vita. Voglio possedervi e guidarvi in ogni cosa. Allora lasciateMi penetrare in tutto il vostro essere, e stimolerò in voi tutti i buoni pensieri. Io opererò in voi, rendendovi capaci di poter realizzare questi pensieri in buone azioni. È proprio questa la forza che viene su di voi: Io in voi!
22. Attraverso l’amore, la fede, la fiducia, attraverso la totale dedizione, Io posso prendere dimora in voi. E poi avrete pace, gioia e forza. Così, ora diventerete la Mia piena proprietà. La Mia gioia sarà la vostra gioia. Una tale gioia l’avevano quei tre saggi dell’Oriente, quando videro la Stella. La Mia presenza in voi è la luce più preziosa che dovete riconoscere in questo mondo rumoroso, inquieto. Mi avrete del tutto, soltanto in voi. Sarà una pienezza di gioia, stare dinnanzi al Mio volto, avere come figlio di Dio la costante consapevolezza della Mia presenza.
23. Pregate nel vostro cuore: “Dove sono e in tutto quello che faccio, il mio Dio e Padre, mi assiste”. – Questa costante consapevolezza della Mia presenza vi renderà puri, vi renderà liberi da ogni peccato. Riconoscetelo nel vostro cuore, figli Miei. AmateMi! Solamente colui che sta dinanzi al Mio volto in umiltà e amore, sentirà in sé la Mia voce. Sia questo il vostro conforto, la vostra beatitudine: poter tenere il dialogo con Me! Uniti con Me, sarete in grado di svolgere i compiti più difficili. In Me avrete la forza, la calma, la pace, l’equanimità e la gioia.
24. È quello che Io, Gesù, ho detto con le Parole: «Riconoscerete che Io sono nel Padre Mio, nell’eterna vita, e voi siete in Me ed Io in voi!» Perciò, figli Miei, è così importante la vostra completa consegna. Il vostro cuore deve essere vuoto da qualunque altra cosa, perché Io voglio possederlo completamente.
25. Perciò, figli Miei, venite dinanzi al Mio volto. DonateMi tutto il vostro cuore, per via della vostra beatitudine; allora avrete una grande gioia, allora il vostro cuore sarà colmo del Mio Amore, ed Io potrò introdurvi nel mondo oscuro della miscredenza, del disamore, affinché la Mia luce splenda attraverso di voi e i raggi del Mio Amore riscaldino gli uomini malati, perduti. Così essi ritroveranno la via del ritorno verso di Me, attraverso di voi.
26. Sarete felici se rimarrete nel Mio Amore; vedrete sempre il Mio volto. Sarete felici, voi che Mi portate nel cuore, perché avrete il Cielo sulla Terra.
27. Vostro Padre in Gesù! Amen!
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Cap. 7 – “Rinunciate al vostro proprio io, crocifiggetelo sulla croce dove Gesù ha già liberato tutti voi!”
1. Miei cari figli, vi sento continuamente sospirare; perché non venite a Me con il vostro peso, con la vostra croce? Sì, venite semplicemente, voi che siete affaticati e carichi; volgetevi solo verso di Me, voglio aiutarvi affinché il vostro peso diventi leggero! Vedete, figli Miei, con il Mio insegnamento riconoscerete chiaramente che la croce è solo la crocifissione del vostro proprio io. Io, Gesù, ho già liberato tutti voi!
2. Voi dovete solo farvi guidare più profondamente da Me, allora riconoscerete ciò che vi manca. Consegnate a Me del tutto semplicemente il vostro io, non lasciatevi nulla indietro. Dovete dare a Me tutta la vostra vita; allora riconoscerete la verità che Io, il vostro Redentore, vi ho reso liberi!
3. Voi, figli Miei, Mi avete accolto nel cuore, ma non Mi avete ancora riconosciuto del tutto. Non avete ancora riconosciuto in modo profondo, che Io vi ho redento. Vedete, per tirarvi fuori dai lacci del maligno, avete bisogno di Me, avete bisogno di una perfetta fede, visto che Io vi ho già redenti; per questo la vostra fiducia deve essere salda come una roccia. Il maligno tenterà di tutto per farvi cadere in un qualche punto debole, ma voi dovete darvi del tutto a Me, insieme alle vostre debolezze. Non dovete ritirare nulla e nemmeno escludere la minima cosa, perché, se lo fate, allora non potrà essere in voi la Mia piena forza.
4. Oh, datevi a Me con il cuore lieto, affidandovi completamente. Solo così posso colmarvi con la Mia divina presenza. Io, Gesù Cristo, voglio essere per voi, Tutto in tutto: vostro Padre e vostro Redentore! Allora volgetevi a Me! Per mezzo della vostra fede, della vostra consegna, potete introdurvi nella Mia vita divina. Rendetevi conto che per questo ci vuole una ferma volontà, una volontà che non oscilla avanti e indietro. E’ la volontà che rinuncia a ogni peccato consapevole e a ogni ostinazione riconosciuta; la volontà di abbandonarvi nella fede unicamente a Me, affinché Io vi possa santificare. – Vi rendete conto di ciò che significa ‘consegna’? – Sottoponi la tua consegna a un preciso esame.
5. ‘Consegnare’ non significa soltanto che dovete portare a Me un sacrificio, rinunciando voi stessi a molto e dando per questo, più ad altri, perché, chi rinuncia a molte cose, corre facilmente il pericolo di diventarne orgoglioso. Molti credenti si astengono da differenti cose e credono così di essersi consegnati del tutto a Me.
6. Figli Miei, sentite adesso che cosa ho da dirvi su questo: “Non dovete rinunciare a cose, ma al vostro proprio io!”. Il vostro proprio io che volentieri vorreste mantenere, è proprio questo, che non vi lascia ancora entrare nella Mia perfetta vita! Allora esaminate incessantemente se siete nella volontà di lasciare del tutto a Me il vostro io. Quante volte dite: “Lo so, mi sono perdonati i miei peccati del passato”. – Se però accade qualcosa che vi riapre il ricordo del passato, allora i peccati perdonati tornano ad opprimervi di nuovo.
7. Vedete, figli, questo non dovrebbe essere! Dov’è allora la vostra ‘consegna’? Se invece consegnate a Me interamente il vostro passato, allora potrà venire su di voi anche la Mia benedizione, così come ho promesso: «…non voglio più ricordare i vostri peccati». Se Mi avete consegnato del tutto i vostri peccati, allora siete liberi, però, dovete ricordarvi che vi ho salvato dai vostri peccati, e questo deve aumentare la vostra lode e il ringraziamento per Me, vostro Padre. I vostri peccati del passato non devono mai agire su di voi paralizzandovi nel servizio del presente. È certamente giusta un’auto abnegazione, ma distruggere il presente attraverso il lutto sul peccato, significa: peccare nuovamente!
8. Vi do un esempio tramite Simon Pietro, di come lui rinnegò Me, suo Gesù, con il giuramento. Che cosa ha fatto il Mio Amore misericordioso? Gli ha perdonato, ha ristabilito in lui l’ordine, l’ha colmato con il Mio Santo Spirito e l’ha impiegato nel Mio Servizio. Il vostro atteggiamento non deve essere di auto accusa del vostro passato, ma dovete guardare a Me, vostro Gesù, dimenticando quello che è passato, e riconoscendo quello per cui ora Io vi ho chiamati.
9. Allora venite, Miei cari figli, e mettete tutto il vostro futuro solo nelle Mie fedeli mani paterne. Se vi siete consegnati del tutto a Me e ora fate unicamente la Mia Volontà, allora non dovrete preoccuparvi né temere di dover patire la miseria. Abbiate fiducia in Me, così che Io colmi la vostra vita con delle gioie. Io vi dono la gioia che il mondo non conosce. Considerate che vi ho promesso questo: «Che la Mia gioia sia in voi, e la vostra gioia diventi perfetta», e vi ho parlato di rimanere in Me e di osservare i Miei comandamenti.
10. Vedete, questa è la Mia gioia, la gioia del vostro Dio quando Io dimoro in voi, quando vivo in voi la Mia vita. Uniti attraverso l’amore, la Mia gioia è anche la vostra gioia. Pensate questo: Io non ho soltanto la Volontà, ma anche il Potere per donarvi la somma felicità. Io, Padre vostro, so meglio ciò che è bene per voi. Perciò consegnatevi completamente a Me, lasciate agire Me e sperate sempre in Me, vostro Padre. Non lasciatevi strappare dalla paura e dal timore per il futuro, la vittoria della Mia presenza.
11. Da adesso in poi, siate pazienti e aspettate il Dono promesso dal Padre vostro: colmarvi del tutto con il Mio santo Spirito. Nondimeno, dovete innanzitutto darMi la vostra volontà; inoltre, dovete anche consegnarMi i vostri corpi, così come le vostre anime. Soltanto così potrò rafforzarvi con la Mia forza nel vostro uomo interiore, finché non sarete del tutto colmi con la forza della Mia vita.
12. Poi, cari figli, Mi assumerò Io la piena responsabilità nella vostra vita! Allora non potrete più commettere errori e nulla andrà più a vuoto! AccoglieteMi nella fede in tutta la Mia pienezza, prendeteMi semplicemente in Parola e credete che Io sia venuto nel vostro cuore per essere il contenuto della vostra vita. Confidate in Me, perché Io vi soddisferò in ogni vostro bisogno.
13. Nell’Apocalisse di Giovanni sta scritto: «Ecco, Io sto davanti alla porta e busso. Se qualcuno sente la Mia voce e apre la porta, allora entrerò». Adesso, in questo tempo, non solo dei singoli sentiranno la Mia voce, ma anche tutti coloro che si consegneranno a Me! A tutti i figli Miei che credono in Me, che confidano in Me, che Mi amano, Io donerò un cuore puro, e allora verrà tolto da voi persino il desiderio di peccare.
14. Più Io potrò guidarvi nelle Mie profondità spirituali, più sarete spinti alla preghiera, avrete il desiderio di cercare nel silenzio la Mia santa, amorevole presenza. Uniti a Me attraverso l’amore, sarete in grado di comprendere la Mia santa Parola e impiegarla nell’azione.
15. Figli Miei, ricordate sempre: solo l’amore supera tutte le cose, perché nessuno è insensibile all’amore. La Potenza del Mio divino Amore è infinita. Afferrate questo Amore che Io ho posto in voi e lodate Me, il Donatore. Acquisite ora come dato di fatto, che la perfetta vita è unicamente un dono proveniente da Me: sia la pienezza dello Spirito Santo, sia la dimora interiore di Gesù Cristo nei vostri cuori credenti! I Miei percepiranno questo dono e annunceranno la Mia Parola al loro prossimo. Chiedete a Me, Padre vostro, lo Spirito Santo, perché, a colui che Mi prega, Io lo darò. Cosa ho detto alla donna presso il pozzo di Giacobbe? «Se tu riconoscessi il Dono di Dio e Colui che ti dice: “DamMi da bere”, Me lo chiederesti, e Io ti darei l’Acqua viva».
16. Voi, figli Miei, ora Mi chiedete: “Che cosa dobbiamo fare per ricevere questo dono?”. – Lo dovete semplicemente afferrare! Soddisfate le condizioni, e il dono è vostro! Aprite la porta del vostro cuore per sentire la Mia voce, per sperimentare tutta la Mia pienezza in voi, allora potrete esclamare come Paolo: «Sia ringraziato Dio per il Suo inesprimibile dono». E dopo aver ricevuto e accettato il dono, in voi non ci sarà più nessuna tendenza al peccato, perché desidererete sempre e solo, fare ciò che Mi è gradito. E giacché rimanete in Me, sarete preservati da tutto ciò che potrebbe farvi peccare, nessuno vi strapperà dalla Mia mano, poiché per questo, ho preso delle precauzioni. Perciò rivolgetevi sempre a Me, vostro Gesù, il Perfezionatore della vostra fede, il vostro Redentore, ed Io guarderò verso di voi affinché abbiate la salvezza grazie alla Mia fedeltà.
17. Miei cari figli, non temete gli uomini per ciò che dicono di voi. Se non hanno riconosciuto Me, Gesù, meno ancora riconosceranno Me in voi. Rimanete sempre nell’umiltà, perché vi metteranno degli ostacoli sulla via, vi contraddiranno e dubiteranno della vostra sincerità. Non crederanno che Io operi in voi, e attraverso di voi.
18. In voi non deve mai insinuarsi lo spirito del disamore, e nessun pensiero amaro deve trovare spazio. Guardatevi da ogni arroganza, rimanete nell’umiltà, siate padroni dei vostri pensieri, affinché non si interrompa il costante collegamento con Me; altrimenti, sarete mal compresi, il mondo vi aggredirà sì di meno, ma troverete i più aspri avversari tra i credenti, e questi vi opporranno la più grande resistenza. Tuttavia, proprio attraverso questa resistenza avrete spesso l’occasione di rappresentare la Mia vita in voi; non con le labbra, ma attraverso la vostra vita. Allora potrete mostrare che Io, Gesù Cristo, ho preso dimora in voi. Perciò rimanete rilassati, lasciatevi tranquillamente criticare e condannare; comunque, tra i molti, ci saranno quelli che Mi riconosceranno.
19. Io, Il Donatore della luce e dell’Amore, vi dico: “Lasciate splendere la vostra luce dove vi si offre l’opportunità; lasciatela splendere, sempre e ovunque”. Al mattino, al risveglio, riconoscerete con gioia che la vita, per Me, è Cristo! Per tutto il giorno –chiunque voglia accompagnarsi a voi – tutti dovranno riconoscere e sperimentare che Io dimoro nel vostro cuore. Saranno attratti dalla vostra gioia; sì, se vivete in comunione con Me, allora risplenderà la Mia Magnificenza, il Mio Amore irradierà da voi.
20. Esaminatevi, e nel vostro cuore chiedetevi ciò che Io, come Gesù, significo per voi. Osservate la Mia vita, la Mia morte e la Mia resurrezione, la Mia opera e le Mie parole, e rifletteteci costantemente. E vi ripeterò ancora una volta: “Non il vostro lottare per la fede vi darà la vittoria sul peccato, ma il vostro guardare a Me!”. Solo questo è necessario, perché unicamente Io, sono fedele.
21. Voi sapete inoltre, figli Miei: «L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio!». E da ciò, riconoscete anche questo: non dalla Parola che è uscita un tempo, ma che uscirà oggi e sempre ed eternamente, su questo, avrete un chiarimento! Vi guiderà lo Spirito della verità, perché non parlerà di suo, ma ciò che sentirete, è proprio quello che dirà.
22. Vivrete della stessa Parola che Io esprimerò a voi attraverso il Mio santo Spirito, il quale proviene sempre e ininterrottamente dalla Mia divina bocca. Io, che dimoro in voi, vi do la Parola attraverso il Mio santo Spirito. Questo Mi glorificherà in tutta la pienezza e vi guiderà in tutta la verità. E dato che ora credete in Me, e Mi amate, avrete la Mia gioia, perché senza la Mia gioia non può esistere nessuna vita vittoriosa.
23. Dunque, credete a Me nella Parola, e siate obbedienti a Me. Non preoccupatevi di nulla. Gettate tutte le preoccupazioni su di Me. Riconoscete che ogni preoccupazione, ogni pena, proviene solo dal peccato. – Accontentatevi della Mia grazia! Miei cari figli, nella Casa del Padre vi è abbondanza di pane; anche il figlio perduto che calma la sua fame in un paese lontano con i vignaioli, sa della sovrabbondanza nella Casa del Padre. Muovetevi, figli Miei, venite a Me per ricevere la vostra parte. Se Io dimoro nel vostro cuore, sarà già scacciato il pensiero verso il male, prima che possa diventare peccato. Rallegratevi in Me e riconoscete ciò che Io sono per voi e ciò che opero in voi. Lasciate che la Mia Magnificenza e il Mio Amore, siano sovente oggetto dei vostri pensieri e canti.
24. Rallegratevi! Io, Padre vostro, dimoro in voi. – Amen! Vostro Padre in Gesù.
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Cap. 8 - Della gioia, della tentazione, e la forza della preghiera
20 luglio 1957
1. Miei cari figli. La pace sia con voi! Anche con voi che siete qui presenti nel corpo spirituale. Pace a voi tutti!
2. Figli Miei, ho sentito in che modo avete parlato dei miracoli che Io ho fatto come Gesù, su questa Terra. Quanto volentieri vorrei aprirvi anche oggi la vista spirituale, affinché possiate vedere i miracoli che adesso sono davanti a voi! Non crediate che lo spazio sia troppo piccolo come lo vedete, esso ha un’infinita ampiezza; qui non ci siete solo voi, ma anche molti esseri che non potete vedere. Quando sarete del tutto nell’amore, allora potrete percepirli, come potrete percepire anche Me, come adesso nello spirito. Perciò voglio far venire adesso su di voi il Mio Spirito: il Mio Spirito dell’Amore, lo Spirito della preghiera, lo Spirito che consola e che vi guida nella Mia verità!
3. Io ho incaricato i Miei angeli di guidarvi insieme. Voi sapete quanto è sempre difficile radunarvi insieme, quanti ostacoli vi vengono messi sulla via per tenervi lontani da quest’ora con Me, con i Miei angeli e con gli spiriti beati. L’uomo è libero, libera è la sua volontà, e così il Mio cuore paterno gioisce che siate venuti. Mi rallegro che ci siate, e anche voi dovete gioire, perché godrete l’ora dell’edificazione.
4. Miei cari figli, voglio introdurvi più profondamente nella Mia divina Gioia. Lo so che questa vi manca ancora, e ne avete nostalgia, e dovete chiedere a Me, per avere la gioia che è da Me. La Mia gioia deve essere riconoscibile sui vostri volti, deve irradiare fuori in questo oscuro mondo dei credenti che sono tra di voi nella vostra famiglia, nella vostra professione, nelle vostre amicizie. E riguardo coloro che stanno fuori nel mondo, dovete essere pastori per tutti, come Io sono il vostro Pastore. Per questo avete bisogno soprattutto della gioia, perché la gioia è il primo Soffio dello Spirito che viene su di voi, il primo grado della vita dello spirito. Giungerete a questa gioia quando Mi cercherete con tutto il vostro cuore, quando sorgerete nella vostra vita e accoglierete in voi la Mia vita, in Gesù! C’è una triplice gioia.
*
5. La prima gioia sarà sempre quella che provate quando un raggio di luce proveniente dalla Mia grazia divina colpisce nell’oscuro cuore di un’anima. Voi tutti avete già sperimentato questo raggio di luce. Ciò accade quando avete riconosciuto i vostri peccati, quando arrivate all’espiazione e portate a Me i vostri peccati ed Io vi dono il perdono dalla Mia grazia, dalla Mia compassione. Questa è la prima gioia che irradia attraverso il vostro cuore, e la vostra anima la percepisce come un raggio di luce che vi rende lieti, perché sentirete che da quel momento, tutto è stato perdonato. E’ la gioia del perdono, che sperimenterete, quando cadrete talvolta nel peccato e nella tentazione, fino al giorno della vostra rinascita, quando non verrà più su di voi nessuna aggressione e nessuna tentazione, perché allora sarete entrati nella Mia santa Volontà.
*
6. La seconda gioia è quando sperimentate di essere diventati liberi, quando da Me avete accettato la Mia redenzione. Io vi dico: “L’avete accettata perché vi ho redenti!”. Voi siete diventati liberi attraverso di Me; non potreste mai diventare liberi da voi stessi e attraverso voi stessi. Come un’aquila che è rinchiusa in una gabbia, l’anima ha nostalgia della libertà, e però può essere liberata solo attraverso la mano di un altro. Così, solo Io vi ho portato la redenzione, e dovete accettarla con fede, poiché solo guardando a Me, Padre vostro in Gesù, sarete redenti e liberi. Infatti, sia il peccato, sia le tentazioni, sia gli stimoli, sono un continuo dolore per l’uomo che vive in questo mondo. Credete che Io non abbia visto le vostre lacrime, quando siete caduti? Sì, vi siete prefissi questo: “Adesso voglio finalmente stare in silenzio e fare solo ciò che mi dice il mio Padre celeste!”. Eppure, non appena lo avete pensato, vi è accaduto qualcosa e siete ricaduti!
7. Figli Miei, voglio mostrarvi la via alla seconda gioia: potete solo guardare devotamente a Me, pieni di speranza, pieni di fiducia! Dovete sempre guardare a Me e stare fermi dinanzi a Me. Dovete tenere i vostri pensieri molto ben controllati, perché il pensiero produce il peccato, il pensiero fa in modo che il peccato diventi un’abitudine, e poi non si ha più nessun potere su di esso. Perciò tenete il controllo sui vostri pensieri. Quando sale in voi un pensiero empio, dovete guardare subito fermamente verso di Me, nella consapevolezza della Mia santa presenza, e il peccato non potrà essere eseguito. Semplicemente, non ci sarà più alcun peccato se subito, opprimerete il pensiero e v’imporrete di percepire solo Me, se già Mi sentite. Quanto più, amando, comprenderete ciò che Io vi ho fatto, tanto più verrete dentro alla Mia vitaavendoMi portato nel cuore, avendoMi davanti agli occhi, e tanto più diventerà impossibile per voi poter peccare ancora. Non cadrete nemmeno più nella tentazione! Questa, certamente, vi si avvicinerà ancora, ma voi non cadrete più. E allora, perché tormentarvi sempre? Io vedo le vostre lacrime di pentimento, vedo il vostro dolore, eppure, volete fare tutto, sempre da voi stessi. Lasciatelo fare a Me, vostro Padre! Io, Gesù, ho compiuto la redenzione sulla Terra. E vi dico ancora: “Basterebbe solo una salda volontà, una seria volontà e la fiducia da parte di un cuore credente!”. E se darete a Me le vostre debolezze e i vostri peccati, essi spariranno! Questa è la seconda gioia.
8. Questa seconda gioia che avrete raggiunto attraverso la vostra volontà, attraverso la vostra dedizione, irradierà poi dal vostro volto sui figli del mondo. Io, vostro Padre, bramo questa seconda gioia in voi! Tuttavia, dove la trovo? Andate dappertutto, e diteMi quanto di rado potrei vedere un volto gioioso, specialmente in questo tempo, e invece, quanto vi fa bene quando potete guardare in un paio di occhi dai quali risplende la Mia gioia. Ora vi dico: “Tutti i Miei figli dovrebbero avere questa gioia!”
9. E allora voglio darvi un esempio: guardate le allodole sul campo, esse cantano prima della tempesta, cantano durante la tempesta e cantano dopo la tempesta!”. Anche così devono fare i Miei figli. Quando stanno per essere aggrediti, quando arrivano gli stimoli e i pensieri peccaminosi, i Miei figli devono cantare, lodare e glorificare Me nella tempesta. E il Mio Spirito li preserverà da ogni caduta.
*
10. La terza gioia che vorrei portarvi è la gioia dell’amore. Questa è anche la gioia più alta, la gioia dell’amore, come adesso tra di voi. Non è magnifico, non è meraviglioso quando vi potete amare? Non avete la gioia di essere insieme nel cerchio chiuso e sentire Me, vostro Padre? Non avete gioia quando percepite i Miei angeli e gli spiriti beati? Figli Miei, dovete amarvi tra di voi come Io vi ho amato quando sono sceso su questa Terra. Io sono venuto per donarvi il Mio Amore e per ricondurvi di nuovo nella vostra eterna Casa paterna, nella vostra Patria spirituale.
11. L’Amore è la ‘più alta Caratteristica’. L’amore porta la gioia più elevata. Che cosa pensate, qual era il motivo che indusse il figlio perduto, al ritorno? Era il pensiero che nella casa del padre vi sarebbe stato pane in abbondanza, oppure, perché egli sapeva che a casa lo aspettava il padre suo con nostalgia e amore, poiché là era la sua patria? Io lo so: è stato l’amore, a ricondurlo al Padre. E allo stesso modo, deve essere anche il vostro amore a condurvi di nuovo lì, da dove vi siete allontanati. Deve essere l’amore, non soltanto il pensiero di avere pane, di avere sapienza, oh, no! Dovete avere amore per Me, il vostro Padre celeste. Solo l’amore vi condurrà sulla via verso di Me.
12. Ora vi mostro ancora come potrete percepire la terza gioia quando Mi avrete riconosciuto così in voi, e otterrete la Mia vita, il Mio Amore. I figli del mondo vi chiederanno: “Perché il vostro volto splende tanto? Perché i vostri occhi sono così limpidi, così lieti e così silenziosi?”. E voi risponderete e condurrete quei figli verso di Me in modo mite, così come Io ve lo annuncio nel vostro cuore. Allora saprete, come vi ho detto come Gesù sulla Terra: «Ci sarà grande gioia per via di ogni figlio, il cui nome è scritto nel Cielo». – Se ora riuscirete a portare un tale figlio a Me, comprendetelo: riavrete la vostra volontà! Infatti, essendo diventati operai nel Mio Regno, avrete la gioia! La somma gioia si trova nell’amore, e consiste nel fatto che potete portarMi sempre un figlio fuori dal mondo. Quando avrete percepito queste delizie in voi, allora saprete anche di questa gioia. Proprio i figli del mondo Mi stanno a cuore, il cuore del vostro Padre celeste. Ora Mi conoscete; ora Mi avete riconosciuto in voi; ora Mi amate, amatevi anche tra di voi.
13. Ascoltate: tra di voi ho un figlio che nella sua professione è medico. Egli sa di poter avere grandi successi, pur senza proprio amare i suoi pazienti. E tuttavia, voi sapete che non avrete mai dei successi nel mondo, se non amerete i figli perduti. Vedete, un medico avrà successo pur senza amare, invece un medico delle anime avrà successo solo quando ama. Comprendete questa differenza? E così, dovete poter percepire questa gioia, dunque, venite a Me, così che Io possa mettervi questa gioia nel cuore con il Mio Santo Spirito.
14. Io vorrei istruirvi affinché diventiate Miei veri figli, e voi sapete precisamente quali pesi avrete da portare per amore del Mio Nome. Da questi non posso liberarvi, e se voglio utilizzarvi nel Mio Servizio, allora, come Miei seguaci dovete sperimentare tutto su di voi, dovete giungere fin nelle profondità della vita. Per questo motivo avete ora così tanta lotta, e avrete anche qualche pena, affinché conosciate tutto e possiate portare tutto a Me, Padre vostro, avendo da portarne voi stessi solo una piccola parte.
15. Quando sarete penetrati del tutto nella Mia verità, allora anche voi non avrete più bisogno di lottare. Il Mio Amore in voi sarà la vostra perfetta gioia.
16. Figli Miei, come esistono tre gioie, così ci sono anche tre cose: Satana, il mondo e la vostra carne. Tre cose che nemmeno queste potete combattere da soli. Satana si sforza di insinuarsi in ogni fessura che avete aperto, per colmare la vostra anima con miscredenza e dubbi. Voi, figli Miei, avete superato in gran parte il mondo, e solo poco di ciò che di questo vi appartiene ancora, è in voi; al massimo, solo qualcosa potrebbe ancora esercitare il suo fascino per influenzarvi particolarmente, eppure, avete imparato a conoscere tutte le seduzioni del mondo, per poter guidare gli altri su come superarle.
17. La cosa più difficile è la vostra carne. Combattere questa, significa vincere il vostro io. Persino quando è stato crocifisso il vostro io, la vostra carne vive ancora e si fa notare costantemente. E per superare questo, c’è una sola via: che guardiate verso di Me, vostro Gesù, che osserviate la Mia vita e la Mia morte, e così, rinunciate del tutto al vostro io! E sempre, è ancora l’amore che vi condurrà sulla giusta via, è l’amore che vi farà riconoscere la verità. E così passo all’altra cosa, figli Miei, e questa è: che dovete pregare Me! – O Mio caro figlio, quando hai ragionato su ciò, e hai detto: “Ti preghiamo, caro Padre”, allora, quando hai pregato questo, non sei stato tu a farlo, bensì, era il Mio spirito in te!
18. I Miei figli pregano ancora troppo poco. Si affaticano, prima di riuscire a stare seriamente nel silenzio e pregarMi. Ma come dovete pregare? Un figlio che va dal suo padre terreno, dapprima non riflette su quali parole deve dire, ma va, si stringe al padre e lo prega. Così dovete rivolgervi a Me! Venite così come siete. PregateMi! Io so di tutte le vostre preoccupazioni, Io so delle vostre debolezze, dei vostri errori, ma dovete chiedere aiuto a Me, e quando chiedete con certe suppliche e ringraziando, allora avrete anche l’esaudimento delle vostre preghiere.
19. Miei cari figli, vi ho spiegato la triplice gioia, vi ho parlato della triplice tentazione. Ora voglio parlarvi della triplice preghiera.
20. Per primo: – Quando Mi pregate, non ve ne andrete mai a mani vuote, se il vostro cuore diventerà silenzioso e calmo.
21. Per secondo: – Quando Mi pregate, non vi alzerete senza aver ricevuto.
22. Per terzo: – Quando Mi pregate, Io vi darò ciò di cui al momento avete più bisogno. È la preghiera infantile che vi porterà completamente a Me.
23. Oh, Io lo so ciò che pensate nel vostro cuore: “Quante volte sono già stato nella cameretta per pregare, ma non ho trovato le parole e mi sono alzato di nuovo, vuoto”. – Sì, figli Miei, questo dipende da voi. Quando Mi cercate nella preghiera, dovete rivolgervi a Me nell’amore del vostro cuore, nel desiderio di Me, e solo allora chiedere anzitutto il Mio santo Spirito. Voi avete bisogno del Mio Spirito, dell’intercessore che vi accompagni.
24. Quando entrate nella vostra cameretta silenziosa, nel vostro proprio cuore e vi rivolgete a Me con tutto quello che particolarmente vi opprime nell’intimo – sia le preoccupazioni materiali sia le preoccupazioni spirituali – allora dovete venire anche con quello che Io vi mostro: con le vostre debolezze attraverso le quali peccate ancora! Allora sarà lo spirito proveniente da Me che vi parlerà e vi dirà quanto vi manca ancora, affinché la Mia vita, la vita di Gesù, penetri del tutto in voi. Se vi rivolgerete così a Me, con fiducia infantile, osservando la Mia vita e confrontandola con la vostra vita, allora sarà il Mio santo Spirito a incoraggiarvi, a donarvi la forza per la vera preghiera.
25. Perciò venite, figli Miei, portate a Me tutte le vostre faccende e credete, confidatevi, così che Io esaudisca le vostre preghiere.
26. In base alle vostre intime amorevoli preghiere, Io vi darò sempre ciò che è bene per voi, e dato che il Mio santo Spirito è in voi, allora riconoscerete che è tutto buono così come vi giunge. Tutto avviene proprio affinché diventiate liberi, affinché possiate accettare la Mia redenzione. Questo è così importante, figli Miei: Io sono venuto come Gesù sulla Terra, e ho assunto la carne solo per redimervi.
27. Per Amor vostro, ho vinto il Getsemani e il Golgota, per mostrarvi la via del ritorno nella vostra eterna Patria. Non è questo, abbastanza, per la gioia? Perciò si trova la somma gioia nell’amore. Nell’amore arde il vostro cuore nella grande gioia per Me, Padre vostro, e per tutti i figli, per i credenti che vi conoscono e per coloro che sono ancora perduti nel mondo. È questo che vi manca ancora: che impariate a vincervi e abbiate l’amore per coloro che sono là fuori nel mondo!
28. Io vi ho ascoltato come ha riferito Mia figlia, che avrebbe pregato per un’anima che è ancora perduta. Sì, ho esaudito la preghiera ed ho inviato i Miei angeli, per ricondurre quest’anima anche tramite Mia figlia. Perciò la gioia ora arde attraverso il suo cuore. Voi tutti potete percepire queste gioie, che resteranno eterne.
29. Quando avrete deposto qui il vostro corpo, allora nell’aldilà non sarete inattivi. No, allora le Mie delizie vi renderanno felici, quelle che vi ho promesso già qui, che sono infinite nella loro magnificenza, quando potete ricondurre a Me nell’aldilà queste anime perdute. Voi potete aiutarMi a rimpatriare le anime, anime che sono affamate e assetate e piene di foruncoli infetti.
30. Sempre e ovunque vi è movimento. Vi è sempre la forza dell’Amore. Rallegratevi già qui, e gioite del Mio regno nell’aldilà. Io ho messo in voi già nella minima misura il Mio regno dell’Amore. Lasciatelo sorgere durante il vostro cammino, con le vostre azioni, alla piena grandezza, alla somma armonia e beatitudine.
31. O figli Miei, se sapeste quanto infinite sono le gioie nel Mio regno, quanto i Miei angeli e i Miei figli nell’aldilà sono pieni di gioia, allora gioireste anche voi già qui nella misera vita terrena, perché potete percepire già nel vostro cuore la Mia gioia. La Mia gioia nel vostro cuore fa esaurire le vostre lacrime, fa ammutolire i vostri lamenti, fa dimenticare la vostra sofferenza.
32. Dovete entrare nel Mio regno dell’Amore, nel Mio regno della pace, della forza e della magnificenza. Rimanete ancora un po’ tra di voi, e sappiate che ci sono anch’Io. Bevete il vino e mangiate il pane che vi offre il Mio Amore attraverso i Miei due figli, pensando a Me, che ho dato tutto per voi, per guidarvi a Casa, nella Casa del Padre vostro. Là, dove Io, Padre vostro, vi aspetto con le Mie braccia aperte, per stringere i Miei figli al Mio cuore nostalgico, amorevolmente.
33. Nel vostro cuore vi sia la gioia. Gioia e, ancora una volta, gioia! Gioite in Me, Padre vostro, e gioite tra di voi.
34. Amen! Il Padre vostro in Gesù.
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Cap. 9 – “Vivete il silenzio, così che possiate ricevere la pienezza del Mio Spirito”
23 luglio 1959
1. Nei vostri cuori vi sia luce, pace e gioia. Miei cari figli, vi siete liberati e avete seguito la chiamata dei vostri cuori, ed Io, Padre vostro, voglio colmarvi adesso con il Mio santo Spirito, con lo Spirito dell’Amore, della Forza e della Sapienza. Quanto ha gioito il Mio cuore paterno sapendo che vi siete aperti nella vostra anima, che avete imparato a lodarMi e a glorificarMi con la vostra bocca. Voi tutti siete solo dei vasi. È il Mio santo Spirito, che parla attraverso di voi, anche nella preghiera. Mi avete portato nel cuore le vostre preghiere con la bocca, ed Io ho accolto le preghiere e ve le santificherò, poiché ci sono molti che avete attirato con le vostre preghiere: spiriti puri e impuri. Quelli puri che vi fortificano, vi aiutano a giungere nelle vibrazioni dell’amore, affinché percepiate sempre di più che è un’ora santa che ora vi viene donata su questa Terra. – Gli altri spiriti che sono stati attratti tramite il vostro amore, aspettano, e si stupiscono che Io, Padre vostro, parli con voi. Essi hanno gli occhi abbassati perché non sono in grado di sopportare la Mia luce. È la Mia grande compassione paterna per il fatto che essi siano qui, e che possano percepire e vedere come Io, Dio-Padre, Mi chino a voi, figli Miei, e vi parlo. Essi vedono come i vostri cuori sono aperti nell’amore per Me, ascoltano le vostre preghiere.
2. Vedete, figli Miei, queste preghiere sono da paragonare al respiro dell’anima. Come respira il corpo, così le preghiere sono il respiro dell’anima. Nella preghiera e nell’intercessione vi viene data una via per la purificazione. La preghiera è la via verso il Mio cuore paterno. – Come dovete pregare? Io l’ho già detto ai Miei discepoli, e anche voi lo sapete: dovete dire giornalmente una volta la Mia preghiera, e dovete essere presenti con il cuore quando pregate ‘il Padrenostro’! In questo modo potete ricevere e fare vostra la Mia benedizione, che Io ho effuso per sempre su di voi, poiché, così, pregate per (avere) la pienezza dello Spirito.
3. Figli Miei, dovete essere tutti colmi del Mio Spirito. Ora nel proprio cuore ciascuno si chieda: da che cosa dipende che non sono ancora nel possesso della pienezza dello Spirito? Interrogate il vostro cuore, interrogatelo nel silenzio. Dovete rimanere nel silenzio mentre tace la vostra bocca, mentre il vostro cuore si è consegnato a Me. Come Io aspetto finché non siete del tutto vuoti, così dovete aspettare voi, fino a quando Io non sarò venuto e non vi avrò riempito. Se rimanete così nel silenzio e non vi alzate, e Mi prendete in Parola nelle Mie promesse, allora riceverete questa pienezza dello Spirito, sentirete nel cuore come esso diventa luminoso, e sentirete la Mia Parola nel vostro cuore.
4. Le Mie promesse sono vere. Credetelo, figli Miei! Questa è la prima cosa: che abbiate fede, che Mi prendiate in Parola. E nonostante ciò, la vostra fede è ancora debole! Questo lo so, però, venite verso di Me affinché vi fortifichi. PregateMi sempre, così che Io vi aiuti a liberarvi dal vostro proprio io, poiché la più grande pena e il più grande peccato è sempre il vostro proprio io. E questo, il vostro proprio io, deve essere sacrificato, e dovete darlo alla Mia Volontà paterna. Non è così facile, e lo sperimentate sempre quando ricadete nel vostro vecchio uomo, nonostante abbiate già ricevuto la Mia luce.
5. Da cosa dipende che non potete stare saldi? In cosa mancate, che non potete rinunciare a voi? Perché cadete? Perché non credete, non vi fidate! – E perché soffrite? Perché non avete ancora raggiunto la rinascita, infatti, nello stato della rinascita non vi è più nessuna sofferenza! – E come potete raggiungere la rinascita? Ancora una volta, solo se rinnegate il vostro io, non vivendo più voi, ma Io, Cristo, vivente in voi! Il vostro cambiamento deve essere nel Cielo, ma voi, vivete con una mentalità celestiale? Voi avete famiglia, c’è l’uomo, c’è la donna, ci sono i figli, e intorno a voi ci sono anche amici e colleghi di lavoro. Come vi comportate nei loro confronti? Sì, è triste e vi rammaricate di avere ancora così tante resistenze tra i più intimi. E questo, da cosa dipende? Ve lo voglio dire Io: “Voi non vivete ancora la Mia vita!”
6. Vedete, dipende proprio da questo: che come cristiani dovete vivere il Mio cristianesimo, dovete accettare la Mia vita dell’Amore, della Pazienza, della Mitezza e del sacrificio! Io vi ho dato tutto, Mi sono sacrificato per voi e vi ho donato il Mio Santo Spirito!
7. Figli Miei, è così semplice poter giungere alla Mia vita: espiate! Ciò significa: cambiate i vostri sentimenti, abbiate Me davanti agli occhi, la Mia vita, le Mie sofferenze e la Mia morte! O figli, Mi sono forse difeso sulla croce? Mi sono forse difeso quando Mi hanno picchiato? Ho forse nascosto il Mio volto per l’oltraggio, quando Mi hanno sputato addosso? No, figli Miei, la Mia anima-Gesù è stata obbediente dalla nascita fino alla croce!
8. Ci siamo di nuovo. Siete obbedienti alla Mia Volontà paterna che avete riconosciuto? Voi non siete estranei, siete figli Miei, voi conoscete i Miei comandamenti: Amare soprattutto Me, vostro Dio, e il vostro prossimo come voi stessi! E questo, voi, lo vivete davvero? Augurate unicamente il bene al vostro prossimo? Esprimete solo del bene al vostro prossimo? Come lo portate loro, questo bene? Potete affidarvi in modo da avere sempre il bene della loro anima davanti agli occhi, senza pensare a voi stessi?
9. Tu, uomo, come porti tua moglie? Sei in grado di tacere, per amore? La porti sulle tue mani oranti? Vivi la Mia vita affinché tua moglie possa guardare a te e riconosce Me in te? – E tu, donna, come porti tuo marito? Sei obbediente alla sua volontà? Lo sai che devi essere sottomessa? E dove vedi che tuo marito non è ancora convertito e si dà ancora al peccato, sai cosa devi fare? Lo devi portare con amore, portarlo nell’infinita pazienza e attendere nell’amore.
10. E i vostri figli? Vedo bene nei vostri cuori che per voi non è facile stare con loro come padre e madre, affinché i figli riconoscano Me in voi. E i vostri amici e vicini? Avete pace? Vi è il sole nella vostra casa? Vi è sole intorno a voi, nel vostro vicinato, fra voi tutti? – Vedete, dei primi cristiani si diceva: “Si amano tra di loro!”
11. Almeno voi che siete qui, vi amate tra di voi? Vi portate in questo amore che vuole solo aiutare, che non giudica, che sopporta, che preferisce farsi disconoscere, però si rivolge a Me e dice: “Padre, questo e quello non è ancora in ordine, né nel prossimo, né in me! Padre, cambia Tu il mio sentimento, spezza Tu il mio io, così che Io possa vivere la Tua vita!”
12. E’ sempre così: quando qualcosa non va, allora non avete ancora dato a Me il vostro io, allora il vostro io non è stato ancora spezzato.
13. Il Mio Santo Spirito non può agire in voi finché voi non Mi date tutto, finché vi mantenete ostili a motivo della vostra famiglia, del vostro vicinato e del vostro posto di lavoro. Perciò: espiate!
14. Io vedo anche i cuori dei solitari. I cuori che vengono a Me nel dolore, nella nostalgia di avere anche la felicità terrena. Quanto siete miopi, voi tutti. Invece, datevi del tutto a Me, dicendo: “Ecco, prendimi! Qui hai la mia volontà!”. E allora potrò rendervi tutti beati! Tutti i Miei figli devono affidarsi a Me, consegnarsi completamente a Me, guardare verso di Me e accettare la Mia vita. Voi lo sapete come è stata la Mia vita terrena. Io non ho avuto nessuna casa, nessuna camera. Non ho avuto né denaro né beni, sono solo stato obbediente alla Volontà del Padre Mio che ho riconosciuto. Per Me non c’è stato nessun (passo) indietro, ho percorso la via che il Padre Mi ha mostrato. La Mia anima-Gesù è stata fortemente devota, e anche la vostra anima deve essere così. Voi riconoscete appunto la Mia Volontà verso l’Amore, invece voi stessi vi ritirate continuamente, trattenete costantemente qualcosa per voi, e questo qualcosa che trattenete per voi, vi rende inquieti e tristi.
15. Se però vi consegnate completamente a Me, allora avrete pace e gioia, avrete forza per la sofferenza, forza per tacere, perché avrete assunto la Mia essenza, e il Mio Essere vi condurrà alla vittoria.
16. Dunque: se volete essere beati, consegnatevi del tutto a Me. Vedete, siete figli Miei, ma commettete ancora l’errore di volerlo fare da voi. Voi volete ancora fare tutto da voi stessi, invece di dire: “Padre, qui hai la mia volontà. Non lo posso fare, fallo Tu. Tu lo hai promesso, io ti prendo in Parola”.
17. Questo, Mi auguro nei Miei figli. Tutti voi avete ancora le vostre manchevolezze e debolezze, le vostre piccole abitudini. Non voglio ricordarvi le vostre grandi abitudini, che sono: bere, ingozzarvi, mangiare, rubare, fornicare, ma, ve lo dico: le piccole abitudini! Le conoscete tutti, nel vostro cuore. Io non ho bisogno di nominarle, voi le conoscete. Datele a Me. Consegnatele a Me. Ve le ricordo: pace, gioia, rilassatezza. Dovete arrivare a questa gioia di figli di Dio, si deve mostrare sul vostro volto che avete gioia, e tramite la vostra fiducia, attraverso il vostro indirizzarvi a Me, al Padre vostro, Gesù, riceverete questa gioia.
18. Vedete, figli Miei, il Mio Amore paterno vi mostra la via verso di Me, la via nel vostro Cielo. Non volete riconoscere il vostro Cielo? Non volete camminarci dentro, ed essere beati in esso? Io ho preparato il vostro Cielo nel vostro cuore. Oh, entrate! Voglio rendervi liberi! Rallegratevi: Io vi ho redenti! Sì, Io vi ho redenti! Dovete solo accettare questa redenzione in voi, il che significa: crocifiggere e rinnegare il vostro io! Sappiate, che siete stati redenti, che siete stati liberati, che Io vi ho reso liberi!
19. Miei cari figli, voi tutti che siete qui, avete la certezza che Io ho perdonato i vostri peccati. E sapete perché potete avere questa certezza? Perché credete! – O figli, anche così avete il Mio Santo Spirito, Io l’ho effuso nei vostri cuori. Perché non accettate il Santo Spirito che vi guiderebbe in tutta la verità? Perché non accettate che si faccia luce nella vostra anima? Perché non credete!
20. Se voi, o figli, credete che Io abbia perdonato i vostri peccati, allora credete anche di essere puri. Credetelo con tutta l’umiltà del vostro cuore, che Io vi ho dato la purezza, che vi ho redento, che vi ho reso liberi! Così come credete nel perdono dei peccati, allora credete anche nella completa redenzione, giacché Io vi ho reso liberi! Se invece percepite qualcos’altro in voi, non lasciatelo salire, credete che vi ho reso puri, vi ho reso liberi, e ciò avverrà! Figli Miei, credete alla Mia Parola e ricominciate con il Mio aiuto.
21. Non lasciate sorgere in voi nessun altro pensiero, ma date spazio nel vostro cuore solo al pensiero che Io vi ho redento, che ho preso su di Me i vostri peccati e ho rimosso tutto ciò che vi opprime! Credetelo, figli Miei! Confidate, sperate e aspettate, Io ho bisogno di voi, figli Miei! Per via della vostra beatitudine potete servire Me, perché la vostra gioia più bella e le vostre più alte delizie saranno quando Mi avrete riportato un figlio dal mondo tramite la vostra vita, con il vostro essere. Per ogni figlio che ha trovato la via del ritorno a Casa, vi sarà una grande gioia nel Cielo; questa gioia dei Miei angeli sarà anche la vostra gioia, e la loro beatitudine sarà anche la vostra. Così, seguite la traccia del vostro cuore e credete e confidate.
22. Amatevi l’un l’altro, figli Miei. Badate ai vostri pensieri. Il male che vuole insinuarsi nei vostri pensieri, rimettetelo a Me, e da quel momento vi santificherò, vi renderò puri. Voi dovete solo pensare a Me, e il cattivo pensiero scomparirà.
23. Allora siate silenziosi, quando l’uomo o la donna oppure i figli o i vicini e gli amici non si trovano nel modo giusto verso di Me. Dapprima dovrete diventare silenziosi e ascoltare nel vostro interiore. Io metterò la Mia Parola nel vostro cuore e quello che poi esprimerà la vostra bocca, consapevolmente o inconsapevolmente colpirà il cuore del vostro prossimo. Io ve lo dico ancora una volta: “Grazie al vostro cambiamento saranno convertite le persone nel vostro ambiente, e non soltanto attraverso le vostre parole!”. Allora tutti guarderanno a voi, se siete davvero figli Miei. Ed Io vi darò la forza, come ho promesso.
24. Credetelo, figli Miei, che Io vi ho redento e reso liberi. Se però trattenete qualcosa, oppure dalla vostra volontà prendete ancora qualcosa per voi, il maligno lo vede, e allora vi spinge cadere. Nelle cose grandi non può più farvi cadere, perché lo riconosceste subito, invece può vincervi con le vostre abitudini peccaminose. Perciò dovete diventare silenziosi, affinché Io vi mostri dove siete ancora nell’impurità e nel peccato. Portatelo a Me, Io vi purificherò, e dato che vi siete dati del tutto a Me, Io terrò le Mie mani su di voi e voi rimarrete in Me.
25. Miei cari figli, è una Parola seria che vi ho detto oggi, ed è una Parola magnifica, perché le Mie promesse sono vere: siete redenti, siete liberi! Non lasciate sorgere null’altro nel vostro cuore, ma tenete stretta la verità nella preghiera, e starete nell’amore, sarete pazienti, vi muoverete nella mitezza e sarete e rimarrete col cuore umile. Infatti, poiché Io sono il buon Pastore, Mi prendo Io stesso cura delle Mie pecore, affinché non patiscano nessuna mancanza.
26. Figli Miei, Io vi ho amato da sempre. Oh, date a Me il vostro amore, donatemi il vostro cuore, Io vorrei colmarvi con il Mio Spirito, con il Mio Amore. Più amore darete a Me e al vostro prossimo, più metterò il Mio Amore nel vostro cuore affinché tutti riconoscano che Io dimoro in voi e che Io vi ho redento e reso liberi. Non soltanto voi, bensì, voglio attirare a Me tutti quelli che Mi portate nella preghiera, sia che dimorino sulla Terra sia nell’aldilà. Io attirerò a Me anche tutti quelli che Mi portate nell’amore del vostro cuore, e voglio renderli liberi, e che siano beati. Allora portate tutti a Me! Portate a Me anche i vostri malati nel corpo, avendo fede e fiducia che Io li guarirò, che prenderò dimora nei loro cuori e cambierò i loro sentimento. Voglio proprio esaudire tutte le vostre preghiere.
27. Vi ho già detto che ‘le preghiere sono il respiro dell’anima!’. E così come dovete respirare per vivere, ugualmente respira l’anima quando Mi portate le vostre preghiere e intercessioni. Credetelo: vi aiuto Io! Comprendetelo nel modo della fede, e l’avrete! Figli Miei, la verità è veramente semplice: non dovete più farlo voi, ma lasciarlo fare e compiere da Me in voi. Quando un figlio si consegna così a Me, allora avrà certamente altre aggressioni, avrà certamente altre lotte e sofferenze, ma sa già questo: “C’è il Padre mio. Il Padre mio lo fa bene. E così voglio sopportare, aspettare, finché non mi giungerà il Suo aiuto”.
28. Così devono essere i vostri pensieri. Allora Io non chiuderò il Mio cuore di Padre. Nemmeno i genitori terreni danno delle pietre ai loro figli, quando chiedono del pane. Figli Miei, consegnate a Me tutto il vostro io. Date a Me tutta la vostra vita, altrimenti, quando vi richiamerò, quanto tempo ci vorrà nell’aldilà, prima che giungiate nella chiara luce, - mentre qui la dovete solo prendere? Perciò rallegratevi in Me, vostro Padre, e siate obbedienti ai Miei comandamenti.
29. Voi tutti che siete qui, avete un qualche dolore. Il Mio cuore paterno deve guardare come vi tormentate e combattete con il vostro dolore, con un dispiacere, con una sofferenza. Se Io vi ho reso liberi, portate il vostro dolore a Me, affinché diventiate calmi e in voi possa entrare la gioia e la Mia pace. Voi tutti avete già percepito la Mia pace. Donatevi a Me fiduciosi, Io vi tolgo tutto il vostro peso, voi dovete portare solo un giogo leggero. Io ho detto: «Il Mio Giogo è soave e il Mio carico è leggero». Sapete che cos’è il Mio giogo e il Mio peso? – Sono i comandamenti, in particolare, il comandamento dell’Amore. E questo è soave.
30. O figli, osservate i Miei comandamenti affinché ereditiate il Mio Regno e possiate entrare nelle magnificenze distese davanti a voi nel Mio Amore. Al Mio petto di Padre avete pace, gioia, luce. Se siete uniti con Me fedelmente nell’amore, allora potrete portare la Mia pace anche nella vostra famiglia e nel vostro ambiente.
31. Figli Miei, AiutateMi a riportare a Casa quelli che vi ho affidato: i vostri simili. Sopportate e soffrite per amore. Siate umili di cuore, allora potrete sperimentare che le Mie parole sono verità e forza, che le Mie parole diventano realtà.
32. Figli Miei, Io vi amo! Io vi amo! Lasciatelo entrare nel vostro cuore e tenetelo stretto: Io vi ho redento! Siete Miei! – Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 10 – “Chiedete e vi sarà dato, nella preghiera Io vi sarò ancora più vicino”
24 agosto 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari, veri figli. I vostri cuori ricevono la Mia gioia così come il Mio cuore paterno percepisce ora la gioia di avere dei figli che si affidano del tutto a Me, di avere figli che Mi amano, che vengono a Me con le loro richieste, con il loro ringraziamento e la loro lode. Il Mio cuore di Padre ora non vorrebbe dirvi nulla, vorrei solo ricevere il vostro amore, e che voi percepiate Me e la Mia benedizione in voi, che percepiate il Mio santo Spirito nella pace e nella gioia del vostro cuore. Sì, voi percepite il Mio Amore e la Mia Gioia, e Io Mi rifletto in voi, figli Miei, Mi rifletto nel vostro amore.
2. Voglio darvi tutto ciò che Mi chiederete. In questo, dovrete riconoscere quale Padre avete nel Cielo, che non soltanto può aiutarvi, ma anche, vuole aiutarvi! Quando i Miei figli sono puri nel cuore, come adesso in quest’ora siete puri nel cuore perché i vostri cuori sono rivolti a Me in un grande amore, allora posso esaudire le vostre preghiere, giacché il vostro cuore è puro. E se non avrete l’esaudimento delle preghiere, ciò dipenderà dal fatto che non siete puri nel cuore, che non portate in voi pensieri puri e vi lasciate distrarre sempre dal male di questa Terra.
3. Quando un figlio Mi si dà, così come vi siete dati ora in preghiera, nell’amore e nell’intercessione verso gli altri, allora Io sono già sulla via con la Mia benedizione. E se chiedete che tutti i Miei figli si ritrovino nel Mio grande Amore, così che non cerchino più il proprio, che non abbiano più il proprio onore e le proprie opinioni ma riconoscano Me nel cuore del fratello, della sorella, allora Io risveglierò sempre più i figli e li colmerò con il Mio santo Spirito, perché adesso sempre più figli si terranno pronti per accogliere la Mia Parola nel cuore con il loro grato amore. In questo modo si adempiranno le Mie promesse, che la Mia Parola si manifesterà anche nell’esteriore.
4. Io voglio parlare ai figli Miei nei loro cuori, e il Mio santo Spirito darà loro le parole che provengono da Me. Molti si sentono urtati da questa figlia attraverso la quale Io parlo, tuttavia ho dovuto proferire queste serie Parole (a Bietigheim) per via di coloro che invece sono rimasti impressionati, che sono diventati inquieti nella loro coscienza. – Tutto questo non ha causato nessun danno a Mia figlia. Lei è rimasta con la Mia pace, nel Mio Amore, e Mi è obbediente anche se lei stessa si è spaventata delle Mie serie parole.
5. O figli Miei, non ascoltate ciò che gli altri dicono di voi, ma siate obbedienti a questa Mia Volontà. Molti si alzeranno ora nel Mio Nome, e attraverso la Mia forza anche loro saranno i Miei veri figli e porteranno fuori la Mia Parola. Le Mie parole devono essere adesso piene di serietà e di forza, perché gli uomini hanno orecchie sorde e cuori sordi, trascurati e disamorevoli. Perciò le Mie parole devono essere serie e diventare più potenti.
6. Non vi deve essere un solo uomo su questa Terra che non abbia udito la Mia Parola, e da ciò non possa percorrere la via verso di Me. E così vi incoraggio costantemente all’intercessione, proprio verso coloro che vi causano aggressioni, verso coloro che cercano ancora il proprio onore e che hanno ancora le proprie opinioni e non Mi portano nel cuore. Voi, figli Miei, dovete invece rimanere sempre nell’amore per Me e in Me, perché da ciò, agli uomini sarà riconoscibile anche nell’esteriore che non parlate da voi stessi, ma che sono Io a parlare attraverso di voi.
7. Talvolta Io parlo in modo duro e severo, ma poi di nuovo in modo soave e amorevole. Con questo Amore voglio attirarvi e ammonirvi: cominciate innanzitutto da voi stessi! Guardate dentro il vostro cuore quel che non è nell’ordine e chiedete a Me l’aiuto nella preghiera. Rivolgetevi a Me, figli Miei, trovate il tempo, prendetevi il tempo per la preghiera, perché in quest’ora (di preghiera) sperimenterete ancora quanto sia magnifico stare presso di Me, quanto Io vi sia vicino, ancora più vicino nella preghiera.
8. Così, se vi rivolgete ringraziando, lodando, chiedendo, nell’umiltà del vostro cuore, allora Mi sentirete. Allora il figlio sentirà il Padre, e il Padre aprirà le Sue braccia, vi stringerà al Suo cuore e vi benedirà. Diventerete silenziosi nel cuore, il Mio Amore vi rafforzerà se sarete nella sofferenza, potrete patire delle persecuzioni, e così persevererete nell’amore, perché sarete in grado di portare sacrifici. Solo i Miei veri figli sono in grado di portare sacrifici e perseverare. Perciò Io lascio cha così tanto si abbatta su di voi, affinché la Mia Parola che Io esprimo tramite voi, diventi un’esperienza, così che siate convinti che Io dico la verità e Mi confessiate durante il vostro cammino. Io vi do la forza per perseverare, per sacrificare.
9. Figli Miei, adesso, in quest’ora, vi sentite così magnificamente custoditi nelle Mie mani, ma vivrete anche altre ore, quando sarete da soli. Perciò curate l’unione. Io vi ho guidato insieme perché siete della stessa mentalità, della stessa mentalità nell’amore per Me! Perciò il Mio santo Spirito può operare in voi. Ma quando sarete soli, verranno ancora su di voi alcune tentazioni e qualche dubbio; tuttavia, vedete, figli Miei, questo accadrà perché anche il principe di questo mondo ha ancora il diritto su questa Terra. Egli è in agguato davanti alla porta del vostro cuore, anzi, sovente chiude persino l’accesso al vostro cuore, impedisce la comunione con Me, vi ispira nella mente che dovete ancora fare prima questo o quello; e voi, con ciò, siete distratti da Me.
10. Invece, se il Mio figlio dice: “No, per il lavoro terreno c’è tempo. Innanzitutto la preghiera, e ora gli angeli mi guideranno al caro Padre e mi preserveranno!”; se diventate perseveranti e del tutto silenziosi, chiedendoMi un cuore puro e il Mio santo Spirito, allora vi accorgerete come il maligno deve allontanarsi e com’è aperta la Porta al Mio cuore paterno. Tuttavia, dovete perseverare nella preghiera.
11. Figli Miei, mentre pregate il cuore viene purificato. Allora dovete anche credere ciò che pregate. Dovete crederci fermamente! Ed Io dovrò permettere su di voi la tentazione, per mettervi alla prova nella vostra fede. Dovete essere esaminati, se siete in grado di perseverare nelle tempeste o quando si fa buio intorno a voi; e se poi persevererete ancora nella preghiera, allora saprete ancora questo: “Non può succedermi nulla, perché sono avvolto nell’Amore del mio Padre celeste!”.
12. Vedete, figli Miei, dovete prendervi tempo per pregare. Dovete credere ciò che pregate, dovete credere che ciò che vi ho detto, avverrà!
13. Ve lo ripeto: “Guardate a Me, vostro Gesù!”. – Sta scritto: «Prima dell’alba, Egli è uscito per pregare!» Sì, sono andato da solo e ho pregato. E quando ho compiuto grandi miracoli come il risveglio di Lazzaro, che cosa ho fatto prima? Prima ho pregato, ho lodato e ringraziato. Non per via di Me, perché il miracolo sarebbe avvenuto comunque. Tuttavia per voi, affinché prendiate esempio da Me. Io ho pronunciato per voi la breve preghiera del ringraziamento, affinché anche voi ripercorriate la stessa via.
14. Quanto vi trovate in serie faccende e siete in grande tentazione, allora elevate il vostro cuore a Me, Padre vostro celeste, e quando vi è difficile, perché nella vostra anima è ancora così fosco: lodate e ringraziate Me; adorate Me! Se all’inizio della vostra preghiera lodate e ringraziate, allora gli oscuri compagni dovranno scomparire. Voi vedete proprio solo quello che è davanti ai vostri occhi, non vedete ciò che si svolge nel mondo degli spiriti, non vedete come combattono i Miei angeli contro le figure oscure e i demoni che vogliono strapparvi a Me. Se però venite dapprima a Me con la lode e il ringraziamento, figli Miei, allora è come se venisse purificata l’aria, e la vostra anima respira più liberamente, e le vostre preghiere diventano più amorevoli. Allora il Mio santo Spirito può penetrare in voi e saranno ancora le Mie stesse parole che il figlio rivolge al Padre, perché così è stabilito il collegamento. Non c’è nulla di più bello, figli Miei, che quando posso prendervi per mano e guidarvi.
15. Se confidate in Me, se vi date completamente a Me, allora Io posso preservarvi, così che su di voi non venga più alcuna sofferenza. Tutto dipende solo dalla dedizione dei figli, dall’amorevole, perseverante dedizione pronta al sacrificio. Io ho compiuto tutto per voi, figli Miei: guardatevi dagli insegnamenti errati, guardate gli uomini che vogliono istruirvi, se vivono anche ciò che essi stessi dicono! Guardate i loro occhi, se dentro vi è la profonda calma, la rilassatezza, se v’irradia incontro la Mia pace, la Mia gioia!
16. Sì, figli Miei, la Mia vita appare tramite voi. Io occupo sempre più spazio nel vostro cuore. E se ora dite anche: “Noi stessi non stiamo ancora vivendo la Tua vita, o Padre, ci riconosciamo solo nella nostra umiltà, e riconosciamo anche che non sempre abbiamo pensieri puri”, allora Io vi toglierò tutto, in rapporto alla vostra dedizione. Diventerete puri, se lo vorrete. Anche qui ci sono due vie: potete avere la conoscenza, e potete percorrere la via della fede! Tutti quelli che percorrono la via della fede saranno guidati attraverso molte prove, ma Io risorgerò pienamente in loro e, quali Miei figli, potranno poi sperimentare e sapere chi sono Io, e lo sapranno perché avranno la forza di perseverare, e il loro cuore arderà nel profondo amore per Me.
17. Figli Miei, Io vi amo, vi ho sempre amato! Ora Mi rallegro di vedervi molto aperti nel cuore, e che desiderate percorrere la via della croce senza mormorare, accettando la Mia guida con fede e devozione. Solo così vi posso impiegare. Io vi aspetto e vi perfeziono, non voglio sempre e insistentemente dirvi ciò che vi attende, ciò che aspetta il mondo, quali tempi verranno. Già lo sapete da voi stessi in voi, e lo potete anche venire a sapere dall’esterno. In verità, Io vi dico: potrà resistere solo ciò che è radicato e ancorato in Me, il che significa, ciò che rimane nel Mio Amore! Perciò esaminatevi continuamente, figli Miei, esaminatevi se state nel giusto, se vi siete dati davvero del tutto a Me. Questo lo potete riconoscere in voi stessi: nella vostra pace interiore, e che io, Padre vostro, Mi prendo cura di voi. Che cosa sono le ricchezze mondane in confronto a questa deliziosa Perla che avete trovato in voi, Me, vostro Gesù Cristo, vostro Redentore, Consolatore e Guaritore?
18. Da Gesù, ho detto nel Mio insegnamento di commiato: «Me ne vado al Padre, affinché voi possiate ricevere lo Spirito Santo» [Gv. cap.16]. Questo Mio Spirito Santo poteva venire solamente quando Io sarei andato al Padre. Questo Mio Spirito Santo rimarrà ora anche con voi e vi guiderà in tutta la verità. La Mia vita come Gesù, è stata una vita richiesta per tutti gli uomini, perciò adesso il Mio Cuore paterno si rallegra che preghiate per i perduti sulla Terra e nell’aldilà. Qualche volta lascio venire perfino malattie su di voi, perché ho bisogno di voi come intercessori e come oranti.
19. Se voi sapeste ciò che potete ottenere con una preghiera infantile, intima, umile, non cessereste più di pregare per i vostri fratelli e sorelle. Già solo nel regno degli spiriti vi è grande afflizione, grande oscurità e pena per le altre sfere, e ci sono pochi intercessori. Qui sulla Terra voi stessi conoscete l’oscurità spirituale. Sapete anche di cose che ora sono incisive per la vostra Terra: l’atomo.
20. Cari figli, ho bisogno di intercessori. Pregate! Perciò sovente vi lascio al letto, vi attiro a Me attraverso la solitudine, attraverso i dolori, attraverso la malattia, perché siete troppo tiepidi per venire a Me liberamente, e veramente perseveranti nella preghiera.
21. Io, Padre vostro, vi dico: nella preghiera vi è una grande forza. Chi è un vero orante con il cuore umile, è in grado di fare di più che lavorare e portare aiuto nell’esteriore, perché lascia fare a Me! E chi dà a Me il pieno Potere per agire, può stare veramente tranquillo, perché sa che poi Io interverrò.
22. Tuttavia, perfino i Miei veri figli cercano sovente la propria volontà nella preghiera, ed Io non posso esaudire queste preghiere. Invece, chi si dà a Me col cuore puro, le sue preghiere saranno esaudite, saranno esaudite sempre da Me, e voi sapete già come poter divenire di cuore puro. Io vi ho istruito, ho deposto le Mie parole nel Mio (nuovo) Vangelo, nelle nuove Rivelazioni, nelle molte Comunicazioni date attraverso i figli umili. La via è perciò facile: non dovete solo prendere, bensì, dovete lasciar fare a Me, dovete solo donarvi a Me, diventare un tutt’uno con Me, e vi stupireste di quale forza vi verrebbe data, di quali flussi di benedizione scorrerebbero dai vostri fianchi!
23. E allora, per mezzo della vostra vita terrena condurreste unicamente dei cuori a Me. Io voglio imprimervi il Mio sigillo affinché rimaniate preservati come veri figli. Non è questo un motivo di gioire? Non è questo, un balsamo per i vostri cuori? Sì, quando il cuore dell’uomo diventa del tutto silenzioso, solo allora può essere aiutato. Perciò vi ho guidati insieme. Il Mio Amore per voi è infinito, ed Io ho gioia nel Mio cuore paterno e ora vorrei abbracciare ciascuno di voi, mettere le Mie mani su ogni figlio, affinché sia benedetto di nuovo per i giorni che sono davanti a voi. Accogliete Me! AmateMi!
24. Voglio gratificarvi con le sacre benedizioni della pace, della gioia e della luce.
25. Amen! Vostro Padre in Gesù.
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Cap. 11 – Condurre una vita vittoriosa è possibile solo rimanendo nell’amore misericordioso, umile, di Gesù
3 settembre 1957
1. È il Mio santo Spirito che penetra nei vostri cuori, il Mio Spirito della Pace, dell’Amore e della Forza.
2. Miei cari figli, il Mio cuore paterno si rallegra; in voi trovo cuori aperti, vedo cuori che amano e vedo cuori silenziosi. Sì, dovete essere silenziosi se in quest’ora volete essere benedetti da Me, Padre vostro, Gesù. Guardate in alto alla croce e scrutate dentro al vostro cuore, e troverete confermate le Parole che vi ho già detto oggi: voi siete niente, Io sono tutto!
3. Nondimeno, anche voi siete qualcosa: siete figli Miei, siete figli e figlie di un Re! Io vedo come molti di voi, nel dolore, si accusano: “Dovremmo essere noi, i figli e le figlie di un Re? Noi, poveri esseri terreni, con le nostre sofferenze, le nostre preoccupazioni, con la nostra incapacità e la nostra disunione, noi che talvolta siamo perfino tormentati da dubbi e miscredenza, noi dovremmo essere questi?”. – E lo siete, cari figli!
4. In verità, vi dico: “Voi siete figli Miei, figli del Padre celeste, che è il Re!”. Guardate in alto alla croce: Io vi ho redento, vi ho liberato da tutti i legami di Satana, ho sofferto per voi e sono morto e risorto per voi!
5. Perciò poteste condurre una vita vittoriosa, una vita meravigliosa, se entraste nel Cielo del vostro cuore, se solo aveste il Mio Spirito. E vi chiedete ancora: “Perché cadiamo così spesso? Perché non possiamo rimanere in queste vibrazioni dello Spirito Santo nel quale ci troviamo adesso? Il nostro cuore è aperto alla gioia e tende all’amore per Te, o Padre celeste!”
6. Figli Miei, a voi manca ancora la completa dedizione! Perché trattenete così tanto per voi? Non dovete donarvi a Me una sola volta, bensì, sempre e continuamente! Quello che ora agita il vostro cuore, non lo dovete afferrare solo nella mente, ma anche secondo la volontà; così, se il figlio Mio lo ha compreso con la volontà, allora non si perderà più nell’esteriore, bensì rimarrà nel Cielo con le sue percezioni e i pensieri del cuore. Per questo ha bisogno della sua volontà, per sostenere ciò che ha riconosciuto come giusto secondo il sentimento. Allora avrete la piena dedizione, allora non tratterrete più niente per voi, e il maligno non potrà più avvicinarsi a voi. Egli tenterà di farlo ancora attraverso molte tentazioni, ma voi siete nel Mio Amore e sigillati, e conservati nella Mia forza.
7. Figli Miei, che cosa dovete fare? Dovete rimanere nell’amore misericordioso, umile. E quindi: lo vivete l’amore? O figli, voi dite di amarMi e, comunque, Mi rattristate ancora sovente, perché parlate male degli altri. Dove vedete errori, là giudicate, e voi stessi avete comunque delle debolezze. Dovreste invece, tacere e dare spazio alla Mia vita, al Mio Amore, e poi impiegare la vostra volontà dicendo: “Ora che ho riconosciuto il mio Gesù, non Lo voglio più rattristare!”. Questo è il soffio dello Spirito Santo.
8. Chi si consegna completamente a Me, conserverà il Mio santo Spirito, dato che non cadrà più, non metterà più in primo piano il suo io. Il Mio santo Spirito farà sì che il suo io sarà spezzato, e la sua caparbietà non esisterà più. Allora voi, figli Miei, sarete salvi dal maligno. Un giorno dovrete sperimentarlo in modo giusto in voi. Credetelo, provatelo, prendeteMi una volta in Parola!
9. Perseverate una buona volta, perseverate nelle vostre pene e paure, perseverate nei vostri dolori, quando siete aggrediti, quando vi succede un’ingiustizia, e se rimanete silenziosi, eserciterete la fede e confiderete in Me, …e potrete vedere e sperimentare la Mia Magnificenza.!
10. Il vostro cuore sperimenterà infinite gioie e delizie, allora saprete che Io sono la Verità, che le Mie parole sono vere, ma dovete sperimentarle su voi stessi. Invece, Io vedo come, a metà strada, tornate sempre indietro, dubitando e pensando così: “Non ce la faccio!”. Oh, quanto siete miscredenti in fondo al vostro cuore!
11. Voi non perseverate ancora perché non lo volete seriamente, non volete percorrere la via, non volete soffrire tribolazioni! Eppure, senza di queste non otterrete nulla! Guardate verso di Me sulla croce: Io sono stato obbediente alla Volontà del Padre Mio che ho riconosciuto! – Siete obbedienti anche voi? Allora, sarete custoditi! Adesso conoscete la via, potete solo darvi a Me ed Io potrò togliervi tutto, perché sono più grande, più forte di tutto ciò che è nel mondo. E per mostrarvi che siete già redenti e liberi, se venite a Me nella malattia e nelle necessità, nel silenzio percepirete come la Mia mano giace benedicendo su di voi, e allora sentirete come tutto viene tolto da voi: paura, spavento e scoraggiamento, e nel vostro cuore penetrerà una dolce pace; questa, sono Io!
12. Una tale benedizione sorge dalla tribolazione, dalla sofferenza. Potete cercare nell’Antico e nel Nuovo Testamento, vedrete sempre che i Miei santi sono stati messi alla prova, se hanno perseverato nella fede; e come sono stati messi alla prova! Non vi è una sola anima che abbia avuto una vita lieta, libera, senza dapprima essere passata attraverso tribolazioni e prove. Non siate tristi per questo, figli Miei, se dunque dovrete sopportare così tanto. Non vi è uno solo tra voi che non abbia avuto sofferenze, ma non vi è nessuno tra voi che non abbia già sperimentato come Io abbia preso tutto su di Me, che lo non abbia consolato e rialzato magnificamente, e che è cresciuto ancora un po’ sulla via dello spirito.
13. Credetelo, o figli: nel momento in cui vi consegnate del tutto a Me, quando non trattenete più nulla per voi, in quel momento Io ho il diritto a sigillarvi e a conservarvi. Sarete liberi dalla voglia della carne, dall’odio, dall’impulso a giudicare e altri legami. Vivete secondo la Mia Parola! Non vi sarà risparmiato nulla! Adesso è il tempo di deporre la vostra innata pigrizia. Dovete chiedere a Me il Mio Spirito Santo, per ricevere la forza per resistere a tutto ciò che vi attende, che attende il mondo. Adesso avete ancora la forza per scuotervi, perché Io vi dono la forza, ma che la dobbiate accettare è urgente, perché ciò che verrà su di voi e su tutta la Terra è oscuro e spaventoso. Siate perciò senza paura, figli Miei; venite a Me, Io vi mostrerò la via.
14. Chiedete l’aiuto a Me e sarete preservati anche nel peggior tempo. Che v’importa se sarà tormentata la vostra carne se, comunque, è salva la vostra anima? Essa sarà salva! La via verso di Me, al Mio cuore paterno, è libera, figli Miei. Venite! Io voglio consolarvi! Io voglio preservarvi! Venite a Me, non aspettate, ma venite adesso!
15. È il Mio santo Spirito che adesso vi tocca. Seguite questa voce del vostro cuore. Accettate Me! Accettate la Mia redenzione nel sentimento e nella libera volontà del vostro cuore, e avrete Me. Io non lascerò nessuno di voi e vi guiderò finché sarete del tutto nella Mia Casa paterna, dove potrete sperimentare tutte le beatitudini e le delizie.
16. Nel tempo della tribolazione, con l’afflizione del vostro cuore, Io vi sarò vicino. E quando penserete di essere abbandonati, soli e inermi, è allora che vi sarò ancora più vicino. Sì, Io amo così tanto i Miei figli, che voglio solo il meglio per loro. La via per il perfezionamento passa attraverso la sofferenza. Solo quando un giorno sarete sul punto che il vostro io sarà del tutto spezzato e avrete raggiunto la totale dedizione, allora non potrete più cadere.
17. Potrete raggiungere questo stato già qui, Io vi ho mostrato la via. Allora non verranno più su di voi le tentazioni, allora siete veri figli di Dio, figli e figlie del Re che diffonderanno la Mia Parola con voce forte nel tempo a venire. Allora starete saldi e ognuno riconoscerà che Io parlo tramite voi, che Io vivo in voi. In voi sarà una vita perfetta, pura, e tutti la vedranno, e così potrete essere utili e aiuterete molti tra i vostri simili. Questi servizi d’amore aumenteranno la vostra personale beatitudine.
18. Io non ho bisogno del vostro sacrificio, ma dovete sacrificarvi per via della vostra beatitudine. Dovete sacrificarvi amando, dovete abbracciarvi amando, uno con l’altro. Pensate sempre, dapprima al prossimo. Chi è intorno a voi, questi è il vostro prossimo. Ma voi, date di più a lui che a voi stessi? Quando fate qualcosa, pensate che sarebbe già abbastanza, ma Io non intendo il denaro o i beni; dovete donare parole amorevoli, avere mani pronte ad aiutare, quando vedete i bisogni dell’altro.
19. O figli, Io so che fate molto per amore per Me, Io so che Mi amate e che volete fare del bene, …se soltanto non ci fosse il maligno che chiude costantemente il vostro cuore così da non avere più nessun collegamento con Me. Tuttavia, non dovrà farlo più a lungo. Ci sono i Miei angeli a preservarvi. Dovete solo ascoltare la dolce voce, il dolce soffio dello spirito in voi. Non dovete ignorarlo, ma per farlo, dovete avere necessariamente il costante collegamento con Me, e se badate alla dolce voce del cuore e vi comportate di conseguenza, allora la sentirete sempre più sicura e sarete fermamente convinti che sono Io, il Padre vostro. Questa è la Mia cura per voi. Questo è l’esaudimento della Mia Parola: non andrà perduta nemmeno una delle Mie pecore, perché Io le ho contate, le ho radunate intorno a Me e le custodirò!
20. Anche voi, figli Miei, dovete fare qualcosa. Entrate sovente nella Mia Parola. Non potete leggerla e accoglierla per abitudine con il cuore. Dovete leggerla pregando nell’amore per Me, perché la Mia Parola è forza che passa su di voi. Dovete leggerla anche nella comunità, nelle vostre famiglie. Dovete leggerla anche ai bambini, affinché tutti siano ricolmi della Mia forza. Quando siete affaticati dal vostro molto lavoro, allora sorgeranno in voi ancora le Mie parole e vi rafforzeranno. Credetelo: Io vi guido! Credetelo, figli Miei: Io vi do la Mia forza, affinché possiate vivere questa vita terrena secondo la Mia Volontà! Osservate i Miei comandamenti, immergetevi nella Mia sofferenza, riflettete sulla Mia vita, quella di Gesù, e credete che Io sia risorto dai morti, credetelo: anche voi avrete la vita eterna! E se lo credete, allora avrete già la vita eterna e non avrete paura quando verrà su di voi l’ora della morte, perché Io sono con voi e accoglierò i Miei e li introdurrò nelle magnificenze e gioie del Regno dei Cieli.
21. Ecco, figli Miei, ora conoscete la via per non cadere più, per essere custoditi, se vi consegnate completamente a Me, se accogliete in voi la pace, la forza, la gioia, non soltanto secondo ciò che percepite, ma anche secondo la volontà. E quindi, temporeggiate ancora un po’, accettate ancora per un po’ la sofferenza, accogliete in voi ancora per un po’ i dolori e le tribolazioni. Io conosco le vostre lacrime, vedo il vostro cuore. Presto sarete liberati! Presto, figli Miei! Nondimeno, non venite sempre con pianto e lamenti, come se Io avessi orecchie sorde, ma una buona volta fate sul serio e perseverate. Perseverate finché non vi risponderò, e sperimenterete che le Mie parole sono verità, che siete liberi da tutto, che nulla vi dovrà più tormentare, ma dovete sperimentarlo nella fede e nella fiducia.
22. Riflettete su questo, figli Miei, e siate volenterosi di percorrere la via che Io ho percorso per voi come Gesù, con la differenza che nelle ore più difficili della Mia vita terrena Io ero da solo, mentre voi avete Me e potete accettare il Mio Sacrificio. Con fiducia, con il cuore umile, sperimenterete che siete figli e figlie del Re. Questa è la vostra gioia, e in questa gioia, in questa forza, dovete vivere.
23. Rallegratevi! Rallegratevi, figli Miei, di avere un Padre che parla in questi difficili tempi tramite una tale figlia, tramite un tale contenitore, che è anch’essa malata. Egli, il vostro Padre celeste, si umilia a tal punto, da non temere nemmeno di parlare attraverso una tale ricevente. In ciò dovete riconoscere, figli Miei, che non siete tanto cattivi da non potervi stringere al Mio cuore. Potete rivolgervi a Me così come siete. Perciò rallegratevi, figli Miei, rallegratevi di tutto cuore, poiché Io vi ho sempre amato e vi amerò sempre così come siete, se soltanto venite a Me.
24. Venite con i vostri peccati e con i vostri dolori.
25. Venite con la vostra pena e con il vostro peso.
26. Venite al Mio amorevole cuore paterno, restando silenziosi, e avrete pace e gioia in Me.
27. Amen! Vostro Padre in Gesù.
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Cap. 12 – Gesù conduce i Suoi in modo invisibile, fino alla piena manifestazione
8 settembre 1957
1. Miei cari figli, voglio utilizzare un figlio che viene a Me nell’umiltà, nella fiducia e nell’amore, e attraverso un tale figlio voglio rivelarMi. Il tempo procede. Quest’Opera che qui ho chiamato in vita, non è più distruttibile, e per quanto le potenze dell’oscurità vogliano infuriare e aggredirla, allora posso solo dire: “È troppo tardi!”. E perché è troppo tardi? Perché la Mia vita è stata accolta dai figli terreni, e ora viene sempre più e più accolta. E dove una volta c’è la Mia vita, là Io non Me ne vado mai più!
2. O figli Miei, voi, in realtà, vivete la Mia vita rivelata a voi. Solo attraverso l’azione arriverete alla conoscenza della verità, mentre dove la Mia vita non viene vissuta, lì non vi sono altro che dubbi. Perciò vi invito alla Mia tavola, per nutrirvi con le Parole dell’eterna vita.
3. Figli Miei, le anime che non sono visibili ai vostri occhi, ascoltano ogni vostra parola. Per loro il vostro amore è cibo e bevanda. Vivete per loro una vita d’esempio, da veri figli di Dio, affinché guardino a voi con gratitudine e possano imparare da voi. Dovete sapere che il Mio nuovo Ordine del tempo è iniziato, in modo terreno e anche in modo spirituale, e se su questa Terra vengono conquistati per Me dieci figli, allo stesso tempo ne sono conquistati cento migliaia nelle sfere spirituali. Qui si stanno spingendo fitte schiere per udire ciò che è davvero la verità, ciò che è sempre stato negato, vale a dire, che Io, come Dio e come Padre, mi chino verso i Miei figli che Mi amano. Ma chi ha emanato il detto che Io sarei troppo maestoso per abbassarMi talora dai Miei figli? Chi ha il più grande interesse a non lasciar venire a Me gli esseri creati da Me, i Miei cari figli? O figli Miei, nessun altro che il polo opposto, perché esso sa anche troppo bene quale figlio Mi ha donato il suo cuore e ascolta la voce interiore e si sforza di vivere secondo questa, …questo figlio, che per lui è perduto! Ora, comprendete il perché lui faccia tutti gli sforzi possibili per non farvi arrivare alla vita interiore dello spirito, a Me, vostro Padre?
4. Tuttavia, tra di voi ho davvero dei figli che Mi danno gioia. Ora penetrate ancora più profondamente nel Mio Amore, percepite e sentite Me nel vostro cuore. Lasciate splendere la luce del vostro amore per i vostri simili e per quelli nell’aldilà. Risplendete in tutto il vostro ambiente. – Voi, con la luce dell’amore, aiutate tutti coloro che camminano ancora nella paura e nelle tenebre.
5. O figli, consegnateMi il vostro cuore! LasciateMi agire in voi e tramite voi! Io conosco i figli che guiderò ancora a voi, ai quali dovete portare la Mia Parola. Un figlio che Mi serve come strumento, deve sempre retrocedere. Deve rifugiarsi in Me e concedere a Me sempre di più la possibilità di poter operare attraverso di lui. E perché Io opero così, nel silenzio, in modo così invisibile? O cari figli, per amor vostro! E quale gioia sperimenterete nel cuore, quando potrete sentire e pronunciare parole che voi stessi non avete dapprima, né pensato né conosciuto! Allora venite volentieri da Me; rallegratevi e notate che Io ho preso davvero dimora in voi.
6. La Mia opera in voi procederà in modo invisibile finché il figlio Mio non diventerà Mia piena proprietà, finché il figlio non conoscerà più il solo proprio io, ma avrà accolto pienamente il Mio Io.
7. Cari figli, vorrei sottolineare qui le parole che sono state menzionate all’inizio: è bene che possiate radunarvi in piccoli cerchi ed esercitarvi nella preghiera. Attraverso la vostra intima preghiera vi giungeranno la Mia benedizione e la Mia Parola. Io, un giorno, vorrei diventare visibile per ogni singolo figlio. Ma come sarà possibile questo divenire visibile? Quando il figlio si dà sempre di più a Me e lascia agire Me, in sé. Allora voi – dopo aver sperimentato e imparato a conoscere il Mio Amore paterno – non vi getterete più a terra per via della riverenza, non osando sollevare lo sguardo verso di Me, bensì, vi getterete al Mio collo per amore, vi stringerete al Mio petto e direte solamente: “Abba, caro Padre, finalmente posso averTi visibilmente presso di me!”. – O figli Miei, anch’Io ho desiderio di quel momento in cui potrò mostrarMi a voi, quando potrò darMi a un figlio con Amore; la Mia visibilità sarà il ringraziamento per la perseveranza del figlio, per la sua pazienza, per l’amore che Mi ha portato.
8. Oh, credete a Me, Padre vostro: vi sono destinate legioni di angeli a custodirvi e a proteggervi, affinché non andiate perduti per Me! Perché il tempo in arrivo sarà un tempo serio, molto amaro. Io, come Padre amorevole, non ne parlo volentieri. Tuttavia, ci sono molti figli che pensano che ci sia ancora tempo. Ma Io, cari figli, vi dico: “Non c’è più tempo!”. – Invece, il polo opposto vi sussurra: “C’è ancora tempo, la vita è così bella!”. L’altro non vuole farvi arrivare a Me; perciò vegliate e pregate! Dove sono Io, c’è la vita eterna, Io vi porto l’immortalità, vi porto gioia, contentezza, sicurezza. Un figlio che ha imparato ad amarMi e una volta Mi ha accolto nel suo cuore, si accontenta di tutto, anzi, del minimo.
9. A un figlio che si accontenta del minimo, di piccole cose, Io posso aggiungere questo in tutta pienezza: “Miei cari figli, lasciatevi istruire dal Padre vostro!”. – Io sto davanti a voi come un padre che dice: “Venite a me! Venite – ciascuno – a me!”. – Il figlio Mio non deve preoccuparsi di come sarà il futuro. Deve preoccuparsi di una sola cosa: “Padre, come posso accoglierTi nella pienezza del mio cuore? Come posso prendere del tutto possesso di Te?”. – ChiedeteMelo, cari figli. Io so come guidarvi. E ora dite: “Sì, Padre, lo facciamo già da molto tempo, ci consegniamo a Te, ma non sentiamo la Tua voce nel cuore. Che cosa ci manca?”. – Sì, figli Miei, voi aspettate sempre che Io debba mettervi Parola per Parola nel cuore, e credete che debba pronunciare solo ciò che udite. Ma non è così! Il presupposto, affinché Io possa frequentarvi nel cuore, è che vi consegniate a Me del tutto fiduciosi, che diciate con tutto il vostro amore: “Padre, qualunque cosa Tu mi manderai, lo voglio sopportare con tutto il mio amore, con il Tuo Amore! Voglio accontentarmi di tutto, perché so che Tu dimori in me!”. – Dovete avere questa disposizione interiore, affinché Io possa guidarvi.
10. Figli Miei, siete esseri liberi. La Mia Volontà potrà svolgersi in voi solo quando Mi restituirete di nuovo la vostra volontà liberamente, ma la Mia vita è del tutto diversa dalla vostra vita terrena. Talvolta devo darvi dolore, per attirarvi ancora più strettamente al Mio cuore paterno. Dovete riconoscere questo e sopportarlo con amore.
11. I Miei figli fanno sempre errori, credono che Io dovrei dire loro tutto. Tuttavia, il figlio Mio deve mettersi del tutto a Mia disposizione, dicendo: “Padre, la Tua Volontà sia fatta!”. – Un figlio che è in un profondo collegamento spirituale con Me, percepirà dei teneri pensieri di luce nel suo cuore. Tutti voi dovete prestare attenzione a questi pensieri di luce, giacché Io non v’impongo nessuna costrizione. In questi pensieri Mi riconoscerete nell’amore, mentre le parole che vengono pronunciate in voi in modo forzato, pur se chiaramente e del tutto limpidamente, esaminatele con precisione, perché queste provengono quasi sempre dal polo opposto. Io sono celato nella profondità del vostro cuore, e se un figlio non si reca in questa profondità, non potrà quasi percepire la Mia vita, né sentire le Mie parole. Tuttavia, rivolgetevi a Me, e allora potrete sperimentare una beata gioia presso il Mio petto paterno.
12. Venite, figli Miei, Io ve lo chiedo! Come vi radunate nel vostro piccolo cerchio e Mi pregate che Io vi voglia dare risposte alle vostre domande, così voglio fare anche qui, perché stanno arrivando davvero dei tempi difficili in cui avrete bisogno di Me, dove non sarà semplice farcela, senza di Me. I tempi saranno tali, che non potrete quasi incontrarvi, perché tutto sarà capovolto. Perciò dovete avere una certa autonomia, dovete portarMi già oggi nel cuore, altrimenti Mi perderete del tutto.
13. Figli Miei, ho parlato a voi in tutta semplicità. Comprendete le Mie parole, mettetele in pratica! Cercate una buona volta di frequentarMi in modo amorevole, come vi ho spiegato. AccoglieteMi come Fratello, come Amico, accoglieteMi come Padre e come un’amorevole Madre. Io vorrei essere tutto per voi. Allora, Miei cari figli, prendete la benedizione del Padre vostro, e lasciate diventare azione le Mie parole. Venite a Me con le vostre domande, percepirete la risposta nel cuore e potrete accoglierla come pensieri di luce. Rallegratevi che Io voglia parlare personalmente a ciascuno di voi, che ami ogni singolo e lo prenda al Mio petto paterno. La benedizione non deve essere solo per voi, ma anche per tutti i vostri cari e per coloro che per voi sono invisibili, perché attraverso il vostro amore avete dato loro una luce, avete acceso una piccola luce. Quelle anime affamate di luce che i figli di Dio possono visitare sulla Terra, per i Miei angeli è più facile guidarle oltre con l’istruzione, perché la comune nostalgia conduce là dove Io vorrei una volta riunire tutti i Miei figli: nel Mio Cuore di Padre!
14. Amen! Vostro Padre in Gesù.
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Cap. 13 – “Diventate liberi da persone e cose, e lasciate agire il Mio santo Spirito in voi”
13 settembre 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari e veri figli! Voi state percependo Me e l’alito del Mio Spirito. Non percepite il Mio Amore e la Mia pace? Siete venuti a Me con le vostre suppliche, e così voglio aiutarvi ancora un po’, dato che il Mio cuore paterno deve aspettare finché non venite, finché non avrete la maturità, finché abbiate sempre più nostalgia e amore. Io devo aspettare finché non vi stacchiate dal vostro modo di pensare materiale e troviate in voi la vostra vera vita spirituale, e non sarete soli; oggi sono in tanti a gioire con voi del cordiale contatto tra il Padre e il figlio. Legioni di angeli e spiriti vorrebbero assistere a questo mometo, giacché i vostri cuori sono aperti all’amore e tendono verso di Me.
2. Miei cari figli, ora presagite qualcosa della magnificenza che Io ho preparato per coloro che Mi amano sopra ogni cosa: Io ho preso dimora in voi, il Mio santo Spirito è in voi! Non fermate lo Spirito, dateGli spazio in voi!
3. Mio caro figlio (K.M.), ti stai chiedendo e Mi chiedi come puoi venirMi più vicino, come puoi diventare più silenzioso nella preghiera e come puoi sentire la Mia voce in te. – Mio caro figlio, vieni, voglio far ardere il tuo cuore con il Mio Amore. Tu vieni sempre e unicamente con il tuo amore, ma questo è ancora troppo debole. Devi pregarMi affinché Io faccia ardere il tuo cuore con il Mio Amore, e allora percepirai in te la delizia e il fuoco, perché il Mio santo Spirito che dimora in te è un fuoco che colmerà il tuo cuore. Sai com’era a Pentecoste, quando il Mio Spirito Santo venne sui Miei discepoli? Lingue di fuoco furono viste sulle loro teste. Pensa a questo, figlio Mio, che il Mio Spirito è un fuoco, e il tuo cuore si attizza nell’ardente amore per Me, allora non dovrai aspettare più a lungo. Allora Io ci sarò e parlerò al tuo cuore. Allora ti dispiacerà se un dovere ti chiama all’esterno, ma tu puoi rimanere unito a Me nel tuo interiore, e potrai comunque compiere il tuo dovere, anche meglio di quando lo vuoi fare da te stesso. – Questa è la risposta alla tua domanda.
4. E ora chiedete degli abitanti dei pianeti, se aiuteranno. – Tutto Mi aiuta, Mi aiuta perfino il maligno. Tutto Mi deve servire! – Miei cari figli, Io, vostro Padre, adesso vi dico: “Occupatevi di Me nel vero senso infantile, allora troverete anche la risposta in voi stessi!”. Lasciate cadere, spezzare, infuriare, attirare, dissipare tutto ciò che è intorno a voi! Tutto questo non nuocerà ai Miei figli che sono con Me nel loro amore infantile, essi saranno comunque preservati da Me e dai Miei angeli. Quando sarete di cuore aperto, vedrete anche in questo tempo l’azione dei Miei angeli. Voi avete già incontrato degli angeli in forma umana, ma spesso li avete riconosciuti troppo tardi.
5. Io ho stretto forte al Mio cuore paterno il giovane ragazzo che Mi avete portato in preghiera. Voi vedete solo ciò che è davanti agli occhi, ma se foste profondamente compenetrati dallo Spirito, allora riconoscereste che Io ho presente la salvezza dell’anima del figlio, e anche ciò che è ancora molto, molto più importante: i genitori! Questi devono essere tolti dal mondo e dalle sue gioie, devono imparare a rivolgersi nella fede e nella fiducia a Me.
6. Oh, sì, Mia cara figlia (G. H.), non soltanto oggi sono nella tua casa, ma Io ci sono sempre e benedico te e i tuoi. Anche se non vedi ancora i progressi nell’esteriore, ci sono comunque grandi progressi. Credilo e confida in Me, e ringrazia che Io porterò tutto a buon fine. Vi sia detto questo alle vostre domande.
7. E ora continuerò a guidarvi oltre, vi introdurrò nel Mio Regno spirituale. O figli Miei, avete bisogno dello Spirito santo in questo tempo. Voi sapete ciò che è il Mio Spirito Santo e come ottenerlo? L’otterrete solo nella totale dedizione del vostro cuore, poiché voi stessi siete un vaso dello Spirito Santo. Voi siete pieni dello Spirito Santo. Oh, chiedetelo ogni giorno e continuamente, finché vi compenetrerà del tutto, finché diventerà del tutto vostro: “Io sono un vaso pieno dello Spirito Santo!”. Non soffocate lo Spirito santo in voi, figli Miei.
8. Ora chiedete: “Come possiamo soffocare lo Spirito in noi?”. – O figli Miei, lo Spirito Santo che è in voi, ode ogni parola disamorevole che dite, vede ogni pensiero disamorevole nei vostri cuori; esso vede anche le lettere disamorevoli che vengono scritte, e come giudicate gli altri.
9. Oh, lasciate stare tutto questo, anche quando è sbagliato, lasciatelo a Me, e non diventate veementi e disamorevoli nel vostro fare e agire, perché così smorzate il Santo Spirito in voi. Oh, ascoltatelo con il cuore aperto e fiducioso, e vi porterà più vicino al Mio cuore paterno.
10. Pietro Mi ha rinnegato! E, credetelo, figli Miei, questo ha causato ferite nel Mio cuore che Mi hanno fatto più male che gli schiaffi degli uomini del mondo. Così anche oggi, ogni parola disamorevole Mi duole. Ecco, vedete le ferite nelle Mie mani: chi le ha fatte? Così ancora oggi vengo colpito da coloro che portano il Mio Nome e Mi amano. Tanto male fa al Mio cuore paterno, quando i Miei figli che sono nella Mia casa Mi rattristano attraverso il loro atteggiamento disamorevole. Pensate a come vi ho inseguito, e come vi seguo sempre. Pensate a come vi ho tirato fuori dal peccato, dalla sporcizia e dalla miseria. Oh, diventate liberi nella vostra consapevolezza. Io vi ho redento: accettatelo e non attenuate lo Spirito santo in voi.
11 Lasciate il mondo con tutto ciò che contiene. Dovete distinguere tra Spirito e mondo. Deve diventare evidente in voi che siete figli Miei, e questo devono vederlo anche gli altri. Il vostro fare e lasciare (non fare) deve essere una vita in Me, Gesù Cristo. Deve entrare fin nel vostro lavoro quotidiano, fin nel vostro mestiere. Deve essere riconoscibile la differenza tra i Miei figli e coloro che sono nel mondo. Lo comprendete figli Miei? Dovete decidervi; dovete lasciar agire in voi il Mio santo Spirito, dovete santificarvi, perché la santificazione porta la separazione interiore dal peccato.
12. Tirate una riga sotto la vostra vecchia vita e accettate Me, lasciate agire Me in voi. Guardate le Mie ferite nelle Mie mani: ciò che in voi è disamorevole, che è ancora di mentalità mondana in voi, è questo che Mi causa nuove ferite. O figli, liberatevi da tutto ciò che riconoscete come un consapevole peccato. Quali sono ancora i peccati consapevoli in voi? E’ la miscredenza, è la piccola fede che vi spinge a non fidarvi del tutto di Me. Non crediate che Io non soddisferò ogni vostro bisogno, poiché sono Io che vi do il vostro pane quotidiano. Siete in grado di lavorare talmente da far uscire il sangue dalle vostre unghie, e poter avere comunque poco pane? Se poteste lavorare moderatamente – com’è la Mia santa Volontà – avreste il pane spirituale e terreno in abbondanza. Dipende da voi, come vi ponete verso di Me, se credete fermamente, se confidate in Me. Nei giorni buoni è facile credere e confidare, ma Io vi pongo anche in certi tempi di prove e tribolazioni.
13. Ascoltate la voce del Mio santo Spirito in voi. Il Mio santo Spirito vi guiderà in tutta la verità, vi farà riconoscere che le Mie promesse sono vere. Vi separerà dal peccato, vi separerà dai legami di Satana che ancora sono sempre avvinghiati intorno a voi. Voi siete liberi! Afferrate consapevolmente questa libertà, perché Io ho la forza e il potere di liberarvi dai legami. Questo potere e questa forza passeranno su di voi e farete solo ciò che voglio Io, Padre vostro, e voi sarete del tutto compenetrati dal Mio santo Spirito. Riceverete la forza che vi guida attraverso i tempi difficili, che vi tiene e vi porta, e vi conduce con certezza. Tuttavia dovete ascoltare la voce dello Spirito in voi, e potrete farlo solo quando sarete del tutto intimamente e amorevolmente uniti a Me. Perciò voglio attizzare il fuoco in voi. Come ha detto Giovanni Battista? – «Io vi battezzo con acqua. Colui che viene dietro di me, vi battezzerà con Spirito Santo e fuoco». Per voi deve essere chiaro, figli Miei, che lo Spirito Santo è uno Spirito di fuoco che divampa chiaramente. Esso ha anche l’effetto di una spada che separa il bene dal male, il vero dal falso.
14. Se allo Spirito Santo date spazio in voi, allora sarete separati dal peccato e dai legami di Satana. Allora sarete i Miei figli redenti e liberi. Questo vi ho preparato; non avete nessun desiderio di comprenderlo sempre più nel vostro cuore? Riconoscete la Magnificenza che ho disteso dinanzi a voi, non solo nell’aldilà, dopo aver deposto il corpo di carne, no: già adesso potete avere le magnificenze della vita eterna. Invece, con quanta sporcizia ed escremento del mondo vi riempite ancora! Potreste essere liberi, attraverso di Me!
15. O figli Miei, Io ho infinita Pazienza e Amore per voi. Il Mio santo Spirito vi guida di gradino in gradino. Rimanete solo uniti a Me nell’amore, datevi a Me nell’amore, affinché il vostro cuore diventi ardente come il fuoco dello Spirito Santo. Siate obbedienti a Me! Osservate i comandamenti! Allora entrerete nella Mia divina Sapienza. Voglio dirvi una parabola, un esempio: un medico prescrive al malato una medicina. Il medico pretende che il malato esegua precisamente quello che egli gli dice, affinché possa aver luogo la guarigione. Anch’Io, vostro Padre celeste, vi ordino una medicina: dovete amarMi sopra tutto, e amare il vostro prossimo come voi stessi! Dovete farlo! Se sarete così fedeli nel piccolo, allora potrò mettervi sopra molto. Questo significa, che potrò guidarvi in tutta la verità. Tuttavia, dapprima dovete adempiere docilmente le Mie prescrizioni. Se le eseguite, allora sarete riccamente benedetti, e avrete gioia e pace in voi.
16. Anche nei tempi più difficili che sono ora dinanzi a voi, potrete affermarvi tramite Me, vostro Padre, perché possedete in pienezza lo Spirito Santo che vi guiderà in modo giusto oltre tutti gli scogli e i pericoli. La Mia luce in voi illuminerà tutte le tenebre come una candela scaccia l’oscurità, poiché Io vi metto come luci nelle tenebre e vi sarà ancora solo la Mia luce. Allora i figli del mondo verranno a voi a schiere, si aggrapperanno a voi come falene che volano verso la luce, e voi potete portare loro la Mia Parola.
17. Miei cari figli, vi prometto una grande cosa: è enorme l’opera dello Spirito Santo in voi! Allora non occupatevi più di questioni sugli UFO e cose simili, e saprete in voi che tutto Mi serve. E ora voglio approfondire ancora una cosa: vedo tra di voi dei figli che sono ancora di cuore rattristato, vedo la loro debolezza che è causata solo dal fatto che non si sono ancora liberati né dagli uomini né dalle cose del mondo. Mentre, chi Mi ha riconosciuto nel Mio sconfinato Amore, è diventato libero da ciò che opprime il suo cuore. Dovete essere liberi e gioire.
18. Dunque, non rattristate Me, vostro Padre celeste, pensate alle ferite delle Mie Mani; non dateMi altri dolori. O figli, Io vi amo molto! Non lo potete proprio comprendere, quanto grande è il Mio Amore per voi? Io dimentico tutto, se soltanto vi rivolgete a Me. Perciò siate volenterosi nell’obbedienza di percorrere le Mie vie che conoscete e che il Mio santo Spirito vi mostra continuamente.
19. Rimanete in Me! Rimanete nel Mio Amore! Chi rimane in Me, porta molto frutto dello Spirito Santo.
20. Rimanete in Me! Io vi sono assai vicino; il Mio Amore ha desiderio di mostrarSi a voi visibilmente. Ancora un po’ di tempo e potrete vederMi come sono. Lasciate ardere il fuoco dello Spirito nel vostro cuore, affinché si faccia luce in voi. Ora vi avvolgo di nuovo nella soave amorevole luce, nella Mia grazia e nella Mia compassione. Portate a Me tutto ciò che avete ancora sul cuore, così che Io possa benedire e avvolgere il vostro cuore nel Mio Amore. Non vedete le ferite nelle Mie mani? Non causatene di nuove, bensì, seguite il Mio santo Spirito in voi. La pace, la Mia grande compassione e la Mia grazia siano con voi.
21. Amen! Vostro Padre in Gesù.
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Cap. 14 - Preservatevi dal peccato attraverso Gesù, nella consapevolezza dell’unione con Lui
28 settembre 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Dato che siete uniti nell’amore, Io sono in mezzo a voi, perché è sempre l’amore che Mi attira, che Mi fa rivelare a voi. Oh, aprite i vostri cuori! Gioite con Me, vostro Padre. Il pericolo non ha fatto ancora irruzione su di voi e su tutta la Terra, perciò Io vi attiro a Me e vi istruisco. Vorrei parlare con ogni figlio nel suo cuore, voglio preparare ciascuno di voi, ora! Non siate superficiali, riconoscete il tempo, imparate a guardare con occhi spirituali, perché già ora avete delle cose che vi spaventano: ecco, là un incidente, là una preoccupazione, là ancora una malattia. Qui ci sono cose materiali, là sono ostacoli di genere spirituale, così che sovente vi sentite del tutto vuoti. Questo, figli Miei, viene sempre causato dal maligno che vuole allontanarvi dal Mio cuore paterno, sbarrandovi la via. Quanto spesso vi spaventate! E comunque, sono ancora piccole cose nella vostra vita, perciò Mi prendo cura di voi e voglio prepararvi.
2. I vostri cuori sono volenterosi. Dove Io vedo la volontà con l’amore, là assumo la guida dei Miei figli. Immaginate, che il dolore che adesso sopportate, sarà presto dimenticato, quando potrete percepire le delizie che Io dono a coloro che Mi amano di tutto cuore. – Le Mie parole sono vere. Io ho guidato questa figlia durante la sua malattia fisica; Io concedo che sia messa alla prova e tormentata, affinché diventi salda e Mi serva come strumento. I Miei angeli la conservano. È così bello quando ho dei figli che vogliono percorrere la Mia via, che Mi obbediscono liberamente, che si danno nella fedeltà e nell’amore, nonostante i dolori. Non potete misurare ciò che significa per il Mio cuore paterno, perché la tenebra verrà, e allora avrò bisogno di tali figli per il servizio sulle anime che sono ancora perdute nel mondo, affinché trovino la via di Casa.
3. Io sono un Dio ricco e un grande Padre benevolo. Io dono delle magnificenze, non vi abbandono mai! Un figlio che si dà a Me nell’amore e nella fedeltà, riceverà le Mie magnificenze. Quando il figlio persevera, sperimenterà il soddisfacimento delle Mie promesse. Le vostre conoscenze dovranno essere messe alla prova e dimostrate attraverso l’azione, altrimenti non potrete entrare nelle Mie magnificenze.
4. Figli Miei, vi ho mostrato la via. Nella vita terrena sono passato attraverso sofferenza e oltraggio, attraverso paura e scherno. Quanto era rattristata e sconvolta la Mia anima, prima di andare al Getsemani. Quanto era sconvolta, quando ho intinto il boccone alla Cena e l’ho dato a Giuda. Potete immaginarvi quell’ora? Quell’abbandono? Tradito dai Miei (amici), abbandonato da tutti! Non vi è stato uno che abbia vegliato e pregato con Me. E che cosa ha fatto la Mia anima-Gesù? Ha pregato per voi! – E cosa ha pregato? Dove sono andate le Mie richieste? Al Padre dell’eterno Amore! Ho pregato, e ho detto: «Ora vi lascio, ma non rimarrete soli. Vado al Padre, affinché su di voi venga il Mio santo Spirito; e il Mio santo Spirito, il Consolatore, vi guiderà in tutta la verità». E poi ho detto ancora: «Ora non Mi vedrete più, ma ancora un po’ di tempo, e poi Mi rivedrete». L’ho detto ai Miei, e così è ancora oggi: voi, figli Miei, Mi rivedrete nel Mio corpo spirituale. Come Mi hanno rivisto i Miei discepoli quando sono entrato con il saluto di pace, così anche voi rivedrete.
5. Tuttavia, anche voi dovete contribuire con qualcosa. Non dovete temere la via al Getsemani e al Golgota. Prendete una buona volta su di voi volontariamente, gioiosamente, ciò che vi porta la quotidianità. Prendete su di voi le lotte, le tribolazioni, le tentazioni, lo sfinimento della vostra anima. E sapete perché? Affinché sperimentiate che le Mie promesse sono vere; affinché sperimentiate in pratica come tutto può essere deposto in un attimo, quando un figlio è uno con Me.
6. Io ho detto: «Il Padre e Io siamo Uno». Ho pregato affinché siate uno con Me, come Io sono Uno con il Padre. Quindi: Uno nelle magnificenze, Uno nell’amore, Uno nella potenza. Accogliete questo con il cuore umile. Potete venire a Me fino al punto da percepire e usare tutto ciò che Io sono in voi, nell’unione con Me. Un cuore umile e permeato d’intimo amore per Me, Padre vostro celeste, condurrà a una tale maturità.
7. Le vie sono sempre difficili. Erano difficili anche per la Mia anima-Gesù quando camminavo sulla Terra. Voi, però, avete Me! Voi potete darvi a Me! Non soltanto una volta, ma costantemente. E quando cadete, figli Miei, proprio allora dovete rendervi conto della vostra origine divina. Non credete alle insinuazioni del maligno, bensì, state fermi e dite: “Io sono il figlio del Padre celeste Gesù. Nessuno mi deve toccare! Il Padre mi alzerà di nuovo, quando cado. Lui mi aiuterà!”. – E alla fine, saprete: “Io sono la vostra vita!”. Nella consapevolezza dell’unione, nulla vi può toccare, nemmeno più il maligno.
8. Questo, figli Miei, deve diventare per voi un’esperienza, per la lieta, ferma certezza. Allora non vacillerete più, allora la Mia forza potrà coprirvi! Nel mezzo della sofferenza, quando pensate di essere abbandonati, il Mio santo Spirito vi ricorderà che siete uno con Me, e la Mia forza vi colmerà. Tuttavia, una cosa la dovete fare: evitare ogni consapevole peccato! Deve cadere il consapevole peccare. Credete a Me, potete farlo! Usate la vostra volontà per guardare a Me. Io lo compirò in voi. Io cambierò persino il vostro carattere, se venite a Me, amando e pregando. Io cambierò il vostro carattere, tutte le vostre abitudini acquisite fin dalla gioventù.
9. In voi sorgerà del tutto la Mia magnifica vita di Cristo in una pienezza, da avere una tale gioia che vi farà sentire giovani e rinati. Figli di Dio, Io faccio di voi, degli uomini nuovi. Io vi fornisco di una ferma fede, con una fiducia e una speranza che non vacilla! Solo quando vi separate dal consapevole peccato, allora il Mio santo Spirito può agire in voi. E voi possedete già il Mio santo Spirito, e dovete solo impiegarlo, affinché abbia più spazio nel vostro cuore.
10. Il Mio santo Spirito vi dirà ciò di cui avete bisogno in quel momento. Egli vi darà la forza, vi mostrerà la verità, e questo, nessuno ve lo impedirà. L’avrete certamente. Questa certezza è la fede che sposta i monti, ma poiché vi manca ancora questa fede, il Mio Amore paterno si sforza di darvi fede anche nelle grazie. Adesso ne avete bisogno. Lasciatevi guidare da Me, affinché siate forti. I tempi che verranno, abbatteranno tutto ciò che non è radicato e ancorato in Me. Una nave che non è saldamente ancorata nel porto, non resiste alle tempeste e ai colpi delle onde.
11. Io sono il Porto nel Quale riposare. Dovete essere ancorati e radicati in Me, allora potranno venire le tempeste, allora può irrompere la notte, e il mondo può spezzarsi. Voi sarete conservati in Me, vostro Padre celeste. – Lo credete? – Scrivetelo nel vostro cuore con il vostro sentimento e con la vostra volontà: “Io sono conservato in Gesù! Io sono Suo figlio e sono un vaso pieno dello Spirito Santo”.
12. Figli Miei, sono Io che vi ripeto: “Mi amate?”. AccoglieteMi consapevolmente in voi! Lasciate accendere i vostri cuori con il Mio Amore, poiché senza il Mio santo Spirito non sarete in grado di superare il tempo in arrivo. Il Mio Spirito Santo vi separa dal peccato consapevole e inconsapevole, esso vi preserva. In Me, vostro Gesù, avete la Trinità: Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. In Me, Padre vostro in Gesù, siete preservati. Io toglierò da voi il peccato, la paura e il timore, pur se sarete comunque in mezzo a tempi difficili, e poiché Mi amate, il Mio Amore vi seguirà: Mi volete servire?
13. Se il vostro cuore dice di sì, allora resistete nelle prove e nelle tribolazioni. Ognuno di voi si trova in una qualche pena e afflizione. Resistete! Chiedete a Me che Io vi mostri dove non siete ancora nel giusto, affinché diventiate liberi, veramente liberi. Io vorrei attirarvi a Me nell’infinito Amore. Il Mio cuore paterno ha desiderio dell’amore, così come il vostro cuore ha il desiderio dell’amore. Io ho messo in ogni cuore umano una piccola scintilla del Mio divino Amore, affinché abbiate desiderio della vostra Patria celeste.
14. Perciò il vostro amore non deve rimanere umano, ma diventare spirituale-celeste. Quando il Mio Amore-Gesù è in voi, allora non potete più pensare a voi stessi, ma penserete dapprima al vostro prossimo. Spinti interiormente e compenetrati dal fuoco del Mio santo Spirito, rinuncerete volentieri a voi, per dimostrare a un altro, l’amore e il bene. Verrà il tempo in cui non ci saranno più differenze di fede, dove ci sarà ancora solo la disponibilità di aiutare, dove uno aiuterà l’altro a uscire dall’afflizione. Questo sarà il tempo della persecuzione e della più grave tribolazione, ma ugualmente, sarà anche il tempo delle più alte delizie, perché il vostro cuore sarà irradiato dal Mio Amore-Gesù.
15. Miei cari figli, lasciate voi stessi, i vostri piccoli pensieri, il vostro io, e immergetevi nel Mio Amore! Allora non vorrete nient’altro che rimanere in Me, vorrete non rattristarMi più, e aiutare ancora, solo il prossimo. Non pensate alle gravi difficoltà che verranno su di voi; esse passeranno e alcuni di voi matureranno per il Regno celeste in sé. Rallegratevi delle magnificenze che Io ho posto in voi. Chiedete a Me, così che il Mio santo Spirito vi guidi in tutto.
16. È proprio questo che manca nelle chiese, nelle comunità, e fin giù, nei circoli più piccoli: manca il Mio santo Spirito! Non sanno più cosa farsene, hanno preoccupazioni e paura che possa degenerare in estasi, perciò opprimono tutto e sopprimono del tutto lo Spirito santo, non sapendo più come utilizzarlo. Ed è per questo che Io raduno ora i Miei veri figli, li guido in circoli più piccoli e, più tardi, in cerchi più grandi, e poi li mando fuori con la forza del Mio santo Spirito.
17. Oggi coloro che si chiamano e vogliono essere cristiani, parlano bene della Pentecoste. Parlano di lingue di fuoco, ma non le vogliono più sperimentare. Le loro anime sono diventate così pigre, così sfinite ed egoiste! Vivono più nel vecchio, che nel nuovo uomo, e perciò non è più attivo il fuoco del Mio Spirito Santo. Esso non può più essere efficace, perché non Lo accettano, non hanno bisogno di Lui. Da questo dipende, figli Miei.
18. Come potete ottenere lo Spirito Santo? Ve lo dico ancora una volta: attraverso il guardare verso di Me, attraverso un’assoluta fede che non vacilla, avrete il Mio santo Spirito e Lo potrete usare! Anche se non vedete nulla su di voi e non riconoscete nulla di particolare in voi, a conferma che Lo abbiate. Oh, ciò si svolge in silenzio nella Mia officina, com’è silenzioso tutto ciò che viene da Me. E a un tratto si manifesterà! Figli Miei, affidatevi a Me nella fede, nell’amore e nella speranza, e si manifesterà!
19. Altri Lo riconosceranno, e voi stessi ve ne accorgerete che è stato cambiato il vostro carattere nel Mio Essere. Così opera la Mia grazia in voi. Voi avete la Mia grazia, ed Io posso sempre e solo ripetervi: AmateMi! Amate Me, il Padre vostro, Gesù! Attenetevi saldamente alle Mie promesse, e quando avrete ricevuto il Mio Spirito Santo, dateGli spazio!
20. Come un figlio dice all’altro: “Il dono è dono!”, allora lo saprete, che quando vi sarete donati a Me, Io non vi lascerò mai più! Fidatevi di Me come bambini, così che Io vi preservi, così che cancelli tutti i vostri peccati e vi colmi con il Mio Amore, con la Mia forza. La Mia vita è in voi! Vivete secondo le Mie parole, e allora riconoscerete in voi stessi la verità. Rimanete anche uniti l’un l’altro nell’amore, restate reciprocamente nella preghiera, e sperimenterete di nuovo che le vostre preghiere e intercessioni disinteressate troveranno esaudimento. Già prima di chiedere Io vi ho perdonato!
21. Figli Miei, Io vi amo!
22. Amen! Il Padre vostro in Gesù.
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Cap. 15 – Del Cielo nel cuore, dove il santo Spirito del Padre imprime ai figli il proprio sigillo, la somiglianza con Lui
14 agosto 1957
1. Da Me, Padre vostro, vi siano date pace, forza, gioia, e amore nel vostro cuore. E’ sempre una grande gioia quando i Miei figli diventano silenziosi dinanzi al Mio santo Volto.
2. E voi state davanti al Mio santo volto; perciò avete la gioia nel cuore. Sì, rallegratevi, perché la Mia gioia nel cuore è il primo soffio dello Spirito che viene su di voi. Voi avete gioia quando vi riconoscete, perché entrate nel silenzio e riconoscete i vostri peccati, le vostre debolezze e manchevolezze, e riconoscete Me nel Mio Amore misericordioso. Allora venite anche oggi, e portateMi tutto ciò che vi opprime, che vi aggrava e vi pesa.
3. Venite però con amore e con la fiducia che Io possa esaudire le vostre richieste e preghiere ; e che perdonerò anche i vostri peccati. Questa è la prima gioia che percepirete, il primo soffio dello Spirito, la gioia di essere diventati attraverso di Me, liberi dal peccato e dal peso che vi hanno oppresso. E ora voglio farvi dare uno sguardo nella Mia Misericordia e nel Mio Amore di Padre. Siete redenti e liberi, figli Miei. Quand’è che siete redenti e liberi? Quando venite a Me, quando vi consegnate del tutto a Me.
4. Solo quando guardate e guarderete verso di Me, afferrerete la Mia vera redenzione. Allora si farà luce in voi, dato che Io vi ho già redenti.
5. Non avete bisogno né potete redimervi da voi stessi. Io, vostro Gesù, ho compiuto l’Opera, Io guardo i vostri cuori e conosco i vostri pensieri. Voi vi chiedete: “Perché allora abbiamo peccato di nuovo? Perché cadiamo continuamente nella tentazione?”.
6. Figli Miei, non dipende da Me. Io vi ho dato tutto, vi ho donato il Mio grande Amore. Per voi ho vinto nel Getsemani, e poi sul Golgota. Dipende da voi, quando cadete. – E perché dipende da voi?
7. Perché ancora non vi siete dati del tutto a Me, perché non accettate con fede, nella vostra consapevolezza, la redenzione da Me! Approfittate della Mia Opera di redenzione! – Perché combattete ancora contro la tentazione, contro i vostri peccati e debolezze? Vi ho forse detto nel Mio Vangelo, come Gesù, sulla Terra, che dovete lottare? No! Io vi ho detto: «Fuggite il peccato! Evitate il peccato!». Questo vi ho detto.
8. Non combattete, figli Miei. Non potete combattere contro la tentazione, e non avete bisogno di combattere, perché l’ho già fatto Io per voi, nel Getsemani e sul Golgota. Questa è la seconda gioia per il cuore d’un figlio di Dio. Dipende solo da voi accettare il Mio dono. Quando ricevete un regalo da qualche cara persona, allora ne avete una grande gioia accettando il dono; per voi è prezioso e ne avete bisogno. Allora, perché non accettate Me?
9. Io vi ho dato due dei doni più preziosi: Me stesso per la redenzione per tutti i legati, e il Mio Spirito santo per la santificazione dei Miei veri figli!
10. Voi avete il Mio Spirito in voi, Io l’ho effuso nei vostri cuori. Solamente, che non può operare in voi, perché voi non accettate e non utilizzate questo dono, il Mio dono. Vedete: quando Noè è entrato nell’Arca, lui sapeva: il ‘Signore ha chiuso la porta.’ Lui lo ha creduto, si è fidato del Signore e perciò poteva guardare tranquillo in alto alla finestra, che era in cima all’arca, da cui entrava la luce. E per quanto le onde colpissero l’arca, rimaneva silenzioso, lui sapeva ed era certo che il Signore avrebbe condotto e conservato l’Arca.
11. O figli Miei, siete preoccupati? Il vostro cuore teme e si tormenta con malattie, con difficoltà nel lavoro e nel vostro ambiente. Ma tutto potrebbe essere diverso. Voglio indicarvi come vi dovete comportare: quando arrivano le tentazioni, allora affidatevi a Me nell’amore. Chiedete a Me, così che Io vi preservi. Chiedetelo a Me, perché voglio che Mi si preghi.
12. Figli Miei, comprendetelo col cuore: Io voglio essere la vostra unica necessità! Tuttavia, quante necessità avete ancora? Ciò che rende triste il Mio cuore paterno, è che non Mi avete accettato del tutto, ed è triste, dopo che Io vi ho dato tutto: tutto il Mio Amore, tutta la Mia compassione, eppure voi non Mi accettate.
13. Mi avete certamente riconosciuto nel vostro cuore, ma ancora non Mi avete accettato. Perciò il Mio santo Spirito, il Mio Spirito-Dio, non è ancora attivo nel vostro cuore, perciò la Mia vita non è si ancora manifestata in voi. La Mia vita della forza, della gioia, dell’amore traboccante che non finisce mai. Una violetta ha il suo profumo; la violetta si riconosce nel suo profumo, e voi dovete avere il profumo del vostro Gesù. Tutti i credenti e tutti gli uomini che sono fuori nel mondo, devono sentire che Io, Gesù, ho preso dimora nel vostro cuore, così da poterMi rivelare in voi. E come Mi rivelo? – Nell’amore, nell’umiltà, e in tutto ciò che sapete, anche nella mitezza e nella pazienza.
14. E voi, avete questo, oppure no? – Voi diventate ancora impazienti, diventate ancora veementi, non Mi avete ancora dato tutto. Io ho proprio desiderio di questo: che Mi diate tutto! Non per Me, bensì per la vostra beatitudine, affinché abbiate pace nei vostri cuori, e pace e gioia in Me, vostro Signore e Guaritore, il Padre vostro, Gesù. E potete avere tutto da Me!
15. Anche Anania e Safira (Atti degli Apostoli cap. 5), Mi hanno riconosciuto nel loro cuore e attraverso i Miei apostoli hanno dato per Me, ma non hanno dato tutto, hanno tenuto una parte per sé, e quella parte che hanno trattenuto ha portato disunione e maledizione nei loro cuori. Ciò lo ha sfruttato il maligno, e questa è stata la porticina sul retro, il loro lato debole attraverso cui sono caduti. Invece Barnaba, il Levita, Mi ha riconosciuto nel suo cuore. Mi ha amato sopra ogni cosa ed è andato, e ha portato tutto agli apostoli. Lui ha dato se stesso, e tutto ciò che aveva. Mi è diventato un servo fedele e Mi ha servito fedelmente per più di trent’anni. E perché? – Perché ha dato tutto!
16. E voi, figli Miei, non volete darMi tutto, oggi?
17. Voi non volete ancora dirMi: “Padre, la Tua Volontà sia fatta in me, ma io posso venire a Te, proprio così come sono. AccogliMi nel Tuo Amore misericordioso!”. Così dovete rivolgervi a Me. – Venite, figli Miei, venite! Io vi ho liberato, vi ho redento! Venite, piegatevi dinanzi a Me, ma non trattenete nulla, questo è importante, perché se trattenete qualcosa, allora non avrete la Mia piena benedizione, non potrò prendere del tutto dimora in voi, ma solo parzialmente; e allora dovrete aspettarvi che il maligno sfrutti proprio questo lato debole che non Mi volete dare, per farvi cadere.
18. La vostra dedizione, la vostra consegna a Me è necessaria, affinché il Mio santo Spirito in voi possa giungere a effetto e diffondersi. Il frutto del Mio santo Spirito è: Amore, Giustizia, Bontà, Mitezza, Umiltà!
19. O figli, state dinanzi al Mio volto. Voglio presentarlo al vostro cuore, apritevi per avere la forza dello Spirito e la pienezza dello Spirito. Quanto vi fa ancora male se vi tolgo un vostro caro. Oppure quando permetto che una madre venga coricata sul letto della malattia, oppure quando dovete retrocedere e un altro viene messo davanti a voi, oppure che vi aggrediscono e vi accusano di qualcosa a cui non avete mai pensato.
20. Vedete, figli Miei, tutto questo lo dovete sopportare, e di questo, il vostro cuore dovrebbe essere persino ancora contento, perché ha appunto Me, l’Onnipotente, come Padre. Il Mio Spirito che ho effuso nei vostri cuori vi darà la forza per abbandonare tutto, vi darà la forza per guardare a Me, e il Mio Spirito vi guiderà nella preghiera. Chiedete a Me il Mio santo Spirito, affinché le vostre preghiere possano essere esaudite. Solo il Mio santo Spirito vi guiderà in tutta la verità, vi vivificherà e vi mostrerà nella preghiera quanto siete imperfetti. Abbiate fede, figli Miei: Io vi tolgo i peccati, vi rialzo di nuovo, vi preparo e vi impiego nei Miei servizi. Questi sono gli effetti del Mio santo Spirito che è in voi e intorno a voi, in tutto ciò che accade. Il Mio santo Spirito fa in modo che possiate essere sempre tranquilli, grati e pieni di gioia.
21. Figli Miei, Io voglio sigillarvi con il Mio santo Spirito. Sapete che cosa significa ‘sigillare’? Che cosa si usa per sigillare? – Si usa il sigillante, si usa la cera. Tuttavia, la cera deve essere scaldata e diventare morbida. Il “riscaldare” in voi accade, figli Miei, comprendendo la tentazione, nelle aggressioni, avendo sofferenza, e restando in questa sofferenza. Tutto ciò significa: guardare verso di Me!
22. Figli Miei, credetelo: confidate in Me, che Io, vostro Padre, vi tolgo tutto – anche le vostre malattie – ma voi non lo credete, non confidate del tutto in Me, perciò non è ancora il momento che Io ve le tolga! Sigillante e cera, sono una sola cosa. E pertanto, Io vi imprimo il Mio sigillo: la somiglianza con Me, vostro Gesù, che dimostra che siete figli Miei, dimostra che siete sigillati!
23. E voi siete sigillati e assicurati. Ciò significa che il maligno non ha più nessun diritto su di voi. Se tenete stretto questo nella fede, allora non cadrete più nelle tentazioni. Allora non ci saranno più amare lacrime di pentimento: ci saranno, ancora, solo forza, gioia, beatitudine e delizia.
24. Figli Miei, quando potrò sigillarvi? – Quando sarete diventati la Mia proprietà! Solo allora, quando sarete diventati la Mia proprietà, potrò anche mandarvi fuori e non Mi causerete nessun disonore, e non porterete nessuna vergogna. Allora potrete dire nel vostro cuore: “Io sono di Colui che servo!”. Uscirete pieni di gioia verso le anime perdute nel mondo, per portare loro il lieto messaggio della Mia vita. Allora non sarà più la vostra propria vita, che date – perché il vostro io è spezzato, avete dato a Me tutta la vostra vita, – non direte più le vostre opinioni, ma parlerete dallo Spirito del Padre vostro, Gesù, in voi; porterete la Mia Parola! E non sarà il vostro spirito, ma il Mio Spirito, Dio, in voi, che parla alle anime perdute, che vi santifica, che guida a voi gli uomini per portare loro la Mia Misericordia. E loro riconosceranno in voi la Mia vita e non potranno più resistere. Allora li potrete guidare a Me.
25. Questo, figli Miei, porta con sé il suggellamento con lo Spirito Santo, e porta con sé ancora qualcosa: che siete preservati! – Siete preservati dal maligno, siete preservati dalla caduta. Io preservo voi Miei figli affinché non cadiate più, perché Io dimoro in voi, opero in voi. Quando siete misericordiosi, allora Io sono in voi. Ogni buon pensiero in voi, questo sono Io. Io sono la verità e sono la vita. Perciò vi dico: “Con Me, potete tutto; senza di Me, siete nulla e non potete far nulla”. – Allora venite adesso, unitevi a Me! Io passo tra le vostre fila e vi guardo, vedo la mentalità, sia nei vostri cuori, sia in tutti i vostri pensieri, e chi Mi ha accolto in sé amorevolmente, costui sa che sono Io, il vostro Gesù, a parlarvi; sa che le Mie parole sono verità, e che Io vi ho pienamente redenti dalle debolezze.
26. Figli Miei, credete e confidate. Anche se non lo comprendete subito, avverrà, diventerà realtà. Prendetevi un esempio negli Atti degli Apostoli 14,19 e 20: Barnaba e Paolo furono lapidati. Paolo giaceva morto a terra. Che cosa ha fatto Barnaba? Ha guardato verso di Me. Lui sapeva che non era vivo, ma sapeva anche, che Io avrei preservato entrambi. La sua fede e la sua fiducia erano così grandi, che in lui non salì nessun altro pensiero, e Paolo si alzò perché Barnaba credeva. Un figlio di Dio che Mi ama può fare questo, guardare verso l’alto, verso di Me, spezzando la sua volontà, dandosi e consegnandosi del tutto a Me!
27. Oh, rallegratevi, figli Miei, rallegratevi sempre in Me! AmateMi! AmateMi, figli Miei, perché l’amore è il dono più alto che Io vi abbia dato. Potete ottenere tutto con l’amore. Potete sopportare con l’amore tutto ciò che esige un sacrificio, quando c’è bisogno di pazienza, quando si richiede dedizione. Amore senza sacrificio non è affatto amore. Per perseverare, per pregare, avete bisogno dell’Amore che vi ho posto nel cuore. Il Mio Amore che tutto porta, tutto sopporta, che non si difende quando viene aggredito, che solo chiede e prega per coloro che l’aggrediscono.
28. Questo Mio Amore in voi resisterà anche nei tempi difficili che adesso arriveranno. L’Amore non ha paura, toglie ogni peccato e paura. Nell’Amore non esistono più nessun peccato e nessuna paura, e se adesso arriveranno tali tempi – e ci siete nel bel mezzo – allora non abbiate paura, bensì rallegratevi che la Terra sarà purificata, che l’amore diventerà di nuovo potente e sorgeranno un nuovo Cielo e una nuova Terra. Voi tutti vorreste sperimentare questo tempo, vorreste assistere al nuovo Cielo, e quel nuovo Cielo è dentro il vostro cuore. Apritevi! Diventate silenziosi ed entrate nel vostro Cielo!
29. Non dovete guardare all’esterno, ma all’interno!
30. Non dovete ascoltare all’esterno, ma all’interno!
31. Nell’interno dove Io sono e dove parlo a ogni figlio. Quando arriverà il tempo in cui non potrete più tenere le assemblee, allora consideratevi felici per averMi nel vostro cuore. Un figlio di Dio chiede istruzioni a Me, coglie la forza da Me, tiene il dialogo con Me nel proprio cuore.
32. Oh, lo sapete tutti, figli Miei, lo sapete tutti da molto tempo, ma entrate ancora così poco nel vostro interiore. Accettate ancora poco il Dono che vi ho dato già da tempo. Perciò, se Mi amate, allora badate anche ai Miei doni, allora usateli, e avrete di nuovo pace e gioia, luce e forza in Me.
33. Amen! Il Padre vostro in Gesù.
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Cap. 16 – Gesù è il Vincitore, nella semplicità della Sua amorevole Parola sta la vera sapienza, e la forza
19 ottobre 1957
1. Miei cari figli, la Mia pace sia con voi! Voi avete la Mia gioia e percepite il Mio Amore in voi. Io, Padre vostro, ho sentito le vostre preghiere; Io guardo nei vostri cuori e Mi rallegra il vostro amore. Quanto brama il Mio cuore paterno, i figli che vogliono procedere attraverso la profondità, che riconoscono non esserci altra via per trovare Me, per sperimentare Me!
2. Figli Miei, Io vi do molta luce, molta Grazia. Oh, non preoccupatevi, e non occupatevi più degli altri figli che non sono in grado di accogliere e comprendere la Mia Parola. Prendete dalla Mia pienezza coloro che ora vi offro. La Mia Parola cada su un terreno fertile, nei vostri cuori, prima ancora che sorga un pensiero, come quando, dopo una piccola pioggia, germoglia lo stelo e poi il frutto: una nuova creatura, un nuovo uomo, mentre Io prendo dimora in voi. Sicché ora tutti avrete il Mio Spirito. Sentirete il Suo Soffio e lo seguirete.
3. Voi siete radunati nell’amore per Me, Io sono la gioia del vostro cuore. Mi chiedete di essere illuminati sul governo. Figli Miei, allora posso solo rispondervi questo: dapprima cominciate da voi stessi! Non potete aspettarvi che i governanti di oggi siano illuminati dal Mio Spirito. No! Il popolo cristiano, tutti coloro che sono veri cristiani, che conoscono le Mie Vie, ora devono essere d’esempio; ogni figlio che si lascia trasformare da Me e vive la Mia vita, vive il Mio Amore, le sue azioni penetrano su fin nei circoli del governo. Datevi del tutto a Me, affinché la Mia vita in voi sia attiva! Allontanatevi dal mondo e da tutto ciò che non è del Mio Regno!
4. Vedete, figli Miei, oggi lo avete già afferrato, che le vostre opinioni non sono determinanti – non sono fertili – ma solo le parole del Mio Spirito sono determinanti e celano forza in sé. Perciò ora vi domando: “Siete di seria volontà ad essere Miei discepoli, a servire Me, a seguire Me, nell’onta e nella persecuzione?”. Io non costringo nessuno di voi. Io vedo come sono aperti per Me i vostri cuori, come dicono sì e come Mi pregate: “Caro Padre, aiutaci Tu!”. – I Miei figli percorrono la Mia via che sarà loro facile solo se Mi amano veramente, e li colmerà della Mia luce. Allora voi potrete anche soffrire, potrete portare l’onta, potrete essere smentiti e perseguitati, ma avrete sempre la gioia in voi, e potrete anche soffrire per Me, il Padre vostro, Gesù. Io vi lascio questa gioia, come vi lascio la Mia Pace. E in più, vi do ancora la forza, affinché possiate perseverare.
5. La via è piena di spine, ma lo spirituale-celestiale in voi sostituirà tutto, vi darà più di quanto il mondo caduco possa mai offrirvi. Voi avete l’eterno Bene, avete Me, vostro Gesù! – Un umile figlio di Dio che Mi porta nel cuore e percorre le Mie vie, può costantemente rivolgersi a Me e sapere che le Mie parole sono luce e vita. Io vi nutro con il Pane celeste, vi do la forza dello Spirito in così ricca misura, affinché abbiate l’amore per testimoniare di Me, ovunque Io vi ponga. Ed Io vi metterò in mezzo all’oscurità e alla miscredenza del mondo.
6. Figli Miei, in tutti i popoli del mondo, non solo nel popolo tedesco, vi è oggi una grande ricerca di qualcosa di magnifico, a cui potersi attenere, ma dato che molti uomini non sono fondati in Me, né cercano il sostegno in Me, allora cadono in insegnamenti errati e la loro fine è il suicidio o altre azioni disperate. Perciò ho bisogno di operai nella Mia vigna. Vi ho dato il Mio Spirito, non soltanto per voi, ma affinché ne offriate al vostro prossimo. Non dovete portare loro le vostre opinioni, ma la Mia Parola. La Mia Parola di Dio che cela la forza in sé.
7. Figli Miei, Io vi condurrò da uomini disperati che giacciono sul letto della malattia e non hanno nessuna speranza; uomini che si trovano in difficoltà materiali e non sanno come andare avanti e – ancora peggio – che sono di spirito confuso perché hanno seguito le proprie opinioni e non hanno accolto in sé la Mia Parola. Perciò è così importante che preghiate per loro. In questo serio, difficile tempo nel quale vi trovate, non potete vivere di idee o accogliere idee. Con queste non potete perseverare; le idee non vi danno nulla, vi spezzereste solo su di esse.
8. Voi dovete essere fondati in Me, vostro Gesù, e nella Mia Parola, unicamente nella Mia Parola.
9. Vi diranno che la Parola che Io vi do qui è molto semplice, ma solo chi non è guidato e illuminato dallo Spirito Santo, chiama “semplice” la Mia Parola. Chi invece accoglie la Mia Parola nella fede e vive di conseguenza, troverà la verità, la forza e la pienezza che sono nascoste nella Mia Parola. Chi nelle difficoltà e aggressioni si attiene alla Mia Parola, chi riconosce di non essere nulla dalla propria forza, solo costui saprà parlare della Mia grazia, della Mia grandezza, del Mio Amore misericordioso.
10. Delle idee umane, delle opinioni umane, spesso si esprimono con parole vuote, si disperdono come pula al vento. In voi deve manifestarsi che siete figli Miei. Nella Mia Parola vi ho mostrato la via e come poter raggiungere tutto attraverso la vostra dedizione, attraverso la vostra abnegazione. Figli Miei, diventate figli dei raggi del Sole, portate il Sole del Mio Amore nel vostro ambiente, irradiate come il Sole, e ristorate le anime! Conducete a Me tutti coloro che sono disperati. Ve lo sottolineo ancora una volta: non con le vostre opinioni, ma con la Mia Parola che lo Spirito Santo vi metterà in bocca!
11. Figli Miei, non lasciatevi catturare dai rinnovamenti nella tecnica. Questi potete e dovete utilizzarli, ma non appendervi il vostro cuore. La tecnica vi deve servire, ma dovete sempre più avere la chiarezza di ciò che vuole tenervi lontani da Me e dalla preghiera. I Miei figli, e con loro i Miei popoli, devono condurre la loro vita nella semplicità, nella sobrietà. Come adesso tutto viene spinto in alto artificialmente, così tutto dovrà ritornare ora alla semplicità.
12. Perciò vi esorto, figli Miei: liberatevi dal mondo, liberatevi, perché quello che sta per arrivare, è così amaramente serio e pesante! Voi potrete superare questo tempo solo se già adesso vi rendete liberi con la vostra volontà. Perciò rinunciate a tutto ciò che vi frena e vi riporta indietro spiritualmente.
13. Questo ve lo farà riconoscere il Mio santo Spirito nel vostro cuore.
14. Il denaro giacerà sulla strada, nessuno si chinerà a raccoglierlo, perché non avrà più nessun valore! Perciò lavorate solo con ciò che Io vi do per il vostro uso quotidiano. Non mettete nulla da parte, datelo ai vostri fratelli e sorelle che soffrono. Tutto andrà in rovina e rimarrà solo ciò che avete fatto di bene con quello che la Mia benedizione vi avrà dato in sovrappiù. Verrà il tempo in cui le malattie e le epidemie prenderanno il sopravvento. Avverranno delle azioni cruente e ci saranno terremoti. Perciò dovrete sapere dov’è il vostro posto. Adesso c’è ancora la Mia grazia su tutti gli uomini che vogliono seriamente percorrere le Mie vie, non importa a quale confessione (religiosa) appartengano. Solo il cuore rivolto a Me sentirà il Soffio del Mio Spirito, verrà guidato all’espiazione, e Mi seguirà fedelmente e seriamente.
15. Figli Miei, liberatevi! Prendete per voi solo ciò che vi serve per il sostentamento quotidiano, per la conservazione del vostro corpo. Lasciate a Me tutto il resto. Io Mi prenderò cura di voi affinché non andiate a fondo nella tempesta turbolenta che imperverserà su tutta la Terra. Se Mi consegnerete del tutto i vostri cuori e lascerete sorgere la Mia vita in voi, se vorrete servire Me nella libera volontà e diffondere le Mie parole per amore per Me, allora sarete preservati in Me. Io non lascio nessuno dei Miei figli che si è affidato a Me! La vostra gioia, la vostra pace, deve essere questa: essere nelle Mie mani!
16. Non ingannatevi sul tempo attuale. Proprio oggi vorrei esortarvi particolarmente, poiché gli sconvolgimenti arriveranno più velocemente di quanto pensiate. Solo nel Mio Amore sarete custoditi, ed Io vorrei che i vostri cuori fossero pronti a servire Me. Non unicamente a parole, ma con il vostro amore! Dovete avere mani pronte all’aiuto per lenire la sofferenza, mani che pregano. Nelle mani che pregano, la preghiera che sgorga da un cuore puro può fare tutto. Vi si ostacolerà in modo che non possiate più radunarvi. Allora dovrete avere mani imploranti, l’uno per l’altro. Sarete comunque uniti tramite l’amore, e allora fluirà attraverso di voi la Mia forza compatta che voi irradierete fuori, affinché gli altri, coloro che nel mondo sono con i sensi confusi, la percepiscano.
17. Figli Miei, rimanete nell’amore! L’amore vi salverà dall’ingiustizia e vi farà essere miti. Quando in voi vorrebbe salire la veemenza, e quando l’irascibilità vorrebbe afferrarvi, allora sarà l’amore in voi a poterle vincere. Potrete perdonare e dimenticare, se avete Me nel cuore; e quando Mi sperimenterete veramente in voi, allora dimenticherete tutto il resto, allora sarà vostra, proprio la Mia vita, con il Mio Amore, la Mia Mitezza, la Mia Umiltà, che verranno all’espressione tramite voi. Non dovrete essere tristi perché gli altri figli non vi comprendono; essi si trovano in un’altra scuola. Lasciateli soltanto là, finché non saranno maturi per la Mia Parola che Io vi do. Sono tutti dei gradini, ma una sola cosa resisterà: la Mia Parola, la Mia vita in voi! – Tanto semplice è la Mia Parola, tanto luminosa e piena di forza diventa in colui che la fa crescere amorevolmente nel suo cuore e vive di conseguenza.
18. Io vi riconduco alla semplicità. Lasciate ciò che è esagerato, lasciate la cosiddetta sapienza; essa si trova nella Mia semplice amorevole Parola. La Sapienza l’avrà solo colui che vive secondo la Mia Parola. Tutto il resto passa, deve passare, non può resistere né potrà resistere nel tempo in arrivo. Ciò che è umano non avrà più nessuna forza.
19. Perciò distoglietevi dal mondo e da coloro che non annunciano la Mia Parola, bensì annunciano solo le loro opinioni, quelle del proprio io. Voi avete riconosciuto la verità e sapete da dove proviene la vostra forza. Perché siete ‘uno’ tra voi e Me, il Padre vostro, Gesù, perciò Io vi guido. Cercate di curare questo voler essere ‘uno’, e in ciò avrete pace e gioia; nell’essere uno con Me, avrete tutta la vostra forza.
20. Figli Miei, tutto è così semplice. Quando al mattino vi svegliate, allora Io, vostro Gesù, devo essere il vostro primo pensiero. Escludete tutti gli altri pensieri. AmateMi e pensate ciò che ho fatto per voi. – Voi stessi dovete farvi forza in modo da dire: “Prima di tutto viene il mio Padre celeste, e il mio cuore sarà pieno di lode e gloria!”. Allora, già al mattino scorrerà la Sorgente del Mio Amore e della Mia Forza, ed Io avrò la guida in voi per tutto il giorno, e alla sera riconoscerete e confesserete quanto magnificamente vi abbia guidato. Riconoscete la Mia mano nel vostro lavoro e nella vostra famiglia, nel circolo dei vostri amici, e anche là dove avrete sperimentato ancora opposizione, Io ero con voi! Lodate e cantate già solleciti al mattino, portate a Me i vostri canti; curate la comunione e la vostra vita familiare, e prima di andare al lavoro, prendetevi tempo per immergervi nel Mio Amore e nella Mia Parola. Prendetevi il tempo affinché siate protetti contro il maligno, e restiate custoditi nel Mio Amore.
21. Il Mio cuore paterno è così felice quando entrate nel vostro Cielo, nel cuore, quando siete uno con Me, quando vi prendete tempo per Me, e tutto ciò che fanno le vostre mani, tutto ciò per cui corrono i vostri piedi, tutto ciò che dice la vostra bocca, sarò Io in voi. Lo riconoscerete, perché avrete la forza in voi, e nella Mia amorevole forza condurrete a Me le anime che Io aspetto ancora che ritornino a Casa, che possano essere riportate a Casa, prima che irrompa il difficile tempo.
22. Figli Miei, vi ho benedetto con il Mio Amore, con la Mia pace, vi ho dato luce e pane, e ve li do giornalmente. Superate le cose del mondo, ma non passate oltre alla sofferenza del prossimo. Quello che Io vi do in denaro e bene, in parole, in doni, regalatelo! Non l’avete ricevuto solo per voi, ma anche per il vostro prossimo, e più date, più riceverete. Chi dà a Me, non si esaurisce, riceverà in abbondanza. Che cosa vi dice la Scrittura? Date la decima, non siate avari, date con il cuore lieto e gioioso. Avrete sempre dei poveri intorno a voi; quando il Mio Santo Spirito ve lo dirà nel cuore, allora date abbondantemente e date con gioia. Il vostro cuore traboccherà in questa gioia, perché Io dimorerò in voi.
23. Io dimoro in ognuno di voi. Questa è la Mia grazia, che ora, Io risorga pienamente in voi! Nel tempo della massima tribolazione i Miei avranno la forza e la potranno usare. Ora non potete ancora immaginarvelo, ma sarà così; il vostro massimo potere che potrà giungere fin nelle posizioni più alte del governo, sarà il Mio Amore nel vostro cuore. Vivete il Mio Amore! Per il servizio d’amore non avete bisogno di nessuno, nemmeno di avvenimenti particolari o degli UFO. Nel vostro cuore vi è la massima forza, perché Io dimoro in voi. Allora siate di cuore umile, riconoscete che da voi stessi non potete fare nulla, ma che Io sono tutto in voi. Io opero in voi e tramite voi.
24. Figli Miei, Io sono con voi tutti i giorni; Io sono volentieri con i Miei figli. Questi Mi percepiscono nel Mio Amore e Mi portano amorevolmente nel cuore. Io vi tengo per tutta l’eternità. Rimanete nel Mio Amore e vivete il Mio Amore! E’ così semplice: avrete la massima Sapienza nella Mia Parola, senza aver bisogno di libri per indagare!
25. Sono Io! Il Mio Spirito Santo vi darà tutta la Sapienza. Prendete la Mia pace.
26. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 17 – Il risveglio di Lazzaro, la vita e la morte spirituale (Giovanni 11,1-45)
2 novembre 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Oh, aprite i vostri cuori; Io, il Padre vostro, Gesù, sto qui e vi aspetto, Io aspetto ogni singolo figlio. Vi prego, ascoltateMi! Rivolgetevi a Me! Deve esserci una chiamata rivolta a Me tra i Miei figli, un chiamare e un gridare aiuto. Come Maria e Marta hanno mandato a dire a Me: «Signore vieni! Il Tuo amico è ammalato!» [Gv. 11,3], proprio così voglio sentire voi, quando nel difficile tempo della tribolazione veniate a Me, Mi esclamiate: “Signore, vieni! Aiutaci a uscire dalla nostra pena!”
2. Io vedo nei vostri cuori; voi tutti avete sofferenze, preoccupazioni, dispiaceri, e anche oggi avete seguito la chiamata del vostro cuore e siete venuti a Me per sentire la Mia Parola. Io voglio dare luce e conforto a vostri cuori, se Mi accogliete fiduciosi in voi, ma devo aspettare che veniate. Come ho fatto aspettare Maria e Marta due giorni, così aspetto da voi la vostra chiamata, se l’intendete sul serio.
3. Infatti, Io sono fedele, Io vi amo tutti, Io amo tutte le Mie creature che stanno ancora nel mondo e che Mi hanno già riconosciuto. Io sento le vostre grida: “Signore, aiuta mio marito, è confuso nella sua anima”. – “Signore, non mi togliere mia figlia, è la mia unica consolazione sulla Terra”. – “Signore, aiutami, sono malato e misero”. – “Signore, sono così solo; perché mi lasci passare così solo attraverso la mia vita? Perché mi separi da padre e madre?” – E un altro grida: “Signore, a che serve la molta miseria nella mia famiglia? Signore, vieni! Signore, aiutaci!”.
4. Io sento le grida dei Miei figli e osservo come si comportano, aspetto di vedere se Mi amano così tanto da non smettere di gridare, affinché Io riveli loro le magnificenze di Dio. Io vi vengo incontro, così vicino come Mi sono avvicinato a Betania – una mezz’ora di via – e vi vengo incontro nell’Amore del Mio cuore, volendo aiutarvi e guarire, consolarvi e prendervi nelle Mie braccia. E quando Marta ha udito che Io stavo davanti all’ingresso, allora è accorsa da Me. – Così dovete fare anche voi; quando vi vengo incontro, dovete essere di cuore aperto e dovete muovervi. Questo significa: mettere da parte le vostre preoccupazioni, i vostri dispiaceri. Allora sappiate: il Signore è vicino! Il Signore vi aiuta! Andate! Cantate un canto, lodate e ringraziate. Allora Io potrò venire. Allora i Miei angeli saranno intorno a voi. I vostri angeli custodi sussurreranno nel cuore di ciascuno: “Vieni! Credi e confida! Vai nella tua cameretta, prega, loda e ringrazia. Il Signore è vicino. Il Signore vuole aiutarti!”
5. Marta aveva esordito dicendo: «Signore, se Tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». Così è anche con la sofferenza nel vostro cuore. Quanto spesso dite: “Signore, quando vieni? Quando mi aiuti? Se Tu ci fossi, non avrei bisogno di soffrire; allora non sarei solo, allora mi daresti la felicità; e aiuteresti anche mio marito”. Marta ha creduto, è corsa e si è unita a Me, perché ha pregato nella cameretta del suo cuore: “Signore, aiutami!”, e le Mie parole: «Io sono la resurrezione e la vita», le avete lette sovente anche voi, nella Sacra Scrittura. Credete davvero di avere la vita eterna in Me? Questo significa: che non morirete, che decadrà solo il vostro corpo e diventerà terra. Colui che qui in questa vita terrena crede in Me, non sentirà la morte. Non morirà nella sua consapevolezza, perché l’anima si unirà con il suo spirito interiore, e attraverso l’amore per Me passerà da una gioia all’altra, dall’aldiquà nell’aldilà. Chi crede in Me sarà trasformato, il suo corpo cadrà come un vestito consumato, logorato, ma l’anima vivrà in Me, risorgerà in Me ed entrerà nelle Mie magnificenze, nella vostra eterna Patria!
6. Marta è accorsa da Maria e ha detto: «Maria, c’è il Signore. Vieni e guarda». Maria stava seduta in casa e con lei c’erano gli ospiti del lutto, uomini mondani che non avevano ancora nessuna luce. Perciò l’anima di Maria era triste fino alla morte, essa stessa non riusciva ad alzarsi, perché intorno a lei, tutto era buio. Tuttavia ha seguito subito la chiamata di Marta, poi si è ricordata che nel passato era stata seduta ai piedi del Signore e aveva ricevuto da Lui così tanta luce spirituale.
8. Vedete, figli Miei, così può accadere anche a voi, quando nella vostra sofferenza non vi rivolgete a Me e non riferite tutto a Me, non vi attenete a Me e alla Mia Parola, ma andate dagli uomini, alla carne e al sangue, perché allora non vi si può aiutare. Allora siete tristi, parlate con gli uomini di questo o quel caso, ma non avete né forza né pace né gioia nel cuore. Vi manca la fede.
9. Maria si è alzata per venire da Me, e anche voi dovete venire verso di Me. Venite, figli Miei! Venite! Lasciate che Io stimoli i vostri cuori! Quest’ora deve essere benedetta. Io, Padre vostro, vi parlo attraverso questa figlia. Credetelo e afferratelo, chi lo può fare! Io sono qui, come vi ho promesso: «Io sono con voi tutti i giorni». Oh, afferratelo, figli Miei, e credetelo!
10. Maria era sconvolta nel suo interiore davanti agli ospiti del lutto, ciononostante, è accorsa da Me, è caduta ai Miei piedi e ha detto: «Signore, se Tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». Ora riflettete: Maria che spesso stava seduta ai Miei piedi, che si era presa molto tempo per amore per Me e possedeva già molta luce spirituale, Mi disse questo.
11. Così è anche tra i Miei figli che Mi hanno già accolto nel loro cuore; quando vengono le prove e le tribolazioni, allora siete pieni di mancanza di fede, siete pieni di dubbi, abbattuti, schiacciati, sconsolati, senza speranza. Ed Io sto lì, agitato e sconvolto in Me. Io, vostro Padre celeste, piango. Sì, piango per via dei Miei figli. Non avete già ricevuto tutti voi da Me così tanta luce? Non ho salvato tutti voi da così tanta pena e afflizione? E da quanta pena spirituale non vi ho già aiutato ad uscire? Quanto magnificamente vi ho trasmesso la Mia luce! E tuttavia, quando si avvicina a voi qualcosa, credete di non poterla sopportare, credete di non essere in grado di soffrire, di non poter perseverare. Allora cercate l’aiuto dall’esterno, ed Io ne sono rattristato e piango. Perché non vi rivolgete a Me? Perché non perseverate? Perché non credete in Me, e dubitate?
12. Gli uomini del mondo e anche coloro che sono intorno a voi, dicono: “Credo certamente che il Signore può aiutare, ma perché non aiuta? Quanto amava Lazzaro! Egli pianse. Aveva proprio reso vedente il cieco. Ma perché adesso non aiuta?”. – Così parlano gli uomini e insistono su di voi quando andate da loro, quando vi lasciate consigliare dalla carne e dal sangue. “Sì, se il Signore vuole!”. Sì, ‘se il Signore vuole’ dice il Satana in voi; e voi state lì indecisi, invece di credere in Me, di confidare in Me.
13. Allora il Signore si è commosso di nuovo, così sta scritto nella Scrittura. Ed Io dico a voi, figli Miei: è ancor sempre la Mia Pietà, il Mio Amore, che vi attira e vi sollecita, che vi prega: “Lasciatevi preparare da Me. Sopportate la tribolazione, sopportate le sofferenze. Vi attende un Regno meraviglioso. Attraverso tribolazioni e sofferenze, la vostra anima viene purificata e matura per la vita eterna nel Mio Regno spirituale!”
14. Io dissi: «Togliete la pietra!». La pietra è la mancanza di fede, il dubbio nel vostro cuore. Toglietevela! Rivolgetevi a Me con il cuore lieto, infantile. Riconoscete Me come vostro Dio! Riconoscete Me, soprattutto, come il Padre vostro amorevole. Marta Mi disse: «Io credo, Signore». Anche lei era capitata ancora una volta nel dubbio e nella mancanza di fede, perché aveva detto: «Signore, giace già da quattro giorni, e puzza!». E ora, Io vi esclamo: “Da quanto tempo la mancanza di fede giace già nel cuore non ha importanza. Togliete solo via la pietra, affinché si manifesti la Mia magnificenza su di voi e in voi, così che afferriate la vita eterna ed Io, la Mia eterna Vita, possa sorgere in voi”. – Allora esclamerò anche a voi: «Lazzaro, vieni fuori!», ossia: “La nuova vita si risvegli in voi”.
15. Dopo tante tribolazioni, dopo tante concessioni e il tempo della prova, sorge il fiore. Il chicco di un seme viene posto nella buia terra, muore e si risveglia a nuova vita. «Lazzaro, vieni fuori!». E Lazzaro uscì, il volto coperto da un sudario, il corpo avvolto in bende di lino. Così è anche quando gli uomini stanno ancora nel mondo, quando sono ancora imprigionati nella mancanza di fede. Allora le bende di Satana li tengono stretti, sono avvolti dai serpenti di Satana. – Ma Io comando, e le catene cadono. Attraverso la Mia Opera di redenzione, Io vi ho liberato, quindi potete solo dare ancora a Me la vostra volontà, consegnarvi a Me e adempiere i Miei comandamenti dell’Amore. «AmateMi sopra tutto, e amate il vostro prossimo come voi stessi!». La vostra anima pigra deve essere stimolata alla nuova attività d’amore, attraverso il Mio Amore che ora ho posto nel vostro cuore. Distoglietevi dal mondo e venite a Me nel Mio Regno spirituale, interiore, perché dovete essere liberi dai legami della miscredenza e del dubbio che vi tengono parzialmente ancora legati. Sta scritto: «…liberarono Lazzaro».
16. Figli Miei, attraverso la vostra consegna Mi date tutto. Con la vostra fede in Me avete tutto. Oh, siate senza paura! Siate senza preoccupazione, vi attende un magnifico giorno! Vedete, se la vostra carne viene tormentata, che cosa importa? Questa passa. Che cosa importa se subite tribolazioni, se vi preoccupate per i vostri cari? Io, Padre vostro, ho proprio tutti voi nelle Mie mani, non vi è una sola anima che Io perda. I deboli che si rivolgono a Me pregando, risorgeranno tutti e saranno ricolmati da Me con la Forza, con la gioia e con la pace.
17. Figli Miei, oggi vorrei attiravi del tutto, vicini al Mio cuore paterno, ognuno di voi. Tutto è passato ancora facilmente attraverso la Mia compassione, ma adesso verranno tempi difficili, adesso per voi diventerà tutto faticoso. Verrete messi tutti alla prova, ma chi si attiene a Me, chi resisterà nella fede e nell’amore del cuore, Io lo benedirò. Chi Mi manterrà la fedeltà, il Mio santo Spirito lo fortificherà e lo guiderà in nuove gioie.
18. Figli Miei, se credete in Me, se Mi amate e siete attivi nell’amore, qui non vedrete e non gusterete la morte, non la sentirete. Chi qui ha già nostalgia dei Miei doni spirituali, celestiali, e distoglie il suo sguardo dal mondo, si rallegrerà quando potrà deporre il suo corpo. La sua anima lascerà volentieri la sua prigione già qui, per unirsi con il suo spirito. L’anima che Mi ama, ha già qui la Mia pace. Già qui e adesso essa entra nell’eterna vita che è da Me.
19. Così Io vorrei risorgere in voi, figli Miei! Accettate la Mia vita. Le Mie pecore sentono la Mia voce, Mi seguono, ed Io do loro la vita eterna. Rallegratevi, figli Miei, potete avere l’eterna vita solo in Me, vostro Gesù.
20. Afferratelo nel cuore. Vi aiuto Io in questo. Vi vengo incontro Io, affinché abbiate da conquistare solo la vita eterna.
21. La Pace e la Gioia in Me, il Padre vostro, Gesù. Amen!
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Cap. 18 – “Ho sete del vostro amore, riconciliatevi, e accoglieteMi nel vostro cuore”
15 dicembre 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari figli. Ho mandato da voi i Miei angeli, vi hanno accompagnato e portato qui. E ora sono Io stesso che apro i vostri cuori affinché il Mio santo Spirito, lo Spirito del mio Amore, possa penetrare in voi. Venite qui da Me, amateMi e adorateMi nel vostro amore. Oh, portateMi questo amore, il Mio cuore paterno ha desiderio d’amore! Il Mio cuore è assetato d’amore come il vostro cuore ha desiderio dell’amore. Oh, portateMi questo amore, venite e apriteMi i vostri cuori! Venite, lasciateMi vedere e sperimentare il paradiso nel vostro cuore, voglio introdurvi nel Mio cielo dell’Amore. Sono venuto povero in questo mondo dall’elevatezza dei Miei Cieli, e ho percorso la Mia via terrena di spine nella vera umiltà. Il Mio Amore era inesprimibilmente grande, com’è ancora oggi nella Mia Pietà per riportarvi a Casa, al cuore del Padre, dal Quale siete proceduti.
2. Oh, venite a Me amando, e venite degnamente dinanzi a Me. Siate riconciliati, perché solo i pacifici potranno vederMi nel loro cuore. Solo i pacifici otterranno di nuovo pace, quando staranno davanti alla Mia mensa; Io posso usare solo un cuore che si è riconciliato per il Mio servizio, dato che sono venuto perché tutto sia riconciliato.
3. È il Mio Amore, che oggi Mi fa discendere di nuovo e vi parla attraverso questa figlia. È giunto il tempo in cui vorrei parlare in ogni figlio, e anche se non eleggo ogni figlio per comunicare ad alta voce la Mia Parola, vorrei comunque poter venire in ogni cuore e annunciarMi. Voglio consolarvi! Io, il Padre vostro, Gesù, voglio portarvi pace e gioia.
4. Il tempo presente è duro, disamorevole e pieno di oscurità. Allora dovete avere almeno il Mio Amore nel vostro cuore. Quando trovo un cuore che si apre a Me nell’amore, nel quale posso influire con la Mia umiltà, allora il figlio può essere una luce nell’oscurità. Voglio essere Io, a dimorare in voi, ad agire in voi. Se Mi date la vostra volontà e accettate per questa la Mia Volontà, allora fate anche la Mia Volontà.
5. Figli Miei, amateMi, ho sete del vostro amore, ho desiderio del vostro amore! Venite!
6. La Mia chiarezza e la Mia verità si trovano nelle parole semplici; Io sono nella semplice attività, nascosto in tutto il Mio Amore. Fate del bene ovunque potete, abbiate sempre un cuore aperto per il vostro prossimo, abbiate amore nel cuore, un sorriso gentile, una cara parola sulle labbra, abbiate mani che benedicono. Oh, tenete aperto il vostro cuore e siate umili tra di voi; ognuno si sottometta all’altro, in modo che ciascuno voglia solo servire, solo aiutare.
7. Come Io sono venuto sulla Terra per servire, per redimervi e per liberarvi dai lacci di Satana, per ricondurvi a Casa, così anche voi in questo tempo dovete essere pronti al servizio, per aiutare, per fare del bene. E quando avrete accettato e vissuto la Mia Mitezza, la Mia Umiltà, allora i vostri simili sentiranno che Io vivo in voi.
8. Adesso deve agire di più il vostro essere e il vostro amore, perché gli uomini sono diventati duri e disamorevoli, vili nel loro cuore, e non sentono più le Mie parole; li si può avvicinare solo attraverso l’esempio, servendoli, amandoli attraverso l’azione. Ogni giorno avete l’opportunità di rinunciare a voi stessi, poiché adesso verrà molto su di voi. Se vi donate seriamente per amore, pronti al sacrificio, allora sarò Io ad agire in voi e irradiare da voi. Come ci sono molte sfere nel Cielo, molte dimore, così qui sulla Terra ci sono molti uomini diversi, diversi nella loro essenza. In ogni uomo vi è del bene e del male, e chi ha accolto Me nel suo cuore, che ama, in costui si manifesterà il bene, e il male non potrà più avere potere su di lui.
9. Ora pensate così nel vostro cuore, e dite: “Non ci si può donare sempre e semplicemente credendo, e poi è fatto? Questo, da solo, non basta? Si deve anche lottare?”. – Sì, figli, così è per colui che non ha ancora afferrato il Mio vero Amore, costui dovrà combattere sempre! Ma chi ha il Mio vero Amore nel cuore, ha cessato di lottare, si dà soltanto in questo amore nella fede e nella fiducia, e per costui non ci sono più lotte, perché si è consegnato del tutto a Me nell’amore del suo cuore. Dove sono Io, non vi è più lotta, perché Io vi ho redento. Ed è proprio questo che vi ho portato, ciò che Io ho compiuto: già qui sulla Terra, poter conquistare la Mia piena redenzione!
10. Per questo motivo Io sono venuto da Bambinello nudo in questo mondo, e l’ho potuto annunciare ai pastori attraverso i Miei angeli. E anche a voi, figli Miei, posso annunciarMi di nuovo, a voi che siete maturi e accettate e accogliete la Mia Parola. Io dico che le sfere sono differenti, poiché la forma molteplice del Mio Essere divino è nelle Mie creature, e anche se vi sono migliaia di uomini e creature differenti, ognuno avrà comunque Me nel cuore. Questo è voluto così da Me, affinché abbiate gioia tra di voi, quando Mi riconoscerete nel cuore del fratello, della sorella. Nella molteplice forma, Io sono in tutti i cuori, perciò non dovete combattervi, ma accogliere Me nel fratello, nella sorella. Pensate, figli Miei, alle vostre parole disamorevoli, ai vostri pensieri che giudicano, che diventano corone di spine sul Mio capo.
12. Adesso, nel tempo natalizio, quando celebrate la Mia Nascita, non vedete le ferite nelle Mie mani, adesso vedete e ricevete solo le Mie mani benedicenti. Io vi voglio benedire, voglio entrare nei vostri cuori. Come ora posso accarezzare soltanto il minimo, e dire al piccolo bambino solo tutta la tenerezza di ciò che agita il Mio cuore paterno – se lo comprende già, oppure non ancora, ciò che vorrei comunicare – così Mi aspetto anche che il vostro amore Mi venga incontro. Sia attraverso un sorriso, sia attraverso una mano fedele che dà, oppure, anche attraverso una cara parola.
12. Tutto quello che fate al vostro prossimo, lo fate proprio a Me. Non dovrebbe essere difficile per voi attraverso le azioni, realizzare l’amore che ho posto nel vostro cuore. Non vi è una sola tra le Mie creature che non porti amore in sé, dato che Io stesso sono l’Amore; Io posso mettere nelle Mie creature unicamente ciò che sono Io stesso. E se voi lasciate agire questo Amore, esso vincerà, come Io ho vinto sulla croce, come ho vinto quando sono risorto per appianarvi la via, affinché anche voi sperimentiate non soltanto il Getsemani e il Golgota – cosa che adesso sperimentate abbondantemente – ma che anche voi possiate risorgere alla vita eterna. Se date spazio al Mio Amore nel vostro cuore, allora risorgerete nell’essere non con le parole del vecchio uomo, ma come un uomo nuovo, colmato dal Mio santo Spirito, perché l’Amore è la Mia essenza, e con Questa essenza vincerete e potrete trovare la via di Casa già qui sulla Terra. Chi ama, vince! Chi ama, a costui si aprono i cuori! Chi ama, attraverso costui Io parlo, e sugli uomini che lo circondano verrà la consolazione, la gioia, la calma e la rilassatezza.
13. Figli, togliete tutto ciò che procura inquietudine in questo mondo. Il vostro cuore deve solo essere nella Mia Quiete. Come uno specchio di mare è calmo e silenzioso quando non vi passano sopra le tempeste, così deve essere il vostro cuore. Evitate tutto ciò che vi porta inquietudine ed entrate nella Mia quiete, nella calma del vostro stesso cuore. Avrete molte occasioni per fare del bene, i tempi diventeranno sempre più cattivi.
14. Oh, aiutateMi, figli Miei! AiutateMi ancora a raccogliere! Oh, santificate i vostri cuori! Venite a Me, venite adesso, Io voglio purificare i vostri cuori nel Mio Amore! Venite e presentatevi degnamente dinanzi a Me! Venite, figli Miei, per amor vostro e per amor Mio, perché possa dirvi ancora solo questo: “Il Mio cuore ha sete d’amore, in questo mondo disamorevole”. Oh, portateMi di nuovo questo amore che Io ho posto nel vostro cuore! Portatemelo di nuovo, perché vorrei poterMi contemplare in voi, e la via sulla quale potete portarMi questo amore è l’auto abnegazione, l’umiltà e la mitezza. Quando il mondo dice che siete stolti, se sopportate tutto, allora dovete sapere in voi che sono Io che faccio tutto giusto e a tutto provvedo.
15. Non abbiate timore! Amate e credete, e percepirete la benedizione che Io metto nel vostro cuore! Rimanete fedeli nel piccolo, come Io, vostro Gesù, sono sempre fedele; Io sono fedele anche se non Mi percepite, e sono sempre nel vostro cuore. Nel tempo della tribolazione e dell’afflizione, quando non saprete più cosa fare, credete a Me e amateMi; confidate saldamente in Me e siate certi che Io sono sempre in voi.
16. Distogliete i vostri sguardi da questo mondo! Guardate dentro il vostro cuore, perché il mondo passa già molto presto con le sue voglie, e possederete solo ciò che avete nel vostro cuore. E se Mi amate, allora avrete tutto!
17. Ricevete in quest’ora il Mio Amore come benedizione nel vostro cuore, dal Padre vostro, Gesù. Amen!
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Cap. 19 –Solo e unicamente Gesù, può istruire con la forza della Parola espressa
23 novembre 1957
1. Miei cari figli, Io amo voi che siete da Me! Io vi amo da tutta l’eternità! Una madre può dimenticare il suo bambino? – Oh, no! Tanto meno Io, vostro Padre, che cammino tra di voi e sono in ognuno di voi, e giacché Mi amate, ho preso dimora in voi. Ho ascoltato i vostri discorsi e ho visto nei vostri cuori delle domande timorose. È bello quando i Miei figli Mi cercano, quando i loro cuori ardono d’amore e hanno ancora un unico pensiero: poter condurre la loro vita compiacendo Me! – Figli Miei, potete e dovete anche farlo! Vi aiuterò Io!
2. Dapprima voglio chiedervi ancora una cosa: “Perché siete ancora così pochi? Perché ci sono ancora così tanti uomini ricolmi di una conoscenza intellettuale, ma senza alcuna conoscenza del Mio divino Amore paterno? Perché? – Ve lo voglio dire Io, figli Miei: entrate una buona volta in voi e osservate il vostro interiore! Allora riconoscete, confessate dinanzi a Me – non solo nel cuore, ma ad alta voce – le vostre debolezze ed errori. Non c’è bisogno che lo facciate davanti agli altri, dovete confessarlo a Me, perché la parola espressa ha forza. Io vi ho dato la voce, e chi confessa con la bocca, ottiene la liberazione dal peccato. È la Mia forza che sale dapprima come pensiero nel cuore e viene all’espressione nella parola risonante, ricolma di spirito.
3. Voi tutti che siete qui radunati dinanzi al Mio santo volto, possedete ancora debolezze e piccoli peccati di cui vorreste liberarvi volentieri, ed Io vi mostro la via per liberarvi: confessate ad alta voce i vostri peccati! – Sia nella comunità oppure quando siete soli nella vostra abitazione oppure fuori nella natura, in un posto silenzioso, confessatelo a Me ad alta voce! Perché nella parola espressa giace la forza. – Allora, però, dovete anche credere che Io vi ho redento.
4. Voi dubitate ancora. Voi guardate continuamente alle vostre debolezze e alle piccole infermità, le accogliete nei vostri pensieri, e da ciò sorge il fallimento. Se una buona volta avete portato a Me i vostri peccati, allora lasciateli anche presso di Me, rivolgete i vostri pensieri a Me e collegatevi con Me in preghiera. Dovete anche pregare per il risveglio di quelle anime che oggi errano intorno, cercando, avendo nostalgia di pace, di calma, di redenzione. Il Mio Amore in voi ve ne dà la forza. Dovete unirvi in preghiera con tutte le anime che stanno cercando qualcosa di grande sulla Terra e nell’aldilà, e le vostre preghiere pronunciate ad alta voce sono una forza magnetica che attira le anime e le colma di forza.
5. Ho questa richiesta per voi, Miei cari figli. Se lo fate per amore, diventate sensibili in modo che ogni peso vi sia tolto. Ci sono casi eccezionali: Io permetto che uno o l’altro figlio soffra fisicamente o animicamente, e che non abbia una chiara visione. Questo succede affinché quel figlio arrivi alla vera umiltà del cuore.
6. Così voglio spiegarvi anche il caso che adesso si agita nel vostro cuore, e cioè, …se sia stato Io, il Padre celeste, a parlare a questa figlia. – “Sì, sono stato Io!”. Con la Mia concessione questa vostra zia è stata messa a letto malata, e ciò per molteplici motivi. Uno di questi che adesso vi preme particolarmente, è questo: non siete esposti unicamente a Me e alla Mia divina Voce paterna, ce ne sono ancora moltissimi, dai demoni fino ai Miei più alti angeli, che vorrebbero farvi giungere comunicazioni così com’è il loro essere, buono o cattivo.
7. Dovete sapere che gli spiriti buoni vogliono servire, ed Io rispetto questa libera volontà dei Miei spiriti beati e degli angeli. Loro vorrebbero avere intorno a sé dei figli per istruirli e guidarli. Voi sentite le loro voci secondo le vostre capacità di accogliere, allo stesso modo di come vi giungono altre voci, a seconda di come siete interiormente. Le altre voci hanno potere su di voi solamente quando non siete interamente ancorati e radicati in Me.
8. Un figlio che Mi ama con tutto il cuore, che Mi ha sempre davanti agli occhi, rimane invulnerabile. Sentirà e percepirà sempre in sé in modo puro la Mia voce. Il figlio Mio è preservato, perché dove sono Io, non può esserci nessuna oscurità, Io sono la luce. Un figlio che Mi ama, può e deve sentirsi custodito in Me, ed Io avrò cura che quel figlio non cada nell’arroganza, quindi preda di demoni e spiriti oscuri. Perciò spesso devo guidare un figlio tra amare sofferenze, affinché riconosca che egli non è niente e che non può fare niente senza di Me, il suo Padre celeste.
9. Le sofferenze premono e dolgono, le sofferenze umiliano, e questo è il Mio Amore con il quale Io sostengo il figlio Mio, perché ho pochi figli che rimangono nel Mio Amore, attraverso i quali Io possa parlare. Esistono moltissimi figli irragionevoli che guardano su al Mio strumento e lo viziano, in tal modo è aperta al maligno una fessura per la sua influenza, perché le sue opere sono vanità e arroganza spirituale. – Persino nei Miei santi, questa fessura era aperta. Perciò ho dovuto metterli costantemente sotto la croce, la croce che schiaccia e umilia. Tutto questo è il Mio Amore paterno-divino, affinché il figlio Mio rimanga preservato. Esso sa che la Mia voce nel suo cuore è una sorgente che gorgheggia pura e limpida in lui. Un figlio attraverso il quale Io parlo, percepisce la Mia forza, la Mia vita.
10. Così anche tu, figlia Mia (Tr. H.), hai percepito in te il Mio Amore e la Mia forza. Io ho esaudito il tuo amore, la tua preghiera, e ho lasciato quest’anima ancora una volta sulla Terra. Se è per il bene, lo vedete in Me, e tu lo sai.
11. Figli Miei, quando vi rivolgete a Me nella preghiera e nell’intercessione, dovete dapprima farvi santificare da Me. Ciò significa: essere talmente ardenti nell’amore, affinché siate puri dinanzi a Me, affinché da voi escano dei pensieri puri. Allora le vostre preghiere assumeranno un’altra forma.
12. C’è anche da considerare un ulteriore aspetto: chi dapprima era nella sfera degli spiriti (reincarnato), chi è stato istruito nel regno degli spiriti, per costui sarà sempre molto difficile distinguere la Mia voce dalle voci degli spiriti. Tuttavia, questa è ancora una Mia concessione. Un figlio che Io vorrei impiegare, può essere guidato su vie diverse. Una è la Grazia, l’Amore, di andare subito al Mio cuore paterno; l’altra, di essere guidato allo stesso modo, cioè, viene concesso che venga dapprima istruito da spiriti. Ora comprendetelo bene, figli Miei: se secondo il vostro interiore siete istruiti da spiriti, allora questi possono essere alti spiriti angelici oppure dei defunti che sono già in una certa sfera di luce e Sapienza, ma non ancora nella sfera dell’Amore divino.
13. Se ora vi allontanate da questi spiriti e venite al Mio cuore paterno, allora non potrete scuotere tutto da voi, ci vorrà il suo tempo affinché siate in grado di penetrare nel Mio cuore paterno. Questo tempo è come un ponte di congiunzione, e non deve scoraggiare voi singoli che siete stati guidati su questa via, perché un po’ alla volta, percepirete in voi la differenza tra ciò che sono Io, vostro Padre, e quello che sono i vostri spiriti guida. Presto sarete in grado di riconoscere in voi la differenza, secondo la vostra dedizione e il vostro amore.
14. Un figlio che viene istruito da Me non ha nessun dubbio se sia Io oppure no; egli sente la purezza, sente la forza e lo sa: sono Io! Non ha nessun dubbio! Così ho anche preservato questa figlia attraverso la quale Io parlo, dal collegamento con certi spiriti a cui tendeva tanto il suo cuore. Io ho voluto impiegarla diversamente, poiché doveva essere istruita unicamente da Me. Né uno spirito angelico, né uno spirito impuro, toccheranno mai il suo cuore: voglio averla solo per Me, affinché in questo difficile tempo, tutti voi siate ora istruiti da Me.
15. Comprendetelo, Miei cari figli: non è nessun favoreggiamento, nessuna Grazia, ciò che questa figlia ha prima di voi, dato che la Mia grazia regna su tutti voi. Io ho fatto di questa figlia il Mio contenitore, ed Io so il perché: perché anche voi abbiate in voi la Mia voce, quando vi rivolgete a Me in silenzio e purificati nella preghiera. Ascoltate questa Mia voce in voi come certezza, essa non porta con sé nessuna delusione, essa è salda e chiara. Non vi è più nessun dubbio. La Mia voce è una Sorgente, chiara e pura nel cuore del figlio, e penso che ora lo avrete compreso nei vostri cuori.
16. L’altra questione è questa: voi sapete in quale tempo vivete, per questo scende su di voi la Mia grazia, per questo Io risveglio un figlio qua e là che Mi serve e si rivolge sempre a Me nell’intima, umile preghiera, così che Io lo preservi. Un figlio attraverso il quale Io parlo, sa a quante cose è esposto in questo mondo, e può sempre e solo stringersi al Mio cuore paterno attraverso la Mia concessione di una certa sofferenza affinché rimanga puro, quando Io voglio parlare attraverso di lui.
17. Vedete, i tempi stanno diventando gravi, ma voi dovete essere privi di paura. Io vedo che alcuni cuori battono timorosi e si chiedono continuamente: “Saremo trovati buoni? Avremo la forza per superare quei tempi? Come saranno?” – Ebbene, non dovete chiedervelo!
18. Sappiatelo: siete custoditi nel Mio Amore! Non dovete tormentarvi con gravi pensieri, bensì, mettervi nelle Mie braccia, riposare al Mio cuore e avere la pace. A chi Io do una funzione, allo stesso tempo do la forza; a chi Io carico di una grave sofferenza in questo tempo terreno, in questa svolta del tempo do anche la forza per sopportarlo. Sulla Terra deve venire un nuovo Cielo, allora Io do a tutti i Miei figli la forza, così che alcuni Mi loderanno e Mi glorificheranno perfino se saranno torturati. Pensate a ciò che sta scritto nella Sacra Scrittura, pensate agli uomini nella fornace [Dn. cap.3]. E come ne sono usciti? – Hanno ricevuto la Mia forza e ne sono usciti indenni.
19. Così anche voi riceverete la Mia forza. Capiterete in molte difficoltà ed Io vi guiderò continuamente fuori, Io vi preserverò costantemente e vi darò la forza per annunciare il Mio Nome, per lodare e glorificare Me. E quando irromperanno su di voi i tempi più difficili – che saranno brevi e dureranno solo alcuni giorni – allora rimanete del tutto in silenzio presso il Mio cuore paterno, e non abbiate nessuna curiosità, proprio per esservi donati a Me.
20. Dovete stare al Mio cuore paterno in silenzio e pregare, in quei giorni difficili. Dovete lodare e glorificare Me, ed Io vi userò per il nuovo Cielo che verrà su questa Terra, un nuovo paradiso, dove l’uomo non sarà più tormentato dal maligno. E dove l’uomo afferrerà in sé la redenzione avendola compresa e valorizzata, riceverà il dono dalla Mia mano e lo userà, e su questa Terra vi sarà beatitudine e delizia.
21. Tutto ciò che sta davanti a voi, deve solo ammonirvi a staccarvi dal mondo, dai piaceri della carne, dalle brame del cuore. Deve guidarvi alla vera espiazione, affinché possiate sperimentare la nuova Terra. E deve comunque essere di più: nei vostri cuori non deve salire né paura né timore, perché Io sono vostro Padre. Io sono l’Onnipotente, l’Eterno. Nessuno può resisterMi.
22. Però, voi dovete vivere nel Mio Ordine. Se entrate sinceramente nell’espiazione, nel cambiamento dei vostri sentimenti, allora vi manderò fuori, allora avrete il coraggio per dire: “Questo è adulterio! Torna indietro!”. Oppure: “Queste sono opere cattive, lasciale stare!” – Allora avrete il coraggio per dichiarare Me, perché Io sono in voi con il Mio Amore e la Mia Sapienza. Allora Io guiderò a voi delle anime che hanno il desiderio di essere istruite e convertite. Il raccolto è maturo. Ma dove sono i mietitori? – Devo farvi ancora una domanda: “Volete essere Miei operai?”. La vostra volontà è libera. Fate espiazione, dichiaratelo ad alta voce dinanzi al vostro Padre celeste, ed Io vi perdonerò mille volte. Nei vostri cuori vi saranno dei soli, si aprirà davanti a voi l’eternità e vedrete i Miei Cieli come sono. Da ciò coglierete la Forza per stare saldi, per lavorare come figli Miei, come Miei servi e ancelle su questa Terra.
23. A che cosa servirebbe, se Io vi dicessi: “Voi siete dall’alto, siete spiriti angelici, siete spiriti venuti dalle costellazioni”, se poi non svolgereste comunque qui i vostri compiti? No! Siate umili di cuore. Così Mi tentò il maligno nel deserto, quando Mi disse: «Hai la Forza»! [Mt. cap. 4]; Io, invece, restai Umile dicendogli: «Via da Me!». Perciò anche voi non dovete appoggiarvi sul fatto di essere dall’alto e particolarmente provvisti, ma dovete andare tra gli uomini della Terra per comprenderli, condurli a Me, riportarli a Casa. Dovete discendere nell’umiltà, ma lo potrete fare solo quando imparerete a riconoscere in voi stessi tutte le vostre debolezze ed errori. Qui e là vi è ancora qualche angolino nell’intimo della vostra anima che non è ancora stato ripulito. Portatelo a Me, affinché Io vi purifichi, vi santifichi e vi renda perfetti. Ciò significa: che siate aperti ad accettare e utilizzare la Mia redenzione.
24. A te, Mia cara figlia, che stai entrando in un nuovo anno di vita, a te (Tr. H.) Io dico: “Ripensa a quante grazie ho riversato su di te in questo anno trascorso. Tu sai da Chi sei stata istruita, e sai Chi ti istruisce oggi. Ora sei del tutto presso il Mio cuore paterno. Rimani con Me, perché verranno su di te ancora altre cose. Rimani nel Mio Amore, così che Io ti possa benedire nel nuovo anno di vita. Nel tuo cuore vi saranno pace e gioia, e la forza per perseverare, che riceverai sempre da Me nella preghiera”.
25. Io vi ho chiamato tutti in vita. Non vi sarà più un cieco a guidare l’altro, ma un vedente potrà guidare il cieco. Ora vi ho dato molta luce e gioia nel vostro cuore, perciò agite secondo la Mia amorevole Volontà; tutto quello che farete dall’amore del vostro cuore, sarà benedetto da Me. Perfino le vie che non sono del tutto in ordine, le metterò in ordine, perché Io guardo sempre e solo il vostro cuore amante. L’Amore è il motivo per tutte le cose buone, perciò siate riconcilianti, figli Miei. Non voglio che procuriate la pace intorno a voi solo a parole, ma che perdoniate nel vostro cuore.
26. Esaminatevi sempre quando incontrate persone con le quali avete certamente fatto pace nell’esteriore, e verificate se il vostro cuore è adesso pieno d’amore per loro, se benedice, se perdona davvero. Questo cambiamento del sentimento deve aver luogo nel vostro cuore; chi non è in pace con gli uomini, non potrà nemmeno contemplarMi, non potrà sperimentare Me in sé e nemmeno sentire la Mia voce in sé. Dovete essere in pace con tutti, e attraverso la pace che otterrete da Me, Io vi benedirò e il vostro cuore sarà colmato con conoscenza e verità. Dovete impiegare questi doni, se li avete già conosciuti.
27. Voi siete vivi e non appartenete ai morti spirituali. Quando il Mio cuore paterno ha visto i molti uomini che hanno pianto i loro cari ai cimiteri, nella domenica dei morti avrei voluto domandarvi con insistenza: “Che cosa state facendo?”. – Voi non dovete essere morti, ma viventi! Il vostro amore vivente deve portare su a Me i morti. – Tutto ciò che Io ho esternato, vive e vivrà eternamente, e rientrerà di nuovo in Me come ‘vita’, essendo anche voi tutti nel Mio Amore. Perciò, se non volete appartenere ai morti, siate attivi nell’amore! Usate per voi solo ciò di cui avete bisogno, facendo del bene e vivendo l’amore. Il maligno vi dirà: “Provvedi a te, conserva e proteggi la tua vita! ”. – Io, invece, ho dato la Mia vita per voi tutti, affinché tutti ritroviate la via verso la Patria celeste. Perciò non dovete pensare al vostro corpo, ma darvi sempre con amore, e allora avrete anche la forza per svolgere i vostri lavori terreni secondo la Mia Volontà. Non pensate solamente se con ciò poteste fare del bene, ma confidate in Me, così che Io vi utilizzi nella vostra professione, affinché facciate del bene. Consegnatevi a Me, e nella vostra professione farete solo del bene.
28. Rimanete nel Mio Amore! Percorrete seriamente la via che Io vi indico, e non giocate con il peccato, non amoreggiate con il peccato! Il tempo è breve, fate sul serio e fuggite da ciò che riconoscete come peccato. – In Me avete tutto: la forza per superare ed essere preservati, se avrete sempre il Mio santo volto davanti agli occhi e nel cuore. Così come Mi sentite ora, Io arò sempre con voi, e potrete afferrarMi solo con amore nel vostro cuore. – Nelle tribolazioni, nella sofferenza, non dovrete mai essere lontani da Me. Io sono in voi, e se vi date amorevolmente a Me, Mi percepirete in voi. La lontananza da Dio ci sarà ancora solo per colui che non si è consegnato del tutto a Me.
29. I gradini della vita conducono oltre il Getsemani e il Golgota, alla resurrezione. Non rimanete nemmeno voi nel Getsemani e sul Golgota, ma risorgete con Me; voi che avete sofferto con Me, voi che siete morti con Me, ora potrete risorgere con Me. Nel vostro cuore vi deve essere gioia, dovete poter passare da una gioia all’altra, e lo sperimenterete anche. Il Mio Amore, la Mia forza e la Mia Sapienza procureranno questo in voi. Amatevi l’un l’altro e rimanete in questo amore, affinché si riconosca che siete Miei discepoli, che siete figli Miei. Il vostro amore sarà focoso, sarà ardente. E in questo fuoco, in questo ardore d’amore, Mi potrete contemplare.
30. Amen! Il Padre vostro Gesù.
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Cap. 20 – Perdonare e rinunciare, per raggiungere la ‘vita vittoriosa’ già qui sulla Terra, come ha promesso Gesù
5 novembre 1957
1. La pace sia con tutti voi, Miei cari figli! Pace a voi, eserciti celesti! Pace sia con voi che siete ancora qui sulla Terra!
2. A tutti voi, Io, Gesù, vostro Padre celeste, esclamo: Io vi amo! – Tutti voi dovete rafforzarvi nel Mio Amore. Già al mattino presto dovete rivolgervi a Me nei vostri cuori nella preghiera. Allora potrò proteggervi e condurvi lungo tutto il giorno. Ogni volta, quando un figlio si consegna seriamente a Me, l’avversario cerca di mettergli degli ostacoli sulla via. Verranno grandi sconvolgimenti sugli uomini, perciò Io Mi chino verso i Miei figli e li istruisco, affinché siano preparati. Potrete sopravvivere in quel tempo, solamente se i vostri cuori sono rivolti a Me nell’amore, perché l’amore vi preserva dal maligno, l’amore vi rende puri dinanzi a Me. L’amore porta con sé la guarigione e la perfezione.
3. In precedenti Comunicazioni vi ho insegnato come potete ottenere la guarigione e la perfezione nell’amore, tuttavia, voglio sempre di nuovo dirvi una Parola su questo. Guardate sempre a Me e unitevi sempre con Me. Leggete nella Sacra Scrittura e sperimentate il Mio soffrire e morire nei vostri cuori; questo vi preserverà dal peccato. Chi si trova nell’amore per Me, costui non peccherà più, però dei singoli di voi si fanno domande a riguardo. Qui su questa Terra può davvero esistere una vita vittoriosa? Può essere raggiunta la perfezione qui sulla Terra? A questo, Io vi dico: “Sì, lo potete!”. Infatti, come Gesù, ve l’ho già promesso: «…siate essere perfetti com’è perfetto il Padre vostro nel Cielo» [Mt. 5,48], dunque, quello che Io prometto, l’otterrete! Potete osservare i Miei comandamenti, perché Io ve ne do la forza. Pongo una sola condizione: che vi distogliate dal mondo, che fuggiate il peccato e il mondo!
4. L’avversario gioisce quando Mi servite e, nel contempo, restate attaccati al mondo. Se vi mettete alla pari del “rispettoso peccatore”, allora non avrete in voi la Mia forza. Allora potrete certamente parlare nel Mio Nome del Mio Amore e anche fare del bene – ma non possederete la ‘vita vittoriosa’. Con ‘vita vittoriosa’ intendo, figli Miei, una vita di pace, di gioia, di forza, e questa la potrete avere solamente quando vi rivolgete del tutto a Me, quando il Mio Amore vive e opera nel vostro cuore. Voi tutti avete il Mio Amore, e se penserete al Mio discorso di commiato (Giovanni 14,26), Mi avrete nel vostro cuore.
5. Voi credete che Io liberi un uomo dal suo vizio di bere e che lo liberi in un attimo, come anche, qualcuno che è soggetto a una forte passione peccaminosa. CredeteMi, Io non posso togliere da voi in un attimo i vostri piccoli peccati, credetelo, affinché non dobbiate cadere continuamente. Però credete anche che con il Mio aiuto potrete condurre una vita vittoriosa; infatti, seguendo Me, vi siete già consegnati alla fede. Guardate a Me e tenete stretta la verità credendo questo: il Mio Gesù mi ha liberato da tutto!
6. Quando vi si presenta ancora la vostra irascibilità, la vostra vanità, la vostra impulsività, la libidine della vostra carne, allora cadete; ed Io devo togliervi tutto! Solo attraverso l’amore per Me e per il prossimo potete raggiungere la perfezione. Invece voi non rimanete nel Mio Amore, non disciplinate i vostri pensieri, lasciate loro libero corso e il pensiero empio partorisce l’azione empia. Sovente i vostri pensieri sono disamorevoli e giudicate il vostro prossimo, invece di perdonare gli altri nel cuore e dimenticare. Dovete invece dare spazio al Mio Amore nel vostro cuore, con il Mio Amore potrete tutto, poiché il vostro amore animico è troppo debole. Solo il Mio Amore, di Gesù nel vostro cuore, è l’amore vittorioso.
7. Solo quando afferrate questo mistero, il Mio Amore, di Gesù, che svolge azioni perfette, quando non volete più niente per voi e volete solo amare, sacrificare, volete solo ancora donarvi, solo allora avrete la vita vittoriosa. Allora non sarete né irritabili né agitati, allora non direte più parole dure e disamorevoli.
8. Anche una persona rispettabile che appartiene a questo mondo, compie opere buone e ha il controllo su di sé. Senz’altro vi potrà chiedere: “Che cosa avete più di me, voi cristiani?”. – La sottile differenza consiste nel fatto che i cristiani hanno accettato la Mia vita vittoriosa, e possiedono un’inesprimibile magnificenza: la Mia pace, la Mia gioia, la Mia forza.
9. Nonostante potete raggiungere la perfezione nell’amore, invece dite: “La perfezione, come Dio, non la potremo mai raggiungere!”. È chiaro che se pensate alla perfezione, alla magnificenza, alla potenza, alla maestosità del vostro Dio, sì, figli, avete ragione! Non potete raggiungerla! Io, con ciò, non intendo la Mia, ma la perfezione dell’amore. Vi è chiaro questo, figli Miei? La differenza sta in ciò: che voi tutti potete raggiungere la perfezione dell’amore, quell’amore che Io vi ho mostrato come esempio, vivendolo. Voi, questo, lo possedete, e potrete utilizzarlo solo distogliendovi dal mondo. Questa è la condizione! Non potete vivere nel mondo con le sue seduzioni, i suoi piaceri e le sue gioie e, nel contempo, avere la Mia vita vittoriosa.
10. L’avversario vi lascia fare tutto tranquillamente, e si rallegra quando cadete continuamente indietro, nel peccato. Invece i Miei figli che Mi prendono sul serio, che devono passare attraverso sofferenze e tribolazioni, il Mio avversario cerca di separarli da Me, sussurrando loro all’orecchio: “Se Dio ti amasse, ti toglierebbe la croce. Con la tua sofferenza non puoi avere una vita vittoriosa!”
11. O Miei cari figli, se fosse così, le cose starebbero male per voi, visto che proprio coloro che sono nella Mia Scuola delle prove e delle sofferenze, possiedono la vita vittoriosa. Anche se la Mia mano giace spesso pesantemente su di loro, Io voglio donare proprio a loro la vita vittoriosa, una vita della quale sappia testimoniare solo colui che Mi ha riconosciuto nell’umiltà, e che Mi ama. Una vita meravigliosa di pace. Perciò dite sì proprio alla Mia guida, e quando la croce vi opprimerà troppo, allora dite: “Sì, Padre, io so che Tu sei solo Amore!”
12. Figli Miei, voi pensate di raggiungere la vita perfetta, solo quando avrete deposto il corpo. No! Non è così! Nell’aldilà sarete nella contemplazione, non ci vorrà nessuna fede. La vita perfetta dell’amore comincia nell’aldiquà, già sulla Terra dovete diventare perfetti attraverso la fede, attraverso l’amore per Me. Perciò Io lascio venire così tanto su di voi, e nemmeno uno rimarrà ora risparmiato. I tempi diventeranno così difficili e confusi, l’odio e il disamore tra gli uomini sarà talmente grande, che sulla Terra vi sarà una grande afflizione. Perciò voi, Miei figli, dovete essere radicati in Me, nel Mio Amore. Dovete ricordarvi sempre: mio Padre Gesù, mi ama!
13. Le prove vi si devono avvicinare affinché diventiate saldi per l’ultimo tempo che è davanti a voi. Prendete sul serio le Mie Parole, non siate superficiali. Arriveranno grandi sconvolgimenti nella vita spirituale e materiale, nella vita degli affari come nella vita privata. Arriveranno tali sconvolgimenti sulla Terra, dei quali non potete farvi oggi nessuna immagine. Io ve lo dico, affinché siate preparati e non abbiate paura. Sappiatelo: “Io, vostro Padre, vi ho nella Mia mano! Io preservo tutti coloro che Mi amano, che credono in Me, che confidano in Me!”
14. Perciò restate saldi nel tempo della prova, perseverate nelle tribolazioni. Lo potrete fare bene guardando Me, mentre il vostro cuore diventa sempre più umile e sempre più generoso, quando vi distogliete dal mondo.
15. È così importante avere tutto il bello che il mondo ancora offre? – Non sarà più così nella brevità del tempo … Che cosa avrete? – Niente più di ciò che possedete nel cuore. O avete disunione, disgrazia, amarezza, odio, invidia, animosità, – oppure avete Me nel cuore, la Mia pace, la Mia gioia, il Mio Amore, la Mia mansuetudine, la Mia forza. Datevi a Me, figli Miei. Distoglietevi dal mondo e aiutateMi a raccogliere. Vedrete intorno a voi la miseria con il cuore e gli occhi aperti: uomini confusi nello spirito, disperati, e i molti solitari dai quali anche oggi, in parte, passate oltre. II Mio santo Spirito vi annuncerà nel cuore le necessità del prossimo. Ve lo ripeto continuamente: non chiudete gli occhi davanti alla sofferenza del vostro prossimo!
16. Gli uomini verranno da voi, se percepiranno l’Amore di Gesù nei vostri cuori e vedranno i vostri occhi lieti, pacifici, vuoteranno il loro cuore davanti a voi e allora potrete spiegare loro la Mia redenzione e aiutarli. Potrete guidarli a Me affinché anche loro sperimentino il Mio Amore misericordioso, e sarà una gioia per tutti: per gli uomini e per Me.
17. Voi Mi avete già nel cuore, e questa gioia non vi lascia più.
18. Voglio solo mostrarvi come poter rimanere in Me: figli Miei, riconciliatevi con coloro che vi fanno un’ingiustizia, abbiate pace! Se lasciate agire il Mio Amore in voi, se potete umiliarvi, allora avete proprio Me nel cuore. Chi può cedere? Chi può perdonare? Colui che può amare disinteressatamente, ha Me nel cuore, ha la gioia e l’amore nel cuore. E questa gioia, questo amore, è l’eternità, la vita beata in Me, il Signore e Padre Gesù.
19. Non è proprio così difficile perdonarsi reciprocamente, se Mi amate; non è proprio così difficile rinunciare a un diritto, se Mi amate. Portate proprio Me nel cuore: Io vi ricompenserò mille volte, già qui sulla Terra e soprattutto nell’aldilà, nel Mio Regno spirituale. Quanto sarà triste e timorosa in futuro, la vostra anima nell’aldilà, quando riconoscerà ciò che ha perduto qui. Quello che qui è relativamente facile, cioè, perdonare per amore, donarsi, sopportare, perseverare, soffrire come Io, da Gesù, ho sofferto, questo sarà più difficile nell’aldilà per un’anima che non si è esercitata in questo. Perciò siate già ora attivi nell’amore. Avete Me! Io vi aiuto! Condividete il vostro pane quotidiano con il vostro prossimo. Voglio benedirvi il più piccolo pezzo di pane, affinché siate saziati. O figli Miei, donate amore, rallegratevi in Me, il Padre vostro, Gesù! Immergetevi in Me, amando, ed Io vi donerò il Mio santo Spirito che vi guiderà in tutta la verità, in tutta la Sapienza.
20. Venite alla guarigione, alla purificazione e alla perfetta vita, qui sulla Terra. Percepirete che le Mie parole sono vere, se vivete di conseguenza. Allora avrete la Mia pace, la Mia gioia, la Mia forza nel vostro cuore. Tanto vi amo, figli Miei, che in questo tempo difficile vengo a voi con la Mia benedizione. Dovete essere preservati in Me, qui ed eternamente.
21. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 21 – “Presto si propagheranno malattie ed epidemie, e aumenteranno i casi di sciagure – Io ho bisogno di operai per il servizio verso il prossimo”
2 febbraio 1957
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Siete venuti con il vostro amore e la vostra gioia e aspettate da Me, vostro Padre celeste, che Io vi parli e vi guidi nel Mio regno spirituale. Vedo nei vostri cuori le richieste e il vostro amore per Me: di questo gioisce il Mio cuore paterno ed Io vi abbraccio tutti con tale Amore paterno e lascio affluire a voi la forza.
2. Percepite le Mie magnificenze! Tutti i vostri cari che sono nell’aldilà, che amate, sono qui. In loro vi è una grande gioia, come pure nei Miei angeli nel Cielo, perché tutti loro possono assistere di nuovo a queste ore dove i Miei figli terreni si sono aperti e sono di cuore amorevole. I raggi del vostro amore penetrano in tutte le sfere del Mio Regno spirituale e là suscitano grandi gioie e delizie. I vostri cuori somigliano a quelli delle cinque vergini che erano fedeli nell’amore.
3. Solo dov’è attivo l’amore può operare il Mio santo Spirito. Voi percepite il Suo fruscio. Sì, è tempo che ora vi ritroviate nella seria volontà, nella pienissima dedizione. Io ho ingenerato i Miei angeli, che Mi hanno servito durante la Mia vita terrena, in quella svolta del tempo, nella carne. Essi vivono tra di voi e annunciano le Mie parole con suoni di tromba. Li riconoscete? Li riconosceranno i figli del mondo? Questi sono i Miei messaggeri angelici che adesso annunciano il Vangelo a tutti i popoli affinché siano risvegliati i morti spirituali. Nei circoli più alti dei governi di tutte le nazioni regna paura e incertezza per le cose che devono arrivare. Vi è angoscia nei cuori. Esteriormente parlano di pace e di nuove invenzioni, ma nei loro cuori sono pieni di paura e timore.
4. Io, il Signore, non Mi lascio schernire. Anche adesso ho bisogno dei Miei figli al Mio servizio. Voi lo sperimentate giornalmente, come aumentano i suicidi e le azioni disperate. Presto si propagheranno malattie ed epidemie, e aumenteranno i casi di sciagure. Io ho bisogno di operai: a chi di voi posso guidare delle anime? Chi è pronto a servire Me? Chi può rinnegare se stesso in modo da rinunciare a tutte le cose per via dell’amore misericordioso?
5. Chi si darà completamente a Me e si lascerà preparare da Me e colmare con il Mio santo Spirito, per aiutare i poveri uomini smarriti e poter servire loro? – Io conosco i figli che sono pronti al servizio. Essi sono coloro che sono passati attraverso malattie, onta e umiliazioni, attraverso persecuzione e diffamazione. Loro riposano presso il Mio cuore del Padre divino; Io ho dato loro la sapienza del cuore, la sapienza dall’amore. Non potete aiutare nessuna anima con una conoscenza intellettuale, perché gli uomini non lo credono più. Solo attraverso l’amore umile, misericordioso, può essere salvata oggi un’anima. Non basta il vostro amore animico, dovete lasciarvi colmare e guidare dal Mio Amore, allora Io potrò agire, consolare e salvare attraverso di voi. In un tale servizio il vostro cuore percepirà gioia e delizia, quando un figlio accetterà la Mia Parola e si rivolgerà a Me.
6. Dopo la Mia resurrezione sono entrato dai Miei discepoli a porte chiuse e ho dato loro il Mio santo Spirito. Questa volta, invece, il Mio santo Spirito precederà, simile al fruscio del vento; i popoli della Terra saranno sconvolti, e quando attraverso lo Spirito Santo, attraverso i suoni delle trombe dei Miei angeli, tutto sarà risvegliato, allora Io entrerò visibilmente dai Miei figli.
7. Andate, figli Miei: è il tempo dell’Avvento. Io vengo! Spalancate i vostri cuori nell’amore affinché possiate contemplarMi. Ricevete il Mio santo Spirito. State dinanzi al Mio personale ritorno e amateMi per amor vostro, perché il Mio cuore paterno è sempre aperto per voi. Voglio portarvi sulle Mie braccia e accarezzarvi, cosicché possiate percepire una grande gioia. – Ogni volta, quando pensate a Me, il vostro cuore arderà di gioia: questo è l’amore che unisce il Padre e il figlio.
8. E quando il fruscio verrà su tutta la Terra, allora mostrerò a voi, Chi Io sono. Io ho tutto il Potere e comanderò nell’ora giusta affinché sia manifesto il Mio Regno su questa Terra. La Mia venuta è vicina. Dapprima si svolgerà la fermentazione, e come il mosto quando viene versato nuovo nella botte comincia a fermentare, così è anche adesso. Attraverso la fermentazione fermentano il bene e il male, spiriti buoni e cattivi. Perciò voi, figli Miei, avete adesso così tanto da soffrire, perché spingete il male fuori dai vostri cuori. I tempi sono tali che diventerà manifesto tutto ciò che è in voi. In ogni cuore umano su questa Terra diventerà manifesto il bene e il male.
9. Questo è il tempo in cui sentirete parlare di terremoti, di epidemie, di grida di guerra. Dai Miei angeli, che ho già mandato fra voi, saranno purificati i vapori velenosi dell’inferno che vogliono distruggere gli uomini; e anche attraverso i Miei figli che diffondono l’amore benedicente verrà dissolta la tenebra. In ogni cuore che si vince, vincerà la Mia luce. Io vi darò la corona della vita: Me stesso nel Mio Amore! – Così vi utilizzerò nel servizio per il vostro prossimo.
10. Quando sarà finita la fermentazione, allora ne verrà fuori il buon vino puro. Chi beve il buon vino ha il fuoco nel sangue, così nel fuoco dell’amore, nel fuoco della forza e della potenza, Io svolgerò, tramite voi, grandi azioni. In questa svolta del mondo, i pochi che Mi amano, che rimangono con Me, edificheranno con Me un nuovo regno su questa Terra, un regno paradisiaco, un regno di pace simile a quello che una volta è stato perduto con Adamo ed Eva. Questo regno è vicino a voi. Dovete pensare a questo regno, quando starete nelle tenebre del tempo della fine, perché voi l’avete già nei vostri cuori amorevoli. Il Regno della pace, del paradiso, dovrà ora diventare visibile anche nell’esteriore. I primi uomini potevano in ogni momento unirsi con Me, potevano parlare con Me; così dovrà essere di nuovo nel tempo nel divenire. Vedrete i Cieli aperti, scendere a voi i vostri cari e i Miei angeli. Potrete contemplare Me per sempre.
11. Questo è il meraviglioso tempo che è davanti a voi. Evaporeranno tutti i vapori dell’inferno. La Mia luce, il Mio Amore, vincerà la tenebra, perciò rallegratevi, perché lo sapete che Io sono onnipotente. Non abbiate paura né timore, bensì, rallegratevi: il nuovo tempo è vicino. Solo presso il Mio cuore paterno potrete superare il grave tempo di transizione, voi tutti che Mi siete devoti nell’amore e volete servirMi.
12. Figli Miei, distoglietevi dall’esteriore. Non potete camminare con il mondo, se volete contemplare Me, se volete edificare con Me la nuova Terra. Che cosa vi offre il mondo? Non vi è uno tra di voi che non patisca preoccupazioni, dolori, e a volte paura e timore. Figli Miei, le avrete, finché non sarà superata in voi la fermentazione, finché il bene, il Cristo in voi, non abbia la guida e voi l’afferriate nella fede, finché non sarete purificati. E tuttavia, potrete superare velocemente il tempo della fermentazione se chiedete l’aiuto a Me. Io ci sono sempre, sono sempre pronto ad aiutarvi e sto già aspettando da molto tempo che Mi chiediate seriamente la forza della fede. Quanto Mi rattristate, quando i vostri occhi si rivolgono al mondo! Afferrate la Mia grazia, afferrate la Mia redenzione, impiegatela già per amor vostro, affinché abbiate la Mia pace.
13. Abbiate pace con tutti. Questa è la premessa. Non potete amare Me e odiare un vostro fratello. Il vostro cuore può riempirsi di gioia solamente quando ama, quando rinnegate voi stessi e stimate più in alto l’altro che voi stessi. Gioite di essere poveri nelle cose materiali, ma, per questo, ricchi nello spirito. Gioite, quando il vostro cuore è diventato libero dalle cose di questo mondo, quando il vostro lavoro, la vostra professione e la vostra famiglia, sono benedetti con la Mia pace. Perciò siate parsimoniosi nei vostri bisogni, ancora un breve periodo e avrete tutto, voi che Mi amate veramente: potrete contemplarMi da volto a Volto. – Non trema il vostro cuore pieno di gioia al pensiero che il Padre e i figli siano uniti nella santa luce della verità? Il tempo dell’Avvento è tempo della gioia. Io verrò nei vostri cuori nello Spirito dell’amore, della verità, della luce e della forza.
14. Figli Miei, amatevi tra di voi e operate anche secondo l’amore del vostro cuore. Se vi lasciate guidare dal Mio Amore, potrete servire ovunque, là dove vi pongo, e là sarete al posto giusto. Io guiderò a voi gli uomini, e voi consolateli e istruiteli con le parole che Io vi metto nel cuore. Credetelo, e confidate in ciò! Rimanete nell’amore! Solo per adesso avrete ancora sofferenze e tribolazioni, affinché vi rafforziate e diventiate pieni di forza, affinché sappiate fermamente e decisamente che Io sono la vostra vita! Non siate di cuore timoroso nelle tempeste, nel tempo della fermentazione. Non cessate di pregare, perché Io voglio benedire i Miei figli, voglio guidarli magnificamente attraverso il tempo difficile e preservarli, e formare con loro la nuova Terra. Voi, che avete già una certa età, pensate così nel vostro cuore: “Lo vedremo anche noi?”. Lo potrete riconoscere nei segni del tempo, quando si avvicinerà la nuova epoca.
15. Così ora distendo su di voi le Mie mani benedicenti. Pace ai vostri cuori; gioia e forza da Me, il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 22 – “Voglio essere vostro Dio e Padre, non dovete avere altri déi, in voi”
17 dicembre 1957
1. Miei cari figli, Io vi do la Mia pace nel vostro cuore, tengo le Mie mani su di voi; non posso fare diversamente, perché il Mio Amore paterno ha desiderio di voi.
2. Rivolgetevi a Me con la preghiera del vostro cuore. Io so della vostra sofferenza, vedo le vostre lacrime, il vostro cuore solitario che ha desiderio d’amore. Vi sentite incompresi anche quando vengono da voi degli amici, vi sentite sempre soli nell’intimo, e avete nostalgia dell’amore. Nel periodo natalizio la nostalgia in voi è particolarmente grande. Avete ancora molti desideri, ma il vostro più grande desiderio è proprio quello che Io voglia entrare nel vostro cuore. Io conosco ognuno dei vostri pensieri, so come siete nel vostro cuore, vedo la vostra mancanza di forza, le vostre debolezze, ed è proprio questo che compiace il Mio cuore paterno. Le vostre sofferenze Mi dimostrano quanta nostalgia avete del Mio Amore, una nostalgia piena di desiderio, che Mi cerca con gli occhi.
3. Figli Miei, questo deve essere così: se aveste gioia solo delle care persone intorno a voi che vi comprendono del tutto, allora non avreste nessun desiderio del Mio Amore, non Mi cerchereste con tanto fervore nel cuore come Mi cercate adesso. Perciò Io permetto che incontriate questo e quello che non vi garba.
4. Allora devo dirvi: “Io sono certamente un Dio e un Padre geloso!”. – Sì, sono geloso del vostro amore, non dovete avere altri déi, in voi. Voglio essere Io il vostro Dio e Padre, così ora sto di nuovo davanti a voi e ripeto la Mia richiesta: rivolgete tutti i pensieri del vostro cuore a Me. AmateMi di tutto cuore affinché vi possa benedire. Allora irradierò nel vostro cuore, allora Io ci sarò e ristorerò la vostra anima e vi darò nuova forza, affinché possiate eseguire i vostri compiti. Il Mio santo Spirito vi preparerà la gioia guidandovi su quelle alture celesti, dove potrete sperimentare beatitudini su beatitudini.
5. Bene per voi, piccola schiera, che potete afferrarMi nel cuore, che credete alle Mie parole e vi sottomettete alla Mia guida, poiché adesso potrò guidarvi. La vostra bocca sarà piena di lode, ringraziamento e beatitudine. Io vi guido come ho guidato Mosè con i suoi attraverso il Mar Rosso. Ciò significa, che vi proteggo dall’influenza del mondo, affinché non percepiate più il dolore che il mondo vi infligge, come lo sentireste, se non foste nelle Mie mani. – Il mondo è freddo e senza amore, ma sono Io l’Amore. Un figlio che riposa nel Mio cuore, un figlio che confida in Me, sa della beatitudine, della protezione divina in mezzo al mondo. Io tengo lontani da voi gli avversari, li faccio andare in rovina, perché il figlio Mio confida in Me.
6. Riconoscete, figli Miei, come vi ho custoditi e guidati nell’anno che secondo il calcolo del vostro tempo sta per finire. Lodate e ringraziate per questo, che potete averMi e riconoscerMi veramente nel cuore. Io Mi avvicino a voi così intimamente attraverso questa figlia, vi istruisco, vi do tanta forza e voglio anche continuare ad istruirvi. La Mia Parola è il pane che viene dal Cielo – donato nel deserto del mondo – che vi dà forza. Solo chi passa attraverso la sofferenza, solo chi si può giornalmente e quanto più spesso umiliare, afferra il pane e se ne fortifica. Solo chi sente la propria debolezza, l’abbandono, la solitudine, solo costui sa apprezzare il Mio pane, e china il suo capo e Mi ringrazia.
7. Tutti i Miei figli hanno un motivo per ringraziare. PercepiteMi nel vostro cuore, Io prenderò ancora dimora in molti uomini, dove oggi non pensate ancora che Io scelga per Me questi figli. È la grandezza di questo tempo, dove si adempie la promessa: «Io sarò loro Dio e Padre, e loro saranno il Mio popolo e i Miei figli» [2° Corinzi 6,18]. Dunque, perché pensate sempre e solo a cose gravi che verranno? Guardate Me: un figlio che Mi ama veramente, non teme! Voi tutti lo avete già sperimentato quando vi ho guidato magnificamente attraverso tempi difficili.
8. Avete superato i tempi difficili, e quelli che sono davanti a voi vi mostreranno ancora di più Chi Io sono. Vi renderete ancora più conto che Io tengo su di voi le Mie mani benedicenti, e riconoscerete ancora di più la Mia magnifica guida. Più i tempi diventeranno oscuri, più grande sarà l’amore nel cuore dei Miei figli, perciò non dovete temere né preoccuparvi. Non fatevi pensieri sulla vostra professione e sul vostro futuro, ma rimanete fedeli a Me nel piccolo, ognuno al proprio posto. Io vi colmerò con la Mia forza e i vostri simili dovranno riconoscere nel vostro essere che Io sono in voi e con voi. Il vostro essere dirà più che le parole, più la vostra fedeltà nella professione, nell’amministrazione della casa, e testimonierà di Me. Tutto dipenderà sempre da com’è il vostro cuore, da come Mi ama e come Mi serve. Infatti, Io guiderò a voi gli uomini che dovete amare, attraverso i quali dovete rinnegare voi stessi. Saranno spesso i vostri simili, a prepararvi molti dispiaceri, attraverso i quali potrete imparare mansuetudine, pazienza e umiltà, e dove avrete bisogno di tutto il vostro cuore per sopportare tutto nell’amore.
9. Sì, figli Miei, incontrerete molte cose nel nuovo anno, dove impiegherete il vostro amore, e dove si vedrà se Io posso operare attraverso di voi.
10. Se Io non tenessi le Mie mani su di voi, non ci sarebbe neanche uno a rimanerMi fedele, non un unico figlio! Il Mio Amore compassionevole consiste in questo: che Io vi prenda per mano, che vi guidi insieme e vi protegga! E questo dovete portarlo in voi come una lieta certezza nel tempo della solitudine, della tentazione e della tribolazione, e dovete credere alle Mie parole, anche se non Mi percepite. RimaneteMi fedeli nel tempo in arrivo, credete fermamente che Io vi amo, tenete ferma la fiducia, amateMi, amateMi intimamente! Dipenderà dal vostro amore nel cuore, che Io vi assista con la Mia forza, allora sarete come sognanti, tutto sarà così leggero, così magnifico, perché siete rimasti piccoli, siete rimasti umili e Mi portate nel cuore.
11. Io Mi rallegro che abbiate imparato a dire con gioia: “Signore, la Tua Volontà sia fatta. La Tua Volontà è la migliore”. – Sì, non c’è Volontà migliore che la Mia. Voi non sapete ciò che sarà nel prossimo minuto, mentre Io vedo oltre tutte le eternità. Perciò lasciatevi guidare da Me nel nuovo anno, confidate, quando la tenebra diventerà grande, non lasciatevi irretire. Conservate Me nel cuore; l’amore che avete nel cuore, questo sono Io. E non appena Mi sentite nel cuore, questo amore tenetevelo stretto. Guardando verso di Me potete gettare la vostra rete, nel Mio Amore conquisterete molte anime, ma senza di Me non potete fare nulla. Sovente non vi accorgerete di agire di vostra volontà, allora devo far venire su di voi qualcosa che vi umili, che vi renda piccoli. E afferrerete subito la Mia mano, e verrete da Me. Solo chi rimane in Me porta molto frutto; il tralcio alla vigna, sono coloro che hanno tutta la loro forza da Me.
12. Figli Miei, rivolgete i vostri pensieri a Me e non lasciateli fluttuare all’esterno. Non lasciate salire in voi dei desideri che nella Mia Sapienza-Amore non vi posso soddisfare. Se guardate amorevolmente a Me e tutti i vostri pensieri sono rivolti a Me, allora avrete la forza, avrete amore e perseveranza, sarete miti, svolgerete fedelmente il vostro lavoro senza dover più preoccuparvi. – Riconoscete di poter avere tutta la forza da Me, se solo la volete, e quando sarte stanchi e abbattuti, quando sarete sfiniti dal calore del giorno, basterà uno sguardo, una chiamata dal vostro cuore a Me e sarete di nuovo forti e potrete continuare a lavorare con nuova forza e nuovo amore. Potrete fare ancora molto, e lo potrete solo con Me.
13. Miei cari figli, Io sono sempre con voi, non vi abbandono mai! Già qui nella vita terrena dovete riconoscere Chi Io sono. Il Mio Amore nei vostri cuori, il vostro amore nel Mio cuore di Padre, così deve essere: Padre e figlio, uno nell’eterno Amore! E quando avrete Me, possederete tutto. Allora avrete anche tutti i vostri simili in voi, li porterete con ben volere e nell’amore disinteressato, mentre ora il vostro amore non è ancora completamente uno con il Mio. Solo quando avrete riconosciuto che siete in Me ed Io in voi, il vostro amore non sarà egoistico, ma devoto e servizievole eternamente. Non pensate più a voi, pensate a Me, a come Mi potete servire, mentre potete aiutare il vostro prossimo.
14. In Me avrete un nuovo pensare benedetto, non vi esaurirete più nel vostro lavoro. In Me avrete sempre la forza. Lasciate a ciascuno la sua opinione, ogni anima umana è diversa nella sua mentalità e nella sua predisposizione. Dovete tendere soltanto al fatto di portare a Me il vostro amore nella preghiera, affinché Io lo possa benedire e possa attirarvi al Mio cuore. – Vi dico ancora una volta: non preoccupatevi! Io Mi prenderò cura di voi fin nelle cose più piccole. Io voglio che i Miei figli siano lieti nel loro cuore, che si rallegrino, perché la Mia vita, la Mia luce, irradia attraverso di loro. Voi siete i Miei figli dalla luce, e luce devono essere i vostri pensieri. Dovete irradiare luce!
15. Figli Miei, lodate e ringraziate. In questo modo vincerete il difficile tempo e rimarrete sempre uniti a Me. AmateMi! AmateMi adesso e nel tempo che verrà, e non dimenticate che Io vi ho amato prima, e che sono sempre con voi!
16. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 23 – Sull’ultimo tempo e l’aiuto del Signore – “Solo chi si consegna a Me è custodito nell’Amore”
4 gennaio 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli. Rallegratevi di poterMi portare nel cuore, dato che Io sono il vostro Padre celeste che vi guida sicuri anche attraverso quest’anno. Rallegratevi anche dei vostri fratelli e sorelle che Mi servono e che Mi hanno riconosciuto, ognuno a modo suo. Sì, rallegratevi e siate lieti di cuore, lasciando irradiare i vostri cuori dal Mio Amore-Gesù. Ora fate silenzio, figli Miei, lasciate agire il Mio Spirito in voi, affinché possiate accoglierMi del tutto nella Parola che vi esprimo.
2. La Mia tavola è riccamente preparata, ognuno prenda da Me il cibo e si rafforzi. Oggi vi esclamo di nuovo, all’inizio di quest’anno: “Vegliate e pregate!”. Accogliete questa Parola seriamente in voi. Quest’anno ognuno di voi sperimenterà qualcosa di austero e amaro, ed Io non posso esimervi da ciò, non posso togliervi nulla per poter stare sereni. No, vi troverete nel bel mezzo, anche voi dovrete soffrire e sopportare, tuttavia, con questa eccezione: – teneteMi nel cuore! Infatti, a un figlio che Mi ama e rimane nel Mio Amore, Io darò anche quest’anno la Mia Forza, la Mia Luce, la Mia Sapienza. Il figlio Mio deve poter comprendere e resistere.
3. Questa è la prima cosa che desidero indicarvi: “Pregate! Pregate senza sosta!”. E perché vi esorto così seriamente alla preghiera? – Affinché non siate sorpresi da ciò che verrà, affinché non vi capiti com’è successo a Pietro. Io dissi nel Getsemani: «Vegliate e pregate», invece i Miei discepoli non pregarono, essi dormirono; e poi, sapete cosa è successo con tutti loro. Pietro Mi rinnegò tre volte. E perché? Perché non pregò. L’anima non riceve forza nel sonno, l’anima deve vegliare e pregare affinché non sia sorpresa e, nella tentazione, subisca un fallimento. – Dice la Scrittura: «È venuto un angelo e Mi ha rafforzato!». Così è anche con i Miei figli. Se pregate già adesso, se già adesso vi unite strettamente a Me, non potrete essere sorpresi dagli avvenimenti. I Miei angeli, le vostre guide, vi rafforzeranno e vi rialzeranno, ed Io stesso sarò poi tutta la Forza in voi, tutta la Sapienza.
4. Figli Miei, il mondo si trova davanti a grandi avvenimenti. Verranno epidemie, saranno chiuse delle aziende, perciò avrete bisogno della Mia forza per perseverare nel tempo in arrivo. Solo un cuore che Mi ama e ama il prossimo, potrà trovare la via attraverso gli avvenimenti. Quando il lavoro si accumula talmente da credere di non potercela più fare, allora guardate verso di Me, e riceverete la Mia calma. Sappiatelo: Io sono in voi! – Se le Mie mani non vi tenessero, non potreste superare i prossimi anni. Perciò pregate per voi e per tutti i vostri fratelli e sorelle, affinché siate benedetti, perché un’amorevole intercessione è una grande forza.
5. I vostri simili vedranno che siete calmi in tutto, pieni di pace e rilassatezza, allora vi domanderanno: “Come fate a essere così?”. E voi consolerete, indicherete Me agli afflitti e pregherete con loro. Un tale servizio d’amore aumenterà la vostra forza, le vostre delizie. Sarete animati dal Mio Amore-Gesù. Io vi esorto continuamente: “Vegliate! Vegliate e pregate!”. Inizieranno le persecuzioni. E voi, siete pronti a rimanere fedeli a Me, quando sarete perseguitati? Lo potrete solamente quando vi unirete già oggi con il Mio Amore, e ora, qui, vi distoglierete dal mondo ed entrerete nel silenzio del vostro proprio cuore, dove Io sono.
6. Non dite: “È così difficile vincersi. Non si riesce la prima volta. Ci si deve esercitare!”. – Sì, certamente, ma un giorno dovrete essere pronti per poterlo fare. Come ogni nuovo lavoro che dapprima limita l’uomo finché non lo esegue del tutto automaticamente, così capiterà anche a voi con l’auto superamento. Dopo non penserete più a come vincere voi stessi, essendo diventati liberi, e il lieto stato del cuore vi sarà diventato del tutto naturale.
7. Non pensate sempre al fatto di quanto vi tocca ancora superare, ma datelo a Me solo una volta seriamente, e poi cambiate i pensieri nel vostro cuore. Non pensateci più, pensate a Me e amateMi, …e con il tempo cadrà da voi tutto ciò che vi aggravava nel vostro intimo!
8. È decisivo lo stato del cuore di ogni Mio figlio. Se il cuore è focoso, pieno d’amore e dedizione, allora Io darò a lui molta sapienza. Vedrà le cose e le condizioni in modo trasparente, così come sono. Un tale figlio, con il suo comportamento, sarà per Me una testimonianza attraverso il suo essere amorevole. Un tale figlio avrà vinto! Tutto dipende dal cuore, se è amorevole. Quello che avete accolto in voi con amore, resta vostra proprietà. Dovete essere perfetti nell’amore, nella dedizione, dovete affidarvi ogni giorno a Me, affinché Io possa preservarvi dal maligno, affinché Io mandi i Miei angeli che vi guidino sicuri.
9. Chi si consegna a Me è custodito nel Mio Amore! Come un bambino piccolo si stringe al petto della madre e non pensa se è buona o cattiva e si dà completamente – così, nemmeno i Miei figli devono impensierirsi su ciò che avverrà nel futuro. Stringetevi con amore al Mio cuore paterno, e dite: “Padre, fai Tu, tutto in me! Metti anche in ordine tutto nel mio ambiente”. Così vi dovete comportare, figli Miei. Io vi dico ancora una volta: “Chi viene a Me pregando, Io lo colmerò con la Mia forza!”
10. Pregate insieme e sostenetevi nella preghiera, vi darò ciò che è bene per la vostra anima. E quando pregate, dite: “Signore, sia fatta sempre e in ogni cosa la Tua Volontà!”, e credetelo anche, rinunciando alla vostra volontà. La via del perfezionamento dei Miei figli conduce attraverso la solitudine interiore. Dovrete percepire in voi la solitudine, affinché diventiate liberi dal mondo e dagli uomini; dovete dapprima diventare liberi dalle persone, senza più aggrapparvi ad esse, ma attenendovi a Me.
11. Gli uomini non vi possono aiutare in ciò che verrà, mentre Io sarò tutto per voi. Quando sarete diventati liberi dagli uomini, allora vi avvolgerò nel Mio Amore e non sentirete più la solitudine. Allora sarete avanzati ancora un po’, sarete diventati liberi. Sentirete parlare delle persecuzioni dei Miei fedeli che annunciano la Mia Parola, e anche di coloro che avranno perduto la forza. Io non dico: “Questi non sono i Miei fedeli che oggi non resistono al loro posto!”. Io indico solamente: non sono rimasti vegliando e pregando! – Perciò sono caduti nelle tentazioni. I pastori riceveranno da Me la forza per poter restare saldi, ma tutti loro avranno bisogno della vostra intercessione.
12. Figli Miei, rimanete in Me! AmateMi! L’amore libera dolori, malattie, persecuzioni, sì, perfino la morte. Amando, voi possedete proprio la Mia luce. Vi ho già detto attraverso questa figlia che siete liberi, se lo vorrete! Accettate la Mia redenzione nella fede e nell’amore, affinché siate ‘uno’ con Me, liberi dalla paura e dal timore. Chi si dà del tutto a Me, non sarà più oppresso da preoccupazioni e pesi, e quando arriveranno le tempeste e molto sarà distrutto, i Miei figli sapranno che a loro non accadrà nulla senza la Mia santa Volontà. Come Io dispongo e concedo, così è bene. Potrete parlare quindi con convinzione, figli Miei, quando irromperanno i tempi e vi saranno inflitti qualche sofferenza e qualche dolore? Sì, lo potrete, se rimanete nel Mio Amore. Allora avrete la Mia Sapienza e saprete che Io sono solo un Padre amorevole. Nel vostro cuore sarà gioia, nonostante il dolore, perché non temerete la morte, perché saprete che vi attende una magnifica ed eterna vita.
13. Tutti quelli che hanno sacrificato la loro vita per Me, lo hanno fatto col cuore gioioso, perché in quel momento sono stati fortificati da Me. Io ho aperto i loro occhi spirituali e loro hanno visto la Mia magnificenza. La morte sembra così difficile, ed è tuttavia così facile per colui che è ancorato e radicato nel Mio Amore. Nella totale consegna, sempre guardando a Me, potete vincere ogni dolore, e quando nella vostra famiglia sorgono difficoltà, quando qualcuno non è più in grado di comprendere l’altro, perché la confusione e l’afflizione sono così grandi, allora credete che Io ci sono e vi amo. Credetelo! Io ho anche i vostri cari saldamente nelle Mie mani. – Nel Mio Regno non andrà perduta una sola anima, perché Io ho tempo, ho Pazienza; Mi stanno a disposizione le eternità. Un giorno tutto sarà raccolto e riportato nella Mia Casa paterna. – Perciò non preoccupatevi dei vostri cari, purché rimaniate nel Mio Amore.
14. Io vi ho istruito sui cambiamenti, sugli sconvolgimenti delle cose materiali: sulle sofferenze, malattie, epidemie e terremoti che verranno. E ora vi dico: sarà ancora molto peggio per ciò che riguarda lo smarrimento dello spirituale, cui vanno incontro certe anime. Questo smarrimento conduce all’arroganza: qui è Cristo! Là è Cristo! E i disperati chiedono: “Dov’è Cristo?”
15. Questi non sanno più dov’è il Mio posto, e perciò non possono trovarMi. Io non ho mai fatto mancare ammonimenti e istruzioni, ho fatto di tutto affinché ognuno potesse trovarMi nel suo cuore. Chi sono Io? L’Amore nel vostro cuore!
16. Se in voi sentite amore, …questo amore sono Io; se fate cose amorevoli, …queste sono Io. Tutto ciò che ha a che fare con l’amore, è il Mio santo purissimo Essere. Nel vero amore siete sempre puri, ma se non sentite nessun amore, allora chiedete a Me che Io colmi il vostro cuore con il Mio Amore, affinché possiate venire davanti a Me purificati e santificati. Lo sconvolgimento spirituale aumenterà talmente, che gli uomini falliranno e si scoraggeranno completamente. Molti commetteranno il suicidio oppure diventeranno folli di sé e del mondo. Alcuni diventeranno addirittura folli a causa Mia, del loro Dio e Padre, perché hanno seguito prescrizioni umane.
17. Figli Miei, Io vi chiedo e vi esorto: “Prendete sul serio la Mia Parola, lasciatevi colmare con la Mia forza!”. Io ho bisogno di figli che restino saldi, che mostrino amorevolmente la via ai loro fratelli e sorelle. Non lasciatevi trascinare dagli impulsi e dalle provocazioni di questo mondo. Adesso state pensando: “Con il nostro molto lavoro non possiamo rimanere indietro. Deve essere fatto in tempo!”. – Riflettete però, figli Miei, che Io sono in voi, e che compio tutto, anche il vostro lavoro.
18. Quando Mi avete nel cuore, allora possedete calma e pace. Attraverso la calma e la pace avete la forza per lavorare e potete assolvere i vostri doveri. Io sono in voi, Io opero in voi; i Miei angeli vi aiutano. – Credete alle Mie parole e attenetevi al Mio Amore, l’Amore compie tutto. Anche se è difficile, pensate a Me e che lo faccio Io, e vi sarà facile compierlo. – Se pensate di non farcela, allora pensate a Me che vi ho redento. Quando vi tormenta il dolore e i vostri sensi diventano deboli, allora ricordate che in Me avete tutta la forza.
19. Anche in quest’anno, in ogni ora, siete custoditi nel Mio Amore. Chi rimane in Me è benedetto, e sarà in grado di riconoscere la Mia Volontà in se stesso, e ora non vorrà più fare nulla da se stesso, ma si darà a Me; non farà più la propria volontà, ma la Mia Volontà. La Mia Volontà è perfetto Amore; lasciatevi guidare dal Mio Amore!
20. Figli Miei, svolgete azioni dell’amore! Abbiate care parole e mani amorevoli, fedeli, benedicenti. Non è compiuto tutto con entusiasmo attraverso i canti dell’Alleluia? Potrete percepire le delizie, ma ci vuole anche qualcos’altro: la volontà per l’amore! E questa volontà che aiuta, che manterrà il cuore in costante gioia, e allo stesso tempo trasformerà anche l’instabilità dei sentimenti in certezza. Allora non sarà più l’esclamare ad alta voce: “Alleluia! Lodato sia il Signore!”, che vi spinge, bensì lo Spirito del Mio Amore che aiuta il prossimo. Questa volontà per l’amore vi consolida; allora siete in grado di aiutare disinteressatamente e riconoscere ognuno che diffonde la Mia Parola. Chi invece cerca il suo proprio onore, è pieno di egoismo, e questo non è stato ancora vinto, e le sue parole saranno senza forza.
21. Chi invece cerca il Mio Amore e diffonde la Mia Parola in Mio onore e in Mio onore ama il suo prossimo, compiace il Mio cuore paterno. Attraverso il Mio Amore ci si purifica, e voi tutti dovete diventare così puri nel vostro cuore. Quelli che sono di cuore puro, Mi potranno contemplare già qui sulla Terra, e come Mi percepite ora in mezzo a voi, così aprirò un giorno i vostri occhi, e Mi contemplerete purificati attraverso il Mio Amore!
22. Più i tempi diventeranno tumultuosi e duri, più tribolazioni arriveranno, più Io sarò vicino ai Miei, e in tali tribolazioni Mi potrete contemplare, sentirete le Mie mani benedicenti riposare su di voi, e nel tempo della massima necessità e tribolazione, potrete sperimentare che Io vi tendo le Mie mani e afferro le vostre, e in base a quale grado d’amore si troverà il vostro cuore, sarete aiutati.
23. Io non abbandono chi non può ancora comprenderMi nel Mio Amore, chi non si è ancora liberato del tutto da questo mondo, chi non può ancora vincersi del tutto. Io non lo lascio, gli manderò i Miei angeli, e potrà vedere e sperimentare i Miei angeli!
24. Ve lo ripeto: “C’è bisogno di amore, per aiutare!”. Non potete farcela con la sola conoscenza, con la sola sapienza, ma potrete avanzare solo fino a un certo grado. Nell’amore attivo avrete conoscenza e sapienza insieme, perciò vivrete l’amore. Farete del bene, giorno per giorno, farete del bene anche nel tempo delle tribolazioni. Dimenticherete il vostro io e darete abbondantemente al prossimo, poiché, in questo sacrificarsi-totalmente, in questo amore donante e sacrificante, sarete preservati dal maligno.
25. Quello che Io ora vi prometto, lo riconoscerete solamente nel tempo della tribolazione. Allora vi ricorderete le Mie parole, esse sono poste nel vostro cuore e Io ve le restituirò quando ne avrete più bisogno.
26. Questo è il Mio Amore per voi: che Io non vi abbandonerò mai! Io manterrò i Miei figli perché sono fedele. Io sono sempre Lo stesso: sono pieno d’amore, di grazia e di misericordia! Rallegratevi e siate lieti nel vostro cuore, perché la Mia grazia è su di voi. Amate Me, figli Miei, e amate il vostro prossimo! Procedete con amore sulla strada spinosa che Io vi ho preceduto, e vi condurrò nelle Mie magnificenze celesti.
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Cap. 24 - Il Giudizio del mondo nel fuoco, causato dagli stessi uomini disamorevoli – Tramite i Suoi figli, Dio ricostruirà la nuova Terra
7 luglio 1957
1. Miei cari figli, Io vi amo! Il Mio Amore deve permettervi che vi prema la croce, ma non dimenticate mai: più la croce preme, più Io vi sono vicino! RiconosceteMi quando siete in una profonda tristezza, e meditate; allora la vostra tristezza muterà in delizia. Un figlio che si è completamente consegnato a Me, dimentica tutto l’esteriore, vede e sente unicamente Me. Un figlio che Mi ama sopra ogni cosa è del tutto unito a Me e perciò è diventato libero dal mondo e dagli uomini. Quando voi, figli Miei, vi renderete conto che Mi portate nel cuore, allora avrete un atteggiamento del tutto differente verso il mondo e verso gli uomini. Allora non vi rattristerete più, se sperimentate disamore, se non siete compresi da molti uomini. Avete Me!
2. Con il Mio Amore potete guardare attraverso tutte le cose così come sono, come devono venire. Il vostro cuore diventa lieto perché può vedere in trasparenza; con la Mia forza potete rimuovere monti di preoccupazioni e dispiaceri che adesso sono ancora davanti a voi. Allora vedrete nitidamente, perché con il Mio Amore possederete anche la Mia Sapienza. Io devo far venire su di voi il portatore della croce, affinché diventiate liberi da tutti i legacci. Riconoscetelo: se per voi fosse tutto solo bello, allora diventereste oziosi nello spirito e un po’ alla volta cadreste nelle tenebre, nella morte spirituale! Invece così, la vostra anima si rafforza, diventa libera dalle cose periture e si unisce al suo spirito; e una volta che avrà raggiunto questo, allora lo spirito opererà nell’anima, ed Io, vostro Gesù, potrò operare attraverso il vostro spirito. Allora riconoscerete che Io opero tutto in voi, che il Mio Spirito è attivo attraverso il vostro spirito.
3. Figli Miei, nella vostra vita terrena dovete imparare a rinunciare e a rinnegarvi. – Per la vostra crescita spirituale avete bisogno di Sole e pioggia. I tempi di riposo sono le domeniche. Nel tempo piovoso cresce il bene e il male. Il tempo del raccolto separa l’erbaccia dal frumento, il vero dal falso. Voi sapete in quale tempo vivete, sapete del Mio ritorno e anche di ciò che precede questo Mio ritorno. Non dovete immaginarvelo come se apparissi all’improvviso, ma devo aspettare finché i Miei figli non si sviluppano spiritualmente, in base a come si decidono, e considerato che voglio riportare a Casa anche l’ultimo figlio, non è ancora giunto il momento del Mio personale ritorno; tuttavia, questo sta arrivando rapidamente. Adesso, già ovunque vedete smarrimenti, gli uomini non sanno più dov’è il loro posto. Manca loro la luce, soprattutto nelle cose che riguardano la fede, e quelli che si sono sempre definiti cristiani, incorrono in forti tentazioni affinché anch’essi siano risvegliati dal loro sonno. La pace della quale molti parlano, e che sostengono di possedere, viene messa alla prova, se è veramente pace.
4. Anche ognuno di voi verrà esaminato sullo stato del suo cuore, del suo amore per Me. Per voi sarà una via di dolore. Solo con il Mio Amore misericordioso, con la mansuetudine nel cuore, potrete sussistere. Perché in una casa sarete accolti cordialmente e in un’altra sarete gettati fuori senza riguardo. Vi si dirà: “Qui c’è Cristo!”. – Oppure: “Attraverso di me parla il Padre!”. Voi però riconoscerete che non sono Io, perché tali uomini e gli spiriti che li dominano, non produrranno buoni frutti. Nella vita di fede ci sarà una grande confusione, e gli uomini tenderanno a gettare via tutto da sé. E questi tempi arriveranno!
5. Miei cari figli, adesso avete Me, ed Io parlo a voi attraverso questa figlia. Tuttavia, verrà un tempo in cui ciò non sarà possibile, e non potrete più radunarvi. Perciò vi preparo, affinché Io possa entrare in ogni cuore e comunicare con ogni Mio figlio. Non temete, non preoccupatevi. Io vi darò la Mia forza, la Mia consolazione e la Mia luce. Voglio usarvi come Miei testimoni, come Miei servitori e ancelle. Dovete essere misericordiosi e caritatevoli verso tutti gli uomini, dovete dare amore a ogni creatura.
6. Io guido a voi già oggi delle occasioni nelle quali possiate donare il vostro amore. Se siete di cuore aperto, allora vedrete le preoccupazioni nel vostro prossimo, vedrete come preparano a loro stessi e ad altri, preoccupazione, amarezza, odio, invidia, miseria e ingiustizia. Moltissimi uomini si muovono solo nel materiale, non vedono più la luce spirituale a causa dell’egoismo. Perciò devo concedere questa sofferenza sulla Terra; sono i frutti che gli stessi uomini hanno procurato attraverso il loro disamore, è l’effetto delle loro stesse azioni.
7. Finirà che tutto si dissolverà in fuoco e fiamme. Gli uomini non sapranno più dove fuggire; non solo da voi, ma in ogni parte del mondo, perché si accenderanno i gas lì presenti. E come ai tempi di Noè, quando gli uomini hanno causato il diluvio martoriando la Terra, così anche oggi gli stessi uomini saranno colpevoli del Giudizio che irromperà su di loro. Ed Io lo concederò. Ciò che l’uomo ha seminato, raccoglierà. Nel cuore dell’uomo vi è il bene e il male, ma nei cuori dei Miei figli deve predominare il bene.
8. Strappare-a-sé-il-Cielo, significa: dovete disciplinare i vostri pensieri! Dovete disciplinare i vostri pensieri con forza e rivolgerli a Me già dal mattino presto. Anche tra di voi ci sono ancora alcuni che sovente al mattino si chiedono: “Conviene ancora alzarmi? Cosa mi porterà ancora oggi nel dispiacere, nel lavoro e altri fastidi?”. – Vedete, figli Miei, questo non dovrebbe accadere. Quando al mattino vi alzate, dovete farvi forza e dominare i pensieri che irrompono su di voi, e lo potrete fare escludendo il negativo e scambiandolo col Mio divino Amore. E mentre Mi lodate e Mi glorificate, direte: “Padre, oggi è ancora un giorno nel quale posso fare del bene al mio prossimo; oggi è un altro giorno nel quale Tu vuoi donare Amore misericordioso attraverso di me”.
9. Dipende sempre dalla predisposizione che avete. Non prestate attenzione al male, ma lasciate germogliare il bene, poiché Io sono nel vostro cuore. Mettete in pratica i pensieri dell’amore umile, pronto al sacrificio, altrimenti non ce la farete, se voi stessi non controllerete sempre e costantemente i vostri pensieri. Imparate a riconoscere ciò che è vero da ciò che è falso, e quando possederete questa conoscenza, allora vi potrò anche portare oltre. Più vi consegnate a Me, meno lotte avrete.
10. Voi possedete la Mia luce, e questa luce vi farà lieti, vi darà la vera pace. Chi si trova nella Mia luce, costui vede tutti in modo chiaro, sa anche che è il Mio Amore di Gesù, il Mio Amore paterno che ora prepara tutto. Fa prosperare il bene nei cuori dei Miei figli che si sono affidati a Me amorevolmente, fedelmente. E con i Miei figli Io edificherò il Mio nuovo Regno, il Mio nuovo Cielo. Rallegratevi, voi che siete chiamati, mentre il Bene sta già irrompendo in voi, mentre i vostri cuori diventano liberi dal mondo già adesso.
11. Vedete, il maligno è all’opera. Esso manda molti falsi profeti e utilizza molti pii urlatori da mercato che abusano del Mio Nome. Voi, però, avete la Mia luce nel cuore, grazie alla quale potete esaminare gli spiriti. Rivolgetevi alla verità, quindi a Me stesso, e non lasciatevi ingannare da insegnamenti errati, e quando tra breve arriverà il tempo del Giudizio, questo terribile tempo che Io devo concedere, che non posso deviare, dato che l’uomo ha la sua libera volontà, dovrete avere nel vostro cuore questa consolazione: solo alcuni giorni saranno davvero difficili, e dopo, Io ricomincerò con la ricostruzione tramite i Miei figli che avrò preservato e avrò chiamato, quei figli che si saranno donati a Me nell’amore!
12. In questo nuovo regno ce ne saranno anche alcuni che in parte intenderanno fare ancora del male, ma stavolta non potranno riuscire, perché il bene avrà il sopravvento nella maggioranza degli uomini. Come oggi il male, l’egoismo, l’odio e l’invidia sono nell’uomo, e apparentemente vincono attraverso le gioie del mondo, …dopo vincerà il bene attraverso le opere dell’amore e la gioia dei figli di Dio. Il male distruggerà se stesso!
13. Figli Miei, siate seri: potrete creare con Me la nuova Terra! Ora lo sapete: il bene vince! Io ho preparato ai Miei figli un paradiso pieno di gioia e delizia. In che consisterà questa nuova vita? È la vita spirituale in voi, è il Mio Amore in voi. Grazie al fatto che siete stati purificati, Io potrò operare tramite voi, potrò affidarvi i doni del Mio Spirito, e voi li userete nel grato amore, nell’umiltà. Riceverete da Me anche la contemplazione spirituale, vedrete i vostri cari nell’aldilà e potrete parlare con loro. E se sarete uniti a Me, vostro Gesù, nell’amore sponsale, allora potrete contemplarMi sempre e Mi avrete sempre tra di voi.
15. Io sono l’Amore in voi! Date spazio a Me nel vostro cuore, allora vi sarà facile il vostro lavoro, non sarete più così carichi. La croce non potrà più schiacciarvi, perché tutti i vostri pensieri saranno rivolti a Me, avendo cambiato mentalità. Ora invece dovete perseverare ancora finché non avrete imparato a guardare oltre le cose del mondo, dovete ancora prendere qualche piccola croce su di voi e portarla. Tuttavia, solo finché non sarete diventati liberi dal mondo, finché non avrete la chiara consapevolezza di che cosa sia lo spirito del mondo, finché non avrete riconosciuto chiaramente che il mondo non cela nulla di buono in sé e che non potete fare affidamento sugli uomini, nemmeno sul più caro e il migliore di essi. Liberatevi! E se non riuscirete a liberarvi interiormente, allora sarete tormentati proprio attraverso la persona più cara.
16. Riconoscete il Mio Amore in voi! Io solo sono vostro Padre, il vostro Gesù; Io solo voglio essere e rimanere il vostro Prediletto. Chi non Mi porta nel suo cuore, fa soffrire se stesso e soffrirà così a lungo, finché non avrà trovato la via della luce. Chi Mi ama, sta nella libertà dei figli di Dio, e abbraccia tutto nel vero amore, poiché questo è l’amore diventato libero: libero dal proprio io, dal proprio volere, dai propri desideri e dalle proprie bramosie.
17. Questo è l’amore che ancora si dona, l’amore che percepisce le beatitudini, le delizie solo nel donarsi. Dovete arrivare a questo, allora in voi non ci sarà più nulla di male. Allora ci sarò solo Io, il bene, in voi. Ricordatevelo sempre: Io vi amo!
18. Io vi do la Mia vita, della gioia, della forza, vi do la Mia pace e il Mio Amore!
19. Io vi do pazienza e mitezza; vi aiuto a percorrere le Mie vie, affinché possiate compiere la Mia Volontà.
20. Non lasciatevi respingere dagli uomini e dalle cose che vi si avvicinano, abbracciate tutto con il Mio Amore e portatelo nel vostro cuore. Non domandate: “Quest’uomo è degno oppure no del mio aiuto?”, bensì seguite il Mio Amore in voi, il Mio santo Spirito vi darà la sapienza e la gioia per aiutare. Non abbiate timore, perché ora sapete come percorrere la via.
21. Portate la vostra croce e ringraziate Me, quando sopportate dei dolori; ringraziate Me quando sperimentate della sofferenza; ringraziate Me quando vi sentite deboli. Allora Io vi sarò più vicino, vi guiderò fuori magnificamente e vi darò tutto ciò che vi serve per la beatitudine. AmateMi, come Io vi amo! Unitevi sempre con Me e non lasciate entrare nient’altro nel vostro cuore.
22. Tutte le Mie vie con voi, figli Miei, servono solo a un’unica meta: il vostro perfezionamento, diventare ‘uno’ con Me, vostro Padre! Io ci sono per tutti, e anche voi dovete esserci per tutti. Solo l’amore che si sacrifica, che si può umiliare, è vero amore. Io consolo e fortifico tutti coloro che Mi portano nello spirito. Io non ritiro la Mia mano, ma lasciate a Me il momento; solo Io so quando posso togliere una sofferenza. La vostra anima deve essere spiritualizzata, perché voglio introdurla nella Mia magnificenza.
23. Ricevete nuova forza, pace e coraggio da Me, vostro Padre, Gesù.
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Cap. 25 – Il tempo del Giudizio è prossimo – La forza di Dio è potente nei deboli
1 febbraio 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Io benedico i vostri cuori deboli. Guardate verso di Me. Io vi dono la Mia forza nella vostra debolezza, esaudisco le vostre preghiere. Io sopporto il vostro dolore e le vostre preoccupazioni. Perseverate nella fedeltà verso di Me. Riconoscete la benedizione che ricevete attraverso le tribolazioni, cercateMi con fervore nel vostro cuore ed Io potrò influire in ciascun figlio con beata delizia e pace. Anche il Mio cuore paterno ha nostalgia di voi.
2. Oggi dovete avere la certezza che Io stesso vi riporterò a Casa. I Miei angeli potranno accompagnarvi, Io stesso vi consolerò e v’istruirò nelle ore difficili della sofferenza. Non scoraggiatevi! AmateMi! E subito apparirà la gioia dei figli di Dio. Un cuore che ama, che loda e ringrazia, avrà sempre la gioia. A un cuore che ama si rivelano sempre le connessioni, esso riconosce le Mie Guide.
3. Io permetto, certamente per via della libertà, che siate tormentati. La materia è la casa del maligno nel quale opera il suo male. Io non vi molesto, non vi tormento, figli Miei; Io soffro quando voi soffrite. È il maligno, sono i demoni a tormentarvi, e se avete in voi degli déi e idoli, allora anche loro vi molesteranno e vi causeranno confusione. – Io invece sono un Padre amorevole, Io sono il vostro Gesù misericordioso; non dimenticatelo mai nella vostra sofferenza. Io vi ho aperto la prigione: uscite! Siete liberi grazie alla Mia morte sulla croce e alla Mia resurrezione. Rivolgete a Me i vostri cuori nella ferma e amorevole fede; imparate ad essere miti, pazienti, e a riconoscere la meravigliosa libertà dei figli di Dio, affinché entriate nella Mia luce, così che Io vi avvolga nella Mia compassione.
4. Io vi ho redento! Rendetevi conto che non rimarrete nel peccato, e quando la vostra carne verrà molestata dal maligno, rivolgetevi a Me. Non sentirete più il dolore come gli uomini del mondo che non vogliono sapere nulla di Me. Ve lo ripeto continuamente: “Rivolgetevi a Me!” Guardando su, verso di Me, potrete essere lieti e liberi da ogni timore e paura, anche prima del tempo del Giudizio che sta arrivando. Io vi parlo del tempo del Giudizio, solo affinché siate preparati e sappiate a Chi dovete attenervi. Voi come Miei figli, dovete essere i Miei portatori di luce.
5. Ci sono molti figli che possiedono potere sulla vostra Terra. E tutti insieme, però, non hanno tanto potere quanto ne hanno avuto le Mie prime comunità. Ai Miei apostoli che servivano nelle assemblee domestiche, fu dato molto più potere, e sapete perché? Perché loro Mi riconoscevano, Mi amavano e presero su di sé con gioia le tribolazioni. Perché si dicevano: “Io posso soffrire per il Mio Gesù, Lui ha dato la Sua vita per me, Lui che era senza peccato”.
6. Vedete, figli Miei, voi dovete crescere ancora per diventare questa prima comunità. Voglio colmarvi con la Mia forza, perciò vi guido insieme, affinché stiate insieme amandovi, per riconoscere Me in voi. Voi potete collaborare alla costruzione del Mio regno spirituale che ora vi si rivela, perciò vi dico: “Vegliate e pregate!”. Stanno girando molti falsi profeti; anche taluni che nella loro sofferenza non guardano più a Me, e che adulano il loro io, perciò sono diventati arroganti e diffondono insegnamenti sbagliati.
7. Io, Gesù Cristo, sono l’unico Dio, non ci sono altri déi accanto a Me. Io, Gesù Cristo, sono venuto come vero Uomo e come vero Dio su questa Terra, e nessuno è pari a Me. Non esiste altra forza che unicamente la forza che emano da Me, Gesù Cristo.
8. Gli uomini non potranno mai redimere se stessi, non lo può nessuno, anche se certi lo credono di sé. Questi li riconoscerete nella loro fine, dato che saranno senza forza. Essi cercheranno il loro proprio io e non si accorgeranno di essere caduti nell’arroganza e, da ciò, nell’influenza del maligno.
9. Nel tempo del Giudizio vi sarà grande confusione tra gli uomini. Alcuni vi domanderanno: “Dov’è il vostro Dio?”. Altri diranno: “C’è qualcuno che è ancora più grande del vostro Dio!”, intendendo con ciò la scienza, la quale penetra nei segreti della natura, ed esplora le forze atomiche. In verità, vi dico: “Loro giocano con queste forze come neonati!”. – Se Io non tenessi le Mie mani sulla Terra, si sarebbe spezzata da tempo. Degli uomini arroganti pretendono di avere qualcosa che stia al di sopra di Dio, davanti alla quale il popolo dovrebbe tremare e con cui essi vogliono togliere agli uomini ogni fede in Me. Tuttavia, non è così, figli Miei. Io sono l’Onnipotente. Coloro che non credono in Me, dovranno riconoscerMi come un Dio giusto, e tutti coloro che credono in Me, Mi riconosceranno come il Padre amorevole, pieno di Bontà e Sapienza.
10. Cari figli, non preoccupatevi! E se molti cadranno a destra e a sinistra, tutti i Miei figli saranno preservati; quando le salme dei senza-Dio si accumuleranno a montagne, …i Miei figli saranno preservati. Ed Io vi dico: “Tutti coloro che sono di cuore amorevole, riconciliante, gli umili che fanno del bene, saranno sempre preservati in Me e attraverso di Me!”. Perciò rallegratevi nel vostro cuore, e questo sia per voi di stimolo a prendere parte all’edificazione della nuova Terra, quel nuovo regno spirituale nel quale il bene avrà la guida, dove non esisteranno più malattie, miseria, dolore, e dove il Padre camminerà tra i Suoi figli, li benedirà e li colmerà con gioia.
11. Questo tempo arriverà presto, vi è vicino. Tuttavia, dapprima alzerò la Mia mano: la Terra tremerà, intorno a voi cadranno macerie. Si apriranno voragini, non solo su un paese, bensì, su tutta la Terra, e ne avrete notizie. Io, così, darò la risposta alla loro domanda: “Dov’è il vostro Dio?”, rispondendo potentemente!
12. I Miei figli, invece, saranno preservati. Ed alzerò ancora la Mia mano, ed ecco: verranno epidemie, gravi tribolazioni, gravi malattie, gravi pandemie. I medici staranno lì impotenti, perché la loro conoscenza sarà finita. Gli uomini cadranno toccati dal Mio alito, senza riuscire a distruggere la Terra. Sono Io, il Dio onnipotente, e se sarete strappati a queste tribolazioni, figli Miei, allora ricordate queste Mie parole: “Io preserverò la vostra anima, mentre la carne appartiene a Satana che vi molesta!”. tuttavia, terrò le Mie mani su di voi affinché abbiate da portare in voi solo la più piccola parte della sofferenza, se Mi rimarrete fedeli nel vostro amore.
13. Ed alzerò per la terza volta la Mia mano e vaglierò ancora una volta i popoli della Terra. Poi sarà il momento che il bene potrà germogliare sulla Terra. Allora verranno asciugate le lacrime dai volti dei Miei fedeli, dei Miei figli che nel tempo difficile hanno annunciato la Mia Parola senza paura e timore, rimanendo al loro posto – dal figlio più piccolo fino al più grande – fedeli nel loro amore misericordioso. Questi sono i preservati; con loro, Io edificherò un regno perfetto, un paradiso (terrestre). Non volete voi stessi prendere volentieri su di voi queste sofferenze e tribolazioni? Io non posso fermare il Giudizio, perché altrimenti gli uomini distruggerebbero la Terra. Perciò dapprima parlerò e imporrò l’arresto alle loro opere: verrò Io, con il Mio Giudizio!
14. Figli Miei, dovete rallegrarvi del nuovo tempo che arriverà presto, e che presto tutto il difficile sarà passato, perché Io farò tutto nuovo! La trasformazione della Terra sarà procurata attraverso forti terremoti, attraverso epidemie e malattie, e attraverso certi uomini che hanno del sangue sui loro vestiti e sui loro stivali; e perché alla maggior parte degli uomini manca l’amore misericordioso. Perciò Io vi parlo adesso, affinché lo sappiate e possiate restare saldi con la forza che avete da Me. Io vi do il coraggio per resistere e la forza per l’auto abnegazione, ma non dovete rinnegare Me, vostro Gesù! Quindi, ve lo ripeto: “Vegliate e pregate!”.
15. E non potrete dire: “Questo tempo ci ha sorpreso. Dov’è ora il nostro Dio e Padre?”. – Io voglio spiegarvelo, così che vi atteniate a Me, così che non diventiate deboli, bensì, rialziate i vostri cuori con la Mia forza. Sta irrompendo il tempo difficile, perciò muovete le Mie parole nel vostro cuore. La Mia influenza diventerà evidente non solo nella trasformazione fisica della Terra, ma anche nella vita spirituale degli uomini. Allora ci sarà grande gioia tra i Miei figli, ci sarà uno sconvolgimento che avrà luogo in tutti i campi: nelle vostre chiese, nella vostra vita privata, come negli affari e nelle fabbriche. Tuttavia, dapprima regnerà ovunque una grandissima afflizione.
16. E in questa afflizione, griderete a Me, ed Io vi risponderò: “Sono qui!”. – “Sono qui!”, risponderò a tutti coloro che Mi rimarranno fedeli, che resteranno affezionati a Me nell’amore. Io vi esorto: “Prendete sul serio le Mie Parole; non siate tiepidi nel cuore e non pensate di avere ancora tempo!”. Nelle vostre sofferenze e prove che già adesso state vivendo, dovete diventare forti e saldi nella fede, e focosi nell’amore, per quel tempo che si trova ancora davanti a voi. Infatti, queste sono adesso le doglie antecedenti, e vorreste già scoraggiarvi? Già adesso dite: “Sì, per quanto ancora? Sì, perché proprio io? Sì, quando finirà?”. – Invece di dire: “Ben per me che posso soffrire e che diventi manifesto ciò che è in me, che riconosca che non sono nulla, proprio nulla, e che il Mio Dio è Tutto!”
17. Io sono Tutto in voi, ma posso agire in voi solo quando non sarete davvero più niente, quando sentirete la vostra debolezza, la vostra miseria, – solo allora Io risorgerò in voi. La Mia forza è potente nei deboli, negli scoraggiati, se, in voi, non affermate più: “L’ho fatto io! Ho completato l’affare con il mio lavoro! Ho fatto io, tutto questo!”. – Oh, no! Non avete fatto nulla! Sono Io ‘Tutto’ in voi! È la Mia grazia! Non vi è stato detto che la vostra ricchezza viene da Me, essa non viene quasi mai da Me, ma dall’astuzia, dalla disonestà del maligno. Perciò vi dico: “Siate veramente attaccati al vostro cuore!”. E ora valutate severamente giudicando voi stessi, non abbellite nulla in voi, lasciatelo manifestarsi. Deponete l’orgoglio e l’arroganza e confessate dinanzi a Me che siete nulla, che nel vostro cuore vi è ancora il serpente. Là dove non lo supponete, esso si manifesterà. Perciò ho detto all’inizio: “La porta della prigione è aperta” (vedi il versetto 3). Comprendetelo, figli Miei: il serpente non deve e non può più essere in voi, perché Io vi ho redento. Accettate questo per amore, nella fede, ed entrate profondamente nel vostro cuore; allora riconoscerete la Mia verità. Io voglio che i figli Miei giungano alla beatitudine, che possano ritornare a Casa da Me.
18. È stata la Mia compassione a spingerMi a sacrificarMi come Gesù. Così sarà ancora la Mia compassione a permettere il Giudizio sulla Terra. Esso deve venire, altrimenti gli uomini arriveranno a calpestare, macellare, uccidere i Miei figli e a devastare le loro case. Perciò vi parlo.
19. Quando parlo come Dio, c’è già un aspro Giudizio, ma voi, figli Miei, siete preservati. Non dimenticate mai che Io, nelle vostre tribolazioni, tengo le Mie mani su di voi, e quando voi onorate e glorificate il Mio Nome nelle massime difficoltà, tutti coloro che sono intorno a voi riconosceranno che Io sono in voi, un forte Dio, un Padre magnifico. Io posso rivelarMi a voi in ogni momento, il Mio Amore in voi è una Forza compatta. Radunatevi ed esercitatevi nell’amore, nella fede e nella fiducia in Me, prima che sia troppo tardi. Immergetevi così sovente come potete, nella Mia sofferenza nella morte e nella Mia resurrezione.
20. Donate amore a tutti! Perciò Io vi parlo attraverso questa Mia figlia che Satana ha colpito; come nel tempo passato ho parlato ai profeti, adesso è il tempo in cui parlo attraverso i figli. Voglio parlare a voi tutti nel cuore. Venite e chiedete a Me un cuore puro, vivete in modo che Io possa agire attraverso di voi, e sappiatelo: voi possedete il Mio santo Spirito! Rendetevi conto di cosa sia il Mio santo Spirito: uno Spirito di Forza, di Potenza, di Amore, uno Spirito che guarisce i malati, risveglia i morti, che toglie il male! Questo è il Mio santo Spirito in voi.
21. Voi non siete ancora pronti, i vostri cuori sono ancora tiepidi; perciò vi esorto a partire per ritornare a Casa, affinché sappiate da dove proviene la Forza: da Me, vostro Padre celeste in Gesù Cristo! Attraverso i Miei profeti vi ho promesso un tempo di pace, e ora, attraverso dei servitori e ancelle fedeli, ve lo prometto di nuovo, perciò attraverso la figlia più piccola. E’ giunto il tempo della svolta. Rallegratevi! Potrete superare tutto nella gioia e nell’amore compassionevole.
22. Figli Miei, lasciatevi benedire da Me, voglio santificarvi, rendervi perfetti nel Mio Amore, operare attraverso di voi. In questo modo molti saranno riportati a Casa, perciò lasciate splendere la vostra luce. Io ho bisogno di cuori coraggiosi che confessano il Mio Nome ad alta voce, che non hanno né timore né paura. Io ho bisogno di pastori che non abbandonino le loro pecore, che preferiscano subire la morte del corpo, che la contaminazione della loro anima. Il corpo va in putrefazione, il mondo passa, ma il Mio divino Spirito resta eternamente nella vostra anima. I figli Miei devono ritornare a Casa nella meravigliosa luce, nella nuova Gerusalemme.
Io, il Padre vostro, Gesù, in voi! Amen!
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Cap. 26 – Il vero amore spirituale non pensa a sé, ma sacrifica a Dio il proprio io
4 febbraio 1958
1. Pace a voi che siete qui riuniti! Pace a tutti coloro che sono collegati a voi anche se lontani! Pace a voi, Mie moltitudini celesti, che Mi servite! Pace a voi, povere anime erranti, ancora legate al luogo del vostro amore!
2. Venite qui, come Io, vostro Dio, vostro Gesù, vostro amorevole Padre, dimoro adesso presso i figli Miei che hanno il loro cuore aperto, pieno di nostalgia e desiderio. Vedete come il Mio santo Spirito accende la scintilla d’amore a una fiammella nei Miei figli. Il Mio Cuore paterno si rallegra che Io Mi possa avvicinare così ai Miei figli. Io sento le vostre richieste, vedo le vostre lacrime, vedo il pianto e so della vostra sofferenza. Voglio aiutarvi! Rivolgetevi a Me e dite tutto a Me! Parlate con Me in modo umile, infantile, e non vi alzerete senza la Mia consolazione.
3. A te, figlio Mio, dico: “Mi chiedi continuamente di toglierti la croce che ti dà molta preoccupazione, e il timore del tuo cuore”. Mio caro figlio, perché porti tutto questo con te? Rivolgiti a Me e lascia tutto presso di Me. Devi crescere nell’amore e confidare ancora di più in Me, devi darti del tutto a Me! Io non voglio che tu sia carico di dispiaceri e preoccupazioni. Confida in Me e calmati in Me. Io soltanto conosco il tempo e l’ora in cui la tua croce sarà tolta. Il tuo cuore sia lieto nella fiducia, nella fede, giacché Io faccio tutto correttamente. Io sono onnipotente. Impara a diventare libero dal tuo proprio io e sii pieno di dedizione verso di Me.
4. Voi tutti, figli Miei, dovete diventare liberi. Voi tutti vivete ancora troppo al di fuori della vostra parte spirituale, considerate troppo importante l’esteriore, il materiale. L’amore che avete per il vostro prossimo non è ancora nel Mio Ordine, proviene dalla vostra anima; Io vorrei vedere purificato questo amore in voi, perché con questo vostro amore non resistete e non vedete in trasparenza. Perciò esso deve morire, deve essere sacrificato a Me, altrimenti rimanete inquieti e legati nel vostro cuore. Uscite dal vostro animico. Venite consapevolmente nella vita spirituale e riconoscete che Io, in voi, sono la luce della verità. L’animico vuole avere sempre, vuole fare certamente del bene e donarsi. Vuole parlare di Me, ma vuole anche avere qualcosa in cambio per ciò che dà. Si aspetta da voi, amore e comprensione corrisposti.
5. Il vero amore spirituale è diverso, si dà e si sacrifica. Non pensa a sé e non si occupa più del proprio io. Questo amore non andrà in rovina. Di questo amore, che proviene da Me, dovete essere tutti colmi. Anche se non vedete subito i frutti che un tale amore porta, anche se nelle difficoltà pensate che tutto sarebbe inutile, …perseverate in questo amore che si sacrifica! Io sono con voi! Tutto maturerà nel silenzio, e in questo, il vostro cuore diventerà più puro, più disinteressato, più grato.
6. Figli Miei, i frutti dell’amore sacrificante non sono per voi, sono per Me, e potete produrli solo attraverso la vostra attitudine al sacrificio. Con il Mio aiuto porterete i frutti. Facilmente si dice: “Ti amo, vorrei condurre con te una vita in comune”, e una volta che si è concluso il patto di matrimonio, si sta insieme ogni giorno, e quando arrivano delle sofferenze e preoccupazioni, allora si vorrebbe essere amati e compresi. Il cuore credente desidera servire insieme il Signore, invece costatate che è tutto diverso. E da che cosa dipende ciò?
7. Perché siete catturati nel vostro animico, perché volete avere ancora qualcosa per voi! Solo colui che nel matrimonio si sacrifica per amore, porterà dei frutti; costui avrà un amore puro che vuole aiutare l’anima del prossimo. Io gli apro gli occhi affinché riconosca l’anima dell’altro nella sua peculiarità. Io gli do la forza dell’amore disinteressato, per il matrimonio.
8. Anche nella professione e nelle amicizie potete perseverare solo se chiedete a Me la forza dell’amore altruistico. Tuttavia, dapprima dovete uscire dal vostro io animico, dal vecchio io legato, ed entrare nella vita spirituale, nella Mia Scintilla divina che ho posto nel vostro cuore spirituale. È qui che Io Mi lascio trovare dai Miei figli.
9. Perseverate una buona volta nella fede e nella fiducia! Io vedo nei Miei figli ancora l’impazienza e un oscillare avanti e indietro, perciò do all’umile anche la pazienza per la sofferenza, affinché diventi puro. Chi si sacrifica per amore, si esercita nella pazienza; chi si sacrifica nell’amore, ha sempre un cuore riconoscente, gioioso, umile.
10. Le prove e le tribolazioni che adesso state passando, vi servono per la crescita interiore, per il divenire puro nel Mio Amore; eppure, sospirate ancor sempre nelle sofferenze e sotto la croce. Vi sembra troppo duro, troppo difficile, siete ancora troppo impazienti, perciò vi preme anche così tanto. Un figlio che rimane nell’amore spirituale, puro, non teme la croce. Per un tale figlio, la croce diventa gioia.
11. Dunque: non lo comprendete ancora, figli Miei? Provate una buona volta a portare la vostra croce sotto questo punto di vista, e quando Mi chiederete lo Spirito Santo, Io illuminerò il vostro cuore e vi donerò il Mio Amore, che è l’unico a resistere. Nella massima sofferenza vedrete la Mia magnificenza, vorrei avervi fino a questo punto. Non si tratta solo di portare la croce. Vedete, tutto lo Spazio è riempito da esseri spirituali, intorno a voi ci sono sempre i più alti spiriti angelici, spiriti beati e molti spiriti legati alla Terra. Loro badano ai vostri pensieri, al vostro agire, a come vi rivolgete a Me.
12. Gli spiriti angelici si rallegrano quando il figlio amorevole si rivolge a Me nella preghiera e quando persevera nell’amore spirituale. E gli altri? Costoro maturano grazie a voi, e come voi portate la vostra croce, così, con il Mio aiuto, liberate quelli che sono legati. Essi diventano attenti, percepiscono che c’è qualcosa che non avevano ancora trovato nel loro peregrinare. Perciò, figli Miei, Io vengo a voi e v’istruisco in queste cose, affinché Mi chiediate la forza per pensare, illuminati spiritualmente, e non come finora, solo con l’intelletto della vostra anima.
13. Figli Miei, vivete nello spirito! L’amore spirituale vuole solo dare, poiché sperimenta e percepisce i Miei più alti Cieli. Non ve lo dovete immaginare come se la vostra anima sia in uno stato elevato. No! L’anima deve sempre essere e rimanere sobria. Attraverso il vostro amore per Me si apre il più interiore in voi, la cameretta del cuore dello spirito. Se avete il desiderio e la volontà di sentire Me del tutto in voi, allora Io Mi donerò a voi e Mi potrete avere permanentemente. Questa esperienza sarà ogni volta certamente più o meno potente, tuttavia vi colmerà sempre un amore equilibrato, una gioia equilibrata, e con ciò sarete entrati nel vostro più interiore spirituale.
14. Eppure, figli Miei, questo non è ancora l’ultimo, il supremo, il divino, l’entrare nella Mia Divinità. Anche questo lo potrete raggiungere fino a un certo grado, ma sempre e solo attraverso il più interiore del vostro spirito, e non quello della vostra anima. Solo nella coscienza divina contemplerete tutte le sfere. Colmi della Mia pace, ‘uno’ nell’amore con Me, sarete rilassati nei confronti di ogni avvenimento, di tutte le cose. La crescita spirituale è lenta, ma in questo tempo della fine non solo lo sviluppo materiale procederà più rapidamente, ma anche lo sviluppo spirituale in voi.
15. Figli Miei, credete che Io resti da parte, aspettando – nonostante tutto il Potere – e lasci agire e operare il maligno? No! Io risveglio i Miei figli e li colmo con la Mia forza nelle molteplici necessità. La Mia vita si rivela in voi, per questo è importante che diventiate di nuovo semplici nella vostra anima. Lasciate il mondo e i suoi godimenti, Io benedirò per voi il poco che avete. Il pane secco da Me benedetto vi sazierà e vi rafforzerà, facendovi diventare liberi dagli uomini e dalle cose. Per qualcuno è importante il lavoro, crescere del tutto nella sua professione, ma a causa di questo non trova il tempo per unirsi intimamente a Me. Gli anni passano, e alla fine del tempo della fine, l’anima riconoscerà quanto è rimasta povera nell’amore e nella vita spirituale.
16. Qualcun altro si eleva ancora nelle sue cose, e il Mio Amore vi prende proprio là dove siete ancora legati, dove avete le vostre afflizioni e la vostra sofferenza. Io non vi tormento, ma attraverso il concedere della sofferenza, vi aiuto a diventare liberi dai vostri legami. Nella tribolazione imparate la pazienza e percepite la Mia mano benedicente su di voi. Nel debole è la Mia forza, con la Mia forza il figlio Mio supera tutto, rendendosi conto della Mia forza. Essa entra nel più interiore del cuore del suo spirito, ed egli riceve la gioia per la sofferenza. Si rallegra della sofferenza che ha, perché sa che attraverso questa sofferenza verrà purificato e diventerà puro, e potrà contemplare in sé la Mia magnificenza. Vi sia questo di conforto nelle vostre afflizioni: vi tengo alla Mia mano!
17. Io non posso dirvi: “Un figlio che amo, lo disciplino!”. – Così parlerei come Dio, il Signore, ma come il Padre vostro celeste, parlo diversamente. Io educo una creatura che amo, affinché possa vedere la Mia magnificenza e affinché possa entrare come figlio Mio e come figlia Mia in questa magnificenza. Per gli uomini mondani Io sono questo Dio che disciplina. Loro si lamentano sotto i colpi della verga della Giustizia, mentre il maligno molesta un figlio che Mi ama e che percorre le Mie vie, ma può farlo solo finché glielo concedo, non un secondo di più. Quando il figlio ha raggiunto la maturità che gli consente di confidare pienamente in Me, quando si lascia donare da Me anche la forza della fede, allora può vedere la Mia magnificenza. Non percepirà più il dolore, le sofferenze, perché i Miei angeli lo porteranno sulle loro braccia, e il figlio Mio potrà essere beato presso il Mio cuore paterno.
18. Venite a Me, figli Miei, e godrete la beatitudine del Mio cuore paterno. Venite, voi afflitti e tormentati, percorrete la via che Io vi ho mostrato, e percepirete le beatitudini, tutte le gioie della fede, le delizie della fede, così come le ha percepite il Mio fedele Paul Gerhardt (sacerdote e poeta di inni religiosi 1607-1673, il suo canto più noto “Ora riposano tutte le foreste, animali e uomini, città e campi, dorme tutto il mondo. …. Voi tutti cominciate ciò che compiace al vostro Creatore”) e molti altri figli di Dio.
19. Siate consolati, figli Miei, nulla viene su di voi che Io non permetta nel Mio Amore e nella Mia Sapienza. Ogni sofferenza porta la sua Benedizione, e quando un figlio resiste, quando non trascina più faticosamente la sua croce ma comincia a lodare e ringraziare, e a portare la croce con gioia. Allora sarà liberato dalla croce. Di questo riferiscono molti beati che adesso sono nell’aldilà, che una volta erano stati sulla Terra pazienti portatori della croce e che ora vivono in questa beatitudine.
20. Voi tutti lo sperimenterete, se solo lo vorrete, poiché ora aumenteranno le tribolazioni. Io ve l’ho detto, non perché le dobbiate temere, ma affinché percorriate seriamente la via. Quale via? – La via dell’amore misericordioso che si sacrifica. Io esigo questo da voi per via della vostra personale beatitudine.
21. Riconoscete Me come Colui che sono, come vostro amorevole Padre!
22. Riconoscete Me come l’Onnipotente!
23. Tutti devono obbedire alla Mia Volontà! Tutto Mi deve servire! Tutti gli eserciti Mi stanno a disposizione, …e il piccolo cuore dell’uomo indugia, teme e ha paura. Non è questa una grande mancanza del vostro amore per Me, il vostro Padre celeste? Non lo sapete proprio, quanto Mi rattristate, quanto poco Mi avete riconosciuto da essere così piccoli nella fede, quanto poco esercitate l’amore vero, altruistico? Su questo, scorrono sempre le Mie Lacrime.
24. Venite e asciugate una buona volta le Mie lacrime, perché Io asciugo sempre le vostre. Asciugate ora le Mie lacrime, portando al vostro prossimo dei veri sacrifici disinteressati. Quando ve lo chiedo, di aiutarMi a riportare a casa i vostri fratelli e sorelle – che sono il vostro prossimo – e tutti coloro che intorno a voi si trovano in gravi oppressioni, allora asciugherete le Mie lacrime con il vostro amore misericordioso, perché Io continuo ancor sempre a piangere.
25. Miei cari figli, la Mia ricompensa è grande, e nessuno può darvela. Quanto vi rallegrate del vostro salario che portate a casa alla famiglia, oppure quando ricevete un aumento di stipendio! Tuttavia, che cos’è questa gioia peritura in confronto a quella gioia, quando riceverete da Me l’eterna ricompensa celeste! Non ci sono parole per indicarvi quelle beatitudini che sentirete come ricompensa, che Io do ai Miei mietitori e pastori, che Io dono ai Miei figli.
26. O figli, rivolgetevi a Me con il vostro amore, rivolgetevi anzitutto a Me. RiferiteMi tutto ciò che agita il vostro cuore, il Mio Amore vi rallegrerà, vi consolerà sempre, il Mio Amore. Io asciugo le vostre lacrime. Io stesso voglio essere la vostra pazienza, la vostra mansuetudine e umiltà.
27. Miei cari figli, portate immediatamente la vostra croce e le vostre afflizioni a Me: sarà per la vostra benedizione, contemplerete la Mia magnificenza. Io sono sempre con voi, Io vengo a voi anche nei vostri sogni, e secondo la sollecitudine del vostro amore, potrete contemplarMi, e Mi mostrerò a voi come sono, affinché il vostro cuore sia colmo della Mia gioia.
28. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 27 – “Dovete avere gioia in voi, cercandola nella stretta via della semplice fede”
3 maggio 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Chi Mi ama, costui si attiene alla Mia Parola e segue i Miei comandamenti.
2. Oggi, dopo così tanto tempo, voglio parlarvi di nuovo attraverso questa figlia che ho guidato e istruito nel silenzio. Eravate preoccupati di capire da cosa dipende il perché non avete più ricevuto nessuna Parola dal Padre celeste per la festa di Pasqua[1]. Io ho lasciato passare questa festa per importanti motivi che oggi vi voglio spiegare. Esaminatevi come siete nella fede!
3. Voi tutti direte certamente: “Signore, noi crediamo! Noi Ti crediamo!”. – Tuttavia, non è così come Io, vostro Padre, desidero che dobbiate credere. Quando sono risorto dalla morte e ho radunato intorno a Me i Miei discepoli prediletti, Mi sono mostrato a loro e ho parlato con loro, e ho anche detto a Pietro: «Mi ami tu? Pietro, Mi ami tu? Vai e chiama gli altri, che vengano qui!». E Pietro lo ha fatto.
4. Dunque, figli Miei, allora non si parlava ancora dello Spirito Santo. Così è anche con tutti voi: siete convertiti, Mi amate; ma ora dovete ancora avere l’Ultimo dono, il Mio santo Spirito, il fuoco dell’Amore del Mio santo Spirito! Perciò vi ho detto: “Venite adesso, non fermatevi al Golgota, e non fermatevi alla Mia resurrezione.
5. Questo è il motivo del perché ho taciuto. Ora dovete venire con Me affinché sperimentiate la Mia Ascesa al Cielo e il Mio santo Spirito entri come un fuoco nel vostro cuore. Tutti i numerosi cristiani si fermano alla croce oppure alla Mia resurrezione, indugiano a continuare per paura di non farcela. Perciò vi istruisco oggi, figli Miei, affinché vediate più in profondità. Avete molte tribolazioni, molti dispiaceri, siete continuamente scoraggiati; e anche se credete, solitamente è tutto sconvolto in voi. Perché vi è così poco da riconoscere in voi, della Mia vita vittoriosa, della gioia e della pace?
6. Quando vi giugono delle tribolazioni, come vi comportate? Vi scoraggiate. Vi lamentate con voi e con Me. Implorate, chiedendovi perché Io permetta che vi accadano certe cose, invece di riconoscere in esse il Mio Amore. Accusate i vostri simili e ciò che vi circonda, ma non cercate la colpa in voi stessi. Ammettete solo che qui manca qualcosa in voi; ma è la vita in Me che vi manca! Infatti, se foste in Me e rimaneste in Me, allora non cadreste più, ma avreste una vita vittoriosa. Io ve la offro continuamente, ci sono sempre e aspetto finché non vi incamminate e venite a Me, per rivendicare il vostro diritto di figli. Io aspetto! Dunque, perché cadete? È la vostra mancanza di fede! Non Mi accogliete come Io desidero che Mi accogliate.
7. Venite a Me, Padre vostro. Lo Spirito Santo che vi ho mandato, non è uno Spirito straniero, ma il Mio Spirito, lo Spirito del Mio Amore, della Sapienza e della Forza. Avete voi questo Spirito? Lo avete accettato? Chiedete al vostro cuore come state? Credete che tutto quello che venga su di voi debba servirvi al bene?
8. Tutto ciò che Io concedo e quello che do, è proprio il Mio Amore. Potete parlare con tale convinzione, quando siete nelle difficoltà? Che stiate vivendo in un tempo serio, lo sapete tutti. Io vi ho detto ciò che vi aspetta, come anche, che sarete preservati se rimanete in Me e non vi lasciate trascinare dall’inquietudine.
9. Tuttavia, figli Miei, riflettete anche su questo: – Da moltissimi anni la polvere nucleare si stacca dalle sfere più alte dell’atmosfera, e tutto questo veleno ricade sulla Terra; e sapete quali conseguenze porta con sé? Epidemie su epidemie! Eppure, che cos’è tutto questo nei confronti dell’epidemia della mancanza di fede che già adesso ha assalito gli uomini? Essa ha un effetto distruttivo nella vostra anima e uccide la vita spirituale in voi, e di questa epidemia non avete paura, non la riconoscete ancora!
10. Miei cari figli, quando Mi avrete accolto completamente nel vostro cuore, allora sarete redenti, allora sarà raggiunta la Perla deliziosa che Io vi ho offerto come vostra proprietà. Abbiate pace, gioia e forza, e potrete contemplare la Mia magnificenza che è sempre a vostra disposizione. Amate la pace, ma se voi stessi non vegliate e pregate, vi assalirà l’inquietudine. Voi avete sì nostalgia della pace e della tranquillità dell’anima, ma ancora, non sapete comunque come poter raggiungere questo stato. A questa meta conduce solo la stretta via della semplice fede, della dedizione che si sacrifica, dell’amore misericordioso e dell’umiltà.
11. Se cercate la pace nel vostro ambiente passando dall’esteriore all’interiore, non la trovate, non potete trovarla! La pace, passa dall’interiore all’esteriore, e solo se avete la pace in voi, allora anche il vostro ambiente sarà pieno di pace. Così sarete Miei figli e avrete il Mio Spirito Santo. Pace e gioia nel cuore, irradiano dall’interiore all’esteriore, non dall’esteriore all’interiore, e questa è la Mia forza, la forza del Mio santo Spirito.
12. Dovete imparare a credere dall’amore per Me. Ma sapete cosa significa ‘credere’? – Significa portare nel più interiore la certezza che tutto è già positivo nello spirito, e una cosa che non vedete, diventerà visibile attraverso la fede. Io ho guidato questa figlia che parla a voi affinché diventasse perfetta nella fede, attraverso il difficile tempo della sofferenza nel quale lei è maturata, per afferrare la Perla della redenzione. Io offro a tutti voi questa preziosa perla. Venite e prendetela!
13. Vi cadranno come scaglie dagli occhi, quando riconoscerete che cosa è la fede. Vi ho dato moltissime promesse, promesse attraverso profeti, attraverso i Miei apostoli, attraverso figli, e promesse che Io stesso come Gesù vi ho annunciato durante il Mio cammino terreno. Come vi ho detto? – “Non voglio abbandonarvi né perdervi!”. Dunque, potete anche solo prendere le promesse e non farMi passare per bugiardo. Una buona volta dovete afferrare ciò che significa: credere! Credere, amando! Umilmente credere, e umilmente prendere, ciò che Io vi offro. È così semplice: dovete solo alzarvi e accettare il vostro diritto di figli!
14. Io aspetto! Vi sto aspettando da molto tempo. Io ho infinita Pazienza e un grandissimo Amore, e non riposerò finché tutto, anche l’ultimo di voi, non sarà riportato a Casa. Riposate in Me! Credere, significa: riposare in Me! Infatti, poiché Io sono fedele e vi seguo, dovete solo darvi a Me. Io opero tutto in voi e su di voi. Voi stessi vi affaticate ancora molto, perché siete senza fede; vi affaticate con le vostre debolezze e peccati, cadendo continuamente, invece di affidarvi a Me. Questa meravigliosa dedizione, come un bambino che si stringe nelle braccia della madre, così dovete stringervi a Me, vostro Padre celeste. Dovete ricevere. – Che cosa ricevere? – La pace del vostro cuore, la tranquillità, la gioia, giacché siete proprio membra del Mio corpo. Riconoscetelo: siete ‘uno’ con Me attraverso l’amore, attraverso la fede!
15. L’arroganza interiore nel cuore umano non vi spinge verso di Me. Solo per questo soffrite. Ma Io voglio aiutarvi perché vedo le vostre lacrime, il vostro cuore amareggiato nelle gravi difficoltà, vedo che il Mio santo Spirito non può prendere dimora in voi, perché andate avanti e indietro e non siete tranquilli. Se foste tranquilli, potreste essere aiutati. Anche queste sono ancora delle promesse che vi ho dato. Figli Miei, perché non siete tranquilli, perché siete afflitti nel tempo delle prove? – Perché non riposate in Me! Diventate una volta del tutto silenziosi, e allora percepirete l’influsso del Mio Spirito in voi. Allora sentirete la Mia pace, non cadrete più nel tempo delle vostre prove, sarete al sicuro in Me e uno con Me.
16. Afferrate la benedizione che si trova in ogni avvenimento. Per voi Io devo concedere sofferenze e tribolazioni, affinché riconosciate come state interiormente. Il Mio Amore paterno vuole aiutarvi, perciò vi istruisco, il Mio Amore si china a voi, vi chiede e vi supplica di ritornare a Casa da Me. AmateMi! Guardate le Mie magnificenze, accoglieteMi nel vostro cuore e riconoscete da cosa dipende, se ancora non avete in voi la pace, il Mio santo Spirito. Io non vi ho detto: “Su di voi verrà uno Spirito estraneo”, bensì, vi ho detto: “Il Mio Spirito verrà su di voi!”. E questo è il Mio Spirito dell’Amore, della Sapienza e della Forza: il Consolatore!
17. Sappiatelo: in ogni necessità imparerete qualcosa! È solo l’Amore, che verrà su di voi. E se credete e rimanete tranquilli, allora Io potrò influire con il Mio santo Spirito. Un vaso che si agita non può essere riempito, anche se può essere versata molta grazia. Invece un vaso che sta fermo, che è umile e ama, riceve grazia su grazia. Un tale figlio ha fiducia, fede e pace. Un figlio colmo del Mio santo Spirito può superare molto, non gli sarà difficile mettere da parte l’amor proprio e dare spazio all’amore per Dio e per il prossimo. A chi è colmo dello Spirito del Mio Amore, saranno aperti i Cieli, costui Mi contemplerà da volto a Volto.
18. Io ho dei figli che Mi conoscono, che hanno potuto contemplarMi perché sono intimamente uniti a Me. Così vorrei avervi tutti. Rendetevi conto che la Mia forza è in voi, e attraverso l’amore per Me, riconoscetelo: tutto ciò che viene su di voi, serve per il vostro bene! Dipende solo da come si comporta un figlio, se ha nel cuore, amore, pazienza, mansuetudine, umiltà.
19. È necessaria solo un’inversione dei pensieri del vostro cuore. Attraverso il cuore passano pensieri cattivi e pensieri amorevoli. Voi siete aperti agli spiriti, siete aperti ai demoni e siete aperti a Me, il Padre vostro, Gesù. Perciò vi dico: rimanete in Me! Infatti, chi rimane in Me, in lui non vi è contemporaneamente, spazio per un altro. Nel vostro cuore non possono dimorare allo stesso tempo due poteri: o vi colma il Mio Spirito dell’Amore, oppure un altro spirito. E voi lo riconoscerete subito, se siete amorevoli, perciò quando si avvicinano a voi tribolazioni, diffamazioni o pericoli, rivolgetevi a Me.
20. Vi ho sempre ripetuto: “Venite a Me e attenetevi alle Mie promesse!”. Prendetele sul serio, abbiate gioia nella Mia Parola, nelle Mie promesse. Deve essere la vostra gioia parlare di Me, tuttavia, di quale genere sono i vostri discorsi e pensieri? Avete davvero una tale grande gioia da non lasciarMi più? Se state con Me solo per dieci minuti, allora credete di averMi già dedicato moltissimo. Figli Miei, questo non è il vostro cuore amorevole!
21. Coloro che sulla Terra si amano vicendevolmente, hanno nostalgia l’uno per l’altro, e se non riescono a stare insieme, i pensieri amorevoli si moltiplicano. Voi potete afferrare Me spiritualmente ancora molto più nell’amore, perciò su questo, esaminatevi quanto Mi amate. E se avete fede, figli Miei, rimanete in Me. Io sono fedele! E voi dovete solo volerlo. Rinunciate solo alla vostra volontà, esercitatevi nell’auto abnegazione, allora Io vi guiderò e vi condurrò sempre, e questo è proprio il segno del Mio grande Amore per voi.
22. Vi sentite tutti soli e avete bisogno di amore. Sì, quale cuore non ha bisogno di amore?
23. Voi siete proceduti da Me, che sono proprio l’Amore. Quando constatate di ricevere poco amore, allora ne desiderate molto di più. Pensate a quanto poco amore ricevo Io da voi! Un cuore amorevole non si lamenta più. Un cuore amorevole confida e si dà. Voi invece pretendete ancora molto, …e potreste vivere nel Cielo, se Mi accettaste!
24. Ah, quando brama il Mio cuore paterno l’amore del figlio! Non sapete quanto lo bramo, perché se lo sapeste, vi affrettereste e verreste a Me. Io ve l’ho reso così facile, e voi dovete solo prendere sul serio le Mie promesse, cui potete credere solo amando.
25. Sui vostri occhi giace sempre un velo, non riconoscete il bene delizioso che Io ho portato per voi con il sacrificio della Mia morte. Io sono asceso al Cielo, ma solo pochi hanno creduto che Io ero il Signore. Molti vengono oggi solo spinti dall’intelletto, e vogliono togliervi la gloria.
26. Figli Miei, credete che Io sia asceso? Lo credete davvero? E credete che Io ritornerò e che già adesso sono tornato con voi nello Spirito? Nello Spirito dell’Amore, della Forza e della Magnificenza? – Io voglio guidarvi oltre e colmarvi con il Mio santo Spirito. Perciò ho lasciato passare il tempo del Golgota e della Pasqua, e oggi parlo di nuovo con voi, affinché non rimaniate fermi alla croce, bensì, guardiate verso di Me e ascendiate al Cielo e, tramite Me, abbiate il Mio Spirito dell’Amore.
27. È la Mia grande compassione che oggi Mi spinge a parlare di nuovo con voi, Miei cari, attirandovi e mostrandovi la retta via. Solo quando sarete credenti come vi ho spiegato, vivrete nella Mia pace e non cadrete più. Quando riconoscerete quanta mancanza di fede vi è stata in voi, deporrete ciò che non è nel Mio Ordine, e allora nei Miei figli non vi sarà più inquietudine, nessuna contesa. Il vostro cuore sarà solo colmo di un amorevole desiderio di darsi, di un’infantile fiducia. Io gratifico un cuore grato con grande gioia, non solo in questo momento, ma per sempre! Tenetevi stretti alla Mia mano, perché Io sono fedele, Io vi guido. Quando nel futuro avrete tribolazioni e sofferenze, allora rallegratevi, fate attenzione e ricordate le Mie parole. Allora saprete che Io vi conduco e attiro, e vi preparo. Per che cosa? Per la vita vittoriosa, celeste, che potete avere già qui.
28. Degli uomini amorevoli sulla Terra dicono: “Siamo al settimo Cielo!” E questo è solo un piccolo esempio di ciò che Io vi darò. Un cuore amorevole che Mi abbia riconosciuto, mantiene i Miei comandamenti, non pecca con la mancanza di fede, ma crede e confida in Me per amore, in tutte le difficoltà. E ora ascoltate, figli Miei: nel momento in cui avrete superato la prova, tutto vi sarà tolto, vi sembrerà come se quella prova non c’è mai stata! Così il vostro cuore sarà colmo di gioia, ma questo lo dovete sperimentare; ognuno di voi deve e può sperimentarlo. Perciò siete qui, ad ascoltarMi.
29. Non portate la croce da voi stessi, datela a Me: Io ho compiuto la redenzione, ho preparato le vostre vie, il ponte è stato posto. Attraverso la Mia ascesa al Cielo possedete già tutto. Venite e prendete! Dovreste rivolgervi a Me e afferrare la grazia, invece voi vi fermate alla croce, non accettate pienamente la figliolanza di Dio e non fate nessun uso del vostro diritto di figliolanza. Tuttavia, la Mia grazia è sempre su di voi, anche adesso. Aprite i vostri cuori e accogliete in voi il Mio Spirito, allora Mi avrete completamente, Mi possederete nelle vostre difficoltà e nelle vostre gioie. Potrete contemplare le Mie magnificenze che ho preparato per voi. Per questo sono asceso al Cielo.
30. Perciò ho detto: «Non posso rimanere con voi, ma vi manderò il Consolatore; il Mio santo Spirito!». Lo sottolineo ancora una volta: non uno spirito straniero, ma vi do il Mio santo Spirito, lo spirito dell’Amore, della Sapienza e della Forza.
31. Allora prendete la Mia benedizione, prendete la Mia grazia per via della vostra beatitudine e della vostra felicità, affinché siate colmi del Mio Amore. Così Io vi amo, ma sono sempre povero dell’amore del figlio! Non volete donare a Me tutto il vostro amore? Io sono con voi tutti i giorni e vi salvo nella tentazione. Chi Mi ama, resisterà ad ogni tentazione. Ciò significa: attraverso il Mio santo Spirito sarete vittoriosi, se Mi portate nel cuore con umiltà e amore!
32. Amen! l Padre vostro, Gesù.
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Cap. 28 – “Abbiate fede in Me, che ho percorso per voi la difficile via dell’auto abnegazione!”
6 maggio 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Io purifico il vostro cuore, se credete in Me. Un cuore che per amore crede in Me, è già puro dinanzi a Me. Attraverso l’amore, Padre e figlio sono uno. Il Mio Amore è nel vostro cuore e il vostro amore è in Me. Ve lo ripeto costantemente: “Vivete l’amore che Io ho posto in voi!”. Questo amore è sempre pronto a sacrificarsi. Fate del vostro cuore un altare e posatevi i vostri desideri e nostalgie terreni, i vostri più segreti terreni che avete. E ancora, metteteci le vostre debolezze e i peccati, allora Io verrò e brucerò tutto con il Mio Amore da Redentore. Di questo, il vostro cuore arderà nella nuova gioia, e avrete pace in voi.
2. La vostra via terrena è difficile da percorrere, perché è ardua e piena di pietre aguzze. Dei serpenti cercano di pungervi, sicché un cuore Mi deve già amare molto, affinché vi passiate indenni e arriviate alla meta. Io vedo come vi tormentate con tutte le difficoltà che devo permettere. Rivolgetevi a Me! Vi mostrerò Io la via della mansuetudine e della pazienza. Imparate a riconoscere che non posso guidarvi diversamente, per farvi diventare umili. Riconoscetevi, e allora verrete a Me a prendere grazia su grazia dalle Mie mani.
3. Tribolazioni e avversità devono esserci, affinché consideriate di ritornare a Me, per accogliere ciò che Io vi ho portato attraverso la Mia morte sulla croce e la Mia resurrezione: il Mio santo Spirito dell’Amore, della Sapienza e della Forza.
4. Purificate il vostro cuore nell’amore, il che significa: esaminatevi dove siete ancora legati. Dichiaratevi, riconoscete i vostri peccati del passato, cambiate il vostro stato d’animo e riparate nuovamente. Io vedo in trasparenza i vostri cuori. Non Mi accontento di una parte, no! Il Mio cuore paterno vorrebbe avervi interamente. SacrificateMi tutto sull’altare del vostro cuore!
5. Allora restituite il bene che avete sottratto ingiustamente e cercate la riconciliazione, dove avete ancora inquietudine. Voi sapete che nulla di impuro può entrare nei Cieli, non vi può nemmeno entrare qualcosa di parziale. Perciò voglio tutto il vostro cuore per purificarlo, se cambierete il vostro sentimento. Io ho percorso per voi la via, che è stata per Me una via difficile dell’auto abnegazione, dato che avevo a disposizione ogni Potere. È stato il Mio Amore compassionevole per voi, che ha percorso la via!
6. Credete in Me, figli Miei! Io ho Nostalgia di voi, Io vengo da ognuno di voi e vi parlo proprio attraverso le sofferenze che avete. Quanto lo percepisce una madre, di così grave, quando i figli non sono obbedienti, e si sforza continuamente di riportarli sulla retta via; ancora di più Mi sforzo Io di attirarvi dove lo trovo giusto e vi colpisce maggiormente. Questo, tuttavia, solo affinché veniate e accogliate la Mia grazia.
7. Attraverso la fede in Me sarete puri e santificati, perché Io ho compiuto tutto per voi. Voi però dovete accettare la Mia compassione e la Mia grazia. La Mia grazia non ha nulla a che fare con la legge, entrambe sono nemiche. La legge dice: «Occhio per occhio, dente per dente». La Mia grazia dice: “Accettate Me, perché Io ho lavato tutti i vostri peccati del passato e voi siete santificati”. Perciò non andrete più sotto la legge, ma dovete accogliere la Mia grazia. – Come potete farlo? – Amando e credendo che Io l’ho compiuto per voi, come i Miei apostoli hanno insegnato: “È compiuto attraverso la Sua morte sulla croce!”, dunque, accettandolo da credenti. E potete accettare solo amando, che Io vi conduco e combatto per voi. Perciò fate silenzio, credete e perseverate nella pazienza, finché non vi toglierò la croce. Io so cosa vi preme. Perseverate e credete che Io ve l’abbia già tolta. Dovete solo aspettare il momento della maturità, ma nella fede dovete conservare la vostra redenzione, la vostra liberazione, finché non si manifesterà uno stato di beatitudine. Come un agricoltore che semina in primavera, sa che nel giusto tempo apparirà il frutto, così voi tenetevi saldi nella fede, che Io vi toglierò il difficile, nel tempo e nell’ora che considero giusti.
8. E sapete quando sarà? Lo sarà quando diventerete umili e parlerete con Me nella mitezza del cuore e se persevererete nella fede! L’uomo deve imparare la fede, l’amore, la speranza, la pazienza. Il Mio Amore vi ha purificato. Lo credete? Credete adesso di essere puri? Credete di non essere più sotto la legge, ma di rimanere sotto la Mia grazia? E lo credete anche per altri? Allora le vostre preghiere non saranno più lamenti e balbettii, e non senza forza. Allora le vostre preghiere saranno piene di lode e ringraziamento, piene dell’onorare la Mia grazia.
9. Questo è il cambiamento della vostra mentalità! Allora avrete gioia, perché già sapete che Io vi aiuterò a perseverare e che potete ottenere grazia su grazia. Allora lodate e ringraziate, e vedrete in trasparenza e saprete di avere tutto, perché le vostre preghiere saranno soddisfatte, e perché avete creduto che Io vi avrei esaudito. Invece in voi c’è un modo di pensare del tutto diverso. Io vi esorto continuamente: “Venite a Me e approfittate del vostro diritto di figli!”. – ComprendeteMi bene, figli Miei: un ozioso che non vuole lavorare, vorrebbe avere il suo pane; uno diligente che vuole lavorare, ha il suo pane. E la differenza è questa: quando vi rivolgete a Me nelle vostre preghiere, ma non accettate nulla e non credete nulla, allora vi accadrà come al pigro: avrete poco pane! Se invece vi rivolgete a Me e desiderate, anche se non vorreste, ma comunque volete, allora avrete pane, e le vostre preghiere saranno piene di forza e di esaudimento.
10. Vi deve essere chiara la differenza: dipende dalla vostra fede! Se credete, riceverete ciò che credete. Perciò credete, lodate e ringraziate sempre, perché potrete solo prendere, gioire, avere tutto! E ciò sarà diverso da come lo avete avuto finora, che state lì senza essere sauditi nelle vostre preghiere, perché voi stessi vi siete messi di nuovo sotto la legge e non avete afferrato la Mia grazia.
11. Perciò figli Miei, fate espiazione. Cambiate il vostro sentimento. Deponete ciò che è peccato e affidate tutto a Me. AffidateMi tutto, non solo qualcosa, poiché, ciò che trattenete, vi tormenterà e vi porterà di nuovo sotto il giogo della legge. Chi dà tutto, riceverà tutto. Chi si dà del tutto a Me, Mi avrà del tutto nel cuore. Chi si dà del tutto a Me, costui ha pace, gioia e forza in sé. Questa gioia fluirà anche sul vostro ambiente. Io faccio tutto nuovo. Voi, figli Miei, dovete volere! Non che siate dell’opinione di non fare proprio nulla, tuttavia dovete rinnegare voi stessi, esercitare l’amore misericordioso. Che cosa ho messo nel vostro ambiente? – Uomini che hanno bisogno di voi, che aspettano il vostro amore. Voi invece aspettate l’amore dagli altri. No! Questo non è nel Mio Ordine; voi per primi dovete dare l’amore. Chi dà abbondantemente, raccoglierà abbondantemente, e questo non è così solo sul piano terreno, ma ha un effetto ancora maggiore sul piano spirituale.
12. Chi rinnega se stesso abbondantemente, avrà in pienezza, grazia su grazia. Perciò Io vi dico: “L’avrete!”. Credete alla Mia Parola, accogliete il Dono da Me, voi avete tutto. Sacrificate sull’altare dell’amore ciò che vi preme, il Mio Amore divino lo infiammerà, e in tal modo sarete purificati e liberi da ogni peccato. Io vi ho già liberato! Chi rimane in Me, è libero dal peccato, ma avrà ancora il peccato solo se si rimette sotto la legge. Muovetevi nella Mia grazia, allora sarete puri e senza peccato.
13. Voi invece volete combattere ancora contro i vostri peccati e debolezze, invece di afferrare nella fede la grazia che vi ha reso puri. In voi, tutto è nuovo: non vi purificherete attraverso la lotta, bensì cadrete continuamente, mentre la vittoria va creduta.
14. Se accettate con fede il Mio sacrificio della Mia morte sulla croce, vivendo in voi la Mia vita e facendo della vostra volontà la Mia Volontà, allora sarete liberi dal male. Allora non direte più: “Un giorno sarà!”, ma direte: “Nella fede, è!”. Date spazio in voi a questi nuovi pensieri affinché Io risorga in voi. La Mia vita è in voi. Evitate ciò che riconoscete in voi come ingiustizia, come improbabilità, con l’aiuto del Mio Santo Spirito. Esso vi guiderà in tutta la verità. Ora sarà tolto dai vostri occhi il velo di Mosè e riconoscerete Chi Io sono. Riconoscerete la via della luce e della gioia inesprimibile. La vostra fede vi renderà liberi dal peccato, e solo la vostra miscredenza vi farà rimanere nel peccato.
15. Un cuore amorevole riconosce che è grazia ciò che è sottoposto alla crescita in tutto ciò che riceve. Io lascio riuscire chi è sincero. Chi è verace, chi è sincero nel cuore, gli mostro la via. Sono pochi gli uomini che penetrano nella chiara conoscenza fino a Me, alla Verità.
16. Figli Miei, ricordatevelo: voi siete stati redenti affinché abbiate la forza per superare tutto e portare la malattia con pazienza, anzi con gioia, finché Io non ve la toglierò. E quando ve la toglierò? – Quando crederete alle Mie parole! Dovete credere che non c’è nulla di malato, nulla di caduto, se Io vi ho tolto tutto.
17. La verità è che avrete tribolazioni e sofferenze solo finché potranno esservi utili, e non un’ora di più, perciò dovete rivolgervi a Me, e le vostre preghiere saranno piene di forza. Se invece vi mettete sotto la legge, le vostre preghiere resteranno senza forza. Se vi mettete sotto la grazia, allora le vostre preghiere saranno esaudite, perché Io le colmerò con la viva fede che sposta i monti.
18. Per via della vostra mancanza di fede, ho potuto guarire poco in Nazareth (Matteo 13,38). Queste parole valgono ancora nel tempo odierno, perché sono parole Mie che rimangono nell’eternità.
19. Credetelo, che Io vi ho redento! Credetelo, che siete redenti!
20. Con il Mio Amore sarete in grado di portare tutto con gioia, anche il vostro ambiente, che vi opprime e vi scoraggia e vi rende tristi. Avrete la forza perché credete in Me; avrete gioia perché state sotto la Mia parola. Sì, dovete avere gioia nelle Mie parole. Sottomettetevi volentieri alla la Mia Parola e muovetela con amore nel cuore, affinché vi fluisca la forza attraverso il Mio santo Spirito della verità e della Sapienza.
21. La magnifica luce si farà strada nei vostri cuori: vi sarà differenza se vorreste essere beati o se volete essere beati. Se avete nostalgia della beatitudine, allora significa che non la possedete; se però volete la beatitudine, quando vorrete approfittate del vostro diritto di figliolanza, allora avrete la beatitudine.
22. Voi siete maturi per questa verità, dipende solo da voi, se volete percorrere la via della vera fede. La mancanza di fede è il peccato più grande sulla Terra, e la miscredenza proviene dall’arroganza. Un figlio amorevole crede e confida, sa che le sofferenze finiranno e che il Padre non carica un figlio più di quanto possa sopportare. Sopportatevi e amatevi tra di voi. Questo vale nel matrimonio, quando è particolarmente difficile. È difficile nello stare da soli e nel servizio per gli altri. Se però avete accolto il Mio santo Spirito, allora non sarà più difficile sopportare il prossimo. Allora vi aiuteranno la Mia Forza, l’Amore e la Sapienza. Avete bisogno delle Mie tre caratteristiche divine: l’Amore che rende lieto il vostro cuore e vi dona la Mia Pace; la Sapienza che vi indica come vi dovete comportare con il prossimo; la Forza che è una con Me, e consegna e affida tutto a Me.
23. Figli Miei, lasciate andare tutti i vostri desideri. Non vi rendono felici! Date a Me la vostra volontà, essa vi attirerà ancora in basso, quando vorrete essere ostinati in ciò che Io non vi posso dare. Io solo conosco ciò che vi serve al meglio. Chi riposa in Me, non si preoccupa. Chi riposa in Me è paziente nelle tribolazioni e nelle avversità. Chi riposa in Me è mite e umile ed ha pace. Solo attraverso la fede che è attiva nell’amore, possederete un nuovo modo di pensare: non avrete più bisogno di cadere. Tenete la grazia, tenete Me saldamente nel cuore con quell’amore che Io ho posto in voi. Attraverso l’amore vi è anche la fede nei vostri cuori, dipende solo da voi che questa fede giunga al risveglio accettando con amore Me, il vostro Gesù.
24. Io non riposerò, finché voi stessi non riposerete in Me.
25. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 29 – Chi rimane nell’amore, rimane in Dio: è questa l’unica via che unisce il Padre e il figlio
11 maggio 1958
(festa della mamma)
1. La pace sia con voi, che siete qui e potete sperimentare come Io ora offra il Mio santo Pane ai Miei figli terreni che hanno tanta nostalgia di Me. Guardate come accolgono affamati il Mio Pane, col cuore aperto. Voi tutti dovete vedere quanto sia magnifico quando i figli hanno nostalgia del Padre, e il Padre stende le Sue braccia sui Suoi figli. Guardate quanto è magnifico questo legame! Io ci sono per tutti i Miei figli che Mi amano nello spirito, che Mi sacrificano tutto il loro io, che Mi donano il loro cuore che è comunque così imperfetto, come anche voi credete.
2. Il vostro cuore non è più imperfetto, figli Miei. Io, il vostro Gesù, vi ho reso puri, ho tolto da voi i vostri peccati attraverso la Mia morte sulla croce. Ora è la Mia gioia avere dei figli. E vi prego: rimanete con Me! E con ciò, considero seriamente il vostro amore per Me. Voi non sapete proprio quanto possa fare un amorevole figlio di Dio. Non solo ciò che recate al vostro prossimo e ciò che seminate con pensieri amorevoli nel vostro ambiente oppure nel regno degli spiriti; già solo il riflesso del Mio Amore nel cuore del figlio rallegra il Mio cuore paterno.
3. Io vi tengo sempre più stretti nelle Mie mani, vi attiro sempre più intimamente a Me. Io stesso vi illumino con la Mia luce, affinché impariate a riconoscere la Mia verità e viviate di conseguenza. Questo Amore è l’unica via che unisce il Padre e il figlio. In un cuore filiale ricolmo del vero amore, non c’è spazio né per il peccato né per le debolezze, perché il vero amore è sempre puro, visto da Me. Persino quando l’amore percorre una volta le vie storte, l’amore del cuore viene purificato da Me.
4. Secondo i vostri concetti terreni, voi oggi celebrate il giorno della mamma. Questo deve servirvi solo affinché il senso del vostro amore materno possa essere paragonato in modo simile al Mio santo Amore paterno per voi. Non è necessario avere dei figli per percepire in sé l’amore materno. Anche un uomo può percepire questo amore materno, quando viene nutrito dal Mio Amore. Oppure, anche una donna che non ha avuto figli fisici, può avere un amore materno molto più grande di una donna che li ha avuti. Infine, dipende solo da come un cuore ama Me. Se il vostro cuore ama solo ancora così e vuole unicamente Me, desidera Me, vede Me in tutto e agisce di conseguenza, allora ha il puro amore che irradia nel vostro ambiente.
5. Figli Miei, quando siete nell’inquietudine dei vostri cuori e non sapete se avete ragione, se avete mancato o sbagliato in qualcosa, allora rivolgetevi a Me, ma prima fate silenzio. Io devo aspettare, finché non diventate silenziosi; solo nel silenzio del vostro cuore riconoscerete che Io vi ho già lavato e purificato. Solo allora potrò mostrarvelo. Io vi chiedo: chi non ha mai mancato qualcosa su questa Terra? Per questo sono venuto ad aiutarvi, per questo vi lascio certamente passare attraverso le tentazioni, affinché riconosciate in voi ciò che è puro e ciò che è impuro. Tuttavia, le Mie pure mani passano sopra di voi, e allora il vostro cuore ridiventa lieto, perché riconosce pieno di gratitudine la Mia grazia.
6. Quando avete accolto la Mia grazia e poi esercitate il vero amore altruistico, allora state al Mio servizio, nel mondo, il quale aspetta solo di farvi cadere. Sovente avrebbe un gioco molto facile, se non ci fossi Io. Ma Io ci sono! – E perché ci sono? Perché Mi pregate, perché Io prendo dimora in voi e rimango in voi. – E perché ci sono ancora? Perché vi siete appropriati della Mia promessa. E la magnifica promessa è questa: «Io sono con voi tutti i giorni!»
7. “Io non voglio abbandonarvi, non voglio perdervi!”. Vedete, queste sono le Mie pure mani che pareggiano tutto nella vostra vita; il vostro dolore, le molte delusioni, le perdite, il vostro cuore vuoto, le rinunce, tutto ciò che avete portato a Me, Io ve l’ho tolto, e per questo vi ho dato qualcosa di meraviglioso: vi ho dato Me stesso! Voi avete Me stesso, e ciò lo percepite nella pace del vostro cuore: questa Pace sono Io in voi! E quando percepite amore, allora Io sono in voi. E se non percepiste l’amore in voi, allora Io non sarei in voi. Infatti, ciò che sentite così magnificamente nel cuore, questo sono Io, il Padre, l’eterno Amore, perché non solo Io, il vostro Gesù, ma anche Io, vostro Padre, l’eterno Amore, sono entrato in voi.
8. Voi avete certamente in Me, nel vostro Gesù, tutta la pienezza della Divinità, e questo sarà sempre così. Tutta questa pienezza che si è avvolta nella Mia anima-Gesù è l’eterno Amore. Perciò dovete venire al Padre – all’eterno Amore. Come Io, in Gesù, ho sempre ripetuto sulla Terra: «Io e il Padre siamo Uno», coloro che il Padre Mi ha dato, devono anch’essi essere uno con Te, l’eterno Amore.
9. Ora avete l’eterno Amore – il Padre – in voi. Io nel vostro cuore abbraccio tutti coloro che amate. Come Gesù ho radunato tutti intorno a Me, i giusti e gli ingiusti, e ho lasciato per tutti la Mia vita, il Mio Amore-Gesù che oggi non può agire diversamente in voi, come ho fatto una volta con Gesù. Lo comprendete, figli Miei? Il perché Io dimoro nel vostro cuore, è affinché Io irradi tutti coloro che metto in contatto con voi.
10. Allora non dovete dire: “Questo è un caso!”. Oppure: “Perché questa persona avversa è venuta nella mia via?”. Oppure: “Perché ho proprio con mio figlio queste preoccupazioni?”. Oppure: “Perché ho tanti dispiaceri nella professione, nella famiglia?”. Figli Miei, non dovete parlare così. Dovete rimanere nell’amore, e il Mio Amore in voi abbraccerà tutto nella Misericordia e Mi riconoscerà anche nell’altro. Le difficoltà vengono su di voi solamente affinché impariate a riconoscere ciò che vi manca ancora. Io voglio che la vostra anima diventi tanto perfetta com’è perfetta la Mia anima-Gesù. Lo credete? Lo dovete credere e accettare.
11. Figli Miei, voi siete perfetti, siete puri, siete santi, …se date spazio al Mio Amore in voi! – Non è meraviglioso? Con questo amore abbraccerete sempre tutto, il piacevole e lo spiacevole, sia il bene sia il male. Questo amore porta in sé la vittoria. Anche se non lo vedete subito che ne uscirete vittoriosi, lo riconoscerete però un giorno, che proprio questa via dell’amore tutto comprendente, è l’unica giusta via.
12. Non fatevi tante idee su come dovete essere e come dovete comportarvi nel vostro ambiente. Se i vostri figli, oppure coloro che vi sono affidati, vanno nella scuola superiore. Tutto questo ha importanza solo per il mondo. Sovente lascio che un piccolo figlio dell’uomo sia così sensibile nella sua anima affinché non mi scappi nel mondo. Allora tengo già su di esso le Mie mani per preservarlo. Chi però non vive nel Mio Amore, vede solo preoccupazioni e diventa impaziente, si preoccupa se un figlio terreno trova la sua via nel mondo. Voi non siete in grado di sapere nemmeno ciò che può accadervi stasera, e pensate al futuro!
13. Oggi vivete ancora nel mondo del materialismo, ma domani starete nel mondo nel quale il Mio Regno sarà più forte nell’influenzarvi, e saprete che lo spirito ancora oggi è determinante. Allora: volete che i vostri figli siano nel mondo, invece che nel Regno spirituale? – Sovente vi lascio giungere un ammonimento attraverso un vostro figlio, ma voi non riconoscete la situazione; la riconoscerete sempre, solo quando vedrete la vostra educazione e il vostro ambiente con i Miei occhi paterni. Questo significherà: vedere con il Mio Amore! Allora starete molto in silenzio. Allora non penserete più al passato in cui avete perduto tutto, ma saprete: “Il tutto mi è solo servito! Se non l’avessi sperimentato, oggi non lo saprei. Invece oggi so anche dove mi posso rivolgere: al mio caro Padre celeste!”
14. Mettete presso il Mio cuore paterno tutti coloro che amate. Portateli a Me in preghiera. Pregate anche per coloro che vi rattristano. Pregate Me, affinché gli uomini nel vostro ambiente oppure un piccolo figlio umano si risvegli spiritualmente. Io sono sempre con voi, Io vedo nei vostri cuori i pensieri di pietà e compassione, perciò posso parlarvi, se restate nel Mio Amore. Così avete pensato anche a questa povera anima che è passata attraverso la difficile vita terrena, e come la compiangete perché non ha perseverato fino alla fine. Di questo è colpevole lo scoraggiamento che ha afferrato una tale anima che nella sua difficile sofferenza non si è rivolta a Me. Quest’anima avrebbe dovuto esercitare ancora un po’ più di pazienza. Io sono anche la Pazienza. Io le avrei tolto tutto. Così devo continuamente osservare come gli uomini si scoraggiano, e da ciò si trovano nei lacci del maligno.
15. Figli Miei, rimanete fedeli nell’intercessione. Il Mio Amore misericordioso segue le povere anime. Chi sarebbe custodito in questo Amore, se non ci fosse in modo costante la Mia fedeltà che segue tutti voi, affinché anche voi non vi scoraggiate e disperiate? È sempre il Mio Amore misericordioso che vi mantiene, allora venite e portate la vostra croce. È proprio così difficile amarMi? Amate tutti gli uomini, non solo i vostri amici ai quali siete affezionati, ma anche quelli che vi rattristano, amateli tutti, e saranno vostri. Allora non saranno solo abitanti della vostra sfera, bensì saranno anche Miei. Tutti quelli che abbracciate nell’amore, li avrete in voi, e più sono, più ricchi sarete. Chi ha, gli sarà dato ancora di più, affinché abbia in pienezza, la pienezza dell’amore. E quando questo amore un giorno avrà spazio nel cuore degli uomini, allora si aggiungerà anche la sapienza, allora vi comporterete diversamente rispetto a prima. La Sapienza vi consiglierà: “Venite subito a Me, dal Padre vostro, Gesù, e portate a Me tutto ciò che si agita nel vostro cuore. Io lo illuminerò e vi indurrò ad agire secondo il Mio compiacimento, però lascerò l’esecuzione alla vostra libera volontà!”
16. Se sarete silenziosi, e ascolterete dentro di voi, allora saprete precisamente come agire. La Mia risposta, sovente, è diversa da come brama il vostro cuore. Io esigo da voi l’auto abnegazione.
17. Non perché con ciò voglia molestarvi, ma affinché vi esercitiate e giungiate alla libertà dello spirito. Voi tutti aspirate al collegamento dell’anima con lo spirito, alla rinascita. Questo avviene tramite la fede, la fiducia, tramite l’amore e l’auto abnegazione. Siate pieni di speranza. Quando Mi chiedete cose spirituali, le avrete tutte. Io esaudisco le vostre preghiere che sono di genere altruistico; esaudisco ancor più le preghiere che non vengono portate dall’anima, ma dallo spirito. Un figlio amorevole pregherà solo per ciò a cui lo ispira il Mio santo Spirito.
18. Figli Miei, quando Mi pregate, Io vi dono la forza per resistere al male, ricevete da Me la forza dell’amore per aiutare il prossimo e che ciascuno si predisponga a cercare sempre Me. Infatti, sovente Io sarò nascosto per esaminare un figlio, per vedere se ha amore e fedeltà per il suo Padre celeste. Solo allora Mi lascerò trovare da voi, e voi riceverete la pienezza del Mio Amore. Lo percepirete quando sarete senza forza, quando irradierete il Mio Essere, quando potrete portare la luce del Mio Amore fin negli angoli più bui.
19. Miei cari figli, se poteste vedere coloro che sono qui, in questo luogo santificato – in questo luogo santificato tramite il Mio Amore – e se foste in grado di vedere coloro che avete portato con voi nel vostro cuore, la vostra delizia sarebbe indescrivibile. Io vi dico: “È giunto il tempo in cui i Miei figli si potranno unire senza medium, senza forma, con i beati che sono nel Mio Regno!”. Li vedrete come vedete voi stessi. Questo è il nuovo Regno dentro di voi, che Io edifico nei cuori dei Miei figli. Io vi introduco nel vostro più interiore, là dove sono Io. Rallegratevi della ricchezza che ho posto in voi fin dal principio. Non è questa una via di sofferenza benedetta, quando venite qui purificati e preparati per le Mie magnificenze, e che dovete solo prenderle? Guardate sempre Me, il vostro Gesù. Imparate dalla Mia vita terrena, come vivere il Mio Amore.
20. Sapete dove servirete? Là dove Io vi ho posto! E laddove è per voi di solito immensamente difficile, là dovete vivere l’amore. Solo allora riconoscerete ciò che può fare l’amore. Come ho detto? L’amore e la fede in Me spostano i monti, quella fede nel credere che portate tutto in voi, che avete ricevuto tutto.
21. Io, vostro Gesù, vi ho reso liberi. Siete stati gratificati. Per questo dovete lodare e ringraziare, e rallegrarvene. «Rallegratevi nel Signore» [Fil. 4,4], vi esclama il Mio apostolo. Ed Io vi dico: “Chiedete a Me la comprensione della Mia verità, pregate Me per il Mio santo Spirito. E se una buona volta afferrate la Mia verità, allora rallegratevene sempre”.
22. Oggi vi do questo per il vostro giorno della mamma, che vi sia solo d’esempio. Come un cuore materno si sacrifica, ancora di più Mi sono sacrificato Io per voi. E ogni giorno vi dono il Mio Amore, la Grazia e la Compassione. Non lasciateli andare oltre, bensì, siate aperti e accogliete tutto ciò che Io vi dono. In questo modo la vostra esistenza diventerà una vita di gioia, di inesprimibile felicità, una vita di amore attivo.
23. Abbiamo preso dimora in voi: l’Eterno Amore paterno, il vostro Gesù, e lo Spirito Santo. Rallegratevi, voi possedete il Consolatore, l’Avvocato e la forza per vincere ciò che è caduto, la materia.
24. Pace al vostro cuore. Io ci sono! AmateMi! AmateMi, e il Mio Amore sarà in voi. Più Mi amerete intimamente, più riceverete. Questa deve essere la vostra gioia.
25. Amen! Vostro Padre Gesù!
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Cap. 30 – “Nelle tribolazioni e nelle aggressioni, non abbiate paura: Io combatto per voi!”
3 giugno 1958
1. La Mia pace sia con voi, Miei cari figli. Abbiate gioia nel vostro cuore! Visto che Mi cercate nel vostro amore, voglio farMi trovare nel Mio Amore. Ora il Mio Amore fluisce nel vostro cuore e lo rende di nuovo lieto. Vedo che avete passato delle ore difficili, perciò vi segue il Mio Amore. Non dovete essere tristi nelle tribolazioni, ma lieti. Avete avuto delle afflizioni solo affinché diventiate forti nella fede in Me e vi ricordiate che Io vi ho reso liberi, vi ho redento. Rivolgetevi a Me nella sofferenza, cercando la verità, e sarete certi di ricevere la chiarezza in voi. Io vi attiro, affinché entriate in voi e Mi cerchiate dove Io sono di casa: nel vostro cuore! Quando vi dico: “Vi guido su prati verdi”, ciò significa: vi guido nelle tribolazioni! E se vi dico: “Vi guido ad acque fresche”, ciò significa: dovete afferrare nella fede le Mie promesse! Infatti, quando siete su prati verdi, avete sete, e le Mie promesse sono la sorgente di vita che fluisce in voi e calmerà la vostra sete.
2. Sapete perché vi ripeto continuamente: “Partite e venite!”? – Perché impariate a credere, e diventiate saldi e forti nella fede. Da colui che sopporta le tribolazioni, che le accoglie con gioia e dice nel suo cuore: “Sono curioso, caro Padre celeste, di vedere come guidi tutto di nuovo fuori”. Sì, pensate alla fine, e a come sarà alla fine, quando un figlio Mi rimane fedele. Sarà lode, ringraziamenti e gioia. Chi ha superato le tribolazioni potrà contemplare le Mie magnificenze, e un tale cuore potrà solo lodare e ringraziare.
3. Mettevi in moto anche nel senso di disciplinare i vostri pensieri. Vedete, nel vostro cuore si trova ancora qualche bramosia, qualche voglia, che dovete purificare attraverso la fede in Me, e questo dovete farlo da voi stessi, perché Io vi ho già reso puri. Non sarebbe così, se non aveste nulla da fare. Io vi ho redento, ma voi dovete seguire Me e, di conseguenza, accettare la redenzione. Io vi dico: “Resistete, perché Io ho compiuto tutto per voi!”. Durante la flagellazione ho preso tutto su di Me. L’onta dell’umanità, la vostra croce e il dispiacere, le vostre malattie, i vostri peccati, la malavoglia, la lussuria e l’adulterio. Ho sopportato i dolori per voi e riscattato tutto con il Mio prezioso sangue.
4. Così, ora non vi trovate più nel ‘dare’, ma nell’avere; e dato che state nell’avere, potete facilmente accettare la parte della vostra eredità, purificando il vostro cuore. E sapete come deve accadere ciò? – Attraverso la fede in Me dovete trasformare tutto ciò che riconoscete in voi come negativo, nel puro celestiale che Io vi ho portato. Voi stessi dovete svolgere questa trasformazione nel vostro cuore. E ciò vi sarà facile, dato che la possedete già nella fede.
5. Quando verranno su di voi le aggressioni, il vostro cuore sarà inquieto e pieno di paura, però Io vi ho comandato di non temere. E allora, perché temete continuamente, dato che sapete che Io, vostro Padre celeste, sono onnipotente? Le tribolazioni sono per voi così difficili, solo perché non siete calmi nel vostro cuore. Nello stare in silenzio saprete che Io combatto per voi, essendo l’eterno Amore, …il Vincitore!
6. Perseverate, figli Miei, nell’amore per Me, nella fede e nella speranza che Io vi tolga le tribolazioni nell’ora che ho stabilito. E se questo vi è difficile, è perché in voi non avete ancora così salda la pazienza, la fiducia e la fede come Io desidero. Pensate a ciò che ho sacrificato per voi. Io, il più umile, il più Puro, ho preso su di Me la vostra onta, tutti i vostri dolori, affinché diventaste liberi, e attraverso la fede in Me ridiventaste puri: dunque, se vi si insinuano pensieri cattivi, allora guardate verso di Me e invocateMi!
7 Se voi sapeste quale effetto hanno i cattivi pensieri! Non è nemmeno l’azione, poiché già il solo semplice pensiero avvelena tutto intorno a voi, avvelena voi stessi e il vostro ambiente. Quello che voi irradiate, sarà distruttivo. Se presso qualcuno che è di cuore impuro, vi sentite a disagio, percependo la sua aura, sentireste precisamente il contrario presso una persona che è colma dello Spirito del Mio Amore. Un figlio di Dio che è di cuore puro – dato che confida in Me ed ha accettato la Mia redenzione – irradia bontà, amore, misericordia. Coloro che gli stanno vicino gli danno fiducia, sono felici della pura aura e vengono perfino colmati da questa irradiazione con pace e forza.
8. Figli Miei, è la Mia Volontà che siate colmati dalla Mia forza e gentilezza, che il vostro prossimo percepisca la Mia pace che portate nel cuore. E ciò potete farlo solamente se vegliate e pregate, se badate che la vostra lingua non pronunci nulla di cattivo. Io non dico: diffamazione, perché dei figli che Mi amano ne sono preservati, ma dovete controllare i pensieri del vostro cuore.
9. Fate continuamente appello a Me, e non frequenterete il maligno. Non lottate contro il diavolo, soccombereste! Lasciate combattere Me per voi. Mandate Me avanti, combatterò Io per voi. E se avete delle cose spiacevoli nel vostro matrimonio o nella vostra professione, il diavolo cercherà di insinuarsi da ogni parte, sia dall’esterno sia dall’interno. Allora non lottate contro di lui, soccombereste! Non combattete contro di lui, basta non frequentarlo. Voi possedete lo scudo della fede sul quale ogni arma del maligno si sfracella. Il Mio Amore vi guida attraverso le tribolazioni alla meta del vostro perfezionamento, all’essere uno con Me. Aspettate la fine. Chi Mi rimarrà fedele, sperimenterà la Mia magnificenza.
10. Non pensate continuamente ai vostri peccati. Oh, no! Credetelo, che Io ve li ho tolti, che li ho lavati completamente. Anche se credete di essere impuri nel cuore, rivolgetevi a Me nella preghiera. Io vi colmerò con pensieri puri, amorevoli.
11. Badate sempre di percorrere le Mie vie nell’obbedienza, allora sarà la pace e la gioia in voi. Io vi ho portato la Mia pace, ma voi vi lamentate sotto la vostra croce e avete pensieri di preoccupazione: questo è il maligno che vi sussurra che non sarete ancora per lungo tempo in una condizione diversa, e che non potrete avere pace per lungo, lungo tempo. Non credetegli! Non credetegli nemmeno quando vi illuderà attraverso i sogni cattivi, o con brutti sogni.
12. No! Credete invece di essere preservati in Me!
13. Uniti nell’amore con Me, siete in grado di vincere in voi qualunque cosa, anche la più difficile e negativa, dicendo, forti nella fede: “Ecco, qui è Gesù Cristo! Qui è il mio Padre celeste! Egli mi ha chiamato con il mio nome! Io sono suo figlio! Gesù mi ama! Gesù mi ha redento! Io lo so!”. – Questi pensieri della redenzione, che Io vi ho liberati, devono penetrare profondamente nel vostro cuore. Il Mio Amore in voi vi darà la forza e il coraggio di dichiarare Me.
14. Figli Miei, vi ho detto che dovete badare ai vostri pensieri e alle vostre parole. Sì, dalle vostre labbra non deve più essere pronunciata nessuna parola a contaminarvi. Preferite sopportare e soffrire nella vostra famiglia e nella vostra professione, piuttosto che opporvi. Io non Mi sono opposto, quando sono stato catturato e giustiziato da Innocente! Nemmeno voi dovete opporvi, perché Io combatto per voi. Io, difenderò voi. Dovete solo riposare presso il Mio cuore paterno nel silenzio e nella fede, anche se dovesse durare ore, giorni o settimane. Riposate in Me, amando e confidando. Come volete vedere, altrimenti, la Mia magnificenza, se non perseverate nella fedeltà, nella fede, se non lo lasciate accadere? Dovete lasciarlo accadere affinché diventi per voi una vera esperienza. Dovete sperimentarMi in voi, non dovete solo avvicinarvi, ma, nella fede, afferrarlo saldamente: “Padre, Tu ce lo hai detto! Le Tue Parole sono vere!”
15. Figli Miei, Io mantengo la Mia fedeltà, perché sono Colui che è fedele. Chi si attiene alle Mie promesse e agisce di conseguenza, costui Mi ama. Io sono l’Amore, la Gioia, la Pace, la Forza e la Beatitudine nel figlio Mio, e ciò potete sperimentarlo in voi. Lasciate che avvenga, e non tornate indietro. Io vi ho comandato di essere impavidi, perché Io sono in voi! Nell’Amore non vi è paura. Verranno dei momenti in cui vi ricorderete le Mie parole, momenti in cui forse avrete un po’ di paura in voi. Allora ricordate: “Dove c’è il Mio Amore, nessuna paura può avere spazio!”. Mantenete la verità saldamente nella fede. Io sono in voi! Io preservo i Miei figli, li ho sigillati, loro sono Miei. Ciò che Mi appartiene, nessun altro ne ha diritto. I Miei figli sono custoditi in Me. Il maligno non li deve più sfiorare.
16. Fin qui vorrei avervi, figli Miei, che abbiate forza e gioia nel tempo che è davanti a voi, e non solo per voi, ma per tutti gli uomini che guiderò a voi. E guiderò molti uomini a voi, perché l’afflizione interiore degli uomini è grande. Ora hanno ancora in modo pieno delle cose terrene. Essi sono attaccati al mondo, le loro pretese e bramosie diventano sempre più grandi, sono sempre più pretenziosi. Nei loro cuori abita la morte.
17. Tuttavia, anche loro sono Mie creature. Il Mio cuore paterno soffre, e non riposerà finché anche l’ultimo non sarà riportato a Casa. Perciò voi dovete aiutarMi, dovete lasciarvi purificare da Me, per avere il controllo su voi stessi e credere che Io vi ho redento. Mi dovete servire perché ho aperto i vostri occhi, e voi riconoscete già l’afflizione nella quale si trova l’umanità. L’afflizione interiore, causata da dubbi e mancanza di fede, è un peccato tra i più grandi fra gli uomini. Non c’è nessuno che possa aiutarli, tranne che i pochi figli che si affidino veramente a Me di tutto cuore. Costoro parlano poco ma il loro cuore puro che Mi ama, irradia bontà, misericordia, e i suoi raggi guariscono un cuore umano malato; e quando esso ottiene fiducia dai Miei figli, questi possono riferirgli di Me e del Mio Amore, del grande “avere” che è a vostra disposizione sul vostro conto. Tanto riccamente Io gratifico i Miei figli.
18. Non vi premerà più nessuna afflizione dell’anima, quando perseverate fino all’ultimo momento e aspettate di verificare se le Mie promesse sono anche vere. Lasciatelo accadere e non tornate indietro, non scervellatevi con il vostro intelletto del mondo sulle questioni, bensì, confidate in Me. Io ho posto un piccolo bambino tra i Miei discepoli, come esempio; perciò dovete credere e confidare come un bambino. È così difficile percorrere questa via fino alla fine?
19. Figli Miei, se voi sapeste cosa può fare il Mio santo Spirito, vi rallegrereste nel cuore, perché potreste riconoscere Colui che vi sta parlando. Voi ancora non lo afferrate del tutto nel cuore, ma Io ci sono, Io non vi lascio, finché non riposerete del tutto in Me, ed Io non sarò del tutto risorto in voi, finché non riconoscerete che ogni aggressione è solo il Mio Amore, che vuol rendervi forti nella fede, per potervi introdurre nella Mia magnificenza. Un cuore amorevole, silenzioso, confida nel Mio aiuto, quando si trova nella massima necessità, e non andrà in rovina.
*
20. Figli Miei, potreste risparmiarvi qualche sofferenza, se non vi prodigaste più con pensieri che giudicano e aggravano il vostro prossimo. Perché tali pensieri ritornano su voi stessi. Come ogni cattiva azione che avete commesso, ricade su di voi e vi fa ammalare rendendovi miseri nell’anima, così ogni buona azione, ogni pensiero amorevole, ritorna su di voi, vi vivifica e vi risana nel corpo e nell’anima.
21. Tutto ha un effetto in voi. Ogni pensiero è una forza che ha l’effetto nel bene o nel male.
22. Perciò dovete osservarvi di più e pregare Me già al mattino, così che Io vi guidi e vi protegga per tutto il giorno. Potete pensare a Me anche durante il vostro lavoro nell’amore grato; allora potrò preservarvi.
23. Questa è la via che Io vi mostro, e come poter accettare la Mia redenzione. Dagli uomini è già stato detto così tanto sulla Mia redenzione, ma è anche stato detto così poco di ciò che la redenzione significa per ogni singolo, e, in verità, come poterla accettare. Afferrate Me con il vostro amorevole cuore, nella fede. Accettate Me nel senso infantile, nella totale dedizione. Resistete alle aggressioni che verranno su di voi, perché sarete esaminati così come siete, e dovrete riconoscere in voi ciò che vi manca ancora, affinché possiate accogliere a piene mani il Mio Amore, la Mia compassione, e nel vostro cuore possano esserci pace e gioia, come Io ho promesso. Perciò ho detto: non siate solo uditori della Mia Parola, bensì, fautori! Non costruite sulla sabbia, bensì, sul suolo solido!
24. Figli Miei, donate amore, donate gioia, e riceverete amore e gioia. Quello che inviate, ritorna su di voi. E non dimenticate mai che in Me siete perfetti, siete puri, in Me siete santi, perché Io sono in voi e voi siete in Me. Da ciò, Padre e figlio sono ‘uno’ attraverso l’amore. Per ogni essere umano che Io guido a voi, voi stessi potreste essere una benedizione. Se esso sia buono o cattivo, non deve più influenzarvi, perché già lo sapete: “Io sono in voi! Io sono sempre con voi! Io non vi lascio più! Voi siete Miei per tutta l’eternità!” Ma riconoscerete tutto questo quando Mi avrete accettato amorevolmente, quando crederete alle Mie promesse, quando spererete e confiderete. Allora saprete che Io ho detto la verità.
25. Amen! Il Padre vostro Gesù.
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Cap. 31 – “Guardando a Me non potete lamentarvi, poiché siete ben custoditi” – “Dichiarate Me in voi, e sarete preservati dal maligno”
7 giugno 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Oh, se sapeste quale grande gioia date al Mio cuore paterno aprendoMi il vostro cuore, …giubilereste e fareste ciò che Io vi dico, che vi ho detto e devo ben dirvi ancora sovente.
2. Figli Miei, ora entrerete nell’ordine di un tempo in cui sarò Io stesso a istruire i figli, guidandoli alla vera meta, rendendoli impavidi e prendendoli sotto la Mia protezione, e riconoscerete chiaramente che da Me siete custoditi bene. Non basteranno le parole umane, per quanto siano anche belle. Queste non aiuteranno e non serviranno a nulla, nel grande tempo dei tempi. Solo e unicamente Io, potrò proteggere e prenderMi cura di Mio figlio.
3. O Miei cari figli, adesso non si tratta più di migliorare gli altri, no, voi stessi dovete sforzarvi di diventare migliori con il Mio aiuto. Voi che avete la conoscenza, voi che siete istruiti dai Cieli. Io, vostro Padre, vi prego: apriteMi i vostri cuori, chiedete a Me che Io voglia venire in ogni singolo ed abbia con lui il dialogo!
4. Io cerco ogni figlio! Nessuno viene privilegiato, nessuno viene svantaggiato! Io seguo ciascuno e lo prego: “Vieni a Me! Tu porti la Mia vita in te! Unisciti con questa eterna Vita, dalla quale sei proceduto!”
5. Figli Miei, ho fatto dei preparativi per i grandi cambiamenti che avverranno sulla vostra Terra. Insieme a questi anche voi dovrete adempiere un compito particolare. Voi vi trovate nell’intimo rapporto di Padre-figlio, e potete rallegrarvi del Mio Amore. Ma Io seguo anche i figli del mondo, ed essi non ce la fanno più senza di Me, hanno urgentemente bisogno di Me. Loro sono i più poveri dei poveri, perché non hanno ancora nessuna conoscenza di Me. O figli, voi siete ricchi, siete uniti a Me nell’amore. “Venite! Io v’invito!”, c’è ancora molto da riportare a Casa. Un giorno, molti si aggrapperanno a voi, quando percepiranno il Mio Amore in vo, ed Io metterò i Doni nel vostro cuore, e la gioia che risveglierete nel vostro prossimo sarà la Mia gioia.
6. In questo difficile tempo dovete farvi preparare da Me, per poter crescere e maturare. Per voi, Io sono un Padre amorevole e un Dio inavvicinabile; perciò cogliete la sofferenza che verrà su di voi, non così come se Io volteggiassi su di voi la verga. Oh, no! Ma attraverso la sofferenza staccatevi dal mondo e da tutto ciò cui il vostro cuore è ancora legato. Un giorno sarete ben grati per tutto ciò che è venuto su di voi e che avete potuto sopportare. E perché questo? Affinché più tardi possiate sopportare ancora qualcosa di più grande.
7. Non irritatevi, se sono solo pochi coloro che accolgono la Mia Parola. Al tempo del Diluvio lasciai splendere una chiara luce fino all’arca, e gli uomini furono esortati a venire, ma nessuno venne. Perciò nemmeno oggi dovete stupirvi del piccolo numero dei Miei fedeli.
8. O figli, oggi ho voi e vi ringrazio per la disponibilità del vostro cuore. Io ho ancora altri figli che Mi servono, e questi si uniscono ovunque. Io rafforzo i Miei, e che le Mie parole siano messe in dubbio qua e là, vi serva da prova per rinsaldarvi nella fede; ma se già adesso dubitate della Mia Parola, allora, come potrete sussistere nei tempi difficili in arrivo? Non dovete stare solo nella vita dei sentimenti, Io ho bisogno di figli che per convinzione stiano nella cosciente vita divina: figli che confidano saldamente nel loro Padre celeste!
9. Perché s’insinuano i dubbi? Perché questi figli non vivono la Mia Parola!, perché essi non accolgono in profondità la Mia Parola e non Mi amano seriamente! Se vivessero la Parola, allora verrebbe fuori la verità e tutti i dubbi scomparirebbero. Quando avete a che fare con tali dubbi, collegatevi subito con Me, allora potrete rimanere nell’amore e lasciar loro tranquillamente la loro opinione. Non cercate di insegnare loro qualcosa di meglio, ma rallegratevi di portare Me nel cuore. Dimostrate loro con l’esempio cosa sia un vero figlio del Padre. Essi devono riconoscere nelle vostre azioni da dove vi giunga la forza e la gioia.
10. O figli, qui vi parla il Padre vostro! Conducete una vita con Me, non fate più niente da voi stessi, lasciate agire Me in voi e tramite voi. Consegnate a Me le vostre preoccupazioni, tutte le vostre questioni. Figli Miei, Io vi comprendo bene; chi conosce Me, ha imparato ad amarMi, e lo vorrebbe annunciare al mondo. Venite al Padre, solo presso di Lui siete ben custoditi.
11. E vi dico anche: “Consegnateli a Me!”. Io so già trovare coloro che voglio trovare. Al tempo giusto e nell’ora giusta busserò da ciascuno. Portate a Me nell’intercessione il vostro prossimo e indicate loro il Mio cuore. Questo amore nell’intercessione ha molto più effetto, piuttosto che insistere con loro per giorni, stancandovi e constatando che loro vi rifiutano; anzi, forse, che non vorranno più sapere nulla di voi. Perciò vi esorto a non infervorarvi troppo. Entrate di più nella quiete e collegatevi con Me; in questo modo percepirete più gioia nel vostro cuore, che non affaticandovi con le vostre forze.
12. Mi interessa rendere capaci voi che Mi avete riconosciuto come Padre amorevole, perché sopportiate tutto ciò che vi mando e ciò che concedo, e cioè, dovete imparare ad accettare tutto nell’amore, nell’umiltà, nella calma e nella mitezza.
13. È difficile dare del tutto il proprio io, non voler essere più nulla. È difficile tacere nei confronti di quelli che vogliono istruirvi e che cercano di distrarvi dalla vostra via. Sforzatevi di comprendere quelli che insegnano; accettate una buona volta, tutto nel silenzio. Solo attraverso il vostro atteggiamento otterrete il loro rispetto, e se vi esercitate ancora di più nell’amore dell’intercessione; allora un giorno, colui che insegna verrà a voi, e si stupirà di come siate riusciti a tacere e ad amare.
14. Figli Miei, imparate ad appoggiarvi a Me, a darvi completamente a Me e lasciare operare Me. Quando inizierà il grande tempo dei tempi, si mostrerà chi ha imparato a tacere, chi può stare in silenzio, chi può veramente pregare e amare. Allora si tratterà di mettere Me in primo piano, e lasciare del tutto dietro le quinte il proprio io. Ve lo posso dire già oggi: “Tutti coloro che non sono con Me, capitoleranno! Si aggrapperanno a coloro che non conoscono più nessun io, ma che incorporano il Mio Io, il Mio Amore!”. È in questa direzione che dovete lavorare. Io, vostro Padre, vi dico: riunitevi in piccoli cerchi. Date il primo posto a Me, radunatevi sotto la Mia Parola ed Io sarò in mezzo a voi. Vi guiderò Io! Nessun figlio deve restare orfano. Nel corso del tempo agirò attraverso l’uno come l’altro figlio, perché il Mio santo Spirito deve annunciarsi in tutti i Miei figli.
15. Figli Miei, Io ho fatto il ponte tra Cielo e Terra il più ampio possibile, e non vi è stato posto nessun guardiano che impedisca l’accesso a coloro che vogliono venire. Io invito ogni figlio: “Vieni, tuo Padre ti chiama! Vieni a Me, sul ponte dell’Amore!”. Eviterai molto per te: lunghe vie traverse, sofferenza e lacrime. Vieni a Casa, figlio Mio, tuo Padre ha bisogno di te. Io accetto tutti coloro che si rivolgono a Me. Dovete essere di volontà diritta, onesta, perché non Mi s’inganna, Io vedo attraverso tutti fino al fondo del loro cuore. Io stesso istruisco i Miei figli affinché possano ritornare a Casa. Li ho istruiti come Gesù, e allo stesso modo istruisco oggi di nuovo gli uomini. È il Mio santo Spirito che opera attraverso servitori e ancelle, e attraverso i Miei figli che Io educo per Me. In ciò ho solo bisogno della piena dedizione, della fiducia del figlio, ed Io gli aggiungo tutto il resto; non costringo nessun figlio a stare al Mio servizio, ognuno ha la sua libera volontà. Bene, però, per il figlio che Mi ha donato il suo cuore.
16. Figli Miei, voi lo sapete, voi percepite quanto Io vi ami! Le Mie parole vi servono per consolidarvi, per rafforzarvi nella fede. Quando la vostra fiducia, la fede incrollabile, è diventata come un fondo roccioso, allora la Mia Chiesa è viva nel vostro cuore. Attraverso la Mia grazia siete in grado di riconoscere che non esiste altra via, nessuna conoscenza più alta e nessuna migliore decisione. Il figlio appartiene al Padre celeste suo. Amen!
*
17. Questo ve lo dice il vostro Gesù, vostro Amico, vostro Padre.
18. Ricevete la Mia benedizione per la fortificazione vostra e di tutti i vostri cari. Amen!
*
(Attraverso Br. T. L.)
19. La pace e la gioia del vostro cuore, siano con voi!
20. Figli Miei, avete udito che Io ora vi preparo per il difficile tempo davanti a voi. Io vi amo talmente, da volervi tirare fuori dal vostro essere-legato e introdurvi nel Mio Regno spirituale. Io vi amo così! Una volta ho detto: «Chi Mi dichiara davanti agli uomini, voglio dichiararlo davanti al Padre Mio nei Cieli» [Mt. 10,32]. E questo lo dico ancora oggi. Non dovete intendere questo dichiarare solo in modo terreno, ma considerarlo anche spiritualmente. E sapete cosa significa considerarlo spiritualmente? – Significa che dovete dichiarare Me in voi. Nell’esteriore dovete dichiararMi solo quando ve lo chiederanno e quando Io vi esorterò a questo nel cuore. La prima dichiarazione – interiore – esige un grande amore per Me, ed è difficile per l’uomo che è ancora legato al suo io. Questa dichiarazione interiore è la lieta consapevolezza che Io dimoro in voi e, allo stesso tempo, è il sapere che anche il polo opposto vorrebbe dimorare in voi.
21. Perciò ve lo ripeto: “Se Mi abbracciate amando, sarete preservati in Me!”. – Da chi? Non dalla morte terrena. Non dalla croce e dalle sofferenze. Sarete preservati dai sussurri del maligno! Riconoscerete che allo stesso tempo può dimorare e agire solo Uno in voi. Per questo motivo dovete dichiarare in voi il Mio Nome.
22. Quando il maligno vi sussurrerà: “Non arrivate proprio a nulla! Cadete continuamente! E lo si vede: oggi siete in piedi, domani cadete. Questo è un eterno passaggio. Ormai siete fatti così!”. – È il maligno che vi dice questo. Non sono Io, il Padre vostro. – Io invece vi dico: “Non rimanete troppo a lungo nell’espiazione, nel pentimento del vostro cuore. Venite! Alzatevi! Venite! Qui vi aspetta il vostro Padre amorevole! Egli vi ha purificato da ogni peccato, da ogni male, da ogni difficoltà che vi preme!
23. Tuttavia, se non vi alzerete per venire da Me, e credete al maligno, allora avrete bisogno di molto tempo, prima di ritrovarMi. Questo lungo tempo sarà per voi un tempo del tormento, dell’inquietudine interiore, dell’irrequietezza, del contendere e della fatica. Se il Mio Amore non vi seguisse e non vi tirasse fuori, cadreste nelle mani del maligno. Invece Io ci sono; Io, vostro Padre, non riposo finché voi non riposate in Me. Io non vi lascio, vi ho chiamati con il vostro nome; voi siete Miei! Io non vi lascio, vi amo tanto, tanto! Adesso è il tempo nel quale guiderò insieme i Miei figli. Il tempo in cui esorterò di nuovo Satana, e gli dirò: “Torna indietro! Lascia la tua arroganza! Lascia stare i Miei figli che Io ho eletto per Me, e non perché entrino nei tuoi lacci! È giunto il tuo tempo, il tempo in cui ti toglierò ogni figlio!”
24. La nuova epoca spirituale penetrerà un po’ alla volta. Io preparerò i Miei figli, li preserverò e li strapperò dalle mani di Satana. I Miei figli si troveranno ancora nelle tribolazioni, tuttavia, dovranno sopportare i dolori solo finché non saranno del tutto radicati in Me, fino a quando non saranno fondati solidamente in Me; allora Io li porrò come Luci, affinché siano attirati gli altri che si trovano ancora nella buia notte del mondo, nel materialismo. Io metterò fine all’oscuro potere di Satana; gli uomini da lui legati sperimenteranno la Mia compassione. E a Satana dirò: “Hai ancora un breve tempo. Torna indietro, altrimenti starai lì e avrai ancora solo alcuni che ti appartengono, oppure resterai lì e non avrai più nemmeno uno solo che ti appartenga”.
25. In questo tempo vi trovate nel bel mezzo., perciò dovete dichiararMi in voi. Ma come dichiararMi? – Evitando il peccato, fuggendolo, strappando dal vostro cuore tutti i desideri! Poiché, se avete ancora bramosie, allora non avete nessuna pace in voi. E se siete senza pace, allora non riposate in Me, mentre Io voglio che i figli Miei riposino in Me. Perciò non vi lascio. Voi siete Miei! Non uscirete più da Me! Una volta Mi avete donato il vostro cuore e questo cuore appartiene ora a Me. Esso è sigillato e conservato in Me.
26. E quando cadete nelle aggressioni e nelle tentazioni, siate consolati: Io vi ho redenti! Voi siete puri! E considerate come redenti, come purificati, anche i vostri fratelli e sorelle. Guardateli con i Miei occhi di Gesù. Io ho posto il Mio Amore nel vostro cuore, affinché Mi riconosciate nel fratello, nella sorella. Solo l’Amore vince, tutto il resto soccombe. Perseverate nell’amore per Me e amatevi tra di voi. Questo Mio Amore in voi sussiste da tutta l’eternità.
27. Anche nei Miei apostoli Io ho posto questo magnifico Amore che tollera tutto, che soffre tutto, che non cerca il suo, sacrificandosi e donandosi. Questo amore cerca solo Me e ritorna alla sua Origine da dove è uscito: da Me, dal vostro eterno Padre! Io ho posto questo amore nel vostro cuore. E perché? – Affinché ognuno riconosca che siete Miei discepoli e che nel difficile tempo possiate essere di cuore lieto, credendo, confidando, donandovi, affinché vi ricolmi solo la Mia vita.
28. Per quanto tempo devo portare ancora la Mia croce? Figli Miei: fino a quando dovrò ancora soffrire? Ai Miei discepoli di un tempo ho detto: «Fino a quando vi devo ancora sopportare, affinché Mi riconosciate?». E fino a quando vi sopporterò, figli Miei? Per tutta l’eternità? Io ho già avuto la Pazienza, ho Pazienza ancora oggi, e sarò eternamente paziente.
29. Figli Miei, date spazio al Mio Amore nel vostro cuore, affinché siate realmente e veramente figli Miei. Allora avrete pace in voi. Nulla va oltre la pace, la pace è superiore alla ragione. Rimanete nel Mio Amore, allora riconoscerete le tentazioni che vi si avvicinano, le vedrete limpidamente e accorrerete subito al Mio cuore paterno. Presso di Me diventerete tranquilli. La Mia vita terrena, le Mie ferite, staranno davanti ai vostri occhi spirituali, e allora potrete allontanavi da voi stessi ed essere ancora solo degli amorevoli figli di Dio, al sicuro in Me. Oggi i Miei angeli vi hanno guidato di nuovo qui, vi hanno eletto fra molti, perché oggi sentite da Me, proprio ciò di cui il vostro cuore ha bisogno.
30. Figli Miei, lasciate aperti i vostri cuori per le Mie guide. Rimanete nel vostro più interiore, dove sono Io. La vostra via sarà piena di gioia, le tribolazioni saranno brevi e le porterà facilmente chi è diventato altruista, chi è amorevole ed ha imparato a percorrere le Mie vie: le vie dell’amore e dell’umiltà!
31. Amen! Vostro Padre Gesù.
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Cap. 32 – “Riconoscete la verità e fate volentieri la Mia Volontà: Io non vi abbandonerò, né vi perderò”
1 luglio 1958
1. La Mia pace sia con voi, Miei cari figli! Oh, venite solo verso di Me, pregando nel vostro amore, e potrete percepire e sperimentare il Mio Amore. Sì, cercate dapprima il Regno di Dio, il Mio Regno dell’Amore. Siete qui affinché abbiate chiarezza nel vostro cuore. Voi lo sapete: «Io sono la Via, la Verità e la Vita». Allora venite a Me, essendo Io la luce e la vita. Chiedete a Me un cuore puro, sono i cuori puri che Mi contemplano. E come Mi contemplano? Mi contemplano così come sono: riconoscendoMi davvero nel Mio Amore!
2. E come potete diventare di cuore puro? – Attraverso la Mia grazia! La Mia grazia c’è sempre per voi, e voi dovete solo accettarla. – Essere di cuore puro significa: riconoscere ciò che è bene e ciò che è male, e fare il bene guardando in alto, a Me. Il bene è ciò che Io voglio. Chi guarda a Me fiducioso, riconoscerà la verità e farà volentieri la Mia Volontà. Io vi ho promesso che non vi abbandonerò né vi perdetrò, essendo puri nel vostro cuore, se guardate verso di Me.
3. Figli Miei, fate silenzio in voi; chi è nel silenzio può essere aiutato. Io parlo a ciascuno nel silenzio del proprio cuore. Io amo tutti, non passo oltre a nessuno. Non oltre il peccatore e non oltre colui che cammina rettamente davanti a Me. Chi è più caro per il Mio cuore? È colui che cammina rettamente davanti a Me, oppure colui che nell’amore del suo cuore si riconosce come peccatore e si rivolge a Me?
4. Figli Miei, Io vi ho dato così tanti insegnamenti e voi non comprendete ancora la verità, ossia: ogni pensiero negativo non proviene da Me! Il male viene dal male! Così dico particolarmente a te, figlio Mio: non supplicare su di te una punizione! Sei già abbastanza punito non riconoscendoMi ancora in te così come sono: come l’eterno Amore! Perciò sii di cuore lieto e donati del tutto a Me.
5. Voi tutti, figli Miei, credete e sapete anche che Io vi amo e ho bisogno di voi così come siete. Io lavo completamente i vostri peccati e trasformo il vostro intelletto mondano. Ma voi dovete almeno controllare i vostri pensieri. Voi potete pensare al bene, mettere in pratica il bene, poiché in ogni occasione il Mio Amore vi spinge a questo. Voi sapete anche che il Mio Sole di grazia splende sui giusti e sugli ingiusti, e che Io ho posto questo Sole nel vostro cuore in minima misura. Riflettete: il Mio Sole nel vostro cuore! – Come Io mando i Miei Raggi del Sole dell’Amore al giusto e all’ingiusto, e come vi rende felici il Mio Sole di grazia, proprio così questo Sole deve irradiare anche nel vostro cuore, con la Mia Pace, la Mia Gioia, il Mio Amore.
6. Il Sole dell’Amore porta guarigione in ognuno che venga in contatto con esso. Il piccolo Sole in voi può compiere grandi cose; il Sole da Me, in voi e tramite voi. Questa è la verità: avete tutto in voi! Il Mio santo Spirito vi indica chiaramente nel vostro cuore ciò che è bene, qual è la Mia santa Volontà. E sapete perché il tempo presente è così confuso e così difficile? – Perché coloro che sono in una posizione determinante non riconoscono la verità e hanno pensieri di odio, gelosia, brama di guadagno, omicidio, guerra. Perché vengono fatti esperimenti con armi atomiche le quali contaminano gli uomini e li rendono impuri, e perché molti diffondono giorno e notte pensieri del diavolo. – Questa è la verità; infatti: quello che l’uomo semina, raccoglierà!
7. Voi, figli Miei, dovete sapere che adesso ho bisogno di figli che irradiano altre forze, cioè: forze della verità, dell’amore, dell’umiltà, forze della compassione, della dedizione, dell’auto abnegazione, del senso del sacrificio. Questa è la direzione opposta. Questi sono i pensieri della nuova era che dovrà sorgere dapprima in voi. I vostri pensieri dell’amore verranno benedetti da Me affinché irradino fuori, pieni di forza, affinché i pensieri dell’omicidio, della guerra, non trovino più posto su questa Terra. Io renderò ricettivi i cuori degli uomini per pensieri di pace, di salvezza, per il Mio Amore.
8. Voi, figli Miei, dovete vivere l’amore. Chi Mi ama non si oppone più, costui è umile, misericordioso. Chi Mi ama si sacrifica, non cerca il suo vantaggio ma semina pensieri dell’amore e della pace. Guardate verso di Me, vostro Guaritore. E adesso, a voi guaritori, vi annuncio che guarirò i vostri cuori. Il Mio Amore vi segue e vi prega: riconoscete la verità, impiegatela, pensate come penso Io, il vostro Gesù! Rimanete in Me, vivete l’eterno Amore! E sapete perché percepite la sofferenza? Perché sentite la tristezza? Perché avete malattie? – Perché ancora non riconoscete la verità, non pensate nel giusto (modo).
9. Io ho detto: «Beati coloro che sopportano la sofferenza, perché saranno consolati!» [Mt. 5,4]. Questa è la verità! Un figlio che si rivolge a Me nella sofferenza, non andrà via da Me senza essere consolato, perché Io gli mostro la via del perfezionamento. Voi tutti, figli Miei, siete al sicuro in Me. Non temete! Io, l’Onnipotente, vostro Padre santo, voglio solo il meglio per voi. Rinnegatevi e confidate in Me, Io vi aiuterò a reindirizzare i vostri pensieri verso il bene, affinché possiate crescere nella Mia verità.
10. Ogni malattia del vostro corpo ha origine innanzitutto nella vostra anima. Io guido i Miei figli, passo dopo passo, ma vi ho anche dato i dottori. E perché? – Affinché anche il medico abbia l’opportunità di praticare la misericordia. Dovete servirvi proprio dei doni che vi ho dato. Chi ha bisogno del medico, deve averlo; chi riconosce la verità, sa che sono Io che aiuto e guarisco, anche attraverso il medico. Tutti i Miei figli possono trovare la verità nel proprio interiore, ci vuole solo il suo tempo affinché un figlio giunga in fondo alla verità.
11. Quando il corpo è malato, allora l’anima non si trova nel Mio Ordine. E voi, rivolgetevi a Me, lasciatevi guidare nella Mia verità, siate tranquilli, affinché sperimentiate Me in voi. Io metto le Mie dita sulla ferita che vi duole, affinché riconosciate ciò che vi manca. Questo è il Mio Amore per voi! Vi voglio avere al punto che riconosciate Me nel Mio Amore. Uno sano nel corpo non si eleva al di sopra di un malato, perché all’apparente sano manca qualcos’altro, ha da superare altro. Ognuno indaghi i pensieri del suo cuore, se sono nell’amore e nell’umiltà. Dato che siete ancora troppo legati alle cose esteriori, non potete ancora afferrare la verità. Chi di voi può comprendere che Io sono Tutto in tutto? Che Io sono nella vostra sofferenza, nei vostri dolori, per farvi maturare per l’ora del ritorno a Casa? Dovete giungere alla certezza della vita eterna. – Come potete avere la vita eterna nell’ora della morte? Attraverso la Sapienza? No! Sarebbe una lunga via. Solo nell’amore passerete facilmente oltre la soglia. L’ora della morte lo rivelerà, se Mi amate veramente, se Io sono in voi. I figli Miei non conoscono la paura della morte, il loro umile cuore è colmo del Mio Amore. Chi Mi ama di tutto cuore, riposa in Me.
12. La Sacra Scrittura dice: «Le loro opere li seguiranno» [Ap. 14,13]. Sì, il Mio Amore vi ricompenserà ogni buona azione, con la pace e la gioia. Da questo potrete riconoscere se state nel giusto, se avete la gioia in voi. Ogni pensiero ritornerà su di voi. Perciò seguite il Mio Consiglio: seminate pensieri amorevoli, lieti, e raccoglierete amore e gioia!
13. Siate consolati, figli Miei, Io vi amo! Voi siete Miei. Io vi ho promesso che sareste stati perfetti nell’amore che Io ho posto in voi. Accogliete Me, accogliete Me amorevolmente in voi, Io voglio solo il vostro c.uore. Oh, datelo volentieri a Me! Io vi benedico adesso con i Miei raggi curativi, della salute e della pace. Lasciate penetrare in voi questi raggi. Ora il vostro cuore non può essere ostinato, perché può percepire Me, l’eterno Amore. Io ho fatto tutto per voi, vi ho redento con il Mio sacro sangue. Credete che vi avrei lasciato andar via da Me? Io non rinuncio a nessun figlio, Io riporto a Casa tutte le Mie creature. Voglio essere per tutti un Pastore, un Padre. Allora non si dirà più: evangelico, cattolico, neo-apostolico o quant’altro, allora si dirà solo: Gesù, Gesù, Tu sei l’unico Pastore nel mio cuore!
14. Cari figli, il Mio Amore in voi – il piccolo Sole – è l’immagine del Mio grande Sole di grazia. Il piccolo Sole si unisce con il grande, con Me, sua Origine. Chi Mi ama, in costui può esserci solo lode e ringraziamento, e se Mi ringraziate per lo Spirito Santo, allora la vostra gioia sarà indescrivibile, e in questo modo il Mio Amore paterno vi renderà felici. Io vi dico ancora una volta: riconoscete la verità: Io sono l’Amore, la Gioia, la Forza!
15. Non cercate più nell’esteriore, ma nell’interiore. Voi recate proprio il Sole, nel vostro cuore. Irradiate, figli Miei! Come il Mio Sole di grazia irradia, cosi irradia il Mio Amore fuori da voi. Riconoscerete la verità e la verità vi farà liberi da ogni irrigidimento, da ogni dubbio, da pensieri erranti, introducendovi nella Mia luce.
16. Dove splende la Mia luce, vi è libertà.
17. Dove serve il Mio Amore, vi è gioia.
18. AmateMi e riconoscete che Io, vostro Gesù, ho preso dimora in voi. La Mia pace è in voi.
19. Amen! Vostro Padre Gesù.
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Cap. 33 – “La via dell’amore, dell’umiltà e della dedizione, è quella che vi conduce alla Gerusalemme celeste”
5 luglio 1958
1. La pace sia con tutti voi e gioia sia nel vostro cuore! Figli Miei, lo percepite nel vostro cuore, che Io non sono qui da solo, che ho portato con Me molti dei Miei angeli e che oggi Mi chino di nuovo a voi nel Mio infinito Amore. Ci sono anche molti che voi avete portato nel vostro cuore che ora prendono parte a questa festa del Mio Amore. Voglio benedire tutti voi nel Mio Amore misericordioso, perché vi amo così indicibilmente, che non potrete mai comprendere del tutto nel vostro cuore quanto grande sia il Mio Amore per voi. Anche se avete riconosciuto in voi la Mia morte per l’espiazione – il Mio grande Sacrificio per voi – tuttavia non potrete afferrare nella sua profondità il Mio Amore per tutte le creature. Tutti gli esseri sono Pensieri esternati da Me attraverso la Mia forza di Volontà, e che secondo le Mie eterne Leggi ritorneranno di nuovo a Me. Anche i vostri amorevoli pensieri che spargete abbondantemente benedetti, vi ritorneranno di nuovo, se rimanete nel Mio Amore.
2. Voglio riferirvi parole dall’Amore, perché siete bisognosi di queste parole, perché voi tutti vi trovate nella sofferenza. Voi sapete: nell’amore non c’è nessuna paura! Se però viene su di voi una piccola aggressione, allora tremate e vi scoraggiate. Il vostro cuore si riempie di inquietudine e dice: “Non posso continuare così! E’ impossibile! Non resisto così!” – Quante volte sento queste parole, perfino dai Miei che Mi amano intimamente. Questo testimonia quanto poco avete ancora afferrato in voi il Mio Amore, quel Mio divino Amore che è proprio anche nel vostro cuore. Solo il divino amore in voi è puro, umile e devoto, ed Io cerco questo amore nel vostro cuore. Vedo continuamente quanto siete deboli, quanto siete piccoli nella fede, quanto vi preoccupate, e come ancora temete. Come non potete stare in silenzio nelle aggressioni che Io lascio venire su di voi per Amore, affinché sappiate finalmente come stanno le cose in voi. Voi siete ancora nel tempo della Mia grazia, in cui si separa il brutto e il maligno, dal bene. Io lascio che questo venga all’espressione in voi. Perciò ve lo chiedo Io, vostro Padre: “Amatevi l’un l’altro!”
3. Ciascuno sopporti l’altro nella sua debolezza, affinché riconosciate in voi, Chi Io sia in realtà. Io posso mostrarMi a voi solo nell’amore. Quando siete in Me, fate che sia il giusto amore a darsi, a perseverare, anche quando il maligno si mette in mezzo. Lui può immischiarsi, ma solo fin dove Io voglio, e come glielo permetto. Perciò amatevi, sopportate e soffrite, prima di diventare veementi.
4. Là dove voi, figli Miei, non potete aiutare, dove riconoscete la vostra debolezza o ignoranza, allora venite a Me nella preghiera, ma la vostra preghiera non deve essere solo una preghiera di labbra; Io esigo da voi preghiere di cuore, che vengono dal grido del cuore. Solo le preghiere intime, ricolme dal fuoco dell’amore, penetrano al Mio cuore e vengono esaudite da Me. Quando avrete imparato a lasciarvi guidare dall’amore, allora le vostre preghiere saranno piene di fuoco e saliranno fiammeggianti, verso di Me. Tali preghiere non rimarranno inesaudite, anche se sovente dovrete aspettare a lungo. Io voglio proprio vedere se il figlio Mio persevera nella fedeltà, nella dedizione e nel coraggio di sacrificarsi.
5. Chi Mi ama davvero così, un giorno potrà entrare nelle Mie gioie celestiali. Io vi educo su questa Terra per il Mio Regno, e questo può avvenire solo attraverso la completa rinuncia al vostro io sulla stretta via che Io ho vissuto d’esempio per voi. Nessun’altra via conduce alle gioie celestiali nel Mio Regno spirituale.
6. Vedete e gustate quanto sono gentile, come sono benigno, misericordioso. Quando esaudisco le vostre preghiere, siete colmi di delizia e gioia, e se incontrate l’uomo per il quale avete pregato e lo guardate profondamente negli occhi, allora potrete riconoscere Me nella gioia che risplende dai suoi occhi. Voi tutti lo avete già sperimentato, che vi ho guardato attraverso gli occhi del fratello e della sorella. Occhi d’amore possono solo essere i Miei occhi!
7. Perciò vi dico: “Quello che in voi avete riconosciuto come bene, è anche bene dinanzi a Me!”. Se non fate questo bene, se vi trattenete dal farlo, allora commettete un peccato contro il vostro cuore. Molte tentazioni vogliono trattenervi dal fare il bene, e il maligno cerca continuamente di distrarvi da qualunque buona azione, avvicinandosi a voi con diversi motivi. Se seguite il maligno, allora vi siete sottomessi al peccato, e con questo il vostro cuore diventa impuro. Perciò Io vi esorto continuamente: “Quando vi viene indicato nel cuore di fare del bene, fatelo! Non lasciatevi trattenere!”
8. In più, vi do anche la sapienza, per credere proprio solo a Me. Io ci sono tutti i giorni e vi colmo con la Mia benedizione. Gli angeli che sono con Me, sanno quanto il Mio cuore paterno debba sovente aspettare affinché i Miei figli accolgano in sé la Mia benedizione.
9. È il maligno che non vi dà pace. Nella vostra vita avete tanti affanni, tante inquietudini, e a causa di questi, molte malattie. Perciò riconoscete che Io posso benedire il vostro cuore solo nel silenzio. Voi cominciate già dal mattino presto, e fin dalla notte siete stati tesi con i vostri pensieri nella vostra professione o nel vostro lavoro. Siete sempre in affanno, per Me c’è poco spazio, e a causa delle cose terrene avete poco tempo da dedicarMi. Avete sempre delle scuse e non vi accorgete di non essere in grado di accogliere in voi la Mia grazia. Io non posso colmarvi con nuova forza, con nuova benedizione, se non siete ancora entrati nel silenzio in voi. Se sapeste quanto il Mio Spirito potrebbe fare per voi, vi unireste molto di più a Me, affinché Io benedica le vostre mani e i vostri piedi e possa colmare il vostro cuore con il Mio Amore, per il vostro servizio al prossimo.
10. Non deve comportare nessuna differenza, se qualcuno è buono o è cattivo con voi. Dovete andare incontro a tutti con lo stesso amore. Operate secondo il Mio comandamento dell’amore, e con l’amore misericordioso riceverete anche la sapienza, per sapere come comportarvi nella vita quotidiana, e un giorno, amore e sapienza si uniranno magnificamente con il Mio Regno spirituale dell’aldilà. La sapienza piena di bellezza, insieme all’amore, si daranno a voi nella tenerezza del vostro cuore, e nei Miei figli perfetti questi si manifestano in modo indicibilmente bello entrambi (amore e sapienza).
11. I buoni spiriti che oggi sono tra di voi, sanno della Mia Magnificenza, e i loro volti splendono in delizia e gioia. Essi percepiscono la gioia perché voi, figli Miei, siete di buona volontà, dato che accogliete le Mie parole nel vostro cuore e agite di conseguenza. Sì, agite di conseguenza per raggiungere la beatitudine. Cercate dapprima sempre l’amore; chi ha l’amore, a costui viene dato tutto in più; chi persevera nell’amore, sa raccontare di Me perché ha sperimentato Me in sé, e Mi sperimenterà costantemente in sé.
12. Per voi è ancora difficile perseverare fino alla fine, avere questa fede perseverante in Me, avere questa fiducia in Me. Quanto è difficile per voi, quando siete nelle tribolazioni! Io vedo come vi scoraggiate sempre, come trema il vostro cuore, invece di guardare liberamente verso di Me e riconoscere quello che Io ho fatto per voi: che vi ho redento! Chi sta soffrendo, si rivolga a Me. Io gli toglierò la sofferenza. Chi sperimenta tribolazioni, si rivolga a Me, Io lo guiderò attraverso queste, affinché lodi con gioia il Mio Nome. Venite tutti verso di Me, riposerete in Me.
13. Se procedete con Me, allora potrete vedere dei bei giardini pieni di nobili frutti e di magnifici fiori che sono di vostra proprietà. Potrete prenderli e saziarvi, e vi rallegrerete. Già adesso sono quei frutti dell’amore che rendono lieto il vostro cuore. È sempre la forza del Mio Amore che vi riempie costantemente. Più date, più riceverete, sia nelle cose terrene, sia in quelle animiche o spirituali. Diventerete ricchi, particolarmente nello spirituale. Io vi dono molta forza, se Me la chiedete. Non tormentatevi così tanto con voi stessi, con le vostre debolezze. Io rendo puro il vostro cuore. Presentatelo a Me, Io lo purificherò e lo renderò libero. Ma voi dovete volgervi a Me nell’amore, perché solo l’amore apre porta e portone presso di Me e presso gli uomini.
14. Miei cari figli, guardate le Mie ferite. Il Vecchio Patto somiglia, in rispondenza, alle ferite dei Miei piedi. Io ho portato e sopportato la disobbedienza degli uomini nel Vecchio Patto, ho dato l’incarico ai Miei angeli di guidare quelli che erano credenti e fiduciosi, verso di Me. La caduta nel peccato del Mio Adamo e di Eva, ha dato dolore al Mio Amore misericordioso, allo stesso modo di come Mi dolevano in Gesù le ferite ai Miei piedi. Il Nuovo Patto somiglia alla rispondenza delle ferite alle Mie mani. Io ho cancellato l’onta del Vecchio Patto. Nel Nuovo Patto vi ho restituito tutto, affinché non cadiate nell’inferno del vostro egoismo, ma troviate la via verso Casa, e veniate al Cielo del vostro cuore attraverso il Mio Amore.
15. Le ferite del Mio cuore corrispondono alla Gerusalemme celeste. Per tutti coloro che ricevono il sangue del Mio cuore, sono preparate dimore celestiali e gioie celestiali nella santa Gerusalemme. Io non riposerò finché voi non Mi amerete, finché non sarete ritornati alla Casa paterna. Io vi introduco nei Miei misteri divini, di gradino in gradino, di sfera in sfera, fino nella Mia Gerusalemme celeste. La via fin là sarà sempre la via dell’amore, dell’umiltà e della dedizione. Miei cari figli, siate consolati e seguite Me. Prendete su di voi le tribolazioni nell’amore del vostro cuore, riconoscete già adesso come vi preparo, affinché il vostro cuore sia lieto. Vedete, tutti quelli che Mi amano e Mi seguono, hanno percorso la stretta via della croce, e nemmeno voi, Io posso liberare da questa via. Quando guardate verso di Me, la vostra croce diventa leggera, giacché potete sperimentare che Io porto la vostra croce e vi tolgo ogni peso. Per questo vi lascio la Mia pace e la Mia gioia.
16. Nel tempo delle tribolazioni Io verrò a voi nei vostri sogni. Vi manderò i Miei angeli, li riconoscerete. Tra di voi ci saranno molti angeli che vi guideranno, che vi consiglieranno, e li riconoscerete nell’amore. State insieme e rallegratevi che Io sia sempre pronto ad appianarvi la via e a mostrarvi quanto grande è il Mio Amore misericordioso.
17. Pregate per tutti quelli che sono vicino a voi e nella vostra grande cerchia di conoscenze. Io voglio esaudire la preghiera dell’amore.
18. Rallegratevi di avere in Me un buon Padre nel Cielo che vi ama, che non vi abbandona mai e vi comprende come non potrà mai comprendervi nessun essere umano. Rallegratevi e credete che Io abbia buone intenzioni con voi. Riconoscete il Mio Amore, riconoscetelo proprio nelle difficoltà, e se Mi riconoscerete in voi, allora potrete essere solo pazienti e lieti. Potrete aspettare ciò che accadrà, senza paura o timore. Conoscete le Mie promesse: Io vi ho preservati!
19. Siete preservati e sigillati in Me, vostro Padre celeste. Amen!
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Cap. 34 – La difficile via della croce, liberamente scelta in Gesù, suscita lo sdegno dei figli del mondo
2 settembre 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! Il vostro cuore Mi attira, perché è aperto per Me, e voi Mi accogliete pieni d’amore e di gioia. Dove vedo questa nostalgia nel cuore del figlio, là Io accorro a voi con la Mia forza, con la Mia consolazione e con la Mia pace. Perciò ho detto: «La Mia pace sia con voi» [Gv. 20,22 e 20,26]. Avete tanto bisogno della pace nel vostro cuore in questo mondo rumoroso, incostante, affannato.
2. Io so quanto soffrite e cosa agita i vostri cuori. Perciò vi dico: “Venite! Venite ora con Me nello spirito, sul Monte degli ulivi, dove una volta la Mia anima ha combattuto. Dove Io, da Uomo, da Figlio di Dio, rivestito in un corpo terreno simile al vostro, libero da ogni influenza di Dio, Mi sono deciso per l’ultimo cammino, per l’ultima Opera. La Mia anima-Gesù ha riconosciuto nella solitudine la Volontà di Dio. Io ero più solo di quanto lo siate voi, figli Miei. Io ero del tutto solo! Voi avete Me. Io ho percorso per voi la via dei dolori. La Divinità si era ritirata da Me; ero solo, infinitamente solo, incompreso perfino dai Miei amati discepoli, che non Mi capivano più. Già allora la Mia anima-Gesù dovette lottare.
3. Ci sono due vie: quella facile e quella difficile! Anch’Io ero libero di deciderMi per una di queste. La via facile conduceva agli onori esteriori, cioè, che Mi lasciassi glorificare come Re nel regno terreno. Invece Io, come Re del Regno spirituale, celeste, ho scelto la via della croce, ho percorso la via difficile: non per Me, no! Bensì, per tutti coloro che sono caduti, per tutti coloro che camminano rettamente dinanzi alla Divinità. Tanto onnicomprendente è l’Opera della Mia redenzione.
4. Questo, Miei cari figli, vorrei dire oggi per prima cosa, affinché anche voi riconosciate chiaramente in voi quale sia il vostro dovere sulla Terra: non pensare a voi stessi, dovete rinnegare voi stessi! Dovete percorrere la Mia via, che l’uomo naturale designa come stoltezza. Voi tutti non potete evitare la via difficile, se non camminate solo accanto, ma in Me. Potete camminare accanto a Me, ed è la via più facile, che introduce lentamente nel Regno spirituale. Chi invece cammina in Me, percorre la difficile via della croce e cioè, non solo nel regno spirituale, bensì direttamente nella Mia Gerusalemme celeste.
5. Come la Mia anima-Gesù ha deciso liberamente quale via voleva percorrere, così anche la vostra anima ha sempre la libera decisione su quale sia la via da percorrere. Bene per colui che non è di cuore tiepido, che cammina con Me e in Me. Solo costui potrà contemplare la Mia magnificenza. Fu così, anche quando Paolo percorse l’ultima via –la via verso Gerusalemme – pur se la comunità intorno a lui lo aveva ammonito: “Non andare a Gerusalemme! Non farlo!”. – Paolo sapeva ciò che l‘aspettava, e andò comunque.
6. Miei cari figli, così è anche nella vostra vita. Quando vi trovate davanti a un’importante decisione, allora sapete precisamente: ‘Questa è la via della rinuncia, della croce, del dolore, dell’essere incompresi, della solitudine. La via che mi fa ‘abbandonare madre e padre’, che mi fa ‘lasciare dietro di me, casa e cortile’. Questo significa spiritualmente: che siete diventati liberi dall’uomo, dalla donna, dai figli, da tutto, che prendete la croce su di voi! Questa è la via che si percorre in Me. Allora rallegratevi della certezza di ciò che Io metto nel vostro cuore, e che siete nel giusto, perché Io, vostro Padre Gesù, vi do la forza per percorrere questa via che è infinitamente difficile per tutti coloro che Mi seguono seriamente. È una via della croce, della diffamazione, dell’onta, dell’afflizione, e comunque, è la via compiacente a Me. Riceverete in più la Mia forza, e con questa sarete in grado di vedere le cose con chiarezza. Potrete riconoscere la fine delle cose e contemplare la Mia magnificenza che poi potrò rivelarvi.
7. Io ho percorso la via da solo, voi la percorrete con Me. E se ora vi metto davanti agli occhi la Mia Gerusalemme, è solo affinché vi avviciniate a Me nel vostro cuore e presagiate un po’, quanto infinitamente io abbia sofferto a causa vostra, affinché otteniate la beatitudine. Se il Mio cuore paterno ha partecipato a questa sofferenza nella carne – come voi ora avete la carne intorno alla vostra anima, unita ai dolori, e ne soffrite – l’ho fatto a causa vostra, affinché siate redenti. E per sopportare le cose più difficili – senza badare a ciò che il prossimo pensa di voi, quando vi scherniscono, quando vi criticano, quando vi rigettano – dovete percorrere le Mie vie. Allora la Mia benedizione sarà con voi. Allora il cuore avanzerà verso di Me in ardente, fervente amore, in una grande gratitudine, riconoscendo ciò che Io, vostro Padre, Io, l’eterno Amore, ho fatto per voi!
8. Ora potrò entrare nel tempio del vostro cuore, nel tempio che voi preparate per Me nel vostro meraviglioso amore, e questo può avvenire solamente nel silenzio, quando si è fatta quiete in voi, quando siete del tutto calmi. Allora Mi avvicinerò al figlio, Mi mostrerò al figlio Mio e gli parlerò. Allora verranno tolte a voi le brame della carne, vi toglierò la paura e la preoccupazione per i vostri cari, per i vostri malati, per i vostri amati nell’aldilà. Vi toglierò ciò che vi preme nel vostro matrimonio, ciò che vi prepara tanti dolori: l’essere incompresi!
9. Le Mie pure mani passeranno su di voi, sul dolore della vostra anima, e in voi entrerà la Mia dolce consolazione; ma voi dovete entrare nel vostro interiore! Se Mi preparate il tempio del vostro cuore, se dite sì alla Mia Volontà, allora potrete avere solo gioia in voi, allora sarà il Mio santo Spirito che vi rapirà da questo mondo dell’afflizione, del disamore, della contesa, e vi introdurrà nella Mia santa compassione, nel Mio infinito Amore per voi. Così Io vi consolerò, tanto quanto vi amo! Tanto quanto vi amo! E questo Mio Amore rimarrà in voi per cancellare ogni paura e ogni dolore in voi, e vi colmerà con la Mia gioia. Questa è la comunione che Io riverso tra voi: la comunione dei santi; la comunione dei figli amorevoli!
10. Quanti hanno nostalgia di quest’ora e se ne rallegrano, …e non sono trattenuti! In questa prova, Io ora li fortifico, affinché anch’essi rivolgano il loro cuore a Me e possano percepire tutto in quest’ora: tutta la forza, i flussi di benedizione che Io adesso stendo su di voi nella Mia grazia, nella Mia misericordia. Io rendo lieti i vostri cuori, e potete iniziare la quotidianità della vita con nuova forza, sapendo che i Miei angeli sono con voi e che Io stesso mantengo puri i vostri cuori nel mondo, nel quale avete da imparare.
11. Nell’ora della mezzanotte sorgerà in voi una nuova vita. Vi attenderà il difficile, lo sapete. Tuttavia, non lo percepirete, perché avete la Mia forza e la Mia Pace. Vi troverete nel bel mezzo nella nuova era e proprio allora sarete colmati con la Mia forza, quando vi sentite deboli. Dapprima dovrete sentirvi deboli, per sentire distintamente la Mia forza in voi. Ben per colui che è umile e si riconosce in tutta la sua debolezza. Ben per lui, perché Io posso colmarlo con la Mia divina forza, affinché stia saldo in questo mondo come una luce proveniente da Me. La croce vi opprimerà solo finché non sarete entrati nel tempio del vostro cuore.
12. Figli Miei, prendetevi il tempo per diventare quieti, voi avete il tempo. Ve lo do Io il tempo, dovete solo volerlo, perché se già adesso non entrate nel silenzio e non vi esercitate già oggi nel silenzio, se non vi impegnate seriamente per trovare Me in voi, allora sarete senza forza e non potrete perseverare nel difficile tempo. Vi esorto continuamente ad entrare nel silenzio. Venite da Me a prendere la forza, affinché non siate trascinati dal difficile che verrà sulla Terra. Quando camminate con Me e in Me, percorrete la via difficile. Io vedo le vostre lacrime, il vostro cuore ferito. Io so delle vostre lotte e che talvolta vi scoraggiate e vi disperate. Tuttavia, vi prego, a causa di voi e di coloro che sono ancora smarriti e che non vogliono sapere ancora nulla del Mio Nome: percorrete la via della croce, vi aiuterò Io! – Percorretela però con attenzione. Non guardate a destra o a sinistra. Guardate sempre verso di Me. Tenete aperto il vostro cuore ai flussi della Mia benedizione e della Mia grazia che guidano a voi la Mia forza.
13. I figli del mondo sono come serpenti, furbi e velenosi. Loro sputano il loro veleno su di voi come allora su di Me, vostro Gesù. Non solo i figli del mondo vi aggrediscono, anche tutti i demoni vi prendono di mira, ma da questi siete preservati tramite Me, perché Io sono con voi e i Miei angeli camminano con voi. Essi vi avvolgono nel loro mantello, affinché non vi scoraggiate, non cadiate, ma restiate fermi nelle difficili tribolazioni che verranno.
14. Oggi ve lo ripeto ancora una volta: parlate di Me solo agli uomini che Mi desiderano, che sono di cuore aperto, che hanno fame e nostalgia della Mia Parola! Dovete parlare solo a tali uomini; nei confronti degli altri state in silenzio e tacete, perché Io ora preparerò i cuori e guiderò a voi questi uomini. Avrete molte occasioni per parlare di Me, ma prima entrate nel vostro interiore e chiedete a Me, se dovete parlare e quando potete parlare, affinché non cediate al maligno che disperde tutto, strappa tutto e lo calpesta con i piedi, e allora voi stessi diventereste di nuovo insicuri. Imparate a tacere e parlate solo quando Io ve lo indico nel vostro cuore, perché sarà sempre la Mia grazia a sostenervi.
15. È nella vostra debolezza che Io vi faccio riconoscere a Chi dovete rivolgervi nei momenti del bisogno e della solitudine. Io, vostro Padre Gesù, vi tengo, vi consolo, vi asciugo le lacrime, anzi, vi rendo puri, affinché diventiate davvero come la neve, così bianchi, cosi limpidi. E in questo potrete percepire la gioia del Mio santo Spirito. Io vi do questa inesprimibile gioia, e in più vi do la Mia pace. Io sono fedele, non vi abbandonerò, in nessun momento. Dipenderà solo dal figlio, se Mi accetta, se crede e confida in Me. Dunque, venite sempre da Me nella santa fiducia!
16. Venite, figli, da Me! Lasciatevi fasciare le ferite e guarire, affinché abbiate pace al Mio cuore paterno.
17. Amen! Vostro Padre Gesù.
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Cap. 35 - Della pazienza e del vincere le debolezze animiche, amando Dio sopra ogni cosa
6 settembre 1958
1. Io ho spalancato le Mie braccia per cingervi con il Mio Amore misericordioso, e voglio aprire i vostri cuori affinché siate pronti a percorrere le Mie vie, affinché accogliate il Mio santo Spirito e diciate “sì” alle Mie guide. Rimanete in Me, rimanete nel Mio Amore, osservate i Miei comandamenti dell’amore. Io vi aiuto affinché vi amiate tra di voi, vi perdoniate e vi sopportiate, e diventiate umili nel vostro cuore. E sapete cosa significa ‘umili’? Significa essere umili dinanzi a Me, significa riconoscere voi stessi in tutte le debolezze, in tutti i peccati, e in questo stato, sorreggere l’altro nella sua debolezza.
2. Pensate sempre a come Io vi sorreggo, a come Io vi servo sempre. Io, il più Umile in assoluto e, allo stesso tempo, il più alto, vi lavo sempre i piedi. Se Mi amate, allora avete una pazienza reciproca, allora non giudicate più. Chi ha pazienza, possiede anche la calma nel cuore. Quando avete nostalgia di tranquillità, di calma, allora chiedete a Me lo spirito della Pazienza e riceverete da Me anche la calma interiore. Chi è paziente, serve fedelmente, aiuta l’altro nel bisogno e non si scoraggia.
3. Verranno i tempi, anzi, sono già qui, in cui avrete bisogno di pazienza nel servizio al prossimo. Io metterò il Mio Amore nel cuore di ogni sincero figlio, e chi rimane in questo Amore, lo farò riuscire in tutto. Voi vivrete nel tempo della tribolazione e degli sconvolgimenti, e il mondo degli spiriti è già in rivolta. I demoni sono scatenati, gli spiriti dell’oscurità sanno che è venuto il Mio Regno. Io sono l’Onnipotente, e come ordino, avviene. Molti di voi sono sinceri, Mi chiedono aiuto, ed Io esaudisco le preghiere, mostro loro la via nel loro interiore e Mi lascio trovare nel loro cuore. Presso i Miei angeli regna una grande gioia, essi sono pieni di attività per adempiere la Mia amorevole Volontà. Io non ho mandato i Miei angeli solo a voi, ma a tutti gli uomini che sono di buona volontà.
4. Figli Miei, voi siete in questa scuola terrena per imparare a servire e amare. L’umile comincia da se stesso imparando a sopportare i suoi simili che sono intorno a lui. Io vi dico: “Avete bisogno di più pazienza, di più amore misericordioso!”. Nel silenzio del vostro cuore Io vi do la Mia Pazienza, e questa persiste.
5. Figli Miei, non siate tristi quando le cose non vanno come pensate che debbano andare. Sacrificate a Me la vostra volontà; Io, il vostro Padre celeste, vi chiedo di liberarvi da tutto ciò che vi ostacola per divenire uno con Me. Esaminate ed esplorate il vostro cuore, riconoscete le vostre debolezze. C’è ancora tempo per la guarigione. Lasciatevi preparare da Me, ma dovete subordinare la vostra volontà alla Mia Volontà.
6. Attenetevi a Me, affinché diventiate da voi stessi liberi dai vostri desideri. Date tutto a Me, non solo ciò che per voi è facile dare, ma anche ciò da cui vi separate difficilmente. Invece voi non volete sacrificare tutto a Me, ed è per questo che avete inquietudine nel vostro cuore e non potete ancora entrare nel vostro più interiore, nel vostro santissimo. I vostri stessi pensieri, desideri e bramosie, sono la motivazione del perché non siete ancora diventati liberi. Se non fate sul serio per rivolgervi a Me, allora Io non vi potrò mostrare come Mie luci.
7. Io vi aspetto. Quanto ho fatto per voi! Potete sopportare anche per Me? Potete soffrire anche per Me? Potete soffrire tribolazioni e persecuzioni per amor Mio? Potete sopportare ingiustizia e tollerare umiliazioni? Potete affliggervi per Me? Se lo farete, allora avrete la Mia pace e la Mia forza. Voi avete bisogno di questa forza, perciò dapprima dovete diventare liberi da ogni vincolo. Rivolgetevi a Me, Io vi renderò liberi. È proprio così difficile amarMi sopra ogni cosa, affinché possiate dare tutto, affinché non vi lasciate trattenere dal marito, dalla moglie, dagli amici, e non abbiate paura quando siete scherniti, derisi, misconosciuti, quando si parla male di voi?
8. Chi Mi ama veramente, confida unicamente in Me! Chi Mi ama veramente, sa che ogni guarigione viene da Me. Ed Io ve l’ho promesso: chi si dà del tutto a Me, chi non trattiene nulla per sé, sarà preservato da Me nel difficile tempo della tribolazione. Una volta ho detto: «Molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti!». Voi volete non solo essere ‘chiamati’, ma anche ‘eletti’ come Miei santi. Allora: entrate dalla porta stretta, rimanete sulla via stretta e spinosa! Breve è il tempo della sofferenza su questa Terra, ma eterne sono le Mie magnificenze, eterne sono le gioie che Io preparo per i Miei figli. Rimanete fedeli a Me nel vostro servizio dell’amore! Esercitatevi nella pazienza che Io esigo da voi, poiché Io so quanto vi è difficile perseverare. E allo stesso modo alcuni chiedono, sempre giustamente: “Non c’è una via diversa per una vita migliore? Altri hanno proprio questo e anche quello. Perché io devo passare attraverso questa vita così difficile, così solo, sovente malato, oppresso dalla sofferenza, dal dispiacere e dalla miseria?”
9. È proprio questo, figli Miei, su cui inciampate: non vi siete ancora liberati dalle cose terrene! Nel Mio Regno non può entrare nulla che solo l’amore. Perciò considerate diversamente la vostra vita, donate l’amore che Io ho messo nel vostro cuore, come nel cuore di tutti gli uomini che sono intorno a voi. Date buone parole a coloro che vi fanno del male, tacete quando siete aggrediti. È così che si supera, come anch’Io ho fatto, quando ho taciuto. Aiutate con il vostro amore dove vi è difficile, verso quelli che vi deridono e vi scherniscono, verso tutti coloro che non vi comprendono.
10. Una cosa è la pena, altro è il superamento delle vostre debolezze animiche. Proprio questo superamento vi fa maturare per il Mio eterno Regno spirituale. Non deve essere solo un breve momento sentimentale della vostra anima, ma dovete deporre seriamente tutto ciò che avete riconosciuto come un ostacolo. Dovete mettercela tutta per diventare liberi da voi stessi e dai vostri amici con il Mio aiuto. Non dovete fare affidamento sugli uomini, non dovete edificare sugli uomini, per quanto possano stare nel benessere. Confidate unicamente in Me! Solo unicamente da Me viene ogni aiuto. Anche nelle malattie non fate affidamento sugli uomini, ma su di Me e sulle Mie promesse che Io vi ho dato riccamente. Accettate le Mie promesse, credendo in Me.
11. Gli uomini vi diranno: “È passato il tempo della fede; oggi siamo nell’era della scienza!”. Figli Miei, questa è l’arroganza che domina oggi il mondo. L’arroganza davanti alla quale si umiliano i signori, davanti alla quale si piegano interi popoli. essi confidano nelle loro armi e si sentono come sovrani. Non adorano più Me, bensì la scienza. Tutto è lacerato da una precoce maturazione, e gli uomini non sanno più come trattare le cose. La fine sarà che dovrete andare a nascondervi nelle grotte delle rocce e sotto terra. Saranno queste le condizioni prodotte dall’arroganza degli uomini che si allontanano dalla fede, che si piegano solo davanti alla scienza e le obbediscono più che a Me, il Padre celeste, l’onnipotente Dio. Verranno a sentire la Mia Maestà solo perché interverrò Io. Io indurrò una confusione tale su tutta la Terra, che non sapranno più come uscirne. In ciò consisterà la Mia compassione con tutti gli uomini: Io li umilierò, e proteggerò e preserverò i figli Miei! Io terrò sulla Terra le Mie mani protettive, affinché non sia distrutta. Si rovineranno tutti gli uomini che non credono in Me, che onorano le opere di Satana, che vivono alla giornata e adulano solo il godimento e ciò che nella loro arroganza considerano bene.
12. Figli Miei, non dovete essere tristi perché già sapete di dover passare attraverso gravi tribolazioni; non ve le posso risparmiare. Sì, avete perfino bisogno di tribolazioni, dolori e sofferenze. Avete bisogno della sensazione di solitudine, di disprezzo e dell’essere stati abbandonati, affinché vi risvegliate nel vostro cuore dalla tiepidezza della vostra anima nella quale tutti voi vi trovate ancora. I vostri cuori devono diventare fiammeggianti nell’amore, e voi dovete testimoniare con forza il Mio Nome, la Mia magnificenza. Come figli Miei, come testimoni Miei, dovete portare in voi il regno dei Cieli: a che vi servirebbe il Cielo senza di Me? Voi dovete amare soprattutto unicamente Me, di tutto cuore!
13. Le tribolazioni vi serviranno per il perfezionamento, vi condurranno nel Cielo del vostro cuore, là dove sono Io. Come volete maturare? Come potrete stare saldi nel tempo difficile, se prima non avete sperimentato tutto in voi, come il vivere nella solitudine, nel non esaudimento dei vostri desideri? Lasciate andare le vostre preoccupazioni e tutto ciò che vi tiene distanti da Me, e finalmente riconoscete Me come l’Onnipotente, come l’eterno Amore.
14. Se Mi amate davvero, allora non può essere difficile per voi lasciare tutto e separarvi dal mondo. In questo modo Mi mostrate il vostro amore e, allo stesso tempo, maturate per l’eternità. Io non vi lascio mai soli, ho mandato a voi i Miei angeli che nel vostro cuore vi indicano al momento giusto ciò che dovete fare. E quando entrate nel silenzio, nel vostro più interiore, allora Io, vostro Padre, Mi faccio trovare e voi Mi percepite in voi. Io stesso vi voglio istruire e guidare. Non solo voi, ma anche tutti coloro per i quali pregate, che Mi portate nella preghiera, anche tutti quelli nell’aldilà, che sono ancora legati alla Terra attraverso le proprie colpe. Essi vanno errando senza riposo e senza pace, senza nessuna luce e nessuna pace. Dovete impegnarvi nella preghiera!
15. Figli Miei, lasciatevi preparare da Me. Dovete avere la ferma certezza: Io sono la vostra forza. Io vi guido adesso e vi guiderò nel tempo del disamore, dell’egoismo, dove molti uomini penseranno solo a se stessi e non conosceranno nient’altro che il loro ben vivere. I figli del mondo vivono in costante affanno. E perché? – Per via delle gioie periture. L’amore è l’unica via che conduce al Mio cuore, e solo con l’amore misericordioso potete aiutarMi a conquistare le anime. Vivete l’amore! Vivete nella rinuncia e nel lasciar andare tutto ciò che vi ostacola a trovare Me, vostro Padre Gesù, la forza della fede e della fiducia e la gioia del Mio santo Spirito. Sì, Io vi do la Gioia del Mio santo Spirito poiché voglio asciugare tutte le vostre lacrime dal vostro viso.
16. Nel silenzio del vostro cuore potete contemplare la Mia magnificenza. Nel silenzio del vostro cuore ricevete la Mia forza. Nel silenzio del vostro cuore ricevete da Me la pazienza per sopportare tutto il difficile e sopportare il mondo. Dunque, cambiate mentalità: prendete su di voi, amorevolmente, umilmente, gioiosamente, tutto ciò che Io esigo da voi per via della vostra beatitudine. La gioia dello Spirito Santo è una gioia permanente. Essa vi colma costantemente con nuova forza, e potrete resistere a tutto ciò che verrà su di voi.
17. Come i Miei apostoli Mi lodavano anche nella sofferenza e perseveravano nella persecuzione, devo forse fare un’eccezione per voi? I Miei seguaci non hanno forse sperimentato sofferenze e tribolazioni? E voi, vorreste passare attraverso tutto, senza lacrime e afflizioni? No! Passate attraverso la porta stretta!
18. Anche se la via è stretta, è comunque più grande ciò che Io metterò nel vostro cuore, rispetto a tutte le tribolazioni e afflizioni che vi aspettano: è la Mia forza, la Mia pace e la Mia gioia. Prendete la Mia benedizione per i giorni venienti! Accogliete il Mio Amore nel vostro cuore! Accogliete Me completamente! Riconoscete la verità che Io sono sempre con voi e vi guido e vi preservo!
19. Amen! Vostro Padre Gesù.
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Cap. 36 – Dell’amore carnale e dell’obbedienza, per essere benedetti
4 settembre 1958
1. La pace sia con voi! Figli Miei, Io sono qui intorno a voi con il Mio Amore, per abbracciarvi in tutta la vostra pena. Voglio guarirvi, voi che siete malati. Voglio guarire la vostra anima, perché la vostra anima Mi sta a cuore. Voglio consolarvi, voi che siete soli. Voglio portarvi, voi che siete carichi. Voglio benedire tutti quelli che hanno il desiderio di avere Me. Voglio risvegliarvi, voi che Mi cercate, affinché possiate penetrare nei Miei segreti. Tuttavia, anch’Io ho Nostalgia del vostro amore.
2. Ma voi, Mi amate davvero? Mi amate talmente da voler prendere volentieri su di voi tutto ciò che Io vi mando, ciò che Io concedo a causa degli altri che guido a voi? Afferrate l’intero Piano della redenzione e del perché Io sono venuto su questa Terra: per rendere beati tutti coloro che credono in Me, che confidano in Me, che Mi amano, che si danno del tutto a Me! Sono questi, coloro che Mi potranno contemplare in sé, ed Io li colmerò con il Mio Amore, Sapienza e Gioia.
3. È grazie alla vostra fede che avrete la certezza che Io vi ho perdonato tutti i vostri peccati commessi e anche quelli che commetterete ancora. Sì, anche quelli che commettete ancora! E affinché il peccato abbia solo poco o nessun potere su di voi, Io vi assisto con il Mio santo Spirito. E voi, quando avrete accettato con gratitudine il perdono dei peccati, sarete colmi da una grande gioia. Questo lo avrà procurato il Mio santo Spirito nel vostro cuore. Esso è lo Spirito del Mio Amore che i Miei discepoli hanno sperimentato a Pentecoste, e che ha tenuto insieme la piccola originaria comunità in un intimo legame. Leggetelo negli Atti degli Apostoli: «…erano in sintonia tra di loro, giornalmente nell’amore, nella gioia dei loro cuori» [Atti 4,34]. E perché? Perché Mi amavano, perché Mi avevano riconosciuto, e sapevano che Io avevo perdonato i loro peccati, li avevo redenti! I loro cuori erano pieni di delizia, pieni di beatitudine.
4. Figli Miei, voi non avete ancora sperimentato la gioia che Io vi ho redento e resi liberi, e vi ho perdonato i peccati. Perché non rimanete in questo amore e in questa gioia? Perché non rimanete nel primo amore? Così Paolo ha chiesto ai galati. «Perché siete caduti dal vostro primo amore? Mi avete accolto nell’amore e avete visto in Me un angelo, anzi, persino Cristo» [Gal. 4,14]. «Voi avreste fatto tutto per Me…», così dice la Scrittura. Quanto ha fatto male a Me, vostro Padre Gesù, che i galati si fossero allontanati dal primo amore. Io li ho fatti avvertire tramite i Miei apostoli, affinché ci ripensassero e tornassero indietro. Proprio così chiedo ora a voi: “Vieni, tu, piccolo gregge! Torna indietro nell’amore che non giudica più, che cura e sorregge soltanto, che subisce e soffre, che si rallegra negli altri quando questi si vedono!”. Dovete essere ricolmati con la gioia del primo amore. Lasciatevi benedire con il Mio Santo Spirito.
5. Figli Miei, non limitate lo Spirito Santo in voi e non limitateLo negli altri.
6. Non disprezzate le profezie, sono parole che vengono dalla Mia bocca e vanno ai vostri cuori, bensì, accoglietele con amore. Non limitate lo Spirito, non trattenete altri a fare del bene, e quando sono ricolmi del Mio Amore, allora sosteneteli e rallegrarvi che il Mio santo Spirito sia venuto su di loro. Il fuoco dell’amore in voi è anche il Mio santo Spirito: conservate a questa fiamma la forza, il calore e la luce. Non soffocateli!
7. I Miei figli vengono a Me su vie diverse. L’uno viene sulla via di una rinascita della fede e con un intimo contatto implorante tra Padre e figlio, e si aspetta da ciò, di essere guidato della preghiera per ricevere la pienezza dello Spirito Santo, i Doni dello Spirito. Un tale figlio di Dio deve ora riconoscere che i Doni dello Spirito vengono a mancare, nonostante le sue sante preghiere salgano in alto. Da che cosa dipende questo, figli Miei? Si dovrebbe vedere, sperimentare la rinascita in ogni figlio di Dio.
8. Voglio dirvi una parabola: – Quando il fuoco dello spirito arde tramite l’amore e poi non riceve nessun nutrimento e nessuna atma, allora si spegne. Pertanto, il fuoco dell’amore ha bisogno di nutrimento, e il nutrimento è ‘la Parola’ che proviene dalla Mia bocca. Dovete accogliere in voi questa Parola e agire secondo la Mia Volontà. Attraverso la sola preghiera non sarete fortificati, ma solo quando le vostre preghiere saranno nutrite dalla Parola di Dio, dalla Mia Parola che Io vi faccio giungere così abbondantemente, il fuoco avrà nutrimento, e lo Spirito Santo potrà operare in voi. Figli Miei, dovete penetrare più seriamente, più profondamente nella Mia santa Parola, allora avrete il contatto con ‘l’aria’ dall’alto del Cielo, la preghiera tra il Padre e il figlio. Questo è l’apporto dell’aria che attizza e incalza il fuoco, affinché divampi, fiammeggi in alto. Da ciò potrete raggiungere la pienezza dello Spirito Santo e i Doni dello Spirito.
9. Un altro figlio di Dio percorre la via della legge, della giustizia, e non lascia valere altro. Là lo Spirito Santo non può penetrare, perché anche il fuoco ha troppo poco materiale per ardere. Un tale figlio di Dio si isola dalla comunità e da ciò sorgono spiriti sciamanti, gli spiriti di partiti che conducono alla separazione dei santi. Vedete, lì non si sente più nulla del primo amore. È lo spirito che giudica, sono gli spiriti sciamanti e gli spiriti dei partiti che si separano e dicono: “Il Cristo è qui! Il Cristo è là!”. Tuttavia, in loro non c’è più lo Spirito Santo. Questi sono i due pericoli, attraverso i quali viene limitato lo Spirito Santo.
10. Ora voglio dirvi ancora come dovete comportarvi, affinché non rattristiate lo Spirito Santo, poiché voi rattristate lo Spirito Santo con la vostra disobbedienza, e se non siete obbedienti, non potrete ricevere la benedizione. Se un figlio si allontana dall’amore e dai Miei comandamenti, allora cade nella disobbedienza, e in questo stato non può ricevere la pienezza del Mio Spirito. Perciò vi ho promesso lo Spirito Santo della disciplina, e voi dovete sopportare la disciplina dello Spirito Santo.
11. Lo Spirito Santo in voi conosce ogni peccato che commettete, anche il peccato più piccolo; Egli discerne acutamente. Dove c’è lo Spirito Santo, lì la carne non ha più nulla da dire. I figli di Dio hanno ricevuto da Me lo Spirito Santo, ma se non si disciplinano e non rimangono in Me, temporaneamente avranno una mentalità carnale.
12. Questa mentalità carnale li attirerà di nuovo giù nel peccato. Perciò vi dico: “Chi non segue lo Spirito Santo nella disciplina, costui pecca e cade di nuovo”. Non dovete amoreggiare con il peccato. Chiedetevi: “Come mai non cresco oltre? Come mai il peccato mi tiene ancora imprigionato?”
13. Figli Miei, per primo: perché non siete obbedienti alla Mia Volontà; per secondo: perché amoreggiate consapevolmente con la vostra carne, con il peccato, perciò cadete di nuovo indietro. Vedete, la carne è il massimo nemico dello spirito, mentre lo spirito vuole che la carne sia debole. Questi due sono in opposizione. Dipende solo dall’anima se accettare la disciplina dello spirito, se stare con lo spirito oppure con la carne. Finché avrete una mentalità carnale, allora rattristerete lo Spirito Santo.
14. Miei cari Figli, Io ve lo rendo così facile. Oggi ve lo spiego in questo modo. Nelle precedenti comunicazioni vi ho istruito così: siete redenti, siete liberi! Venite, prendete la Perla, il Mio Dono. Potete solo prendere e guardare verso di Me; questo è proprio il Mio santo Spirito, lo Spirito della disciplina che vi preserva. Con ciò non voglio dire che il peccato non possa più avvicinarsi a voi, perché la tentazione verrà! Tuttavia, l’anima che si dichiara per la disciplina dello Spirito Santo è protetta dal peccare, se continua a guardare verso di Me. Se guardate a Me, non potrete più peccare, Io vi tengo. Prima ve l’ho detto in modo più semplice. Potete rileggerlo: se Mi amate, guardate in alto, a Me, e accettate per amore, nella fede, la Mia purezza, la Mia perfezione; allora sarete puri e perfetti.
15. Questo è il meraviglioso segreto: Io vi ho redento! Una volta ho detto: «Verrà il tempo in cui il Figlio dell’Uomo ritornerà avvolto in una nuvola e si muoveranno le forze del Cielo» [Lc. 21,27]. Allora guardate a Me, perché ecco: si avvicina la vostra redenzione! – ‘Si avvicina la vostra redenzione’, che significa? Dopo la Mia redenzione, non ho già redento tutti gli esseri? Vedete, figli Miei, questo significa: il Mio ritorno darà inizio al regno millenario, in cui il maligno sarà legato e voi sarete liberati dalle tribolazioni, dalle sofferenze e dalle malattie. Di tutto questo sarete liberi, nella nuova era. Allora non vi molesteranno più tribolazioni e malattie, non vi saranno né inquietudine né disamore, poiché sarete trasportati in uno stato paradisiaco. Io, ancora una volta vi spiego la differenza nella redenzione, affinché non vacilliate; Io ho compiuto sulla croce e attraverso la Mia resurrezione la vostra redenzione e quella di tutti gli esseri della vecchia Creazione, caduti sotto dominio di Satana. La Liberazione, la redenzione, dalle piaghe e dalle afflizioni terrene dei figli di Dio messi alla prova nella sofferenza, attraverso la pienezza dello Spirito Santo; dei singoli già adesso; gli altri, nel regno millenario della pace.
16. Figli Miei, con la Mia istruzione Mi adeguo a voi, affinché vediate chiaramente e in trasparenza. Tanto grande è il Mio Amore per voi. Non siate tristi quando capitate in una tribolazione, quando dovete sopportare ancora malattie. Questo succede solamente affinché diventiate liberi dalla materia, cioè, che la vostra anima si liberi e si unisca allo spirito. Io sono sempre con voi e in voi. Io vi aiuto. Rallegrati, povera anima, perché sei ricca in Me, tuo Padre celeste. Io ti amo. Io aiuto tutti voi a portare la vostra croce. Gli anni terreni passano presto e riceverete le eterne beatitudini dalla Mia mano.
17. Figli Miei, resistete nelle epidemie, nella pena e nelle tribolazioni. Conservate la fedeltà in Me.
18. Non separatevi, bensì amatevi tra di voi! Tollerate e soffrite reciprocamente! In fondo al vostro cuore soffrite e siate pazienti per Me, e Io soffrirò per voi, finché non sarete ‘uno’ con Me. Allora rallegratevi, voi, piccola schiera, e riaccogliete il primo amore che ha reso felice il vostro cuore. Rimanete in questo amore, e porterete a Me molto frutto!
19. Guardate l’albero del melo. Che cosa sa l’albero, se maturerà o cosa accadrà di lui? Ecco, così accadrà anche a voi. Voi potete vedere un successo in voi tanto, quanto meno lo vede l’albero, mentre Io, vostro Padre celeste, vedo la rinascita, vedo la maturità dei Miei figli – che è nascosta a voi e agli altri – come il giardiniere riconosce la maturità della mela. Pertanto, voi stessi dovete saperlo: restate nell’umiltà, siate del tutto piccoli in voi, stretti in modo infantile al Mio cuore Paterno, riconoscetevi nel vostro peccato, riconoscetevi nella vostra debolezza, perché questo è un segno che il Mio santo Spirito opera in voi!
20. Figli Miei, ritornate di nuovo al primo Amore e prendete a cuore le Mie Parole che oggi vi ho pronunciato. Come i Galati hanno riconosciuto che Io, Gesù Cristo, ero in Paolo, allora riconoscete anche voi che Io, vostro Padre Gesù Cristo, vi ho parlato oggi attraverso una figlia. Rimanete nel Mio Amore.
21. Prendete la benedizione, figli Miei. Io vi preservo, vi aiuto, vi consolo! Voi siete Miei! Io metto intorno a voi il Mio mantello dell’Amore e legioni di angeli chiuderanno il cerchio intorno a voi.
22. La pace sia nel vostro cuore attraverso di Me, vostro Padre Gesù. Amen!
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Cap. 37 – “Non preoccupatevi, non dovrete sopportare più niente, sarò Io a portare i vostri peccati”
7 settembre 1958
1. La pace sia con voi, Miei cari figli! La Mia Parola è luce sulla vostra via. Immergetevi nella Mia Parola e accoglietela amorevolmente nel vostro cuore. Dalla Mia Parola sprizzano scintille di vita: questo è il Mio santo Spirito che fa agire ardentemente la Parola in voi. Il Mio Spirito divino in voi, vi dona nuove conoscenze, e in più, una magnifica gioia. Nel tempo della pena, nel tempo della tribolazione, è la Mia Parola che vi consola. La Mia Parola in voi illumina il sentiero della vostra vita, e attraverso l’amore per Me siete illuminati e prendete da voi stessi le giuste decisioni.
2. Figli Miei, gettate tutte le vostre preoccupazioni su di Me. Perché vi preoccupate ancora? Guardate Me: Io sono carico delle vostre preoccupazioni, della vostra sofferenza, Io sopporto per voi tutti i vostri dolori e le vostre malattie. Non dovete portare più nulla, le porterò Io per voi!
3. Venite, figli, e riconoscete Me, vostro Padre Gesù che vi ama. Io porto ogni figlio che Mi ama, alla conoscenza delle proprie debolezze, degli errori e dei peccati. Perché? Affinché sentiate ribrezzo per la carne, affinché sperimentiate difficoltà e afflizioni per i peccati della vostra carne, così da arrivare al ribrezzo. Allora cercate il Mio santo Spirito con il cuore affamato, per diventare finalmente liberi dalla schiavitù della carne. A chi riconosce i suoi errori e li porta a Me con la richiesta che Io lo aiuti, allora darò la pienezza dello Spirito Santo, così che diventi padrone su tutte le sue debolezze ed errori.
4. Figli Miei, non è meraviglioso il fatto che non dobbiate sopportare più niente, che sia Io a portare le vostre malattie, i vostri peccati? Come quando vi rivolgete a Me con cuore pentito, credete di avere il perdono dei vostri peccati, allo stesso modo credete anche che il Mio santo Spirito vi preserverà dal commettere i peccati, e cioè, senza il vostro merito. Infatti, non è vostro il merito che Io vi abbia perdonato i peccati, ma siete voi stessi ad averlo accettato nella fede, nella gioia del vostro cuore. Così come non è nemmeno vostro il merito, quando alla volontà si aggiunge il compimento. Questo avviene attraverso i raggi della Mia grazia che Io do a ogni figlio, senza eccezione. Un figlio deve solo amare Me di tutto cuore, accogliere in sé la Mia Parola e vivere secondo questa Parola.
5. Io compirò tutto il resto nel figlio. Rallegratevene! Un figlio può solo dire a Me: “Caro Padre, sono qui con la mia pena e con le mie preoccupazioni”. Ed Io gli risponderò: “EccoMi! Io ti aspetto perché ti amo!”
6. Io ho compassione dei dolori e delle preoccupazioni dei Miei figli. Io seguo anche i solitari, i disperati. Il Mio Amore non riposerà finché non sarete del tutto in Me, finché non potrò avvolgervi nella Mia benedizione, e voi non riconoscerete e non accetterete la Mia benedizione, così da lasciar agire nella vostra anima e nel vostro corpo le Mie forze di guarigione, per essere purificati.
7. Non dovete più portare in voi alcun pensiero che vi faccia preoccupare: ‘Come avverrà questo o quello?’. Se Mi avete compreso veramente, allora saprete anche che Io conduco tutto a buon fine. Lasciate a Me le vostre preoccupazioni, siano queste per una malattia oppure preoccupazioni per un caro bambino, oppure per il marito, o per la moglie. Io sono qui! Io vi guarisco e vi consolo! Tuttavia, Mi riservo che vada secondo la Mia Volontà. E la Mia Volontà è la migliore.
8. Per voi procede tutto troppo lentamente. Io so del vostro desiderio per la rinascita spirituale, ma, dovete lasciare a Me anche questa crescita. Siate pazienti e aspettate ciò che Io ho preparato per voi, per la vostra beatitudine. Quanto meno vi preoccupate di voi stessi, tanto più riuscirò a irrompere in voi. Se confidate del tutto in Me e vi date completamente a Me, allora non vi lascerò andare in rovina. Se in una qualunque questione non guarderete più fuori, allora Io verrò e vi aiuterò.
9. Se l’anima non si rivolge allo spirito, allora il maligno troverà un angolo per insinuarsi, attraverso il quale irrompere per rendere l’anima infelice; perciò la vostra anima deve decidersi chiaramente e fermamente se attenersi allo spirito oppure essere ancora di mentalità carnale. Io non dico: “Voi vivete in modo carnale, non avete accolto in voi il Mio santo Spirito, per camminare nello Spirito; eppure, amoreggiate di tanto in tanto ancora con la carne! Siete ancora di mentalità carnale, e questo vi attira giù in basso, nel peccato, fino a quando non percepirete il ribrezzo nel peccato!”
10. Se l’anima, in questa pena, si rivolgerà pienamente allo spirito, allora incomincerà in voi la meravigliosa crescita. Non solo il santo Spirito, ma la pienezza del Mio santo Spirito farà risorgere in voi la nuova vita. Vi arriveranno i doni dello Spirito: il dono del parlare in lingue e il dono della guarigione, affinché possiate imporre le vostre mani benedicenti sui malati! Questo dono proviene dalla pienezza dello Spirito Santo. Chi ha il desiderio di questa pienezza ed è obbediente alle Mie parole, a costui Io concederò i doni dello Spirito Santo.
11. Se voi avete nostalgia di essere del tutto figli Miei e volete servire Me, dovrei Io, come Dio, restare indietro per amore della libertà della volontà degli uomini? Quando possedete la pienezza dello Spirito Santo, allora dovrete e potrete aiutarMi a riportare a Casa i figli smarriti.
12. Le gioie che sperimentano Miei figli quando Mi servono, non sono paragonabili con nessuna gioia del mondo. Certe gioie del mondo, alla fine, portano afflizione, preoccupazioni e pene; invece le gioie che Io do ai Miei figli sono gioie permanenti. Non siete più figli del mondo, ma figli Miei, guidati dal Mio Spirito, e la voce della coscienza parlerà chiaramente e limpidamente in voi. La Mia voce sarà solo bassa, ma la potrete udire, e se voi udrete la Mia voce che vi avverte, che vi prega, percorrerete sempre la via dell’amore!
13. Spesso è difficile restare calmi nelle aggressioni e nelle difficoltà e seguire la voce della coscienza. Chi non vuol sacrificarsi, dice: “Ora ne ho abbastanza! Ora smetto, non percorrerò più questa via! Non lo si può pretendere da me!”. – Questa è l’influenza del maligno! Eppure, nel contempo, anch’Io sto davanti al cuore della vostra anima. Le Mie mani perforate dicono: “Io ho fatto questo per voi! E tu?”
14. Figli Miei, Io sono sempre caricato dei vostri peccati e delle vostre malattie, e tutto il peso grava sulle Mie spalle, affinché siate liberi. Ora vi domando: “Perché non accettate la Mia Libertà? Devo portarli inutilmente?”. Oh, no, figli Miei! Lasciate penetrare nel vostro cuore la Mia richiesta a motivo della vostra beatitudine. Lasciate che stabiliamo il profondo, intimo contatto attraverso l’amore reciproco: tra Me, Padre vostro, e voi, figli Miei. Ma voi, siete fermamente decisi a percorrere la Mia via della rinuncia e della croce? Nel portare la croce, nell’auto abnegazione, dovrete riconoscere Me nel Mio Amore!
15. Siate anche voi umili e miti. Abbiate pazienza con voi stessi, abbiate pazienza con gli altri; rimanete nell’amore. Rimanete sempre nell’amore, perché, chi Mi vuole afferrare, può afferrarMi solo nell’amore; chi Mi vuol servire, può servirMi solo nell’amore del suo cuore. E dove l’amore si raffredda, là vi sono afflizione e malattia.
16. Quando portate nel vostro cuore qualcuno al quale non siete inclini nell’amore, allora viene disturbato il flusso della guarigione che Io vi lascio affluire. Come una conduzione d’acqua che è intasata e non lascia passare l’acqua, così il flusso di guarigione non può penetrare, se non siete nell’amore. I flussi della Mia benedizione non vi possono raggiungere. Se non amate anche una sola persona, se non perdonate anche una sola persona oppure quando avete solo cattivi pensieri su una persona, allora non potrete accogliere completamente in voi il flusso della Mia guarigione e benedizione. Questo vi deve essere chiaro: dovete osservare i Miei comandamenti dell’amore! Se avrete imparato a preferire di tacere, a tollerare, ad affidarvi del tutto a Me, al Padre, allora i flussi della Mia grazia vi porteranno benedizione, pace, gioia, forza e salute. Elevate i vostri cuori e rallegratevi sempre in Me, Padre vostro, Gesù. Solo una via conduce alla Gerusalemme celeste: la via dell’amore, della compassione. Percorrete questa via, figli Miei, allora nulla sarà più buio o confuso in voi.
17. Ai Miei figli ogni dolore, ogni sofferenza, viene trasformata in gioia. Tanto vi amo! Riflettete una buona volta su quanto grande sia il Mio Amore per voi. Il Mio Amore che non riposa finché non percorrete la via che vi riconduce a Casa, nella Gerusalemme celeste, nelle Mie fedeli braccia di Padre. Io sono fedele, e nei vostri cuori è posto il Mio Spirito di fedeltà. Esso vi preserva dal maligno e dai suoi sussurri. Figli Miei, non dovete nemmeno avere paura se rinascerete di nuovo nello Spirito, la paura non serve a nulla. Come avete il perdono dei peccati attraverso la fede, così verrà per voi la rinascita attraverso la fede e l’amore per Me; non attraverso i vostri meriti.
18. Adesso il vostro cuore deve essere lieto nel Mio Amore. Non dovete stancarvi attraverso la vostra forza. Potete solo darvi pienamente a Me nell’amore del vostro cuore. La Mia benedizione è su di voi, la Mia forza vi riempie, il Mio Amore vi avvolge. La Mia benedizione sussiste in ciò: che anche voi possiate avvolgere tutti nell’amore che Io ho posto nel vostro cuore!
19. Sia allora pace nel vostro cuore, data da Me, vostro Padre celeste, Gesù! Amen!
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Cap. 38 – ”Nel tempo più difficile volgetevi a Me: potrò darvi la pienezza dello Spirito Santo”
11 ottobre 1958
1. La pace sia con voi per la gioia del vostro cuore. Miei cari figli, dovete vivere nella luce. Questo è il Mio desiderio e la Mia Volontà per voi! Ma come potete vivere nella luce? – Rimanendo nell’amore! Vivere nell’amore non significa esserci solo reciprocamente nel sentimento, bensì, mettere anche in pratica l’amore. Vivere nella luce o vivere in Me è una difficile via, una dura, spinosa via, perché da voi tutti esige l’auto abnegazione, la dedizione e l’umiltà. Potete volere tutto, solo, non questo: non rinnegarvi, non camminare nella luce! Perciò non stupitevi se capitate continuamente nelle tribolazioni, se su di voi vengono malattie, tribolazioni e altre cose spiacevoli. Chi cammina del tutto nella Mia luce e in Me, è preservato dal maligno, e anche dalle malattie.
2. Il vostro desiderio di rinunciare a voi stessi, alla vostra carne, dovrebbe essere grande, per poter entrare nel Regno dello spirito, della luce e della gioia. Finché cercherete la vostra gioia ancora nell’esteriore, non troverete una vera gioia permanente, perché la gioia permanente che deriva da Me, si trova nello stesso figlio di Dio. È la gioia dello Spirito Santo.
3. Voi tutti che Mi avete accettato, avete nostalgia della Mia Parola. E se siete figli Miei, allora voi tutti avete già ricevuto lo Spirito Santo nel momento in cui il vostro cuore era pieno di preoccupazione e timore, quando Io già perdonavo i vostri peccati. Allora vi siete preoccupati, siete entrati nel silenzio, il che significa: entrare nel più interiore con richieste e suppliche! – Avete pregato che Io, vostro Padre Gesù, perdonassi i vostri peccati, e in quel momento è venuto su di voi lo Spirito Santo, lo Spirito della gioia, della certezza, della pace. Io vi ho perdonato tutti i peccati, e vi perdonerò anche i peccati che commetterete ancora! Il Mio Spirito Santo in voi, vi ammonirà per ogni peccato, anche per il più piccolo giacché Esso opera in voi. Io vedo come i Miei figli ricadono nel peccato. Per quanto tempo volete ancora ricadere indietro? Fino a quando? Eppure, voi sapete che vivrete nel tempo più serio, il più difficile.
4. Nemmeno uno creda di essersi salvaguardato, il mondo non offre nessuna sicurezza. Nemmeno uno creda di essere stato liberato dalle difficoltà, se non si rivolgerà prima a Me. Se invece vi volgete verso di Me, allora potrò darvi tutto: la pienezza dello Spirito Santo! Da quel momento possederete solo il Mio Spirito Santo come Ammonitore e Consolatore, ma non avrete ancora la pienezza dello Spirito Santo in voi. Se aveste la pienezza dello Spirito, sareste preservati dal peccato. E come potete ricevere la pienezza dello Spirito Santo?
5. Sì, pensate questo: ‘Devo sforzarmi, devo mettercela tutta, perché sono proprio così grato che mi sono stati perdonati i peccati! Ora vorrei percorrere la via che conduce alla pienezza dello Spirito Santo, alla rinascita!’. – Lo volete? – Se solo non ci fosse l’altro, il maligno, che vi tira di nuovo giù, nel peccato!! – Vedete, figli Miei, qui commettete l’errore che lo vorreste dalla vostra stessa forza, ma dalla vostra forza non potrete nulla! Giammai!
6. Prima, dovete riconoscere in voi tutta la vostra debolezza, tutto il vostro peccato, tutto il vostro carnale. Sì, dovete diventare scoraggiati e disperati in voi stessi, riconoscere che non siete niente, proprio niente. Ed è proprio il Mio Spirito che ve lo indica e vi fa comprendere che siete nulla. Anche la vostra volontà ad essere obbedienti a Me e ad aborrire il peccato, non è vostro merito, questo è sempre il Mio merito, perché è il Mio spirito – la scintilla spirituale in voi – che vi ha portato a questa volontà. Come anche, è sempre il Mio santo Spirito in voi, la forza per il compimento. E come Io ho risvegliato in voi la volontà, proprio così sarà in voi l’azione. Dapprima, però, attraverso la pienezza del Mio santo Spirito.
7. Ma come può giungere in voi la pienezza dello Spirito Santo? Voglio mostrarvi la via, figli Miei.– La Scrittura vi dice chiaramente e limpidamente: «Dopo la resurrezione del Mio corpo Mi sono mostrato ai Miei discepoli e ho comandato loro di aspettare con preghiere e suppliche il Mio santo Spirito». I Miei discepoli hanno seguito la Mia Parola, sono rimasti insieme con preghiere e suppliche, finché la pienezza del Mio Spirito Santo non è scesa su di loro. Questa è la via: quando il vostro cuore è così pieno di nostalgia della rinascita, allora fate come hanno fatto i Miei discepoli, perché le Mie promesse sono vere. Voi potete raggiungere la pienezza dello Spirito Santo. Vi donerò Io la pienezza, ma voi dovete rinunciare a tutto ciò che appartiene al mondo. Io non dico che state vivendo nella carne, ma che siete ancora di mentalità carnale, e questo stato di mentalità carnale è ciò che vi attira continuamente verso il peccato.
8. Voglio darvi alcuni esempi. – Se non rimanete nell’amore, allora siete di mentalità carnale. Se tra di voi non c’è ancora unità, se tra di voi ci sono ancora liti, fervore, contese, diffamazioni e disamore, allora avete un sentimento carnale. Un figlio che sta nel Mio Spirito è colmo di bontà, amore e misericordia, perché Io sono in lui. Egli ama, e questo amore lo porta dove è necessario; esso copre dove un altro espone; tollera e tace, quando è aggredito.
9. Questi sono i Miei raggi che Io vi mando sempre. Questa è la pienezza del Mio santo Spirito che Io effondo su di voi. Questi raggi vi portano salute, gioia e pace. Questi raggi di guarigione che Io vi mando continuamente, non sono Io a interromperli, bensì, voi stessi, non rimanendo nell’amore, non essendo ancora uniti tra di voi, poiché vi dividete, vi giudicate, quindi non lasciate regnare l’amore. In questo modo viene disturbata l’accoglienza dei Miei raggi, viene bloccato l’accesso a Me. Con ciò gli uomini si isolano da Me, si mantengono lontani da Dio e, di conseguenza, anche nella malattia e infine nella morte.
10. Ricordate ciò che vi ho detto? Dovete amarvi tra di voi! Non solo a parole, ma nello stare insieme con cuori sinceri, umili. Non dovete giudicarvi tra voi, ma stare insieme attraverso preghiere e suppliche e richieste per il Mio Spirito Santo. Non che Io non voglia darvi la pienezza dello Spirito Santo, poiché Io ci sono sempre con la Mia pienezza, ma il vostro cuore non è preparato a ricevere tutta la pienezza. I cuori dei Miei discepoli erano preparati e la pienezza dello Spirito Santo è venuta su di loro nel parlare in lingue, nel dono della guarigione, nella forma della profezia.
11. Invece voi,
voi non volete licenziare la carne, non avete nessuna gioia permanente in voi, perciò il Mio Spirito Santo non può scendere su di voi nella pienezza, ma solo parzialmente, finché non vi verrà un ribrezzo di voi stessi attraverso malattie, afflizioni, attraverso ricadute. E un giorno direte finalmente: “Ora basta! Ora non voglio più, ne ho abbastanza! Che cosa mi offre ancora tutto questo? Dov’è la mia pace? Dov’è la mia gioia?”. Questa è la guida del Mio Spirito in voi, che vi spinge affinché raggiungiate un gradino dopo l’altro fino alla rinascita. Non dovete fare nulla, solo amare Me e guardare a Me con cuore umile. Rivolgetevi a Me con richieste e suppliche nella piena fiducia, tutto il resto lo farò Io su di voi e in voi.
12. Figli Miei, abbiate desiderio di questa pienezza dello Spirito Santo, affinché diventiate liberi dai vostri pensieri carnali, affinché possiate entrare nelle magnificenze che Io vi offro, che Io ho vissuto per voi, come Gesù. Avete proprio così poco desiderio, da non prendere nulla sul serio di ciò che Io vi dico e vi offro? Quanto velocemente passerà il tempo terreno! Io vedo quanto poco seriamente l’intendete con il vostro amore per Me. Voi stessi vi giustificate sempre. Una volta vi accusate e un’altra volta cadete di nuovo, ed Io ho comunque fatto tutto per voi: siete stati redenti con la Mia morte sulla croce, con la Mia resurrezione!
13. Potete solo alzarvi e rivolgervi a Me. Accettate il Mio dono, il dono della redenzione che Io ho portato per voi. Accettatelo col cuore umile, affinché in voi sia la pace. Il Mio Amore che ho posto nel vostro cuore è la vittoria su tutti i nemici, su tutte le aggressioni, su tutte le animosità. Il Mio Amore in voi vi fa ottenere tutto. Dovete solo accogliere in voi questo Amore e lasciarlo agire. Lasciarlo agire dove? Là, dove si viene incontro a voi. Là, dove siete aggrediti e diffamati. Voi potete solo volere, e il Mio Spirito in voi dice precisamene come state. Il Mio Spirito dell’Amore vi fa arrivare a tutto: i vostri nemici devono diventare i vostri amici, e il male deve essere trasformato in bene attraverso l’amore. Deve però venire dal vostro cuore, dove Io l’ho posto.
14. Se pensate di non poter perdonare qui o là, oppure di non poter trattenere la vostra lingua quando altri cominceranno a farvi perdere il controllo della lingua, allora guardate a Me. Cosa ho fatto per voi? Guardate le Mie mani perforate! – E voi? Non volete vivere l’amore per via della vostra beatitudine? Non volete perdonare, dove siete stati feriti? Questo significherà ‘camminare nella Mia luce’, ovvero, che Mi seguiate nelle tribolazioni, e Mi seguirete se non guardate più fuori. La fiducia in voi stessi proviene dalla vostra carne, ma non potete fare nulla con questa. La fiducia in Me, la vostra fiducia in Dio, è dallo Spirito; dovete imparare a distinguere molto chiaramente attraverso le vostre richieste, attraverso le vostre preghiere rivolte a Me, ciò che è dallo spirito e ciò che è dalla carne. Dovete sapere che Io vi do ciò che Mi chiedete.
15. Con ciò, figli Miei, intendo soprattutto la pienezza dello Spirito Santo. Chiedete la pienezza dello Spirito Santo e vi sarà data, affinché abbiate la gioia permanente nel cuore. Questa è la gioia che il mondo non vi potrà mai dare, che rimane esistente nell’eternità, che non è mai sottomessa a oscillazioni, e quando l’avrete, possederete tutto. Allora prenderete in modo giusto tutte le vostre decisioni, nel momento in cui le dovete prendere. Allora non sbaglierete più, perché Io vi do la certezza nel vostro cuore che avete agito nel modo giusto, che avete vissuto nel modo giusto.
16. Il Mio santo Spirito vi preserverà da un tale peccato e da ogni errore. Sarete preservati anche nel tempo difficile in arrivo. Abbiate una ferma fiducia in Me, così che Io vi preservi quando il maligno vuole affiancarvi tramite i vostri simili oppure attraverso demoni o spiriti impuri. Solo nella fiducia in Dio avrete la certezza di essere preservati. Non le vostre assicurazioni nel mondo, non il vostro pensare mondano: ‘Ora ce l’ho fatta, ora è tutto in ordine, sono assicurato!’, vi darà la certezza di essere preservati. E non siete assicurati solo in Me, siete assicurati e preservati anche nel Mio Amore. Non è vostro merito che siate preservati, è ancora il Mio Amore che vi proteggerà. Tanto grande è il Mio Amore per voi! Io non riposerò finché voi non riposerete in Me. Aprite i vostri cuori al Mio Amore, lasciateMi entrare, ed Io rimarrò sempre in voi, perché il Mio cuore paterno ha nostalgia di voi. Io vi aspetto già da molto tempo. Venite, figli Miei, prendete dalla Mia mano ciò che Io vi offro: Amore, Fedeltà, Gioia e Pace.
17. Potreste averlo già adesso, già oggi. Non dovete aspettare, finché non sarete nel regno dell’aldilà. Tutto è in voi: tutto il Cielo! Nondimeno, dovete camminare nel Cielo, e non nell’inferno. Io sono qui e vi istruisco con parole scaturite dall’Amore e aspetto da voi che muoviate la Mia Parola nel vostro cuore. Non voglio assistere ai vostri peccati e infermità, voglio portarvi fino alla vecchiaia! Il Mio Amore vi avvolgerà in un’inesprimibile gioia: rimanete in Me, affinché portiate frutto! – Frutto, perché Io, Padre vostro, vorrei raccogliere frutti, i frutti dell’amore e dell’umiltà.
18. L’amore sia nei vostri cuori. Prendete la Mia benedizione, la pace da Me: Padre vostro celeste, Gesù. Amen!
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Cap. 39 – “Io, vostro Gesù, vi aiuto, ma dovete fidarvi della Mia Parola”
1 novembre 1958
1. La Mia pace sia con voi! E la Mia gioia che è da Me, Io la do al vostro cuore, la gioia che attingete dalla Mia santa Parola, quando l’accogliete con amore e vivete di conseguenza. Come la vite dà al tralcio il succo, così i Miei pensieri entrano nel cuore dei Miei figli che sono in Me e rimangono in Me. Accogliete ora le Mie forze di guarigione, le Mie forze dell’Amore, affinché diventiate di nuovo giovani nel vostro cuore, pieni di fiducia e pieni di gioia.
2. I Miei figli devono essere lieti, devono testimoniare di Me, devono avere forza dall’alto. Questa si deve vedere in voi che siete Miei discepoli, figli Miei. Io vorrei avervi gioiosi, pieni di forza. Perciò vi ho detto: «…rimanete in Me», affinché possiate accogliere la Mia forza. Io effondo la Mia forza su tutti coloro che sono di buona volontà e Mi amano di tutto cuore. Io devo parlarvi ora della morte, del morire. Sì, voglio farlo, ma in un altro senso, diverso da come lo pensate voi.
3. Voi sapete che morire è una faccenda sconvolgente e difficile per colui che non si è ancora liberato dal suo proprio io, poiché la morte incombe con potenza. Invece la morte è facile per colui che è in Me. Per un Mio figlio significa ritornare a Casa beato, è coricarsi nelle Mie braccia, e risvegliarsi nella gioia della Mia magnificenza. In verità, vi dico: “Come la morte porta via tutto: corpo, onore, ben vivere, marito, moglie, bambino, nel vecchio uomo in voi deve morire tutto, affinché Io possa risorgere”. Questo morire del vecchio uomo in voi è difficile, quando non rimanete in Me, quando non siete radicati nella Mia Parola.
4. I Miei figli devono far morire i desideri della carne e le lusinghe del mondo. Dovete volerlo anche se non ci fosse il maligno che vi assale e vi attira nel peccato. E sapete perché lui c’è sempre? – Perché voi gli date un così grande onore, perché avete paura di lui, perché siete piccoli nella fede e pensate che potreste non essere senza peccato. Così in alto ponete il cattivo nemico, nonostante Io lo abbia comunque vinto!
5. Voi non avete più bisogno di peccare, perché Io sono più forte del principe di questo mondo. Rimanete nella Mia Parola, e allora sarete preservati. Rimanete in Me e nel Mio Amore: Io vi esorto affinché Mi doniate tutta la vostra vita, affinché vi diate del tutto a Me. Altrimenti, cadrete continuamente nel peccato.
6. La rinuncia è davvero così facile per un figlio che Mi ama. E ora direte certamente: i figlioletti riposano al cuore di Dio! – Questo è vero. Osservate Pietro. Visto spiritualmente, all’inizio era come un piccolo fanciullo. E così succede a tutti i Miei figli: siete lieti perché sapete che Io ho perdonato i vostri peccati. Ora però volete uscire e diffondere il Mio Vangelo, e vi succede proprio così come a Pietro sul mare, quando Io gli ho esclamato di raggiungerMi ed è sceso subito dalla barca, ha fatto alcuni passi sull’acqua, e poi è sprofondato. Pietro ha gridato: «Signore, aiutami!». – Un’altra volta è andato così lontano nell’amore del suo cuore, che ha detto: «E se tutti dovessero abbandonarTi, Io non Ti abbandonerò! Piuttosto, voglio morire con Te!» [Mt. 26,35]. Quando poi è giunto il tempo in cui Io ero solo, Pietro Mi ha rinnegato. E perché, figli Miei? Perché Pietro voleva servire Me dalla propria forza.
7. Così è anche con voi. Voi Mi amate, vi rallegrate del Vangelo e vorreste diffonderlo nel Mio Nome. Il maligno, però, vi tenta. E poiché voi Mi amate, siete esposti a molte tentazioni e tribolazioni. Il maligno entra nel vostro cuore senza che ve ne accorgiate, ed Io, vostro Padre, lo permetto. – Perché? – Affinché i Miei figli imparino e riconoscano che loro sono nulla, che con la propria forza falliranno. Anche voi dovete ammettere che in voi non c’è proprio niente di buono a cui Io possa allacciarMi. Dovete riconoscere che la vostra volontà non è niente, che con la vostra volontà non potete fare nulla! Solo allora guarderete verso di Me, dal Quale vi giunge la forza. Solo allora saprete che Io sono il vostro Vincitore e voi potrete essere vincitori solo in Me. Solo tramite Me, tramite la Mia forza!
8. I Miei figli vogliono svolgere tutto con la propria forza, e facendolo non si accorgono che con questa forza non ottengono nulla. Nondimeno, voi non dovete rimanere fermi all’età dei bambini. Ora Io vorrei avervi come figli e figlie, poiché arriverà il tempo in cui dovrete operare nella Mia forza. Dovrete avere la forza dall’alto, ed Io voglio concedervi la Mia forza. I figlioletti possiedono Me nel sentimento del loro cuore, e la loro fede si fonda sul fatto che Mi hanno riconosciuto e sperimentato come Padre.
9. L’uomo – figlio e figlia – Mi possiedono con lo stesso amore, pur se il loro cibo è diverso, poiché si rafforzano tramite la Mia Parola e, come Io ho detto una volta al tentatore nel deserto, essi dicono: ”Sta scritto …! Sta scritto …!”. – Così dovete dire anche voi con determinazione!
10. Nel vostro cuore infantile dovete aggiungere quella lieta forte dichiarazione dell’uomo: “Sta scritto!”. Allora il maligno dovrà lasciarvi. Come ha lasciato Me una volta, così lascerà voi oggi. Provvisti con la Mia forza ed equipaggiati con la Mia Parola, i Miei figli vinceranno il principe di questo mondo, perché Io ho dato loro una tale forza.
11. Dipenderà solo da voi stessi, se lascerete preparare il vostro cuore attraverso le tribolazioni. E quando verranno, che diciate continuamente: “Sta scritto!”, e poi non temiate, ma crediate soltanto. Pensate alle Mie parole: «Chi perde la sua vita a causa Mia, la troverà!». Ciò significa: chi passa attraverso il completo morire del suo proprio io, risorgerà con Me e troverà la sua vita – l’eterna vita in Me. La comunione dei santi consiste nel fatto che vi amiate reciprocamente come Io amo voi, e come Io vi ho perdonato e vi perdono. Attraverso l’amore possono penetrare in voi i Miei raggi di guarigione, e ora noterete chiaramente la differenza, se siete in Me oppure se avete abbandonato il Mio Amore. Io vi dico: “Ora verrà molto su di voi: errori e confusioni, aggressioni e persecuzioni, malattie e umiliazioni!”. Perciò dovete stare saldi e dire: “Sta scritto!”. Dovete essere in grado di orientarvi nella Mia Parola. Dovete sapere ciò che sta scritto!
12. Figli Miei, potrete maturare spiritualmente e portare frutto solo quando imparerete finalmente a riconoscere voi stessi, quando sarete di cuore umile, quando vi metterete sotto la Mia Parola e seguirete la Mia Parola. Io vi ho dato abbondantemente la Mia Parola e ve la do continuamente attraverso i profeti, attraverso i figli, attraverso i più piccoli. Però voi dovete rimanere in questa Parola, dovete sapervi orientare nella Mia Parola, affinché abbiate l’arma contro il maligno quando vengono a voi le pene, le tentazioni, le tribolazioni, affinché possiate gridare a Me. Allora leggete e prendete a cuore la Mia Parola: “Il Signore è la mia Forza, il mio Scudo, la mia salvezza, la mia fiducia. È il Signore che mi preserva!”
13. Sì, Io vi proteggo e vi preservo, ciò nondimeno, voi fate uso di quest’arma, invocateMi ed Io ci sarò col Mio aiuto. Io non abbandono i Miei figli, non ho mai abbandonato un figlio che Mi ama, per quanto grandi possano essere state le sue necessità, – così come è accaduto quando il figlio, Pietro, stava annegando a ha gridato a Me; e allora Io l’ho aiutato. Così Io terrò in vita anche voi!
14. Io vi aiuterò quando arriveranno le epidemie, quando le tribolazioni diventeranno troppo grandi. Io vi aspetterò finché non verrete a Me.
15. Ma fino a quando devo ancora aspettare? Quando rimarrete del tutto in Me, affinché siate saldi tramite la Mia Parola? – Da molto tempo vi vedo tristi, vedo come vi affaticate con le preoccupazioni, quanto date ancora molto onore al maligno, al principe di questo mondo. E vedo anche come lui vuole sbarrarvi la vista come con una nebbia, affinché non possiate più guardare attraverso.
16. Figli Miei, perché non Mi rimanete fedeli? Perché non vi fidate della Mia Parola? Il Signore lo ha detto. Infatti, sta scritto. Pensate a come ho dovuto lottare con Satana. Io ero nel corpo di carne come lo siete voi, e il Mio cuore era così triste come il vostro. Sì, Io ero rattristato fino alla morte, eppure, ho compiuto l’Opera di redenzione, e attraverso di Me ora anche voi potete essere vincitori. Io ho dato il sangue del Mio cuore per voi, affinché foste liberi. Io conoscevo la Scrittura e sapevo ciò che vi era scritto, perciò il tentatore ha dovuto andarsene senza aver concluso nulla.
17. Se amate la Mia Parola, sapete anche ciò che sta scritto, e non c’è più nessun peccato, nessuna voglia carnale che possa sedurvi. Allora il mondo non potrà più mettere nessuna trappola, perché la forza che i Miei figli e le Mie figlie ricevono dall’alto, è la forza da Me che ha vinto tutto. Questa forza è qui: Io ve l’ho data! Riconoscetela in voi e usatela.
18. Immergetevi nell’amore, nella Mia santa Parola, allora saprete che dico la verità e che la verità vi ha reso liberi. Rimanete nel Mio Nome! Nella Mia forza potrete agire e domare Satana, come Io allora l’ho domato. AccettateMi sempre e solo come Divinità, e saprete precisamente che Io, come Uomo, ho portato la carne come la portate voi.
19. Io ero vero Uomo e vero Dio, e voi siete veri uomini, e tramite Me potete diventare divini. Voi siete proceduti da Me e ritornerete di nuovo a Me. Per questo motivo dovete percorrere la stessa via che Io ho percorso. Dovete ricevere la certezza attraverso le tentazioni e le tribolazioni, attraverso il portare la croce, avendo in voi la Mia forza, la Mia magnificenza e la Mia potenza. Questo è il Cristo in voi pieno di forza e potenza. La Scrittura dice: «Cristo in voi!». Sì! Io voglio risorgere pienamente nei Miei figli, affinché sperimentino di essere liberi.
20. Voi credete di essere ancora in prigione e che per essere liberi dovete solo uscire da lì. Voi guardate alle sbarre della prigione e credete che la porta sia chiusa, ma potete far affidamento sulla Mia Parola, alzarvi e uscire: ecco, essa è aperta! È stata aperta fin dal momento in cui Io dato il sangue del Mio cuore per voi, da quando sono asceso al Cielo e sono disceso all’inferno. Fin da questa Vittoria, voi siete stati liberi!
21. Da allora è stato discusso molto su di Me e sarà discusso ancora di più su di Me, vostro Gesù. Saranno dichiarate molte false verità su questo, perciò vi esorto: “Rimanete in Me e attenetevi alla Mia Parola, affinché diventiate figli e figlie, figli Miei adulti!”. Accogliete Me in voi. Venite a Me figli Miei, e Mi avrete in voi nella Mia forza. Riconoscetelo in tutta l’umiltà del vostro cuore, e potrete comandare quando arriveranno le tentazioni, ma dovete rimanere sempre in Me. Allora il vostro cuore sarà pieno di fiducia, sarete pieni di gioia tra di voi. Allora vi amerete, e non potrete fare diversamente, perché sono Io che agisco in voi e attraverso di voi.
22. Figli Miei, percorrete con Me la via della croce, allora vincerete anche voi con Me e tramite Me. Sulla Terra Io ho dovuto percorrere da solo la via, mentre adesso è in voi tutta la Divinità, e voi potete lasciare libera la Divinità in voi, per giungere già adesso, qui, alla gioia che Lazzaro ha potuto sperimentare così magnificamente in sé, nell’eternità. Sì, lo potrete sperimentare già qui, in questa vita terrena. Allora sarete trasformati!
23. Per tutti coloro che Mi amano, non esisterà nessun paura della morte. I Miei figli percepiranno pace e gioia nel tornare a Casa, si addormenteranno sulle Mie braccia, quelle di Gesù, e si risveglieranno al petto del loro Padre celeste. Io do tali delizie, tali gioie, ai Miei figli, a coloro che Mi amano di tutto cuore, e che amano e seguono la Mia Parola. Questa è la Mia benedizione che oggi ho di nuovo versato su di voi.
24. Rallegratevi nel vostro cuore, come Io Mi rallegro quando i figli vengono a Me. Allora, Padre e figlio sono ‘uno’ nel silenzio dell’amore e nella profondità del cuore.
24. Prendete la Mia pace, il Mio Amore, la Mia forza e la Mia gioia.
25. Amen! Il Padre vostro, Gesù.
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Cap. 40 – “La sfera dell’amore richiede un cuore puro. Dovete rompere completamente con il peccato!”
4 novembre 1958
1. Io do la Mia gioia e il Mio Amore al vostro cuore, affinché sia lieto e Mi riconosca come Dio, l’Origine, e come il Padre Gesù.
2. Figli Miei, vi ho promesso che esaudirò le vostre preghiere, le preghiere altruistiche che il Mio santo Spirito vi ispira. Io benedico i vostri malati, benedico tutti coloro che Mi cercano e Mi amano di tutto cuore. Io benedico anche coloro che a casa giacciono sulle ginocchia e lottano con se stessi, domandandosi se Io sia davvero l’onnipotente Dio, il Padre amorevole, il Medico che guarisce. Io benedico anche coloro che dubitano del Mio Amore, che sono diventati folli a causa della fede, perché nella sofferenza non sono più in grado di afferrarMi da figli. Nel Mio Amore Io sono onnipresente, abbraccio tutti, sia i figli che Mi amano sopra ogni cosa, sia quelli che non Mi conoscono ancora, e anche i figli che Mi rinnegano.
3. Il Mio Amore verso tutti gli esseri creati è indicibile. Come Gesù ho portato con Amore il sacrificio per tutti: per i figli del mondo e per i figli del Mio Regno! Io vi istruisco sulla potenza dell’Amore che guarisce tutti, dato che l’Amore è la Mia essenza divina.
4. Figli Miei, ora avete una grande responsabilità, perché i figli del mondo e i membri di altre comunità guardano a voi, per stabilire se in realtà state veramente nell’amore. Essere figlio Mio porta con sé molta responsabilità, ciò significa: il figlio Mio deve essere ricolmo del Mio Amore e deve donare amore a tutti gli esseri! Tutti quelli che sono di cuore puro, saranno beati, perché Mi contempleranno e Mi riconosceranno come Io sono. Io so che ne avete nostalgia e tutti aspettate questo. Chi Mi ama, osserva i Miei comandamenti! Chi non osserva i Miei comandamenti – pur se dice mille volte di amarMi, è un bugiardo!
5. Figli Miei, esaminatevi sinceramente: Mi amate così tanto da osservare i Miei comandamenti? – Solo chi è veramente umile, Mi riconoscerà nel Mio Amore e potrà contemplarMi. Chi non possiede l’amore in modo umile, non può riconoscerMi, perfino se rivolgendosi a Me, dice “Padre”. Perché sta scritto: «Dio è Amore!». Queste che Io vi dico oggi, sono parole serie, poiché riguardano il vincolo d’amore.
6. Figli Miei, dovete scacciare il peccato, altrimenti non riuscirete a contemplarMi. Io vi aiuto, ma non dovete giocare con il peccato. Anche su questo sta scritto che «…colui che pecca non Mi ha ancora riconosciuto, né può contemplarMi». (1 Giovanni 3,6)
7. Figli Miei, indagate il vostro cuore: “Mi amate davvero e osservate i Miei comandamenti?”. La carne peccaminosa non Mi può contemplare, perciò dovete rompere completamente con il peccato; solo allora il vostro cuore sarà puro! Il Mio Amore è così grande per voi, che Io aspetto per potervi dare il meraviglioso dono: poterMi contemplare nello spirito e attraverso il Mio santo Spirito! – Per la vostra e la Mia gioia dovete entrare nel vostro più interiore, nella vita spirituale, in cui sono Io, dove il Mio Spirito Santo vi ammonisce e vi istruisce. Adesso vi trovate ancora nelle afflizioni, nella preparazione, ma abbiate pazienza e sarete consolati: riceverete la pienezza dello Spirito Santo! – Come ho promesso ai Miei discepoli, così ve lo ripeto ancora oggi: rimanete insieme in sintonia e aspettate pregando e supplicando, lodando e ringraziando, finché non vi darò la pienezza dello Spirito Santo!
8. I Miei discepoli sono stati preparati grazie al Mio esempio. Per amore per Me hanno preso su di sé l’onta, passando attraverso molte tribolazioni. Hanno sopportato miseria, gelo e povertà interiori ed esteriori. Anche a voi, questo non può essere risparmiato. Chi passa gioiosamente attraverso le tribolazioni, come anche chi respinge il peccato, costui riconosce le Mie vie. Costui sa precisamente dove lo conduco. Perciò è gioia in lui. Nessuna sofferenza, nessuna persecuzione può separare da Me i Miei seguaci, perché loro portano in sé, Me e la Mia promessa: nel Mio Regno verranno tolte loro tutte le fatiche, saranno asciugate tutte le lacrime, e le loro opere, le opere dell’amore, li seguiranno. Il vero amore allontana ogni paura. Io vedo invece che avete ancora paura del maligno. Guardate verso di Me: Io sono più forte di colui che è nel mondo!
9. Il maligno va in giro come un leone ruggente, e se ora Io vi aprissi gli occhi dello spirito, non potreste sopportare il potere dell’oscurità, dei demoni e degli spiriti cattivi. Essi cercano di avervi sotto la loro influenza, anche attraverso la voglia della carne, e da ciò, che vi comportiate in modo disamorevole. Quando la vostra coscienza vi dirà: “Ora non hai agito bene!”, allora sarete certi che vi ha sedotto il maligno, perché non siete rimasti nel Mio Amore.
10. Chi rimane nel Mio Amore ha la perfetta gioia, e a costui posso affidare delle anime sofferenti. Ovunque, dove potete portare la Mia luce e la Mia benedizione, dove voi siete le Mie mani e i Miei piedi, là vi è perfetta gioia; e se adesso siete nel vostro più interiore, nel Mio Regno spirituale, siete già qui beati e pieni di gioia perché siete liberi e potete servire il vostro prossimo. Non dovete aspettare di aver deposto il vostro corpo: adesso e già qui potete percepire la Mia pace, la Mia gioia, la Mia delizia e la Mia beatitudine, poiché tutto ciò che accogliete già oggi in voi, questa è la vostra sfera.
11. Essa può essere la sfera dell’Amore, la sfera della Giustizia, la sfera della Sapienza. La più alta è la sfera dell’Amore, che possono raggiungere solo i Miei figli, quelli che qui hanno pazientemente preso su di sé tutte le fatiche e per questo Mi glorificano ancora e Mi chiedono di essere aiutati per diventare forti e ricchi nell’affermazione della fede. Io ho inviato sulla Terra molti figli della luce che voi chiamate ‘santi’, e loro Mi hanno lodato nei dolori e nelle tribolazioni. Leggete nella Scrittura dei santi, quanto, per amor Mio, hanno sofferto, e anche se voi oggi siete disprezzati a causa Mia, per questo, sarete benedetti da Me nel Mio Regno. E quando vi si fa un’ingiustizia a causa Mia, prendetela su di voi come Miei veri figli. Pensate a ciò che Io ho sopportato e tollerato. Io ho compiuto solo buone azioni, ho guarito i malati e ho fortificato i deboli. Ma che cosa ne ho avuto? – Solo onta, scherno e derisione!
12. Dovrebbe accadere a voi diversamente? No! – Chi Mi segue, prenda su di sé la croce, taccia, soffra, tolleri, ma non nell’amarezza, bensì nella gioia del suo cuore!
13. Io, in voi, sono Colui che soffre, che tace, e tollera!
14. Io sono il Vincitore! In Me e tramite Me anche voi sarete vincitori, e questa è la vostra felicità, questo significa entrare nel Mio Regno, significa divenire ‘uno’ con Me. – Figli Miei, vi prego: “Amatevi fra voi, affinché Io possa regalarvi la Mia gioia, la Mia beatitudine!”
15. Voi tutti avete già sperimentato come Io ho colmato il vostro cuore con grande gioia, quando avete dimostrato del bene e la carità a un altro, e ora potrete avere questa felicità tutti i giorni, se trasmetterete il Mio Amore. – Perciò AmateMi con tutto il cuore e rimanete nel Mio Amore, affinché siate benedetti e siano benedetti anche quelli con cui avete a che fare.
16. Sono soltanto poche, le ore nelle quali vi gratificate e vi edificate tra di voi spiritualmente. Sono molte di più le ore in cui siete inseguiti, dato che avete intorno degli uomini che vi rendono la vita difficile, sia nella professione, sia nel matrimonio o nella famiglia. Il maligno cerca sempre di causare inquietudine tra gli uomini. Questo dovete riconoscerlo subito, e pensare alla Mia Parola in cui sta scritto: “InvocateMi nel cuore! Tenetevi saldi al Mio Nome ‘Gesù’, nella fede e nella fiducia infantile”, – allora il maligno dovrà andarsene, non avrà più nessun potere. E questo richiede che dobbiate diventare liberi dal vostro proprio io, affinché la Mia vita, Cristo, abbia del tutto spazio in voi.
17. Lo Spirito Santo vi ricorda che sta scritto che il figlio Mio avrà la forza dall’alto, e che saranno sufficienti solo poche parole: “Gesù aiutami! Io so che Tu ci sei. Tu hai promesso l’aiuto; ed io sono Tuo figlio”. Provatelo, figli Miei! Ed Io vi aiuterò. Allora possederete anche la Mia Sapienza e potrete rimanere nell’amore, quando sarete aggrediti, quando vi si causerà del male. Perché il Mio Amore in voi vedrà in trasparenza gli uomini, riconoscendo i loro pensieri. Io, il vostro Padre celeste, vi renderò capaci di poter guardare nitidamente, e scorgere i pensieri degli uomini che sono posseduti dai demoni e dagli spiriti cattivi. Oppure, potrete già guardare solo in profondità.
18. Consegnatevi del tutto a Me e lasciatevi preparare da Me. Non vale la pena accogliere il Mio Amore in voi per collaborare al Mio Regno? Quando sarà giunto il vostro tempo, vi darò potere per comandare e potrete aiutare l’umanità a liberarsi dalla possessione.
19. Miei cari figli, accogliete i Miei Insegnamenti nel vostro cuore, e se rimanete nel Mio Amore, allora vivrete già nel Mio Regno, e anche il vostro ritorno a Casa sarà facile. Allora vi attenderanno le magnificenze che Io ho preparato per voi: l’Eterno Amore, il servire che rende felici, le eterne gioie e delizie.
20. Invece adesso, figli Miei, devo lasciarvi ancora su questa Terra a causa di coloro che dovete aiutare, e conoscerete tutti quelli che hanno bisogno del vostro amore e della vostra intercessione. Rimanete volentieri, finché Io non vi chiamerò, dicendo: ora venite a Casa nelle Mie dimore che Io ho preparato per voi, venite a Casa nelle sfere nelle quali vivrete! Io vi abbraccio con il Mio infinito Amore. – Vi prego: “Accogliete il Mio Amore nel vostro cuore, affinché Mi riconosciate davvero come sono e possiate contemplare nello spirito il Mio santo caro volto paterno”
21. Amen! Vostro Padre Gesù.
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